Messaggio del 24-05-2013 alle ore 17:23:49
La notizia è completamente priva di fondamento. L'assessorato all'Ambiente del Comune di Lanciano ha smentito categoricamente questa leggenda metropolitana. Trovare nell'orario consentito del servizio di Bike Sharing delle rastrelliere in cui mancano delle biciclette è segno che vengono prelevate dagli utenti per gli usi consentiti. La foto non riguarda il Comune di Lanciano, lo scrivo perché in un noto barbiere l'altro giorno ho sentito una signora dire che aveva visto anche la foto su un link trovato su lanciano.it e si riferiva proprio all'articolo errato di infrentania. Se notate le biciclette in foto sono rosse, quelle a Lanciano sono bianche, nere o azzurre. Alcune biciclette hanno avuto dei problemi alle catene e sono state momentaneamente sottoposte a manutenzione presso l'autoparco comunale. Smettetela, per piacere, di sperare che i vostri concittadini siano incivili, tanto la strada è segnata: sono state ordinate altre 100 chiavi codificate perché le prime 360 sono state quasi tutte consegnate ai lancianesi.
Messaggio del 24-05-2013 alle ore 17:55:59
Nessuno spera che i lancianesi siano incivili: osservando la sporcizia di strada, il modo di guidare e di camminare per strada, ciò risulta come dato di fatto. Se ci si aggiunge che sono riuscito a vedere litigi in file regolate da chiama per numero, ciò ci libera assolutamente dalla necessità di qualsivoglia speranza.
Messaggio del 25-05-2013 alle ore 10:10:40
Piccioso, io ci spero che questa iniziativa abbia successo. Anzi appena torno a Lanciano faccio chiedere una chiave anche a mio padre, così il giorno me ne vado in giro in bici.
Ma in quello che dice Adonai ritrovo un fondo di verità
Messaggio del 28-05-2013 alle ore 11:38:33
è un servizio utile e comodo, qundo prendo la bici è quasi sempre l'ultima e quando torno c'è sempre qualcuno che aspetta di prendere la mia, il tutto si svolge con grandi sorrisi, cortesia, educazione e un pizzico di allegria per la novità. le bici funzionano bene e girare per Lanciano è piacevolissimo. Bene cosi
Messaggio del 28-05-2013 alle ore 13:03:34
anche l'idea di dare un contributo per l'acquisto di una e-bike non era male...una discreta costa sopra 1000 k€ una buona sta sui 1500 k€ e più...io me la comprerei perché l'idea di doverla riportare per forza dove la prendo e avere l'ansia di farlo entro 3 ore mi disturba
come del resto un contributo per trasformare le auto a gpl o a metano non sarebbe idea peregrina, salvo i piagnistei sul fatto che non ci sono i fondi e bla bla bla ... d'altronde a volte non si fanno nemmeno le cose a costo zero, per cui se ne deduce che è la volontà politica che manca non i soldi, per fare le cose che andrebbero fatte
e a scanso di equivoci, non mi riferisco solo al comune ma anche alla provincia , alla regione, allo stato e via salendo
Messaggio del 28-05-2013 alle ore 22:04:36
Gipsy,
affrettati perché le chiavi si stanno esaurendo per la grande richiesta dei cittadini. Non bastano nemmeno le altre 100 chiavi codificate acquistate dopo le iniziali 360. Questa è la misura del successo dell'iniziativa per tutte le tasche grazie al contributo statale.
Bakunin,
il Bike Sharing si basa sul principio della condivisione e l'uso collettivo del mezzo di trasporto. Il bando a cui ha partecipato il Comune prevede questa forma di sostegno alla mobilità. Visto il grande successo di vendite di biciclette in questi ultimi due anni è difficile prevedere un contributo all'acquisto da parte dello Stato ma non è escluso se lo Stato vorrà accelerare ancora la riduzione di C02 nelle città.
quando prendo la bici è quasi sempre l'ultima e quando torno c'è sempre qualcuno che aspetta di prendere la mia, il tutto si svolge con grandi sorrisi, cortesia, educazione e un pizzico di allegria per la novità
Azz....dovevano arrivare le bici elettriche per far diventare il langianese medio.....gentile, educato e gioviale
Messaggio del 29-05-2013 alle ore 07:57:58
ieri ho visto il TOP: due bimbi hanno preso le bici per spostarsi di ben 50 mt, parcheggiarle accanto ad un campetto da calcio e passare lì l'intero pomeriggio (a giocare a palla ovviamente, non ad andare in bici)
Messaggio del 29-05-2013 alle ore 14:01:56
sono contento che l'iniziativa ha successo!
ora bisogna battere il ferro finché è caldo e migliorare il trasporto pubblico: più autobus, informazioni su orari e linee più accessibili ecc...
Messaggio del 30-05-2013 alle ore 11:35:59
Piccioso
lo sappiamo tutti e due che qs bike sharing è una scelta della vecchia amministrazione perchè faceva più figo così che fare un intervento a 360 ° . In realtà il tutto è stato più o meno come costruire una piscina in pieno sahara... un microscopico sollievo, ma niente di più... cacciate le idee e cacciate i quattrini....questa amministrazione, a parte la political correctness della componente rosa pallido, non si distingue molto dalla precedente in quanto ad attivismo
Messaggio del 30-05-2013 alle ore 23:21:12
Complimenti per l'iniziativa! che cazzo ogni tanto dategli una soddisfazione a stà povera gente che cerca di fare qualcosa di buono. :clap: clap:
Messaggio del 01-06-2013 alle ore 17:07:56
Il nuovo Piano Urbano del Traffico prevede i sensi unici per Via del Mare e Viale Cappuccini per far nascere due nuove piste ciclabili. Anche questo è un ulteriore passo verso la mobilità lenta e sostenibile.
Bakunin,
se l'amministrazione precedente ha partecipato ad un bando nazionale e da quel bando sono arrivati 135.000 euro del Ministero dell'Ambiente per il Bike Sharing, la nuova amministrazione doveva rimandare i soldi indietro? Nessuna amministrazione può permettersi di affossare tutti i progetti in itinere quando si insedia perché la progettazione e le domande di finanziamento sono della città e non dei singoli amministratori pro tempore.
Messaggio del 03-06-2013 alle ore 20:04:28
compagno piccioso
certo, una volta avuti i soldi bisogna sprec...spenderli per forza, ma non è così che si fa una politica della mobilità sostenibile, anche se la colpa certo non è tua...
