Messaggio del 06-06-2009 alle ore 17:18:59
Non mi risultano che ci siano questioni sull'inquinamento da xenoestrogeni e sugli effetti che ne derivano; a prima occhiata vedo una decisa concordia sul fenomeno. Tuttavia la macchina mediatica tace su questo gravissimo problema, evidentemente non pressata da interessi economici; forse perché la stessa Greenpeace attribuisce agli impianti farmaceutici una grave responsabilità in questa questione, per omissione o trattamento sufficiente delle acque reflue? O perché il contrasto da inquinamento da xenoestrogeni lede una quantità infinita di interessi?
Al contrario, altri fenomeni trovano pareri molto meno unanimi di quanto il bombardamento mediatico, sostenuto da mani ricche e pelose e da fin troppo interessati «filantropi», vorrebbe farci credere.
Se poi uno non trova migliori argomentazioni del dare giudizi grossolani sugli altri e accusarli di ottusità, sarebbe anche ora che si facesse un bell'esame circa la sua sporchissima coscienza.
prima sbraita ai quattoventi e frigna contro gli... "ambientalisti del no", delle frottole del riscaldamento globale, dei pecorari scannii e via dicendo.
POI improvvisamente citano guarda un pò tu, quelle stesse fonti per supportare le loro sciocche e faziose idee...
E' davvero inutile! Con certa gente è perfettamente inutile parlare
------------ Editato da Animamundi il 06/06/2009 alle 13:50:59
Messaggio del 06-06-2009 alle ore 11:12:39
Chi l'ha detto che c'e' inquinamento da estrogeni? I soliti ambientalisti cassandre e porta-sfiga? Gli stessi per caso che si preoccupano dei cambiamenti climatici, della deforestazione del pericolo delle discariche e dei rifiuti radioattivi che proverranno dalle future centrali nucleari made in arcore?
Oppure il vaticano per spiegare che l'omosessualita' e' un fattore chimico che potrebbe essere corretto con gli opportuni ormoni?
Messaggio del 05-06-2009 alle ore 11:59:26
Con tutto l'inquinamento da xenoestrogeni a cui sono sottoposti, è strano che a questi pinguini non siano spuntate le tette pure sul becco
Il desiderio d'adozione per le coppie gay non è per nulla estraneo al mondo animale. Una coppia di pinguini, entrambi di sesso maschile, ha adottato un uovo abbandonato che si è ormai schiuso. Z-Punkt e Viel-Punkt, sono diventati delle celebrità nello zoo tedesco che li ospita, quando hanno rifiutato di separarsi o accoppiarsi con femmine. Da bravi genitori premurosi hanno fatto a turno per incubare e prendersi cura dell'uovo abbandonato. "Se ne prendono cura in modo veramente toccante" afferma il veterinario dello zoo Joachin Schone. Il piccolo trovatello ha un mese di vita, non ha ancora un nome e il sesso è sconosciuto.
non capisco cosa le fa pensare che sono gay poveri animali le mettono una etichettatura che non sanno cosa sia da quando se due di sesso maschile e vivono insieme e non vogliono avere niente a che fare con l'altro sesso sono gay???!!! non possono essere semplici amici??? e chi a detto che uno di sesso maschile non può essere premuroso???
quote:
Il piccolo trovatello ha un mese di vita, non ha ancora un nome e il sesso è sconosciuto.