Messaggio del 09-07-2012 alle ore 07:49:34
...non credo ci sia la possibilità, Treble...
noi siamo in un vicolo cieco della Storia...
l'occidente non può più pretendere, in base a un primato economico che non ha più, e morale, che non ha mai avuto, di continuare a sfruttare le risorse del mondo pagandole con guerre civili e terrorismo...
se ci sbattiamo la faccia e riusciamo a sopravvivere, potremo almeno pentirci di non esserci liberati prima dei piumati putrescenti parassiti primordiali
che ci stanno portando verso il baratro, altrimenti finiremo come ogni altra scellerata armata imperiale e colonialista della Storia... nei libri di Storia, appunto, vecchie fotografie annerite dell'ennesimo folle disegno di conquista...
Messaggio del 08-07-2012 alle ore 21:56:07
Una cosa è sicura, l'ONU si risolve sempre in modo contrario alle posizioni della Germania
Comunque la situazione non è per niente bella... e l'ombra dell'olocausto nucleare, che faceva paura durante la guerra fredda... torna di nuovo a fare paura, anzi... si è parlato di disarmo, ma sempre più paesi meno stabili politicamente hanno ordigni nucleari (e.g. Iran) :-/
Messaggio del 08-07-2012 alle ore 21:32:30
Guarda senza scomodare le prove, basta guardare i fatti:
Gli Stati Uniti armano gruppi ribelli dai tempi del Vietnam (guerra che hanno perso), poi in Iraq (guerra che stanno perdendo) e in Afghanistan (altra guerra che stanno perdendo), ma stranamente l'economia Statunitense prospera, nonostante nel frattempo abbiano speso un budget immane per programmi di armamento, programmi spaziali etc.
Ora, io mi domando, ma se una nazione perde tutte o quasi tutte le guerre in cui è coinvolto negli ultimi 60 anni, come fa ad avere un'economia il cui GDP ( reale ) pro capite è il più alto del mondo? (forse esclusi i micro stati della penisola Araba e la Norvegia).
La guerra di solito è un business se la vinci, mentre per gli Stati Uniti è un business in ogni caso, purché non si combatta negli states. Non ancora mi è chiaro il meccanismo, ma mi sembra che sia esattamente così :-/
"sono vecchie macchine spedite dopo la riparazione e manutenzione in Russia."
dopo il patetico tentativo con la carretta dell'aria turca, il phantom polverizzato dai sistemi d'arma antiaerea russi, la ripresa della storiella degli elicotteri già bloccati dagli inglesi in scozia è davvero penosa...
siamo alla ricerca disperata di UN casus belli... QUALSIASI
e se devo dirti la mia personale opinione, Treble, se Putin gli mandasse in aggiunta un bello stormo di mig29 per disintegrare le bande di terroristi A GUIDA INGLESE che vengono infiltrate dalla Turchia e dalla Giordania in Siria, e con loro contribuisse a incenerire anche qualche Sas britannica, non mi dispiacerebbe affatto... il Popolo siriano ha VOTATO, e ha votato Assad... l'Onu dovrebbe difendere un Paese sovrano da bande di criminali armati, e SOSTENERE il governo nell'azione di "bonifica" del territorio... se poi ne pigliano pure qualcuno vivo, di "coordinatore" inglese del terrorismo armato siriano, sarei doppiamente felice...
RUSSIA - Nel frattempo dagli Stati Uniti arriva l'allarme di Hillary Clinton: gli Usa «temono» che «la Russia», il principale alleato della Siria «stia per inviare elicotteri d'attacco» al regime di Bashar el Assad: «un evento che provocherebbe un escalation drammatica del conflitto» ha spiegato la Clinton denunciando anche come «palesemente false» le affermazioni di Mosca quando sostiene che «l'invio di armi (al regime siriano) non sia in alcun modo collegato alle azioni interne» delle truppe di Assad contro l'opposizione. Su questo, ha aggiunto il segretario di Stato americano «ci siamo confrontati con la Russia chiedendo loro di fermare i continui rifornimenti di armi inviati in Siria».
Messaggio del 08-07-2012 alle ore 14:46:44
ops, scusa Hafis non avevo visto che avevi messo il link ------------ Editato da El Treble il 08/07/2012 alle 14:47:03
Clinton, avviso alla Siria
«Assad rischia attacco catastrofico»
Ancora bombardamenti, 35 morti
ESTERI segretario di Stato Usa lancia un monito: «L'opposizione si sta rafforzando e la sabbia nella clessidra si sta esaurendo». Il mese di giugno è stato il più sanguinoso in termini di vite umane
Messaggio del 08-07-2012 alle ore 14:09:00
il seguente articolo del Sottosegretario al Tesoro di Ronald Reagan, tale Paul Craig Roberts, dovrebbe spazzare gli ultimi dubbi su CHI in realtà spinge l'Occidente, e il Mondo, verso la catastrofe...
" [...] Fu proprio il vice presidente e successore di Reagan, George Herbert Walker Bush, a violare per primo gli accordi Reagan-Gorbaciov, per integrare nella NATO aree un tempo costituenti l’impero sovietico, insediando basi militari occidentali sui confini con la Russia.
Il processo di circondare la Russia con basi militari continuò senza sosta durante gli altri successivi governi degli Stati Uniti.
Varie “rivoluzioni colorate” sono state finanziate dal National Endowment for Democracy USA (NED), considerata da molti come una facciata della CIA.
Infatti, Washington ha provato ad insediare un governo controllato dagli Stati Uniti in Ucraina ed è riuscito a farlo nella Georgia ex sovietica, il paese di origine di Stalin.
Il presidente della Georgia, un paese situato tra il Mar Nero e il Mar Caspio, è un burattino di Washington. Recentemente, ha annunciato che la Georgia ex sovietica ha in programma di diventare un membro della NATO nel 2014.
Coloro che sono abbastanza vecchi per ricordare, sanno che la NATO, l’Organizzazione del Trattato Nord Atlantico, costituiva un’alleanza tra l’Europa occidentale e gli Stati Uniti contro la minaccia di invasione dell’Armata Rossa contro l’Europa occidentale.
Il Nord Atlantico è molto, molto lontano dal Mar Nero e dal Mar Caspio. Qual è lo scopo della Georgia di diventare un membro della NATO, se non quello di procurare a Washington una base militare in una zona vulnerabile della Russia?
Questa è la prova semplicemente schiacciante del fatto che Washington – entrambi i partiti (democratico e repubblicano) – ha preso di mira la Russia e la Cina. Al momento non è chiaro se lo scopo è quello di distruggere entrambi i paesi, o semplicemente far sì che non possano opporsi all’egemonia mondiale di Washington.
A prescindere dalla finalità, la guerra nucleare è il risultato probabile.
La stampa “prostituta” degli Stati Uniti finge che un governo siriano malvagio stia massacrando cittadini innocenti che vogliono solo la democrazia e che, se l’ONU non dovesse intervenire con mezzi militari, gli Stati Uniti dovrebbero farlo per salvare i diritti umani.
La Russia e la Cina sono diffamate da funzionari usamericani per la loro opposizione a qualsiasi pretesto addotto dalla NATO per un’invasione della Siria.
I fatti, ovviamente, sono diversi da quelli presentati dai corrotti media statunitensi e dai membri del governo degli Stati Uniti.
[...] Qualcuno sta armando i “ribelli”, visto che ovviamente non si possono acquistare armi nei mercatini locali della Siria. La maggior parte delle persone intelligenti ritiene che le armi provengono dagli Stati Uniti o dai loro facenti funzione.
Quindi, Washington ha scatenato una guerra civile in Siria, come ha fatto in Libia, ma questa volta i “creduloni” russi e cinesi hanno capito la questione e si sono rifiutati di autorizzare una risoluzione delle Nazioni Unite come quella che fu sfruttata dall’Occidente contro Gheddafi.
Per aggirare questo ostacolo, si tira fuori un vecchio caccia Phantom dell’era della guerra in Vietnam degli anni ‘60 e la Turchia lo fa volare sulla Siria. I Siriani lo abbattono, e allora la Turchia può fare appello ai suoi alleati della NATO affinché vengano in suo aiuto contro la Siria.
Negata l’opzione delle Nazioni Unite, Washington può invocare il suo obbligo, ai sensi del Trattato NATO, di entrare in guerra in difesa di un membro della NATO contro una Siria demonizzata.
Ciò che gli Stati Uniti stanno portando sono le guerre civili e lo smembramento dei paesi, come il regime del presidente Bill Clinton ha realizzato nella ex Jugoslavia. Più paesi possono essere ridotti in pezzi e dispersi in fazioni rivali, più potente diventa Washington.
Il russo Putin capisce che la stessa Russia è minacciata non solo dal finanziamento da parte di Washington dell’“opposizione russa”, ma anche dalle contese tra i Musulmani scatenate dalle guerre di Washington contro gli Stati musulmani laici, come l’Iraq e la Siria. Questa discordia si diffonde nella stessa Russia e regala alla Russia problemi come il terrorismo ceceno.
Quando uno Stato laico viene rovesciato, le fazioni islamiche sono libere di contrapporsi l’una contro l’altra. Le faide interne rendono i paesi impotenti.
Come ho scritto in precedenza, l’Occidente predominerà sempre nel Medio Oriente perché le fazioni islamiche si odiano a vicenda, più di quanto odino i loro conquistatori occidentali.
Così, quando Washington distrugge governi laici, non-islamisti, come in Iraq e come vuole fare ora in Siria, gli Islamisti emergono e si combattono gli uni contro gli altri per la supremazia. Questo conviene a Washington e ad Israele, in quanto questi Stati laici cessano di essere degli antagonisti coerenti.
La Russia è vulnerabile, perché Putin viene demonizzato da Washington e dai media statunitensi e perché l’opposizione russa contro Putin è finanziata da Washington e serve gli interessi degli Stati Uniti, non della Russia. Le turbolenze che Washington sta scatenando all’interno di Stati musulmani si infiltrano nelle popolazioni russe musulmane.
Si è dimostrato più difficile per Washington interferire negli affari interni della Cina, anche se è stata seminata discordia in alcune province. Si prevede che entro pochi anni l’economia cinese supererà in dimensioni l’economia usamericana, e così una potenza asiatica sostituirà una potenza occidentale come economia più potente del mondo.
Mentre l’economia statunitense affonda, l’economia cinese cresce.
La reazione di Washington è quella di militarizzare il Pacifico. La Segretaria di Stato USA ha dichiarato che il Mar meridionale cinese è una zona di interesse nazionale usamericano.
Gli Stati Uniti stanno corteggiando il governo filippino, giocando la carta della minaccia cinese, e lavorano perché la flotta militare USA ritorni invitata nella sua ex base di Subic Bay. Recentemente si sono svolte esercitazioni navali militari congiunte fra Stati Uniti e Filippine contro la “minaccia cinese”.
La marina militare USA sta dislocando flotte verso l’Oceano Pacifico e sta costruendo una nuova base navale in un’isola sudcoreana.
Marines degli Stati Uniti sono ora di base in Australia e vengono riassegnati dal Giappone ad altri paesi asiatici.
I Cinesi non sono stupidi. Capiscono che Washington sta cercando di circondare la Cina.
Per un paese incapace di occupare l’Iraq dopo 8 anni, e incapace di occupare l’Afghanistan dopo 11 anni, sfidare simultaneamente due potenze nucleari è un atto di follia.
oggi, domenica 8 luglio 2012, Hillary Rodham Clinton:
La Siria ha le più grandi riserve di armi chimiche al mondo e i suoi missili e razzi possono raggiungere qualsiasi punto di Israele. Questa la dura accusa del generale Yair Naveh, numero due dell'esercito israeliano, aggiungendo che se Damasco ne avesse la possibilità, "minaccerebbe noi esattamente come fa con il suo stesso popolo".
ho sempre sostenuto che gli ebrei sono mediamente più intelligenti degli altri popoli, e su questo forum ho pure battagliato con gente di destra e di sinistra affratellata dall'antisemitismo, ma sinceramente questo sostegno incondizionato alla primavera araba non l'ho capito; togliere di mezzo gente tutto sommato moderata, almeno nei rapporti di vicinato con Israele, come Gheddafi e Mubarak, ma anche Ben Alì, e sostituirli con Fratelli Musulmani, estremisti islamici, Al Qaeda, e gruppi sciolti di fanatici armati, non mi sembra una cosa geniale; tant'è vero che dal nuovo Egitto delle gioventù islamiche è subito ripreso il flusso dei razzi qassam attraverso i tunnel verso la Striscia di Gaza, come antipasto...
sostituire Assad con un vespaio di kamikaze come l'Iraq mi sembrerebbe altrettanto insensato;
in buona sostanza credo che Israele, senza i quali capitali l'occidente e la Nato non potrebbero muovere nemmeno le bandierine sulle portaerei, si stia scavando un bel fossato di coccodrilli tutt'intorno...
...forse non sono così intelligenti; forse hanno solo una spiccata vocazione al martirio e all'autolesionismo...
Messaggio del 27-06-2012 alle ore 17:10:55
Se ci sarà l'escalation, la Siria potrebbe diventare un nuovo Vietnam. E non è propriamente una prospettiva allettante
Messaggio del 27-06-2012 alle ore 13:17:51
non si deve essere comunisti per vedere che l'occidente è ormai una massa di inebetiti guidata da un pugno di scimmie aggressive e disposte a tutto...
basta essere obiettivi...
Messaggio del 27-06-2012 alle ore 12:45:26
Hafis cosa vorresti dire, che se Nord Korea e Cina hanno instaurato regimi totalitari nella loro storia è colpa degli occidentali? Va bene essere contro la Nato (la Nato è formata dalle potenze vincitrici dlla 2 guerra mondiale purtroppo...) ma arrivare a tifare i loro antagonisti pur di andargli in culo mi sembra un pò troppo ------------ Editato da El Treble il 27/06/2012 alle 12:46:02
la nord corea è stato il primo paese ad essere attaccato dagli eredi di Hitler...
la nato si è sostituita ai nazisti nella continuazione della seconda guerra mondiale in un infinita guerra fredda contro l'Unione Sovietica e la Cina, prima, e poi, fino ai giorni nostri, contro il RESTO DEL MONDO;
noi occidentali, se rappresentati dalla Nato, che ormai parla a nome di tutti i popoli occidentali, non siamo altro che una MINORANZA aggressiva e guerrafondaia: se la Nord Corea conta più missili che abitanti è perché una armata nazista prima, e nordatlantica poi, l'ha aggredita ininterrottamente da 70 anni; lo stesso dicasi per la Russia, la Cina e compagnia cantante... lo "scudo spaziale" sotto cui questa minoranza aggressiva, noi, conta di rinchiudersi e "proteggersi", rappresenta in tutto e per tutto la follia, che è la stessa del "bunker" di Hitler, del delirante disegno imperialista, e rischia di essere definitivamente la nostra tomba...
Messaggio del 20-06-2012 alle ore 23:04:45
Hafis, speriamo che non succede niente una cosa è certa, questi signori non fanno altro che produrre armi, inglesi (europei) americani nord-koreani russi cinesi mediorientali, e incrementare il loro potenziale bellico (soprattutto nucleare), a quale scopo non è dato ancora di saperlo. Per la sicurezza
Messaggio del 20-06-2012 alle ore 21:26:40
Guerra del Gas : la Russia ha buon gioco contro un'Europa assente e divisa
Nella giornata di martedì, 19 Giugno, l'autorevole agenzia Interfax ha diffuso un report inerente alla politica energetica in Europa del monopolista russo, Gazprom.
Secondo il documento, Gazprom mantiene saldamente una posizione di leadership nel Vecchio Continente grazie al controllo delle forniture di gas che, in attesa dell'avvio dei progetti di sfruttamento dei giacimenti centro-asiatici della Commissione Europea - ad oggi soddisfano più della meta del fabbisogno energetico europeo.
All'Europa semplicemente NON conviene uno scontro con la Russia. E' l'asse nordatlantico angloamericano che tenta di distogliere l'Europa dalla sua naturale vocazione euroasiatica. Anche a costo di scatenare la terza guerra mondiale... Hitler veniva da occidente e aggredì Russia e Cina; la Nato è l'erede naturale della stessa politica scellerata... inglesi e americani ci porteranno in un baratro, se non li molliamo per tempo...
Messaggio del 20-06-2012 alle ore 20:13:30
un mio amico in tempi non sospetti mi aveva detto che putin era il nuovo hitler. all'epoca non lo stessi neanche a sentire, ora più passa il tempo più mi vengono i dubbi...
Neanche gli USA possono permettersi di mettersi contro un'alleanza di questo tipo
Per quanto riguarda il Brasile, per ora non fa molta paura, ma a meno di una forte ingerenza del mondo anglo-francofono nella politica brasiliana, sono destinati a diventare una delle potenze future. Hanno semplicemente tutte le risorse (ma anche un tasso di corruzione allucinante )
Visitando il Brasile, mi è sembrato di fare un tuffo negli anni 70-80
La sensazione è avvertibile appena atterri, già nell'aeroporto di Rio, inoltre hanno un forte protezionismo doganale, e un paio di Nike, un paio di occhiali Ray-Ban, gucci etc. oppure un laptop costa uno sfragello in confronto a quanto costa mangiare.
Spero per loro che non applichino fino alla morte il modello dello "sviluppo a tutti i costi", anche se la tendenza sembrerebbe proprio quella.
Messaggio del 20-06-2012 alle ore 15:10:47
il problema non è più solo Putin... il resto del Mondo è evidentemente stanco di ratificare all'Onu i bombardamenti "umanitari" dell'occidente... stavolta sono Russia, Cina e Iran, ma l'India, il Brasile, il Sudamerica intero, buona parte dell'Africa, dell'Asia, e la Comunità degli Stati Indipendenti, hanno dato ad intendere che non staranno a guardare, in caso di scellerate, nuove iniziative "democratiche" della Nato.
Messaggio del 20-06-2012 alle ore 13:25:18
Siria : Putin, "cambio regime non e' priorità "
'Non e' importante che cambi il regime', ha sottolineato il presidente russo, Vladimir Putin, 'ma che, dopo la fine del regime attraverso una via costituzionale, la violenza sia fermata e che nel Paese torni la pace'. Il capo del Cremlino ha osservato che in Libia 'la violenza va avanti' anche dopo la caduta di Muammar Gheddafi. 'Siamo convinti', ha insistito Putin, 'che nessuno abbia il diritto di decidere per altre nazioni su chi debba stare al potere e chi no' .
Messaggio del 20-06-2012 alle ore 12:40:10
...ci sbattiamo la FACCIA
Siria - Grandi manovre congiunte di Cina, Russia e Iran lungo le coste
"Le forze anfibie iraniane, russe e cinesi hanno in programma una grande esercitazione congiunta di fronte alle coste della Siria, nelle prossime settimane. Pare che le manovre comprendano test strategici sull'efficacia di ordigni terra-mare e di sistemi di difesa antiaerea.
Sembra che alle esercitazioni parteciperanno circa 400 mezzi aerei e oltre un migliaio di mezzi blindati, con l'impiego di 90mila uomini. A suffragare tale ipotesi, dal Cairo sarebbe giunta la autorizzazione ufficiale per il passaggio del Canale di Suez di 12 navi da guerra delle unità di superficie della marina cinese entro le prossime due settimane, dirette in porti siriani in attesa dell'inizio delle esercitazioni. E' prevista la presenza di sottomarini nucleari, portaerei, dragamine, per quella che è già stata definita la più grande e complessa esercitazione militare mai avvenuta in Medio Oriente."
