La Piazza
13:25 19 AGO 2012
(AGI) - Roma, 19 ago. - Angelo Di Carlo, l'uomo di 54 anni che otto giorni fa si era dato fuoco in piazza Montecitorio, non ce l'ha fatta. Questa notte e' deceduto per le conseguenze delle gravi ustioni sull'85 per cento del corpo. Lo riferiscono i carabinieri di Roma. L'11 agosto scorso, Angelo Di Carlo, arrivo' attorno all'una a piazza Montecitorio con un flacone di liquido infiammabile. Dopo esserselo versato addosso, si diede fuoco. Le fiamme avvolsero immediatamente il corpo dell'uomo che, nonostante questo, si lancio' verso l'ingresso della Camera dei Deputati. I carabinieri presenti in piazza intervennero subito con gli estintori. L'uomo fu ricoverato in prognosi riservata con ustioni del secondo e terzo grado. Di Carlo era vedovo ed aveva perso il posto di lavoro. Nello zaino che portava con se' sono state ritrovate due lettere. Una era per il figlio. Gli lasciava 160 euro
populista
....serie A,hanno capito che a posta di suicidarsi a cò fanne zumbà il quirinale....
Sono le tipiche risposte che mi aspettavo........le tipiche affermazioni dell italiano medio.......se ad uno gli succede una disgrazia al posto di dire puverette......la frase e' ( ha fatte bbone ) se uno si te' magna' nu panine dici buon appetite pero' pinze a coccia te ( ti puzza struzza' ). Ecco perche' io ho sempre affermato CHE NOI NON SIAMO UN POPOLO, MA SIAMO UNA COZZAGLIA D INDIVIDUI RESIDENTI IN UNA LINGUA DI TERRA NEL CENTRO DEL MAR MEDITERRANEO!!! In quanto al quirinale una persona sola po' fa' ben poche.....per il semplice fatto che tra C.C. P.S. G. di F. C.F.S. VV.UU. POL. PEN. dispone di una forza di 450000 uomini ben armati ed addestrati che non esiterebbero a sparare in testa a chiunque si avicinasse con intenzioni ostili. CMQ PER QUANTO RIGUARDA ANGELO DI CARLO R.I.P.
non ancora ti accorgi dell'aria che tira? non ti sei reso conto che dai telegiornali e dai giornali ti fanno sapere solo quello che vogliono? non credi che tutti in questo periodo stanno diventando un p'ò più egoisti e poco solidali? monti stà preparando una supposta gigante che romperà il culo a tanti, e vedrai fra un mesetto quanti post i cerca di solidarietà verrano aperti....
Non ho visto tanta differenza nell itaglietta craxiana (nota il minuscolo) degl anni '80 od in quella berlusconiana e prodiana degl anni successivi.......l imperativo e' stato sempre: CAMPA, CONSUMA E CREPA!!! Poi in merito al futuro che c aspetta, se facessimo la fine dell ex Jugoslavia ove si sono scannati tra di loro.....regioni contro regioni, province contro province, citta' contro citta', quartieri contro quartieri......non mi dispiacerebbe poi tanto.......si tratterebbe solo di una cozzaglia d individui che si scannano tra loro.
Cmq volevo scrivere un accozzaglia.....non una cozzaglia.
quess è la fine che ci aspetta...sè non cambiamo NOI la rotta
Nuova reply all'argomento:
MORIRE TRA L' INDIFFERENZA DI TUTTI
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