Cultura & Attualità

pacco bomba ad equitalia
Messaggio del 09-12-2011 alle ore 18:00:24
Mo vuless' sape'... chi è stato?
Avoja a cerca' la polizia... praticamente mezza Italia ha un movente
Messaggio del 09-12-2011 alle ore 18:15:01
ci sono molti mandanti
Messaggio del 09-12-2011 alle ore 18:32:10
Perchè non riesco a dispiacermi della cosa? Non capisco...proprio non capisco...
Messaggio del 09-12-2011 alle ore 18:33:01
ho notato che resta difficile commentare questo evento, anche su FB, che tinete paure della polizzia postale
Messaggio del 09-12-2011 alle ore 18:35:07
manghe io riesco a dispiacermi, basta che non si allappano a i coglioni con la storia della matrice terroristica, la gente stà arrutate ed è ora che comincino ad accorgersene questi usurai dello stato...
Messaggio del 09-12-2011 alle ore 18:37:05

Equitalia, bollettini-regalo per arretrati anche di 7 anni fa

ABRUZZO. Arrivano via posta le cattive notizie firmate Equitalia. Notizie amare che portano agitazione e hanno bisogno di tanto tempo per capire, verificare e cercare le prove per non pagare.
In questi giorni Equitalia sta recapitando a cittadini e imprese migliaia di bollette di pagamento relative a tributi (forse omessi dai contribuenti) in anni precedenti, addirittura anche di sette anni fa.

I pagamenti richiesti si riferiscono a diverse tipologie di tasse: irpef, tarsu, ici, contravvenzioni etc.. La cosa sarebbe particolarmente rilevante sia per l’alto numero di bollette che sembrerebbero essere state emesse tutte insieme in quantità enorme, sia per gli importi richiesti che in taluni casi sembra superi le migliaia di euro.

Equitalia può applicare interessi, sanzioni, diritti di segreteria finanche arrivare a procedere alle iscrizioni ipotecarie per il recupero del credito. Uno dei problemi correlati a tale situazione è l’eventuale dimostrazione della non esigibilità del credito vantato che, come al solito, spetta al contribuente. L’altro è lo scompiglio che tali richieste stanno creando nelle famiglie, nelle imprese, negli studi dei commercialisti e consulenti che si stanno trovando nella condizione di essere letteralmente subissati da richieste di verifiche e controlli negli archivi delle proprie abitazioni o degli studi professionali per ritrovare ricevute e corrispondenze.

Vari Enti e Istituti richiedenti le somme sembra non siano nella condizione di ricevere le migliaia di contribuenti che in questi giorni si stanno recando presso i loro sportelli per chiedere spiegazioni o, documenti alla mano, per farsi annullare le richieste di pagamento.

«Si sta generando un panico assurdo di cui francamente ne avremmo fatto volentieri a meno», protesta la Cna, «soprattutto in questo periodo natalizio che dovrebbe essere di pace e tranquillità. Inoltre, c’è da evidenziare che visto il declassamento o peggio ancora la chiusura di strutture di servizio pubblico subìto di recente dal nostro territorio, le verifiche ed i chiarimenti con i giusti interlocutori diventano di gran lunga più difficili o addirittura impossibili».

La CNA di Avezzano, per questi motivi, è intenzionata a chiedere a Equitalia quanto meno di verificare la possibilità di dilazionare le scadenze previste per i pagamenti richiesti onde consentire a tutti i contribuenti di chiarire le proprie posizioni e definirle in tempi più adeguati. Inoltre, vista la gravità della situazione, la CNA propone ai politici, alle istituzioni, alle altre Associazioni delle imprese e dei consumatori, all’ordine dei commercialisti e all’ordine degli avvocati di costituire immediatamente un tavolo di lavoro e di confronto con i responsabili di tutti gli Istituti ed Enti interessati al fine di trattare l’argomento ad un livello adeguato all’entità del problema ed in grado di individuare soluzioni appropriate.

Nel frattempo, la confederazione si è attivata con un proprio sportello di assistenza in via Saturnini 6 ad Avezzano insieme al responsabile del Centro Giuridico dei Consumatori della Marsica, Augusto Di Bastiano.

09/12/2011 17:44
Da Promadanoi.it

Messaggio del 09-12-2011 alle ore 19:10:51
Infatti la cosa che mi fa più schifo di 'sti cazzo di strozzini, è che 'nza morte nisciune
Messaggio del 09-12-2011 alle ore 19:39:43
Pensa se quel pacco fosse stato recapitato per sbaglio a qualcun altro
Messaggio del 09-12-2011 alle ore 20:37:18
Non riesco a capire cosa c'è di divertente! Una persona è stata ferita... Inoltre Equitalia svolge solo il proprio lavoro!
Messaggio del 09-12-2011 alle ore 20:47:10
Sì, pure le SS svolgevano il proprio lavoro, il fatto che applichino interessi e spese di cancelleria a crediti come multe già incrementate per interessi e spese di cancelleria, non fa di loro degli strozzini?

Il fatto di recuperare anche intaccando i crediti di altri che non possono avvalersi dei potenti mezzi equitalia... non fa di loro degli strozzini?

leggi va

Mah...
Messaggio del 09-12-2011 alle ore 21:31:53
Saranno pure degli strozzini ma questo non giustifica il pacco bomba
Equitalia applica solo la legge o meglio fa solo quello che l'Agenzia delle Entrate gli dice di fare....
Quello che voglio dire con i miei due interventi è che la violenza non è giustificata in questo come nella stragrande maggioranza dei casi!
Messaggio del 09-12-2011 alle ore 21:35:26
Vabbe', ma gli italiani sono tutti mafiosetti, quindi tra criminali ci s'intende
Messaggio del 09-12-2011 alle ore 23:38:12
peccato che era una bomba di piccola potenza... serviva qualcosa in più...
Messaggio del 10-12-2011 alle ore 00:30:25
"non capisco cosa ci sia di divertente..."...infatti non c'è nulla di divertente visto che non è stata fatta una strage tra gli scaldasedie

un'atomica gli devono mandare
Messaggio del 10-12-2011 alle ore 00:31:38
A MORTE SUBITO
Messaggio del 10-12-2011 alle ore 06:23:55

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Cronaca /
Perde la casa per 63 euro bufera su …

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Perde la casa per 63 euro
bufera su Equitalia
Vittima un malato di Alzheimer: indagati il direttore Iodice e tre funzionari. La vendita nascosta al proprietario e senza abbassare il valore. L'appartamento messo all'asta e acquistato, grazie alla segnalazione di una talpa interna
di GIUSEPPE FILETTO e MARCO PREVE

Perde la casa per 63 euro bufera su Equitalia

Un uomo ammalato di Alzheimer, una multa da 63 euro, una procedura di esecuzione immobiliare che procede come un bulldozer, una serie di passaggi viziati da pesanti sospetti, specie quando l'aggiudicazione dell'appartamento avviene - secondo il consulente della Procura - grazie ad una talpa interna alla struttura che ha effettuato il pignoramento.

Tutto questo ha portato, nei giorni scorsi, il pm Francesco Pinto a chiedere il rinvio a giudizio per quattro persone. Si tratta del direttore ligure di Equitalia, Piergiorgio Iodice, e dei funzionari della stessa società concessionaria del servizio di riscossione tributi: Silvia Angeli, Roberto Maestroni, Pierpaolo Trecci, tutti assistiti dall'avvocato Giuseppe Sciacchitano. Le accuse nei loro confronti sono di abuso in atti d'ufficio e falso. Il caso risale al 2005 quando Equitalia era ancora Gestline, ma è diventato materia penale nel 2009 quando i figli dell'ex proprietario dell'appartamento di piazza Duca degli Abruzzi presentarono una denuncia affidandosi all'avvocato Massimo Auditore.

La procura contesta tutta la pratica, dall'inizio alla sua conclusione. Si parte dalla procedura esecutiva, ossia quella dell'esproprio. Fino al 2 dicembre del 2005 gli ufficiali della riscossione potevano "aggredire" un appartamento anche per un debito scaduto di appena 1500 euro. Successivamente il tetto è stato alzato a 8 mila euro, con un'altra condizione necessaria, ossia che l'importo complessivo del credito debba superare il 5% del valore dell'immobile. Con una memoria difensiva gli indagati sostengono che, purtroppo, all'epoca quelle erano le regole e quindi, messo in moto il meccanismo, non ci si poteva più fermare. Ma il consulente della Procura della Repubblica, Massimo Serena, la pensa diversamente. Dall'esame della documentazione sostiene che tutto l'iter si è messo in moto per una sola cartella da 63 euro. Non è tutto. Il consulente spiega che, prima di procedere all'esecuzione, Gestline avrebbe dovuto iscrivere una nuova ipoteca che avrebbe dato sei mesi di tempo al debitore per rimediare. In questo modo, secondo la Procura, sarebbe scattata la seconda violazione, quando l'appartamento venne espropriato con i nuovi limiti alzati ormai a 8 mila euro.

Senza dimenticare che, come raccontato nella denuncia, le multe non erano state pagate non per cattiva volontà (la famiglia è benestante) ma solo perché il proprietario era gravemente malato (è deceduto nel 2008) e anche la moglie soffriva di una patologia invalidante al cento per cento.
La seconda parte delle accuse - anch'esse respinte dagli indagati - riguarda la messa all'asta dell'alloggio. La prima vendita all'incanto fu annullata con la giustificazione - falsa secondo il pm - che non era stata effettuata la pubblicità obbligatoria. La seconda asta, invece, secondo gli inquirenti venne tenuta nascosta allo scopo di non informare il proprietario espropriato e senza abbassare il valore come stabilisce la legge. L'anziano, infatti, per ragioni affettive, voleva ricomprarsi la "sua" casa, e invece di farlo all'asta, fu costretto a rivolgersi ai tre compratori che se l'erano aggiudicata con quella "procedura gravemente viziata", pagando loro 200 mila euro. Per una multa da 63 euro.



Saranno pure degli strozzini ma questo non giustifica il pacco bomba
Equitalia applica solo la legge o meglio fa solo quello che l'Agenzia delle Entrate gli dice di fare....
Quello che voglio dire con i miei due interventi è che la violenza non è giustificata in questo come nella stragrande maggioranza dei casi!


ah siiii!?!?! come di dice Mikemio un solo ferito è poco...
Messaggio del 10-12-2011 alle ore 08:14:30
Pure io come la maggior parte di voi pensa che Equitalia stia facendo delle porcate assurde, sopratutto in questo periodo di crisi del credito dove un debito di 20.000 euro con l'erario si trasforma delle volte in vere e proprie chiusure di attività.
Però il pacco bomba che è stato recapitato ieri non ha colpito i giusti colpevolo. Ha colpito soltanto un funzionario locale, che ora dovrà fare a meno di una falange e che già prima sono sicuro era costretto dai suoi dirigenti ( a loro volta costretti dai loro dirigenti) a fare le porcate più assurde, magari sulla comunità a cui appartiene e magari tante volte ha dovuto applicare le merdosissime disposizioni ingoiando il rospo.
Se il pacco bomba doveva essere mandato, ma bello potente, lo dovevano mandare alla sede centrale dove sono i "capoccioni", non ad un povero stipendiato di terzo o quarto ordine!
Messaggio del 10-12-2011 alle ore 09:05:49
superbike concordo..parzialmente, ovvero questo si spera sia solo l'inizio di una lunga serie volta a seminare il panico dalla base al vertice di una istituzione vomitevole che non ha esitazioni a mettere per la strada la povera gente, che non si sofferma nepuure con uno sguardo su chi si suicida per la disperazione ....sarò breve : A MORTE SUBITO fino all ultimo impiegato scaldasedia
Messaggio del 10-12-2011 alle ore 09:06:00
Ma visto che ritenete che sia stata un'azione giusta, anzi, troppo clemente, perché non l'avete fatta voi, o perché non fate voi quello che ritenete più adeguato? O siete troppo vigliacchi per farlo e preferite che lo facciano altri, e passate il tempo dicendo cose stupide?
Messaggio del 10-12-2011 alle ore 09:07:17
inoltre questo è il primo vero segnale concreto che dimostra quanto la gente sia arrivata al limite.
Messaggio del 10-12-2011 alle ore 09:08:51
ADONAI per il momento non si sa (credo) chi sia stato, personalmente se sapessi fare pacchi bomba ne avrei gia inviati parecchi credimi
Messaggio del 10-12-2011 alle ore 09:10:06
io glie potrei inviare una bella scatola piena di merda ma quella non esplode, al limite provocherei solo il vomito in chi vomito è...
Messaggio del 10-12-2011 alle ore 10:20:34

A MORTE SUBITO fino all ultimo impiegato scaldasedia


Quanto è bello parlare dietro ad una tastiera vero? Se tuo figlio lavorasse per equitalia o un altro ente pubblico voglio proprio vedere.. Sei come quelli che allo stadio insultano l'arbitro o i giocatori, non sapendo di avere moglie e figli dell'interessato vicini..
Facile fare i fighetti da internet, mettici la faccia piuttosto! Se sei così esasperata/scandalizzata protesta attivamente e mettici la faccia!

Premetto che la violenza non mi appartiene per la maggior parte delle mie azioni/pensieri, ma penso che se rivoluzione dovrà essere, allora bisognerà scendere in strada in prima persona e non starsene su internet a dire "ci vorrebbe l'atomica" e salire sul carro dei vincitori.
Messaggio del 10-12-2011 alle ore 10:42:22
behh ci sono nella vita lavori infami, sta a noi farli o non farli e queste persone fanno un lavoro infame! quando si suicidano le persone non escono quelli di equitalia a dire niente! adesso hanno paura? non vi potete immaginare quante persone hanno paura per le vostre cartelle e in quanti non dormono più la notte!
Il lavoratori degli enti pubblici? io licenzierei il 50% con questa argomentazione, avete avuto il posticino raccomandato? behh mo è finita la pacchia! la gente non è più scema e non può mantenerli più a non fare niente della mattina alla sera!
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Editato da Luzy il 10/12/2011 alle 10:49:56
Messaggio del 10-12-2011 alle ore 11:03:20
era tanto che non intervenivo e FC mi ha provocato positivamente
a chiare lettere dico odio EQUITALIA e chi ci lavora,perche' ci sono modi e modi di applicare la legge e quindi pur non giustificando l'ipotetico attentatore indubbiamente lo considero uno dei tanti italiani disperati,questo il termine giusto,ed oggi 10 dicembre 2011 i disperati sono tanti
A quelli che pontificano sul fatto che esercitava il proprio lavoro rispondo:conoscete EQUITALIA??
Io tra lavorare a la cave de la vreccia e a Equitalia opto per il primo lavoro,questione di liberta'( )
Chi non paga le tasse,le multe,quel che vi pare sia giusto che le paghi,ma mi sembra sempre che paghi il popolino
I diritti di incasso,gli interessi,i balzelli per incassare sono si' "legali" ma non equi.
trovi voci senza senso,trovi l'impiegato di turno che di fronte all'evidenza di famiglie oppresse dai debiti "applica la legge"
ma la legge di che??scritta da chi??per chi??
Bello parlare con il caffe' e cornetto sul tavolo pronti tutte le mattine,ma esistono case dove non si accende il riscaldamento perche' non ci sono i soldi,dove l'unico stipendio di 1300 euro al mese serve per pagare affitto,scuola di un bambino(se sono due si e' matematicamente perennemente in passivo)e il minimo di spesa alimentare.....ergo in poco tempo per una qualsiasi sciocchezza pagata per "forza di cose in ritardo" si diventera' vittime di Equitalia
Chi ha inventato Equitalia??
Io spero veramente in una rivoluzione modello francese,con i suoi eccessi,i suoi Marat,danton e Robespierre ma un po' di sangue pulisce sempre,riazzera le cose della vita
almeno non paghera' solo quell'impiegato solerte di equitalia,pagheranno in tanti
vaffanculo a equitalia e chi la creata
Messaggio del 10-12-2011 alle ore 11:16:34
dimenticavo una notizia anche degna della mia profonda approvazione
il mezzo pacchetto bomba indirizzato a Josef Ackermann,l'amministratore delegato della Deutsche Bank,uno che va in TV a pontificare che la gente deve ridimensionarsi e che prende uno stipendio(termine riduttivo) con cui campano per 100 anni 50 famiglie.
Astenersi idioti che dicono che se lo pagano tanto li merita,che fa cussu' e' meglio di tanti laureati in economia aziendale non ebrei laureati alla bocconi??
Cominciasse a ridurre gli interessi passivi che fa pagare la DB e che cominciasse a devolvere il 50% del suo stipendio(sempre termine riduttivo) per opere di bene e poi po parla'
ma vaffanculo pure tu Ackermann e oggi so due
Mo Sampei bannami oppure sperem che mi denuncino per istigazione alla violenza che mi viene gia' da vomitare
RIVOLUZIONE,rossa o nera poco mi importa
Messaggio del 10-12-2011 alle ore 11:59:41

NON SI POSSONO FERMARE LE NUVOLE
nemmeno costruendo una canoa.
20 gen 2011
18 Comments
Lettera ad Attilio Befera, presidente di Equitalia Gerit

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Gentilissimo dott. Befera,
torno da poco dalla sede di Equitalia sulla Cristoforo Colombo dove ho fatto una fila di 1 ora e 15 minuti. Vorrei sinteticamente raccontarle il mio rapporto con Equitalia Gerit, società che lei gestisce dal 2008.
1) Ho chiesto la ratezione di 3 cartelle che mi è stata concessa dilazionata in 27 mesi. Alla mia domanda se era possibile fare un RID bancario mi è stato risposto che non era possibile. E’ vero che le rate sono tutte diverse (cosa assurda) ma essendo tutte di importo 122,qualcosa, avrei fatto un RID bancario con la cifra 122,la cifra maggiore spendendo volentieri quei 20 centesimi in più al mese pur di non dover combattere una volta al mese con un ufficio postale (altro bel posto inefficiente). Un suo dipendente mi ha risposto prima che me lo sconsigliava e poi che non si poteva. Su mia insistenza ha affermato che le banche con la valuta fanno come gli pare. Ho specificato che le banche ora consentono, per i bonifici on line, di indicare la data di valuta. E’ possibile che non lo sappiano questo i suoi dipendenti? E’ possibile che lei che lavora in banca dal 1965 non sappia queste cose?
2) Vanto un credito che mi avete chiesto di esigere inviando per posta o fax un modulo. Dopo 3 mesi non ho ricevuto nulla. Oggi ho chiesto informazioni (ovviamente facendo una fila diversa rispetto a quella della cassa) e mi è stato detto che NON era stata evasa. Quando ho chiesto di sapere quando avrei avuto i miei soldi mi è stato risposto: le faremo sapere. Come mai inviate cartelle esattoriali con date di scadenza, minacce di pignoramento e io NON posso esigere di avere una data, una risposta chiara e definita? Sottolineo che la responsabilità NON è del suo dipendente. Proprio il sistema NON consentiva di dare la risposta.
3) alle 13 e 35 ho chiesto di uscire per andare a prendere un panino ma la sicurezza non me lo ha consentito. Se uscivo non potevo più rientrare. Capisco la rigidezza ma solo quando non è a senso unico.
4) Lei lavora in un’azienda pubblica, partecipata per metà dall’INPS e per metà dall’Agenzia delle Entrate. Lei ha il dovere di rendere efficiente il suo ufficio, di formare i suoi dipendenti e di darmi il servizio più comodo e cortese possibile perché Lei è un mio dipendente anche se non ho la più pallida idea di che stipendio prende.
Io faccio politica attivamente e sento maggiormente il dovere, oggi, da politica e da cittadina di dirle che il servizio di Equitalia Gerit è carente.
Lo migliori, cortesemente e faccia in modo di telematizzare il servizio il più possibile (che non significa avere un sito web o un numero verde a risposta automatica).
Grazie.
Aggiornamento: siamo alla beffa. L’indirizzo del suddetto presidente, messo in bella vista sul sito di Equitalia, è dato come inesistente e le mail tornano indietro: [email protected]
Senza parole.



Attilio Befera - 456.733 Euro di stipendio annuo (fonte Agenzia delle Entrate)


c'eè da restare senza parole...come facciamo ad aver pietà di questi usurai di stato.
Messaggio del 10-12-2011 alle ore 12:08:20
va be se scegli di anda a lavorare per gli strozzini sei strozzino pure tu, poco da fa
sono contrario alla violenza, ma devo dire che questa notizia non mi sconvolge piu di tanto.
iniziassero a rendersi conto, questi di equitalia e altri, che la gente se si incazza fa le pazzità
Messaggio del 10-12-2011 alle ore 12:15:49
se i creditori dell'italia esigessero i soldi cosi come fa equITALIA con noi scoppierebbe una guerra e sempre noi dovremmo andare a combatterla. ci vuole il coraggio e la faccia di cazzo anche di chi semplicemte ci lavora. infami bastardi.
Messaggio del 10-12-2011 alle ore 12:41:12
secondo me hanno sbagliato indirizzo:

lo dovevano spedire qui.
Messaggio del 10-12-2011 alle ore 13:14:44

che la gente se si incazza fa le pazzità

Non gliel'ha mandata la gente incazzata, che è capace solo di ciarlare, gliel'hanno mandata alcuni che la metterebbero sotto il culo volentieri di quelli che ce l'hanno con Equitalia.
Messaggio del 10-12-2011 alle ore 13:35:23
Adonai ma che ne sai? Potrebbero anche essere gli stessi servizi segreti a voler essere complottisti.

Comunque più leggo di equitalia e più mi fa schifo.

Jinx hai ragione, ma per fare una rivoluzione bisogna essere affamati. Per ora sono solidale con chi lo è, visto che io non lo sono, e se devo esprimere un'opinione dico che
1) non mi sconvolge più di tanto
2) hanno sbagliato il bersaglio, dovevano mirare più in alto, ora invece se lo aspettano

Primula Nera, sono d'accordo con te su tutta la linea, tutta la dirigenza pubblica Italiana ha superato il segno da troppo tempo ormai
Messaggio del 10-12-2011 alle ore 13:37:09
Certo, potrebbe essere la moglie cornuta di Babbo Natale
Messaggio del 10-12-2011 alle ore 14:24:32
Adona' non vorrei darti un dispiacere, ma babbo natale non esiste... erano mamma e papà
Messaggio del 10-12-2011 alle ore 14:49:35
Io è meglio che non commento...m'avess arrivà un'altra denuncia....
Messaggio del 10-12-2011 alle ore 22:52:39
equitalia: lunghi corridoi ed una seire infinita di porte con retaliva targhetta "dott. tizio, dott.ssa tizia..." tutti a grattarsi le palle, quando presenziano ovviamente, entri in quel tempio dell'usura e ti guardano con sufficenza dall alto in basso come se fossi un lercio scarafaggio, forti del loro stipendio sicuro di snobbano il povero arrancante imprenditore o il vecchietto che campa di pensione risicata

a morte
Messaggio del 11-12-2011 alle ore 08:41:54

Nuova reply all'argomento:

pacco bomba ad equitalia

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