Messaggio del 17-01-2011 alle ore 15:24:20
Prima del Cinese, dovrebbero ricominciare ad insegnare l'italiano... Basta leggere o parlare con un qualsiasi bimbo di oggi per rendersi conto del livello che la nostra lingua madre ha raggiunto... Chi ha il coraggio di affermare il contrario?
Cmq c'è poco da fare, la Cina ci si mangia a colaziona da anni ormai...
Messaggio del 17-01-2011 alle ore 14:22:48
caro jeeg non sei l'unico a lavorare con la Cina .. dipende da quello che si vuol fare.
poi se uno pensa solo a riempir la cassa è inutile discutere, non ti pare?
la mia società i soldi li porta in Italia grazie alla cina ..
abito a Macerata. nel bene e nel male posso sostenere che l'insegnamento del cinese è quello che serve alle aziende della zona per poter competere proprio con la Cina .. con le dovute proporzioni ovviamente
Ci vengo spesso.......competere con la Cina è impossibile....per svariati motivi che non sto quì ad elencare!!
Sono circa 10 anni che lavoro con i Cinesi.......sono inarrivabili credetemi!!
Messaggio del 17-01-2011 alle ore 13:42:37
.... abito a Macerata. nel bene e nel male posso sostenere che l'insegnamento del cinese è quello che serve alle aziende della zona per poter competere proprio con la Cina .. con le dovute proporzioni ovviamente
Messaggio del 15-01-2011 alle ore 14:36:28
Come stanno andando le cose oggi, tra non molto saranno i cinesi a non voler essere come noi e ci derideranno (qualitativamente parlando) come abbiamo fatto noi per anni con loro
Messaggio del 14-01-2011 alle ore 23:04:25
Senza contare che quando (se) si avvererà la profezia del Piccioso (che purtroppo, da quando si è accodato a Vendola, è diventato un inseguitore di spifferi) la Cina si dissolverà in una miriade di stati etnici, la popolazione dei quali parlerà al 70% lingue che non sono il cinese imparato dai solerti studenti maceratesi.
Messaggio del 14-01-2011 alle ore 22:54:17
Il punto fondamentale è che se uno va al liceo classico per studiare il cinese, non farà né l'uno né l'altro cazzo
Messaggio del 14-01-2011 alle ore 22:52:42
sì è ed era così, ma non è più così allo stesso tempo
l'ho già scritto da qualche parte
oggi i cinesi producono per dei committenti
il committente stabilisce il livello qualitativo che la fabbrica cinese gli deve garantire anche in base al prezzo che vogliono pagare il prodotto
ovviamente si tengono a livelli non elevati per massimizzare il profitto ma potrebbero avere dai cinesi standard di produzione molto più elevati di quelli che richiedono
ovviamente poi però i costi a chi compra diventerebbero maggiori o uguali a prodotti non cinesi e sarebbe un controsenso
oppure dovrebbero limare i profitti ed è ovviamente impensabile
ti posso parlare di cose che conosco e ti potrei dire di produzioni spostate in cina, korea e altri luoghi che hanno qualità uguali se non a volte maggiori di quelle prodotte prima in UK o in USA
a loro costano molto di meno ma noi le paghiamo uguali se non di più.
e per non parlare di prodotti marchiati made in... solo perchè assemblati non in asia ma che poi da lì provengono
o viceversa naturalmente
Messaggio del 14-01-2011 alle ore 22:35:52
mica tanto.. sembrano luoghi comuni, ma prova a usare un cacciavite della Beta ed uno della Valex, e dimmi quale dei due non esiste più dopo una settimana di utilizzo intensivo
Messaggio del 14-01-2011 alle ore 22:32:47
Una lingua straordinaria, parlando la quale tu pensi di aver detto «Sei una ragazza stupenda» e invece dici «mammeta è 'na zoccola»
Il grande escluso dell'indirizzo linguistico sarà il greco, disciplina da sempre caratterizzante il Liceo Classico. Proprio questo aspetto potrebbe causare polemiche ma al contempo ingolosire alcuni studenti spesso spaventati dalla diffcoltà della materia in questione.
Messaggio del 14-01-2011 alle ore 21:38:31
l'unica cosa che naturalmente per sbaglio ho finora adoperato in vita mia di fabbricazione cinese, è un ridicolo trapano da venti euro..
se tutti i loro prodotti funzioneranno come quello anche tra quindici anni, c'è da prevedere una catastrofe che altro che le cazzate del 2012 ------------ Editato da Ettor il 14/01/2011 alle 21:44:29
Messaggio del 14-01-2011 alle ore 21:07:11
Ettor,
tra 15 anni il Paese con il PIL più alto al mondo sarà la Cina. In quell'epoca sarà anche il Paese con il maggior scambio di beni al mondo. Credi che sia così strano avere tra pochi anni qualche italiano in più che possa lavorare con l'import-export della maggiore potenza economica al mondo?
Messaggio del 14-01-2011 alle ore 20:22:04
giustamente.. poveri camerieri, si saran stufati di star li a impazzire per prendere le ordinazioni in italiano..