La Piazza

la scuola moderna...
Messaggio del 17-12-2009 alle ore 14:00:07
se é racchietta allora dillo prima...

ha pure il movente....non trovando un"adulto per soddisfare i suoi bisogni erotici ha ben pensato di provarci coi ragazzini che come voi ben sapete non si fanno problemi di bellezza per queste cose...


Messaggio del 17-12-2009 alle ore 11:38:08

cmq pare che sta prof fosse pure un pò racchietta
Messaggio del 17-12-2009 alle ore 10:24:42
ma la violenza, secondo me, non è solo quella che si esercita con la sottomissione, con la forza o con la minaccia e via di seguito.
anche se c'è il consenso del minore, questo è considerato non rilevante...detta così può sembrare barbaro, ma in realtà è un concetto sofisticato
cioè, che il minore non chiedeva altro di farsi strombazzare dall'insegnante non fa della loro attività sessuale un'attività lecita e socialmente accettabile.
perchè, ripeto, magari a quell'età è giusto che rimanga un sogno, una chimera, quella di andare con la prof bona.
e la prof bona ha commesso sì una violenza, approfittando dell'arrapamento normale di un tredicenne, facendogli bruciare le tappe e avvicinandolo troppo in fretta al sesso, che non per fare la moralista del piffero, è qualcosa di serio, di importante e di profondo che devrebbe essere provato magari anche a tredici anni, se sei così precoce, ma con qualcuno della tua età, che abbia le tue stesse inesperienze o le tue stesse curiosità, non con una DONNA che se permettete mi va molto vicino alla definizione di pervertita...altrimenti, scusatemi sempre , il tredicenne "subisce violenza".

Messaggio del 17-12-2009 alle ore 09:22:36
e invece, per come me la sono immaginata io (poi oh... magari sbaglio, ma dai vari racconti letti....) la discriminazione VA FATTA.

Perchè stavano (dalle quello che scrivono i vari giornali) belli seduti e seminudi a spippettarsi, non credo che l'insegnante abbia usato forza fisica o violenza su di loro.

Di sicuro è una persona con problemi che non può certamente insegnare niente a nessuno, ma equiparare questo ad uno stupro, è un po' la stessa cosa che equiparare uno con un paio di cannette ad uno spacciatore internazionale....

E ho seri dubbi sul fatto che, se non fosse stata "beccata", la storia si sarebbe mai saputa, chissà quante maledizioni avranno mandato ssi ragazzi alla prof di ginnastica.

Perchè non ho letto da nessuna parte il "pensiero" dei ragazzi???Ah giusto, sono minorenni e le leggi rispondono anche per loro.
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Editato da Uanasgheps il 17/12/2009 alle 09:26:26
Messaggio del 17-12-2009 alle ore 08:11:52
nulla zio, sottolineavo come tu abbia scritto qual è la violenza, correttamente, ma mi sembra assurdo che sia "giustificabile" l'atto in quanto potenziale sogno di un tredicenne.
giustificheresti l'atto se fosse tua sorella o tua figlia? questo è il punto, c'è una discriminazione in atto solo perchè si tratta di ragazzi e non ragazze, e per me è gravissimo.


Tu credi che non possa esserci "amore" o semplicemente sesso, tra un adolescente ed un 30enne???



può esserci amore, non lo metto in dubbio, e mi permetterei di valutare una eventuale relazione a due e capire, ma credo che tra una insegnante e tre alunni, o ci sia un immenso amore (cosa che invidio, io riesco a concentrarmi emotivamente su una donna, e basta) o sia semplicemente una perversione che, se condivisibile e magnifica tra adulti, non lo è tra un adulto e tre minorenni.
Messaggio del 16-12-2009 alle ore 21:25:41
atelkin, scusa


la violenza sta nella costrizione, non nel rapporto in sè.




la costrizione è la violenza



mi spieghi la differenza?

io non credo che quella si sia messa nuda e li abbia costretti a farsela. "chi non mi si ingroppa gli metto 2".

Messaggio del 16-12-2009 alle ore 18:24:33
il sogno di un tredicenne è farsi la professoressa.
mh
i tredicenni possono pure sognare di guidare una ferrari, per dire.
i tredicenni facile che sognino pure di stare in giro con gli amici fino all 5 del mattino.
ai tredicenni magari gli tira pure di andare al poligono.

quindi?

se sono maturi, possono farlo?
si deve valutare ogni volta caso per caso?
"tu puoi guidare, va, sei abbastanza bravo, sai guidareatente!"
"tu sei uno responsabile, puoi rimanere fuori casa tutte le sere fino alle 5"
non credo proprio...
sei un caxxo di tredicenne quindi ti sti a la casa , non guidi e non ti trombi (fai tromare dal) il resto di nessuno

la violenza è scontata, sì. si prescinde dal caso singolo. e secondo me è giustissimo.
Messaggio del 16-12-2009 alle ore 17:09:28
per le nostre leggi hai ragione al 100%, ma di certo non sarebbe contento un certo Giuseppe che prese Maria in pubertà.... pensa un po' il dramma se a quel tempo ci fosse stata una legge del genere.

con questa puttanata voglio solo dire che:

un conto è accertare una violenza REALE, un conto è darla per "scontato" solo perchè non hai una certa età....

Tu credi che non possa esserci "amore" o semplicemente sesso, tra un adolescente ed un 30enne???

Beh, io credo che possa esserci.
Sono un criminale per questo paese, lo so.
Messaggio del 16-12-2009 alle ore 17:02:27
a 13 anni svegli che vogliono essere non credo che abbiano già avuto esperienze sessuali la violenza non è solo fisica ma anche psicologica,dubito che possano essere cosi scaltri davanti ad una prof nuda e 4 amici...poi magari mi sbaglio pure io eh...
ma se c"è qualcuno da colpevolizzare di certo non sono loro...una persona che dice che son stati i ragazzi a convincerla a fare questa nuova esperienza,bene non stà di sicuro...
Messaggio del 16-12-2009 alle ore 16:54:32

ma mi rimane difficile credere che i ragazzini si siano sentiti in qualche modo violentati, magari mi sbaglio eh



chiedi ad una dodicenne adescata da un trentenne e portata a letto se si sente violentata, ti dirà probabilmente di no, ma il REATO (sottolineo, reato), resta. punto.
Messaggio del 16-12-2009 alle ore 16:53:17
mah, così ad occhio e croce, non credo che i ragazzini siano stati costretti... forse mi sbaglio.
violenza, per come la vedo io, è ben altro.
qui possiamo parlare di perversione, pedofilia, ma mi rimane difficile credere che i ragazzini si siano sentiti in qualche modo violentati, magari mi sbaglio eh... ma considerando che oggi vedo 13enni che bevono e fumano più di me.... ho seri dubbi.
Messaggio del 16-12-2009 alle ore 16:46:15
ziomitch,
la costrizione è la violenza. la differenza di età è , passami il termine, l'"aggravante".
Messaggio del 16-12-2009 alle ore 16:41:16
ziomitch i genitori si ""sgolano""a dare ai figli buoni consigli sul sesso,lavoro e i veri valori della vita,ma se poi escono per andare a scuola e c"è una professoressa che realizza i sogni sessuali degli adolescenti ..!!!

diamole il premio perchè llei si che si prodica per i giovani...ma per piacere...!!!!
è violenza su minore è pedofilia è un posto rubato a chi merita quel lavoro è una persona malata e non dovrebbe avere più modo di interagire per qualsiasi motivo con adolescenti...và curata,punto..!!!
che poi ci volete scherzare,inzummare ok,ma non giustificate gesti che non hanno nulla di giustificabile..questo ovviamente è il mio punto di vista e nel mondo schifoso in cui viviamo non ha nessun valore anzi tra poco facile che la vedremo in tv a pubblicizzare qualche bel marchio ...!!
Messaggio del 16-12-2009 alle ore 14:35:23
atelkin, che il caso di pedofilia sia oscurato dall'appartenenza sessuale dipende proprio dal fatto che farsi un'insegnante è il sogno di ogni adolescente, quindi per questo, a mio avviso, non c'è violenza. la violenza sta nella costrizione, non nel rapporto in sè.
Messaggio del 16-12-2009 alle ore 13:40:00
eh... ovvio.
come si fa a non ridurre la pena ad un' amante del piccolo pene.
Messaggio del 16-12-2009 alle ore 12:57:35
provo ancor'oggi lo stesso imbarazzo nel leggere i commenti estasiati di tanti di fronte ad un palese caso di PEDOFILIA.
anche in questo caso, la lasciate vinta all'appartenenza sessuale, dimenticando che l'adescamento e la violenza non hanno colore di genere.
molta amarezza.
Messaggio del 16-12-2009 alle ore 12:22:26
sonyca, i soldi e il sesso la rovina dell'adolescenza??

l'unica rovina dell'adolescenza sono i genitori quando non ascoltano i figli, quando gli danno 50 euro a 15 anni per uscire una sera e non gli insegnano il valore dei soldi, quando li mettono davanti a una tv, una playstation o un computer, basta che non rompono, quando gli comprano un cellulare da 500 euro ogni 3 mesi, quando se si fanno bocciare a scuola li mandano al nazareno e gli comprano il secondo motorino.

io quando ho voluto il cellulare a 16 anni mia madre mi ha mandato a lavorare. idem dicasi per il motorino, per la playstation e il computer. e ai miei ho sempre potuto chiedere consigli sul sesso e sulle donne.
Messaggio del 16-12-2009 alle ore 11:55:24

NEGRONIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
Messaggio del 16-12-2009 alle ore 11:45:14
da punire severamente
con il suo comportamento ha insegnato agli alunni che la danno facile
quando cresceranno capiranno che NON E' VERO
Messaggio del 16-12-2009 alle ore 11:31:43
non ho letto tutti gli interventi fin dove sono arrivata ho notato che gli uomini o quasi sono tutti estasiati da codesta professoressa.....
non ricordo chi(spero ironicamente)ha commentato :se succedesse a mio figlio ne sarei contento avrei cosi la consapevolezza che sta crescendo sano...
io ho due figli un maschio e una femmina e sinceramente vorrei che giocassero con bambole e macchinucce fino a 15 anni ma purtroppo non è cosi,son dell"idea che i soldi e il sesso siano la rovina dell"adolescenza.... ed in ogni caso queste son esperienze che vanno fatte con coetanei,sennò portateli a prostitute che fate prima...
Messaggio del 16-11-2006 alle ore 13:42:24
 @  Animamundi:
Quote:
...davvero pensi che invece quando eravamo bambini noi o i nostri genitori o i nostri nonni, il "mondo" era meravgilioso e tenero, pieno di rispetto per gli altri? 
Io passo una buona parte del mio tempo libero a documentarmi sugli usi e i costumi più moralmente aberranti che hanno caratterizzato la nostra società. L'uomo è violento e depravato per natura (EHEHEHEH ossimoro...), non è una novità... Ma ancora una volta manca il nesso con la questione trattata. 
Non c'è alcun intento moralizzante nè paternalistico nei miei pensieri, bensì semplice costatazione dello status quo e una teorizzazione dei possibili risvolti futuri.
Quote:
E poi i media (luogo comune) non decidono proprio un bel niente. Essi si limitano ad intercettare determinate istanze, pulsioni ed interessi che sono GIA" PRESENTI nella societa’.

Sicuramente i media traggono spunto dalla vita, ma tu credi davvero che la loro influenza sull' evolversi della società moderna sia così marginale? Per quanto ne so, sei forse l' unico al mondo... La televisione ha cambiato il mondo, e internet lo sta facendo in modo anche più radicale...
La tua visione a me pare molto più anti-moderna della mia...   :0)
Quote:
Ripeto: l’evoluzione in se non e’ E NON POTREBBE CERTO essere dopotutto, ne’ positiva ne’ negativa.

Assurdo. Questo potrebbe forse essere vero per un osservatore esterno, come un alieno o una divinità, ma noi da partecipanti attivi alla nostra metamorfosi arriviamo necessariamente ad un giudizio di valore, che ci porta a preferire una direzione piuttosto che l' altra.

A meno che tu non sia talmente distaccato dalla vita terrena da ritenere l' olocausto nucleare evoluzionisticamente equivalente ad una convivenza pacifica mondiale... Ma allora a questo punto perché ti scagli con tanta veemenza contro i "difensori della fede"? ...............  ;0)
Quote:
Evolversi significa diventare sempre piu’ consapevoli del mondo che ci circonda e di cio’ che ci accade...

E tu credi che è questo che sta accadendo? Che oggi abbiamo una società più consapevole? Bah...
Quote:
Sempre piu’ spesso preferiamo ADERIRE ad una morale gia’ pre-configurata e sessuofoba, prendendo per buono cio’ che gli altri (non noi stessi) ritengono essere buono per noi.

Scusami... Ma di cosa diavolo stai parlando ?????????????????????

Io pongo una questione riguardante la perdita di una identità simbologica dei due sessi, che sta destabilizzando le basi stesse dei meccanismi di interazione sessuale... 
Qui in ballo c'è ben altro. Cosa cacchio centra la morale? Sono stato accusato di tante cose in vita mia, ma di avere una morale mai !!!   :0)



Saluti



   
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Editato da Tarzanello il 16/11/2006 alle 13:44:50
Messaggio del 16-11-2006 alle ore 12:38:36
mmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm
Messaggio del 16-11-2006 alle ore 12:37:32

e poi avrei almeno la certezza che stia crescendo sano, sai com'è di sti tempi..



ma che ozzac vuoldire?
Messaggio del 16-11-2006 alle ore 12:36:01
Tarzane' avevo scritto un papiro ma per qualche motivo sto' sito a mandato al diavolo tutto...cmq

ora non voglio e non posso riscrivere di nuovo tutto, ti dico soltanto che in generale io non mi riferivo al fatto in se poiche' il mio intento non era quello di giudicare moraleggiando ma di capire.

In generale mi ha sorpreso il tuo intervento perche' come l'ho inteso io mi sembra che possa essere (il buon deleuss mi perdonera'
piu' che altro l'ennesimo attacco alla modernita'.

Quando impararemo a non idealizzare un passato che non è mai esistito e a non costruire su un episodio cattedrali barocche di commenti e talk show genere "le mamme che uccidono i figli" o "i figli che uccidono le mamme'? I violenti, gli imbecilli, i "bulli" ci sono sempre stati, ma non finivano in tv.

davvero pensi che invece quando eravamo bambini noi o i nostri genitori o i nostri nonni, il "mondo" era meravgilioso e tenero, pieno di rispetto per gli altri?

E poi i media (luogo comune) non decidono proprio un bel niente. Essi si limitano ad intercettare determinate istanze, pulsioni ed interessi che sono GIA" PRESENTI nella societa'. Il problema e' piuttosto che lo fanno sempre di piu' a scopo meramente commerciale, banalizzando e facendo regredire il tutto.

Ripeto: l'evoluzione in se non e' E NON POTREBBE CERTO essere dopotutto, ne' positiva ne' negativa.
noi siamo il risultato di cio' che eravamo ieri e domani saremo il risultato di cio' che siamo oggi.
Evolversi significa diventare sempre piu' consapevoli del mondo che ci circonda e di cio' che ci accade, ed essendo la vita in generale FLUIDA E MULTIFORME, dalle mille sfaccetature e profondita', sinceramente non ritengo che possano esistere linee di demarcazione nette e immutabili come sembra suggerire tu.
Anzi tutt'altro: in teaoria noi dovremmo imparare dai nostri errori. Purtroppo sempre piu' spesso ABDICHIAMO al nostro ruolo di essere umani, RINUNCIAMO A COMPRENDERE, a porci in discussione ad eviare di faticare ponendosi le domande e cercando le risposte. Sempre piu' spesso preferiamo ADERIRE ad una morale gia' pre-configurata e sessuofoba, prendendo per buono cio' che gli altri (non noi stessi) ritengono essere buono per noi.
Ma come possono gli altri giudicare cosa puo' essere valido o meno per noi stessi? come si puo' accettare che altri diano risposte alle "mie" domande?




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Editato da Animamundi il 16/11/2006 alle 13:27:32
Messaggio del 15-11-2006 alle ore 23:53:08
www.corriere.it

Mercoledì l'interrogatorio al preside e all'insegnante di ginnastica

"Così la prof ci ha coinvolto nel gioco erotico"

Interrogati dai magistrati i ragazzini sorpresi a fare sesso in classe con l'insegnante di matematica. «Si sentono gli eroi del paese»

MILANO - Dai discorsi a carattere sessuale ai fatti. Hanno raccontato tutto nei minimi particolari i cinque ragazzi protagonisti della storia a luci rosse con la supplente di matematica nell'aula della scuola media di Nova milanese, ascoltati dai magistrati nel pomeriggio. I ragazzi, che hanno un'età compresa tra i 13 e i 15 anni, «non sono parsi minimamente turbati - ha detto il procuratore capo Antonio Pizzi - anzi si fanno un gran vanto di quanto è accaduto. Il giorno successivo, a scuola, lo avevano raccontato già a tutti gli amici». Si sentono un po' gli eroi del paese e ai magistrati hanno raccontato senza imbarazzo quanto accaduto quel lunedì pomeriggio durante l'ora di recupero.

DAI DISCORSI AI FATTI - In base alle loro dichiarazioni la «professoressa avrebbe intavolato discorsi a sfondo sessuale già nelle tre ore precedenti, durante le sue ore di matematica. E al termine, con i cinque alunni si era riproposta di continuare i discorsi nell'ora successiva, chiesta alla collega di ginnastica, con la scusa delle ripetizioni».
Una volta al riparo da occhi indiscreti, dalle parole si è passati ai fatti: palpeggiamenti e qualcosa di più. «Alcuni dei ragazzi si toccavano da soli, altri con l'aiuto della professoressa».

PROSSIMI INTERROGATORI - La supplente molisana, nel frattempo tornata al suo paese sarà sentita per ultima dai magistrati. Rischia pene pesanti per corruzione di minore e violenza sessuale. A parte la radiazione dalla scuola. Prima di interrogare la donna, una 33enne di origine molisana, mercoledì il procuratore Pizzi ha convocato il direttore scolastico, non solo per chiarire i contorni della vicenda ma anche per chiedergli una spiegazione del forte ritardo con cui il fatto è stato denunciato (dopo ben 4 giorni). Poi sentirà l'insegnante di ginnastica e anche quella di sostegno che si trovava con la supplente nelle tre ore precedenti la famosa ora di recupero. La testimonianza potrebbe servire a capire se i discorsi a sfondo sessuale fossero già cominciati durante le ore di lezione.

Messaggio del 15-11-2006 alle ore 19:13:48
Porca puttana se sarei felice se capitasse a mio figlo.Vedrei realizzato da parte sua un sogno per me irrealizzabile, qual'è quello di fottersi una prof. e poi avrei almeno la certezza che stia crescendo sano, sai com'è di sti tempi..
Messaggio del 15-11-2006 alle ore 18:53:40
..mi stupisce la tua rigidità invece..

..ma lo stupore è una delle sensazioni umane..non vedo dove sia il problema..
Messaggio del 15-11-2006 alle ore 18:43:35



cmq si organizzano pullman per ripetizioni private ed esami orali a pietracatella (cb) ridente paesino affacciato sul lago di occhito, 1600 abitanti: 1599 contadini e una pomp... ...professoressa!

Messaggio del 15-11-2006 alle ore 12:12:31
un personale grazie a tarzanello e animamundi per la discussione
Messaggio del 15-11-2006 alle ore 11:30:47
@ Animamundi: le tue risposte sono un pò... Estremiste, non credi? Mi spiego...

...essendo "innocente" o meglio inesperto del mondo che lo circonda, l’essere umano per "evolvere" deve necessariamente perdere l’innocenza tanto fantasticata, proprio per evitare di ritrovarsi in un mondo "immaginario" mentre il resto dei suoi coetanei sta’ avendo esperienze di vita concrete. Nei casi limite il "rifiuto" del mondo e la chiusura in se stessi puo’ anche essere qualcosa di patologico.

In termini generali questo è corretto, ma tu ritieni davvero che impegnarsi in una sorta di "gangbang-light" assieme a quattro coetanei under 14 con protagonista la supplente sia l’ esperienza più corretta da fare a quell’ età? Non credi che
ci sia un tempo giusto per ogni esperienza?

Il bambino diventera’ una persona tanto piu’ equilibrata quante piu’ esperienze riuscira’ ad avere. Il nostro cervello funziona cosi’.
E’ chiaro che culturalmente e socialmente ci sono cose esperienze "valide" e altre meno...

... E la validità di un’ esperienza non dipende anche dal momento in cui viene vissuta? Secondo te è uguale assistere alla morte d un genitore quando hai 10, 20 o 30 anni, ad esempio? A parità di esperienza...
Non so, praticamente tutta la psicologia infantile
moderna è concorde nel ritenere questa precocità estrema molto deleteria per lo sviluppo psicologico dei bambini moderni... Boh... Tu no?


Sempre a livello bio-fisiologico tarzane’ il sesso non si stabilisce semplicemente dal tipo di organi genitali e apparato riproduttivo di cui si e’ dotati dalla nascita. la distinzione tra i sessi e’ molto piu’ complessa che non l’individuazione del cromosoma X o Y....SPECIALMENTE a livello psicologico profondo.

Non comprendo il nesso. Qui la questione non è assolutamente l’ identità sessuale, ma la perdita di un immaginario di riferimento valido quando si pensa soprattutto al sesso maschile...

E’ stato dimostrato che molti dei comportamenti "da uomo vero" sono sempre piu’ spesso il risultato di uno squiulibrio psicologico dell’individuo, cosi’ come per le donne il comportamento "da maschiaccio"... 

Continuo a non vedere il nesso. Qui si parla di uomo come soggetto "svuotato" della sua essenza mascolina... Femminizzato a tal punto da poter essere assimilato ad un bambino di 13 anni.

Stiamo assistendo a ciò che per le donne è già avvenuto da tempo. Ad un certo punto i media hanno deciso che invecchiare era un abominio, e che una donna a 50 anni doveva necessariamente mantenere un aspetto adolescenziale per poter essere rispettata.

Messa al bando la vecchiaia, abbiamo avuto come risultato donne adulte plastificate e vestite come trentenni, e 12enni iperstimolate e... Vestite come ventenni... Subito dopo arriva il nesso: 15enne attiva sessualmente = 30enne senza cellulite.

Adesso, un pò alla volta, le donne raggiungeranno la parità anche da questo punto di vista. Il primo fronte offensivo sono state le "Cougars" (nuove 40enni completamente votate al sesso usa-e-getta con uomini con la metà dei loro anni)... Presto le loro figlie faranno il salto di qualità...

Se questa ti sembra un’ evoluzione positiva della nostra società, buon per te. Io ritengo che mai come oggi le parole "Perdita dei mores" siano tornate a riempirsi di significato.



Un saluto 
    
Messaggio del 15-11-2006 alle ore 10:14:25
infatti io nn lo sto criticando..ma mi stupisce la tua leggerezza su un discorso simile..
Messaggio del 15-11-2006 alle ore 01:22:40
Penè io non critico il tuo punto di vista..e vorrei che fosse rispettato anche il mio...seppur differente..
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 18:27:00
Bravo Atelkin e complimenti agli altri per il loro inno alla pedofilia! E se ci fosse stato un gay al post di quella professoressa? Gli avrebbero già rovinato la vita!
Poi dicono che la nostra cultura è attenta alle discriminazioni...
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 18:16:40
BELNEGRO, mo senza pazzià le bbone padre fa le bbone fije,
penso che i 5 fanciulli certamente qualcosa già sapevano, anche perchè secondo me "La prufessuresse se la pure capate", miche se iave a capà li cchjiù ciucci,noo?
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 18:08:59
PENE' HAI RAGIONE: ne riparliamo quando tutti gli altri avranno dei figli
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 17:14:36
Beate a vvù, ma a tridici anne javate sole a lu catechisme?
Pruvete am'maginarve chi li citele tutt'imbignete n'ghe quelle nn'mane ..........
avrà n'trate che la racchie e jà r'ruvenate la feste!! ..................
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 16:44:32

...la svalutazione dell’ infanzia come età dell’ innocenza



essendo "innocente" o meglio inesperto del mondo che lo circonda, l'essere umano per "evolvere" deve necessariamente perdere l'innocenza tanto fantasticata, proprio per evitare di ritrovarsi in un mondo "immaginario" mentre il resto dei suoi coetanei sta' avendo esperienze di vita concrete.
Nei casi limite il "rifiuto" del mondo e la chiusura in se stessi puo' anche essere qualcosa di patologico.

Il bambino diventera' una persona tanto piu' equilibrata quante piu' esperienze riuscira' ad avere. Il nostro cervello funziona cosi'.
E' chiaro che culturalmente e socialmente ci sono cose esperienze "valide" e altre meno (come fare sesso con ragazzini di 13 anni) ma come hai ben potuto vedere dalle reazioni, ci sono molte persone rimpiangono di non aver avuto quel tipo di esprienza quando avevano 13 anni.


unite alla totale perdita di una distinzione tra i due sessi...



Sempre a livello bio-fisiologico tarzane' il sesso non si stabilisce semplicemente dal tipo di organi genitali e apparato riproduttivo di cui si e' dotati dalla nascita.
la distinzione tra i sessi e' molto piu' complessa che non l'individuazione del cromosoma X o Y....SPECIALMENTE a livello psicologico profondo.

E' stato dimostrato che molti dei comportamenti "da uomo vero" sono sempre piu' spesso il risultato di uno squiulibrio psicologico dell'individuo, cosi' come per le donne il comportamento "da maschiaccio"...

Il mondo e' pieno di sfumatore tarzane' e comprenderle ed accettarle consapevolmente per me e' uno dei segni dell'essere "adulto", ovvero evoluto. barricarsi dietro gli AUT AUT per darsi un identita' invece e' sinonimo proprio di "debolezza" e "confusione"

Messaggio del 14-11-2006 alle ore 16:36:58
Io personalmente non dico che i ragazzini in questione siano delle vittime innocenti, no di certo.
Dico solo che a quell'età le pulsioni sessuali vanno controllate e incanalate nel modo giusto e nn mi aspetto certo che una insegnante , al contrario, lasci che queste pulsioni si sfoghino nella maniera più squallida possibile.
Innocenti no di certo dato che non credo proprio che qualcuno li abbia costretti con la forza , come più spesso accade nel caso di violenze verso le donne, anche se non si può generalizzare.
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 16:31:38
quotando Deleuze,ma il numero di questa ehm signora professoressa?Parliamone,scritto o orale l'importante è chiarire il suo pensiero,cosa voleva veramente?Il bambino(mica tanto citilo) oppure provare la prima volta(con uno mentre gli altri guardavano,questa era la novità per lei forse).Questo è il dilemma ma ci occorre il numero telefonico,assolutamente.
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 16:22:29
 @  Animamundi: mi piace quando la risposta alle obiezioni è contenuta nelle obiezioni stesse... Mi fa risparmiare un sacco di tempo...  :0)
Quote:
non esiste un eta’ adulta e responsabile. In natura per "adulto" si intende un individuo sessualmente attivo. L’uomo non fa’ eccezione e le cose che hai detto tu sono solo SOVRASTRUTTURE CULTURALI che l’uomo si e’ autoimposto. 

Quote:
Basta girare e parlare con le persone per rendersi contyo che esitono ragazzini ben piu’ "adulti" (culturalmente e socialmente parlando) di tanti adulti certificati dall’anagrafe. 

I ragazzini di cui parli stanno semplicemente diventando adulti. Gli adulti di cui parli, considerandola una iattura da evitare, se ne guardano bene. L'età adulta esiste eccome, ognuno la raggiunge quendo la raggiunge.
Il problema è non considerarlo un abominio.

Quote:
...la svalutazione dell’ infanzia come età dell’ innocenza, unite alla totale perdita di una distinzione tra i due sessi...

Fammi sapere cosa pensi di queste altre due...
Quote:
fesserie

Ciao







    
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 16:10:54
Infrango la moquette perche' l'intervento di Tarzanello reclama risposta

Tarzane' quella dell' "la destrutturazione totale del concetto di età adulta e responsabile, la svalutazione dell’ infanzia come età dell’ innocenza, unite alla totale perdita di una distinzione tra i due sessi"

e' una delle piu' grandi fesserie che potevi dire.

perche'? perche' non esiste un eta' adulta e responsabile. In natura per "adulto" si intende un individuo sessualmente attivo. L'uomo non fa' eccezione e le cose che hai detto tu sono solo SOVRASTRUTTURE CULTURALI che l'uomo si e' autoimposto.

Esistono individui piu' o meno evoluti questo si, ma chi puo' dire chi o cosa definisce l'essere adulto? Assolutamente nessuno.

Basta girare e parlare con le persone per rendersi contyo che esitono ragazzini ben piu' "adulti" (culturalmente e socialmente parlando) di tanti adulti certificati dall'anagrafe.

Messaggio del 14-11-2006 alle ore 16:03:24
Comunque scusa Dimas io nn voglio certo offenderti.. ne riparliamo quando avrai dei figli.
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Editato da Penelope il 14/11/2006 alle 16:04:40
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 16:01:57

cirt' ragnatele!






cmq scherzi a parte, io credo che sia molto piu' pericolose ed oscene le trasmissioni alla Lucignolo o alla Grande Fratello e cazzate simili che un po' di sesso vero...

Siamo proprio una societa' schizofrenica...tutti a sbavare dietro le tette e le cosce delle letteronzole (che troieggiano ammiccanti a milioni di guardoni) e poi tutti pronti a criticare la "strega cattiva che porta i giovincelli imberbi e innocenti (ma quando mai...) ...

MALA TEMPORA OCCURRUNT
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 16:00:31
 Amico Atelkin, il tuo disappunto è legittimo, ma credo che sia abbastanza ovvio che la reazione del popolo sia questa.

L’ argomento è scottante, e la massa in questi casi è avvezza all’ overeacting...

Per cui, se è un 30enne maschio a trombarsi le 13enni, è tutto un "E’ uno schifo !!! Mettiamoli nei forni !!! Io ci passo sopra col carrarmato !!!" e amenità consimili...

Se invece è una 30enne femmina a sollazzare i pargoli, è un potpourri di "Mamma mia, magari a me !!! Che figata, io c’avevo solo prof cozze, uffa !!!"

La verità è che questo fatto e i molti simili balzati agli onori della cronaca negli ultimi anni meriterebbero ben altra riflessione.

Ecco come la vedo io: in primis, io distinguerei questo caso da quelli di pedofilia psicopatologica a cui solitamente siamo abituati. I numeri ci dicono che su cento pedofili le donne sono meno di cinque, e nella maggior parte dei casi si tratta di casi di transfert (ad esempio una madre che proietta sul figlio l’amore per il marito scomparso) o di conseguenze di traumi infantili subiti dalle stesse donne.

In questo caso più che di aggressione pedofila parlerei di sessualità intergenerazionale...
Aggravata dall’ underage dei protagonisti maschili...

Ecco quindi nascere il quesito: tutti hanno ben presente la diversa evoluzione di maschi e femmine nell’ età pre e subito post-puberale (per cui una ragazzina a 13 anni può tranquillamente essere scambiata per una ventenne senza cellulite, e un pari età maschio solitamente può essere scambiato per suo figlio), e quindi è semplice capire come un uomo adulto possa trovare sessualmente attraente una minorenne...



Appare molto più difficile capire come una donna ultratrentenne possa ritrovarsi a dare il numero di cellulare al suo alunno 13enne (come gli è venuto di chiederlo? Io non avrei mai neanche immaginato di poter osare... Bah...), e dopo poco eccola distesa su una fila di
banchi seminuda, impegnata in un sollazzamento orale allo stesso alunno, con due dodicenni coi pantaloni calati che assistono alla scena dediti alla pratica di Onan e altri due seduti ai banchi molto attenti alla lezione...

Cosa porta una donna fatta e finita a diventare giocattolo sessuale di un gruppo di bambini (perché questo sono), oppure a inziare una relazione amorosa con un suo studente che ha meno della metà dei suoi anni e a rimanere anche incinta (come è accaduto in USA e in Inghilterra )?

Io credo che ci siano condizioni psicologiche personali che sicuramente vanno tenute in considerazione, ma a cui va aggiunto un altro fattore: la destrutturazione totale del concetto di età adulta e responsabile, la svalutazione dell’ infanzia come età dell’ innocenza, unite alla totale perdita di una distinzione tra i due sessi, ha portato ad una condizione di totale caos di identità sociale, e questi episodi ne sono semplicemente un esempio.

Parafrasando Primo Levi...
                                             se questi sono uomini...










...Allora è tutto più comprensibile. 
   


Saluti
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 15:58:42
ti prego Dimas non dire cavolate..
tu nn ci vedresti niente di male se tuo figlio facesse una cosa del genere con la professoressa??
ma se a quell'età è piccolo anche per avere rapporti sessuali con coetaneee ! ma che cosa stai dicendo ??
ricorda che parliamo di ragazzi di scuole medie non di quindicenni!
ora se per forza dovete fare gli anticonformisti , quelli di mentalità aperta perchè così va la moda fate pure ma rimanete degli squallidi!
scusate.
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 15:56:11
E se al posto della Professoressa ci fosse stato un PROFESSORE e al posto dei ragazzetti delle RAGAZZETTE???
Di sicuro non l'avreste trovato così divertente!
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 15:53:18
..ma quale abuso di minori...io a 15 anni ero già bello e vaccinato...

..se fosse mio figlio non ci vedrei nulla di male...sono le sue esperienze sessuali...

..il discorso di Atelkin è serio però..ora ci troveremmo a parlare di stupro..puntatoni speciali di portaaporta e matrix...scandalo generele...società indignata..

..come se il caso successo a Lanciano fosse avvenuto a parti opposte..non saremmo di certo qui a parlarne neanche..altro che lucignolo sotto casa mia a rompere le palle
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 15:43:31
CONTE quella non vuole parlare con te vuole il tuo bambino perchè le piacciono piccoli teneri e inesperti..tu si' vecchio
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 15:41:25
amici io vi dico questo: TRATTASI DI VIOLENZA E ABUSO DI MINORE che, poichè esercitata sui maschietti, viene presa sottogamba se non esaltata e osannata da un malinteso senso dell'essere "uomo". Quella non è una donna ma una povera pazza malata e fuori di coccia e se fosse capitata a mio figlio l'avrei riempita di mazzate dimenticando il mio pacifismo
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 15:37:28
E poi dicono ke gli uomini 30enni stanno in crisi.....cirt' ragnatele!
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 14:39:39
ma andate a cagare tutti quanti
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 14:38:07

provate a pensare se ci fossero stati i vostri figli.



"figlio! domani vado a parlare con la professoressa!!!!"
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 14:34:59
cvd
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 14:33:17
Penè, je so papà
se fusse state je lu patre de chi li citile, j'avesse ditte "eb'brave papà!!"
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 14:31:18
tranquillo ate...so che ci son uomini diversi
(ma sempre mononeuronici)
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 14:27:46
comincio a pensare che i miei interventi siano invisibili
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 14:25:35
pene' che parli a fare sono mononeuronici e il loro neurone sappiamo bene che forma abbia
a me stupisce di + la prof...ma ste persone son malate
o forse riesce ad andarle bene se dice che è sonnambula
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 14:22:24
e comunque basta scherzare è una cosa seria..
e soprattutto basta pensare se al posto di quei ragazzetti ci foste stati voi .. provate a pensare se ci fossero stati i vostri figli.
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 14:20:29
lo so divo, appunto, e qui e nei media si sarebbe scatenato il finimondo, mentre in questo caso glorifichiamo la cosa, questo non mi quadra.
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 14:16:21

atelkin33, a sessi invertiti il prof sarebbe già in galera!!!!

invidiato da tutti i colleghi per il reato commesso
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 13:39:49
indubbiamente dekkard, l'ho detto anche io questo, però resta il fatto che a sessi opposti qui e altrove si sarebbero alzate, giustamente, barriccate, con tanto di vesti stracciate in piazza, mentre la donna con i ragazzetti viene fatta passare per idolo. ripeto, certamente il discorso del sogno di tutti ecc. regge, ma bisogna contestualizzare la cosa.
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 11:59:14
E' le realizzazione del plot del 90% delle seghe che mi sono fatto in quel periodo
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 11:58:21
Avrei ucciso a 13 anni per avere un insegnante come quella..una medaglia altro che radiazione..Bisogna dedicarle una piazza...
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 11:16:33
io al 2°superiore avevo una topona di matematica di 26/27anniperò chisse nn s'è mai trovata disponibile per alcune ripetizioni eppure andavo malissimo in materia
magari fusse capitate a me...
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 11:04:37

non è vero che ha detto cosi': ha detto che s'ha fatt pijà!!!

Messaggio del 14-11-2006 alle ore 11:01:45
come immaginavo, il mio intervento è caduto nel vuoto.
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 01:32:11
lei ha detto che la stavano violentando...
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 23:16:07

non lo postava!
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 22:49:25
repetita juvant
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 20:39:16


se queste sono le ripetizioni... figuriamoci gli esami orali!!

Messaggio del 13-11-2006 alle ore 20:36:08

se queste erano le ripetizioni...
figuriamoci gli esami orali
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 19:38:29
...wow
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 19:15:21
se organizzi l'autobus per andare a ripetizioni dalla prof vengo anch'io, ho bisogno di un pò di ripetizioni di matematica solo a me sono capitate prof brutte e rompi co; che sfiga!
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 18:58:52
Al rogo la meretrice !!
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 18:54:48
ke serie A..
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 15:42:10
questa proposta avrei voluto partorirla io!!
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 15:34:32
finalmente educazione sessuale nelle scuolemagari al posto dell'ora di religione...
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 15:33:10

pare che la professoressa sia originaria di un paesino molisano ...

appena mi informo meglio organizzo i pullman per andare a ripetizione da lei!!
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 13:29:14
voglio il numero di stà professorona
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 13:24:01
sai cos'è?... è che seni e coseni li capisci meglio se te li spiegano bene -Taz-
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 11:02:52
è vero, io sono stato costretto a studiare in italia
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 10:50:55



Davvero notevole il ritratto della scuola italiana: sesso, droga e pestaggi. Insegnanti precari, strutture decadenti, commercializzazione dei diplomi... ma questo è un Paese che investe sul futuro. Io suggerirei di approvare una legge che faciliti la fuga dei cervelli in tenera età: non è giusto che un giovane di talento debba essere costretto a studiare in Italia.
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Editato da Skin il 13/11/2006 alle 10:51:48
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 10:15:01
fosse stato il contrario, sai le barriere alzate qui e altrove! si tratta di prof donna e ragazzi ok, il contrario tatùm. penso sia ugualmente condannabile come cosa, anche se il fatto è tra i desideri maggiori di ogni ragazzo.
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 10:03:56
abram zitt tu..ca te piacesssssssssssssssssss
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 09:19:05
incredibile....
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 09:13:54
l'ho sentita al tg 5 di ieri
ma come cazz se fa
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 09:10:17
questa notizia mi pare esagerata, e sono sicura che è tutta strumentalizzazione dei giornalisti che quando non hanno notizie sono come avvoltoi pronti a distruggere le persone e senza nessuno scrupolo. E noi pronti a credere a tutte le stronzate che ci propongono, ragà ma siamo matti? una prof allungata sul banco con cinque ragazzini! ma daiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!! possibile che solo noi abbiamo avuto mazzate dai professori?
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 08:21:48
certo che c'è da stare sereni ogni giorno quando affidiamo i nostri figli alla scuola e andiamo a lavorare: droga, pedofili, maniaci sessuali, malati di mente, teppistelli di periferia e bulli....e insegnati che stiracchiano la vita fino al 27 per lo stipendio e scioperi e manifestazioni etc etc
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 07:49:48
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 02:03:17
sarebbe stato l'avverarsi del sogno erotico del 100% dei maschi italiani!!!

ma xchè certe cose non sono successe a me?
Messaggio del 12-11-2006 alle ore 20:08:17
lurida schifosa malata pervertita ninfomane zozza perchè non va ad insegnare matematica al Regina Coeli o all'Ucciardone cosi' lo spiega ai detenuti il Teorema di Pitagora, vedrai che le estraggono tutte le radici quadrate e le equazioni gliele fanno seriamente...prega Crisct che non capiti mai a mio figlio ca la strangolo con le mani mie...
Messaggio del 12-11-2006 alle ore 19:52:37
ma quale denuciare....ci stess cchiù prufessuress accusci!!
Messaggio del 12-11-2006 alle ore 18:55:13
che culo....a me è toccata genoveffa...
Messaggio del 12-11-2006 alle ore 18:51:30
Messaggio del 12-11-2006 alle ore 18:16:37
soliti giornalisti senza nulla da fare.Una prof.ssa cerca di far crescere dei ragazzini(chissa' sdraiata cosa voleva insegnarli) e loro subito a pensar male.
Certo che ormai siamo arrivati alla frutta,ma un pisello di almeno 20/ 25 noo??
Gli fann sang gli agnellini da latte....roba da pazzi
Messaggio del 12-11-2006 alle ore 18:11:42
Messaggio del 12-11-2006 alle ore 16:43:54
da www.corriere.it

La prof e tre studenti nudi a scuola La testimonianza: avevano spostato i banchi, lei era sdraiata sopra.

MILANO — Quando ha aperto la porta dell’aula di sostegno, alla ricerca di cinque alunni che erano scomparsi, la professoressa di ginnastica non credeva ai propri occhi. Di fronte a lei c’era la sua collega di matematica, 33 anni, in compagnia degli studenti, tutti tredicenni. Lei era completamente nuda, circondata da tre ragazzini con i pantaloni abbassati, mentre gli altri due assistevano alla scena. «Credevo di svenire — ha raccontato l’insegnante ai carabinieri —. Appena mi hanno vista, i ragazzini si sono rivestiti e sono fuggiti via, mentre la mia collega ha cominciato a parlare, cercando di giustificare quello che avevo appena visto. Mi diceva che erano stati i ragazzi a convincerla a vivere insieme a lei quella che ha definito un’esperienza un po’ forte. Ma non sono stata a sentirla. Ero sotto choc, ho lasciato l’aula e sono corsa dalla preside alla quale, ho raccontato quello che avevo visto».

La vicenda è avvenuta due giorni fa in una scuola media dell’hinterland milanese. L’insegnante di matematica è già stata sospesa dal Provveditorato agli studi di Milano. Mentre i genitori dei ragazzi, informati dell’accaduto, hanno presentato denuncia ai carabinieri: ora la giovane professoressa è indagata per violenza sessuale e corruzione di minore. Nella scuola non c’erano state avvisaglie di alcun tipo sul comportamento della prof. L’altra mattina i cinque tredicenni insieme ai loro compagni di classe erano andati in palestra, per seguire la lezione di educazione fisica. Dopo mezz’ora si è presentata l’insegnante di matematica: «Questi ragazzi li porto via con me — ha detto alla collega —. Sono indietro con il programma, hanno bisogno di un po di ripetizioni di aritmetica».

La prof di educazione fisica le ha affidato i ragazzi senza alcun problema: la collega le era sempre parsa un’insegnante irreprensibile e appassionata del suo mestiere. E poi aveva un bel rapporto con i ragazzi. Solo alla fine dell’ora, la prof si è preoccupata: la lezione di educazione fisica era finita e la campanella era suonata, ma i cinque alunni non erano ancora ritornati. Così ha deciso di andare a cercarli. Prima nella loro classe:ma non c’erano. E’ tornata in palestra, quindi negli spogliatoi, poi nei corridoi. Niente. Allora, ha pensato di andare controllare nell’aula di sostegno. Ha aperto la porta, convinta di trovare i cinque studenti seduti sui banchi, con i quaderni di matematica e la penna in mano. Invece, si è trovata di fronte la scena che poi ha raccontato alla preside e ai carabinieri: i banchi erano stati tutti spostati in un angolo e sopra c’era l’insegnante di matematica, svestita, in compagnia di tre suoi studenti, anche loro seminudi. Gli altri due assistevano alla scena, uno in piedi e l’altro seduto su una sedia. Ora la Procura della Repubblica di Monza ha aperto un'inchiesta per violenza sessuale e corruzione di minore. Sull’episodio sta indagando anche il Tribunale dei minori di Milano.




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