peccato che poi fu il primo a presentarsi all'incasso della quota spettante al suo partito dopo le elezioni
Freeeeeeeeeght....allor mezz a quiss nze salve nisciune.......solo un kamikaze ce putess salvààà
Picciò il secondo chi fu?....Berlusconi?....il terzo?...Bersani?.....no perchè vorrei fare una graduatoria a chi è chiù na munnezz....ma non saprei veramente chi mettere al 1° posto
Messaggio del 09-08-2011 alle ore 19:20:48
In passato Antonio Di Pietro già si batté pubblicamente contro i rimborsi elettorali ai partiti, peccato che poi fu il primo a presentarsi all'incasso della quota spettante al suo partito dopo le elezioni.
Messaggio del 09-08-2011 alle ore 19:09:21
rispondo alla sua mail del 30 luglio, scusandomi per il ritardo e ringraziandola per il contributo.
La manovra approvata frettolosa e iniqua non tiene conto delle nostre proposte e colpisce i pensionati ma non la casta, non taglia le Province e gli enti inutili ma introduce ticket sanitari. Oggi più che mai dobbiamo cacciare questo Governo e andare a nuove elezioni per restituire credibilità al nostro Paese. Dopo aver sollecitato più volte in Aula le coscienze dei parlamentari senza risultato abbiamo deciso di chiamare a raccolta gli Italiani nel mese di settembre per dire basta ai privilegi della casta. L’Italia dei Valori si batterà ancora una volta per l’eliminazione dei rimborsi elettorali, dei voli e delle auto blu, per il dimezzamento dei parlamentari, l'abolizione dei vitalizi, il blocco delle consulenze, e la lotta all'evasione fiscale.
