Messaggio del 16-01-2009 alle ore 11:42:54
no just, sono "solo" 300 su 1000.
e poi chi dovrebbe morire secondo te? come dicevamo giustamente con tarzanello ieri sera al telefono, muoiono i più deboli, i più fisicamente esposti: bimbi, anziani, donne, in una guerra come questa.
Messaggio del 16-01-2009 alle ore 08:31:26
cinico,freddo ma essenziale il vecchio proverbio.....chi te ferr fa chiod
e poi aggiungerei....sei sei martello batti,se sei chiodo statt
Israele con questo crimine si è isolata...è rimasta sola.
t'acride tu babbeo te solo l'appoggio degli U.S.A. praticamente comandano il mondo,e se uno comanda sai che glie ne frega dell'appoggio,chi te ferro fa chiodi,babbeo
Messaggio del 16-01-2009 alle ore 00:41:55
Forse non ancora vi rendete conto che tutto il mondo è contro questo massacro. Israele con questo crimine si è isolata...è rimasta sola. Ha, di fatto,...consegnata la vittoria ad Hamas.
Siete ciechi e sordi, col vostro fanatismo siete l'alter ego dell'integralismo.
Messaggio del 16-01-2009 alle ore 00:28:15
Io parlo di effetto, Adonao, se vuoi ti posto migliaia di foto di bimbi palestinesi maciullati e bruciati vivi dal fosforo bianco israelita
Messaggio del 15-01-2009 alle ore 23:59:23
infatti siete tutti e due scontrosi e aciducci.... nel forum. poi... non so perchè non vi conosco.
con rispetto
Messaggio del 15-01-2009 alle ore 23:57:37
infatti siete tutti e due scontrosi e aciducci.... nel forum. poi... non so perchè non vi conosco
con rispetto
Messaggio del 15-01-2009 alle ore 13:09:42
Spero che i paragoni che seguono siano per te più pertinenti e più comprensibili senza urtare troppo la tua sensibilità:
Mi sembra evidente comunque che non hai capito la citazione del mio primo intervento... pazienza.
Messaggio del 15-01-2009 alle ore 11:38:37
Certo che lo stanno a trità bone-bone...povero Hamas!!
quote:
11:55 ESTERI----Intensificata l'offensiva: attaccata l'agenzia ONU che si occupa dei profughi palestinesi e l'edificio che ospita i giornalisti arabi e internazionali: ci sono dei feriti. In fiamme anche un'ala di un ospedale della Croce Rossa attaccata con bombe al fosforo bianco (ansa)
Hanno cominciato a sedare pesantemente l'informazione.
Ieri solo filmati sull'Olocausto
anche qui maestro pof pof, stamattina bella ramanzina del tg5 del mattino sull'olocausto, con filmato strappalacrime di alcuni profughi salentini scappati in israele del 1945 e ieri sera la penosa manifestazione bipartisan a roma: quando i due schieramenti politici sono d'accordo, c'è sempre da preoccuparsi.
Messaggio del 15-01-2009 alle ore 08:03:02
Dopo 7000 razzi lanciati in Israele ti aspetti che reagissero lanciando mazzi di fiori???? Non esiste altra soluzione
Messaggio del 14-01-2009 alle ore 19:24:05
Vedo che sei scarsino con i paragoni.
Io parlo di frasi storiche e tu ci metti la religione.
Presto in Italia metteranno dei cartelloni sui bus del tipo : Dio non esiste etc.
Ma nell'epoca in cui viviamo sono sicuro che sarebbe più grave scrivere : Bruce è un finocchio!!! senza beccarsi una denuncia. Hai voglia a spiegargli che si tratta di un ortaggio........
Messaggio del 14-01-2009 alle ore 18:42:59
Bruce sono sicuro che nella tua vita avrai usato almeno una volta la frase " a ognuno il suo" ma questo non fa di te un nazista.
Messaggio del 14-01-2009 alle ore 18:41:19
Bhe qualcunaltro, anni or sono, usò il più celebre.. "il lavoro rende liberi... non ricordo dove ho letto qusta frase"...
Germania, stop a pubblicita' Esso
Ricorda l'epoca nazista
La compagnia petrolifera Esso ha dovuto ritirare una campagna pubblicitaria lanciata insieme alla catena tedesca Tchibo specializzata nella vendita del caffè perché lo slogan dello spot ricorda troppo un'identica frase nazista. La scritta "Jedem das Seine" ("A ognuno il suo"), con riferimento al caffè, veniva usata dai nazisti come frase di propaganda ed è impressa anche sul cancello del celebre campo di concentramento di Buchenwald.
Ora tutti i cartelloni pubblicitari esposti in circa 700 stazioni di servizio saranno rimossi.
Dura la reazione del mondo ebraico. Il vice presidente del Consiglio ebraico, Salomon Korn, ha dichiarato al quotidiano tedesco Frankfurter Rundschau che lo slogan dimostra una "assoluta mancanza di tatto e una completa ignoranza della storia". Mentre per una portavoce della Tchibo si è limitata a dire che la campagna pubblicitaria è stata "sfortunata".
Lo slogan era già stato bocciato dalle autorità tedesche in analoghe campagne pubblicitarie di altre multinazionali, come Burger King e Nokia.
Questo solo per confermare quello che diceva Pofpof .
Per fortuna i tedeschi non utilizzarono " W la figa" , altrimenti avremmo rischiato tutti il carcere.
Messaggio del 14-01-2009 alle ore 08:53:13
Finalmente, Pof, un po' di onestà intellettuale!!!
Sono criminali! E come tali dovrebbero essere trattati.
Hai visto come usano le le cluster bomb e quelle al fosforo contro la popolazione inerme??
Caro Dekkard, "Pace in Galilea" è stata un feroce MASSACRO di donne e bambini...altrocheccazzo!!!
Messaggio del 14-01-2009 alle ore 08:41:50
Hanno cominciato a sedare pesantemente l'informazione.
Ieri solo filmati sull'Olocausto su ben tre reti tedesche,tavole rotonde in cui vi e' sempre qualcuno pronto a ricordare di non dimenticare..........
Ma a Gaza si continua a morire,e senza fare del vittimismo che proprio non mi appartiene e non conosco,si scopre che oltre l'80% dei morti sono popolazione civile,altro che operazioni chirurgiche,quelle provano a farle negli ospedali dove arrivano a carrettate le vittime.
Togliamoci le bende dagli occhi,Israele va incriminata come i generali nazisti a Norimberga,senza ma,senza se
Messaggio del 14-01-2009 alle ore 00:10:58
come sempre è accaduto da che mondo è mondo la guerra colpisce ancora i bimbi e le creature più deboli e indifese. davanti a immagini terribili di bimbi straziati la coscienza si rivolta e chiede giustizia per chi non può scegliere, per chi non può fuggire, senza scampo.
altresi i terroristi palestinesi (e affini) sono una piaga purulenta non solo per israele ma per il mondo intero.
Messaggio del 13-01-2009 alle ore 14:23:24
spesso pertinenti, dekkard, i tuoi interventi si perdono nel mancato riconoscimento di una forza in primis politica, forse alcune volte pseudoterroristica, votata dall'80% del popolo palestinese
Messaggio del 13-01-2009 alle ore 12:57:36
2)piu' che vigliacchi li definirei molto furbi...in primo luogo perche' l'esercito di israele nel corso di numerosi conflitti,parlo in particolare di pace in Galilea 1982, e' forse il piu' preparato al mondo nell'ostico ambiente urbano...in secondo luogo un massiccio attacco provocherebbe enormi vittime civili e in terzo luogo si aspetta che Hamas si cominci a sfaldare dopo omicidi mirati e perdite subite fino ad ora....quindi gli attacchi aerei sempre piu' mirati e relativi omicidi dei vertici dell'organizzazione terroristica sono una triste necessita'....l'errore da non compiere e' la legittimazione di Hamas come interlocutore se quest'ultimo per giungere ad una tregua si dimostri disponibile a cessare il lancio dei missili sul meridione di Israele...
Messaggio del 13-01-2009 alle ore 12:49:12
in primo luogo una vignetta islamica....che meglio di mille parole fa ben capire cosa pensa buona parte del mondo arabo,parlo si sunniti,una piccola parte di sciiti,waabiti,ascemiti ecc...del conflitto
Messaggio del 13-01-2009 alle ore 10:05:25
Penso che quello di soccorrere la popolazione ora sia l'ultimo dei problemi dello Tsahal.. Stanare i miliziani casa per casa comporterebbe un costo inaccettabile (in termini di vite) per l'opinone pubblica israeliana.. Hamas ha riferito che combatterà fino alla fine..
Bmbe e granate intelligenti non esistono, ma meglio questo che bombardamenti a tappeto.. La cosa atroce per gli abitanti della Striscia è che sono praticamente chiusi dentro e non possono neanche scappare, solo nascondersi meglio che possono...
Messaggio del 12-01-2009 alle ore 22:54:20
x Jinx: se continuano così devasteranno tutto e l'opinione pubblica prima o poi fara sospendere i bombardamenti,secondo me devono condurre al più presto un'operazione di terra con mezzi corazzati e supporto strategico aereo,in modo da soccorrere la popolazione ormai stremata.
Messaggio del 12-01-2009 alle ore 19:25:55
ok, tanto per venirne a capo e rifarmi due conti su chi fino a mo le ha sparate più grosse:
quante vittime fra le file di Hamas?
Quanti civili? Credo che questa sia la somma più alta, visto che di solito un miliziano di Hamas a parte la storica fascia verde, non lo riconosci. Con le bombe intelligenti gli Ebraici (popolo di vigliacchi) hanno avuto la scusa per giustificare la LORO pulizia etnica. Ho visto solamente un sacco di poliziotti, donne e bambini macellati. Molti di voi, sono convinti che questo fermerà Hamas, ma le cose non stanno così e si vede. Al posto vostro, prima di continuare a scrivere stronzate ci penserei, prima di digitare quei tasti
Gli Ebraici sono un popolo di vigliacchi, lo sono sempre stati elo continuano a dimostrare e non scenderanno per strada. Ne morirebbero tanti ma tanti
P.S. un saluto a MK22...uno di quelli che ha scritto qualcosa di sensato.
Messaggio del 11-01-2009 alle ore 19:32:51
Leggetevi Della Loggia sul Corriere di oggi,stravolge gli accadimenti di queste settimane e si occupa solo del problema Israele_Vaticano
Messaggio del 11-01-2009 alle ore 19:00:42
Cmq credo che Israele incomincia ad esagerare con i bombardamenti,stanno approfittando della latitanza del governo Americano e del fancazzismo dell'unione europea.Anche perchè non vedo ancora l'esigenza militare di tutti questi bombardamenti,mi aspettavo qualche operazione di terra con mezzi corazzati....molto strano!
Messaggio del 11-01-2009 alle ore 08:38:43
1)l'atomica israeliana e' garanzia di pace...senza la sua presenza tutta lo scacchiere sarebbe presto divenuto un enorme mare di sangue...
2)Ancora mi spiegate come convivere e ragionare con un entita' abominevole come Hamas...
3)Le altre soluzioni in mano ad Israele
4)Perche' la presenza di queste potenti lobby ebraiche non hanno impedito nel corso dei secoli lo sterminio delle loro gente.....
Messaggio del 11-01-2009 alle ore 08:36:38
...lo stavo scrivendo io.
Lascia perdere Justino! E' un po' di tempo che ti sento completamente fuori forma!!
Le artiglierie israeliane non hanno taciuto nemmeno durante le tre ore di tregua umanitaria che erano state confermate da Israele per consentire alla popolazione palestinese di rifornirsi di viveri e altri generi di prima necessità. Lo hanno riferito all'Ansa testimoni sul posto confermando che a Gaza City, tra le 13:00 e le 16:00 (ora italiana) si sono uditi distintamente numerosissimi colpi d'artiglieria israeliana. «Hanno sparato come pazzi», hanno detto i testimoni.
Messaggio del 10-01-2009 alle ore 20:12:55
Nel 1948 gli Arabi, con l'appoggio di alcune nazioni occidentali e la benedizione di potenti lobbies islamiche e neonaziste, crearono uno stato confessionale sulle terre abitate dagli Ebrei, sottraendo a questi più del 78% dei territori in cui vivevano da duemila anni.
Da tempo gli arabi avevano già provveduto a terrorizzare la comunità ebraica attaccando villaggi e distruggendo insediamenti, e a far saltare in aria soldati inglesi e semplici civili per mettere subito in chiaro chi avrebbe comandato in quel pezzo di terra. Donne e bambini ebrei vennero massacrati senza pietà da milizie barbute che agitavano il Corano. Dopo aver vissuto la tragedia dell'Olocausto gli Ebrei subivano quindi una nuova sciagura.
Negli anni seguenti la formazione dello stato musulmano, una serie di guerre portò i Palestinesi ad occupare nuovi territori abitati da Ebrei. Il sogno della Grande Palestina promessa da Maometto stava per realizzarsi. Gli estremisti islamici se ne infischiavano delle numerose risoluzioni dell'ONU che condannavano la politica espansionistica dello Stato Palestinese. E nessuno osava intervenire in maniera realmente efficacie. I Palestinesi sono molto influenti, si sa. La lobby palestinese influenza la politica occidentale, controlla l'informazione, manovra in parte i mercati finanziari. E la macchina propagandistica palestinese è così potente da riuscire ad annichilire sul nascere ogni voce che tenti di alzarsi in difesa degli Ebrei. Un chiaro esempio di ciò ci viene dal settore cinematografico (..l"'arma più potente."). Non si hanno ricordi di pellicole prodotte da Hollywood che descrivano o anche soltanto accennino alla tragedia dell'Olocausto. E non è forse vero che ogni iniziativa, politica o culturale, che possa tener viva la memoria di quegli avvenimenti tragici viene sistematicamente scoraggiata in ogni parte del mondo? Non è forse vero che nei testi scolastici l'Olocausto è appena accennato, mentre basta una timida protesta contro la politica espansionistica del governo palestinese per rischiare una infamante denuncia per “antiarabismo”?
In mezzo a questa congiura del silenzio, 6 milioni di Ebrei sono costretti da decenni a vivere come profughi nei paesi che confinano con la Grande Palestina. Non è loro consentito il rientro nei territori che essi abitavano prima dell'arrivo dei musulmani. Verboten!!!
Al contrario, in Palestina può divenire cittadino chiunque decida di stabilirvisi, proveniente da ogni parte del mondo, dalla Russia come da Papua o dalle isole Tonga, purché musulmano doc. Cosa possono fare i poveri Ebrei allora per far sentire la loro voce disperata? Come possono scuotere l'opinione pubblica mondiale che sembra ignorare la tragedia di un popolo assetato, costretto a vivere in una stretta lingua di terra sovrappopolata, esposto alle violenze dell'esercito del Saladino, che impedisce ai bambini di raggiungere le loro scuole, ai contadini di coltivare gli ulivi ? Pietre contro i blindati di Allah, attentati suicidi, lancio di missili “Abram” che scalfiscono le tegole delle case dei coloni musulmani. I soldati con la Mezzaluna Rossa sono invece perfettamente armati grazie a miliardi di dollari che giungono nelle casse della Grande Palestina ogni anno. I feroci saladini sparano sui bambini. Sulle donne. Sui pacifisti che si oppongono alla distruzione delle abitazioni degli Ebrei. Tanto sanno che alla fine, la Storia, quella ufficiale, quella che nessun studioso può mettere in dubbio, pena la galera, darà loro ragione. Ecco perché anche noi della Comunità Solidarista Popoli, come Gasparri, Capezzone e tanti uomini di buona volontà (quelli per intenderci che fanno scelte coraggiose , pronti a mettere a repentaglio addirittura la loro carriera politica per sposare la causa dei più deboli), stiamo tutti, orgogliosamente, con Israele.
Messaggio del 10-01-2009 alle ore 12:08:07
io però faccio un'altra considerazione: ma perchè quelli di hamas sono così balenghi da provocare israele con quei caxxo di maxi raudi che chiamano razzi kassam??
cioè, lo sai che poi quelli ti aprono il cuBo, cosa speri di ottenere?? lo potrei capire se fosse stata una tattica, per spingere israele all'occupazione di gaza ma poi colpirli in modo terrificante con azioni di guerriglia urbana, con attentati mirati, con kamikaze, con cecchini appostati sui tetti...
invece ci sono centinaia e centinaia di morti palestinesi, e solo qualcuno tra i militari israeliani, oltretutto ucciso dal fuoco amico...
bah... fanno tanto i caxxoni ai funerali, dove si presentano col passamontagna alla marcos, il kalashnikov in mano, e cominciano a sparare in cielo...
non che io auspichi un bagno di sangue, ma francamente non capisco proprio quell'atteggiamento masochista...
Messaggio del 10-01-2009 alle ore 11:08:14
comunque vi è una cosa che dice Ate ed io penso,non senza vergogna,sia vera.E' un popolo difeso solo dal dollaro(ed altre monete)che si fa amare solo per il potere economico mondiale che gestisce e chiaramente con il ricatto di 6 milioni di vittime innocenti che fa pesare(giustamente??)al mondo intero e lo mette a tacere quando si discute in virtù di queste due leve,economia e tragedia dei 6 milioni di vittime innocenti.E' questo il contesto su cui ragionare con loro??Io non ho mai assistito(vivo lo sapete a Berlino) ad un contraddittorio con loro,ci si prova ma ogni discussione finisce(non è fantasia) con una telefonata dell'Ambasciatore Israeliano al Cancelliere tedesco e si fa quello che dice l'Ambasciatore,fidateviI tedeschi ad un piccolo rilievo sulla situazione palestinese si sentono rispondere:dove cazzo eravate quando uccidevano 6 milioni di nostri fratelli??e sprofondano nella vergogna e nel silenzio della colpa
ma questa colpa prende anche noi,gli inglesi,i francesi,gli americani pur con diverse sfumature e non abbiamo il coraggio di alzare la voce per difendere un popolo comunque oppresso
MK22 forse hai ragione,io personalmente sono in crisi forte(a parte la truscia)di fronte al problema Israele-Palestina + interessi intorno a loro
Messaggio del 10-01-2009 alle ore 10:36:51
alex, ho infervorato quella frase dal punto di vista contenutistico proprio per sottolineare come, nonostante la mia forte, fortissima antipatia per quel popolo, la strada da cercare (personalmente e spero globalmente) per quell'area sia un'altra, cioè quella che ho poi esposto nelle altre lunghe righe: due popoli, due stati. sempre ricordando gli errori che sono stati fatti, e tanti, da parte inglese, americana e israeliana, oltre che palestinese.
Messaggio del 10-01-2009 alle ore 01:45:22
quoto: giudei, ebrei, sionisti, chiamateli come cazzo vi pare, a me sempre sulle palle stanno.....
caro atelkin, questa frase denota un chiaro antisemitismo.
Ciò detto, come pretendi che la "tua" pace possa essere migliore del nemico che disprezzi aspramente?
La mia non vuole essere una critica, ma non si può contrastare un'idea di libertà con dei presupposti dogmatci peggiori del Mein Kampf.
Messaggio del 09-01-2009 alle ore 22:19:21
la situazione, per noi comuni mortali utenti di un forum, è evidente, palese, fastidiosamente manifesta: nessuno difende hamas, nessuno qui difende il terrorismo, sappiamo tutti che la strada per la pace in quella terra è ben lontana da quella che israele (giudei, ebrei, sionisti, chiamateli come cazzo vi pare, a me sempre sulle palle stanno, comunque...) ha intrapreso dal momento in cui, decenni fa, fu concesso loro di tornare nella terra promessa.
la soluzione è una sola: due popoli, due paesi, cioè: pace. pace territoriale, pace sociale, pace religiosa (l'astio da questo punto di vista l'hanno creato altri popoli a voi amici, gli anglopitechi) e, infine, pace universale.
ora come ora, la strada che ha intrapreso israele porta solo quello che le immagini e i video di tanti qui e altrove ci mostrano: una strage, un vero sterminio.
nessuno mette in dubbio che da un punto di vista militare, sia questa l'unica offensiva da fare, cioè l'unica modalità offensiva per quel territorio: qui sa due cose in croce di strategia e conosce quell'area sa che israele sta facendo quello che è meglio per lei. resta il fatto che non lo doveva fare, non doveva stare in quel territorio ma non ora, da decenni. punto. una terra è stata tolta ad un popolo ed è stata data ad un altro, e ci poteva stare per motivi storici e geografici, ci poteva stare. quello che invece è nato dopo, no. col cazzo, no. e lo so io, lo sai tu, lo sanno tutti, e lo sanno loro.
e finitela con ste battutine di fasci, rossi e beige uniti dall'odio per israele, questa strana "unione" che vedete voi è solo la palese dimostrazione di quanto sia umanamente isolato il popolo ebraico, difeso solo dal dollaro e da pochi discepoli occidentali gasati dalle bombe, ma sempre quando sono lontani km e km da loro.
Messaggio del 09-01-2009 alle ore 21:31:25
Mi domando e dico... Ma quanto è bello parlare e scrivere fregnacce col culetto sempre al coperto nel bel paese? Vi spedirei tutti da quelle parti... Ma ovviamente preferite altri lidi, giustamente! Scommetiamo che non si leggerebbero più queste puttanate?
Mi domando e dico ancora, ma vi ritenete persone? Sempre col culetto bello tranquillo!!!
E queste persone col culetto senza paure, si permettono anche di scherzare, di ridere e dire "no ma perchè io di qua, no ma perchè io farei, no ma quello deve morire, no l'altro invece"...
Tu cosa? Secondo il mio modestissimo parere sei solo un piccolo (uomo) senza un grammo di sale dentro quella zucca vuota, col culo al caldo che, non avendo un cazzo da fare, davanti ad un pc, ripeto, davanti ad un pc, si permette di scrivere stronzate... Ma figuriamoci, ci sono solo migliaia di persone innocenti che crepano per colpa di due idioti (come voi) che non sanno fare la o col bicchiere!!!
E fregno, è facile a scrivere!!! Ragionate come se fossimo davanti al risiko!!! Ma jeteve a fangule tutti quanti va...
Messaggio del 09-01-2009 alle ore 21:11:24
Israele non aveva altre alternative,i razzi kassam non possono essere intercettati da postazioni radar e sistemi di difesa contraerea quindi va benissimo così,basta con tutto questo buonismo del cazzo è ora di cacciare i coglioni e far capire a quei selvaggi di Hanas chi comanda.
...è bellissimo vedere estremisti di destra e di sinistra affratellati in un uniko korale afflato, una limpida e purissima ferocia senza barriere, un risentimento viscerale e metaideologiko, trasversale kome solo le malattie... dove non è riuscito l'amore, ha trionfato l'ODIO...
in nome dell'odio antisemita si seppelliskono le asce di guerra e ci si skiera kome un sol uomo in difesa di un popolo ke, sommerso da migliaia di miliardi di finanziamenti internazionali in decine di anni, non è riuscito a kostruire
un acquedotto, una scuola... solo missili qassam e fantocci di pezza da bruciare avvolti nella bandiera d'Israele...
...io un po' mi vergognerei di questo abuso di minori e minorati...
Messaggio del 08-01-2009 alle ore 23:23:23
Quanto me sto a divertì a sentire i pienti disperati di fasci, compagni e preti per i quei poverini di Hamas
Messaggio del 08-01-2009 alle ore 23:15:15
Ki perdonami ma sei il il classico ignavo,che gli ebrei siano il cancro dell'economia mondiale non solo non e' un mistero,ma e' un evidentissimo dato di fatto,se puoi cerca di smentirmi ma non con le chiacchiere
Giudeo non e' dispregiativo,basta conoscere i termini
Ma tu cosa vorresti,la botte piena e la moglie ubriaca??
io che non li sopporto li difendo ed e' chiaro che a sinistra non sono
tu li accusi e di destra chiaramente non sei
e quindi??
Messaggio del 08-01-2009 alle ore 18:09:58
Scusa Animanera per me il razzismo è affine al fascismo.
E dato che mi ci trovo faccio altri distinguo:
1)Per me gli Ebrei non sono affatto il "cancro" dell'economia mondiale;
2)Chiamare gli Ebrei con il termine "giudeo" è dispregiativo di un popolo e richiama alla mente ciò che esso ha dovuto subire nel corso dei secoli;
3)Io non ce l'ho con la nazione d'Israele ma con i suoi governanti e la violenza che esercitano sui palestinesi da 40 anni;
4)Mi sembra di aver scritto per 2 volte nel corso di questa discussione che mi fa orrore anche la violenza ottusa di Hamas, che oltretutto la esercita anche contro la popolazione palestinese e in specie contro le donne.
Messaggio del 08-01-2009 alle ore 14:34:04
colgo l'occasione per salutare quel pessimo elemento () di animanera, che dimostra di avere una capacità di ragionare superiore alle sue personali convinzioni politiche...
Messaggio del 08-01-2009 alle ore 14:32:22
maldoror ti ringrazio per avermi evocato...
solo che davanti a tutto questo orrore mi si blocca la capacità di concettualizzare...
dico solo che tra un popolo di convinti esaltati (lo sono sempre stati storicamente) ed un popolo di dementi (vedasi l'inciso dell'esimio hafis) non può uscirci nulla di buono...
la speranza è l'ultima a morire...ed è gia morta...
Messaggio del 08-01-2009 alle ore 11:12:53
la nirestein non è fascista come non lo è capezzone. forse lo sono stati alemanno e gli altri della compagnia . finiamola con questo antifascismo da strapazzo. forse sono di destra ma non fascisti o forse sono solo l'esempio lampante dei politici odierni. MA NON SONO FASCISTI. sono l'esatto opposto di un vero fascista.
Messaggio del 07-01-2009 alle ore 23:09:45
E' possibile rinchiudere milioni di persone in un territorio infimo in cui non c'è nulla per poter sopravvivere ?
E' possibile costruire muri alti 8 metri per imprigionare queste persone?
Limitare l'acqua ? Razionare l'energia elettrica, le medicine, il cibo?
Prendere la decisione di quando far passare viveri ed aiuti internazionali ?
Organizzare via mare un embargo che controlli o affonda qualunque barca si avvicini ?
E poi pretendere, come fa Hafis, che si costruisca un acquedotto quando l'acqua non c'è? Quando le scuole, unica florida risorsa del popolo palestinese (i palestinesi sono tra i più scolarizzati del mondo), vengono rase al suolo dalle cannonate e dai bulldozer israeliani?
Sono contro il terrorismo, anche contro i razzi.
Ma, porca eva, qui si discute della disperazione di persone, milioni e come è evidente non tutti terroristi, che da cinquanta anni (senza tener conto le centinaia di risoluzioni ONU, tutte non rispettate da Israele) aspettano di avere una nazione propria che viene continuamente promessa e viene continuamente negata con ogni possibile imbroglio (quando non c'è la truffa c'è l'assassinio di chi vuole realizzare davvero "vedasi Rabin").
E si aspetta non è in salotti di alcantara ma in condizioni bestiali (si leggano Amnesty, Medici senza Frontiere e chicazzo volete voi).
Tutti possono farsi la propria opinione della questione ma è evidente che Israele non ha intenzione di risolvere il problema con il riconoscimento della Palestina...e la questione invece è questa.
Si strilla sempre sui palestinesi che non riconoscono lo stato d'Israele e questo sarebbe il motivo che non fa risolvere la questione.
Finché non ci riconoscete noi continuiamo con la nostra politica e con i nostri bombardamenti. Ma si può pretendere di essere riconosciuti da chi non esiste giuridicamente?
Si potrà continuare in eterno così ?
Perché ogni essere pensante e con memoria non può non vedere che il tentativo di Israele è di continuare così fino alla fine fisica del popolo palestinese e lo potrà fare se gli USA continueranno con la loro politica folle di veti in Consiglio di Sicurezza e di sostegno politico incondizionato.
E guardiamo un po' ai nostri "politici".
D'Alema,su di essi, svetta come un aquila rispetto alle galline e papere.
Napolitano non capisce proprio i termini del problema e se ne esce con gli applausi di tutta la destra italiana che, avendo trovato i nuovi esseri inferiori ni palestinesi, riconosce, per la prima volta, gli ebrei amici continuando a negare, però, l'Olocausto.
Quando Napolitano dice che Hamas ha diviso il popolo palestinese dice una cosa ovvia ma la dice in modo ipocrita perché mette in mezzo colpe che sono semmai da addebitare agli alleati storici dell'Italia, gli americani.
Ogni elezione divide in tutto il mondo.
Eppure Napolitano firma il lodo Alfano, somma espressione di democrazia.
Fassino meriterebbe il posto di ministro nel governo di Israele.
La comunità ebraica di Roma è schierata totalmente con la destra fascista che comprende la razzista (non etnista ma proprio razzista) Nirenstein, la croce celtica di Alemanno, ed i campioni della democrazia Ciarrapico, Mussolini, Fiore ed anche Capezzone.
Se un esponente della comunità ebraica romana (uno dei Di Segni) può addirittura insultare Scalfari per quelle cose ipermoderate che ha scritto domenica, siamo al voler tacitare ogni persona fuori dal coro diretto da Olmert (un altro ladro al potere).
Ed anche D'Alema è messo all'indice e non invitato in riunioni in cui si dovrebbe discutere ma in realtà si fa solo campagna pro-Israele (mai una critica, qualunque cosa faccia va sempre bene: posizione che a me fa orrore).
Siamo al pre 1938, quando le comunità ebraiche italiane, in maggioranza, sostennero il fascismo mentre altri (comunisti, liberali, cattolici ed anche molti ebrei) scelsero la Resistenza.
E l'Italia, come sempre (tranne che con l'azione di interposizione fatta due anni fa in Libano grazie ancora a D'Alema), è un'italietta che non prende iniziative ma parla ipocritamente di pace schierandosi con un contendente (Frattini poi è un campione di pesce in barile che la mattina lo devono pizzicare per fargli capire che è sveglio).
L'altro, dice il governo, è terrorista.
E' questo il modo di fare politica ?
Secondo voi chi è il terrorista visto dall'altro fronte ?
E se rispondete come penso allora siete d'accordo con me: un governo che vuole la fine dei morti (diciamolo così) non si può schierare ma deve premere in ogni modo perché i due (I DUE !) la smettano.
Ed uno dei due sia costretto a far nascere lo Stato di Palestina e l'altro sia simultaneamente inibito, con taglio delle mani, ai Kassam.
Messaggio del 07-01-2009 alle ore 22:09:36
Bruce, grazie all'immagine che hai postato ho saltato la cena e probabilmente salterò anche il pranzo di domani.
Il presidente del Pontificio Consiglio per la giustizia e la pace
Card. Martino: «Gaza assomiglia
a un grande campo di concentramento»
«Se non si mettono d’accordo, qualcun altro deve sentire il dovere di farlo». Israele: «Parla come Hamas»
Messaggio del 07-01-2009 alle ore 21:23:56
Io credo che qui sopra, in questo forum ci siano troppe persone che non credono nella manipolazione mediatica, si lasciano improsare dalla tv e dai giornali, specie quello che i giornali NON dicono, o storpiano.
Tendono a valorizzare le tesi degli Israeliani "perchè assomigliano di più a noi": ma che??? che cosa??? un israeliano per come la pensa mi o ci assomiglierebbe??? Bene, allora vergognamoci.
Gli Israeliani sono coloro che si impossessano (perchè sono loro i coloni)di ciò che per diritto appartiene agli arabi, quindi dovrebbero chiedere per cortesia e imparare a stare zitti e fare le persone educate, cosa che nn sono, o per lo meno di fare così non la pensa una certa élite.
Conoscete un certo Menachem Begin (è un israeliano)? No, non lo conoscete perchè sennò non avreste scritto chilometri di cose senza senso:
Begin, una carriera che è striscia di sangue, ed oggi i connazionali parlano di “terrorismo”. La fonte è Wikipedia: quote:
Il 25 aprile 1946 guida personalmente un commando che attacca un garage inglese uccidendone tutto il personale addetto.
Il 22 luglio 1946 è alla testa del gruppo di terroristi che fa esplodere l'Hotel King David di Gerusalemme, provocando la morte di 97 persone, in gran parte ammalati, feriti, medici e infermiere (l'hotel era adibito a ospedale militare).
Il 1 marzo 1947 uccide due ufficiali britannici in un circolo militare inglese.
Il 18 aprile uccide un passante con una bomba, in un'azione intimidatoria terrorista. Due giorni dopo lancia un'altra bomba contro un ospedale della Croce Rossa Internazionale di Gerusalemme.
Il 12 luglio 1947, con alcuni compagni, rapisce due sottufficiali britannici appena ventenni, Mervyn Paice e Clifford Martin: li tortura a lungo e li impicca poi con fil di ferro. Ai due cadaveri lega una bomba che ferisce i soccorritori sopraggiunti. (tecnica usata anche dai finlandesi con i prigionieri russi N. d. A.).
Tre mesi dopo dirige una rapina ad una succursale della Barclay's Bank e, nel fuggire col bottino, uccide quattro agenti di servizio.
Nel febbraio 1948 dirige un gruppo di terroristi in un attacco contro un ospedale britannico di Gerusalemme: risultato, tre militari feriti vengono assassinati nei loro letti.
Il 10 aprile 1948, il più odioso e più noto dei crimini delle lotte in Palestina: Begin mette a punto e dirige personalmente l'azione di rappresaglia contro il villaggio arabo di Deir Yassin, con l'uccisione a sangue freddo di tutti i suoi abitanti, compresi i vecchi, gli infermi e i bambini in fasce (il numero delle vittime varia, dal un minimo di oltre un centinaio di persone a un massimo di 254).
Costui è stato il fondatore del Likud, il partito di Sharon (vogliamo parlare anche di lui, magari accenniamo ai falangisti) e Netanyahu. I primi ad usare l’arma del terrorismo furono proprio gli israeliani, che poi pensarono bene di promuovere Primo Ministro un simile pendaglio da forca.
P.S. Mi sa che avete capito poco dalla storia, voi difensori delle tesi e le ragioni di Israele, detto papale papale. Equivale a uno che lecca il culo e simpatizza per la mafia, la camorra e merda simile, io personalmente condanno chiunque fa ricorso alla violenza/guerra (da ambo le parti) e che crede che essa sia l'unica soluzione ideologica e economica che si possa sostenere.
Messaggio del 07-01-2009 alle ore 20:07:29
...è bellissimo vedere estremisti di destra e di sinistra affratellati in un uniko korale afflato, una limpida e purissima ferocia senza barriere, un risentimento viscerale e metaideologiko, trasversale kome solo le malattie... dove non è riuscito l'amore, ha trionfato l'ODIO...
in nome dell'odio antisemita si seppelliskono le asce di guerra e ci si skiera kome un sol uomo
in difesa di un popolo ke, sommerso da migliaia di miliardi di finanziamenti internazionali in decine di anni, non è riuscito a kostruire
un acquedotto, una scuola... solo missili qassam e fantocci di pezza da bruciare avvolti nella bandiera d'Israele...
...io un po' mi vergognerei di questo abuso di minori e minorati...
Messaggio del 07-01-2009 alle ore 19:26:03
Io non ho mai detto di essere addolorato, né ho affermato il contrario. Siete voi che vi riempite la bocca di diritti umani e vi scandalizzate.
Di solito ci si chiede il perché di ciò che è, non di ciò che non è, quindi non vedo il significato di rigirarmi la domanda.
Quanto al post sugli immigrati, forse mi confondi con altri
Messaggio del 07-01-2009 alle ore 19:20:52
c'è una grande differenza tra un atto terroristico come quello di hamas e una guerra in piena regola scatenata da una delle maggiori potenze militari del mondo. Quello che bisogna fare in ambedue i casi è riflettere e non prendere posizione in base a preconcetti che non hanno niente a che fare con l'unica cosa importante: i diritti umani
cmq, ti giro la comanda: perché importa a delle due bambine? quando mai te ne è fregato qualcosa a te? nel post aperto 7 immigrati africani sono stati uccisi dalla camorra qualche mese fa hai fatto dei commenti da far rabbrividire. forse perché non
sono una potenza militare occidentale?
in verità ti dico: quando i rom avranno una loro nazione, diventeranno un potenza militare e faranno la guerra ai loro vicini poveracci, tu li difenderai.
Saranno fantomatici per te, non certo per i dirigenti di Hamas, che non solo li usano fattivamente, ma ne hanno teorizzato l'uso anche ideologicamente, e giustificato.
quote:
postare foto o filmati a la funzione di esprimere un'opinione quando non si hanno parole per commetare
Certo, se noi non avessimo ben chiara la distinzione tra fatti e opinioni, tra cause e conseguenze, tra argomentazione e pomposa retorica, questa affermazione sarebbe vera.
Mettere foto e filmati significa fare la parte del leone nel pasto degli sciacalli.
Torno a ripetere: perché non avete aperto post, o messo foto, quando due bambine palestinesi sono morte perché dei terroristi di Hamas, qualche giorno fa, hanno lanciato un petardo e sbagliando hanno colto la loro casa?
Non vi si è disturbato lo stomaco?
Oppure la vita di due bambine vale meno perché non sono state uccise da israeliani? Due valgono meno di cento? Di sicuro, per chi si deve fare i conti e valutare tramite partita doppia quanto può guadagnarci, e parlo di Hamas, due non valgono nulla di fronte a cento.
Messaggio del 07-01-2009 alle ore 18:46:56
perchè no? forse a te offusca le idee, a qualcun'altro porta saggezza. poi se ne parli in un forum non vedo perchè non se ne possa parlare mangiando, bevendo e brindando alla sconfitta israeliana. il discorso non perde dignità e acutezza per colpa del vino ma per colpa della pochezza degli interlocutori
Messaggio del 07-01-2009 alle ore 18:30:10
postare foto o filmati a la funzione di esprimere un'opinione quando non si hanno parole per commetare
inoltre le immagini servono a ricordare che quello di cui noi discutiamo bellamente seduti in poltrona riguarda persone, esseri umani. persone che fanno la guerra e persone che la subiscono. persone che sparano e persone che muoiono. uno schiaccia un bottone e a 5 km di distanza una famiglia muore bruciata sotto le rovine della propria casa.
questa dovrebbe la prima cosa di cui tener conto quando si parla di guerra. quelli che organizzano le guerre (i politici, per conto di industriali e speculatori vari) non se ne fregano un accidente delle persone, pensano al proprio interesse.
Messaggio del 07-01-2009 alle ore 17:53:44
Caro Animanera ci sentiamo a Lanciano,come hai notato non è possibile discutere via tastiera,più semplice postare foto
Non essendo un esperto militare, mi astengo dal giudicare se i bombardamenti israeliani su Gaza potevano essere più mirati, meno intensi. Poiché da decenni non sono mai riuscito a distinguere fra morti buoni e cattivi o, come diceva Camus, fra «vittime sospette» e «carnefici privilegiati», sono evidentemente sconvolto, anch'io, dalle immagini dei bambini palestinesi uccisi. Detto questo, e tenuto conto del vento di follia che, una volta di più, come sempre quando si tratta di Israele, sembra impadronirsi di certi mass media, vorrei ricordare alcuni fatti.
1) Nessun governo al mondo, nessun altro Paese se non l'Israele attuale, vilipeso, trascinato nel fango, demonizzato, tollererebbe di vedere migliaia di granate cadere, per anni, sulle proprie città: in questa vicenda, la cosa più sorprendente, il vero motivo di stupore non è la «brutalità» di Israele, ma, letteralmente, il fatto che si sia trattenuto così a lungo.
2) Il fatto che i Qassam di Hamas, e adesso i suoi missili Grad, abbiano provocato così pochi morti non prova che siano missili artigianali, inoffensivi o altro, ma che gli israeliani si proteggono, vivono rintanati nelle cantine dei loro edifici, nei rifugi: un'esistenza da incubo, in sospeso, al suono delle sirene e delle esplosioni. Sono stato a Sderot, lo so bene.
3) Il fatto che le granate israeliane facciano, al contrario, tante vittime non significa, come sbraitavano i manifestanti dello scorso week-end, che Israele si abbandoni a un «massacro» deliberato, ma che i dirigenti di Gaza hanno scelto l'atteggiamento inverso, di lasciare quindi le loro popolazioni esposte: una vecchia tattica dello «scudo umano » che fa sì che Hamas, come Hezbollah 2 anni fa, installi i propri centri di comando, i depositi d'armi, i bunker nei sotterranei di abitazioni, ospedali, scuole, moschee. Tattica efficace ma ripugnante.
4) Fra l'atteggiamento degli uni e quello degli altri esiste comunque una differenza capitale che non hanno diritto di ignorare coloro che vogliono farsi un'idea giusta e della tragedia e dei mezzi per porvi fine: i palestinesi sparano sulle città, in altre parole sui civili (e questo, in diritto internazionale, si chiama «crimine di guerra»); gli israeliani prendono come bersaglio obiettivi militari e, senza volerlo, provocano terribili danni civili (e questo, nel linguaggio della guerra, ha un nome: «danni collaterali» che, se pur orrendo, rimanda a una vera dissimmetria strategica e morale).
5) Poiché bisogna mettere i puntini sulle i, ricordiamo ancora un fatto al quale stranamente la stampa francese non ha dato risalto e di cui non conosco alcun precedente, in nessun'altra guerra, da parte di nessun altro esercito: le unità de Tsahal, durante l'offensiva aerea, hanno sistematicamente telefonato (la stampa anglosassone parla di 100.000 chiamate) ai cittadini di Gaza che vivono nei pressi di un bersaglio militare per invitarli ad andarsene. Che questo non cambi nulla rispetto alla disperazione delle famiglie, alle vite stroncate, alla carneficina, è evidente; ma che le cose si svolgano così non è, tuttavia, un dettaglio totalmente privo di senso.
6) Infine, quanto al famoso blocco integrale, imposto a un popolo affamato, che manca di tutto e precipitato in una crisi umanitaria senza precedenti (sic), di fatto non è proprio così: i convogli umanitari non hanno mai smesso di transitare, fino all'inizio dell'offensiva terrestre, per il punto di passaggio Kerem Shalom; solamente nella giornata del 2 gennaio, 90 camion di viveri e di medicinali hanno potuto, secondo il New York Times, entrare nel territorio. Tengo a ricordare (infatti, è inutile dirlo, anche se, secondo alcuni, sia meglio dirlo…) che gli ospedali israeliani continuano, nel momento in cui scrivo, ad accogliere e curare, tutti i giorni, i feriti palestinesi. Speriamo che i combattimenti cessino al più presto. E speriamo che al più presto i commentatori tornino in sé. Allora scopriranno che sono tanti gli errori commessi da Israele negli anni (occasioni mancate, lungo diniego della rivendicazione nazionale palestinese, unilateralismo), ma che i peggiori nemici dei palestinesi sono quei dirigenti estremisti che non hanno mai voluto la pace, mai voluto uno Stato e hanno concepito il proprio popolo solo come strumento e ostaggio (immagine sinistra di Khaled Mechaal il quale, il 27 dicembre, mentre si precisava l'imminenza della risposta israeliana tanto desiderata, non sapeva far altro che esortare la propria «nazione» a «offrire il sangue di altri martiri», e questo lo faceva dal suo confortevole esilio, ben nascosto, a Damasco). Oggi, delle due l'una. O i Fratelli musulmani di Gaza ristabiliscono la tregua che hanno rotto e dichiarano caduca una Carta fondata sul puro rifiuto dell'«Identità sionista», raggiungendo il vasto partito del compromesso che, Dio sia lodato, non smette di progredire nella regione, e allora la pace si farà. Oppure si ostinano a vedere nella sofferenza dei loro compagni solo un buon carburante per le loro passioni riacutizzate, il loro odio folle, nichilista, senza parole, e allora bisognerà liberare non solo Israele, ma i palestinesi, dall'oscura influenza di Hamas.
(traduzione di Daniela Maggioni)
Messaggio del 07-01-2009 alle ore 15:40:24
non mi ritrovo con i conti amico mio(non democristiano)animanera
ti posso garantire che questo popolo di pecore tedesche non ha smussato i miei spigoli spigolosissimi
mio suocero sinistroide e mia moglie verde sinistroide tifano tutti e due per la Palestina,chiaramente,io non sono da meno ma ho contatti vivi sia con i Palestinesi(uno è un mio simpatico cliente) che con gli Ebrei e questo mi porta ad una bella conflittualità di pensiero,e non solo.Il nostro comune pensiero,di questo non ci vergognamo,non siamo falsi ed ipocriti, è chiaramente che gli Ebrei siano veramente il cancro non solo dell'economia mondiale ma della stabilità mondiale.Ma,ma altre perplessità e dubbi mi assalgono,hanno per caso ragione gli iraniani ed i siriani che con i palestinesi non hanno un cacchio da spartire??e qui mi si complica la mia già complicatissima vita
comunque scendo per il mio compleanno a fine mese e domenica sera e forse sabato 24 anche tieniti libero che ne parliamo davanti a qualche vascello di vino
Messaggio del 07-01-2009 alle ore 14:19:20
Mi addolora constatare che campioni della causa filobabbilana, quali Deleuze o Hafis, non vengano a torneare in questa incandescente arena virtuale.
Messaggio del 07-01-2009 alle ore 14:09:01
va bene, diciamo che il problema sia hamas, e non sono d'accordo, come risolviamo la questione palestinese? al fatah con abu mazen ed boona parte della vecchia classe dirigente palestinese è corrotta e legata a doppio filo ai soldi americani, di questo il popolo palestinese è al corrente è lo ha dimostrato votando plebiscitariamente hamas nelle uniche elezioni regolari tenute in palestina. l'entità sionista affama e condiziona la vita palestinese, occupa le terre migliori attraverso occupazioni di merde chiamate coloni, gestisce acqua, elettricità e qualsiasi altro bene necessario per vivere, senza pensare alla pulizia etnica che applica con efficace sistematicità da oltre 100anni.mi fermo ma continuerei per ore. se poi allarghiamo un po lo sguardo verso il sionismo e il suo modus operandi capiamo che la pace è lontana non per colpa palestinese. pof pof ti riconosco ma l'aria tedescha ha smussato un po i tuoi spigoli
come raggiungere la pace?
Messaggio del 07-01-2009 alle ore 12:11:39
compagno Ki,ti prego.......lezioni di faziosità da te significa dire che Fede è obiettivo
animanera ha ragione sulla classica coalizione mediatica della solita cricca dei Giudei che si ritrovano uniti ad ogni guerra ovunque si trovino,ma la lettura del filosofo sul corriere,pur chiaramente "faziosa" metteva in evidenza aspetti innegabili nella loro brutalità
Hamas è il primo nemico dei Palestinesi
il punto primo,pur considerando che la Palestina è stata venduta dai soliti maiali inglesi,dice una cosa innegabile.Se io tutti i giorni "missileggio"(passatemi il termine)casa tua(Italia,Francia,dove ti pare) tu che fa aspetti così tanto a reagire??
Quando le mie palle sono piene,ti massacro,se poi sul cammino del massacro mi metti donne e bambini sei doppiamente merda.
Base innegabile è l'appropriazione indebita della Palestina,ma sbagliate sono le forme di affrontare il problema,lo capiamo o non lo vogliamo capire??Se si affrontasse il problema in maniera diversa,all'ebrea(persone più astute del mondo)il mondo oggi schiferebbe Israele,invece lo fa con mille distinguo e non dà forza alla giusta protesta Palestinese
zucca vuota a fine mese rientro e ti brucio insieme al Manifesto dentro la Biblioteca
Messaggio del 07-01-2009 alle ore 11:45:47
coen su sky tg, pagliara alla rai, mimun tg5, henry levy sul corriere, e si potrebbe continuare ancora per un bel pò, una vera informazione obbiettiva.
gli israeliani non si fanno scrupoli davanti fantomatici scudi umani. 30 cilili morti in una scuola.
Messaggio del 07-01-2009 alle ore 08:35:04
INVITEREI tutti gli intervenuti a leggere una nota di Bernard Henry Levy sul Corriere di oggi dal tittolostaggi di Hamas
Messaggio del 06-01-2009 alle ore 23:36:36
terroristi?
buonanotte.
d4rkst4rr, capelli lunghi capodanno a roma eur?
anche i monaci vanno difesi, è solo che non sento le voci di protesta levarsi in cielo con altrettanta veemenza di quella usata per la questione tibetana o per altre situazioni politicamente corrette.
Messaggio del 06-01-2009 alle ore 22:42:45
I monaci tibetani non sparano missili e nemmeno per sbaglio li tirano sopra le teste delle bambine nepalesi, magari loro nipoti.
Messaggio del 06-01-2009 alle ore 21:19:25
non capisco.
cmq tornando a noi l'entità sionista sta veramente superando il limite. ci vuole veramente fegato per giustificare seppur minimamente le loro azioni. il mondo resta vergognosamente a guardare. la miriade di pagliacci democratrici che si straccia le vesti di dosso per il darfur o per dei monaci tibetani dove è finita? che i giornali e le tv fungano da megafoni della propaganda sionista c'è poco da sorprendersi, i pappagalli ripetono quello che insegna loro il padrone. la prostituzione morale dei buffoni di corte italiani è vergognosa.
dietro tutto ciò c'è la mano dei soliti porci che cercano di imporre al mondo intero una unica morale mondiale in un unico mercato globale.
Messaggio del 06-01-2009 alle ore 19:38:50
Non difendo Hamas, anche se bisogna considerare che chi cresce con certe idee lo fa perchè viene fin da piccolo indottrinato all'odio verso l'invasore israeliano, e in queste situazioni chi ha la testa più calda finisce col perderla del tutto. E a rimetterci come sempre sono gli innocenti, che pagano le colpe di Hamas e la totale assenza di strategia degli attacchi di Israele... andiamo.... siamo nel 2008, ci sono a disposizione le più sofisticate armi per distruggere obiettivi mirati e questi continuano a bombardare scuole case e quant'altro.... solo un folle può giustificare una reazione così spropositata e disumana..... proprio loro che ne hanno subite come nessun'altro.... quella di Israele è una mattanza e basta!
Messaggio del 06-01-2009 alle ore 16:30:40
1) Spiegatemi come al solito l'alternativa all'agire apparentemente illogico di Hamas 2)perche' il mondo arabo,parlo di Waabiti sauditi ma anche entita' piu' moderate fanno solo una comparsate ad al jazeera e parlano di auspicare al fine delle ostilita',nel 1973 in risposta alle seccie rimediate nello Yom Kippur chiusero i rubinetti della benzina al mondo intero...oggi fanno proclami e interviste che di certo spaventeranno molto Tsaal....sara' forse perche' Hamas e Hezbollah sono la longa manus dei persiani/sciiti iraniani odiati forse di piu' del gia' abbastanza odiato nemico israeliano...quando operarono con Hezbollah nel Sud del Libano nel 2006...arrivarono le congratulazioni segrete di Riad nelle cancelliere ebraiche....Abu Mazen si stara' spippando nel suo studio pensando alla gionrata dei lunghi coltelli fra i suoi e gli uomoni di Hamas amnovrati da Teheran che lo detronizzarono dalla Striscia.L'imperialismo sciita e' il vero spauracchio sia per i sunniti che per gli arabi moderati... israele sta facendo a tutti loro un enorme favore....
Messaggio del 06-01-2009 alle ore 11:10:28
condivido quasi in toto i pensieri di bertani. c'è qualcosa su cui avrei da ridire ma mi è impossibile scrivere qualcosa per non incorrere in problemi giudiziari e di censura. non scordiamoci che il popolo di david è riuscito a piegare a proprio favore l'articolo 18 della costituzione universale dei diritti dell'uomo. libertà di esporre liberamente i propri pensieri.
Messaggio del 05-01-2009 alle ore 22:42:01
Quello che molti di voi non hanno capito è una cosa sola:
Quando Hamas è al potere perde i consensi, mentre quando riceve colpi e in ogni caso continua la propria attività sul campo li aumenta, i consensi.
Arriverei a pensare che questo possa portare ad un escalation che non solo riassetterebbe il medioriente, ma potrebbe condurre ad un terza guerra mondiale, se la spirale non si ferma.
Messaggio del 04-01-2009 alle ore 05:12:21
Ho lavorato al commercio e sono un cliente quasi fisso ma non ho mai sentito parlare di animanera, cioè di tal Marco di luca, però questo nick mi ricorda un vecchio forumiano che da tempo non scrive più su questo forum, spero di sbagliarmi naturalmente, domani passo al bar e chiedo chi sei giusto per curiosità
Messaggio del 03-01-2009 alle ore 20:00:32
ma dico io, dopo l'olocausto,
coime fanno a fare queste bastardate?
un popolo che sa cos'e' il dolore e il massacro dovrebbe condannare la violenza. BASTARDI QUANDO ERANO COSTRETTI A STRISCIARE NELLE FOGNE, A NASCONDERSI, NON FACEVANO TANTO I DURI...la chiamavano anche loro ingiustizia.
agli arabi palestinesi fanno di peggio e la chiamano reazione.
maledetti
Messaggio del 31-12-2008 alle ore 18:02:02
L'11 settembre e'solo una piccola parte del grandioso piano del Keynesimo applicato alla guerra,il sistema economico capitalistico americano si nutre di guerra come noi ci nutriamo di pasta...Cmq immaginate un muro di donne,madri,bimbe davanti ai Merkava...nessun comandante israeliano avrebbe davanti al mondo il coraggio di fare un passo...invece mandano quei tirtori mascherati...pronti a divenire martiri per sbattersi le 100 vergini che esistono solo nella loro mente.....
Messaggio del 31-12-2008 alle ore 17:53:47
magari abbiamo solo l'India post coloniale come piu' efficace cartina al tornasole della validita' delle pratiche non violente,ma ci sono altri esempi come la resistenza passiva all'occupazione tedesca della danimarca durante la 2 gm,Mandela,slo stesso Martin luter King ma forse sti 2 sono negri e non contano cmq si valutano i risultati come fa Warren buffet con le azioni a lungo termine non nel giro di 2 settimane ....inoltre se i palestinesi in 50 anni di lotta non hanno ottenuto nulla o ben poco forse e' quasi ora di cambiare atteggiamento....anche perche' spesso nel corso della loro storia sono stati strumentalizzati e "usati"..dai comunisti ...dal mondo arabo...ora dai persiani...ergo...secondo il mio parere ad esempio,un forte movimento delle madri e donne palestinesi avrebbe una forza devastante...ma sono dei fallocratici e non si rendono conto che basterebbe una azzeccata mossa mediatica per metterlo in culo ai Merkava di Tsaal...anche perche' come combattenti fanno ridere i polli...e quei 2 raudi che lanciano su Israele esaltano solo le ignoranti masse arabe consapevoli cmq che si tratta di gesti insignificanti....
Messaggio del 31-12-2008 alle ore 16:20:57
Caro Dekkard, non più stupore, dolore e rabbia, quando, razza di beoti, vedremo un nuovo o peggiore 11 settembre, allora dovremo ricordarci di quanta sofferenza si provoca nel mondo in nome di astruse strategie guerresche del cazzo.
Per adesso siamo al lancio delle scarpe.
Messaggio del 31-12-2008 alle ore 11:24:40
pof pof dammi degli indizi. fini e frattini come non si vergognano? poi dicono che noi italiani siamo solo dei puttanieri. ma la dignità dove la hanno messa, qhesti sono uomini di stato?
Messaggio del 31-12-2008 alle ore 11:07:52
SABRA E CHATILA 1982- "...Si calcola che circa 2000 persone siano state massacrate nelle 40 ore d’inferno successive all’ingresso dei militare nei campi profughi, già di per sè martoriati da condizioni di vita difficilissime.A questo numero la Croce Rossa aggiunge anche circa 1000 desaparecidos."
LA STORIA SI RIPETE,I TERRORISTI IN UNIFORME,MINACCIATI NEI LORO POSSEDIMENTI ORDINANO LO STERMINIO....
Messaggio del 31-12-2008 alle ore 10:21:34
anzi per rimanere un pochino sul ludico,ma se la tromba secondo voi quella gnocca che si porta dietro o ci fa solo scena??
Messaggio del 31-12-2008 alle ore 10:00:39
due popoli due stati, l'ultimo teorico di questa posizione riposa in pace ucciso dalla mano di un suo connazionale. gandhianamente nessun popolo ha mai ottenuto nulla, tantomeno uno stato, non fetemi ridere. prego dekkard di andarsi a vedere gli obbiettivi bombardati dai chirurgici borbardamenti giudei. l'afghanistan e l'iraq non vi hanno insegnato niente .auguro a corso di trovarsi un bel kamikaze nel garage e saluto pof pof con affetto chiedendomi però: chi sei?
di indifendibile c'è solo l'atteggiamento israeliano e di quell' essere immondo di frattini di cui spero conoscete le origini.
Messaggio del 31-12-2008 alle ore 08:44:16
Sia gli adepti del venerabile Nasrallah che nella striscia non vanno neppure al cesso senza l'ok del capo della rivoluzione a Teheran...nei tunnel transitano "consiglieri" iraniani pasdaran,missili terra aria SA 16 Gremlin e altri giocattoli di produzione cinese e russa oltre all'indispensabile know how per utilizzare al meglio il tutto....quindi ogni scelta e' ponderata altrove il potere decisionale dei gruppi palestinesi e' solo parziale....Il discorso di Ki no fa una piega ma cozza contro lo scenario della striscia,non si puo' non negare che se i palestinesi avessero opposto una resistenza ghandiana e passiva erano in grado di ottenere molto molto di piu'...i kamikaze,l'uso indiscriminato di razzi su zone civili,sono difficilmente difendibili...Israele nei suoi raid fa di tutto per evitare vittime collaterali ma non perche' sono buoni ma solo perche' difficilmente sposabili con la comunicazione del villaggio globale...i tempi di Sabra e chatila sono anche se solo in apparenza piuttosto lontani....e si cerca a Tel aviv di essere meno indifendibili facendo largo uso nei raid di munizionamento di precisione,lo stesso non si puo' dire dei gruppi palestinesi che mirano ad azioni indifendibili....
Messaggio del 30-12-2008 alle ore 23:18:21
Al mondo siamo miliardi di esseri umani. Non siamo solo noi a pensare.
Non è giusto il nostro modo di pensare.
La credibilità dell'occidente, quello che è pronto a inviare altre truppe in Afghanistan, dopo aver distrutto l'Iraq (per «ristabilire la pace e portare democrazia e libertà») se ne sta andando affanculo.
Messaggio del 30-12-2008 alle ore 23:09:56
La quarta potenza militare al mondo, i suoi muscoli nucleari contro i
razzi di latta, e cartapesta e disperazione.
A Gaza è finita la tregua.
Non era un assedio dunque, ma una forma di pace, quel campo di concentramento falciato dalla fame e dalla sete.
E da cosa dipende la
differenza tra la pace e la guerra?
Dalla ragioneria dei morti? E i bambini consumati dalla malnutrizione, a quale conto si addebitano?
Messaggio del 30-12-2008 alle ore 21:47:26
dekk , eppure la mia follia mi dice che quello che stà a teheran è uno dei burattini , i burattinai sono altri...
comunque...
spero che nel 2009 la facciano finita 1 volta x tutte!
Messaggio del 30-12-2008 alle ore 13:14:44
Il burattinaio abita a Teheran....fra le altre cose si "testano" le reazioni oltre che di Israele nel delicato momento pre-elettorale anche della nuova amministrazione USA di certo non composta da falchi....le spese di questo ennesimo e nuovo piccolo grande gioco mediorientale viene come al solito pagato dalla popolazione civile palestinese,che cmq lo prende in culo da 50 anni,che non avendo scelte ha anche firmato la sua condanna votando per un entita' abominevole come Hamas....
Messaggio del 30-12-2008 alle ore 11:47:04
Bartam se la sono cercata votando Hamas, per me questo basta e avanza. Pof pof quelli che manifestano sono schiavi prezzolati, ai siriani brucia ancora il culo per come gli israeliani si sono inculati le loro velleità nucleari e teheran sa benissimo che loro fanno tanto casino per poter avere tra 5 anni un ordigno nucleare, mentre israele ne ha oltre 300 e, soprattutto ha la volontà politica di usarli.
Come al solito dei palestinesi non frega un cazzo a nessuno e neanche ai fascio comunisti nostrani che li usano solo come cavallo di troia per il loro antiamericanismo e antisemitismo.
Messaggio del 30-12-2008 alle ore 09:41:02
scusate,non hanno valore per chi sguazza in questo merdaio:Israele,hamas,americani,siriani,iraniani,produttori di armi,usurai,petrolieri,puttane
per me anche una sola vita umana vale,era tanto per non sentire qualche scemo intervenire a cazzo
Messaggio del 30-12-2008 alle ore 09:37:40
Questo ti fa onore Ate ma non risolve il problema
e' chiaro che Israele anche cerca la parola fine,chi piu' di loro come detto da Dekkard conosce la parola "costo" di una guerra,non costo di vite umane,poco gli interessa,ma costo inteso come voce di spesa
quel che continua a ronzarmi nel poco cervello che mi e' rimasto e' l'aggrapparsi alla Palestina per farsi i cazzi propri(vedi Iran e Siria in primis) ed il montare di un odio anti Israele,anti americano e agganciarci sempre la religione,islamici contro tutti,ed io odio gli islamici,capito cosa non mi scende giu'??Tra l'altro se vi e' una Nazione(tale considero la Palestina)che gestisce tre religioni abbastanza serenamente perche' la si vuole "inglobare" nei cazzi islamici che la toccano di striscio ma poco le interessano??ecco perche' considero il problema Palestina un merdaio senza fine in cui i morti non hanno valore(scusate la durezza dell'ultima frase)
Messaggio del 30-12-2008 alle ore 01:28:12
le posizioni, in post come questo, si estremizzano e si alzano i toni perchè in quella strisica di terra, in un mondo sempre più de-idelizzato e massificato dall'occidentalismo, si sta combattendo forse l'ultima reale battagia di due mondi contrapposti e gli ultimi col sale in zucca (non a caso, i nomi di chi è intervenuto qui son pochi), prendono posizione, da un lato o da un altro (anche chi si schiera in una "comoda" metà).
questa è l'ultima vera battaglia, hamas è perduta ma gaza no, non lo sarà mai.
io sto con la palestina, tutta la vita.
Messaggio del 29-12-2008 alle ore 22:37:03
Ma se lo stato d'Israele è nato col terrorismo!!!!
La prima fase dal 1942 al 1947, prima della nascita dello Stato di Israele
1942.
"Durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale anche la comunità sionista (in Palestina) adottò metodi violenti di lotta. L'uso del Terrorismo da parte loro è descritto in un documento ufficiale del governo britannico di allora":
'Nel 1942 un piccolo gruppo di estremisti sionisti, guidati da Abraham Stern, si fece notare per una serie di omicidi e di rapine politicamente motivati'
1944.
'Il Ministro inglese per il Medioriente, Lord Moyne, viene assassinato da due membri del gruppo Stern, al Cairo. Sempre nello stesso anno il gruppo fuorilegge sionista Irgun Tzeva'i Leumi distrugge numerose proprietà del governo britannico. Le azioni terroristiche dei gruppi Stern e Irgun sono state condannate dallo stesso portavoce della Comunità Ebraica.'
1946.
'Il 22/7/1946, la campagna condotta delle organizzazioni terroristiche (sioniste) raggiunse nuovi livelli, con una esplosione che distrusse un'ala dell'hotel King David di Gerusalemme, che conteneva gli uffici della Segreteria del governo e il quartier generale britannico, uccidendo 86 impiegati, arabi ebrei e inglesi, e 5 passanti.'
1946.
'Altre attività terroristiche (sioniste) includono: il rapimento di un giudice inglese e di alcuni ufficiali, e l'attentato dinamitardo a un Club di Ufficiali inglesi a Gerusalemme con grave perdita di vite umane.'
"Menachem Begin (futuro premier israeliano) fu definito dagli inglesi un 'leader terrorista' per aver fatto esplodere l'hotel King David a Gerusalemme, che a quel tempo venne considerato uno dei peggiori atti terroristici del secolo."
Un altro documento ufficiale britannico del 1946 dichiara:
"Il Governo di Sua Maestà britannica è arrivato alle seguenti conclusioni: che il gruppo (sionista) Haganah e il suo associato Palmach lavorano sotto il controllo politico dei membri della Agenzia Ebraica; e che essi sono responsabili di sabotaggi e di violenze..."
"Questa campagna terroristica contro gli arabi palestinesi e contro gli inglesi raggiunse tali proporzioni che Churchill, un forte sostenitore dei sionisti e a quel tempo Primo Ministro inglese, dichiarò alla Camera dei Comuni: 'Se i nostri sogni per il sionismo devono finire nel fumo delle pistole degli assassini e se i nostri sforzi per il futuro del sionismo devono produrre un nuovo gruppo di delinquenti degni della Germania nazista, molti come me dovranno riconsiderare le posizioni tenute così a lungo.'
Tratto da Amnesty International Reports, London. AI 1996-2002
Messaggio del 29-12-2008 alle ore 22:19:35
Discorso senza fine questo...nessuno nega che siano uomini,donne e bambini sotto un diluvio di bombe,anche se il miliziano che grida ferito Allah akbar fa veramente pensare il contrario...ma nel contempo sono anche gli stessi che hanno acclamato e votato Hamas caritatevole contrapposta alla corrotta Fatah,frose perche's enza altre prospettive...un po' come quando durante la 2 Gm Harris detto "Bomber" sosteneva la santita' dei suoi bombardamenti indiscriminati e terroristici sulla Germania nazista perche' alla fin fine era stato il popolo tedesco ad aver scelto Hitler...Forse cmq hai ragione...sono sempre piu' cinico...e spesso quelle persone straziate ai ns occhi sono deumanizzate...persone di serie D...Ma se analizziamo con freddezza gli eventi subito dopo la 2 Gm,in seguito all'arrivo dei primi coloni ebrei in Palestina sono stati loro a subire le aggressioni arabe....e nel 1948 l'azione di un mondo arabo allora piu' monolitico attorno ad un prototipo di idea di unita' araba...nel 48 e poi nel 67 e in maniera minore nel 1973 naque il mito di israele e parallelamente della cd sindrome di Abdul.....
Messaggio del 29-12-2008 alle ore 21:58:55
Ogni volta che si tratta argomento Palestina, per cinismo, per razzismo e anche per ignoranza, si fa finta che tutto ciò che fanno gli Israeliani non sia altro che un "diritto" morale alla rappresaglia.
Dall'altra parte vi sono PERSONE con cuore e CERVELLO, vi sono VECCHI, DONNE, UOMINI, BAMBINI che vorrebbero vivere un'esistenza normale...esistenza impedita da chi li vuole pazzi di terrore, di miseria e di fame.
La Storia ci dice, senza possibilità di essere smentita, chi sono gli oppressi e chi gli oppressori. Chi ha il possesso delle armi e chi no.
Chi sono stati i primi ad usare l'arma del terrore.
Ripeto.
Non nutro nessuna simpatia per Hamas, trogloditi razzisti e sessisti.
Ma è ora di finirla nel trovare sempre giustificazioni deliranti ai massacri.
Messaggio del 29-12-2008 alle ore 21:07:01
Fra una settimana Hamas sara' solo un brutto ricordo...arrivati a questo punto meglio che si chiarifichi una posizione netta fra le parti...con un vincitore e dei vinti ,plurale poiche' va considerata la frammentazione palestinese...per poi aspettare la nuova amministrazione USA e sedersi ad un tavolo senza lo spauracchio di Hamas ma con persone diciamo piu' ragionevoli...sperando che il/la futuro/a premier israeliana sappia essere lungimirante e cercare una via diversa considerando anche le risorse che questo stato di guerra permanente sta costando a Israele....
Messaggio del 29-12-2008 alle ore 20:50:57
Ma porca zozza Otelma aka imperatore Palpatine aka Benedetto 16 mette in dubbio la sua partenza per la terra santa...e i nostri Telegiornali riportano fedelmente la notizia con una precisione impressionante manco se doveva partire domani...e come se a qualcuno fregasse qualcosa
Messaggio del 29-12-2008 alle ore 20:47:25
Cmq tranquilli che Napolitano ha gia' chiamato Peres e domani anche fa una telefonatina anche ad Abu Mazen... ....Pof ex mentore (ex perche' dop ca ti si spusat hai perso ogni titolo acquisito sul campo in anni di onorato servizio e sei stato degradato miseramente ) i perche' sono molteplici...e' la stessa domanda che si pone anche la Aredt nelle sue assolutamente perfette analisi del fenomeno totalitario trovando delle risposte che richiedono papiri degni del miglior Dean Corso dei tempi eroici che non si possono non analizzare se non passando per l'affare Dreyfus o per la figura di Disraeli arrivando alla questione dell'usura e del finanziamento delle prime entita statuali fino alla falsita' dei protocolli di Syon....arrivando a trame dietrologiche degne del peggiore Cronaca Vera che vogliono gli ebrei padroni di monto segue risata satanica (mi preoccuperei piu' dei WASP ) ....ma guarda caso alla fine furono scelti sia dai cattolici in Spagna,che nei pogrom in mezza europa oltre che dai sempre simpatici
nazisti in Germania che gli adossarono ogni colpa dopo la disfatta della 1 gm e di Weimar,guarda caso entrambe legate alle puttanate fatte a Wall Street con la crisi del 1907 e poi del 1929 ...forse proprio perche' i piu' vulnerabili...privi di uno stato nazionale...senza una patria e con colpe derivanti dalla loro storia incancellabili....come l'aver crocifisso il figlio di dio nostro signore nostro signore....Gesu Cristo.... Alfio manco le basi del mestiere
Messaggio del 29-12-2008 alle ore 17:59:24
grazie compagno ramblert
volevo chiudere con una considerazione per il mio vecchio amico Animanera,sai che gli americani e gli israeliani non rientrano tra le principali persone che difendo nel mondo,anzi,però mi fa paura come sta montando la tempesta islamica,prendendo spunto dai soliti "giudei"
Ho paura che per difendere un popolo veramente povero,alla fame(la Palestina), ci vogliano far digerire la folla Iraniana di eliminare Israele,e questo è chiaramente imposssibile.Comunque sono rimasto con mille pensieri sentendo gridare :Israele fascista,Israele nazista con gente che non conosce il significato di queste parole...........e quindi torno alle mie perplessità..............ultima nota,il silenzio ipocrita,quasi vergognoso dei tedeschi presi tra due fuochi,la macchia del nazismo e l'impossibilità di "tifare" per i palestinesi oppressi,un popolo ricattato(i tedeschi) dalla storia che puntualmente gli ebrei alzano di fronte a qualsiasi argomentazione valida contro di loro e mettono la testa sotto la sabbia.....ma io non sono tedesco
Messaggio del 29-12-2008 alle ore 17:49:52
Quoto in toto al vecchio Pof...
"Chiaramente un tarlo mi divora dal momento in cui ho cominciato a leggere e studiare qualche cosa sugli ebrei.Ma perchè è un popolo così odiato ed odioso(passatemi il termine brutale).Possibile che la storia non abbia insegnato loro nulla??Difendersi da chi vuole sterminarli in linea di massimo li giustifica(vedi Iran e Siria) ma ridurre un popolo peggio di come sono stati ridotti loro mi fa pensare e mi crea grossi mal di testa.Forse sono veramente un popolo condannato a non avere la pace??per quale motivo però,mi chiedo,e non so darmene risposta
Buonanotte"
In certo senso la penso anche io nello stesso modo, siamo in due...
Messaggio del 29-12-2008 alle ore 17:01:43
Sono argomenti troppo "delicati" per essere gestiti qui su comunque vi sto seguendo ed una nota voglio mettercela
Faccio una piccola riflessione su quel che ho visto oggi pomeriggio.
Per il Kudamm berlinese oggi hanno dato voce alla protesta i "contro" Israele,in primis le bandiere Iraniane,poi quelle siriane,le libanesi e poi al lumicino i palestinesi,chiaramente non sono arrivati nè sotto l'Ambasciata americana nè sotto l'israelianaROIBITO.Erano ben incazzati ed a ragione,però che cazzo sfilavano le bandiere iraniane e siriane??Indubbiamente hanno le loro ragioni,oggi la Palestina è identica al Ghetto,forse anche peggio,ma perchè si fa trascinare nella merda da queste due nazioni.Dekkard"il porco"(che saluto) ha ragione,la gente di fronte ai kamikaze sentenzia:se la sono cercata,con una protesta non violenta,dura ma non violenta penso,dico (penso) avrebbero ottenuto di più,meno morti e più consenso.
Ma di fronte a tanti bimbi e non solo uccisi dai bombardamenti si risponde sempre......ed i kamikaze allora??appunto
Chiaramente un tarlo mi divora dal momento in cui ho cominciato a leggere e studiare qualche cosa sugli ebrei.Ma perchè è un popolo così odiato ed odioso(passatemi il termine brutale).Possibile che la storia non abbia insegnato loro nulla??Difendersi da chi vuole sterminarli in linea di massimo li giustifica(vedi Iran e Siria) ma ridurre un popolo peggio di come sono stati ridotti loro mi fa pensare e mi crea grossi mal di testa.Forse sono veramente un popolo condannato a non avere la pace??per quale motivo però,mi chiedo,e non so darmene risposta
Buonanotte
Messaggio del 29-12-2008 alle ore 16:24:58
io non difendo Hamas perchè credo che quei poveri scemi di kamikaze sono plagiati e indirizzati da amici loro che con le tasche piene di petrolio si ciulano le loro 72 sorelle dei kamikaze qui sulla terra... ma negare il fatto che ora come ora il popolo eletto ha reso la striscia di gaza come un lager... beh è non guardare veramente al di la del muro...
Messaggio del 29-12-2008 alle ore 15:54:50
Non facciamo Studioapertismi il muro e' nato per le esigenze di sicurezza dell'unica democrazia dell'area...gli altri muri da te riportati nati per l'unico progetto di sterminio della storia portato avanti da uno stato secondo logiche fordiste....2) se i palestinesi,spesso marionetta di altre entita',avessero perseguito una lotta gandhiana di non violenza avrebbero ottenuto molto molto piu' e molto piu' sostegno da parte dell'uomo di strada occidentale che come al solito ritiene che "se la sono cercata" anche perche' risultati della lotta sono praticamente nulli in piu' di 50......Siamo seri...hamas e' indifendibile.
Messaggio del 29-12-2008 alle ore 13:26:43
Dean, con tutto il rispetto, tu te ne stai bello tranquillo in casa tua a fare commenti da reduce del vietnam, ma quelle sono persone, non "i nostri amichetti".
Messaggio del 28-12-2008 alle ore 23:04:33
la tregua era costantemente disattesa dall'esercito di occupazione israeliano che ha continuato ad agire in cisgiordania con rapimenti e azioni militari. i razzetti sono una banale scusa, i motivi elettorali di tali azioni evidenti. 25 incursioni in cisgiordania, 15 rapiti tra i quali 4 minori. la dignità nell'informare in italia è sparita e il controllo delle idee è in mano a questi criminali. controllano idee e denaro e questo è molto pericoloso.
Messaggio del 28-12-2008 alle ore 21:27:30
certo che Adonai almeno in questi casi potrebbe adoperarsi a tener la sua fogna ben chiusa, e con tanto di chiavistello e catenaccio.
ma evidentemente il chiavistello e il catenaccio li gradirebbe di più nel culo.
Messaggio del 28-12-2008 alle ore 21:20:53
forse animanera non avrei dovuto chiamarti demente (ma personalmente non mi ritengo offeso dalle parole che tu hai usato immediatamente dopo) e di questo chiedo scusa,
ma sinceramente, ritengo incomprensibile il tuo odio verso israele, perchè è di tipo ideologico, ingiustificato e privo di un benchè minimo fondamento storico. ma se per te c'è ancora qualcosa di poetico nell'odio e nella violenza, bhè, contento tu.
Messaggio del 28-12-2008 alle ore 21:14:07
Essì quelli han tirato sui territori (che sono stati loro fregati) un canalino di scolo riciclato...questi han risposto con l'apocalisse.
Messaggio del 28-12-2008 alle ore 21:01:45
Israele ha riparato ad un errore compiuto 20 anni fa quando, in piena intifada, finanziò Hamas per creare un nemico interno a Fatah. Non a caso Abu Mazen in queste ore sta attaccando Hamas rinfacciandogli le sue responsabilità, perchè ricordiamoci che la responsabilità di quello che sta succedendo è di Hamas che ha rotto la tregua dopo 6 mesi.
Sei mesi in cui evidentemente Tsahal e l'Istituto non hanno dormito
Messaggio del 28-12-2008 alle ore 20:27:08
l'unilateralità e la risolutezza sionista sono fuori di dubbio e forse sarebbero utili a noi italiani ma qui si sta perpetuando una strage davanti al vergognoso silenzio del mondo.
devi considerare però che hanno le spalle coperte.
livni teorica del grande israele e sionista convinta che sorride stringendo la mano al ministro egiziano è disgustosa.
Messaggio del 28-12-2008 alle ore 20:19:49
cancellino falla finita perchè stai andando un po oltre.basta. sei hai qualcosa da dirmi sai dove trovarmi. su di un forum dovrebbero confrontarsi delle idee e rompere i coglioni nascondendoti dietro uno pseudonimo non mi sembra uno scambio di idee bensì un modo vigliacco di vivere la vita. finiscila e presentati.cosa vai cercando?
Messaggio del 28-12-2008 alle ore 20:06:23
Animanera,leggendoti sentivo il tuo tono di voce inconfondibile,e mi murè dalle risate cmq tranquillo,si dice a Lanciano,gira gira,lu porco sempre a lu pire va a finire vale pure per Israele anche se ammiro la loro decisione e risolutezza,qualità che servirebbero ai pappamolle italiani
Messaggio del 28-12-2008 alle ore 19:52:15
invece quelli come te fanno mille chiacchere e poi, come dici tu, li puoi trovare in caffetteria o al bar del commercio, per le cose che dici dovresti riempirti di tritolo, che alla fine non è poi un'idea così cattiva, o metterti a sparare quassam sulla striscia di Gaza, ma per fortuna,
fai solo un grande bla bla bla.
Messaggio del 28-12-2008 alle ore 18:48:15
grazie per il plurale maiestatis, la causa palestinese non ha certamente bisogno di te. cancellati da solo. arrivederci.
Messaggio del 28-12-2008 alle ore 16:30:06
puoi dirmi pure dove abiti e che fai, non me ne frega niente e puoi dirmi pure tutte le offese che vuoi, me ne frega ancora di meno, perchè, dette da uno che pensa e scrive come te, valgono meno di zero.
di discorsi validi ce ne sono pochi e sai perchè: perchè sei abituato a parlare solo con chi la pensa come te.
la questione è talmente chiara e lampante, dici tu, che sono sessant'anni che non se ne viene a capo.
ti ripeto, io non sono filo-israeliano, ma quelli come te provocano l'effetto opposto a quello desiderato: siete riusciti a farci disinnamorare pure della palestina e dei palestinesi, perchè siete più ortodossi di quelli che volete combattere.
Messaggio del 28-12-2008 alle ore 16:16:15
Non nutro nessuna simpatia per Hamas, trogloditi razzisti e sessisti, e solo dei folli possono scambiare le sue organizzazioni clientelar-caritatevoli come progressiste votate al bene della Palestina.
Ma tutti abbiamo occhi per vedere.
E che cosa abbiamo visto finora?
Una quasi scientifica volontà di torturare un milione e mezzo di persone a Gaza fino a renderle pazze di disperazione, di odio, di fame.
E prima ancora abbiamo visto la scientifica delegittimazione di Fatah e Arafat proprio per favorire la consegna dei palestinesi ai loro peggiori umori, rappresentati da Hamas.
E ora...la strage (come altre simili scatenate contro la popolazione palestinese...chi non ricorda quella di Sabra e Chatila?).
Israele interpreta ora la parte del carnefice , inutile chiudere gli occhi scimiottescamente...questo è un "crimine di guerra"...il Tribunale dell'Aia dovrebbe entrare in opera...oppure è riservato solo ai nemici degli Americani?
Le tante verità "di fede" dei giornalai indecenti (non è possibile chiamarli giornalisti 'sti pezzenti), nascondono orribili crimini che quotidianamente commette chi in modo paradossale si richiama a David ma ha sempre interpretato, nella storia recente, il ruolo di Golia.
Messaggio del 28-12-2008 alle ore 16:09:25
perdonatemi se ho offeso qualcuno ma la verità sulla questione palestinese è chiara e lampante. non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
Messaggio del 28-12-2008 alle ore 16:05:52
non volevo incazzarmi, volevo solo scambiare delle idee ma vedo che di discorsi validi ce ne sono pochi. in compenso abbondano gli imbecilli. just ha ragione nella prima parte del suo ultimo intervento.
Messaggio del 28-12-2008 alle ore 15:55:59
demente? brutto stronzo che cazzo mi offendi senza conoscermi? chi cazzo sei e chi cazzo ti credi di essere. io mi chiamo Marco di luca e se vuoi offendermi puoi trovarmi in caffetteria o al bar del commercio. sono curioso di conoscerti.
Messaggio del 28-12-2008 alle ore 15:50:40
freno a mano euroamericano? peggio di cosi cosa vuoi? l'olocausto nucleare. ci sta poco da ridere. obbiettivi terroristici bombardati? a me risultano caserme della polizia. semplici poliziotti di quartiere con una età media di venti anni costretti dall'embargo sionista ad arruolarsi visto che il tasso di disoccupazione a gaza e dell' 80 per cento e l'unico stipendio sicuro è quello da poliziotto. senza parlare delle decine di civili morti. tank, aerei, missili sono forniti a queste bestie dai deformi americani.da soli non valgono un cazzo. hanno la bomba atomica ma adesso o in breve l'avranno anche li iraniani. ti ripeto da soli sono spazzatura, niente , vigliacchi affamatori di donne e bambini.
adesso anche i traditori egiziani sono dalla loro parte ma arriverà il giorno che pagheranno per le loro vergognose azioni. gaza non mollare.
Messaggio del 28-12-2008 alle ore 15:49:10
ha solo offeso 5,5 milioni di persone che vivono in Israele e altri sette che vivono nel resto del mondo, e altre sei che circa settant'anni fa furono "scientificamente e programmaticamente" uccise.
ha offeso anche la tua intelligenza caro just, e quella di altri utenti, perchè sono le persone che ragionano come animanera a impedire che situazioni complicate, come quella palestinese, vengano risolte in maniera pacifica.
Messaggio del 28-12-2008 alle ore 15:27:45
anima nera, ma come cazzo parli? i giudei???
al peggio non c'è mai fine, all'europa tutto si può dire, ma definirla pure filoisraeliana mi pare troppo.....per dirne solo una, francia e italia hanno dato ospitalità a molti esponenti di guerriglieri palestinesi durante gli anni sessanta e settanta.
hamas, non è un partito politico, ma una organizzazione terroristica, vacci a vivere tu a gaza dove in queste ora hanno ristabilito la pena di morte con chi collaborerà con israele, vacci tu a farti lapidare e a vivere sotto la sharia demente!
(la tua stolta mente penserà che io faccia il tifo per israele e, lo preciso, non è così, ma quelle cose che dici tu farebbero schifo a chiunque, eccezion fatta, per hitler)
Messaggio del 28-12-2008 alle ore 14:56:41
senza l'apporto militare americano e le connivenze idiologiche europee i giudei non sono un cazzo. Hamas è un partito politico che combatte una guerra piu che giusta. la situazione è chiaramente complicata ma la ragione è tutta palestinese. e lasciate perdere hitler che è l'unico che aveva capito come trattare certe bestie.
i giudei affamano, uccidono e molti sono pure dalla loro parte. vergogna 1000 volte
ma lo stato (rigorosamente minuscolo) d'israele resta il peggiore abominio della storia contemporanea.
Atelkin,con una piccola precisazione,dopo l' italia,sempre in minuscolo,solo che qui ci va alla grande,almeno Israele ha le palle di fare ciò che ritiene vada fatto
Messaggio del 28-12-2008 alle ore 09:35:31
Sarebbe assurdo non provare dispiacere per le vittime innocenti delle azioni israeliane...ma non si puo' dire altrettanto dei personaggi che inseguono un delirante ideale integralistico...come del resto Hezbollah non si puo' restare indifferenti alla coraggiosa follia di questi uomini che retti solo dalla loro "fede" sfidano l'acciaio israeliano...ma ripeto sono marionette nelle mani della loro ignoranza e di Teheran....
Messaggio del 27-12-2008 alle ore 17:25:40
Io non riesco a comprendere il cinismo.
Non c'è la minima partecipazione al dolore.
Niente indignazione.
Provo schifo per chi lacrima per i pompieri di New York, la notte di Natale va a battersi il petto nella Cattedrale della Madonna del Ponte e del resto se ne impippa...schifo!!
Caro Dekkard, concordo su Hamas, ma in questo momento non mi sembra il caso di fare tecnicismi.
Messaggio del 27-12-2008 alle ore 17:21:20
Ma quant'e' fico Alabama man ??? Cmq e' tutta conseguenza del disegno dei confini fatti con righe e squadre dai britannici alla fine del 2 conflitto ha ragione Hafis.. maledetti inglesi
Messaggio del 27-12-2008 alle ore 17:15:57
Israele non poteva accettare di essere bersaglio dei razzi,credo che questo sia elemento pacifico,il burattinaio di tutto abita a Teheran e non escludo che il tutto sia anche funzionale al prossimo cambio di inquilino alla Casa Bianca.....si parlera' meglio di pace senza la scomoda presenza di Hamas...il rischio ulteriore risiede in un intervento al nord di Hezbollah con le forze ONU in mezzo con regole d'ingaggio restrittive....si aprono scenari davvero inquietanti
Messaggio del 27-12-2008 alle ore 17:12:12
concordo con l'analisi di dekkard, ma lo stato (rigorosamente minuscolo) d'israele resta il peggiore abominio della storia contemporanea.
Messaggio del 27-12-2008 alle ore 17:08:28
In primo luogo gli israeliani conoscono il peso mediatico anche di una sola vittima civile anche se ho visto sul settore video del Corriere on line si vedono solo un sacco di cadaveri di miliziani...se avessero avuto un po' di bambini smembrati non avrebbero perduto l'occasione di farne bella mostra... clicca qui
Messaggio del 27-12-2008 alle ore 16:44:08
Caro ki sto attacco ha avuto la benedizione di Abu mazen e mezzo mondo arabo waabiti in testa con mal digeriscono lo stretto e perverso legame fra Hamas,Hezbollah e i temibili persiani sempre piu' vicini all'ordigno nucleare.....Hamas e' un cancro...come del resto Hezbollah e inseguono deliranti sogni totalitaristicoreligiosi...sono da estirpare al piu' presto e riconsegnando la striscia all'autorita' si potra' cominciare con l'ausilio della nuova presidenza USA un serio discorso di pace....doveva solo essere un attacco piu' selettivo e con una diversa lungimiranza...in pratica si rioccupa la striscia la si riconsegna all'autorita' dopo averla ripulita delle metastasi di hamas e solo dopo ci si siede ad un bel tavolo della pace...
Messaggio del 27-12-2008 alle ore 16:43:04
Quando i palestinesi hanno lanciato il razzo e per sbaglio hanno beccato due ragazzine palestinesi, non vi siete lamentati. Mo' rompete il cazzo
staggi di Hamas
se la tromba secondo voi quella gnocca che si porta dietro o ci fa solo scena?? 
