Messaggio del 13-04-2011 alle ore 11:41:50
P.S: uana puoi postare anche la prima pagina de Il Giornale o di Libero dove smentiscono la notizia da loro riportata?
Messaggio del 05-10-2010 alle ore 11:42:54
e i credibilissimi attentati, dove li mettete??? l'ultimo a belpietro ha dell' incredibile!!
Attentatore che sfugge a qualsiasi telecamera ( FINO A 4 ISOLATI, zona piena di telecamere... ma niente!! ) e che riesce a non far trovare NEMMENO UNA TRACCIA alla scientifica!!!
PAGLIACCIIIIII !!
Messaggio del 04-10-2010 alle ore 20:40:16
Torno a ribadirlo e riquoto l'intervento di ATe...in un paese di 60 milioni di persone sti casini sono all'ordine del giorno...ogni anno ci saranno dozzine di casi del genere...l'elemento imbarazzante e che "stranamente" in certi periodi "fioriscono" sui media casi quotidianamente e PRONTAMENTE vengono preparate COMMISSIONI D'INCHIESTa
Messaggio del 03-10-2010 alle ore 00:18:52
facevo anche io questa tua riflessione...
mi spiace, non ho tempo per approfondire...volevo dirti soltanto che questa volta sei un pochettino fuori strada:il presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sul Servizio sanitario nazionale, sig.Marino, il 14 settembre ha annunciato che avrebbe aperto un'inchiesta sulle sale parto...
discorso davvero troppo lungo e diventerei noiosa...ma si stanno parando il culo, semplicemente questo
Messaggio del 30-09-2010 alle ore 20:42:43
provo con furti o stupri o violenze sui treni espressi e intercity o negli aeroporti: ora che bisogna lanciare per benino questa freccia rossa non è ora di iniziare a spingere un po'!? non sta andando molto bene... (costa più di milano new york)
Ieri 5 quotidiani letti, locali e nazionali, con altrettanti e diversi casi di malasanità in salaparto, ovviamente tutti rigorosamente spiegati come eclatanti ma con la sola voce dei genitori e dei loro pronto-avvocati. Qaunto si appurerà che nulla era sbagliato, non avremo neanche un trafiletto di scuse.
Ed infine, il capolavoro della collezione mediatico 2010: la morte dei bambini.
Mamme! Padri! Nonni e parenti! Gli ospedali pubblici italiani sono insicuri: infermieri e medici che litigano su un ring di cesari e parti naturali, portantini affaristi che vengono cordoni ombelicali, avvocati de noantri che si improvvisano esperti di ostetricia e che gridano, ai tg, di come le sale parto del pubblico servizio si siano improvvisamentre trasformati in un martirio infantile senza precedenti, da un giorno all'altro, in ogni angolo dello stivale.
Messaggio del 29-09-2010 alle ore 21:29:13
ATELK pienamente d'accordo, ecco perchè non ho il televisore, compro pochi giornali, e campo molto meglio. poche paure, pochi acquisti, zero mode (mi lasciano l'amaro in bocca) e le idee, giuste o sbagliate , sono solo mie.
basta vedere le stronzate sui vari libero/tiscali ecc ecc per avere il voltastomaco ogni volta
Messaggio del 29-09-2010 alle ore 15:44:52
Mikemio.
La lezione principale che ho appreso alle lezioni di statistica, fu questa: (cito a memoria) "in Italia, paese di 60 milioni di abitanti, ogni giorno accade un omicidio, uno stupro, una rissa, un morto in sala parto, una violenza domestica, un caso di bullismo, un cane che morde un uomo, ecc. Basta semplicemente che si decida dove dare incidenza, dove dare risalto, cosa far percepire".
Ecco perchè l'imperialismo mediatico riesce, con sorprendente facilità, ad indirizzare tutti (quasi) verso paure, acquisti, idee, mode. Basta semplicemente operare, massivamente e tassativamente, di quotidianità.
Come mangiare un piatto di merda: il primo giorno, a pranzo, ti farà schifo, idem la cena e i giorni a seguire; ma dopo un mesetto di sola merda, a pranzo e cena, farai anche la scarpetta a fine pasto, chiedendo magari anche il bis.
Zio, scrivimi in privato di cosa si tratta, ben volentieri.
Messaggio del 29-09-2010 alle ore 11:12:48
ZIO trovi in me una forte sostenitrice della difesa personale e della proprietà privata, pero oggi se un ragazzino si difende a calci e pugni ti chiama la dirigente scolastica per dirti un sacco di stronzate sul disagio sociale dei giovani e blablabla, io personalmente ho sempre detto a mio figlio non rompere le palle a nessuno e non attaccar briga, ma se ti aggrediscono mena e mena forte.
grazie al cielo è un bestione forte come un toro...
DEKK sono pienamente d'accordo con te, ma poichè abbiamo superato l'età della pietra, magari non vogliamo più vivere in un certo modo, non credi?
Messaggio del 28-09-2010 alle ore 21:54:28
comunque, atelkin, vorrei chiederti di scrivere una cosa con me. magari quando torni se ne parla a quattr'occhi. se partecipa anche dekkard sono sicuro che esce un capolavoro
bullismo: toh, ma guarda un po'...giusto stamane ho avuto un colloquio ravvicinato con la dirigente scolastica a causa di una merdaccia ripetente che ha spaventato mio figlio con assurde minacce e la cicca a penzoloni da un angolo della lurida boccaccia...sfogando la sua rabbia durante la ricreazione...
...il tapino ignora con che tipo di madre ha a che fare...
all'itis di lanciano se non ti stavi attento ti beccavi un banco tra capo e collo e nessuno ha mai fatto tragedie. semplicemente ci si difendeva
Messaggio del 28-09-2010 alle ore 20:59:26
Inutile dirti cara Mike..che il bullismo e' nato con l'uomo e con esso morira' e' cambiato solo "mediaticamente" perche' i moderni bulli hanno solo una lunga serie di strumenti tecnologici per tramandare ai posteri le loro bravate,ma negli anni passati ne succcedevano di cose ben peggiori....Sappi inoltre che le morti da parto e i casini in ospedale sono nati con l'uomo e con esso moriranno..idem le aggressioni dei novelli cani Cujo e gli stupri che avvengono dalla notte dei tempi e in Italia ogni anno se ne consumano migliaia nel piu' assoluto SILENZIO dei media, a meno che uno stupro non sia funzionale ad altro,leggi politica...Quindi si puo' sostenere che la nostra civilta' occidentale nonostante le brutture e i malfunzionamenti fisiologici sia una delle societa' piu' degnee eque della storia...
Messaggio del 28-09-2010 alle ore 18:23:51
"Che non sia, ora, la volta di incentivare le cliniche private per il parto, comode nella bambagia di un servizio a pagamento, magari nella vicina Svizzera"
e perchè no?
mio caro ate' già nel "lontano" 1996 esistevano le cliniche private, non necessariamente in svizzera, tant'è vero che il mio pargolo ha visto la luce proprio in uno di questi meravigliosi templi della sanità ben attrezzata, in quel di Cagliari. GRAZIE A DIO
bullismo: toh, ma guarda un po'...giusto stamane ho avuto un colloquio ravvicinato con la dirigente scolastica a causa di una merdaccia ripetente che ha spaventato mio figlio con assurde minacce e la cicca a penzoloni da un angolo della lurida boccaccia...sfogando la sua rabbia durante la ricreazione...
...il tapino ignora con che tipo di madre ha a che fare...
Messaggio del 28-09-2010 alle ore 17:58:03
Agli albori della civiltà mediatica contemporanea, erano rumeni ed albanesi: le scorribande e furti nelle ville del nord est che lavora e produce, locomotiva d'Italia, terrorizzarono i cittadini del belpaese per mesi: un furo al giorno, efferato, a coppie di anziani ed onesti lavoratori.
Poi, svanito l'effetto paura ed incentivati gli istituti di sicurezza privati, venne l'oblio su queste bande.
Arrivarono i cani.
I cani, feroci. Padroni del giorno e della notte, indisturbati assassini aizzati da padroni feroci e crudeli. Ogni giorno, la tv istigava alla paura e al controllo questi neo Cerberi, sponsorizzandone anche spesso l'abbattimento.
Poi, raggiunto l'obiettivo della diffusione del cane piccolo e domestico, i Cerberi tornarono nelle loro piccole cucce ed anche su di loro venne l'oblio.
In seguito, arrivarono i bulli. Il terrore delle scuole e delle strade. Gruppi di ragazzini con la bava alla bocca e il cellulare in mano, jeans strappati e giubbini smanicati. Loro, figli di Lucignolo che corrompono la meglio giventù borghese della provincia, vennero condannati al patibolo giorno dopo giorno sui giornali, che ci riportavano di continue e continuate violenze in ogni scuola, ad ogni angolo del paese.
Poi, un giorno, con un decreto di Scuola Militare by Gelmini & La Russa, tutto sparì. Arrivò il controllo ed il 7 in condotta, e i bulli sparirono, tornando alle loro merendine del distributore e sfogando la rabbia alla sola ora di educazione fisica.
Nel mentre di tutto, a spot, il terrore dei Virus. Ogni tipo di virus, pronto all'uso e al vaccino. Milioni di dosi necessarie, cremine da igiene mani sparite dai supermercati razziati da casalinghe di Voghera e dintorni assetate di pulizia. Ministri impanicati che immagazziano 500milioni di euro di vaccini a Pomezia.
Mucche impazzite, uccelli che cadevano di metro per metro, finanche scenari apocalittici.
Poi, il buio. Tutto tace. Tutto è scongiurato. Morti, non se ne vedono.
Ma l'obiettivo farmaceutico è raggiunto, e cade l'oblio (annuale) sul virus.
Ed infine, il capolavoro della collezione mediatico 2010: la morte dei bambini.
Mamme! Padri! Nonni e parenti! Gli ospedali pubblici italiani sono insicuri: infermieri e medici che litigano su un ring di cesari e parti naturali, portantini affaristi che vengono cordoni ombelicali, avvocati de noantri che si improvvisano esperti di ostetricia e che gridano, ai tg, di come le sale parto del pubblico servizio si siano improvvisamentre trasformati in un martirio infantile senza precedenti, da un giorno all'altro, in ogni angolo dello stivale.
Che non sia, ora, la volta di incentivare le cliniche private per il parto, comode nella bambagia di un servizio a pagamento, magari nella vicina Svizzera, in strutture la cui proprietà è dei, ohibò, soliti noti di cui sopra?
Ai posteri, come di consueto ed in attesa del prossimo tormentone mediatico, l'ardua sentenza.
Ascoltare, recepire, agire: la triade verbale di quest'Italietta mediatica.
