La Piazza
Londra..
Messaggio del 14-09-2011 alle ore 20:22:57
Ratti anche ieri sera! Che palle!
Ratti anche ieri sera! Che palle!
Messaggio del 14-09-2011 alle ore 07:10:45
Messaggio del 14-09-2011 alle ore 07:03:50
Messaggio del 14-09-2011 alle ore 06:56:33
I gatti contro la peste
I gatti contro la peste
Messaggio del 14-09-2011 alle ore 06:51:08
il bacio della buonanotte
il bacio della buonanotte
Messaggio del 14-09-2011 alle ore 06:47:37
più topi che abitanti
più topi che abitanti
Messaggio del 14-09-2011 alle ore 06:46:52
Corriere.it 25 settembre 2006
Nel 2005 le infezioni sono aumentate dell'8 per cento. «E quest'anno sarà peggio»
Un supertopo invade Londra:
non ha più paura dell'uomo
Catturati esemplari di 55 centimetri. Allerta in altre città europee
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Un esemplare di super-ratto. Anni di alimentazione a base di resti di fast food ne hanno modificato dimensioni e capacità riproduttive.
Un esemplare di super-ratto. Anni di alimentazione a base di resti di fast food ne hanno modificato dimensioni e capacità riproduttive.
Super ratti corrono nelle strade londinesi e la paura delle infezioni cresce: solo l'anno scorso si è registrato un aumento dell'otto per cento delle malattie infettive e quest'anno si prevede una crescita ben più consistente. Con una preoccupazione che disarma gli esperti della British Pest Control Association, perché le valutazioni sono inadeguate in quanto la gente tende a non denunciare eventuali infezioni. Nel sud della capitale sono stati catturati esemplari di 55 centimetri del Rattus norvegicus, il più diffuso nelle città europee, italiane comprese. E il loro numero è in continua salita. «La causa è il cibo migliore e più abbondante — spiega al Guardian Oliver Madge, responsabile dell'associazione che controlla il fenomeno —. Si riproducono più facilmente, hanno più opportunità di sopravvivere mentre la loro natura si è rafforzata tanto da essere resistenti persino ai veleni di ultima generazione assumendo dosi letali senza essere minimamente danneggiati. Infine, non hanno più paura dell'uomo». A inquietare sono soprattutto questi ultimi due aspetti perché da una parte rendono più difficili gli interventi di derattizzazione e dall'altra rappresentano un pericolo per l'uomo perché lo possono aggredire e contagiare. «Sono 150 le malattie che ratti e topi trasmettono anche senza il contatto diretto, compresi tifo e paratifo, virosi e leptospirosi e hantavirus», nota Luis Nieder dell'Università di Parma.
Per quanto riguarda il cibo i ratti londinesi dimostrano di preferire i rifiuti dei fastfood più ricchi di proteine ed è intorno a questi locali che si rivela una loro più intensa presenza. Per affrontare il problema si propone di congelare i rifiuti organici in attesa del loro recupero che oggi avviene ogni due settimane.
Corriere.it 25 settembre 2006
Nel 2005 le infezioni sono aumentate dell'8 per cento. «E quest'anno sarà peggio»
Un supertopo invade Londra:
non ha più paura dell'uomo
Catturati esemplari di 55 centimetri. Allerta in altre città europee
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Un esemplare di super-ratto. Anni di alimentazione a base di resti di fast food ne hanno modificato dimensioni e capacità riproduttive.
Un esemplare di super-ratto. Anni di alimentazione a base di resti di fast food ne hanno modificato dimensioni e capacità riproduttive.
Super ratti corrono nelle strade londinesi e la paura delle infezioni cresce: solo l'anno scorso si è registrato un aumento dell'otto per cento delle malattie infettive e quest'anno si prevede una crescita ben più consistente. Con una preoccupazione che disarma gli esperti della British Pest Control Association, perché le valutazioni sono inadeguate in quanto la gente tende a non denunciare eventuali infezioni. Nel sud della capitale sono stati catturati esemplari di 55 centimetri del Rattus norvegicus, il più diffuso nelle città europee, italiane comprese. E il loro numero è in continua salita. «La causa è il cibo migliore e più abbondante — spiega al Guardian Oliver Madge, responsabile dell'associazione che controlla il fenomeno —. Si riproducono più facilmente, hanno più opportunità di sopravvivere mentre la loro natura si è rafforzata tanto da essere resistenti persino ai veleni di ultima generazione assumendo dosi letali senza essere minimamente danneggiati. Infine, non hanno più paura dell'uomo». A inquietare sono soprattutto questi ultimi due aspetti perché da una parte rendono più difficili gli interventi di derattizzazione e dall'altra rappresentano un pericolo per l'uomo perché lo possono aggredire e contagiare. «Sono 150 le malattie che ratti e topi trasmettono anche senza il contatto diretto, compresi tifo e paratifo, virosi e leptospirosi e hantavirus», nota Luis Nieder dell'Università di Parma.
Per quanto riguarda il cibo i ratti londinesi dimostrano di preferire i rifiuti dei fastfood più ricchi di proteine ed è intorno a questi locali che si rivela una loro più intensa presenza. Per affrontare il problema si propone di congelare i rifiuti organici in attesa del loro recupero che oggi avviene ogni due settimane.
Messaggio del 14-09-2011 alle ore 04:17:17
Un conto è 1 ratto ogni 10.000 persone, un altro 1 ogni 30. Per come mi è stato descritto (fonte attendibile, altrimenti non avrei aperto il post), è come se andaste al Corso e ne vedeste uno, andaste in Piazza e ne vedeste un altro, in Viale Cappuccini un altro (a Londra circolano ovunque, anche nelle zone più chic tipo Richmond), e via dicendo. Milano, Roma o Bruxelles non sono in questo stato.
A Lanciano in 15 anni ne avrò visti al massimo 3 o 4, tra cui un paio di topiciattoli di campagna grandi come un pacchetto di sigarette. Se adesso la situazione è peggiorata non lo so. Che schifo cmq Viva i gatti!
------------
Editato da El Treble il 14/09/2011 alle 04:26:27
Un conto è 1 ratto ogni 10.000 persone, un altro 1 ogni 30. Per come mi è stato descritto (fonte attendibile, altrimenti non avrei aperto il post), è come se andaste al Corso e ne vedeste uno, andaste in Piazza e ne vedeste un altro, in Viale Cappuccini un altro (a Londra circolano ovunque, anche nelle zone più chic tipo Richmond), e via dicendo. Milano, Roma o Bruxelles non sono in questo stato.
A Lanciano in 15 anni ne avrò visti al massimo 3 o 4, tra cui un paio di topiciattoli di campagna grandi come un pacchetto di sigarette. Se adesso la situazione è peggiorata non lo so. Che schifo cmq Viva i gatti!
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Editato da El Treble il 14/09/2011 alle 04:26:27
Messaggio del 14-09-2011 alle ore 03:49:16
Quindi anche voi siete abituati?
Quindi anche voi siete abituati?
Messaggio del 13-09-2011 alle ore 23:03:07
Spero di non rivedere quel ratto anche stasera, ma credo che non sarà così
Spero di non rivedere quel ratto anche stasera, ma credo che non sarà così
Messaggio del 13-09-2011 alle ore 16:55:28
Messaggio del 13-09-2011 alle ore 16:13:45
Povera bestia stava ritornando dalle giostre....e' festa anche per lui no???
Povera bestia stava ritornando dalle giostre....e' festa anche per lui no???
Messaggio del 13-09-2011 alle ore 15:11:32
Io ne ho beccato vicino all'incrocio con via De Crecchio l'altra sera
Io ne ho beccato vicino all'incrocio con via De Crecchio l'altra sera
Messaggio del 13-09-2011 alle ore 14:43:54
i ratti vanno in giro per lanciano da anni. ne ho beccato uno qualche mese fa davanti ad un bar in centro, e poche settimane fa un altro proprio al corso
i ratti vanno in giro per lanciano da anni. ne ho beccato uno qualche mese fa davanti ad un bar in centro, e poche settimane fa un altro proprio al corso
Messaggio del 13-09-2011 alle ore 13:47:13
Messaggio del 09-09-2011 alle ore 11:42:52
Anche il corso di lanciano è pieno di zoccole
Anche il corso di lanciano è pieno di zoccole
Messaggio del 09-09-2011 alle ore 11:42:06
quelli non sono topi.....sono inglesi veri e propri. si assomigliano molto ma i veri ratti non sono cosi stupidi da incastrarsi in una fessura
quelli non sono topi.....sono inglesi veri e propri. si assomigliano molto ma i veri ratti non sono cosi stupidi da incastrarsi in una fessura
Messaggio del 09-09-2011 alle ore 10:25:53
L'igiene è la misura della civiltà.
L'igiene è la misura della civiltà.
Messaggio del 09-09-2011 alle ore 10:16:00
ieri un mio amico è tornato dopo 4 mesi a londra, tra le altre cose, positive e negative, ha detto che ci sono i topi, RATTI, dappertutto.. ovunque, in qualsiasi zona della città, centro o periferia, e la gente ci è abituata. si vedono come qua noi vediamo i gatti, e di gatti ce ne sono pochi, perchè se li mangiano le volpi. ha raccontato che una volta si è alzato, a causa dello stridere di un ratto che era rimasto incastrato in una fessura.....
la storia non è cambiata molto..
ieri un mio amico è tornato dopo 4 mesi a londra, tra le altre cose, positive e negative, ha detto che ci sono i topi, RATTI, dappertutto.. ovunque, in qualsiasi zona della città, centro o periferia, e la gente ci è abituata. si vedono come qua noi vediamo i gatti, e di gatti ce ne sono pochi, perchè se li mangiano le volpi. ha raccontato che una volta si è alzato, a causa dello stridere di un ratto che era rimasto incastrato in una fessura.....
la storia non è cambiata molto..
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