Cultura & Attualità

SI E' ROTTO LE PALLE
Messaggio del 07-10-2011 alle ore 02:53:52
ANVè quale sorveglianza?

le telecamere? non si possono installare perchè violano la privacy dei dipendenti (a meno che non strisci in qualche ufficio dell ispett del lavoro e ti metti sotto una scrivania stile lewinsky per avere l autorizzazione)

le guardie? e come reagiscono, con la fionda? e qualora lanciassero pure un sasso che raggiunge il povero rapinatore vuoi vedere che poi devono subire processi e rischiare di andare loro in galera?

ma che si fotta il supermercato e i 42 dipendenti
Messaggio del 06-10-2011 alle ore 05:40:45
Tranquilli, niente panico, i rapinatori hanno già individuato altri esercizi commerciali da rapinare
I 42 licenziati? Non troveranno un altro lavoro. Chi assumerebbe 42 incapaci che non hanno saputo contrastare quattro rubagalline?
Vorrei sapere anche chi svolgeva il servizio di sorveglianza, che tanto sorveglianza non era...era più dormienza che sorveglianza...no?
Messaggio del 04-10-2011 alle ore 23:21:11
DOPO 23 RAPINE

Non ce la faccio più, basta". Stanco delle continue rapine ha fatto affiggere fuori dalla sua attività commerciale un cartello in cui invita i rapinatori a non rapinarlo più ma ha anche annunciato il licenziamento dei suoi 42 dipendenti

L'iniziativa dovuta all'esasperazione è stata annunciata da Rino Renzulli, il titolare di quattro punti vendita della Despar di Foggia vittima, negli ultimi sette anni di oltre 23 rapine. "Non ce la faccio più ad andare avanti": ha commentato Renzulli al Corriere del Mezzogiorno. "Abbiamo denunciato sempre tutto. L’ultima rapina l’abbiamo subita martedì scorso. Ora ho comunicato che licenzierò i 42 dipendenti dei miei 4 punti vendita". Nonostante le tante precauzione messe a punto dal titolare, come le telecamere a circuito chiuso, le sbarre alle porte d’uscita, i rapinatori continuano a fare visita all’esercizio commerciale.

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