Messaggio del 14-09-2007 alle ore 12:52:31
C'è un bar a corso trento e trieste che comincia a darmi pesantemente ai nervi.
Ogni volta che vado.. DA CLIENTE.. ossia ogni volta che mi siedo al tavolino e ordino qualcosa (il cui prezzo, spesso, rimane un mistero fino alla stampa dello scontrino) ...
..NON MI E' CONSENTITO USARE IL BAGNO.
gIà.. perchè OGNI VOLTA il bagno...
- O è rotto,
- O è inagibile perchè manca l'acqua (SE MANCA L'ACQUA COME CAxxO FANNO A TENERE APERTO IL BAR?????)
- O è già stato pulito e non è lecito risporcarlo (OVVIAMENTE SOLO IN QUEL BAR SI USA PULIRE PRIMA DI CHIUDERE.... )
- O è caduto un meteorite sulla tazza del cesso e gli scienziati della NASA hanno bloccato l'entrata.
Insomma.. ogni volta una ca..volo di scusa per non far usare quel bagno.
E va avanti da tanto ormai.
Accidenti! è un locale pubblico e io sono cliente! Non credo che si possa fare!! Non credo proprio...
Sarebbe da chiamare la guardia di finanza, oppure da pisciargli per terra.
Messaggio del 14-09-2007 alle ore 13:00:29
i vicoli stamattina erano uno schifo. Mi chiedo cosa costi mettere qualche bagno chimico (in più?) con migliaia di persone in giro!?
Messaggio del 14-09-2007 alle ore 13:04:18
Renton ogni volta che ci vado è perchè ci vogliono andare degli amici e allora mi lascio trascinare.
Pero' a prescindere da questo non è ammissibile che il titolare di un'attività pubblica faccia il comodo proprio.
Comunque quel bar sta scadendo proprio.. una volta era il N.1.. o comunque stava molto avanti.. peggio per loro.
Messaggio del 14-09-2007 alle ore 20:04:55
Purtroppo gli organi preposti ai controlli e alla vigilanza se ne fregano (o non se ne occupano apposta...chissà perchè) e spesso troviamo le paste e i cornetti poggiati sui water e poi messi in vendita (e non mi riferisco ai bar del corso, ma ad altri che ho constatato di persona)...
Che vogliamo fare...questa è l'Italia.
Messaggio del 14-09-2007 alle ore 20:06:26
Infatti secondo me hanno il cesso inagibile, e quindi inutilizzabile, però visto che per legge è obbligatorio, ogni volta che uno ne reclama l'uso vengono inventate scuse.
Messaggio del 15-09-2007 alle ore 11:42:08
The marigold ho capito a che bar ti riferisci.. in realtà io parlavo di un altro, ma comunque l'esempio che hai portato è certamente pertinente.
Il bar di cui sto parlando ha un vero e proprio bagno.. non un retrobottega. E' bello grande e funziona tutto perfettamente.
Pero' quando arriva la sera il titolare si prende la licenza di chiuderlo non so per quale diavolo di motivo.. forse per non farlo sporcare... non lo so..
E' comodo gestire un'attività prendendo solo le cose positive.
Fanno tanto i fighi invitando "grandi" cantanti della musica frentana () e poi si perdono in un bicchiere d'acqua..
Messaggio del 18-09-2007 alle ore 06:26:56
Non ci vado un ca.zzo in quel bar. Cmq ora che mi ci fai pensare una sera mi è capitata sta cosa di trovare il bagno chiuso
un bar per legge dovrebbe avere il bagno a disposizione...
o no?
la risposta è NO!!!
ebbene si ... la legge è cambiata ... i locali pubblici ( tranne quelli che servono anche cibo ) hanno l'obbligo di avere almeno una toilette per il personale ... per quanto riguarda i clienti non è più obbligatorio ... la toliette del personale non puo' essere usufruita dagli avventori del locale ...
porto l'esempio di un locale a caso ... e visto che parlo io molti capiranno di quale sto parlando
quella toilette li in fondo è ad uso esclusivo del personale, i clienti PER LEGGE non potrebbero utilizzarla, i gestori dovrebbero creare una seconda "ritirata" e anche una per i portatorri di handicap ... il problema sta che non è possibile avere la concessione per modificare strtturalmente suddetto locale ... ...dopo un'attenta riflessione, dopo aver tenuto il bagno chiuso per qualche giorno si è deciso di riaprirlo al pubblico (sfidando questa legge stupida) visto che i vicoli, già schifosamente orribili nei giorni precedenti, erano diventati una latrina a cielo aperto ...
Messaggio del 12-10-2007 alle ore 16:32:48
per come la vedo io almeno i disabili dovrebbero essere messi in grado di entrare dappertutto. ora non sto a sindacare sui bar (e ce ne sarebbe), ma ho scoperto che ALL'OSPEDALE, IN SPECIAL MODO AL CUP (centro unico prenotazioni) i disabili che si muovono su una carrozzina non possono entrare perchè le porte sono strette. ora, se quella dottoressa della ASL si preoccupasse anche un minimo della trave nel suo occhio (l'ospedale) piuttosto che della pagiliuzza nell'occhio altrui (i bar), e se soprattutto la gente facesse davvero il lavoro per cui è pagata staremmo tutti meglio.
sono andato off topic.
ok, ecco come la vedo sui bar: se la legge non li costringe a tenere un bagno per i clienti impedisce a questi ultimi di pisciare sul bancone? no perchè specialmente nel bar a cui si riferisce l'autore del post viene proprio voglia di farlo, visto che il bagno non viene fatto utilizzare però è considerato un locale "di tendenza"....
