La Piazza

c'entra ma non c'entra...
Messaggio del 16-02-2009 alle ore 13:52:02
invece di invocare la castrazione chimica,gli organi di controllo sulla comunicazione e censura(televisiva e non)a co'provvedessero a far sparire un po' di culi e sise e a far rivestire chi sta'in tivu',evitando inoltre continui messaggi pornografici e sessuali.
Chi invece esce in giro non scambiasse il film pretty woman,prostituta d'alto borgo,per normalita'.
Messaggio del 16-02-2009 alle ore 13:53:34
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 16:52:14
seeeee, così poi la tv non la guarda davvero più nessuno
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 17:07:25
Il discorso non fa una piega, anche se ovviamente incompleto...Ci sarebbero milioni di cose da dire, ma tanto fra un pò interverrà sicuramente Tarzanello, quindi si amplierà il tutto, come giusto che sia ... Ma ovviamente, come dice Bodhi, non la guarderebbe più nessuno... Sai com'è ormai il popolo, no?
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 17:13:11
Siamo uno dei paesi più trogloditi che esista, e quindi non c'è niente di cui stupirsi.

Del resto 2000 anni di Chiesa non potevano non lasciare il segno.

Io continuo a non capire come possa spaventarvi tanto la figa... Sta lì, buona buona, chiusa in sè stessa...

Ogni tanto una lacrimuccia...

NO!!!!! NON TI MOSTRARE, SVERGOGNATA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!! PUNITA, DEVI STARE !!!!!

Guardate che è una tattica vecchia come il cucco, ma non ha mai funzionato... :0)

...Nude o col Burka, con la cintura di castità o nella vergine di ferro, le vostre donne potrebbero scoparsi chiunque in un qualunque momento... E non lo saprete mai. :0)

Tanto vale fidarsi... E non avvelenarsi l' esistenza.




Saluti
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 17:13:29
Se tette e culi in vista giustificano unostupro, ho paura di te...... e di quelli che la pensano come te....

Ragazze, da domani, tutte imbacuccate, sennò ci accusano di invogliare i maschietti....

Messaggio del 17-02-2009 alle ore 17:17:11
Io personalmente, di certo non intendevo un discorso del genere, ci mancherebbe altro... Avessa fa...
Infatti poi ho scritto che cmq l'argomento in generale, di certo richiederebbe un discorso molto più ampio e non racchiuso in due misere righe...
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 17:22:34
Per quanto riguarda sise e culi che stanno in tv credo che la cosa scandalosa non stia nel fatto che vengano

mostrate in continuazione...ma che purtroppo tette e culi diventano così sinonimo di "donna" nel senso che

le donne che ormai si vedono in tv per la maggior parte sono solo veline, letterine, schedine ecc...sempre

-ine -ine...

è questa la vera vergogna...vedere che anni di femminismo sono ormai nel dimenticatoio


qualcuno potrebbe anche dire che invece anche questo è frutto del femminismo che è una vittoria poiché la donna dopo anni ed anni di repressione è libera anche di mostrare tette e culi...

ma appunto ANCHE non SOLO...

Messaggio del 17-02-2009 alle ore 17:22:39
scusate vorrei solo fare un piccolo cameo
premesso che ormai ho attaccato LUI al chiodo son passato oggi da un cliente che aveva un pranzo post funerale,la nipote del morto era vestitissima(sta nevicando) ma incredibilmente sexy,bionda,occhi azzurri gonna sopra ilo ginocchio con calza nera supercoprente,camicetta e golf nero che appena scoprivano un pezzo di collo,insomma da provocare un altro morto senza culi e tette,da infarto
astenersi cultori del genere,troppo facile
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 17:28:45

premesso che ormai ho attaccato LUI al chiodo son passato...



all'altra sponda e si rimaste nmbivizate
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 17:34:38
allora eri tu quello al buio di quella stanzetta l'altra sera con quel tipo pelato stivali e borchie che rantolava sui 90/120° ??
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 17:36:00
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 17:37:06
solo che il tipo era vegetariano, non ha gradito la carne
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 17:41:01
Ma la salsiccia come vi piace 2?
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 17:45:35
ridi ridi, Mk c'entra ma non c'entra sempre questione di salami è, giusto PofPof
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 17:47:55
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 17:58:09
Il vero problema è che in Italia non si parla mai di violenza sulle donne, mentre gli episodi di cronaca nera sull'argomento vengono solo strumentalizzati per aizzare i più bassi istinti maschilisti. Quando si dovrebbe parlare di violenza sulle donne la donna stessa sparisce di scena per lasciare spazio all'"alieno" cattivo e al merlo maschio italico cornuto, mazziato e risentito nei confronti del primo.
In tutto questo frastuono mediatico avete mai sentito parlare di misure concrete per garantire la libertà della donna? Non mi sembra... piuttosto abbiamo assistito alle solite battutacce da caserma ad opera dei nostri politici(e non solo).
Ricordiamoci che solo fino a 10 anni fa la violenza sulle donne(come anche l'incesto) era ancora un reato contro la pubblica morale anzichè contro la libertà della persona.
Se soltanto l'8% dei casi di violenza sessuali vengono denunciati e se il 90% dei reati avviene tra le mura domestiche, significa che il problema non è riconducibile alla tv, ma è piuttosto un problema culturale difficile da scardinare... e i culi e le tette che si vedono in tv e che definiscono la donna-oggetto non sono che il frutto della stessa cultura.
A mio avviso l'unico rimedio è che le donne partecipino di più alla vita politica del paese... la loro dignità e nelle loro mani.
Ma mi rendo anche conto quanto sia difficile, soprattutto se non sei una velina... penso a Rosy Bindi, la cui estetica è sempre anteposta alla sua intelligenza.


Messaggio del 17-02-2009 alle ore 18:04:34

A mio avviso l'unico rimedio è che le donne partecipino di più alla vita politica del paese... la loro dignità e nelle loro mani.



mani e...BOCCA jena, non ti scordar il gioco di bocca !



Messaggio del 17-02-2009 alle ore 18:07:59
Tra l'altro ora che ci penso La Carfagna dopo gli eè entrato in boc...ahem scusate, volevo dire dopo la SUA (di Silvio) nomina, si è affrettata a tagliarsi i capelli e a vestirsi sempre e perennemente di...bianco.

Chiedo aiuto al buon Cintamani per illustrarci l'aspetto psicologico che c'è dietro atutto questo...
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 18:09:30
Anima, dovresti quotare anche l'ultimo capoverso...
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 18:16:09
e di questa? Ve la ricordate questa?



Oggi dopo aver fatto prostrazione e penitenza è diventata una suorina acida e talebana...



IL MATTINO 4 MAGGIO 2008

. IL MATTINO 4 MAGGIO 2008 . Ad affermarlo è Claudia Koll a margine dell’incontro al quale ha partecipato presso la Basilica dell’Annunziata di Vitulano. Un incontro promosso dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose Redemptor Hominis, il cui direttore Pasquale Maria Mainolfi ha aperto i lavori e che ha visto al termine la testimonianza dell’attrice romana.
per il paese dei Pater Noster e del zoccolame convertito !


------------
Editato da Animamundi il 17/02/2009 alle 18:18:39
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 18:22:28
Swann nn ha capito bene se c'entra o meno?
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 18:23:18
chissè s'avè abbuttate de pijà chezze a go go e s'ha cunvertite a lu cattolicesimo
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 18:25:03
Ma chetz il miusicol?
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 18:32:01
collegamento utile
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 21:30:49
"Ricordiamoci che solo fino a 10 anni fa la violenza sulle donne (come anche l'incesto) era ancora un reato contro la pubblica morale anzichè contro la libertà della persona."

Come ha detto una giornalista in TV, fino a qualche anno fa stuprare una donna era come urinare in pubblica piazza. Si condannava un reato che era fastidioso per la morale, roba molesta per gli occhi e le orecchie, mica per la vita della vittima!!
Cos'è cambiato da allora? Hanno inasprito le leggi, sono caduti quei tabù che volevano che una minigonna fosse un chiaro invito a copulare, la sensibilità di pochi è diventata lo sdegno di tanti....Ma nel concreto? Gli uomini hanno davvero capito DOVE STA IL PROBLEMA? Ovvero, hanno capito che possono essere un serio problema per le donne? Non sono le tette e i culi in TV, pure noi donne possiamo desiderare un uomo perchè abbiamo visto Bettarini ancheggiare danzando, ma NON PER QUESTO usciamo e cerchiamo di violentarne uno, cosa che probabilmente, a noi, non rischierebbe nemmeno la querela! Altro che le "Rivelazioni" di Demi Moore!
Il problema è la cultura. Bisogna introdurre l'educazione sessuale a scuola, fare e fare davvero l'ora di educazione civica, e bisogna che gli uomini cerchino di capire NOI come NOI cerchiamo di capire loro. Bisogna che le donne la smettano di subire, dentro casa come fuori, visto che le violenze non sono solo quelle raccapriccianti dei rom, ma sono anche quelle di un marito che manda la moglie in giro con i pantaloni, e non per rivoluzione sessuale ma per coprire i lividi!! La violenza è fisica, sessuale, ma anche culturale e mentale. E per cose simili le leggi non possono nulla.
Non è forse una forma di violenza uno sconosciuto che, per strada, mi fa un avance pesante? Ma chi gliene dà il diritto? Il fatto che io sia donna? Ma scherziamo? E questo perchè in TV ci sono tette e culi?? No! Questo perchè quell'uomo non si domanda, prima di dare fiato all'ugola, cosa farebbe a un suo simile se facesse una battuta affine a sua madre! Non c'è RISPETTO. Molto semplice.

Riceviamo leggi che ci ripagano della violenza e della paura come manna centellinata dal cielo! E' scandaloso che gli uomini, per rispettarci, debbano essere ammoniti dalla Giustizia!

E' una vita che si vedono in TV sederi e davanzali esagerati, dai tempi di Drive-in e Colpo Grosso. Ma il grave è che migliorano le leggi, anzi, vengono inasprite, le donne prendono coscienza dell'assurdità della violenza maschile seguendo la scia segnata da FRANCA VIOLA (magari se ne parlasse nell'ora utopica di educazione civica!!), ma resta un punto: gli uomini, una parte molta più cospicua di quelli che finiscono sulle pagine della cronaca come stupratori, NON RISPETTANO le donne. E non c'è legge che possa cambiare una situazione simile. Perchè, a quanto pare, nel nostro Paese mariti, fidanzati ed ex fanno delle vere stragi ogni anno. E con i mass-media, la violenza quotidiana non c'entra nulla.

P.S.: I miei complimenti a chi giudica la Koll. Eppure la sola cosa buona che la Chiesa abbia fatto per noi donne è stato introdurre una prostituta accanto a Gesù, che accoglie la sua nuova scelta e non la svilisce per questo! La Koll non si prostituiva, faceva film che IO NON guardavo. Ha avuto i suoi problemi, ha deciso di voltare pagina e nessuno può permettersi di dirle che è incoerente e che la sua scelta sa di ridicolo! Ecco, la quintessenza del rapporto uomo-donna. Ma che c'è da dire!? Disgusto. Per gli uomini e per le donne che preferiscono restare in silenzio anzichè affrontare un confronto che troppo spesso è umiliante. Ma magari utile, fosse per una sola coscienza. 
------------
Editato da Hachiko il 17/02/2009 alle 21:37:53
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 21:37:11
Hachiko al governo
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 22:00:37
Hachiko,

visto che hai parlato della Koll l'evidente riferimento è al mio commento, quindi se mi permetti, dato che mi sembra che tu non ne abbia colto minimamente il senso, ceecherò di spiegarmi meglio.

In questo Paese c'è un evidente problema sociale.

Pe rla stragrande maggioranza delle persone, O si è zoccole OPPURE si è santarelline.

Il mio riferimento alla Koll non era di certo per giudicarla in base alle sue scelte personli, ma semplicemente e provocatoriamente, per cercare di illustrare la SCHIZOFRENIA morale che abbiamo e che molte donne mi sembra che abbiano.

Sei intelligente Hachiko eppure in questo caso non hai minimamente colto il senso del tutto.

Finchè ci si continuerà aa confrontare su certe tematiche come in un campo di battaglia, come se ci fosse sempre UN modo giusto e UNO sbagliato a prescindere, non ci sarà mai vero progresso culturale.

La Koll, o la Carfagna, sono soltanto esempi abbastanza evidenti di questa schizofrenia.

nel caso della Koll se prima faceva notizia il suo essere disinibita, oggi fà notizia il suo essere inibita all'altro estremo.

La Carfagna che diventa Ministro, per di più alle pari opportunità è il colpo da maestro di Silvio per mettere a tacere ogni velleità progressista delle donne.

Le sue televisioni ci mostrano da venti anni l'UNICO MODELLO possibile di donna emancipata: la velina.

O ZOCCOLA o SUORA. Non c'è una via di mezzo.

Questo è il grande problema della condizione della donna.
Le donne stesse continuano ad oscillare tra questi due estremi senza riuscire a trovare una soluzione.

Io non credo alle fregnarie su "la crisi identitaria del maschio".
Sono le donne che non hanno ancora capito cosa vogliono essere e l'uomo semplicemente ne approfitta in tutte e due i casi. Se sei zoccola ti sfrutta per il tuo corpo, se sei suora ti sfrutta per la sua propaganda.

Sono le donne ad essere in crisi,a non sapere cosa vogliono fare da grandi.
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 22:05:42

anima, per fortuna ce n'è anche qualcuna con la testa e non credo che siano poche
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 22:11:16
Ovviamente l'argomento desta punti di vista differenti e cmq interessanti, perchè cmq di carne al fuoco ce n'è tanta. Sicuramente questa è una buona occasione per trattare l'argomento svincolandoci dalle solite mattanze dei media.
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 22:34:26
Divo non lo metto dn certo in dubbio, ci mancherebbe ma...DOVE SONO? Perchè NON SI FANNO SENTIRE?

Il vero potenziale di rinnovamento e progresso risiede nelle donne. Questo l'ho sempre detto e lo ribadisco per l'ennesima volta.

Possono anche esserci ma se non fanno nulla anche per dimostrarlo allora e come se non ci fossero.


------------
Editato da Animamundi il 17/02/2009 alle 22:35:37
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 22:39:00


scienza, non fantascienza e ci capita proprio a pennello
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 22:41:28

anima, anche il mondo maschile è pieno di tariconi e costantinivitagliani mica vuol dire però che siamo tutti come loro
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 22:44:39
Appunto.

Venti anni di bombardamento scientifico e a tappeto a base di Velinaggio, cialtroneria e ricchezza facile facile, secondo te cosa possono produrre?

le uniche che possono cambiare le cose sono proprio ledonne stesse.

Ma le donne dove sono?

Ci vorrebbe un nuovo Diogene: "non cerco più l'uomo, ma la donna!"
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 22:47:27

quella mica la va cercando solo diogene
Messaggio del 17-02-2009 alle ore 22:51:44
Messaggio del 18-02-2009 alle ore 09:51:16
mi fa'piacere,cmq,che due frasi buttate li' abbiano suscitato un discorso.Chiaramente il c'entra non c'entra del titolo fa' capire che, era un modo anche per prendere la palla al balzo dai fatti di cronaca,e parlare dell'ipocrisia di chi emana e fa' leggi(permettendo a monte violenze peggiori),e della mancanza di ripsetto che i mezzi di comunicazione quotidiniamente esercitano in primis nei confornti della donna,rappresentata come femmina,priva di ogni sfumatura comportamentale,se non appunto continue simulazioni e stimolazioni di prestazioni sessuali,nonche'una ghettizzazione dei corpi,che per forza di cosa devono rientrare in certe misure,come la tecnica vuole,come dei manichini.Generando tra l'altro,insoddisfazioni esistenziali nei confronti del 100%(smentitemi)delle femminucce di oggi.In secondo la violenza nei confronti dei maschi,a cui vengono proiettate ipotetici istinti che sul momento non vengono mai appagati,di sicuro non con chi ce li proietta e questo e'un fatto negativo.Cmq l'abbituarci a proiezione paradossalmente ci leva la voglia di fare sesso Ci stai poi chi non li appaga proprio nel quotidiano,e questa repressione,vista che la tivvu' e'rivolta a tutti,puo'appunto scatenare raptus e violenze.Voglio quindi dire,che bisogna cambiare il modo di comunicare e di cio'che si comunica....

Il discorso e'fatto proprio nel rispetto della donna,quella vera,purtroppo nel post qualcuna e'scivolta,attraverso la sua pseudo-ipersensibilita'virtuale,nelle solite difesucce dell'oltre la gonna c'e' di piu',il mio intento polemico,in realta' voleva significare altro.
La figa?va tenuta ben nascosta e custodita e deve essere sempre profumata...anche se come i vecchi saggi insegnano,il problema e'quella cosa fastidiosa che ci sta' intorno:la donna

Messaggio del 18-02-2009 alle ore 10:04:21
guardate come e'cambiato negli ultimi dieci anni il modo di cmonuicare(e di quelo che si comunica)e guardate quali sono le notizie di cronaca,i problemi sociali,i fatturati farmaceutici..e capiremo che tutta questa confusione e'voluta per renderci insoddisfattialtro che liberta'.
Messaggio del 18-02-2009 alle ore 13:12:27
"Cherchez la femme", eggià . Se ho sbagliato, Animamundi, ti chiedo scusa, ma so che molti farebbero un ragionamento del tipo: come si permette questa ***** di redimersi!?....Come se la Koll, peraltro, avesse fatto la peripatetica. Le put**ne sono altre, e non mi riferisco alle passeggiatrici.
Quel che disgusta me è il silenzio della parte femminile. Capisco che a volte sia frustrante: tra chi ti ignora e chi fa battute insulse talora passa persino la voglia di parlare. Mi rendo conto che addirittura certi thread scherzosi per qualcuno siano diventati un modo per fare allusioni a cui, ovviamente, una donna non può replicare perchè finisce tacciata come frustrata o come acida bugiarda. Che noia. Ma la stupidità di certi uomini-di-coccio non dovrebbe far desistere dal esprimere il proprio pensiero. E' vero che il difetto di noi donne è non saper fare "comunella".
L'aspetto più brutto di storie simili a quella aperta da Vogue è il silenzio. C'è un film, "North Country", l'ho visto a fatica perchè trovavo disgustoso l'atteggiamento di diversi uomini nei confronti della collega Josie, interpretata dalla Theron. Ma ancora più amaro mi sembrava il silenzio di chi sapeva e girava gli occhi dall'altra parte, o si permetteva di giustificare la propria codardia con presunte colpe di una donna che aveva l'unica "colpa" -che tale non è- di dover lavorare in un luogo in cui gli uomini spadroneggiavano.

Peccato che le donne non si sveglino. Nemmeno ci rendiamo conto di quante ne subiamo. E non saranno le leggi a cambiare una situazione che anzichè migliorare si aggrava. Bisognerebbe sensibilizzare l'opinione comune, capillarmente, in maniera costante e non isterica e rapsodica, ma se già le donne stesse preferiscono pensare che sia normale accettare compromessi nei rapporti quotidiani, qualunque discorso è destinato al fallimento.

P.S.: Scusami Vogue, ma nel finale del tuo primo intervento di oggi hai cercato di far naufragare la tua stessa causa attraverso quel capzioso escamotage che consiste nel fingere di far propria una battaglia e distruggerla con la argomentazioni meno vincenti ?? Ciò detto, per la cronaca: la "felicità" è diventata un prodotto commerciale già da qualche anno e in tanti campi (uomini, donne, auto, casa, cellulare, portatile ecc ecc....), e dunque siamo tutti potenzialmente frustrati dall'utopia di una felicità monetarizzata e in continua evoluzione....O meglio, si aggiornano i modelli, diciamo così.
Le donne sono vessate dalla notte dei tempi, la differenza rispetto al passato è che oggi le notizie viaggiano meglio e di più. E questo anche perchè dalla Viola in poi (http://it.wikipedia.org/wiki/Franca_Viola), passando attraverso la rivoluzione sessuale, la donna prende sempre più coscienza delle violenze che la riguardano, anche quelle apparentemente più insignificanti come, che so, l'eccesso di certe forme di gelosia.
L'aspetto che dovrebbe far riflettere voi è che la donna, contrariamente all'uomo, non ha bisogno delle leggi per rispettare i suoi simili. Voi avete bisogna della coercizione del diritto per tenere a bada le vostre forme di rivalsa, tutto quel mondo culturale che credete essere logico. Rifletti su questo, ché nei modelli siamo ingabbiati tutti. Ma questo è un altro problema.    
------------
Editato da Hachiko il 18/02/2009 alle 13:14:40
Messaggio del 18-02-2009 alle ore 13:24:42
Scusami Vogue, ma nel finale del tuo primo intervento di oggi hai cercato di far naufragare la tua stessa causa attraverso quel capzioso escamotage che consiste nel fingere di far propria una battaglia e distruggerla con la argomentazioni meno vincenti ..

a quale argomentazione ti riferisci Hachiko?
Messaggio del 18-02-2009 alle ore 14:41:36
Mah...(premetto che non ho letto attentamente tutti gli interventi )

comunque credo che, (non per parlare attraverso luoghi comuni o detti), la verità stia nel mezzo

Mi spiego:

ovviamente non si dovrebbe neanche discutere sul fatto se la donna sia libera di dire, fare, indossare o meno certi abiti...( non mi pare che lo stesso discorso si faccia per l'uomo )
e anche nel momento in cui andasse in giro vestita in maniera alquanto provocante, beh, certo attirerebbe di più l'attenzione maschile ma da qui a dire che certe cose "se l'è cercate"...ce ne passa no???

Credo che però la questione sia un tantino più ampia e complessa...
Sicuramente ancora oggi le donne si trovano in una posizione subordinata rispetto all'uomo e se da un lato, questa condizione è l'eredità di un passato di sottomissione (fortunatamente rivoluzionato...ma fino a che punto?), dall'altro certamente è la stessa categoria a non fare nulla.

Quanto alle tette e culi in tv ho già detto che qualcuno oserebbe parlare addirittura di "libertà" di espressione della donna che per tanti anni viveva nel timore, nella paura di mostrare il suo corpo peccaminoso (non tutte ovviamente)

ma io dico che invece quando quella realtà (mi riferisco alle veline, letterine, schedine ecc) non rappresenta una minima parte ma addirittura diventa un modello da seguire...qualche cosa che non va c'è

il problema sta nel vedere dove sta il "colpevole"

Messaggio del 18-02-2009 alle ore 14:43:11
Rileggendo la frase in cui dico che le donne non fanno nulla...mi è sembrata un po' esagerata, ma il senso credo sia chiaro

Nuova reply all'argomento:

c'entra ma non c'entra...

Login




Registrati
Mi so scurdate la password
 
Hai problemi ad effettuare il login?
segui le istruzioni qui

© 2025 Lanciano.it network (Beta - Privacy & Cookies)