Cultura & Attualità
parco della costa dei trabocchi
Messaggio del 06-07-2011 alle ore 15:25:03
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Editato da Briskio il 06/07/2011 alle 15:26:59
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Editato da Briskio il 06/07/2011 alle 15:26:59
Messaggio del 06-07-2011 alle ore 05:47:11
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Messaggio del 05-07-2011 alle ore 21:09:48
Naturalmente l'articolo sul granchio raro deve essere visibile solo dal pc di El Treble e di pochissimi altri...
Naturalmente l'articolo sul granchio raro deve essere visibile solo dal pc di El Treble e di pochissimi altri...
Messaggio del 05-07-2011 alle ore 21:08:06
Eccoti il granchio raro di San Vito!
Eccoti il granchio raro di San Vito!
Messaggio del 27-06-2011 alle ore 23:00:16
E "Minerva" accese il sigaro al sindaco di VUTTEMBERG!
Se non lo vivi non lo capisci...
E "Minerva" accese il sigaro al sindaco di VUTTEMBERG!
Se non lo vivi non lo capisci...
Messaggio del 26-06-2011 alle ore 20:30:53
POSEIDONE CRE0' IL MARE E DISSE QUESTA E' LA MARINA DI VUTTEMBERG..... poi arrivarono i DURAN DURAN
POSEIDONE CRE0' IL MARE E DISSE QUESTA E' LA MARINA DI VUTTEMBERG..... poi arrivarono i DURAN DURAN
Messaggio del 25-06-2011 alle ore 18:29:44
Dicembre l'unico creatore della costa dei trabocchi è IL Creatore
Dicembre l'unico creatore della costa dei trabocchi è IL Creatore
Messaggio del 25-06-2011 alle ore 18:16:25
El Treble,
ho segnalato questo post al "creatore" della costa dei trabocchi e mi ha detto che quanto prima farà un intervento chiarificatore.
Aspettiamo
El Treble,
ho segnalato questo post al "creatore" della costa dei trabocchi e mi ha detto che quanto prima farà un intervento chiarificatore.
Aspettiamo
Messaggio del 08-06-2011 alle ore 09:13:37
lo so
lo so
Messaggio del 08-06-2011 alle ore 05:05:26
Crasso io non sono contro il parco..
Crasso io non sono contro il parco..
Messaggio del 05-06-2011 alle ore 22:30:20
pecunia non olet
pecunia non olet
Messaggio del 05-06-2011 alle ore 20:59:25
P.S. dimenticavo di dirvi un'altra cosa.
Diversi anni fa' andai a lavorare in Austria. In particolare nell'area di Matzen, un borgo nella campagna austriaca a circa una 30 di Km da Vienna.
Ebbene tra campi coltivati e filari di vigne (la zona era famosa come la "strada del vino" dove si trovavano importanti produttori locali di vino bianco) noi stavano trivellando in cerca di petrolio.
Ovviamente le limitazioni erano fortissime e il Governo austriaca ci spaccava il culo e ci stava sul fiato sul collo per assicurarsi che tutto avvenisse secondo le regole e con le procedure di sicurezza, tutela e salvaguardia necessarie.
Dopo dieci anni, ecco i risultati:
P.S. dimenticavo di dirvi un'altra cosa.
Diversi anni fa' andai a lavorare in Austria. In particolare nell'area di Matzen, un borgo nella campagna austriaca a circa una 30 di Km da Vienna.
Ebbene tra campi coltivati e filari di vigne (la zona era famosa come la "strada del vino" dove si trovavano importanti produttori locali di vino bianco) noi stavano trivellando in cerca di petrolio.
Ovviamente le limitazioni erano fortissime e il Governo austriaca ci spaccava il culo e ci stava sul fiato sul collo per assicurarsi che tutto avvenisse secondo le regole e con le procedure di sicurezza, tutela e salvaguardia necessarie.
Dopo dieci anni, ecco i risultati:
Messaggio del 05-06-2011 alle ore 20:38:39
Allora RI-andiamo con ordine
1- Paladino, nessuno dice che chi ha la sfortuna di essere su una sedia a rotelle deve essere emarginato o peggio, (ci mancherebbe ! )
Dico soltanto che in un Parco BEN attrezzato e che funzioni bene, sarebbero previste anche apposite aree per disabili.
Certo e' anche vero che non e' che si puo' pretendere di costruire montacarichi e scale stannah (quelle per anziani non autosufficienti) per permettere l'accesso tra i gli scogli di Vallevo' e della Foce della Rocca a tutti.
Un Parco serio DEVE AVERE come primo obiettivo la SALVAGUARDIA e la PROTEZIONE dell'ambiente. Come ha detto bene Mr. Home, la costa dei trabocchi (e finiamola con questi campanilismi del kaiser, e' veramente triste starvi a sentire ancora di teatini frentani etc etc...tanto sempre in provincia di Chieti siamo ! ) e' forse uno degli ultimi posti ancora quasi intatti e che non ha subito l'assalto dei palazzinari delle seconde/terze case e dei gestori di concessioni balneari selvagge (quelli che pagano una miseria per la concessione di spiaggia PUBBLICA e guadagnano miliardi a sbafo). La sua bellezza non viene da altro, non e' una grazia divina (come purtropop qualcuno ancora nel 2011 crede) ne' un regalo ai frentani. E' semplicemente il risultato di una particolare conformazione geografica che ne ha impedito la devastazione e di una fortunata coincidenza (fino a pochi anni fa ci passavano i treni li !).
Ora se si vuole conservare la bellezza dei luoghi, BISOGNA PROTEGGERLI anche mettendo vincoli.
Attenzione PROTEGGERE non significa bloccare tutto, ma significa solo imporre delle regole severe ma intelligenti, per conservare cio' che abbiamo e PROMUOVERLO nel migliore dei modi.
2-Se per davvero il Parco sara' solo di tipo terrestre, e non anche marino, e' una cazzata sesquipedale. Sono d'accordo con Sampei, ma NON perche' cosi' non possono farci le piattaforme petrolifere (che ricordo a tutti SONO TEMPORANEE ! ovvero stanno quel mese o due per fare le trivellazioni e poi vanno via ! Ve l'avevo gia' spiegato diverso tempo fa, ai tempi di quelle "comparse" (magia? Intervento divino? punizione celeste? mha...misteri dell a fede al largo di S.Vito ) ma semplicemente perche' dal punto di vista AMBIENTALE (e turistico) proteggere una sottile striscia di litorale e non il mare antistante e' una CAZZATA IMMANE.
3-La bellezza della montagna (Mr. Home mi fa' piacere che tu ne sia un appassionato, anche io sono socio CAI e spesso vado su in escursione ) e della natura in generale deriva proprio dal fatto che e' INCONTAMINATA ! E tale dovrebbe restare il piu' p[ossibile.
Sciamo di turismo da sciuscielletta, ovvero mordi e fuggi, provoca solo danni (spesso si tratta di gente che sporca, disturba, distrugge come ha detto bene Mr. Home (ricordo una volta da piccolo a Roccaraso, dove i miei avevano una casa al limite del paese, usavamo uscire e fare passeggiate lungo un stradina che una volta portava ad una miniera abbandonata da tempo. Ebben i primi tempi quella strada non era asflatata e si trattava poco piu' che di una carrareccia che si immergeva nel bosco. Poi venne asfaltata () e cominciarono ad arrivare i turisti della domenica con le macchine che parcheggiavano a 2,5 cm dagli alberi e piazavano i loro tavoli, le loro coperte etc etc...non vi dico in che condizioni lasciano i luoghi ! Addirittura arrivavano ad appendere i sacchi dell'immondizia (quando avevano un minimo di scrupolo e non lasciavano tutto in giro, AI RAMI DEGLI ALBERI !!!) Ma cazzo ma chi doveva andarli a prendere secondo questi geni??? ) Ebbene questo genere di "turismo" e' non solo DANNOSO ma non porta nemmeno UN SOLDO dato che si portano TUTTO o quasi da casa. Al massimo vengono a pisciare al bar e ti pagano un caffe' per il disturbo.
Se ci fosse un Parco invece si attirerebbe turismo di ben altro livello. Gente rispettosa e disposta a sborsare bei soldi pur di godere di un luogo bello e intatto.
Vi ripeto, BASTA fossilizzarsi nel proprio giardinetto con mentalita' retriva e ottusa. Il mondo va' avanti li fuori, aprite gli occhi (e la mente) una buona volta !
Allora RI-andiamo con ordine
1- Paladino, nessuno dice che chi ha la sfortuna di essere su una sedia a rotelle deve essere emarginato o peggio, (ci mancherebbe ! )
Dico soltanto che in un Parco BEN attrezzato e che funzioni bene, sarebbero previste anche apposite aree per disabili.
Certo e' anche vero che non e' che si puo' pretendere di costruire montacarichi e scale stannah (quelle per anziani non autosufficienti) per permettere l'accesso tra i gli scogli di Vallevo' e della Foce della Rocca a tutti.
Un Parco serio DEVE AVERE come primo obiettivo la SALVAGUARDIA e la PROTEZIONE dell'ambiente. Come ha detto bene Mr. Home, la costa dei trabocchi (e finiamola con questi campanilismi del kaiser, e' veramente triste starvi a sentire ancora di teatini frentani etc etc...tanto sempre in provincia di Chieti siamo ! ) e' forse uno degli ultimi posti ancora quasi intatti e che non ha subito l'assalto dei palazzinari delle seconde/terze case e dei gestori di concessioni balneari selvagge (quelli che pagano una miseria per la concessione di spiaggia PUBBLICA e guadagnano miliardi a sbafo). La sua bellezza non viene da altro, non e' una grazia divina (come purtropop qualcuno ancora nel 2011 crede) ne' un regalo ai frentani. E' semplicemente il risultato di una particolare conformazione geografica che ne ha impedito la devastazione e di una fortunata coincidenza (fino a pochi anni fa ci passavano i treni li !).
Ora se si vuole conservare la bellezza dei luoghi, BISOGNA PROTEGGERLI anche mettendo vincoli.
Attenzione PROTEGGERE non significa bloccare tutto, ma significa solo imporre delle regole severe ma intelligenti, per conservare cio' che abbiamo e PROMUOVERLO nel migliore dei modi.
2-Se per davvero il Parco sara' solo di tipo terrestre, e non anche marino, e' una cazzata sesquipedale. Sono d'accordo con Sampei, ma NON perche' cosi' non possono farci le piattaforme petrolifere (che ricordo a tutti SONO TEMPORANEE ! ovvero stanno quel mese o due per fare le trivellazioni e poi vanno via ! Ve l'avevo gia' spiegato diverso tempo fa, ai tempi di quelle "comparse" (magia? Intervento divino? punizione celeste? mha...misteri dell a fede al largo di S.Vito ) ma semplicemente perche' dal punto di vista AMBIENTALE (e turistico) proteggere una sottile striscia di litorale e non il mare antistante e' una CAZZATA IMMANE.
3-La bellezza della montagna (Mr. Home mi fa' piacere che tu ne sia un appassionato, anche io sono socio CAI e spesso vado su in escursione ) e della natura in generale deriva proprio dal fatto che e' INCONTAMINATA ! E tale dovrebbe restare il piu' p[ossibile.
Sciamo di turismo da sciuscielletta, ovvero mordi e fuggi, provoca solo danni (spesso si tratta di gente che sporca, disturba, distrugge come ha detto bene Mr. Home (ricordo una volta da piccolo a Roccaraso, dove i miei avevano una casa al limite del paese, usavamo uscire e fare passeggiate lungo un stradina che una volta portava ad una miniera abbandonata da tempo. Ebben i primi tempi quella strada non era asflatata e si trattava poco piu' che di una carrareccia che si immergeva nel bosco. Poi venne asfaltata () e cominciarono ad arrivare i turisti della domenica con le macchine che parcheggiavano a 2,5 cm dagli alberi e piazavano i loro tavoli, le loro coperte etc etc...non vi dico in che condizioni lasciano i luoghi ! Addirittura arrivavano ad appendere i sacchi dell'immondizia (quando avevano un minimo di scrupolo e non lasciavano tutto in giro, AI RAMI DEGLI ALBERI !!!) Ma cazzo ma chi doveva andarli a prendere secondo questi geni??? ) Ebbene questo genere di "turismo" e' non solo DANNOSO ma non porta nemmeno UN SOLDO dato che si portano TUTTO o quasi da casa. Al massimo vengono a pisciare al bar e ti pagano un caffe' per il disturbo.
Se ci fosse un Parco invece si attirerebbe turismo di ben altro livello. Gente rispettosa e disposta a sborsare bei soldi pur di godere di un luogo bello e intatto.
Vi ripeto, BASTA fossilizzarsi nel proprio giardinetto con mentalita' retriva e ottusa. Il mondo va' avanti li fuori, aprite gli occhi (e la mente) una buona volta !
Messaggio del 05-06-2011 alle ore 19:58:48
Ieri, una persona che è informata sui fatti e che probabilmente poi risponderà anche qui, mi ha fatto notare una cosa: il parco teatino (già il nome è clamoroso, dato che teate non ha coste!!), per come è stato progettato, non è un parco marino, ma terrestre!!
Questo significherebbe che i vincoli sulla pesca di cui si è parlato finora su questo e sull'altro post non sussistono, per i pescatori tutto rimarrebbe come prima. Ma soprattutto: se il vincolo riguarda solo la terra e non le acque, nulla vieterebbe l'installazione delle famose piattaforme per l'estrazione in mare.
E sai che bella cagata un parco nazionale con le piattaforme li davanti!
Stando così le cose, inizio anch'io ad avere seri dubbi sulla cosa.
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Editato da Sampei il 05/06/2011 alle 20:03:54
Ieri, una persona che è informata sui fatti e che probabilmente poi risponderà anche qui, mi ha fatto notare una cosa: il parco teatino (già il nome è clamoroso, dato che teate non ha coste!!), per come è stato progettato, non è un parco marino, ma terrestre!!
Questo significherebbe che i vincoli sulla pesca di cui si è parlato finora su questo e sull'altro post non sussistono, per i pescatori tutto rimarrebbe come prima. Ma soprattutto: se il vincolo riguarda solo la terra e non le acque, nulla vieterebbe l'installazione delle famose piattaforme per l'estrazione in mare.
E sai che bella cagata un parco nazionale con le piattaforme li davanti!
Stando così le cose, inizio anch'io ad avere seri dubbi sulla cosa.
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Editato da Sampei il 05/06/2011 alle 20:03:54
Messaggio del 05-06-2011 alle ore 18:20:12
Una vecchiarella si ferma benissimo a piana delle mele, non credo che abbia tutto sto desiderio di arrivare fino a block house
Una vecchiarella si ferma benissimo a piana delle mele, non credo che abbia tutto sto desiderio di arrivare fino a block house
Messaggio del 05-06-2011 alle ore 17:04:28
Prendo come esempio alcune aree protette della Sicilia, tipo la cala dei Turchi ad Agrigento o la Riserva dello Zingaro ecc. Queste aree sono di una bellezza spropositata che mantengono intatto il loro fascino dato che l'italiano medio non le frequenta in quanto è necessario camminare per un discreto pezzo di strada e quindi non è possibile parcheggiare con le ruote anteriori sul bagnasciuga. Ergo, le riserve sono frequentate dal turista e dal siciliano amante di quei contesti naturali, della pace e del silenzio...
Prendo come esempio alcune aree protette della Sicilia, tipo la cala dei Turchi ad Agrigento o la Riserva dello Zingaro ecc. Queste aree sono di una bellezza spropositata che mantengono intatto il loro fascino dato che l'italiano medio non le frequenta in quanto è necessario camminare per un discreto pezzo di strada e quindi non è possibile parcheggiare con le ruote anteriori sul bagnasciuga. Ergo, le riserve sono frequentate dal turista e dal siciliano amante di quei contesti naturali, della pace e del silenzio...
Messaggio del 05-06-2011 alle ore 17:00:03
No, perché? Dalle Morge in giù e da Ortona Riccio in su tutti possono fare tutto! Permetti che ci siano anche 15 km di NATURA come mamma l'ha fatta?
Il mondo funziona così, purtroppo o per fortuna. A tutti piacerebbe godersi il panorama da Monte Amaro ma non tutti possono farlo, per svariati motivi, compreso l'avere l'alluce valgo. E allora, per te, sarebbe giusto costruire una funivia da Pretoro a Monte Amaro? E che razza di montagna sarebbe?
Non è una questioni di rispetto o meno, ci mancherebbe altro.
No, perché? Dalle Morge in giù e da Ortona Riccio in su tutti possono fare tutto! Permetti che ci siano anche 15 km di NATURA come mamma l'ha fatta?
Il mondo funziona così, purtroppo o per fortuna. A tutti piacerebbe godersi il panorama da Monte Amaro ma non tutti possono farlo, per svariati motivi, compreso l'avere l'alluce valgo. E allora, per te, sarebbe giusto costruire una funivia da Pretoro a Monte Amaro? E che razza di montagna sarebbe?
Non è una questioni di rispetto o meno, ci mancherebbe altro.
Messaggio del 05-06-2011 alle ore 16:47:54
e che c'entra??? che stai a dì???
chi è cieco, sordo? ma ti sti rend cont?? allor chi è sulla sedia a rotelle sa dà sta a la cas?
mah, quess jè fegn!!
nn t manc arisponn, ci sprichess sol lu temp... a su parc ci vi tu e ch l'etr mosc biaench cà sà m'parat arrampicars, jè jiust!!!
mah... addò jem a finì
e che c'entra??? che stai a dì???
chi è cieco, sordo? ma ti sti rend cont?? allor chi è sulla sedia a rotelle sa dà sta a la cas?
mah, quess jè fegn!!
nn t manc arisponn, ci sprichess sol lu temp... a su parc ci vi tu e ch l'etr mosc biaench cà sà m'parat arrampicars, jè jiust!!!
mah... addò jem a finì
Messaggio del 05-06-2011 alle ore 16:44:27
Si. Anche chi è cieco non potrà mai apprezzare la bellezza di quelle valli. E chi è sordo non potrà godersi il cri-cri dei grilli...
E minchia! Anche a me piacerebbe respirare l'aria a 8848 metri ma non ho il fisico per farlo! Perché non costruiamo un tunnel vetrato ed ossigenato lungo la Fantasy Ridge fino in cima all'Everest?
Si. Anche chi è cieco non potrà mai apprezzare la bellezza di quelle valli. E chi è sordo non potrà godersi il cri-cri dei grilli...
E minchia! Anche a me piacerebbe respirare l'aria a 8848 metri ma non ho il fisico per farlo! Perché non costruiamo un tunnel vetrato ed ossigenato lungo la Fantasy Ridge fino in cima all'Everest?
Messaggio del 05-06-2011 alle ore 16:36:04
considerando anche chi è purtroppo sulla sedia a rotelle... ripeto la natura è di tutti e tutti devono rispettarla... quindi se fanno il parco della costa dei trabocchi mi auguro vivamente che siano installate delle rampe x l'accesso dei disabili... oggi come oggi scende soltato chi è ai livelli di Bear Grylls!!
considerando anche chi è purtroppo sulla sedia a rotelle... ripeto la natura è di tutti e tutti devono rispettarla... quindi se fanno il parco della costa dei trabocchi mi auguro vivamente che siano installate delle rampe x l'accesso dei disabili... oggi come oggi scende soltato chi è ai livelli di Bear Grylls!!
Messaggio del 05-06-2011 alle ore 16:28:08
Mr Home cosi facendo xò chi ha problemi di locomozione motoria non potrà mai visitare quegli splendidi posti... ed è sbagliato xkè la natura è di tutti... ci sn gli anziani e non è giusto che debbano restare a casa...
Mr Home cosi facendo xò chi ha problemi di locomozione motoria non potrà mai visitare quegli splendidi posti... ed è sbagliato xkè la natura è di tutti... ci sn gli anziani e non è giusto che debbano restare a casa...
Messaggio del 05-06-2011 alle ore 16:10:20
Sarò anche estremista, ma penso che il peggior danno per un parco siano i motorizzati che vogliono arrivare con la loro macchinazza a 2,5 metri dalla destinazione preposta. Evitando i parcheggi, come ha fatto il parco Maiella, impediamo a questi idioti picniccari della domenica di distruggere un intero ecosistema. Gli appassionati parcheggeranno dove possibile e proseguiranno a piedi! E gli appassionati non sporcano, non buttano le cicche a terra, non raccolgono fiori e/o piante e non rompono le palle agli animali...
Sarò anche estremista, ma penso che il peggior danno per un parco siano i motorizzati che vogliono arrivare con la loro macchinazza a 2,5 metri dalla destinazione preposta. Evitando i parcheggi, come ha fatto il parco Maiella, impediamo a questi idioti picniccari della domenica di distruggere un intero ecosistema. Gli appassionati parcheggeranno dove possibile e proseguiranno a piedi! E gli appassionati non sporcano, non buttano le cicche a terra, non raccolgono fiori e/o piante e non rompono le palle agli animali...
Messaggio del 05-06-2011 alle ore 16:06:00
Da quando il Parco Majella ha chiuso la strada dal rifugio Pomilio a cima Block House, fra i pini mughi si cominciano a rivedere le vipere. L'estate scorsa, in 100 metri, ne ho incrociate tre. Non so per voi, ma per me è un buon segno. Anche se non amo i serpenti... (ho quasi la fobia!)
Da quando il Parco Majella ha chiuso la strada dal rifugio Pomilio a cima Block House, fra i pini mughi si cominciano a rivedere le vipere. L'estate scorsa, in 100 metri, ne ho incrociate tre. Non so per voi, ma per me è un buon segno. Anche se non amo i serpenti... (ho quasi la fobia!)
Messaggio del 05-06-2011 alle ore 16:00:42
Ziomitch, perché il Parco della Majella starebbe facendo male? E' solo una domanda, visto che sono un appassionato di montagna ed "estremista" per quello che concerne la conservazione della natura. La montagna è spettacolare e la majella, così selvaggia e poco "umanizzata" lo è ancora di più. Se fosse per me butterei a terra anche quello scempio di antenne intorno al rifugio Pomilio...
Sono stato iscritto al Cai (non dico quale... ma non è quello di Lanciano!) per diverso tempo ed ho sempre rilevato opinioni contrastanti l'attuale gestione del parco Majella. C'è chi vorrebbe l'apertura ad un turismo meno "escursionistico", dove la vecchietta con le ciabatte possa godersi qualche tratto di passeggiata montana ed arrivare con la macchina fino ai pini mughi di cima Block House. E c'è chi, come me, permetterebbe solo ascese attrezzate EEACC (Escursionismo Esperto Attrezzato coi Contro Cazzi) e discese in corda doppia! (esagero!) a partire da Pretoro...
Però, devo dire, ho sempre approfondito poco le questioni politiche intorno a questi enti...
Ben venga una discussione seria.
Ziomitch, perché il Parco della Majella starebbe facendo male? E' solo una domanda, visto che sono un appassionato di montagna ed "estremista" per quello che concerne la conservazione della natura. La montagna è spettacolare e la majella, così selvaggia e poco "umanizzata" lo è ancora di più. Se fosse per me butterei a terra anche quello scempio di antenne intorno al rifugio Pomilio...
Sono stato iscritto al Cai (non dico quale... ma non è quello di Lanciano!) per diverso tempo ed ho sempre rilevato opinioni contrastanti l'attuale gestione del parco Majella. C'è chi vorrebbe l'apertura ad un turismo meno "escursionistico", dove la vecchietta con le ciabatte possa godersi qualche tratto di passeggiata montana ed arrivare con la macchina fino ai pini mughi di cima Block House. E c'è chi, come me, permetterebbe solo ascese attrezzate EEACC (Escursionismo Esperto Attrezzato coi Contro Cazzi) e discese in corda doppia! (esagero!) a partire da Pretoro...
Però, devo dire, ho sempre approfondito poco le questioni politiche intorno a questi enti...
Ben venga una discussione seria.
Messaggio del 05-06-2011 alle ore 14:58:42
si Anima hai ragione xò ho paura che quì si facciano cose alla carlona... spero di no... Zio noto che sei n'appasionato di moto... quando scendete se scendete quì la sera stetv accort... non è la prima volta che i motociclisti spiccano voli degni del trial bike!!
si Anima hai ragione xò ho paura che quì si facciano cose alla carlona... spero di no... Zio noto che sei n'appasionato di moto... quando scendete se scendete quì la sera stetv accort... non è la prima volta che i motociclisti spiccano voli degni del trial bike!!
Messaggio del 05-06-2011 alle ore 04:25:00
P.S. adesso che mi viene in mente...
Senza contare poi che ad esempio, con il Parco e quindi col turismo specifico (di solito benestante e desideroso di spendere) che ne consegue (quindi non la famigliola con tanto di nonno in sedia a rotelle dietro che scende a lu mar la dumeneche portandosi dietro quintali di timballo e di citroni messi all'ammollo ) si verrebbero a creare per le popolazioni locali e per chi avrebbe la fortuna di vivere all'interno dell'area protetta, tutta una serie di opportunita' e di occasioni di lavoro (centri servizi turistici, piccole pensioni nelle seconde abitazioni, noleggio bici, barche, agriturismi, escursioni con guide, guardiaparco, maneggi etc tec...)
Ma ci siete mai andati in un Parco attrezzato e che fuinzioni?
No mi sembra prorpio di no da quel che sento qui sopra.... e ri
P.S. adesso che mi viene in mente...
Senza contare poi che ad esempio, con il Parco e quindi col turismo specifico (di solito benestante e desideroso di spendere) che ne consegue (quindi non la famigliola con tanto di nonno in sedia a rotelle dietro che scende a lu mar la dumeneche portandosi dietro quintali di timballo e di citroni messi all'ammollo ) si verrebbero a creare per le popolazioni locali e per chi avrebbe la fortuna di vivere all'interno dell'area protetta, tutta una serie di opportunita' e di occasioni di lavoro (centri servizi turistici, piccole pensioni nelle seconde abitazioni, noleggio bici, barche, agriturismi, escursioni con guide, guardiaparco, maneggi etc tec...)
Ma ci siete mai andati in un Parco attrezzato e che fuinzioni?
No mi sembra prorpio di no da quel che sento qui sopra.... e ri
Messaggio del 05-06-2011 alle ore 04:16:18
Allora andiamo con ordine:
1- se si vuole proteggere la Costa (che oggettivamente e' bella) dall'assalto degli speculatori e dai furbetti della capanna degli attrezzi-che-diventa-improvvisamente villa stile Jei-Ar, le limitazioni e la perimetrazione CI DEVE ESSERE PER FORZA.
Altrimenti si finisce come a Vasto con la Riserva Naturale di punta Aderci.
Un luogo incantevole, paradisiaco, a malapena salvato dalla speculazione e dalla miopia della speculazione.
2- I pescatori con il parco avrebbero BEN ALTRE FONTI di guadagno.
Siete mai stati alle Eolie o altre isole un tempo abitate solo da poveri pescatori e oggi diventate un paradiso dei turisti? I pescatori hanno riconvertito le loro barche da semplici pescherecci a mezzi per proporre GITE ed ESCURSIONI. Vi assicuro che col turismo per 5/6 mesi l'anno ci riguadagnano per tutti gli altri mesi (e non si devono nemmeno fare il mazzo piu' di tanto)
3-E' solo la miopia degli interessi locali e familiari a impedire la corretta utilizzazione delle aree parco. I parchi sono UNA RISORSA non un cappio al collo ! Vedere esempio del Parco Nazionale d'Abruzzo. Poi e' chiaro che dipende anche dagli amministratori. Se il Parco funziona bene e' un vantaggio per tutti. Se diventa solo un poltronificio per sistemare i vari trombati elettorali e' un altro paio di maniche.
4-Paladino, nessuno ha fatto il ripopolamento dei cinghili.
Il cinghiale e' una specie estremamente prolifica (una scrofa e' in grado di avere anche una decina di cuccioli senza alcun problema ogni anno). E' chiaro che se non c'e una autolimitazione a questa prolificita' (predatori, malattie, scarso cibo disponibile) la specie va in sovrappopolazione causando danno gravi anche all'ambiente e occupando spesso ambienti che, per loro natura, sarebbero un habita non naturale (come ad esempio quello nei pressi dei centri abiatti minori). Quindi ha ragione ziociccia quando dice che si dovrebbero prevedere campagne di abbattimento selettivo per limitare i danni sia alla specie in se che all'ambiente in generale.
Il resto sono chiacchiere ideologiche.
Allora andiamo con ordine:
1- se si vuole proteggere la Costa (che oggettivamente e' bella) dall'assalto degli speculatori e dai furbetti della capanna degli attrezzi-che-diventa-improvvisamente villa stile Jei-Ar, le limitazioni e la perimetrazione CI DEVE ESSERE PER FORZA.
Altrimenti si finisce come a Vasto con la Riserva Naturale di punta Aderci.
Un luogo incantevole, paradisiaco, a malapena salvato dalla speculazione e dalla miopia della speculazione.
2- I pescatori con il parco avrebbero BEN ALTRE FONTI di guadagno.
Siete mai stati alle Eolie o altre isole un tempo abitate solo da poveri pescatori e oggi diventate un paradiso dei turisti? I pescatori hanno riconvertito le loro barche da semplici pescherecci a mezzi per proporre GITE ed ESCURSIONI. Vi assicuro che col turismo per 5/6 mesi l'anno ci riguadagnano per tutti gli altri mesi (e non si devono nemmeno fare il mazzo piu' di tanto)
3-E' solo la miopia degli interessi locali e familiari a impedire la corretta utilizzazione delle aree parco. I parchi sono UNA RISORSA non un cappio al collo ! Vedere esempio del Parco Nazionale d'Abruzzo. Poi e' chiaro che dipende anche dagli amministratori. Se il Parco funziona bene e' un vantaggio per tutti. Se diventa solo un poltronificio per sistemare i vari trombati elettorali e' un altro paio di maniche.
4-Paladino, nessuno ha fatto il ripopolamento dei cinghili.
Il cinghiale e' una specie estremamente prolifica (una scrofa e' in grado di avere anche una decina di cuccioli senza alcun problema ogni anno). E' chiaro che se non c'e una autolimitazione a questa prolificita' (predatori, malattie, scarso cibo disponibile) la specie va in sovrappopolazione causando danno gravi anche all'ambiente e occupando spesso ambienti che, per loro natura, sarebbero un habita non naturale (come ad esempio quello nei pressi dei centri abiatti minori). Quindi ha ragione ziociccia quando dice che si dovrebbero prevedere campagne di abbattimento selettivo per limitare i danni sia alla specie in se che all'ambiente in generale.
Il resto sono chiacchiere ideologiche.
Messaggio del 05-06-2011 alle ore 03:24:18
non mi ricordo quale parco, mi pare quello del gran sasso, tempo fa ha fatto l'abbattimento selettivo dei cinghiali perchè la popolazione era troppo numerosa. ti garantisco che se se si farà e se sarà come il parco della maiella, i cinghiali aumenteranno ancora
non mi ricordo quale parco, mi pare quello del gran sasso, tempo fa ha fatto l'abbattimento selettivo dei cinghiali perchè la popolazione era troppo numerosa. ti garantisco che se se si farà e se sarà come il parco della maiella, i cinghiali aumenteranno ancora
Messaggio del 04-06-2011 alle ore 23:27:36
io sono un residente di Rocca San Giovanni abito sulla costa e quindi mi sento quasi in dovere di dire la mia.
Sulla realizzazione del parco non posso che essere favorevole xò ci sono dei punti da chiarire e da tenere in considerazione. Quì abbiamo una costa a dir poco meravigliosa e tra le più belle d'Italia (questa è una mia opinione, probabilmente non oggettiva dato che su questa costa ci sono nato e cresciuto, teng la vocc cà m sà d sal d lu mar...) quindi è giusto tutelarla e preservarla, sopratutto dalla realizzazione di altre piattaforme petrolifere e del mostro che volevano realizzare ad Ortona.
Ci sono dei contro xò, cioè che quì dove abito io molte persone vivono di pesca, sono pescatori e guadagnano dal pescato, ebbene bisogna tenerne conto e evitare di imporre troppe limitazioni che renderebbero impossibile o perlomeno estremamente difficoltoso il loro lavoro. Un altro appunto, vista la conformazione naturale dell'area ad alcune persone, non so chi siano, è venuta la geniale idea di fare la ripopolazione dei cinghiali... -.-'!! Pazzia, solo pazzia... dallo zoo d'Abruzzo, scendendo verso Vallevò, (dove io abito), passando quindi x la pineta ogni sera/notte è un terno al lotto x evitare di ammazzarli e distruggere la macchina o peggio rimetterci le penne, xkè prenderne uno adulto anche a 50/60 Km/h è pericolosissimo... quindi se fare il parco significa ripopolare ancora questi animali allora non sono d'accordo... metterne alcuni sì, forse sn animali naturali del posto, xò si è esagerato, ne sono presenti in quantità industriale...
io sono un residente di Rocca San Giovanni abito sulla costa e quindi mi sento quasi in dovere di dire la mia.
Sulla realizzazione del parco non posso che essere favorevole xò ci sono dei punti da chiarire e da tenere in considerazione. Quì abbiamo una costa a dir poco meravigliosa e tra le più belle d'Italia (questa è una mia opinione, probabilmente non oggettiva dato che su questa costa ci sono nato e cresciuto, teng la vocc cà m sà d sal d lu mar...) quindi è giusto tutelarla e preservarla, sopratutto dalla realizzazione di altre piattaforme petrolifere e del mostro che volevano realizzare ad Ortona.
Ci sono dei contro xò, cioè che quì dove abito io molte persone vivono di pesca, sono pescatori e guadagnano dal pescato, ebbene bisogna tenerne conto e evitare di imporre troppe limitazioni che renderebbero impossibile o perlomeno estremamente difficoltoso il loro lavoro. Un altro appunto, vista la conformazione naturale dell'area ad alcune persone, non so chi siano, è venuta la geniale idea di fare la ripopolazione dei cinghiali... -.-'!! Pazzia, solo pazzia... dallo zoo d'Abruzzo, scendendo verso Vallevò, (dove io abito), passando quindi x la pineta ogni sera/notte è un terno al lotto x evitare di ammazzarli e distruggere la macchina o peggio rimetterci le penne, xkè prenderne uno adulto anche a 50/60 Km/h è pericolosissimo... quindi se fare il parco significa ripopolare ancora questi animali allora non sono d'accordo... metterne alcuni sì, forse sn animali naturali del posto, xò si è esagerato, ne sono presenti in quantità industriale...
Messaggio del 04-06-2011 alle ore 22:44:23
i parchi nazionali in teoria sarebbero una risorsa. poi ci sono quelli tipo parco della maiella che servono solo a rompere il cazzo...
e se questo parco ragionerà come quello della maiella, crassuccio mio bello, scordiamoci pure parcheggio, passeggiata e tutto il resto.
i parchi nazionali in teoria sarebbero una risorsa. poi ci sono quelli tipo parco della maiella che servono solo a rompere il cazzo...
e se questo parco ragionerà come quello della maiella, crassuccio mio bello, scordiamoci pure parcheggio, passeggiata e tutto il resto.
Messaggio del 04-06-2011 alle ore 09:39:54
bisogna guardare al parco come ad una risorsa e non come ad una limitazione.
Fra le tante domande che mi pongo ci sono:
1) sarà un parco terrestre (come quelli montani che abbiamo in abruzzo) che si trova vicino al mare? o sarà anche un parco marino? che so, per un miglio o due?
2) fare il parco significa pure realizzare la famosa passeggiata sul relitto ferroviario e tanti parcheggi per chi vuole godere il mare e la passeggiata?
bisogna guardare al parco come ad una risorsa e non come ad una limitazione.
Fra le tante domande che mi pongo ci sono:
1) sarà un parco terrestre (come quelli montani che abbiamo in abruzzo) che si trova vicino al mare? o sarà anche un parco marino? che so, per un miglio o due?
2) fare il parco significa pure realizzare la famosa passeggiata sul relitto ferroviario e tanti parcheggi per chi vuole godere il mare e la passeggiata?
Messaggio del 04-06-2011 alle ore 06:43:22
prim'ancora di vincoli e divieti da discutere con i residenti..
prim'ancora di vincoli e divieti da discutere con i residenti..
Nuova reply all'argomento:
parco della costa dei trabocchi
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