La Piazza

"L'Abruzzo? Peso morto come il Sud"
Messaggio del 10-01-2011 alle ore 12:25:15
Borghezio Docet...Buon 2011 Allora!!!!
Messaggio del 10-01-2011 alle ore 12:28:33
Sarebbe cosa bella che quando si presenta la Lista Lega Nord Abruzzo qualcuno, oltre a cagargli comodamente sopra, gli facesse passare qualcosa di simile alle ore di treno subite da Borghezio tempo addietro di ritorno da Vicenza, se non ricordo male.
Tali persone meritano non il menefreghismo et similia, ma una sanissima dose di botte.
Messaggio del 10-01-2011 alle ore 12:39:20
Un tricolore e una tubo per innaffiare.
Tricolore avvolto sulla testa/faccia e delle belle spruzzate di fresca acqua sul candido bianco della bandiera...

15 minuti.Borghezio si trasforma in un orsetto del cuore...
Messaggio del 10-01-2011 alle ore 19:02:09
ma perchè... ha torto?
il comportamento di certi aquilani è un qualcosa di vomitevole.
Messaggio del 10-01-2011 alle ore 19:29:10
hai ragione. ci sono aquilani che ahimè speculano alla grande su questa immane tragedia. ma si parla di quei SOLITI pochi che fanno crescere bigotti luoghi comuni. gli aquilani onesti e veri sono la stragrande maggioranza e cercano di lottare per cercare di ripristinare quella città che fino a 2 anni fa era un piccolo gioiello (l'aquila era a mio parere un bellissimo posto) e che ora è diventata una landa desolata, con problemi di grossa portata sul piano socio-economico.
Messaggio del 11-01-2011 alle ore 02:38:46
Messaggio del 11-01-2011 alle ore 14:31:03
Borghezio:

L'11 luglio 1976 viene fermato dalle autorità a Ponte San Luigi, valico di confine nei pressi di Ventimiglia, e trovato in possesso di una cartolina firmata "Ordine Nuovo" ed indirizzata "al bastardo Luciano Violante" (magistrato allora impegnato in inchieste contro l'eversione di matrice neofascista). Il testo del messaggio, accompagnato da alcune svastiche e da un "Viva Hitler", era il seguente: "1, 10, 100, 1000 Occorsio". Vittorio Occorsio, anch'egli giudice protagonista della lotta contro il terrorismo nero, era stato ucciso appena due giorni prima in un agguato.
Nel 1993 è stato condannato a pagare una multa di 750.000 lire per violenza privata su un minore in relazione ad un episodio risalente al 1991, quando aveva trattenuto per un braccio un venditore ambulante marocchino di 12 anni, illegalmente in Italia, per consegnarlo ai carabinieri.
Il 1º luglio 2000, al termine di una fiaccolata antidroga del «Coordinamento Piemonte dei volontari verdi», Borghezio viene ritenuto responsabile insieme ad altri sette leghisti dell'incendio scoppiato presso i pagliericci di alcuni immigrati che dormivano sotto il ponte Principessa Clotilde a Torino. Per questo gesto verrà rinviato a giudizio e condannato in via definitiva dalla Cassazione nel luglio 2005 a due mesi e venti giorni di reclusione, commutati poi in una multa di 3.040 euro per concorso nel reato di danneggiamento seguito da incendio. Secondo quanto riferito dallo stesso Borghezio l'incendio sarebbe stato invece causato accidentalmente da una torcia caduta di mano ad un militante leghista durante la ronda.

Frase detta dallo stesso Borghezio ad alcuni militanti francesi:
« Bisogna rientrare nelle amministrazioni dei piccoli comuni. Dovete insistere molto sull'aspetto regionalista del movimento. Ci sono delle buone maniere per non essere etichettati come fascisti nostalgici, ma come un nuovo movimento regionale, cattolico, eccetera, ma sotto sotto rimanere gli stessi. »

Gentilini:

La procura di Venezia ha aperto un fascicolo su Gentilini a seguito di alcune dichiarazioni fatte alla festa della Lega Nord a Venezia, il 14 settembre 2008 con l'ipotesi di reato di istigazione all'odio razziale per frasi rivolte verso i frequentatori musulmani di phone center e verso gli insegnanti «neri, marroni o grigi». Inoltre ha affermato di non volere «più vedere queste genìe che girano per le strade di giorno e di notte» e di volere «eliminare i bambini dei zingari che rubano dai nostri anziani»
Il 26 ottobre 2009 Gentilini è stato condannato con rito abbreviato dal Tribunale di Venezia a non poter sostenere pubblici comizi per 3 anni e al pagamento di 4.000 euro di multa. La difesa ha preannunciato ricorso in appello.

Ma di cosa stiamo parlando??
di pregiudicati e ignoranti che sbraitano a casaccio, ecco di cosa parliamo....

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