La Piazza
la tua condizione psichica è preoccupante, ed a tal proposito non posso che sentirmi in colpa anch'io.

va beh, contento tu..
Inutile fare orecchie da mercante, fama volat. L'eco della tua débâcle si è già sparsa
------------
Editato da Adonai il 01/03/2009 alle 19:42:11
eh?
No, è che sono scosso dal fatto che il nuovo arrivato, stefano, ti abbia dato una lezione come si deve. Non riesco a togliermi di testa l'idea che sia per questo motivo che hai deciso di darti ad attività più pacate
non capisco perchè editi tutti gli interventi che posti.
è tutto dovuto all'arteria?
L'unico che sostiene di saper fare tutto sei tu, non certo io, che mi disinteresso al 99% delle cose che vai in giro blaterando
------------
Editato da Adonai il 01/03/2009 alle 17:00:08
sei tu che dovresti smontare la tua presunzione, dato che pretendi di mettere lingua in qualsiasi cosa.
La tua asinità sconfinata inibisce qualsiasi forma di comunicazione
uno che non sa cosa sia una gemma, non può parlare con me di bonsai.
È un'attività che tu non conosci nemmeno basilarmente, visto che scambi per bonsai un affare che è privo di un elemento fondamentale
------------
Editato da Adonai il 28/02/2009 alle 18:30:48
Quante dure battaglie per farne campare uno!
Ogni volta la solita storia...muore!
Attrezzi,concimi,libri...tutto inutile!C'ho rinunciato

Uanasgheps, ho salvato il documento! avrò di che leggere per le prossime ore! grazie mille

Adonai, ammesso che tu mi conosca bene, ti assicuro che non mi permetterei mai di vantare la mia perizia in un'attività che conosco soltanto basilarmente.
è il caso dell'arte del bonsai, di cui non posso ritenermi nemmeno un profano; ribadisco per l'ennesima volta che ho aperto questo post semplicemente per instaurare una discussione che avesse parvenze d'intelligenza.
tu sei arrivato e come tuo solito hai cominciato grossolanamente a sentenziare, facendoti bello con un paio di nozioni che hai appreso dieci anni fa a livello teorico, ma che non ti sei mai nemmeno sognato di mettere in pratica.
nell'ambito dei bonsai, la differenza tra me e te è la stessa che intercorrerebbe tra un giovane appassionato di calcio che si diletta in partitelle amatoriali, e un cinquantenne obeso che guarda il campionato seduto in poltrona, sbraitando ordini verso la televisione come se fosse lui l'allenatore.
Sarai mica uno di quei barbari che si taglia le unghie da solo???
Perchè le unghie si tagliano


Uana

fai la manicure??
Sarai mica uno di quei barbari che si taglia le unghie da solo???

Chiunque ti conosca bene, sa perfettamente che l'unica ragione che hai di interessarti a una qualche attività è quella di poterti vantare senza sosta di aver appreso da solo e con mirabile successo un'arte difficile e nobile
Bartam, ti ho lasciato su cistitu un link

...tu pensa a fare foto ai parchetti e ai vigili e non rompere le pall3

A quanto pare qui abbiamo rapporti promiscui interessanti... Complimenti vivissimi...:

se c'è qualcosa di malato in questo post, è soltanto il cervello di Adonai.
ti ringrazio moltissimo e credo che presto verrò a farti visita, così magari assolvo anche l'altro impegno "botanico" che presi con te un anno fa

se ti interessa ho dei documenti molto interessanti sulla cura e manutenzione dei bonsai, non so se potranno esserti utili per "curare" questo "malato", ma certamente potrebbero risultare comodi per un "nuovo" futuro, bimbo.
Te li metto su un cd e quando vuoi sai dove trovarmi, dalle 12.30 alle 13.30 ci sono sempre.

io ho semplicemente aperto un post per tentare di dialogare su una questione interessante.
l'unico che suscitando il mio più gustoso divertimento si inalbera per le vanterie che talvolta propino sei tu, che oltre a dimostrarti il babbeo di cui blateri, a causa della tua presunzione passi anche per ridicolo saccentone e ciarlatano.
in sostanza, bartam, ti dico: se vuoi il bonsai del palazzo di tokyo studia e impara. se ti accontenti di far vivere la pianta affidati al tuo buon senso e curala come meglio ritieni opportuno. tanto non è che viene una giuria a darti un voto a scadenze regolari...
non ti preoccupare, sti giorni sono stato un attimino impegnato anch'io. comunque direi di fare un tentativo, poi vediamo come va. non vorrei far danni...
oltre a curare l' ALBERELLO NANO (lo metto in grassetto sennò la suocerina riattacca con la tiritera), mi procurerò altri ARAKI che a mio giudizio potranno diventare altrettanti ALBERELLI NANI, e poi tra svariati anni vedremo i risultati.
P.S. devo confessarti che mi sono completamente dimenticato di quella questione della saldatrice.. dimmi tu quando sei libero.
io ho curato un alberello nano (non dico bonsai così adonai non le martella anche a me

ora, io non sono giapponese e non mi interessa diventarlo. comprai quella pianta in un banchetto di quelli per la ricerca su qualche malattia ed ero contento di come riuscivo a tenerlo. non mi interessava avere il bonsai perfetto, non ho mai letto niente in proposito e me ne sono sempre fottuto delle regole del maestro di daniel san. lo potavo e lo innaffiavo, senza cercare di dargli una forma, semplicemente cercando di farlo vivere.
in sostanza, bartam, ti dico: se vuoi il bonsai del palazzo di tokyo studia e impara. se ti accontenti di far vivere la pianta affidati al tuo buon senso e curala come meglio ritieni opportuno. tanto non è che viene una giuria a darti un voto a scadenze regolari...
certo, non potrà mai essere uno di quelli che hai visto in karatekid III, tuttavia sarà sicuramente meglio di quello che tu fin'ora hai coltivato a chiacchiere.
si tratta di una pianta di ficus retusa cresciuta senza dubbio in un vivaio, e presenta un grosso ramo reciso nel mezzo.
talvolta la manipolazione dell'araki è talmente approfondita da rappresentare un vero e proprio "rifacimento" della pianta.
si tratta di una pianta di ficus retusa cresciuta senza dubbio in un vivaio, e presenta un grosso ramo reciso nel mezzo.
ciò non toglie che sia adatta ad essere educata a bonsai..
è una teoria tutta tua, te lo garantisco.
Se non ha la cima non è né un bonsai né un araki
no, è un umile ARAKI decapitato, ma ti invito a quotare un solo punto in cui io abbia sostenuto che non fosse tale.
Ce l'ha la cima, sì o no?
io non posseggo alcun cespuglio decapitato.
se ti riferisci al mio ARAKI, dovrei chiederlo a chi me lo ha regalato, e sarebbe come guardare in bocca a caval donato.
Quanto l'hai pagato il tuo cespuglio decapitato?
è soltanto una questione di termini, che prosegue da ore soltanto a causa della tua pignoleria.
tuttavia a scanso di una tua crisi isterica, sono disposto a riformulare la proposta:
se tu scendessi per un momento dalle scale del palazzo imperiale di Tokyo, frutto della tua allucinazione serale, potremmo continuare questo discorso in maniera costruttiva, e potrei disciogliere anche l'annoso dubbio che hai riguardo al vaso che sto usando per l'educazione del mio ARAKI..
va bene ora? possiamo togliere la camicia di forza?
Piuttosto, quanto hai pagato sto cespuglio?
Mettiti d'accordo col tuo cervello, perché il bonsai è il frutto dell'educazione, quindi non puoi educare un bonsai
se tu scendessi per un momento dalle scale del palazzo imperiale di Tokyo, frutto della tua allucinazione serale, potremmo continuare questo discorso in maniera costruttiva, e potrei disciogliere anche l'annoso dubbio che hai riguardo al vaso che sto usando per l'educazione del mio bonsai.
Limitati ai tuoi peperoncini, nella cultura dei quali sei diventato maestro onnipotente. Del resto quelle piante durano meno di un anno, quindi assolutamente adatte al tuo temperamento insolente
------------
Editato da Adonai il 28/02/2009 alle 01:05:22
L'unica cosa saggia che potresti fare è non correre dietro tutti i tuoi capricci
ma sai cos'è una gemma, o credi che sia un nome proprio femminile?
quindi l'unico bonsai plausibile è quello millenario conservato nel palazzo imperiale di Tokyo..
l'unica cosa da fare, secondo te, illuminato orientale, è metterci in posizione di meditazione ed attendere che ci si materializzi davanti, o più facilmente recarsi a palazzo e acquistarlo per cento milioni di dollari.
è ovvio che la potatura, la cimatura, la pinzatura dei germogli, l'educazione dei rami attraverso l'uso di filo metallico, e tutte le alte basilari operazioni da effettuare sull' "araki", a cui hai fatto riferimento pur non sapendo cosa fosse, siano un qualcosa di aleatorio e di puramente concettuale..
..a meno di non campare mille anni, come il tizio che cura il bonsai del palazzo imperiale di Tokyo.
..la realtà è che tu, oltre a non aver mai visto un tronchese, una cesoia o un rastrellino in vita tua, non hai nemmeno idea di cosa sia realmente una pianta, e vieni qui a fare il sapientone soltanto in virtù dei due termini giapponesi che hai imparato, e della visione di karatekid III.
Mi pare ovvio che per compiere queste operazioni serva una persona estremamente competente, non una che si gloria delle nuove gemme, la cui comparsa minaccia il successo dell'opera.
Come ti ho detto non è un sito, caro il mio asino. Il fatto che tu attenda le gemme per poterlo mostrare, è la riprova che non sai cosa è un bonsai.
Riguardo al trapianto, è un'operazione importante e complementare al seishi: serve a controllare le radici. Siccome il bonsai vive in un vaso particolare, per cui la terra deve essere nella minima quantità indispensabile alla sopravvivenza della pianta, dopo alcuni anni, a seconda del ritmo di sviluppo della pianta stessa, è necessario svasare la pianta, controllare le radici, tagliare le capillari i eccesso, spuntare il fittone, verificare che non ci sia marcescenza, controllare che le radici si sviluppino in maniera coerente con la forma che si vuole dare al bonsai.
La terra va prepara con cura, setacciata, in modo da creare vari strati che si differenziano per il diametro dei grani, utilizzando materiali che vanno reperiti non ovunque, ma scelti appositamente.
P.S. se possibile evita di consultare lo stesso sito su cui ti documenti di solito.
se desideri così tanto osservare il risultato della conoscenza di un umile dilettante, ti basterà attendere qualche settimana, quando le ultime gemme saranno abbastanza sviluppate; solo allora posterò la foto nella mia gallery.
passiamo piuttosto a te, al quale rivolgo una prima ed elementare domanda nella vana speranza che il post possa volgere ad un più intelligente sviluppo nonostante la tua presenza:
a cosa occorre il rinvaso? cosa si fa di solito, prima di reimpiantare il bonsai?
Metti una foto del tuo capolavoro che poti con le tecniche con cui si pota l'olivo

questo sempre in base a quello che sai tu:
ovvero un robusto, rigoglioso cazzo.
Mi dispiace per te, ma quando mi sono interessato all'argomento, non avevo mai sentito parlare nessuno di internet.
Io so quello che mi hai detto tu, quando mi hai chiesto se sapessi qualcosa di bonsai; e quello che mi hai detto ha rivelato pienamente l'assurdità delle tue azioni.
Questa è l'ennesima fissazione che ti ha colto, ma questa volta ti scontri con una realtà aliena. I bonsai non sono peperoncini, né coltelli.
Sei un povero occidentale cresciuto a diritti e shopping: queste qualità non servono, anzi, sono assolutamente deleterie, in questo caso.
Dopo un anno di cieche cure, la tua pianta, il tuo albero nano, è sempre più lontano dall'essere un vero bonsai.
in un impeto di cordialità, mi abbasso un'altra volta a donarti una mia risposta, che articolerò nei seguenti punti:
a) tu non sai un cazzo di quello che ho comprato io.
b) tu non sai un cazzo di cosa ho usato per rinvasare il mio bonsai.
c) tu non sai un cazzo di quello che ho speso.
d) tu non sai un cazzo di quanto tempo io abbia intenzione di attendere prima di ottenere un bonsai.
e) tu parli di arancini non sapendo che cazzo di varietà di pianta sto curando.
f) tu avrai letto due pagine di qualche misero sito a riguardo, e prentendi, avendo imparato due termini giapponesi, di avvalorare una presunta erudizione riguardo all'argomento.
utilizzando la mia genuina proprietà di sintesi, che probabilmente avrei dovuto utilizzare sin dall'inizio di questo intervento, tu non sai e non fai un cazzo di niente.
Questo post è già pieno di idiozie.
Un anno fa hai comprato un mediocre araki, magari decapitato, e lo chiami bonsai.
Lo hai svasato dal suo apposito vaso e lo hai trapiantato in un vaso normale, e ti vanti dicendo che si è irrobustito ed è più rigoglioso: se tu capissi qualcosa di bonsai, sapresti che ti sei limitato a rovinarlo.
Se lo hai pagato poche decine di euro, mi raccomando non buttare il vaso originale, perché è il vaso che vale i soldi che hai cacciato.
Non sai un cazzo di niente di seishi, e vuoi ricacciare un bonsai direttamente partendo da semi? Ma neanche un esperto con decine di anni di sapiente apprendimento ci proverebbe.
Se pure fossi un eccellente allevatore, dovresti aspettare vent'anni prima di poter dire di aver allevato un bonsai.
Come tutti gli asini occidentali, tu non sai assolutamente cosa è un bonsai e cosa rappresenta; come tutti gli asini occidentali, vedi un albero nanerottolo in un vaso alto 2 cm e mezzo, con la cima tagliata, con sopra un cartello "bonsai di 5 anni", magari con gli arancini di 5 mm di diametro, e dici "bello questo bonsai".
La tua presunzione ha scovato un impresa molto più grande di sé. Nel palazzo imperiale di Tokio è conservato un bonsai che ha circa mille anni. La cosa più saggia che puoi fare è prendere il tuo pseudobonsai, piantarlo in giardino e smetterla di straziarlo.
Adonai, tu non hai mai alzato un ceppo da terra in vita tua, ma questo non può esserti rimproverato poichè le tue evidenti menomazioni non ti consentono altro che di stare davanti al pc a farti le seghe dalla mattina alla sera.
è ovvio che compatisco la tua condizione, tuttavia mi permetto di invitarti a non metter lingua in un argomento abbastanza serio, di cui tu non capisci un cazzo di niente, come dimostra il tuo presuntuoso e sciocco intervento.
se hai intenzione di riempire questo post di idiozie, beh mi spiace avvertirti che non te lo permetterò, ignorando i tuoi interventi uno per uno; e nel caso dovessi insistere sino a seccarmi, provvederò a comunicare la tua condotta alla redazione attraverso l'apposito modulo.
lo porto con me quando vado dalla mia manicure
fai la manicure??
Vedo che sta diventando una moda coinvolgermi nella speranza di cimentarsi verbalmente con me.
Tanto vale piantarlo in giardino e aspettare che diventi alto 3 metri.
Rinunciaci.
------------
Editato da Micolao il 27/02/2009 alle 21:04:10
------------
Editato da Micolao il 27/02/2009 alle 21:04:35
Bruce, io ne ho uno da più di un anno, e lo poto seguendo le tecniche che si usano comunemente per la potatura dell'olivo.
Ma davvero?
Io invece lo porto con me quando vado dalla mia manicure e ci pensa lei!
Pare che funzioni lo stesso!

Certo che comprare un bonsai, inzaccarlo dentro un vaso normale e compiacersi di come si irrobustisce e del suo apparato foliare, è proprio da rintronati.
Tanto vale piantarlo in giardino e aspettare che diventi alto 3 metri.
La ex di Ema

C'è un cinese che gira col suo carretto che ne vende di esemplari non bellissimi ma proprio per questo più interessanti da "curare" a prezzi accessibilissimi, dal 5 ai 20 euro.
Io ho preso un olmo.
Atelkin, ti ringrazio moltissimo, e non mancherò di introdurre l'argomento non appena avrò una nuova occasione di incontrarlo.
Hachiko, quale delle ilarie?
Micolao, la sua non è questione di esperienza, ma di necessità..è abituato a curare le cose piccole, dal pisello al cervello.
Bruce, io ne ho uno da più di un anno, e lo poto seguendo le tecniche che si usano comunemente per la potatura dell'olivo.
si è molto irrobustito, e presenta un apparato fogliare ben rigoglioso.
credo che ne prenderò altri, ed oltretutto sto studiando a fondo il modo di crearne uno partendo da semi o talee.
Il mio ha spezzato le catene -Spartaco- ed abbiamo rischiato di vederlo trasformarsi in un pino marittimo.
In realtà è stato liberato....
Cmq sia, Ilaria, se non sbaglio, ha dei bonsai.
però puoi chiedere ad adonai, se cura il suo pisello sarà anche capace di curare un bonsai no?
ejacrìstinell



Io ne ho comprato uno nel passato mese di luglio ed è ancora vivo!
Un successo senza precedenti.
E' anche più bello di quando l'ho comprato.
ne ho avuti un paio ma non sono esperto.
però puoi chiedere ad adonai, se cura il suo pisello sarà anche capace di curare un bonsai no?
E' latitante


------------
Editato da Hachiko il 27/02/2009 alle 16:56:02
chiedi a mio padre quando lo vedi, tempo fa si era dato al bonsai (ne ricordo uno che curava in casa), magari ha qualche dritta lui da darti.
so di pretendere l'impossibile, tuttavia nulla può impedirmi un disperato tentativo.
c'è qualcuno su questo sito che si interessa di bonsai ed eventualmente ne cura qualcuno?
Nuova reply all'argomento:
bonsai
Registrati
Mi so scurdate la password
Hai problemi ad effettuare il login?
segui le istruzioni qui