Messaggio del 03-11-2008 alle ore 16:28:57
Tarzanello,
è vero che io, da idealista, possa credere in una cosa del genere, però non sicuramente da chi ha iniziato a fare attività politica a 60 anni. Io riconosco la purezza del militante idealista solo a chi ha fatto volantinaggio, banchetti, sit-in, speakeraggio, affissione manifesti a partire dai 15-18 anni, quando il cuore non ancora è stato indurito dall'avidità e dal potere.
Quote:
Io riconosco la purezza del militante idealista solo a chi ha fatto volantinaggio, banchetti, sit-in, speakeraggio, affissione manifesti a partire dai 15-18 anni, quando il cuore non ancora è stato indurito dall’avidità e dal potere.
Non credo sia così, sai?
Io credo invece che chi è vissuto di pane e politica ha imparato subito quanto essa possa essere principalmente un mezzo per potersi mettere in una condizione di superiorità rispetto al cittadino comune e, una volta raggiunti certi poteri, cercare di sfruttarli per migliorare a dismisura la propria condizione di vita personale, anche se questo significa rovinare la vita a moltissime persone.
Un politico dalla nascita è più pericoloso, in teoria, di uno che nella sua vita si è realizzato in modo costruttivo, facendo cose reali, per poi decidere a un certo punto di utilizzare le sue capacità per il bene comune (ovviamente sempre per interesse personale).
Insomma, si tratta di due esseri immondi, ovviamente, ma il primo è un’ erbaccia velenosa, improduttiva e pericolosa sia dallo spuntar dei primi germogli, e come tale andrebbe trattata. :0)
La storia ci insegna che un politico di professione è molto più pericoloso e dannoso di un pedofilo patologico o di un serial killer.
Messaggio del 04-11-2008 alle ore 13:08:00
Sicuramente.
Non capisce nemmeno che l'umile militante idealista non è un politico di professione, che vive d'altro, che in politica ci sta per passione e che ci rimette tempo e denaro.
Messaggio del 04-11-2008 alle ore 19:40:04
Tarzanello,
certo che Fiamma si riferiva a Berlusconi, ma io ho colto al balzo la palla per giocare sul possibile equivoco ed appiopparti una critica non avuta.
Non sai quanta gente è finita in galera così
