Messaggio del 28-04-2006 alle ore 12:29:26
ho smesso di studiare dalla 1a^ media però sono arrivato al 3°superiore lo stesso (sto attento in classe e poi ripeto )
Messaggio del 24-04-2006 alle ore 01:26:09
alle medie...avevo una terribile prof.ssa d'italiano ke, x far bella figura cn i futuri doceni, secondo la coccia sè, a noi ke saremmo andati al classico, da febbrio a giugno nn ha fatto altro ke interrogarre sl noi, sempre, ogni giorno, in qualunque materia.....se studiassi oggi, come e qnt studiavo allora, cn quella pressione e ansia...sarei già laureato cn 110 e lode...peccato ke in quella maniera, la scema della prof, nn ha fatto altro ke traumatizzarmi e dalle suxiori...ho ridimensinato!...ho sempre studiato, ma cn più calma...al ginnasio è stata tosta, ma sempre sopra la suff.al liceo...tranquillissimo, poi incappai nella riforma dell'esame di stato e il problema nn era più COME studiar, ma QUANDO studiare, visto ke dovevamo portare materie come geografia astronomica, ke fino a un anno prima, nessuno si inkulava!
cmq, il mio attuale metodo d studio universitario, consiste nel ridurre al minimo il suxfluo: leggo prima tt appuntandomi a bordo pagina le cose più importanti, così, a meno kè nn si tratti di cose veramente complesse, dopo nn mi resta altro ke rileggere qnt appuntato di lato, evitando inutili riassunti....e, se c'ho tempo ripeto qcs.
Messaggio del 22-04-2006 alle ore 20:30:00
dunque...al tempo della scuola...
non stavo attento alle lezioni...
non studiavo a casa...
non ripassavo...
non facevo skemi...
non facevo riassunti...
non facevo esercizi...
chissa' xke mi hanno bocciato all'esame di stato...
Messaggio del 20-04-2006 alle ore 12:17:25
Quoto vermillion.
Ma con una differenza. Io uso piu' libri di quello che mi e' richiesto. Leggo cose, non tutto, cio' che cattura la mia attenzione.
Poi tanta coccia e ragionamento, per vedere che cosa ci faccio IO con teorie ed idee altrui.
Odio imparare a memoria. Io pretendo (non sempre con successo) di capire... e magari anche aggiungere qualcosa al detto.
Un consiglio per gli studenti della scuola dell'obbligo:
non studiate per le interrogazioni, ma solo per vostro piacere. Provate a trovare cose che vi interessano e magari a fare domade difficili ai Prof. Vi devertirete mettendoli in difficolta' ed imparerete un sacco.
(queste cose io non le ho fatte, le faccio ora. Ma se tornassi indietro ai miei prof. gli darei filo da torcere e vorrei sapere di piu!).
Messaggio del 19-04-2006 alle ore 12:09:27
se posso darvi un consiglio...STATE ATTENTI IN CLASSE!!io quest'anno non ho studiato quasi per niente ma stando attenta in classe sto per concludere l'anno con voti più che soddisfacenti!!!
Messaggio del 19-04-2006 alle ore 03:13:06
Bisogna inanzitutto prendere lo studio con serenità, senza sentirlo come un enorme macigno. se così è, si è già a metà stada... tutto poi dipende da te, il metodo di studio è un qualcosa di personale... una cosa è certa: se studiare non ti piace, rifiuti l'impegno, qualsiasi tipo di metodo è inutile... forse adesso mi pento un po' di nn essermi impegnata... anche solo il minimo, ma tornassi indietro sono certa che farei lo stesso.
il lupo perde il pelo ma non il vizio.
Probabilmente non ho poi tutta questa gran fame di conoscenza, non sono stata stimolata in maniera corretta, o molto probabilmente non ho avuto alcuno stimolo.
Credo che gli stimoli servano tanto in queste circostanze, ma non sempre ci vengono dati, e cercare quindi di aiutarsi ad auto-spronare non sempre funziona. Le debolezze giocano un brutto effetto sulle motivazioni interne di una persona. Questo ovviamente è un mio parere personale.
Messaggio del 15-04-2006 alle ore 16:03:33
Quando studio pomeriggi interi,capita che schioffo
quando sento solo l'odore del foglio scritto,va a finì ke faccio una interrogazione decente
Non sono decisamente il tipo che campa per i libri,o se prende un brutto voto tenta il suicidio.
Il mio nickname è fasullo cmq...altro ke studentessa88...filonara88
Messaggio del 10-04-2006 alle ore 21:26:13
io non studio mai a casa a qnt pare come dicono tutti ho buona memoria...infatti mi basta solo ascoltare quello che diconoi pro...però se passa troppo tempo ho sempre bisogno di farmi una ripassatina dieci minuti prima del compito l'unica materia nella quale bisogna che mi ci metta ore per capirla (e non lo faccio mai, sono sicura che mi rovino la media dell'otto ) è l'economia aziendale
Messaggio del 08-04-2006 alle ore 19:00:04
io leggo più volte il libro...e le cose che non mi entrano le imparo a memoria...
ma il più delle volte chiamo la mia amica che fa i miei stessi esami e mi faccio ripetere le parti che non so e che ho saltato...
Messaggio del 08-04-2006 alle ore 16:10:57
Mai studiato in vita mia:look a parte alle superiori, mi piacevano diritto, finanza e economia...per il resto avevo insufficienze spesso e volentieri All'università ho cominciato a studiare un pò più seriamente...un pò...potrei di più
Messaggio del 08-04-2006 alle ore 13:49:58
avevo capito che era un inzummo, mica sono un ingegnere...
sai...il brutto di preparare un esame di letteratura è il dimostrare proprio che non sai argomenti a memoria, devi metterci del tuo, fare collegamenti, fare della critica, riuscire a collegare diversi punti di vista, storico, filosofico e letterario...credo
poi in tutto c'è il difficile
mi dà solo fastidio la spocchiosità di certa gente
io vivo benissimo anche senza sapere formule, sistemi, teoremi, concetti e analisi
mentre se parlo con qualcuno e non sa nemmeno chi è che so...Italo Calvino (poi io NON so tante di quelle cose che me ne vergogno, appartenendo a quella fascia di persone che pensa solo a ballare...stile calciatori)mi viene l'orticaria(ho capito che non sei tra quelle persone)
Messaggio del 07-04-2006 alle ore 12:11:49
ariel...il mio ovviamente era un'inzummo!!!
cmq nn sn il classico ingegnere ke nn ha mai letto un libro , amo la letteratura e normalmente divoro libri nastro, almeno un paio al mese!!!
il discorso è ke quando parlo ad esempio cn ki studia lettere, m dice: minkia questo è un esamone, sn 1000 e passa pagine!!!
ok, sn 1000 e passa pagine ma d ke??? d parole!!!
studiati un po teoria dei sistemi o scienze delle costruzioni ke sn 1000 e passa pagine d teoremi, formule e concetti allucinanti, oppure analisi 2 o analisi 3 ke sn 600 pagine d concetti matematici astrattissimi ke nn hanno niente d concreto (e quì c'entra a manetta pure la filosofia, xkè x comprendere cos'è uno spazio cn + d tre dimensioni, quando siamo abituati allo spazio tridimensionale, hai bisogno d un certo sforzo filosofico!!!
cmq la cultura nn è certo fatta solo d formule e numeri, quello ke voglio dire è ke la cultura delle formule e dei numeri è molto + complessa della cultura delle parole!!!
Messaggio del 06-04-2006 alle ore 08:37:43
ma perchè buja ti devo rispondere????
da un lato forse hai ragione
peccato che per me la cultura nopn sta nelle formule...e già l'ho detto
col mio sposo ingegnere non posso fare un minimo discorso di filosofiao di letteraturao di storia e lui la pensa come te
quindi alla pesa
Messaggio del 04-04-2006 alle ore 21:47:53
........ qst anno ho gli esami di terza media eja....mi devo troppo divertì a intontì la prof di inglese co tante tante ma tante kiakkiere
Messaggio del 04-04-2006 alle ore 19:45:40
il metodo dipende da cosa studi!!! prima di tutto se fai una pseudofacoltà (tutte le altre tranne ingegneria, informatica, fisica, matematica, medicina, biologia) nn sai neanke ke significa studiare!!!
cmq se la tua nn è una pseudo-facoltà e devi studiare veramente dipende dall'esame!!! nel senso ke in un esame d matematica nn puoi ne farti skemi ne riassunti...esercizi a manetta e dimostrazioni a ruota!!!
se invece l'esame è più discorsivo io opto x il riassunto!!!
e cn questo della pseudo-facoltà voglio vedè tutti i letterati ke si incazzano!!! ------------ Editato da Buja il 04/04/2006 alle 19:48:06
Messaggio del 04-04-2006 alle ore 08:42:17
alle elementari ero bravissima in tutto, quasi un genietto
alle medie facevo di tutto di +...pallavolo, atletica, il coro, il murales a fine anno...litigavo con le mie compagne di classealla fine il mio ottimo è stato strappato e sudatissimo, ricordo un esame di terza media di 45 minuti
alle superiori il mio odio verso la matematica e le materie scientifiche si è reso evidente...peccato facessi lo scientificoin + ero in una classe di geniacci andavo bene solo in italiano inglese e filosofia...che poi è quello che ho continuato a fare all'università
ho studiato sempre poco...solo le cose che mi piacevano tipo la letteratura, mi facevano perdere il senso del tempo...passavo le nottate sui libri, ma giusto per il gusto di leggere
all'università credodi essere troppo cavillosa su tutto...non mi siedo all'esame se non so come dico io TUTTO...troppo lenta...devo leggere sottolineare, scrivere, riassumere e poi, se ho tempo, ripeto
Messaggio del 03-04-2006 alle ore 14:14:15
io studiavo seduto, ma spesso la posizione poteva variare quando, disteso sul mio giaciglio, facevo miei i concetti espressi nei libri. A volte mi capitava di studiare adagiato sulla tazza del bagno, quando ero solito occuparmi di materie cromaticamente tendenti al marrone.
Messaggio del 03-04-2006 alle ore 14:06:24
alle elementari:
tenevo occhi e orecchie aperte
alle medie:
si era sparsa voce che ero bravo. il minimo sforzo col massimo rendimento
alle superiori:
per recuperare insufficienze vergognose mi toccava studiare, visto che a lezione, spesso, anche gli insegnanti avevano idee poco chiare
universita:
più che i corsi seguivo le colleghe. poi se appuravo che qualcuna non mi capiva la risoluzione del contratto o il litisconsorzio necessario mi studiavo le materie per benino e gliele spiegavo
nell'anno di maggiori ricotte ho fatto 12 esami in 366 giorni
(cepu mi faceva una pippa)
Messaggio del 03-04-2006 alle ore 13:35:14
quando andavo a scuola nn studiavo
mi limitavo a seguire le lezioni e prendere gli appunti che avrei riletto mezz'ora prima dell'interrogazione
il pome andavo in palestra
Messaggio del 02-04-2006 alle ore 16:51:14
il mio "metodo" è ascoltare la lezione prima d tt..sensa kuela sl nell amerda piu profonda e puzzolente poi a casa metto inordine gli appunti e m basta e avanza...finora m è semrpre bastato e la mia media è abbastanza alta...poi x i compiti la doverosa ripassatina piu o meno veloce è d obbligo x nn skioffare il gg dp
Messaggio del 02-04-2006 alle ore 14:59:32
... quando capita ke studio... sto attenta alla spiegazione in classe, poi a casa basta ke rileggo e ripeto un po'. questo x materie come scienze, storia, geografia, letteratura, tecnologia, storia dell'arte, francese, inglese... x matematica ormai ho xso la speranza..
questo post è rivolto a tutti coloro che sono studenti o che lo sono stai.
qual è il vostro metodo di studio? leggete tutto il libro e poi lo ripetete? fate dei riassunti e poi li ripetete? non ripetete nulla.. andate a fortuna?
) 
!...ho sempre studiato, ma cn più calma...al ginnasio è stata tosta, ma sempre sopra la suff.al liceo...tranquillissimo, poi incappai nella riforma dell'esame di stato e il problema nn era più COME studiar, ma QUANDO studiare, visto ke dovevamo portare materie come geografia astronomica, ke fino a un anno prima, nessuno si inkulava!
) è l'economia aziendale 
o di letteratura
