Messaggio del 23-02-2009 alle ore 09:28:14
20 Febbraio 2009 - Non c’era bisogno dello studio e dell’esame scientifico del piccolo schermo per renderci conto che la femmina televisiva è prevalentemente non troppo vestita e in genere poco intellettuale.
Ora però, a confermare l’espressione di una visione "machista" del corpo femminile, arriva anche l’evidenza di un monitoraggio televisivo permanente della trasmissione Chiambretti Night, che ha analizzato le principali edizioni dei tg e i più importanti programmi d'intrattenimento e approfondimento del mese di gennaio, per un totale di 450 ore televisive.
Meglio la minigonna del cervello - Le donne presenti in tv rappresentano solo il 29%, di cui il 38% "prezzemoline", il 18% esponenti politiche, l'11% attrici, il 10% conduttrici, il 9% cantanti, il 7% giornaliste, il 3% scrittrici. Ma la percentuale di donne raggiunge vette "bulgare" nei varietà, in cui, su un totale del 60% di apparizioni, il 47% è appannaggio della "prezzemoline" improvvisatesi opinioniste, il 13% delle attrici, il 12% delle presentatrici, l'11% delle cantanti, l'8% delle giornaliste e il 3% delle rappresentanti di partiti politici.
Il raro punto di vista femminile - Il monitoraggio che, in collaborazione con il massmediologo Klaus Davi, si prefigge di verificare le tendenze della tv, rileva anche che, nei telegiornali e nei programmi di approfondimento, le presenze femminili raggiungono solo il 13%. In questa categoria di programmi il 50% della visibilità femminile è attribuibile a donne della politica, il 20% ancora alle "prezzemoline", il 9% alle attrici, il 7% alle presentatrici e il 5% alle giornaliste.
eehhh i VALORIiii DOVE sono I valori, i buoni vecchi sani valori di una volta...
Messaggio del 23-02-2009 alle ore 11:46:12
troie finite,andassero a lavorare nei locali notturni o sulle strade,invece di dare cattivi esempi di comportamento e di buon gusto.Per non parlare di queste bisessuali malate che giocano tra loro.
Messaggio del 23-02-2009 alle ore 13:41:27
Certe categorie di donne, a mio dire, incentivano ad essere migliori. Lasciamole dove sono, per contrasto sono molto utili.
Messaggio del 23-02-2009 alle ore 21:52:35
Vogue, allora io sono il prototipo di persona da odiare: comunista, donna e pure bisessuale
e ora cos'è, devo preoccuparmi se dovessimo per caso incontrarci?
Messaggio del 23-02-2009 alle ore 22:59:17
non sono comunista
sono donna
e mi piacciono solo gli uomini (belli giovani forti e sani)
esotici
quello che fanno le prezzemoline non mi frega proprio nulla
e sono convinta che sono ciò che il popolino vuole "ripieno per i grulli" (di sesso maschile)