Messaggio del 25-01-2009 alle ore 20:08:18
Avere un Presidente del Consiglio maschilista e che risolve i problemi con le barzellette e le battute di spirito è ... meglio che mi fermi qui.
Messaggio del 25-01-2009 alle ore 20:21:45
è l'unico che ha capito che i giornalisti vanno presi come clown. Ovviamente i clown s'incazzano, ci mancherebbe.
il mio era un complimento alle ragazze italiane che sono alcuni milioni, io penso che in ogni occasione serva sempre il senso della leggerezza e dell'umorismo"
Messaggio del 25-01-2009 alle ore 20:29:09
vergognatevi, possibile che non riuscite mai a capire che bisogna sdrammatizzare nella vita? cosa sarà mai per le numerose vittime sentire una gag come quella del nostro beneamato berlusconi? si saranno fatte una risata anche loro. bravo silvio!
Messaggio del 25-01-2009 alle ore 22:09:15
Magari con un giro di parole migliori usciva molto meglio dall'empasse....Detto, ovviamente, che certi problemi non si risolvono aumentando il numero di Poliziotti, soprattutto quando le Leggi non fungono da deterrenti. Anzi.
Parentesi: se magari avessimo dei rappresentanti più giovani al Governo, chi lo può dire....!!
Messaggio del 25-01-2009 alle ore 22:14:21
Be' certo... se con uno stupro ti becchi 5 anni mentre per aver coltivato una piantina di mariujana sul davanzale te ne danno giusto il doppio, cosa c'entra il numero di poliziotti o militari?
Messaggio del 26-01-2009 alle ore 20:18:06
Non per fare la dissidente, ma ci terrei anche a sottolineare quanto questa sia "un'eredità che ci ha lasciato il precedente Governo" . Ed è grandemente merito loro se c'è lui che ogni tanto tira dritto per la cumplanare in senso vietato !!
Messaggio del 26-01-2009 alle ore 20:59:28
Insomma, mi sapete dire come cazzo risolvere il problema degli stupri?
Io una mia idea ce l'ho: siamo una repubblica talebana, dove i politici fanno quello che cazzo dice la chiesa: per cui niente educazione sessuale, famigghia della minghia e leggi maschiliste.
Messaggio del 26-01-2009 alle ore 22:10:42
Non è questo. La Politica Italiana non è che il riflesso della natura dell'Italiano medio: pigro, opportunista, individualista, disimpegnato. Come si fa a migliorare la situazione?? Leggi più dure senza scappatoie, un Diritto più chiaro, semplice, veloce e SICURO, e quando si tratta di stranieri, visto che siamo una COMUNITA' EUROPEA, si rispediscono nel loro Paese, tra quelli che non amano le generalizzazioni, e che si facciano la galera al loro Paese, senza possibilità di tornare a disturbare la quiete altrui. In caso di clandestini, paga il Paese da cui questi partono, non chi se li deve subire. E inoltre, che si introducano a scuola materie UTILI come l'educazione sessuale e un po' di educazione al BUON SENSO. E forse forse l'idea di creare dei luoghi dove i giovani possano imboscarsi in pace e "tutti insieme appassionatamente" (senza velleità di gang bang, ovvio !!) non è poi così da ridere....Che se aspettiamo i Love Hotel si fa almeno almeno il 2050!! ------------ Editato da Hachiko il 26/01/2009 alle 22:12:14
Non ci vuole molto a capire che, laddove gli istinti sessuali vengono quotidianamente compressi ma allo stesso tempo sovraeccitati dai programmi televisivi dove letterine veline zoccoline vengono mostrate in continuazione e in gran quantita' N.d. Animamundi), secretati, da qualche parte uno sfogo debbono pur trovarlo.E lo sfogo in effetti lo si è trovato e lo si trova, manifestandolo nella maniera più conseguente possibile: toccando gli elementi più deboli della società, quelli che, sia da un punto di vista fisico che intellettivo, non hanno difese.
Siano essi bambini/e per i reati di pedofilia che donne per gli stupri aggiungo io.
------------ Editato da Animamundi il 26/01/2009 alle 22:18:57
Messaggio del 26-01-2009 alle ore 22:22:16
Io chiederei finanziamenti pubblici per le gang bang
Cmq Hachicko, se le leggi fossero più severe, se la giustizia fosse più veloce come chiedi tu, i delinquenti ci ripenserebbero 2 volte prima di entrare, come dice bene lord dean corso. Purtroppo, come avviene sempre, fatta la legge trovato l'inganno... e ci mangiano tutti, italiani e stranieri.
Messaggio del 26-01-2009 alle ore 23:38:53
comunque consiglio, a chiunque pensi che all'estero certe cose non succedono, di spegnere la Televisione e uscire a fare 4 passi...
Messaggio del 27-01-2009 alle ore 13:33:06
Non concordo con l'idea che sia colpa di tette e c**i che passano alla TV. Piuttosto credo sia vero che parte della violenza in crescita pressocchè ovunque sia legata ai valori con cui dobbiamo fare i conti tutti i giorni, una serie di ambizioni spropositate e costose che in pochi possono ottenere e nei più generano frustrazione. Certo, lo stupro si lega anche a fattori culturali, a leggi insicure e in gran parte inutili e quant'altro....Ma la violenza in generale, lo scontro alla "Crash" che sembriamo ricercare ad ogni minima ragione di fastidio, secondo me sono motivati non solo da una situazione economica poco facile a cui ci siamo (o saremmo) dovuti abituare nel giro di poco tempo, in un Mondo che fa dei soldi una ragione di vita, ma anche dal tipo di felicità che sembra dobbiamo cercare per stare bene.
Al di là della teoria, cmq, una cosa rimane indiscutibile: tra le qualità del Diritto c'è la certezza dello stesso, una sorta di condicio sine qua non, in assenza della quale il Diritto diventa una specie di "sentito dire". Il potenziale delinquente dovrebbe stare certo che se compie un reato gli tocca una certa punizione. E l'onesto cittadino dovrebbe sentirsi certo che se qualcuno gli fa qualcosa, sarà fatta Giustizia. E' grave che da noi una garanzia di tale portata manchi. Anzi, è MOLTO grave. ------------ Editato da Hachiko il 27/01/2009 alle 13:35:39
...l'onesto cittadino dovrebbe sentirsi certo che se qualcuno gli fa qualcosa, sarà fatta Giustizia. E' grave che da noi una garanzia di tale portata manchi. Anzi, è MOLTO grave.
Hachicko, quello che manca da noi sono gli onesti cittadini.
Questo paese fonda le sue radici nella truffa, nel furto, nella violenza, nel "cane mangia cane".
Non c'è alcun tipo di coscienza, né di soldiarietà sociale.
Siamo isole.
C'è bisogno di controllo, controllo, controllo.
A Tokio la costante era: fate quel che vi pare, ma sappiate che c'è una telecamera su di voi.
La gente va controllata, e deve sentirsi sotto controllo.
In Italia, questo deve essere moltiplicato per un milione.
Non dimentichiamoci che in questo paese si organizzano gruppi di attivisti contro gli autovelox.
Siamo dei banditi, dobbiamo essere trattati come tali.
Messaggio del 27-01-2009 alle ore 15:08:15
Ma cosa cazzo state dicendo tutti quanti!!!
gli stupri con il sesso non c'entrano un cazzo!!!
cos'è i russi a berlino o i serbi in bosnia c'avevano solo voglia di scopare?
lo stupro è un atto di sopraffazione di imposizione di forza bruta e di "volontà superiore",
lo stupro è politica non sesso.
Andrè nel tuo mondo Atelkiniano tu saresti da un pezzo in un centro di detenzione segreta
Messaggio del 27-01-2009 alle ore 15:08:57
Non esiste metafora migliore per quest' accozzaglia di bifolchi con la macchina truccata che regna in questa penisola. :0)
P.S.
Anch' io ho la macchina truccata. Ne va della mia mascolinità.
Messaggio del 27-01-2009 alle ore 15:12:04
Mr. Corso, in un mondo Atelkiniano io sarei a capo della Forza Speciale di Controllo Discreto della condotta comune. :0)
Solo i moralisti possono attaccarmi, perché la mia onestà intellettuale è palese. ;0)
Non ho paura del giudizio, se non di quello morale, che è in sé stesso un' aberrazione. :0)
che si introducano a scuola materie UTILI come l'educazione sessuale e un po' di educazione al BUON SENSO
mah su questo vedo che la sig.ra Moratti per cui tu sicuramente simpatizzi, la pensa come te
Infatti quando era ministro degli interni (? mi pare) fece togliere dalle scuole anche i distributori dei profilattici, iniziando una campagna "sessotabù" degno di una vera suora isterica
e pensare la mia insegnante di religione a momenti si beccava un vaffanculo ogni volta sparava una cazzata simile in classe
c'era uno dei miei compagni di banco che gli rispondeva: professorè ma si può un discorso simile? E' tande belle la ciuccie, tande bbone!! aaaahhhh, bella patata calda
Questo succedeva nel '95 quando la Moratti sarebbe andata al governo 10 anni dopo
Messaggio del 27-01-2009 alle ore 15:33:19
Si ma dopo la moratti (ministro della pubblica istruzione), secondo me tu ti riferisci alla Jervolino e il fumetto di lupo alberto, c'è stato Fioroni e non ha fatto un cazzo in merito
Messaggio del 27-01-2009 alle ore 20:15:17
Io mi sento onesta, e non credo di essere la sola. Il punto è l'educazione, il rispetto che i genitori sanno inculcare nei figli, il senso del dovere. I bambini dovrebbero avere come esempi i genitori, ma se i genitori non ci sono mai e quando ci sono sarebbe meglio che non ci fossero, da chi devono prendere esempio i figli?? Chi dovrebbero stimare?? E un gran caos, questo è sicuro.
E il problema diventa insormontabile, come ormai è da noi, quando essere onesti diventa un limite, quasi un difetto, una menomazione che ti azzoppa anche se fai un figurone. A chiacchiere. In un mondo in cui "se lo fanno tutti, perchè io no" passa la voglia di comportarsi rettamente. Anche se, come disse qualcuno, non c'è azione più deplorevole di quella che si giustifica con un "Lo fanno tutti, che male c'è??". Dalle piccole cose, come gettare una carta per terra anzichè nel cassonetto a un metro di distanza, alle cose peggiori. Certo è che le Leggi dovrebbero essere un deterrente, e da noi non lo sono. E non penso che qui basterebbero le videocamere. In Giappone la situazione è diversa anche per un fatto di storia e cultura locali, sono abituati alla sobrietà e al rigore, noi siamo avvezzi a fare quel che ci pare. E chi viene da noi, sceglie questa meta perchè sa bene di avere la spalle coperte dalla nostra storia che ci ha resi tolleranti in una misura antiproducente, permissivi fino al ridicolo e poco rigorosi. E quando l'ipocrisia si scontra con una realtà insostenibile, sfocia nella violenza di chi lapiderebbe gli stranieri.
Messaggio del 27-01-2009 alle ore 20:18:39
Hachiko tu mi spiazzi ogni volta, io voglio fare 4 chiacchiere con te.
Ah però sui giapponesi devo correggerti, chiedi ai coreani o ai cinesi come si sono comportati con loro i figli...del tenno
Certo è che le Leggi dovrebbero essere un deterrente, e da noi non lo sono.
Hachiko ti sei mai chiesta il PERCHE' di tutto cio'?
Non e' che da quindici anni a questa parte, si assiste ad una SISTEMATICA E BRUTALE CAMPAGNA DI DELEGITTIMANZIONE della magistratura e delle leggi stesse?
negli ultimi 15 anni il potere politico STA' TENTANDO DI METTERE IL FRENO ALL'INDIPENDENZA DELLA MAGISTRATURA.
Negliultimi 15 anni sono state approvate NORME INCOSTITUZIONALI, CONDONI, LEGGI AD PERSONAM PER IMPEDIRE CHE CHI DOVEVA ANDARE IN GALERA SECONDO LE LEGGI VIGENTI CI ANDASSE.
Adesso mi venite a dire che le lEggi non funzionano come deterrente?
Ma SE QUESTO GOVERNO E' STATO ELETTO sull abase di SLOGAN COME TOLLERANZA ZERO, SICUREZZA DELL APENA etc e POI HA APPROVATO l'ENNESIMA LEGGE VERGOGNA CHE PROTEGGE LE 4 PRINCIPALI Cariche dello Stato.
Una legge che e' stata gia' giudicata INCOSTITUZIONALE qualche anno fa e che verra' giudicata incostituzionale anche stavolta.
Se il PRIMO DELINQUENTE e' il Presidente del Consiglio, come puoi aspettarti che le leggi fungano da dtererent?
Non scordarti che in questo paese c'e' chi abbaia e addita con voce stridula e piena di odio, coloro che vogliono semplicemente il rispetto delle leggi, come FORCAIOLI...
pensa un po' cosa devono pensare gli starnieri che vengono in Italia con l'intenzione di delinquere....
Messaggio del 27-01-2009 alle ore 21:01:42
La cosa che più fa schifo in queste vicende è che vi sono sempre ottuti e disumani stronzi che girano attorno alla vittima come avvoltoi in attesa che il "cadavere" gli sia utile per giustificare qualunque altra nefandezza razzista.
Messaggio del 28-01-2009 alle ore 21:13:41
bartam, penso che l'esempio dell'autovelox sia intelligente perchè ti fa capire come questo paese sia profondamente e schifosamente marcio, dalla persona socialmente più elevata all'ultimo della scala valoriale italiana: al posto di creare un comitato contro i coglioni (sì, coglioni) che sulla strada per fossacesia sfrecciano a 110km/h, cosa fanno? un comitato contro gli autovelox. chissà perchè, io non ho mai presa una multa, nè lì nè altrove.
in un mondo "atelkiniano" come lo chiamate voi non ci potrei stare neanche io, sono profondamente peccatore più di quanto chiunque possa immaginare. comunque, detto questo (scusate la parentesi extrapost), io sullo stupro non mi riesco a pronunciare in maniera distaccata e critica: penso che solo una donna possa davvero capire e parlare della terribile realtà che è una violenza fisica di questo tipo, come giustamente ha sottolineato dean essere non soltato sessuale, ma portante dentro di sè (nel 99% dei casi) un retaggio di violenza, sopraffazione, odio culturale-fisico-etnico-ecc. che forse ha paragoni solo con la tortura.
se dovessi dare una mia ricetta, io punirei con l'ergastolo ogni stupratore e pedofilo, con relativa castrazione fisica in caso di flagranza di reato.
Messaggio del 28-01-2009 alle ore 21:21:37
Animamundi....Non è solo questo. Stiamo diventando degli incivili. Siamo talmente frustrati e deboli che un veto posto per il nostro bene diventa un'offesa personale, un'ingerenza intollerabile, e obbedire una forma di servilismo, l'impensabile accettazione di un ordine dall'alto.
I problemi sono tanti, il punto è capire come siamo arrivati a questo. Per farti un esempio: non bisogna andare oltre un limite?? Si fa!!!! La maestra richiama un'alunna?? La mamma e la nonna la mandano all'Ospedale!!!!
Il Paese colabrodo....Mettono gli autovelox e permettono che in TV sia venduto un marchingegno che li individua!!!! Addirittura, ti mettono un cartello che ti avvisa che potresti trovarne sulla tua strada!!!! Maddai....Ma è squallido!! Ma a 'sto punto chiediamo l'anarchia, che almeno sembriamo coerenti.
Messaggio del 29-01-2009 alle ore 01:14:42
Hachicko
fermo restando che l'uomo e' un animale anarchico per natura, il problema non e' imporre divieti dall'alto Questa tecnicamente si chiama repressione e la repressione e' l'esatto contrario della democrazia.
Il problema fondamentale dunque non e' aumentare i mezzi di repressione e di controllo, quanto piuttosto l'EDUCAZIONE E L'INSEGNAMENTO.
I divieti non servono a nulla se gli esseri umani NON COMPRENDONO E ACCETTANO di AUTOLIMITARSI.
Ma per comprendere e autolimitarsi DEVONO AVERE I MEZZI PSICOLOGICI E CULTURALI PER FARLO.
Mi spiego: mettere autovelox dietro ad ogni fratta, SOLO PER FARE CASSA (come e' successo in Italia dove piccoli comuni, quali ad esempio quello di S.Maria Imbaro ha rimpiguato per anni il bilancio comunale, SFRUTTANDO IGNOBILMENTE i limiti di velocita' e la repressione) VIENE PERCEPITO e GIUSTAMENTE DIREI, come UN SOPRUSO DA PARTE DELL@AUTORITA' competente.
Questo perche' era fin tropop evidente l'intento economico anziche' quello educativo.
Daltro canto se TUTTI I GUIDATORI fossero consapevoli che andare a 150 km orari e' PERICOLOSO A PRESCINDERE dall'autovelox o meno, per loro e per gli altri utenti della strada, allora stai sicura che di auovelox ce ne sarebbe molto meno bisogno.
In definitiva il problema non e' metterre piu' divieti, bensi' far capire PERCHE' CERTI DIVIETI o "ordini dall'alto" sono NECESSARI.
Mi spiego: mettere autovelox dietro ad ogni fratta, SOLO PER FARE CASSA (come e' successo in Italia dove piccoli comuni, quali ad esempio quello di S.Maria Imbaro ha rimpiguato per anni il bilancio comunale, SFRUTTANDO IGNOBILMENTE i limiti di velocita' e la repressione) VIENE PERCEPITO e GIUSTAMENTE DIREI, come UN SOPRUSO DA PARTE DELL@AUTORITA' competente.
Attento che per una cosa del genere atelkin potrebbe farsi saltare in aria sotto casa tua
. Ed è grandemente merito loro se c'è lui che ogni tanto tira dritto per la cumplanare in senso vietato 
!! 
ma che dici Hachiko 
