Mi sono rivisto i dati delle ultime amministrative...
FOSCO=5776
PEDULLA'=7786
PAOLINI=10748
Percentuali 23,76 32,03 44,21
... e devo dire che questa vittoria schiacciante di BOZZA non è affatto scontata, anzi...
chi vota sinistra, voterà sempre sinistra e quindi bene o male PUPILLO prenderà di sicuro i suoi 7mila voti.
DI FONZO tra i quattro candidati avrà il minor numero di preferenze (pronostico 3 mila voti) ma saranno fondamentali per il ballottaggio.
Su VALENTE il pronostico non è semplice. Sicuramente sarà il più votato tra i giovani, oltre ad una grossa fetta di scontenti e di simpatizzanti di centro sinistra, ma ha un grosso limite di avere poche liste con gente che non ha mai fatto politica a differenza delle 6 liste di BOZZA (un'armata schiacciasassi) e di PUPILLO; ma nonostante questo grosso handicap per lui il pronostico è di 5500 voti.
Bozza tra i quattro risulterà il più votato, ma non credo vada oltre gli 8500 voti
In conclusione il mio pronostico per il ballottaggio (certo) è BOZZAvsPUPILLO, ma non rimarrei sorpreso se VALENTE prendesse più voti di PUPILLO
Messaggio del 04-05-2011 alle ore 17:28:26
Non dico Pupillo che è un ottima persona ma se la sua lista prende piu voti di Valente, significa che Lanciano si è meritato Paolini (punto e basta)
Messaggio del 04-05-2011 alle ore 17:30:49
x me se sarà Bozza-Valente, vincerà Valente
se sarà Bozza-Pupillo vince Bozza...
nn credo in Pupillo, mi spiace ma dalla campagna elettorale della sinistra si sente parlar solo di fare cinema e teatro...credo ke la sinistra riuscirebbe a far addirittura peggio delgi ultimi 5 anni di destra...
su Pino dici bene il suo unico limite è ke nn ha nei consiglieri un'armata in grado di portare voti come a des e sin...per me ci sarà record di voti disgiunti, moli k voteranno lui ma altri consiglieri
Messaggio del 04-05-2011 alle ore 18:19:37
Sicuramente hai ragione,la percentuale di voti disgiunti sarà altissima e Valente prenderà molti più voti delle 2 liste che lo appoggiano e questa è e sarà la risposta ad una campagna elettorale fatta di voti ad amici o parenti.25mila diritti al voto e 400 candidati x una piccola città come lanciano... ------------ Editato da Nzk il 04/05/2011 alle 18:21:19
Messaggio del 04-05-2011 alle ore 18:32:37
Fosco venne eletto la prima volta contro ogni pronostico, in quel consiglio senza fare nomi entrarono persone con 25 voti, e se mettiamo a confronto quella lista di fosco(allora MSI), con i candidati di pino, bene mè....non c'è confronto con allora
poi molti candidati delle 2 liste di pino li conosco personalmente, molti sono giovani, validi professionisti, conosciuti, hanno solo un difetto che amano poco apparire in certi contesti e certamente per qualità umane e professionali non hanno nulla da invidiare a i candidati delle altre liste....anzi....poi se ema dire le puttanate, io personalmente queste, le lascio dire e scrivere agli altri...
Messaggio del 04-05-2011 alle ore 19:43:06
NZAK hai detto bene, BOZZA HA UN?ARMATA SCHIACCIA SASSI CHE HA FATTO SEMPRE POLITICA, mangiano e non hanno mai fatto un cazzo, ripeto BASTA con i mercenari SI alla gente seria.
VALENTE E BASTA
Messaggio del 05-05-2011 alle ore 12:17:31
..........................................................................
........destra, sinistra, centro, estremisti, liste civiche,
un solo urlo:
Messaggio del 05-05-2011 alle ore 13:15:55
Ci sono voci in giro che parlano di intimidazioni, come nelle vecchie amministrative.
C'è ben poco da fare, se la gente si caca sotto, la vedo nera.
Messaggio del 05-05-2011 alle ore 15:38:50
ci sono altre voci che raccontano che all'interno di una coalizione che si ritiene vincente si stanno macellando ... In questo caso la vedo anch'io nera ... ma soprattutto per gli "intimidatori"
Messaggio del 05-05-2011 alle ore 15:49:46
e qualche altra voce "sussurra" che i candidati di una "coalizione di rottura con il passato" sentendo aria di scarpeggiamento stanno cercando di rientrare all'ovile velocemente
Messaggio del 05-05-2011 alle ore 16:13:57
Nzk,
Pietro Nenni era solito ripetere "la politique d'abord", la politica innanzitutto ed inseriva ogni suo intervento nel contesto della politica internazionale. Non dico che bisogna iniziare dall'ONU per analizzare le elezioni comunali di Lanciano ma almeno inseriamo Lanciano nel contesto politico nazionale. Da questa tornata elettorale amministrativa in tutta Italia verrà un segnale politico fortissimo nei confronti del governo nazionale perché ci sono tanti giovani disoccupati e precari, questa però non è una novità, ma soprattutto la grave crisi della borghesia, dei dipendenti pubblici, delle classi medie e dei piccoli e medi imprenditori. Da questa profonda crisi economica e politica, in cui il Governo Berlusconi-Tremonti-Bossi non riesce a cavare una proposta politica ed economica convincente, uscirà una mazzata epocale per il Governo. In conclusione: pensate voi, o provinciali (non mi riferisco a Nzk, NdR), che gli elettori lancianesi siano così avulsi da questa forte contestazione nei confronti del centrodestra italiano?
Messaggio del 05-05-2011 alle ore 16:57:47
Consentitemi una premessa posticipata, ma il mio post è un pronostico che fa riferimento sulle ultime amministrative e non una mia volontà elettorale
Avere 400 persone che si candidano significa una media di 65 voti a testa e per una città piccola come Lanciano dove i rapporti umani, famigliari...sono molto più importanti di valori e convinzioni politiche è logico e conseguenziale ipotizzare che 6 liste siano migliori di due.
Sul discorso di politica nazionale hai ragione, è impossibile far finta della criticità attuale, però è anche vero che la sinistra la possibilità di governare l'ha avuta ma per ben 2 volte ha fallito, cosi come è stata fallimentare la sinistra in spagna dove nel giro di pochi anni è passata da un'ecnomia da crescita cinese ad una disoccupazione da terzo mondo. Precisiamo che da buon imprenditore la politica attuale, sia essa di destra che di sinistra è avulsa dalle mie idee, ma questo è un discorso troppo lungo che credo vada fatto di persona e non tramite una tastiera.
Tornando alle comunali vedo fare campagne elettorali vechio stile, con i soliti proclami, le pacche sulle spalle e sorrisi di gente che per 5 anni se ti incontrava per il corso neanche ti salutava, slogan con parole come lealtà, trasparenza, onestà e altre minghiate che sinceramente gridano al patetico. Vedo manifesti con volti sorridenti, ma ahimè non ci sta un c... da ridere
Messaggio del 05-05-2011 alle ore 17:01:05
Dean, fatti più audace ed elimina la forchetta del 5% magari visto che si avvicina l'estate elimina pure tutte le altre posate
hanno solo un difetto che amano poco apparire in certi contesti
Scusami FC ma..."che c'azzecca" ?
Ma che ragionamento è?
Come giustamente dice Jena, QUESTO E' IL LORO MIGLIOR PREGIO e non difetto.
BASTA COI MAGNACCI
BASTA CON LE SOLITE PERSONE
BASTA CON I CULI ATTACCATTI ALLE POLTRONE
Se VALI allora vai avanti, se NON SEI BUONO (e questo, visti i "risultati" delle precedenti amministrazioni di questa città è a dir poco EVIDENTE) TE NE DEVI ANDAREEEEE !
BASTA COI POLITICI DI PROFESIONE BUONI SOLO A FARSI I CA22I LORO !
BASTA CON LE DINASTIE DI PADRI FIGLI NIPOTI sempre con le solite facce di m...a
W IL NUOVO.
Tanto PEGGIO DI COSi' e di come è già stato fatto penso sia davvero difficile fare....
BASTA COI MAGNACCI
BASTA CON LE SOLITE PERSONE
BASTA CON I CULI ATTACCATTI ALLE POLTRONE
Se VALI allora vai avanti, se NON SEI BUONO (e questo, visti i "risultati" delle precedenti amministrazioni di questa città è a dir poco EVIDENTE) TE NE DEVI ANDAREEEEE !
BASTA COI POLITICI DI PROFESIONE BUONI SOLO A FARSI I CA22I LORO !
BASTA CON LE DINASTIE DI PADRI FIGLI NIPOTI sempre con le solite facce di m...a
W IL NUOVO.
Tanto PEGGIO DI COSi' e di come è già stato fatto penso sia davvero difficile fare....
Anima, mi daresti il permesso di tatuarmelo dietro la schiena? Grazie... ------------ Editato da Mk22 il 05/05/2011 alle 17:22:02
Messaggio del 05-05-2011 alle ore 17:27:50
ma la cosa più bella di questi post elettorali è che molti utenti sono spariti o si astengono a parteciparvi...
forse semplicemente per un motivo,.... a qualcuno devono mollare la fregatura elettorale senza farsi scoprire
Messaggio del 05-05-2011 alle ore 17:31:27
aggiungo, che scorrendo le liste dei candidati ho visto gente che si è sempre schierata sul centro sinistra ed ora li vedo candidati nelle liste di Di Fonzo o Bozza.....
aggiungo, che scorrendo le liste dei candidati ho visto gente che si è sempre schierata sul centro sinistra ed ora li vedo candidati nelle liste di Di Fonzo o Bozza.....
Anche Bondi era del PCI, ma per avere la rendita assicurata ha preferito saltare la sponda e se lo senti a parlare oggi, per lui è meglio accordarsi con il diavolo ma non con i comunisti
Questo è un esempio estremo ma reale che ti fa capire che oggi non c'è più un ideologia da difendere (escluso per pochi irriducibili), ma ci sono delle poltrone da difendere
Eppoi secondo me questi cambi di casacca vengono fatti da persone di "CENTRO", politicamente parlando, che si trovano a disagio con i partiti di sinistra o di destra. Alla fine quando saltano da una parte all'altra vanno sempre con quelli che la pensano come loro a prescindere se di CENTROdestra o di CENTROsinistra; si trattano sempre di "Democristiani" ------------ Editato da Sojit_e_sorvnut il 05/05/2011 alle 17:45:47
Messaggio del 05-05-2011 alle ore 18:01:02
"la disponibilità di sempre" è lo slogan più allucinante che io abbia mai sentito!!! La disponibilità a fare cosa???????? Pazzesco e spudorato!!!
Messaggio del 05-05-2011 alle ore 20:05:53
Mi auguro davvero che i cittadini si rendono conto che questa gente più fa così e più non va votata; che altro messaggio stanno dando se non quello di voler stare incollati alle poltrone?
Lo so è utopia, ma ci voglio credere
Messaggio del 05-05-2011 alle ore 20:14:34
Trovo difficile pensare che si faccia la politica x il bene comune, credo che ognuno segua un interesse personale che può essere visto come migliori opportunità lavorative,ambizione,fama e potere. Questo spirito di salvatori della patria è solo la solita frase fatta.se così non fosse più che politici sarebbero missionari
aggiungo, che scorrendo le liste dei candidati ho visto gente che si è sempre schierata sul centro sinistra ed ora li vedo candidati nelle liste di Di Fonzo o Bozza.....
Fc, oramai la gente sta messa così male che la compri pure per un pezzo di pane...
Messaggio del 06-05-2011 alle ore 10:50:10
Davo un'occhiata al "patto di stabilità" ed ai suoi vincoli, soprattutto per quei comuni che come Lanciano hanno più di 15mila abitanti, notando come siano penalizzati nei confronti dei comuni più piccoli. Non sono un tecnico ma voglio allegare una parte del patto di stabilità per far capire in modo più specifico la complessità gestionale di un comune.
In pochi giorni mi hanno fatto passare la voglia di andare a votare. Troppa arroganza, presunzione, toni da guerra fredda. L'educazione per me è un valore iportante , avere delle idee diverse dai propri rivali politici non significa offenderli anche nella sfera privata. Le persone vanno valutate per l'affidabilità professionale e doti imprenditoriali e gestionali e non solo con chiacchiere ed offese.
Vai al comizio di "X" e si parla male di "Y" ,e viceversa ...... Non ci sono idee, ma solo fantasie e buoni propositi che andranno a cozzare con il patto di stabilità...
ridurre il rapporto tra il proprio ammontare di debito e il prodotto interno lordo.
1) una maggiore attenzione, rispetto al passato, ai temi della programmazione ed del controllo, nella separazione tra poteri politici e competenze gestionali;
2) la presenza di vincoli macroeconomici in grado di influenzare le politiche di bilancio anche degli enti di minori dimensioni.
La circolare del Ministero del Tesoro del Bilancio e della Programmazione economica del 12 marzo 1999, n. 11, precisa che “l’impegno che è richiesto a Province e Comuni per la realizzazione dei due obiettivi … si caratterizza per un diverso grado di cogenza. Il miglioramento del saldo finanziario deve considerarsi …. un obiettivo primario che il sistema delle autonomie ha fatto proprio per concorrere agli obiettivi di risanamento della finanza pubblica italiana. Il miglioramento del rapporto debito/PIL deve considerarsi, invece, come un obiettivo derivato …”.
Entrambi gli obiettivi riguardano la gestione di cassa riferendosi agli incassi ed ai pagamenti di tesoreria. La scelta di fare riferimento alla cassa e non alla competenza è stata una scelta obbligata in relazione alle modalità di calcolo del debito pubblico e del deficit in sede comunitaria.
La successiva circolare del Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica 4 febbraio 2000, n. 4, precisa inoltre che tutti gli enti sono tenuti alla riduzione del disavanzo a livello macroeconomico; ciò significa che gli enti che presentano una situazione in disavanzo devono ridurlo, mentre gli enti che presentano una situazione in avanzo devono ugualmente migliorare le cose aumentandolo.
Lo sforzo richiesto alle autonomie locali per la prima volta nell’anno 1999, è esteso anche agli anni successivi recuperando nell’anno 2000 l’eventuale obiettivo non raggiunto nel 1999.
Per quanto riguarda la quantificazione dei suddetti obiettivi, l’art. 28 della L. 23 dicembre 1998, n. 448 dispone che la riduzione del disavanzo deve essere pari nell’anno 1999 ad almeno lo 0,1% del P.I.L.; l’art. 30 della L. 23 dicembre 1999, n. 488 prevede un una ulteriore riduzione del 0,1% per l’anno 2000. L’importo della riduzione applicata per l’anno 2000 dovrà rimanere costante anche per gli anni 2001, 2002 e 2003.
Tralasciando, in questa sede, le modalità e gli adempimenti specifici in materia di patto di stabilità interno, giova comunque evidenziare che al raggiungimento o al mancato raggiungimento degli obiettivi sono connessi eventuali sanzioni ed un sistema premiante particolarmente incisivo.
Il meccanismo premiante funziona (in sintesi) in questo modo: sconto del 0,5% sugli interessi dei mutui con la Cassa DD PP “a pioggia”, se l’obiettivo della riduzione del disavanzo del 0,2% del P.I.L. è conseguito nel biennio 1999-2000 complessivamente per tutti gli enti del comparto; altrimenti “sconto selettivo” solo per gli “enti virtuosi” che hanno raggiunto l’obiettivo. Inoltre, sconto raddoppiato (1%) per gli enti che ottengono una riduzione del proprio disavanzo superiore a quella necessaria per conseguire, a livello di comparto, un risparmio complessivo del 0.3% del P.I.L.[4].
Fra tutti gli enti, i comuni con più di 15000 abitanti e le province sono maggiormente sensibilizzati alle problematiche del patto di stabilità perché dovranno predisporre all’assestamento di bilancio una specifica relazione della Giunta al Consiglio sul perseguimento degli obiettivi programmatici dell’anno 2000, introducendo, se del caso, le opportune variazioni di bilancio correttive (art. 30, comma 4, della L. 488/99).
Anche gli altri enti, pur non essendo tenuti ad approvare specifiche relazioni sull’andamento della gestione di cassa ai fini del patto di stabilità, dovranno verificare se il trend attuale lascia prevedere, o meno, il raggiungimento dell’obiettivo programmatico 2000 per poter tempestivamente porre in essere le eventuali azioni correttive e, conseguentemente, beneficiare degli sconti sugli interessi.
Oltre alle due linee di tendenza succitate (una maggiore attenzione ai temi della programmazione ed del controllo e la presenza di vincoli macroeconomici) vi sono anche altri elementi, più o meno innovativi, destinati ad influire in modo considerevole nelle politiche del bilancio 2001:
- l’aumento dei trasferimenti erariali come indicato nel D.P.E.F. con l’adozione di nuovi criteri di riparto;
- il rimborso anticipato dei mutui contratti con la Cassa depositi e prestiti senza oneri aggiuntivi oltre a quelli del rimborso del residuo debito; tale opportunità è concessa agli enti che presentano al Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica, piani finanziari di riduzione del proprio rapporto debito/PIL di almeno il 10% nell’arco di cinque anni [5];
- la trasformazione dei mutui già contratti con la Cassa DD PP in nuovi mutui da ammortizzare al tasso vigente (art. 61, comma 3, L. 23 dicembre 1998, n. 448; circolare della Cassa DD. PP. 4 luglio 2000, n. 1239, G.U. n. 163 del 14/7/00).
In attesa dell’attuazione del federalismo restano anche annosi problemi aperti, come quello sull’IVA pagata in caso di esternalizzazione di servi pubblici o quello sull’effettiva introduzione della tariffa rifiuti.
Ovviamente ho messo solo una parte, ma su questo si potrebbe stare a discutere per giorni
Messaggio del 06-05-2011 alle ore 11:05:47
E quindi nzk?
Che dovremmo fare?
Darci all' "anarchia" e andare in giro a spaccare tutto?
Dai! Siamo riusciti a spendere pare 3 milioni di euro per un "parco", 187.000 euro di biciclette elettriche per fare bike sharing, 300.000 euro per l'acquisto di un palazzo che al momento sta "buttato", si sta pensando alla creazione di una "via d'acqua" lungo il Corso... evidentemente non stiamo messi tanto male.
delle precedenti amministrazioni di questa città è a dir poco EVIDENTE) TE NE DEVI ANDAREEEEE !
