Folklore
IV CAPITOLO midnight ring...
Messaggio del 30-01-2004 alle ore 15:17:38
sprofondati la coccia!
sprofondati la coccia!
Messaggio del 30-01-2004 alle ore 09:16:54
aaa bello stò capitolo...profondo
aaa bello stò capitolo
...profondo
Messaggio del 19-01-2004 alle ore 23:58:05
la cultura mica è acqua!
la cultura mica è acqua!
Messaggio del 17-01-2004 alle ore 17:55:08
Messaggio del 19-09-2002 alle ore 09:13:37
...mmmmh...
...mmmmh...
Messaggio del 18-09-2002 alle ore 16:36:08
x trovare le faccine basta ke vai in un qualsiasi motore di ricerca e cerki "faccine" o "smily".Ti verrà fuori un'infinità di siti!C'è l'imbarazzo della scelta!
x trovare le faccine basta ke vai in un qualsiasi motore di ricerca e cerki "faccine" o "smily".Ti verrà fuori un'infinità di siti!C'è l'imbarazzo della scelta!
Messaggio del 17-09-2002 alle ore 20:08:16
ma stè faccine dove le trovi...????
ma stè faccine dove le trovi...????
Messaggio del 17-09-2002 alle ore 15:45:12
Tutto il popolo della community è in trepidante attesa del seguito della tua saga...muvete!!!
Tutto il popolo della community è in trepidante attesa del seguito della tua saga...muvete!!!
Messaggio del 17-09-2002 alle ore 14:52:40
infatti il 4° ha avuto un grande successo...l'ho letto solo io...
infatti il 4° ha avuto un grande successo...l'ho letto solo io...
Messaggio del 17-09-2002 alle ore 14:51:59
...comunque se non mi dite k posso mandare il 5° capitolo io non lo pubblico...
...comunque se non mi dite k posso mandare il 5° capitolo io non lo pubblico...
Messaggio del 13-09-2002 alle ore 13:49:38
ho un'amica ke è stata punta da un ragnolo... ed è morto il ragnolo...!!!!
ho un'amica ke è stata punta da un ragnolo... ed è morto il ragnolo...!!!!
Messaggio del 13-09-2002 alle ore 13:18:38
Povera Emma!Ank'io ho avuto il piacere di fare la conoscenza di svariati ragnoli!A Pineto hanno il predominio dell'acqua insieme alle amike meduse!Ke simpaticissimi animaletti!
Povera Emma!Ank'io ho avuto il piacere di fare la conoscenza di svariati ragnoli!A Pineto hanno il predominio dell'acqua insieme alle amike meduse!Ke simpaticissimi animaletti!
Messaggio del 13-09-2002 alle ore 12:42:41
Messaggio del 13-09-2002 alle ore 12:31:46
Messaggio del 13-09-2002 alle ore 08:12:55
Messaggio del 11-09-2002 alle ore 13:40:21
CAPITOLO IV
A questo punto parve fin troppo ovvio che il lavoro di giornalista non era quello adatto per Andrè Wind, il quale decise saggiamente di ritirarsi in letargo nella sua Wind caverna, dove il vento non soffia mai più debole di 150 km orari! Ma prima, io, consapevole del mio letargo, gli caricai il gallo galleggiante[1] alle 7.50 (per me, perché per lui erano le 7.30), così ci lasciammo per circa quattro ore. Dopo di che il cavalcavia dice a un ponte: “io cavalco la via, tu vai a piedi!”. È una minaccia? No, è una barzelletta…
Che culo!
La notte si preannunciava lunga e carica di zanzare ronzanti. E così fu! “mannaggia alla Majella più bastarda!” era il grido che ricorreva tra uno sbirrutamento ed un altro di lenzuola. Le ciampane avevano assediato il mio letto peggio di una zoccola (capisci a me) che non voleva andarsene dall’ultimo zoccolo. Disperato come non mai decisi di scendere a dormire in auto, dove mi attendeva una cassetta di tali “Cazzarelli Rosci Cocenti”[2] famoso gruppo rock califfaniano che tutto conciliava fuorché il sonno. Mannaggia sà!.
Partenza per Silverstone Beach alle ore 9.19… perché i venti minuti li avrebbe compiuti un minuto dopo. La donnaccia della stazione, però, per essersi follemente innamorata di me fino a rincorrermi a treno ormai in corsa, si dimenticò di dirci che i treni non andavano dove dovevano andare. E fu così, che dopo 50 minuti buoni, arrivammo in quel di Albicoccarara[3] con l’amo se l’amo non ce l’hai e soprattutto se non ti amo. Ma ti odio. Gli indigeni[4] assediavano da ore l’antistazione. Minacciavano riti voodò se non riuscivamo a farli contattare con la nostra Pollon Combinaguai. Ammaliati dalle loro stregonerie, comprammo amuleti e scudi scacciaguai (o scaccia Combinaguai Pollon!) e con scolapasta e mattarello[5] in mano scappammo verso la meravigliosa spiaggia obsoleta, egocentrica e martoriatamente consumata… è bello andare al mare? Si, basta che ci vai colla macchina attak!
Le insidie si nascondevano sotto i nostri piedi dopo che la fortuna ci regalò un pacchetto di caramelle[6] alla roulette, e i piedi colpiti furono soprattutto quelli di Emma Jii, catturata nelle fauci di un pesce stronzo.[7] Da dieci anni non si avevano più sue notizie e biologi marini l’hanno poi premiata come biologa marina dell’anno 2000 per la regione Obfine (Che culo!). Il mio amico Andrew Wind (viva la furbizia!), prevedendo che il mostro si sarebbe svegliato dal letargo non entrò in quella laguna paludosa padellosa e puzzolosa e soprattutto cozzolosa, perché c’erano più cozze lì che sullo scoglio! In compenso ebbe un colpo di culo incontrando Mark Pope.[8]
Era giunto il momento di perdere il treno, data l’incompetenza e, usando parole dure, la stupidità di Emma Jii quando Los Pingone si incollo di quel peso di cotanta stupidità (se le faccio leggere tutto ciò è la volta buona che 3 è meglio di 4) (salvato in calcio d’angulo) (arbitro fischia! Rigore!) e quindi è di rigore la giacca e cravatta per batterlo (…il rigore!). In tutto ciò c’è un doppio senso, spetta a voi codificarlo (a voi i decoder!).
La sofferenza era asfissiante come il caldo nel volto di Los Pingone, il sole picchiava come il bastone di mio nonno quando s’incazzava. (sto libro è da pollino rosso…o Pollon Combinaguai). “Arrivammo alla stazione?”- “Forse sì.” – “A che ora? Te lo ricordi?” – “Mi sa che erano le 12 e 59 passate…” – “Zitto, scemo: era quasi l’una!”- “Macché!”- “Nooo erano le undici e venti, minuto più minuto meno, soprattutto minuto più!”. Devo dire nel treno belle donne! Soprattutto bel treno. Lì, che culo, Carlton rinvenne una preziosissima copia del libro più raro di tutta la contea di Obfin: il primo numero di Dylan Bob,[9] che prontamente gli sottrassi in un attimo di distrazione. Bel Cd! Soprattutto belle canzoni!
--------------------------------------------------------------------------------
[1] È la sveglia incorporata nel suo cellulare
[2] Sono i Red Hot Chili Peppers, gruppo Rock ufficiale della compagnia, di cui almeno una cassetta è presente in ognuna delle auto dei nostri amici. Matthew è il maggiore esponente del cazzarellesimo con le canzoni cult Around the World, Give it Away e Suck my Kiss. Acquistate presto tutti i loro cd! Sono in vendita presso tutti i migliori negozi di dischi! Aut. Min. Ric.
[3] È la città di Pescara, capoluogo di una delle province della regione. Lì tutto sa d’insidioso e ciò è confermato dalla seguente scena. Famosa a Pescara è la pineta, da poco sanata della presenza dei migliori soggetti della città…no comment
[4] sono gli immigrati clandestini, da sempre ritenuti gli abitanti originari di Pescare. Poi venne un certo D’Annunzio Gabriele a stravolgere questa credibilissima tesi, ponendo gli abitanti della città sullo stesso piano dei cani randagi…con le conseguenze che tutti conosciamo (macchine di lusso, gente rivestita, tamarri turzi…ridateci la Pineta!)
[5] simpatica frase pronunciata da Paolo R. era così bella che mi sono dimenticato come dove e quando. Ehh…scusatemi!
[6] Non sono caramelle, non siate ingenui. Pensate un po’ alla Legge 29/12/1990 n.428… e poi ne riparliamo!
[7] È un comunissimo pesce ragno o ragnolo, famoso per le sue dolorosissime punture “salva amici”. Avevamo avuto l’occasione per lasciare Emma Jii alla sua sorte…purtroppo non ci è andata bene…sarà per la prossima volta!
[8] È Marco Papa, noto cabarettista radiofonico pescarese, concessionario dello stabilimento balneare nel quale ci eravamo ristorati mentre Emma Jii aveva a che fare con i pesci…
[9] secondo me è Dylan Dog, mo voi che dite?
CAPITOLO IV
A questo punto parve fin troppo ovvio che il lavoro di giornalista non era quello adatto per Andrè Wind, il quale decise saggiamente di ritirarsi in letargo nella sua Wind caverna, dove il vento non soffia mai più debole di 150 km orari! Ma prima, io, consapevole del mio letargo, gli caricai il gallo galleggiante[1] alle 7.50 (per me, perché per lui erano le 7.30), così ci lasciammo per circa quattro ore. Dopo di che il cavalcavia dice a un ponte: “io cavalco la via, tu vai a piedi!”. È una minaccia? No, è una barzelletta…
Che culo!
La notte si preannunciava lunga e carica di zanzare ronzanti. E così fu! “mannaggia alla Majella più bastarda!” era il grido che ricorreva tra uno sbirrutamento ed un altro di lenzuola. Le ciampane avevano assediato il mio letto peggio di una zoccola (capisci a me) che non voleva andarsene dall’ultimo zoccolo. Disperato come non mai decisi di scendere a dormire in auto, dove mi attendeva una cassetta di tali “Cazzarelli Rosci Cocenti”[2] famoso gruppo rock califfaniano che tutto conciliava fuorché il sonno. Mannaggia sà!.
Partenza per Silverstone Beach alle ore 9.19… perché i venti minuti li avrebbe compiuti un minuto dopo. La donnaccia della stazione, però, per essersi follemente innamorata di me fino a rincorrermi a treno ormai in corsa, si dimenticò di dirci che i treni non andavano dove dovevano andare. E fu così, che dopo 50 minuti buoni, arrivammo in quel di Albicoccarara[3] con l’amo se l’amo non ce l’hai e soprattutto se non ti amo. Ma ti odio. Gli indigeni[4] assediavano da ore l’antistazione. Minacciavano riti voodò se non riuscivamo a farli contattare con la nostra Pollon Combinaguai. Ammaliati dalle loro stregonerie, comprammo amuleti e scudi scacciaguai (o scaccia Combinaguai Pollon!) e con scolapasta e mattarello[5] in mano scappammo verso la meravigliosa spiaggia obsoleta, egocentrica e martoriatamente consumata… è bello andare al mare? Si, basta che ci vai colla macchina attak!
Le insidie si nascondevano sotto i nostri piedi dopo che la fortuna ci regalò un pacchetto di caramelle[6] alla roulette, e i piedi colpiti furono soprattutto quelli di Emma Jii, catturata nelle fauci di un pesce stronzo.[7] Da dieci anni non si avevano più sue notizie e biologi marini l’hanno poi premiata come biologa marina dell’anno 2000 per la regione Obfine (Che culo!). Il mio amico Andrew Wind (viva la furbizia!), prevedendo che il mostro si sarebbe svegliato dal letargo non entrò in quella laguna paludosa padellosa e puzzolosa e soprattutto cozzolosa, perché c’erano più cozze lì che sullo scoglio! In compenso ebbe un colpo di culo incontrando Mark Pope.[8]
Era giunto il momento di perdere il treno, data l’incompetenza e, usando parole dure, la stupidità di Emma Jii quando Los Pingone si incollo di quel peso di cotanta stupidità (se le faccio leggere tutto ciò è la volta buona che 3 è meglio di 4) (salvato in calcio d’angulo) (arbitro fischia! Rigore!) e quindi è di rigore la giacca e cravatta per batterlo (…il rigore!). In tutto ciò c’è un doppio senso, spetta a voi codificarlo (a voi i decoder!).
La sofferenza era asfissiante come il caldo nel volto di Los Pingone, il sole picchiava come il bastone di mio nonno quando s’incazzava. (sto libro è da pollino rosso…o Pollon Combinaguai). “Arrivammo alla stazione?”- “Forse sì.” – “A che ora? Te lo ricordi?” – “Mi sa che erano le 12 e 59 passate…” – “Zitto, scemo: era quasi l’una!”- “Macché!”- “Nooo erano le undici e venti, minuto più minuto meno, soprattutto minuto più!”. Devo dire nel treno belle donne! Soprattutto bel treno. Lì, che culo, Carlton rinvenne una preziosissima copia del libro più raro di tutta la contea di Obfin: il primo numero di Dylan Bob,[9] che prontamente gli sottrassi in un attimo di distrazione. Bel Cd! Soprattutto belle canzoni!
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[1] È la sveglia incorporata nel suo cellulare
[2] Sono i Red Hot Chili Peppers, gruppo Rock ufficiale della compagnia, di cui almeno una cassetta è presente in ognuna delle auto dei nostri amici. Matthew è il maggiore esponente del cazzarellesimo con le canzoni cult Around the World, Give it Away e Suck my Kiss. Acquistate presto tutti i loro cd! Sono in vendita presso tutti i migliori negozi di dischi! Aut. Min. Ric.
[3] È la città di Pescara, capoluogo di una delle province della regione. Lì tutto sa d’insidioso e ciò è confermato dalla seguente scena. Famosa a Pescara è la pineta, da poco sanata della presenza dei migliori soggetti della città…no comment
[4] sono gli immigrati clandestini, da sempre ritenuti gli abitanti originari di Pescare. Poi venne un certo D’Annunzio Gabriele a stravolgere questa credibilissima tesi, ponendo gli abitanti della città sullo stesso piano dei cani randagi…con le conseguenze che tutti conosciamo (macchine di lusso, gente rivestita, tamarri turzi…ridateci la Pineta!)
[5] simpatica frase pronunciata da Paolo R. era così bella che mi sono dimenticato come dove e quando. Ehh…scusatemi!
[6] Non sono caramelle, non siate ingenui. Pensate un po’ alla Legge 29/12/1990 n.428… e poi ne riparliamo!
[7] È un comunissimo pesce ragno o ragnolo, famoso per le sue dolorosissime punture “salva amici”. Avevamo avuto l’occasione per lasciare Emma Jii alla sua sorte…purtroppo non ci è andata bene…sarà per la prossima volta!
[8] È Marco Papa, noto cabarettista radiofonico pescarese, concessionario dello stabilimento balneare nel quale ci eravamo ristorati mentre Emma Jii aveva a che fare con i pesci…
[9] secondo me è Dylan Dog, mo voi che dite?
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