Messaggio del 21-10-2010 alle ore 08:58:34
In questi casi bisognerebbe moderare i toni, ma d'altre parte sensibilizzare su un problema che è certamente più diffuso di quel che sembra clicca qui ------------ Editato da Jena Plissken il 21/10/2010 alle 08:58:50
Messaggio del 21-10-2010 alle ore 01:12:07
a me non risultano proprio così le dinamiche dell'incidente ma tanto non cambia nulla. da considerare il fatto che il guardrail in quella zona si trovava quasi a livello della strada (sprofondato causa banchina ceduta), ma non riesco a capire come abbia fatto a sbandare in un pezzo di strada rettilineo...
da fonti certe il bimbo aveva la testa deformata dall'urto con l'airbag...
povera creatura, pace all'anima sua...
Messaggio del 19-10-2010 alle ore 02:58:34
D'accordissimo con Mr. Home ma a volte dimenticanze fatali possono accadere purtroppo! Siamo umani e spesso dei gran rincoglioniti. Ci pensa già la vita a ricordarci dei nostri errori e proprio per questo non ha senso infierire ulteriormente su casi simili a quello accaduto. A quante persone è accaduto di lasciare il gas aperto con relativa esplosione di palazzine e morti correlati a seguito? In quei casi nessuno avrebbe voluto vedere la propria casa ridotta a cenere e nello stesso modo questa mamma non avrebbe mai desiderato un epiologo simile per la propria vita e per quella del suo bambino. Certe cose purtroppo capitano per quanto ci si possa stare attenti perchè basta una volta in cui ci si distrae e il peggio può sempre accadere.
Messaggio del 17-10-2010 alle ore 21:19:52
Quello che è successo è tristissimo e credo non ci siano parole per esprimerlo. Premetto che non so come siano andate le cose, se non superficialmente, ma credo sia opportuno ricordare che ogni anno, in europa, muoiono 5000 bambini, vittime di incidenti stradali. E muoiono per l'incuranza dei genitori, nonni, zii ecc. Il seggiolino non serve solo per evitare le multe, ma per salvare la vita al bimbo! Non serve a niente posare il seggiolino sul sedile e metterci dentro il bimbo senza nemmeno allacciarlo per bene! Io ho due bimbi, ed a queste cose ci faccio caso: provate ad osservare un po' le macchine che vi passano davanti agli occhi, così, per curiosità. E poi contate quante persone "buttano" bimbi e ragazzini sui sedili anteriori e posteriori senza neanche allacciargli la cintura! Provate a contare quanti bimbi stanno in piedi sui sedili posteriori o quelli che giocano con le macchinine sul cruscotto mentre la mamma/papà guida. E provate ad immaginare pure quello che succederebbe in caso di un incidente! Per non parlare di quelli che mantengono i bimbi sulle ginocchia, sul sedile anteriore, convinti di poter trattenere 20 chili di bimbo che durante l'urto diventano 250!
Ripeto, non ho idea di come siano andate le cose in questo caso; il mio è stato solo uno "sfogo" generico... perché queste cose mi fanno incazzare! La tragedia, per carità, non sempre la puoi evitare, ma un po' più di responsabilità da parte di noi adulti aiuterebbe tantissimo a che non accadano.
Messaggio del 16-10-2010 alle ore 21:26:53
figurati insozzare sta finta di post stucchevole .
salice
1 non ce l'ho con te, chi ti ha mai cagato
2 impara l'uso della tastiera e dell'italiano
3 che problema hai con le località che hai nominato?
in generale che senso ha dire, bisognava che ecc ecc ecc
allora per quasi tutte le morti o disgrazie si puo dire, basta che non beveva, basta che non fumava, basta che guardava prima di attraversare la strada, basta che si faceva i cazzi suoi...
Messaggio del 16-10-2010 alle ore 20:29:19
Su tuttobene mi stà un pò tuttomale nghe se battute di cattivo gusto che fà in una situazione del genere......avrei voluto vedere lui se nella stessa condizione ci avrebbe pensato a sblocarlo......poi nn hò capito a cosa serve quel "merde "quando tutti siamo qui a esser partecipi x il dolore che stà passando in prima persona la madre che come hà detto sassi è morta con il piccolo......quindi mi sembra propio inopportuno quella frase del cazzo......dopotutt da nu Francavilles(confin a Pesciar e a Chiet) chi ci ti vù aspettà....
Messaggio del 16-10-2010 alle ore 15:10:08
Beh, forse tuttobene ha usato un termine un pò forte... però devo ammettere che anche io quando ho letto diversi commenti, ho pensato che non è giusto ora dare addosso alla madre, anche perchè credo che la sua vita è finita con la morte del figlio, e non credo ci sia bisogno di farla sentire ancora più male.
E' una tragedia immensa...
Un bacio al piccolo angioletto, ed un forte abbraccio alla madre ed il padre!
Messaggio del 16-10-2010 alle ore 00:57:34
PER RISPETTO A QUELL ANGIOLETTO CHE NON CE' PIU'......CHIEDO GENTILMENTE SOLO ESPRESSIOSI DI DI CORDOGLIO......E' NON INZUMMO!!!!!GRAZIE
Messaggio del 15-10-2010 alle ore 19:18:09
Mannaggia...ma come è potuto succedere?
E' scoppiato?...ed è arrivato fino al piccolo?...o l'onda d'urto?....
Messaggio del 15-10-2010 alle ore 18:02:31
no, non è obbligatorio, per questo va disattivato l'airbag, che diventa pericolo in soli due casi: uno è questo, e l'altro è se non si porta la cintura di sicurezza.
Messaggio del 15-10-2010 alle ore 17:54:01
esattamente. l'airbag andava disattivato, quindi la colpa è della madre, non della macchina che ha fatto solo il suo lavoro.
La procura ha aperto un'inchiesta
Scoppia l'airbag, muore un neonato
Il piccolo, di 4 mesi, era nel seggiolino quando l'auto guidata dalla madre ha avuto un incidente
La procura ha aperto un'inchiesta
Scoppia l'airbag, muore un neonato
Il piccolo, di 4 mesi, era nel seggiolino quando l'auto guidata dalla madre ha avuto un incidente
LANCIANO (Chieti) - La procura di Lanciano ha aperto un'inchiesta sulla morte del piccolo di quattro mesi, Davide Ciccocioppo, di 4 mesi, per lo scoppio di un airbag nell'auto della madre. Il primo atto giudiziario sarà l'affidamento di una perizia tecnica per verificare il buon funzionamento del sistema di sicurezza sulla Opel Vectra Sw che era condotta dalla donna, di origine polacca, rimasta illesa dopo una sbandata per la strada resa viscida dalla pioggia.
L'INCIDENTE - L'incidente è avvenuto giovedì mattina, alla periferia di Lanciano, poco distante dall'abitazione della famiglia del bimbo. Il neonato, che era nell'"ovetto", di spalle al parabrezza, è stato preso in pieno dall'airbag esploso dopo l'urto e la strisciata dell'auto con la cunetta e il guard rail di protezione stradale.
(Fonte Ansa) corriere.it
