Messaggio del 31-07-2009 alle ore 14:19:09
Caro cugino Pesante,
so che il mio gesto ha offeso la nostra casata,ma io sono sempre stato un uomo dal cuore nobile e altruista,e permettere ad Adonai di diventare mio amico rientra nei miei nobili valori. Adonai è un giovincello fragile,che deve trovare ancora la sua retta via,e solo io posso aiutarlo,la mia amicizia darà a lui un po' di orgoglio e dignità,due cose fondamentali per sopravvivere in questa giungla chiamata mondo. Spero che la zia e voi tutti mi perdonerete,ma fidatevi,farò di Adonai un uomo con la U maiuscola,e gli uomini con la U maiuscola non potranno altro che contribuire a fare del mondo un posto migliore.
Messaggio del 31-07-2009 alle ore 14:07:19
Corre voce che il buon balilla ha un legame molto affettuoso con questa donezella sai dirmi perchè? ------------ Editato da Lu Pesant il 31/07/2009 alle 14:15:56
Messaggio del 31-07-2009 alle ore 14:04:58
Nella piazza di Lanciano, la sera, staziona una gentile signorina, assai premurosa con le persone che le dimostrano incondizionata riconoscenza; costei è nota anche come Contessa d'Altavilla, dalla nome della casata da cui afferma provenire.
Ti consiglio vivamente di porti sotto la sua tutela: sta' a vedere che ti si riaggiusta la capoccia.
Messaggio del 31-07-2009 alle ore 13:43:58
Caro Cugino Balilla, spero che questa mia missiva possa farti capire quanto dolore provo nel profondo del cuore per esserti fatto come amico Adonai, non posso tollerare tutto questo, il nostro casato è stato offeso dal tuo gesto, per questo motivo sei per me un omminicchio e voglio eliminarti dalla mia lista amici. Nostra zia non sarà certo contenta del tuo affronto, quindi consentimi di usare una massima di zio Dante " non ti curar di loro ma guarda e passa "
Il vecchio cugino Adonai è stato poco raffinato con me, non doveva permettersi di darmi lezioni di vita e dirmi chi evitare e chi no, quando proprio lui è il primo a ridere e scherzare con quei villani che mi descrivono come se fossi un vespasiano.
Con la stima che avevo
Tuo
Cugino
LeoPoldo Pierre Maurizio