Cultura & Attualità
Si piange
Messaggio del 07-11-2011 alle ore 06:29:47
PESCARA. Insegne spente, saracinesche abbassate, vetrine oscurate dalla polvere. A Pescara sono oltre 600 i negozi che si trovano in queste condizioni. Sono locali sfitti, attività che hanno cessato perché non riuscivano ad andare avanti. E ora nessuno li vuole più prendere in affitto. L'ultimo esempio è quello di Albanese, ma sono decine gli esecizi che hanno chiuso in questi ultimi mesi. E' la crisi economica che si sta facendo sentire. La Confesercenti chiede aiuto alla Regione e all'amministrazioni comunale affinché facciano qualcosa per rilanciare il commercio in città che, altrimenti, rischia di morire.
scusate se mi faccio una risata
PESCARA. Insegne spente, saracinesche abbassate, vetrine oscurate dalla polvere. A Pescara sono oltre 600 i negozi che si trovano in queste condizioni. Sono locali sfitti, attività che hanno cessato perché non riuscivano ad andare avanti. E ora nessuno li vuole più prendere in affitto. L'ultimo esempio è quello di Albanese, ma sono decine gli esecizi che hanno chiuso in questi ultimi mesi. E' la crisi economica che si sta facendo sentire. La Confesercenti chiede aiuto alla Regione e all'amministrazioni comunale affinché facciano qualcosa per rilanciare il commercio in città che, altrimenti, rischia di morire.
scusate se mi faccio una risata
Messaggio del 07-11-2011 alle ore 06:39:56
VASTO. Il centro storico si svuota poco a poco, gli incassi dei negozianti diminuiscono per via anche della recessione economica e i commercianti del consorzio "Vasto in centro" chiedono al sindaco Luciano Lapenna (Pd) e all'assessore delegato al commercio, Mario Olivieri, la convocazione urgente di un tavolo tecnico. L'obiettivo è tentare, insieme, di ridare forza attrattiva al cuore storico della città, anche in vista anche delle prossime festività natalizie.
Un tavolo tescnico...glielo darei io un bel tavolo, di legno massiccio...sulla testa. E' aumentata l'IVA. Chi la paga? I cittadini e l'inflazione vola a piu' 3,5%. Ma l'IVA non dovevano pagarla i commercianti?
VASTO. Il centro storico si svuota poco a poco, gli incassi dei negozianti diminuiscono per via anche della recessione economica e i commercianti del consorzio "Vasto in centro" chiedono al sindaco Luciano Lapenna (Pd) e all'assessore delegato al commercio, Mario Olivieri, la convocazione urgente di un tavolo tecnico. L'obiettivo è tentare, insieme, di ridare forza attrattiva al cuore storico della città, anche in vista anche delle prossime festività natalizie.
Un tavolo tescnico...glielo darei io un bel tavolo, di legno massiccio...sulla testa. E' aumentata l'IVA. Chi la paga? I cittadini e l'inflazione vola a piu' 3,5%. Ma l'IVA non dovevano pagarla i commercianti?
Messaggio del 07-11-2011 alle ore 14:51:02
Anvèè, preparati non ci resta che preparare un colpo di mano
Anvèè, preparati non ci resta che preparare un colpo di mano
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