La Piazza

il mercato coperto
Messaggio del 23-08-2010 alle ore 10:37:36
quoto crasso e lucacanali
organizziamo una bella manifestazione, cmq la colpa a parte dell'imprenditore infatti è di chi ja dat la licenza di fare quello schifo anzi abbiamo fatto passà troppo tempo si doveva fa subito qualcosa
qui tra sa gend e extracomunitari fra poco ce ne jem ji a rocca cannuccia ad abitare
Messaggio del 23-08-2010 alle ore 08:31:24
gli dico: tanti saluti da lucacanali?
Messaggio del 21-08-2010 alle ore 01:47:43
giusto UMBE'....a proposito salutami sebastiano se lo senti......
Messaggio del 20-08-2010 alle ore 18:46:03

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Messaggio del 05-08-2010 alle ore 17:45:34
UMBE' intendo faccine nuove...possibilmente con le mani pulite.....
Messaggio del 05-08-2010 alle ore 17:12:29
Lucacanali, non mi pare che l'opposizione si stia strappando le vesti nella lotta a favore degli ortolani. Una parte dell'opposizione (la destra) si è accordata con Paolini ed è antrata in maggioranza, la sinistra invece se ne strafrega nonstante uno di loro sia stato anche nominato come capo di una commissione di indagine.
Messaggio del 05-08-2010 alle ore 13:55:40
RIPETO....di questo ricordatevi ad aprile 2011
Messaggio del 05-08-2010 alle ore 11:29:26
il consenso, mi chiedo ma hanno chiesto il consenso per poter esporre le foto dei vecchi ortolani?
Sono belle foto, sono sicuramente un richiamo per i turisti ma anche per i lancianesi stessi ma colui che ha avuto questa bella pensata ha chiesto il consenso alle persone immortalate sui muri?
e poi mi chiedo, uno che usa come veicolo pubblicitario le facce scavate di solchi dovuti al duro lavoro dei campi può stare tranquillo in coscienza dopo che li tratta come li sta trattando?
vorrei proprio leggere il consenso firmato da ogni singola persona ritratta sui muri del mercato ortofrutticolo di Lanciano.
Messaggio del 03-08-2010 alle ore 20:19:50
jeeg si ditt bbone cosca.....
Messaggio del 03-08-2010 alle ore 19:02:58

la crisi del settore primario, checchè tu ne dica, è un problema platenatario, che non si può circoscrivere geograficamente, da quando esiste un'economia globalizzata e pianificata.



Caro utente Maldoror, mi riferisco anche io attraverso il nickname non sapendo di cosa ti occupi anche tu: in ciò che ho scritto, dove trovi parole relative ad una mia presunta esaltazione del settore primario? Io non ho parlato di settore florido o non in crisi, mi sono solo permesso di ampliare il discorso sulle quote latte perchè, per esperienza diretta, è una cosa che "vivo" tutti i giorni; come tutti i giorni, vivo la realtà di aziende agricole di piccole, medie, grandi e grandissime dimensioni, vedo i loro bilanci ed i loro investimenti e ti posso dire che, con una reale modernizzazione delle commesse e delle colture/allevamenti, con una diversificazione energetica (es. produzione biogas), ecc. di settore "primario" si può ancora vivere, e bene, dando lavoro a centinaia di persone.
Purtroppo ci sono tantissime realtà che non ci riescono, ma come in altri settori del resto; l'intensificazione critica del primario è dovuta, in moltissime zone del paese, anche al dimensionamento delle stesse aziende che, per loro natura piccole-piccolissime, hanno sofferto enormemente negli ultimi anni portando, nella complessivo giudizio di valore, una bilancia economica negativa.
Detto questo, ti saluto ringraziandoti per lo stimolo alla discussione, seppur con la nota polemica che non condivido sulla presunta tuttologia.

Saluti cari ed affettuosi all'amico Vogue
Messaggio del 03-08-2010 alle ore 18:55:41
Jeeg Robot,
comincia con quelli che non hai mai votato negli ultimi 17 anni
Messaggio del 03-08-2010 alle ore 14:28:30

ripeto.....mpareteve a vuta



ji me vuless mparà....ma a quale cosca m'avess affidà??
Messaggio del 03-08-2010 alle ore 14:23:13
ripeto.....mpareteve a vuta'.......
Messaggio del 03-08-2010 alle ore 12:34:13
x maldoror:Atelkin qui'e'uno dei pochi che si salvaciao amico.
Messaggio del 03-08-2010 alle ore 12:30:33
Caro Dott.Atelkin, ti chiamo così perchè non so cosa fai nella vita, al di là del tuttologo su Lanciano.it, come altre centinaia di persone qua sopra, ebbene, la crisi del settore primario, checchè tu ne dica, è un problema platenatario, che non si può circoscrivere geograficamente, da quando esiste un'economia globalizzata e pianificata. L'agricoltura, l'allevamento, la terra, non danno nè daranno da mangiare più a nessuno. La terra, il suo nomos, oggi non esistono più. Della lega e delle quopte latte non parlo. Non mi occupo di pseudo logiche da uomini nanificati ed impotenti.
Messaggio del 01-08-2010 alle ore 13:40:54

mpareteve a vuta'...

Messaggio del 01-08-2010 alle ore 13:24:41
Maldoror, purtroppo il concetto delle quote latte è più complesso delle importazionu brasiliane, tedesche e slovene, e credimi (vivo in una zona che ha il 50% nazionale delle quote latte distribuito in una provincia) che nei campi non ci va. Le immagini che vedi sono l'una tantum grafica voluta dalla Lega che, infatti, ha fatto passare un emendamento che sospende le multe per le eccedenze prodotte (a discapito di tutti i regolari che hanno sempre pagato tutto e a vantaggio di pochi e grandissimi produttori di latte - gente da 2000 capi in lattazione al giorno, con tre turni di mungitura) e le fa pagare dallo Stato Italiano alla Ue.
Ripeto, stai ben certo che quel latte non fa nè in terra nè buttato, ma entra in un giro di lavorazione che evita qualsiasi controllo su quote e affini.
Messaggio del 31-07-2010 alle ore 15:08:44
mpareteve a vuta'......
Messaggio del 31-07-2010 alle ore 14:07:01
Raga, qui si parla di Mercato Coperto, o meglio dei banchi che stanno dentro, dove vendono gli ORTOLANI e non i contadini. I containi vendono fuori col camioncino. Qui si parla di gente che ha un altro modo di lavorare e di vivere, che non si sono . ahiloro - arricchiti col vino e con l'olio perche' non hanno ettari di vigneti o di uliveti.
Qui si parla di gente che possiede 1000/2000 metri di terra, fazzoletti, che fanno fruttare con un lavoro ben diverso da quello dei contadini.
C'e' tanto da dire sulle differenze tra contadini e ortolani. A chi piace sapere delle usanze, delle genti, troverebbe molto interessante affiancare i due mondi, conoscere il differente modo di rapportarsi con la terra, con "gli artigiani" (i cittadini), con la propria comunità.
Ieri leggevo sul Centro che il Comune ha dichiarato di voler affrontare la questione "di petto". Lo spero vivamente.

PS: il Mercato Coperto, quello tradizionale, comune a tante città, è quello che vive le prime ore della giornata.
Il resto (bar, ristoranti, terrazze e palme) vivono l'altra metà della giornata. Se vogliamo non c'e' neanche convivenza tra i due modi di utilizzare quella struttura, quindi non sarebbe poi così difficile trovare l'accordo.
La verità è che qualcuno vorrebbe cacciare li ortolani e fare e disfare a proprio piacimento di quella struttura

PPS: senza polemica, non capisco cosa c'entrano i rumeni che starebbero li la sera con il mercato che si svolge alle 6 del mattino
Messaggio del 31-07-2010 alle ore 13:46:24
Crasso, può essere che tu abbia ragione ad invocare la rivoluzione. Ciò che non approvo nel tuo modo di ragionare è che non tieni conto della gravità del fenomeno. In verità questo è un problema difficilissimo da risolvere, di dimensioni planetarie. Pensa soltanto agli allevatori italiani costretti da decenni a buttare il latte in mezzo ai campi, allagando ettari di terreno, e a chi in Italia produce mozzarelle con il latte importato dal Brasile (per tacere di chi muore di fame...)
Messaggio del 31-07-2010 alle ore 12:23:26
Bartam ha ragione! Molti contadini nostrani nei tempi degli anni 70-80 hanno fatto un bel mucchio di soldi con olio, vino e con la terra in generale e da buona mentalità contadina hanno accumulato e magari investito in case e aziende agricole. Questo almeno fino a che il prezzo dell'uva è sceso a 20 euro al quintale e l'olio assiste da anni a abbattimenti di prezzo!

Io credo però che il mercato coperto sia stato ed è, una fonte di reddito per quei contadini che magari grandi appezzamenti non ne hanno e che vogliono vendere il piccolo surplus che la loro piccola terra da!
Ma il mercato è anche importante per tutta la città di lanciano, e non solo per tradizione, ma anche come fonte alternativa, e più genuina aggiungerei, di nutrirsi rispetto alle munnezze di cibi che compriamo ai supermercati.

Il mercato attuale è diventato quindi un piccolo centro commerciale, gestito da stranieri per stranieri... andate a vedere la sera chi bivacca li davanti, solo rumeni e ubriaconi locali, tanto che mia mamma non ci si ferma mai a comprare niente perchè ha paura!!

Rendiamoci conto!!
Messaggio del 30-07-2010 alle ore 20:24:34
ma la pizza con i peperoni durante le feste di settembre, va la ricordate?????
Messaggio del 30-07-2010 alle ore 19:52:33
Sarebbe sicuramente un candidato di peso
Messaggio del 30-07-2010 alle ore 19:47:26


crasso, fatti candidare!!
Messaggio del 30-07-2010 alle ore 19:43:44
Crasso,
mi piaci sempre di più
Messaggio del 30-07-2010 alle ore 18:31:48
Il Piccioso, hai ragione.
Messaggio del 30-07-2010 alle ore 16:18:35
di quesse aricurdetevene ad aprile 2011.......quande jete a mette la crucette dentre a la cabine........no ca facete solo....
Messaggio del 30-07-2010 alle ore 15:31:45
non conosco bene i fatti ma questo non giustifica che uno che ha delle responsabilità e dei doveri contrattuali possa fare il cazzo del comodo suo e farlo anche con strafottenza e mancanza di rispetto.
Se è vero poi che ha spinto un anziano facendolo cadere per me ora dovrebbe stare ancora in ortopedia al Renzetti.
Messaggio del 30-07-2010 alle ore 15:23:57
mi riferisco alla realtà che circonda me

io abito nell'ultima contrada più a sud di Lanciano da vent'anni, sono nipote di contadini e mio padre ha tuttora una piccola azienda agricola

da qui non sale più nessuno al mercato coperto da tempo immemore, e le ultime persone che lo facevano sostenevano già da allora che fosse solo un passatempo per farci uscire le sigarette, ed una scusa per fare un giro in città

nè credo che sia possibile per nessuno vivere di questa sola attività, se non attraverso l'appiglio di contributi, sovvenzioni e finanziamenti vari

ho parlato di miliardari e qualcuno si è inalberato; invece è proprio così: c'è gente che a forza di ammucchiare, dopo quarant'anni si ritrova aziende enormi e fatturati annui che non si possono nemmeno immaginare

certo, sono persone per lo più sconosciute, che stanno sempre sul trattore; certamente non le vedrete mai sfilare sotto i portici

probabilmente è questo il punto cruciale che ci ha tratti in confusione.
Messaggio del 30-07-2010 alle ore 15:18:02
Messaggio del 30-07-2010 alle ore 11:25:09
Crasso,
la tua critica solo all'imprenditore straniero mi sembra riduttiva. Condanni la scelta dell'amministrazione Filippo Paolini e dell'allora assessore Felice Paolucci di puntare alla ristrutturazione del Mercato Coperto affidando per decenni la struttura ad un imprenditore dedito alla ristorazione e non all'agricoltura? Se non dici nulla sulle responsabilità in primo luogo dell'amministrazione comunale fai il capopopolo a metà. Se rivoluzione deve essere deve riguardare tutti i responsabili. A cominciare da chi ha illuso ed ingannato i contadini e gli ortolani promettendo loro di non pagare più il posto dentro il mercato coperto.
Messaggio del 30-07-2010 alle ore 09:49:14

taras bulba, il tuo commento non ci sta!
Messaggio del 30-07-2010 alle ore 09:40:04
so mercato è arrivato proprio alla "frutta"!!!



sdassssssssssssssssssssss
Messaggio del 30-07-2010 alle ore 09:29:37

jena, l'attività è quella, ma credo l'avesse data in gestione
Messaggio del 30-07-2010 alle ore 09:20:31
Aldilà di tutto il resto...comune, contadini etc, se anche solo un terzo di quello che dicono su cussù fosse vero, sarebbe già un da pigliare a zampate in culo e sui denti fino all'altra parte dell'oceano.

Messaggio del 30-07-2010 alle ore 09:14:42
ma parliamo della stessa persona cui hanno chiuso l'attività per presenza di cibo avariato in cucina?
Messaggio del 30-07-2010 alle ore 09:11:59
condivido i pensieri di crasso e almond

sono convinto che bartam non volesse offendere la tradizione degli orti

non conosco le carte, ma se c'è una convenzione tra comune e concessionario, e visto che il comune ha un ufficio legale, che aspetta quest'ultimo a muoversi?
Messaggio del 30-07-2010 alle ore 08:43:59
Jeeg Robot cussù non può dire: Quess è lu me ji ce facce quell che vojie!! semplicemente perché non è suo e perché ha firmato una convenzione con il comune e deve rispettarla.

Almond, io volevo molto bene a tuo nonno, lui era uno dei migliori ortolani di Sant'Egidio. Gli orti che faceva lui ma anche gli altri ortolani "autentici" erano dei veri e propri giardini. La terra veniva passata al setaccio prima di venire seminata e non una pietra vi era nell'orto. Le piantine erano curate una ad una e non un filo d'erba indesiderata vi cresceva in mezzo. Oggi a vedere molti di quegli orti all'abbandono mi spezza il cuore. Io da bambino conoscevo tutti gli ortolani e gli orti, quando ancora la comunità era viva, solidale e felice, oggi non è più così.

Bartam, io parlo così perché sono figlio di ortolani, perché faccio parte della associazione Sant'Egidio e ad ogni riunione gli ortolani mi espongono le problematiche di cui ho parlato. Io ho solo voluto portare in evidenza questo problema. Mi auguro che il mercato ortofrutticolo non muoia altrimenti con esso muorira una parte di Lanciano.

Pepetta, se tu da bambina acquistavi la verdura in piazza è probabile che io ti abbia venduto qualcosa.
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Editato da Crasso il 30/07/2010 alle 08:51:33
Messaggio del 30-07-2010 alle ore 01:28:44
vi farei vedere il mercato della frutta, verdura e del pesce a foggia. altro che mercato coperto, bloccano una delle vie principali della città per tutta la mattina e se ne fottono del traffico e di tutto il resto.
Messaggio del 30-07-2010 alle ore 00:46:04
E' uno scempio!
in molte città esistono i "mercati" e sono sempre luoghi che conservano il sentore di genuinità. In essi si intrecciano le relazioni tra produttori, consumatori e istituzioni. Peccato che a Lanciano quest ultimo soggetto, non è più legittimamente ( ma anche volutamente) protagonista.

Crasso: la vita degli ortolani, i loro modi, i loro tempi, il loro rapporto con la terra, è quantomeno misconosciuto.
Tu sai che sono nipote di ortolani e di contadini, pertanto conosco un po' l'uno e l'altro mondo.
Quello che stanno subendo gli ortolani di Lanciano è davvero oltraggioso. Oltretutto il peggio è l'umiliazione

Bartam: sono sicuro che ti piacerebbe molto conoscere come stanno le cose. So che sei interessato dalle tradizioni, da cio' che caratterizza le comunità, dalle usanze, dalle storie al limite del leggendario. Quello di S. Egidio e degli ortolani, da alcuni ancora definiti pisciaroli (vedi post di qualche tempo fa), è stato per anni un microcosmo a se, al pari di ciò che è successo in alcune contrade più isolate.
La manifestazione "Percorsi" ha aperto un nuovo canale di comunicazione tra i "cittadini" e gli ortolani, anche se, inevitabilmente, il "contatto" è ancora molto superficiale.

Pepetta: gli ortolani, oltre che sulle gigantografie, la mattina alle 6 sono li a vendere, come 10, 20, 30 e 40 anni fa.

O almeno vorrebbero esserci, se qualcuno aprisse loro la porta.
Messaggio del 30-07-2010 alle ore 00:01:45
il mio commento è sulle news chi vuole puo' leggerlo
Messaggio del 30-07-2010 alle ore 00:00:45
il mio commento e sulle news andatelo a laggere
Messaggio del 29-07-2010 alle ore 21:14:51
La colpa di tutto ciò è di chi ha permesso a questo "signore" di fare quello che vuole!!
Negli accordi presi era tutto previsto!!
Infatti appena riaperto dopo la ristrutturazione,i contadini non c'erano più....poi dopo una intermediazione del comune sono riapparsi!!
Volete sapere cosa ha detto questo "signore" mercoledì mattina,quando alle 8:00 si è presentato, con i contadini inferociti che aspettavano l'apertura(non avvenuta) delle 6:00?
Quess è lu me ji ce facce quell che vojie!!
Quindi il comune e chi ha dato in gestione la struttura....sa tutto non vi preoccupate e se ne sbatte....si è tolto un problema e ha trovato il "pollastro" che se lo è preso
Messaggio del 29-07-2010 alle ore 20:46:58
che pezzo di merda!
Messaggio del 29-07-2010 alle ore 20:23:12
ki fine ha fatte AMEDEO ki vinne' li pillastre........ quande jere bbuni......
Messaggio del 29-07-2010 alle ore 19:53:49
quelli sono i nonni. lo fanno perchè ci sono abituati, mica perchè ci devono mangiare

e comunque non gli ho dato contro, se rileggi bene

si incazzerebbero di più leggendo il modo in cui li stai dipingendo tu
Messaggio del 29-07-2010 alle ore 19:53:13

Molte donne non ci vanno più a fare la spesa proprio perché queste regole sono modificate da questo signore a scapito degli ortolani.

.............perchè, è triste ammetterlo, IL MERCATO COPERTO NON ESISTE PIU'!!!!!!!
Ho dei ricordi di bambina con mia nonna meravigliosi..........ricordo le levatacce alle 4 del mattino per prendere i pomodori per fare le bottiglie..........ricordo i duetti per tirare sul prezzo.............delle vecchiette ECCEZIONALI!!!
Ora, Crasso correggimi se sbaglio, quei contadini dove sono dfiniti se non sulle gigantografie all'interno??
Le PALME svettano dinnanzi all'ingresso, rippeto: LE PALME!!!!!! Cosa potevamo aspettarci!
Le poche volte che ci sono andata ho visto solo sbandati "mbriachi" a comprarsi del pessimo cibo, del pane congelato...................
Ma ve la ricordate voi la pizza del mercato coperto?????
Ma la colpa di chi è??? Del Signore in questione ( se non vado errata gli hanno fatto fare pure il mastrogiurato) o di chi gli ha permesso tutto ciò??
Messaggio del 29-07-2010 alle ore 19:37:41
il mercato coperto una volta si faceva tutti i giorni e la convenzione che questo signore ha firmato lo prevede tutt'oggi, così come prevede l'apertura del mercato alle sei del mattino, così come prevede l'uso gratuito dei banchi per gli ortolani, ma ogni tanto si dimentica che esistono delle regole, che il mercato funziona fino a che i clieti abitudinari trovano quello che vanno cercando, se tu chiudi il mercato in certi giorni (è successo) o cambi gli orari (li mofichi a tuo piacimento) crei un danno. Molte donne non ci vanno più a fare la spesa proprio perché queste regole sono modificate da questo signore a scapito degli ortolani.
Messaggio del 29-07-2010 alle ore 19:37:35
Spero che questo signore finto Canadese fallisca al + presto......
Messaggio del 29-07-2010 alle ore 19:30:20
io di questo sto parlando ed è un argomento che mi sta a cuore.
Messaggio del 29-07-2010 alle ore 19:29:33

perché è giusto cacciare gli ortolani dal mercato coperto?



temo che tu non abbia capito nulla sin dall'inizio.
Messaggio del 29-07-2010 alle ore 19:27:43
Vabbè Bartam, ho esagerato a rivolgermi a te in quel modo, ma mo fammi sentire quali sono le ragioni, perché è giusto cacciare gli ortolani dal mercato coperto?
perché giusto cacciare delle povere vecchiette che vanno a vendere un cestino di verdura al mercato (queste vecchiette hanno una pensione di 500 euro al mese altro che miliardi), a volte vanno a vendere prodotti per un valore di poche decine di euro. Un giorno (mi hanno detto) che il signore canadese ha dato una spinta ad un ortolano anziano facendolo ruzzolare a terra, a te sembra giusto?
A te sembra giusto il comportamento di questo signore?
Messaggio del 29-07-2010 alle ore 19:27:02
certo, vedendo lu sciore che risale alla piazza con la lapa è facile immaginarsi un mondo in stile "Signora Minù"
Messaggio del 29-07-2010 alle ore 19:14:26
io conosco tanti ortolani, tu quanti ne conosci?


ne conosci qualcuno che è miliardario?
Messaggio del 29-07-2010 alle ore 19:10:53
quindi secondo te io parlo a cazzo?

Messaggio del 29-07-2010 alle ore 19:09:30
perché non lo vuole fare più nessuno?
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Editato da Crasso il 29/07/2010 alle 19:10:04
Messaggio del 29-07-2010 alle ore 19:08:39
tu ignori la condizione degli ortolani, se fosse un lavoro tanto redditizio da renderti miliardario perché non vuole fare più nessuno.

Te lo dico io è un lavoro duro e difficile che tra l'altro rende poco e si basa tutto sul lavoro manuale, per questo ti dico che sbagli ad etichettarli in quel modo.
Messaggio del 29-07-2010 alle ore 19:04:43
Crasso, vedi di moderare i termini.

non te lo dico più.

poi possiamo pure parlare.



Messaggio del 29-07-2010 alle ore 18:57:57


Contadini fate la rivoluzione, molti vi appoggeranno.


armiamoci e partite
Messaggio del 29-07-2010 alle ore 18:57:56
che cosa dici ignorante, quali miliardari, quella è gente che ha i calli alle mani.
Messaggio del 29-07-2010 alle ore 18:54:51
se i tre quarti degli "ortolani" non fossero miliardari, la rivoluzione la farebbero davvero e farebbero anche danno.

il fatto è che non conviene.
Messaggio del 29-07-2010 alle ore 18:32:29

28/07/2010

Proteste al mercato coperto
La struttura apre in ritardo: gli ortolani che dovevano allestire i banchi chiamano i vigili

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LANCIANO. Ancora una giornata di proteste al mercato coperto per gli attriti tra la società che ha in gestione la struttura e gli ortolani. Questa mattina i contadini che si sono presentati dopo le sei per allestire i banchi di vendita hanno trovato le porte chiuse, con un cartello che indicava come orario di apertura le 8.

Immediate le proteste, in quanto la struttura dovrebbe consentire l’accesso già a partire dalle sei, come rivendicano gli ortolani di piazza Garibaldi. Nella zona, dove oggi c’era tra l’altro il mercato ambulante, sono intervenuti i vigili urbani, e le postazioni per la vendita di frutta e ortaggi sono state allestite all’esterno del mercato.

Da quando la struttura è stata affidata in gestione, in più occasioni ci sono state proteste da parte dei contadini. La questione è stata anche affrontata diverse volte in consiglio comunale con interpellanze e mozioni.




Sono oramai innumerevoli le proteste degli ortolani lancianesi (qui pochi che esistono ancora) contro questo signore venuto dall'america per fare lo sceriffo qui a Lanciano.

Questo signore non conosce quello che era il mercato coperto prima del suo arrivo, non conosce le problematiche dei contadini (superstiti) e degli ortolani in spece. Sta distruggendo una categoria di lavoratori e una tradizione lancianese.
Ci sono persone che stanno abbandonando la professione di ortolano a causa di questo signore.

Presto ci sarà la rivoluzione a Lanciano e partirà dal basso se questo signore non viene mandato via.

Egli oltre ad essere un vero maleducato, arrogante, ignorante e incapace (vedi i debiti che sta accumulando) sta maltrattando i nostri nonni, i nostri padri i nostri zii, ma anche quei pochissimi giovani che timidamente provano ad ereditare una professione oramai in mano a pochi vecchi. Se le cose continuano cosi presto la professione di ortolano morirà e con essa i prodotti genuini della nostra terra e diventeremo ancora più schiavi dei supermercati di proprietà straniera che ci rifilano pomodori insulsi, ecc...
Inoltre questo signore sta calpestando una memoria storica di lanciano.

Contadini fate la rivoluzione, molti vi appoggeranno.

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