Messaggio del 30-07-2007 alle ore 09:42:37
che esagerazione penso che sia solo un momentaneo ridimensionamento delle proprie aspettative, non mollare mai
Messaggio del 30-07-2007 alle ore 09:49:49
accontentarsi non è sbagliato.. peggio che vivere di aspettative..si rimane sempre e spesso delusi..percui meglio accontentarsi delle cose che si hanno..ma allo stesso tempo non dimenticare mai i propri sogni e cercare di realizzarli...
Messaggio del 30-07-2007 alle ore 10:10:06
è proteggersi secondo me, onde evitare di restarci male per eventuali fallimenti. puntare al gradino più basso così ogni cosa che viene in più è un guadagno, mentre se si punta in alto e arriva qualcosa di meno, ci si resta male.
Messaggio del 30-07-2007 alle ore 11:39:22
accontentarsi è uno stile di vita che secondo me, in fondo, porta sempre e solo alla felicità perchè quest'ultima la costruiamo con le nostre mani e quindi "chi si contenta, gode" è una cosa reale. Penè un consiglio posso darti: non cercare lontano, ciò che hai vicino!!!
Messaggio del 30-07-2007 alle ore 11:48:14
non bisogna mai accontentarsi,perchè non è mai ciò che si desidera veramente....!!!la felicità stà nelle cose che cerchi tu,che decidi tu di fare!
che viviamo a fare,che studiamo a fare?se ci dobbiamo accontentare è inutile farsi un culo così per studiare e per vivere....
Messaggio del 30-07-2007 alle ore 12:45:28
quando ci accontentiamo sì, ci pariamo il culo da eventuali delusioni dettate dal non raggiungimento del nostro obiettivo.
ma accontentarsi equivale a vivere una vita insieme ai SE e ai MA e a lungo andare è frustrante e poco gratificante.
accontentarsi sì, ma a tempo determinato. non bisogna mai accantonare i propri obiettivi indi per cui mai accontentarsi a vita.
io vedo la fase accontentamento () come una sorta di pit stop....in cui però devo valutare nuove tattiche per poter raggiungere il mio vero obiettivo
Messaggio del 30-07-2007 alle ore 14:14:15
accontentarsi significa appagare quel dato bisogno/desiderio in quel dato momento. è una soddisfazione (parziale o totale), ma comunque effettiva.
il discorso è se bisogna vivere con dinamismo - e quindi espandere ambiziosamente i confini dei propri obiettivi - oppure mantenersi. questo è il dilemma.
credo che sia diritto di tutti aspirare a puntare sempre in alto, ma poi bisogna avere la saggezza e l'umiltà di far tesoro di ciò che si raccoglie, altrimenti la vita diventerebbe insopportabile e - a qualsiasi livello - se ne uscirebbe solo con le ossa rotte.
Ad esempio uno dei miei tanti obiettivi è questo:
costa 1300 euro, resta la mia massima aspirazione per quel tipo di obiettivo, ma per 100 euro ne ho trovato uno simile, della stessa marca, ovviamente inferiore.
mi sono accontentato? sicuramente, ma intanto posso fare le foto che avevo in mente di fare da tempo sborsando appena 1/13 di quanto necessario...poi quando potrò permettermelo, riuscirò a raggiungere il tanto agognato obiettivo da 1300 euro.
Messaggio del 30-07-2007 alle ore 14:31:36
Il conte
però in pratica hai detto quello che ho detto io con il tuo esempio.
con il tuo obiettivo da 100 euro fai il pit stop in attesa di quello da 1300
Messaggio del 31-07-2007 alle ore 01:06:14
accontentarsi..bella parola!
L'uomo secondo natura, nn è portato ad accontentarsi.
L'uomo va avanti ogni giorno, vive , con la speranza che il di seguente, sia un nuovo e sempre migliore giorno.
Esso..certe volte nn vi pensa, ma inesorabilmente, rimane incastrato nella tela dell'accontentarsi, pensando però che di li a poco , qualcosa possa succedere..dando a lui nuove certezze e nuove speranze.
Molte volte , anzi il più delle volte, tutto ciò può protrarsi per giorni, settimane, se nn anni...
La vita è cosi..! Secondo voi perchè viviamo? Cosa ci porta ad andare avanti ogni giorno?
ci porta la semplice speranza..che possiamo cambiare la nostra vita..renderla più vivibile...più consona alle nostre aspettative..
e cosi si va avanti negli anni...sempre con questo chiodo fisso..
Messaggio del 31-07-2007 alle ore 08:49:02
Catra faccele su romanze ca dope ti tocche pure a pagarmi ma devi aspettare ancora 1anno e mezzo per poterlo fare, non ancora ragiungo i tre anni di vita forumiana
Messaggio del 31-07-2007 alle ore 09:37:09
l'accontentarsi avviene la sera
la mattina ci sono i progetti, il giorno il lavoro, il pomerigio il raccolto.
la cosa però non è statica, il progetto si modifica, si adatta all'andamento degli eventi, al progredire del lavoro, in questo modo il progetto alla fine può coincidere con il risultato, questo è l'accontentarsi.
se uno invece si sveglia con l'idea di costruire un grattacelo di cento piani e a metà giornata, dopo aver costrito solo un piano rimane dell'idea di costruire cento piani senza modificare il progetto, rimarra certamente sconfitto e deluso.
resta inteso che l'audacia, la persistenza, la grinta sono dati imprescindibili per poter raggiungere grandi risultati (non infiniti risultati), riuscire a mettere un mattone nell'evoluzione dell'umanità è già tanto, non dobbiamo mica metterli tutti.
Messaggio del 31-07-2007 alle ore 12:00:34
Spero di non accontentarmi mai.
Accontentarsi è sinonimo di rinuncia, debolezza, di fare spallucce alle cose che desideriamo di più.
(Per esperienza personale).
il progetto si modifica, si adatta all'andamento degli eventi, al progredire del lavoro, in questo modo il progetto alla fine può coincidere con il risultato, questo è l'accontentarsi.
no, questo nn è accontentarsi, questo è voler raggiungere i propri obiettivi rielaborando di volta e volta le situazioni e le proprie esigenze.
Messaggio del 31-07-2007 alle ore 19:37:13
mah...dipende dai casi...io, se mi offrissero una cinquella nuova al posto di una ferrari....mi accontenterei e come!!!
Messaggio del 02-08-2007 alle ore 20:52:24
Io non mi accontento mai, quando una cosa la voglio.. Mi sacrifico, mi scervello..ma devo averla, e questo non significa che io sia viziata, bensì.. che sono DETERMINATA! perkè quando una cosa la vuoi, e ci credi veramente.. [che sia una cosa plausibile].. La ottieni!
Messaggio del 05-08-2007 alle ore 14:43:18
Se sono consapevole di poter avere 100 ma al momento ho 40 io mi sento come in gabbia se non faccio nulla per cercare di avere 100, su tutti i fronti!
Però ci sono casi e casi...in certe occasioni sono felice di accontentarmi, come viversi delle piccole cose ma intensamente
penso che sia solo un momentaneo ridimensionamento delle proprie aspettative, non mollare mai
) come una sorta di pit stop....in cui però devo valutare nuove tattiche per poter raggiungere il mio vero obiettivo 
