Cultura & Attualità
ThyssenKrupp Torino
Messaggio del 16-04-2011 alle ore 13:30:55
omicidio volontario con dolo eventuale
omicidio volontario con dolo eventuale
Messaggio del 16-04-2011 alle ore 13:14:28
di certo devono pagare e pure caro!
ma "omicidio volontario" mi pare una forzatura , boh
di certo devono pagare e pure caro!
ma "omicidio volontario" mi pare una forzatura , boh
Messaggio del 16-04-2011 alle ore 11:32:08
Siamo in Italia e quelli della caratura degli imputati non hanno mai pagato un beneamato. Alla fine dei 3 gradi si potrà chiamarla giustizia. Intanto ci si gode la strizza che questi luridi stronzi avranno per un po'.
Siamo in Italia e quelli della caratura degli imputati non hanno mai pagato un beneamato. Alla fine dei 3 gradi si potrà chiamarla giustizia. Intanto ci si gode la strizza che questi luridi stronzi avranno per un po'.
Messaggio del 16-04-2011 alle ore 10:24:24
Ci sono ancora due gradi giudizio e pertanto la condanna potra' essere modificata, anche in modo sostanziale. Sara' quindi il caso di aspettare l'eventuale appello.
Tuttavia questa e' una sentenza che fa ben sperare perche' punisce l'amministratore delegato di una azienda dove le norme di sicurezza venivano costantemente e palesemente ignorate e che ha portato alla morte di 7 persone.
Nella legislazione inglese si parla di "Corporate Manslaughter"
Sul piano giuridico la sentenza (anche se le motivazioni devono ancora essere rese pubbliche) non fa una grinza perche' la responsabilita' della sicurezza sui luoghi di lavoro non e' delegabile e rimane sempre nelle mani di chi gestisce l'azienda.
Mentre altre responsabilita', in genere minori, potranno essere riscontrate tra chi la sicurezza la gestisce giornalmente all'interno del sito produttivo per mancanze e/o omissioni.
In pratica anche se la Thyessen, come tutte le aziende, delega la responsabilita' delle gestione della sicurezza sul lavoro ad un addetto o ad un consulente (piu' o meno qualificati ed esperti) la responsabilita' ultima resta sempre nelle mani di chi gestisce lo stabilimento e che ha i cordoni della borsa (cioe' ha il potere di fare investimenti economici) per mantere gli standard ed i requisiti minimi all'interno del sito produttivo.
Ci sono ancora due gradi giudizio e pertanto la condanna potra' essere modificata, anche in modo sostanziale. Sara' quindi il caso di aspettare l'eventuale appello.
Tuttavia questa e' una sentenza che fa ben sperare perche' punisce l'amministratore delegato di una azienda dove le norme di sicurezza venivano costantemente e palesemente ignorate e che ha portato alla morte di 7 persone.
Nella legislazione inglese si parla di "Corporate Manslaughter"
Sul piano giuridico la sentenza (anche se le motivazioni devono ancora essere rese pubbliche) non fa una grinza perche' la responsabilita' della sicurezza sui luoghi di lavoro non e' delegabile e rimane sempre nelle mani di chi gestisce l'azienda.
Mentre altre responsabilita', in genere minori, potranno essere riscontrate tra chi la sicurezza la gestisce giornalmente all'interno del sito produttivo per mancanze e/o omissioni.
In pratica anche se la Thyessen, come tutte le aziende, delega la responsabilita' delle gestione della sicurezza sul lavoro ad un addetto o ad un consulente (piu' o meno qualificati ed esperti) la responsabilita' ultima resta sempre nelle mani di chi gestisce lo stabilimento e che ha i cordoni della borsa (cioe' ha il potere di fare investimenti economici) per mantere gli standard ed i requisiti minimi all'interno del sito produttivo.
Messaggio del 16-04-2011 alle ore 09:44:32
SENTENZA STORICA
incredibile!! L'AD di Thyssen è stato condannato a 16 anni!
Un lungo applauso si è levato dall'aula del tribunale di Torino al termine delle lettura della sentenza per il rogo della Thyssen. I parenti delle vittime hanno urlato: «Bravo Guariniello» rivolgendo parole di solidarietà al pm a capo del team dell'accusa. «Adesso gli avvocati non ridono più» ha commentato uno dei parenti presenti. «Sono soddisfatta» ha detto una delle madri piangendo «mio figlio non me lo ridaranno più, ma almeno in tribunale è stata fatta giustizia. I ragazzi se lo meritavano».
SENTENZA STORICA
incredibile!! L'AD di Thyssen è stato condannato a 16 anni!Un lungo applauso si è levato dall'aula del tribunale di Torino al termine delle lettura della sentenza per il rogo della Thyssen. I parenti delle vittime hanno urlato: «Bravo Guariniello» rivolgendo parole di solidarietà al pm a capo del team dell'accusa. «Adesso gli avvocati non ridono più» ha commentato uno dei parenti presenti. «Sono soddisfatta» ha detto una delle madri piangendo «mio figlio non me lo ridaranno più, ma almeno in tribunale è stata fatta giustizia. I ragazzi se lo meritavano».
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