Messaggio del 05-05-2011 alle ore 22:29:36
Si sa che i pedanti sogliono richiedere la documentazione di quanto lo storico va raccontando, ma è altrettanto risaputo che uno storico degno del nome suole documentarsi puntualmente sia per amore di esattezza che per dovere morale.
Purtroppo, però, ad eccezione dell'Antinori e del Bocache, non ci sono stati nella nostra città nè pedanti nè storici.
E non sappiamo quale, delle due mancanze, sia stata la più dannosa.
Le origini di Lanciano affondano nel mito. La tradizione vuole che sia stata fondata nel 1181 a.C. da Solima, profugo troiano approdato in Italia insieme ad Enea, col nome di Anxanon o Anxia (dal nome di un compagno morto in guerra; in greco Ανξανον, Ανξια. Al di là dell'epica, la datazione potrebbe essere verosimile: infatti, alcuni ritrovamenti archeologici dimostrerebbero che il sito di Lanciano è stato abitato con continuità dal XII secolo a.C. Nei dintorni, inoltre, sono state rinvenute tracce di insediamenti neolitici fin dal V millennio a.C.
Secondo le notizie di alcuni storici romani (Varrone, Livio e Plinio il Vecchio), in seguito Anxanon fu capitale del popolo Frentano