Messaggio del 23-02-2011 alle ore 14:15:32
Venduto un solo biglietto: salta il concerto di Apicella
Clamoroso flop di prevendite per lo show del menestrello di Berlusconi agli Arcimboldi di Milano
Spiace per quel motivatissimo fan che ha acquistato l'unico biglietto sinora venduto per il primo concerto milanese di Mariano Apicella, ma il signore (o la signora...) in questione dovrà attendere qualche altra occasione per vedere dal vivo il suo beniamino, dal momento che lo show, in programma al Teatro degli Arcimbodi il 10 marzo prossimo, è stato annullato.
Gli organizzatori negano che la ragione della disdetta sia, appunto, un flop di prevendite senza precedentei, giustificandola, piuttosto, con timori di pesanti contestazioni dopo il caso Ruby. Il cantante preferito da Berlusconi e da questi messo sotto contratto per essere a sua disposizione in qualunque momento, stando alle cronache, era colui che forniva l'intrattenimento musicale durante i festini di Arcore e i soldi offerti dal Premier a titolo di gentile omaggio alle signorine presenti venivano infilati nelle confezioni dei suoi CD.
Per gli Arcimboldi si trattava solamente di un affitto della sala, pertanto la direzione del teatro si limita a prendere atto della decisione di Apicella&co.
Napoletano, 49 anni, Mariano Apicella è un 'miracolato' dal Cavaliere che incontrò nel 2001 all’Hotel Vesuvio e che gli ha cambiato la vita trasformandolo da 'posteggiatore' (nel senso di colui che con la chitarra a tracolla posteggia i clienti ai tavoli di un ristorante) a 'menestrello di regime', 'chansonnier del potere', 'usignolo in gabbia', per citare alcune delle definizioni più generose che lo riguardano. Nel 2003 è uscito Meglio ’na canzone, album di quattordici canzoni, musicate Apicella con testi di Silvio Berlusconi (cinque in tandem con Rino Giglio).
Da allora il cantante napoletano ha tenuto concerti e partecipato a innumerevoli programmi Tv, serate pubbliche, convention e cene berlusconiane ed evidentemente ora si riteneva pronto per una platea di alto profilo, in uno dei teatri più prestigiosi d'Italia. Ma sfortunatamenta la platea milanese non è pronta per lui.
