Messaggio del 02-08-2011 alle ore 21:37:21
si vede che Taras è da poco su questo Forum..fa pubblicità al primo che passa,senza sapere che MR Piccone È uno solo...
Messaggio del 02-08-2011 alle ore 13:59:27
ilSole24Ore di oggi
Rocco Siffredi vince il primo round della battaglia con il Fisco sulla presunta residenza fittizia all'estero (in Ungheria). Al noto attore di film "hard-core", Tano Rocco Antonio, l'amministrazione finanziaria aveva contestato di risiedere in realtà in Italia e quindi di dover pagare le tasse qui. La Guardia di Finanza gli aveva imputato l'omissione della dichiarazione Iva e quella dei redditi per gli anni 2004 e 2005 e l'agenzia delle Entrate aveva provveduto a notificargli due avvisi di accertamento.
Siffredi si è rivolto però alla giustizia tributaria. E la Commissione provinciale di Chieti gli ha dato ragione (con le sentenze 212 e 213 depositate il 29 giugno 2011).
Secondo l'Agenzia il fatto che il Comune di Ortona avesse certificato che l'attore è iscritto all'Aire dal 2005 e avesse un'abitazione a Roma (di cui locataria e intestataria delle utenze risultava la moglie) non era sufficiente. Mentre l'acquisto di auto e i contratti di assicurazione costituivano la prova dell'effettiva residenza in Italia.
I giudici tributari invece hanno superato queste argomentazioni, ritenendo idonea la certificazione del fatto che i figli di Siffredi hanno sempre frequentato le scuole ungheresi. È risultata anche decisiva la professione del "ricorrente": la produzione di film "hard core" è vietata in Italia ma non in Ungheria, dove appunto l'attore deve vivere per esigenze di lavoro
due riflessioni::
1: Rocco rimane il nostro miglior prodotto d'esportazione ;
2: che calata che ha fatto ilSole24Ore