Messaggio del 27-09-2009 alle ore 10:27:56
ma la fonte? cmq mi pare un pò inverosimile come faccenda, o perlomeno vorrei sapere che cosa c'era esposto sul banchetto, ma su questo aspetto l'articolista ed il volontario sembrano abbastanza reticenti
Messaggio del 27-09-2009 alle ore 09:56:59
Come vanno i rapporti tra gli ex di Forza Italia e gli ex di AN?
Male, grazie. Anche a giudicare dal piccolo ma imbarazzante episodio avvenuto all'interno della Festa della Libertà che è in corso a Milano proprio il giorno dell'inaugurazione e che ha avuto come protagonista il ministro della Difesa Ignazio La Russa e un volontario di Forza Italia che abbiamo intervistato in esclusiva:
Allora, che cosa è successo?
"Mi chiamo Giovanni Oneto e dal '94 sono un volontario di Forza Italia, ora del Pdl. Da quando sono andato in pensione, mi piace prestare il mio tempo per allestire gazebo e banchetti e per collaborare a tutto ciò che può essere utile al partito. Ieri pomeriggio ero all'inaugurazione della Festa della Libertà al Lido di Milano. Come mi accade spesso in questi casi, avevo la responsabilità di un banchetto. Di solito i rischi vengono da quelli di sinistra (centri sociali, Rifondazione), ma ieri è andata diversamente..."
In che senso scusi?
"Come l'anno scorso, dovevamo allestire un gazebo per la distribuzione di spille e materiale informativo del Pdl. Il giorno prima sembrava che non avessimo ottenuto il permesso dell'organizzatore della Festa (di area AN). Ma a poche ore dall'inizio, un dirigente regionale del Pdl (di area Forza Italia) ci ha chiamati e ci ha chiesto di andare e allestire un piccolo banchetto."
E poi cos'è successo?
"Purtroppo ne è nato un parapiglia. Ho visto venire contro di me il ministro della Difesa nonchè coordinatore nazionale Ignazio La Russa che, schiaffeggiando la mia mano (a distanza di alcune ore ne portavo ancora il segno), gettava all'aria il banchetto con tutto quello che c'era sopra, tra lo stupore di una piccola folla."
Per così poco?
"Ed è questo che non mi spiego. Si trattava di un innocuo banchetto organizzato all'interno della Festa del Pdl, da militanti di Forza Italia, mica da un avversario politico. E poi, vabbene tutto, ma mi ha lasciato interdetto il fatto che un ministro della Difesa si metta a schiaffeggiare (sia pure sulla mano) un volontario e coi capelli grigi..."
E finito tutto in quel momento?
"No. Perchè poi una nostra parlamentare é intervenuta in mia difesa ma é stata sopraffatta verbalmente. Per cavalleria è intervenuto in suo aiuto un nostro assessore provinciale il quale, per tutta risposta, prima si è sentito dare dell'"antifascista" e poi ha ricevuto un pugno sul viso da un importante dirigente locale di AN (più giovane, irascibile e ...abituato a menare le mani di lui)."
E adesso?
"Adesso mi è passata la voglia. Mi sto chiedendo se, dopo tutti questi anni, valga ancora la pena di impegnarsi come volontario. Ho dei nipotini, posso impiegare il mio tempo con loro."
Come diceva quel personaggio, la domanda sorge spontanea: invece di usare la propria forza per malmenare volontari e alleati, perchè il ministro non ne fa un uso più appropriato? Magari in Afghanistan, dove forse ce ne sarebbe più bisogno.
cmq mi pare un pò inverosimile come faccenda, o perlomeno vorrei sapere che cosa c'era esposto sul banchetto, ma su questo aspetto l'articolista ed il volontario sembrano abbastanza reticenti 
