I Viali

Se PETER PAN...
Messaggio del 10-05-2004 alle ore 02:54:17
..andrei di corsa..
..il problema è ke io lo sto aspettando davvero..
..ke mi porti via da qst mondo..
..nn crescerò mai..
..te lo prometto..
..fino ad ora ci sono riuscito..
..nn sò se resisterò molto..
..x cui sbrigati io sono qui..
..ti prego..scappiamo..
Messaggio del 10-05-2004 alle ore 00:52:24
A me Peter Pan mi sta un po' sul c**** cmq ci andrei per prendere il posto di capitano Uncino e farmi un bel paio di stivali con il Coccodrillo...
Cmq a parte gli scherzi la sindrome di Peter Pan può essere molto pericolosa...
Francamente più che a Peter Pan sono più interessato a Pinocchio.
Messaggio del 28-04-2004 alle ore 23:31:19
Apro e chiudo na parentesi perchè non è il post per parlarne, cmq 'nsò n'appiccia fucagne ma solo uno che dice quello che pensa e direi anche con toni moderati, secondo nn sono arrogante, sono solo consapevole che sono..anzi..CHE SO LU MEJE!!!!

ciao ciaooo a tutti!!!
Messaggio del 28-04-2004 alle ore 13:35:29
...e pure un poco arrogante secondo me
Messaggio del 28-04-2004 alle ore 13:00:00
Mi sembrava che la mia prima risposta fosse seria, sebbene ironica, cmq iconicellese si n'appiccia fucagne.
Messaggio del 26-04-2004 alle ore 23:50:54
Eh..ma io lo prevedevo, st'argomento era un po' troppo profondo per parlarne su sto forum!

Vabbò..io c'ho provato, meno male che su altri forum è un po' diverso!

Eccetto Matsoftware e CI11..vi dico solo na cosa: QUANDA SETE ESENE!!!

Ah..e nn scrivete più niente su sto post per piacere..mi fa male il cuore vederlo riempito delle vostre cavolate!

Un saluto..ciao ciaooo
Messaggio del 23-04-2004 alle ore 19:24:46
Vabbo'... dammi almeno un po' di polvere magica...
tipo quella che "Sembra talco ma non è... serve a darti l'allegria"
Messaggio del 23-04-2004 alle ore 09:47:07
Dunque..... guardo un pò l'agenda....stasera, no, domani pomeriggio, forse alle quattro, noo... nn ce la fò... questa settimana è un casino... la prossima: devo passare da lì verso le ..no...no... non c'è tempo. Forse giovedì... o venerdì... macchè no... non riesco. ... Mi sa che devi aspettare un pochino... c'è una fila da qui a ... all'eternità!!!
Messaggio del 23-04-2004 alle ore 03:43:46
Io ho già fatto la valigia vuota per andare sull'isola che non c'è... Ma Peter Pan non è ancora passato.
Io non avrei dubbi di sorta, tanto quando vuoi tornare indietro puoi... vedere Wendy che lo ha fatto.
E poi vorrei conoscere capitan Uncino, che dev'essere troppo un personaggio.

Mica sai dirmi a che ora potrebbe passare?
Così mi faccio trovare pronto
Messaggio del 23-04-2004 alle ore 00:34:51
Messo da parte il fatto che D'annuznio nn ancfora lo studio..il fatto è che (come ho scritto nel primo post), una cosa è la mente di un bambino nn ancora contaminata dalla "vera" realtà, e una cosa è cmq la mente spensierata di un D'annunzio o qualsiasi altro adulto che già vive la vita reale.
Come dicevo...nn è bello tornare piccoli, è bello rimanerci perchè si vive una realtà a se stessa, antestante la vera realtà che ci aspetta e che gli occhi di un bambino nn ancora vedono!

Spero di essermi chiarito!

ciao ciaoooo
Messaggio del 22-04-2004 alle ore 07:17:41
Il divertimento, la spensieratezza, il fare ciò che piace liberi da ogni responsabilità..e non è forse una delle caratteristiche proprio dell'esteta dannunziano?
Messaggio del 21-04-2004 alle ore 23:40:39
Mannaggia a te Matsò..tu mi devi confonde tutti quà dentro!!:-)))

che mi citi D'annunzio che quà la gente nn mi capisce più...lascia sta, lui nn centra niente è un piacere del tutto diverso quello di un bimbo, è il piacere del divertimento, un po' il piacere allo stato puro, senza essere stato ancora intaccato da tutte le cose elencate sopra che caratterizzano la vita di un adulto!

vabè..spero che mi sia chiarito, nn è che nn accetto la tua critica, anzi mi fa piacere che hai scritto..era solo per chiarire un paio di cosette!

ciao ciaoooo
Messaggio del 21-04-2004 alle ore 23:21:01
..io credo di essere affetto dalla sindrome ke prende da lui il nome..
Messaggio del 21-04-2004 alle ore 23:16:51
Non cambia molto la questione danì, una stasi che si traduce in una non-crescita. Ripeto, è un edonismo fanciullesco che in realtà andrebbe proprio fugato, cercando di cogliere maggiormente le durezze della vita, senza abbandonarsi dannunzianamente ai piacere.
Messaggio del 21-04-2004 alle ore 22:08:39
ho paura delle avventure...quindi me ne resteri a letto...sono restio ai cambiamenti nella mia vita...
Messaggio del 21-04-2004 alle ore 22:02:15
mah sinceramente???....

io credo proprio di no...l'idea di essere SEMPRE spensierati non mi affascina particolarmente.

Ovviamente questo tipo di vita che dici tu è totalmente "utopica" ;anche perchè se fossero davvero tutti così, si sprofonderebbe nella monotonia e non ci sarebbero + confronti e dialoghi.

Inzomma un mondo dove tutto e' finalizzato allo svago e al piacere, rifiutando ogni tipo di sentimento forte come l'amore e aimè anche l'odio,....secondo me non è un mondo e non è una società....e solo una comunità composta da stessi tipi di individui...e che cosa ci può nascere di buono??..

certo non rinnego l'innocenza e la trascuratezza dell'essere bambino....è bello....ma è e deve essere solo un momento

cmq complimenti danì ovviamente come al solito ti devo dare sempre torto
ma vedo che forse....stai migliorando

baaaaii

Messaggio del 21-04-2004 alle ore 17:57:35
Iconicellè allora comincia ad affacciarti alla finestra che io intanto mando 1 sms a peter pan e gli dico di passarti a prendere stasera...poi se ha ancora qualche posto libero...mi passate a prendere pure a me?
Messaggio del 21-04-2004 alle ore 17:47:58
Oh fe fe Matsò..sennò mi confondi tutti!
Io nn ho mai detto di tornare indietro...tutt'altro. io ho parlato di non andare avanti ..ke è molto diverso come noterai rileggendo alcuni passaggi!

vabè..ciao Mat, e studia Inglese!!!
Messaggio del 21-04-2004 alle ore 17:18:03
Una pseudo-vita da pseudo-esteti fanciulleschi è l'ultima cosa di cui si ha bisogno. Ogni età ha la sua caratteristica, e tornare indietro è solo dannoso. Bisogna invece crescere e diventare maturi, con un corretto equilibrio tra cuore e ragione, senza fuggire dalla realtà ma affrontandola e apprezzando la vita giorno per giorno.

ps: complimenti comunque per il pensiero iconicellese, spero che un giorno rivisiterai anche i tuoi dogmi politici alla luce di questa nuova verve argomentativa
Messaggio del 20-04-2004 alle ore 23:19:04
...voi cosa fareste? Se vi chiedesse di seguirlo, di andare con lui nella fantomatica “Isola che non c’è”...cosa rispondereste voi?
Ovviamente è una supposizione alquanto fantasiosa, ma considerate il senso simbolico di ciò che ho detto...cioè pensate un po’, rimanere sempre bambini, senza responsabilità, scelte da fare, dando un po’ tutto per scontato , ovvero non mettere niente in dubbio e avendo una sola grande certezza, o meglio due: IL GIOCO e IL DIVERTIMENTO!è una condizione in cui l’egoismo e il piacere la fanno da padrone, unitamente ad un pizzico di arroganza…ma soprattutto dove si provano sentimenti semplici, cioè: o è bene o è male, o è bello o è brutto, o è simpatico o antipatico. Ma al di sopra di tutto c’è l’amore, o per meglio dire NON c’è l’amore! Un sentimento ancora sconosciuto il che rende lo stato d’animo dei bambini difficilmente perturbabile, certo si arrabbiano, gridano, mettono il broncio, ma è cosa che dura poco, è il divertimento lo scopo finale (principale ed innato potremo dire!) non c’è spazio per sentimenti cupi e complessi come può, anzi lo è sicuramente l’amore stesso. Non provare amore di certo non è una bella cosa e di certo non fa stare bene con se stessi...non averlo mai provato però è una cosa diversa! Chi non ha mai amato non sa quanto può essere devastante (in senso positivo e negativo) questa esperienza. Sicuramente con questa ci distinguiamo da tutti gli altri esseri viventi, sicuramente porta si tantissime gioie, porta si tanti (anzi moltissimi) dolori, ma è un’esperienza totale che ogni uomo ha vissuto. Un bambino no invece, e finchè non la vive, non rendendosi conto di quel che perde (nel bene e nel male), non è interessato a tutto questo, e forse è proprio questo che rende i bam,bini sempre così solari e felici, forse la loro anima è davvero libera da ogni preoccupazione, da ogni scelta difficile e soprattutto...da ogni scelta di cuore! Credo sia ciò che dia quella leggerezza e spensieratezza al loro gioco, è questo che li rende così FELICI! Vivono in una sorta di realtà distaccata, una loro realtà che anticipa la vera realtà del mondo molto più penosa ma molto più profonda e interessante.
Tornando alla domanda di partenza insomma…che non sia davvero la cosa migliore fuggire nella “Isola che non c’è” trovando una realtà tutta nostra senza gli assilli più pressanti della vita, con il solo scopo di appagare la nostra innata voglia di divertimento e soprattutto di felicità?

chissà, chissà...

ciao ciao a tutti

Danilo
Messaggio del 20-04-2004 alle ore 23:15:51
...bussasse in piena notte alla finestra della vostra camera...

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