Messaggio del 07-09-2009 alle ore 20:38:53
E mi domando (e non è una domanda retorica) quante case si potevano costruire col valore dei libri regalati da "lui" e pagati da noi????...
Vale troppo, finisce in museo
il libro donato da Berlusconi
Il volume ha una copertina in marmo e vale 460 mila dollari
Ad Harper la copia numero uno: sarà esposta in una struttura pubblica
Vale troppo, finisce in museo il libro donato da Berlusconi
WASHINGTON - Ha un valore di 460 mila dollari il prezioso volume dalla copertina in marmo donato dal premier Silvio Berlusconi al collega canadese Stephen Harper in occasione del G8 all'Aquila, secondo gli esperti canadesi citati dal quotidiano Toronto Star. Il libro su Antonio Canova, con copertina in marmo di Carrara e dal peso di 25 chili, era stato donato ai leader dei paesi partecipanti al vertice. Il volume è stato prodotto in un numero limitatissimo di esemplari e al Canada è toccata la copia numero uno.
Tuttavia il premier canadese non potrà tenere per sé il prezioso presente: la legge federale proibisce ai politici di accettare doni del valore superiore ai mille dollari. Il libro, di proprietà del governo, finirà quindi in un museo.
Il 10 luglio scorso, durante la consegna dei doni avvenuta all'Aquila, il primo ministro canadese aveva dichiarato che "Berlusconi è in gran forma, ma fa regali esagerati". Harper aveva aggiunto che "l'unico problema che ho avuto con Berlusconi sono i regali che mi ha fatto, abbastanza per mettermi in seria difficoltà con la Commissione etica, per questo sto assicurandomi di averli registrati tutti''.
Proprio la commissione etica canadese stabilisce, nel Conflict of Interests Act, norme molto severe per i regali alle autorità pubbliche. I regali con valore superiore ai mille dollari diventano proprietà del governo.
L'opinione pubblica canadese si era mostrata stupita dai costosi doni di Berlusconi. Non solo perché il tema del G8 era la recessione economica, ma anche perchè la riunione dei grandi del mondo si svolgeva all'Aquila, una città devastata pochi mesi prima dal terremoto.
(7 settembre 2009)
La Repubblica.it
La sua megalomania è inversamente proporzionale alla sua statura...