La Piazza
No al nucleare senza compromessi
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 09:01:38
La mia semplice e modesta opinione.
Non conosco la materia.Non conosco i rapporti risparmio/energia tra il nuclerare e le altre forme di energia.
Solo una riflessione da uomo del popolino,forse ora da padre di un bimbetto.Bruciano i pozzi,indubbiamente morti e dramma ma prima o poi si riparte.Salta una centrale elettrica,danni,morti ma poi si riparte.Cadono delle pale eoliche,muore qualche curioso ma poi si riparte.
Ma quando bruciano questi mostri di cemento di una centrale nucleare per quanto tempo pagheremo??Nessuna risposta a parte qualche luminare prezzolato dalle compagnie che ci dice che massimo venti anni(20 anni????)e tutto passa,che poi corrisponde ad un falso alla Pinocchio.
Indubbiamente abbiamo avuto bisogno del Giappone per riflettere.Qualche uomo senza faccia ancora si aggrappa all'insostenibile.Ma le abbiamo in Francia.......e sti gran caxxi???
Abbiamo sicuramente bisogno di rivedere degli stili di vita,sicuramente la prima buona base di partenza per far fronte all'emergenza energia ma un NO secco al nucleare non andrebbe assolutamente discusso,dovrebbe essere esercizio di intelligenza.
Penso in gioventu',ma non sono sicuro,di aver sostenuto l'energia atomica.
Allora volentieri ammetto di aver sbagliato,sbagliare e' umano,perseverare e' diabolico.
Forse i miei quaranta cominciano a darmi un briciolo di saggezza
La mia semplice e modesta opinione.
Non conosco la materia.Non conosco i rapporti risparmio/energia tra il nuclerare e le altre forme di energia.
Solo una riflessione da uomo del popolino,forse ora da padre di un bimbetto.Bruciano i pozzi,indubbiamente morti e dramma ma prima o poi si riparte.Salta una centrale elettrica,danni,morti ma poi si riparte.Cadono delle pale eoliche,muore qualche curioso ma poi si riparte.
Ma quando bruciano questi mostri di cemento di una centrale nucleare per quanto tempo pagheremo??Nessuna risposta a parte qualche luminare prezzolato dalle compagnie che ci dice che massimo venti anni(20 anni????)e tutto passa,che poi corrisponde ad un falso alla Pinocchio.
Indubbiamente abbiamo avuto bisogno del Giappone per riflettere.Qualche uomo senza faccia ancora si aggrappa all'insostenibile.Ma le abbiamo in Francia.......e sti gran caxxi???
Abbiamo sicuramente bisogno di rivedere degli stili di vita,sicuramente la prima buona base di partenza per far fronte all'emergenza energia ma un NO secco al nucleare non andrebbe assolutamente discusso,dovrebbe essere esercizio di intelligenza.
Penso in gioventu',ma non sono sicuro,di aver sostenuto l'energia atomica.
Allora volentieri ammetto di aver sbagliato,sbagliare e' umano,perseverare e' diabolico.
Forse i miei quaranta cominciano a darmi un briciolo di saggezza
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 09:04:56
emergenza energetica,non conosco l'edit
emergenza energetica,non conosco l'edit
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 09:55:33
mi piace
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Messaggio del 15-03-2011 alle ore 11:03:59
se scoppia in francia per quanti km la nube nociva e le radiazioni si espandono?? lo sai??
Il punto è che nessuna nazione del mondo dovrebbe tenerle ste centrali.
Se ne hai una decina a confine è come se ce le hai già,(ma addirittura la devi importare e pagare quell'energia) con i rischi che ne conseguono.
Il giappone è una nazione intera sisimica, si sà che le centrali nucleari in territorio sisimico proprio non vanno.
se scoppia in francia per quanti km la nube nociva e le radiazioni si espandono?? lo sai??
Il punto è che nessuna nazione del mondo dovrebbe tenerle ste centrali.
Se ne hai una decina a confine è come se ce le hai già,(ma addirittura la devi importare e pagare quell'energia) con i rischi che ne conseguono.
Il giappone è una nazione intera sisimica, si sà che le centrali nucleari in territorio sisimico proprio non vanno.
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 12:08:27
Mühleberg (Svizzera)
Gundremmingen (Germania)
Cruas (Francia)
tutte sono a meno di 300 km dall'Italia (ho preso Milano e Torino come punto di riferimento, dal confine molto meno)
300
trecento km
spero capisci che se succede qualcosa in queste 3 la radioattività e la paura non certo si fermano al confine e la dogana non esiste. Purtroppo.
Mühleberg (Svizzera)
Gundremmingen (Germania)
Cruas (Francia)
tutte sono a meno di 300 km dall'Italia (ho preso Milano e Torino come punto di riferimento, dal confine molto meno)
300
trecento km
spero capisci che se succede qualcosa in queste 3 la radioattività e la paura non certo si fermano al confine e la dogana non esiste. Purtroppo.
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 12:09:34
appunto: tanto vale farcele pure noi
appunto: tanto vale farcele pure noi
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 12:17:21
solo quando la radioattivita´ci avra' corrosi tutti (mi spiace tanto per i giovani, per i bimbi, la mia generazione bene o male ha gia vissuto) capiremo che ci saremmo dovuti fermare molto prima.
ma la limitatezza dell'essere umano no ha limiti..paradossalmente
chiediamo almeno perdono a tutti gli animali e alla vita nella sua grandezza, che certamente non meritiamo
solo quando la radioattivita´ci avra' corrosi tutti (mi spiace tanto per i giovani, per i bimbi, la mia generazione bene o male ha gia vissuto) capiremo che ci saremmo dovuti fermare molto prima.
ma la limitatezza dell'essere umano no ha limiti..paradossalmente
chiediamo almeno perdono a tutti gli animali e alla vita nella sua grandezza, che certamente non meritiamo
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 12:19:58
mini eolico su tutti i tetti (obbligatorio) funziona anche di notte a differenza del fotovoltaico.
pannelli fotovoltaici (obbligatorio)
altrimenti niente agibilità niente collaudo. si deve prendere come una spesa fissa dovrà diventare imprescindibile prima il progetto dell'energia poi i calcoli strutturali. Sia sul pubblico sia sul privato.
mini eolico su tutti i tetti (obbligatorio) funziona anche di notte a differenza del fotovoltaico.
pannelli fotovoltaici (obbligatorio)
altrimenti niente agibilità niente collaudo. si deve prendere come una spesa fissa dovrà diventare imprescindibile prima il progetto dell'energia poi i calcoli strutturali. Sia sul pubblico sia sul privato.
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 12:31:44
scusate e con questo non difendo il nucleare...ma sono decenni che mangiamo e beviamo cose che provengono da terreni inquinati,dove le radici del pomodoro hanno contatto con tutte le porcherie che abbiamo sotterrato, la gente non dorme la notte per i campi magnetici dei telefonini,non respirano bene per i vari inquinamenti e ora ci preoccupiamo del nucleare?
scusate e con questo non difendo il nucleare...ma sono decenni che mangiamo e beviamo cose che provengono da terreni inquinati,dove le radici del pomodoro hanno contatto con tutte le porcherie che abbiamo sotterrato, la gente non dorme la notte per i campi magnetici dei telefonini,non respirano bene per i vari inquinamenti e ora ci preoccupiamo del nucleare?
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 12:35:39
L'eolico fa cacare, è una cosa risaputa. Vorrei vedere come ci mandi avanti una fabbrica come la SEVEL per dire.
Il solare è un buon aiuto per il privato ma non basta, il problema principale siamo noi.
Dai gesti più semplici tipo buttare l'olio della frittura nel lavandino e le batterie nel pattume, dimostriamo che non ce ne frega un cazzo, presto o tardi la terra ci spazzerà via e resteranno solo gli scarafaggi, ma va bene così, ce lo siamo cercato.
Ci sono tantissimi accorgimenti che potremmo adottare per allungare la nostra vita (come specie) sul pianeta, ma il ragionamento è sempre lo stesso, "ma tanto lo farei solo io, non cambierebbe niente".
Tra 500 anni resteranno solo gli scarafaggi.
L'eolico fa cacare, è una cosa risaputa. Vorrei vedere come ci mandi avanti una fabbrica come la SEVEL per dire.
Il solare è un buon aiuto per il privato ma non basta, il problema principale siamo noi.
Dai gesti più semplici tipo buttare l'olio della frittura nel lavandino e le batterie nel pattume, dimostriamo che non ce ne frega un cazzo, presto o tardi la terra ci spazzerà via e resteranno solo gli scarafaggi, ma va bene così, ce lo siamo cercato.
Ci sono tantissimi accorgimenti che potremmo adottare per allungare la nostra vita (come specie) sul pianeta, ma il ragionamento è sempre lo stesso, "ma tanto lo farei solo io, non cambierebbe niente".
Tra 500 anni resteranno solo gli scarafaggi.
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 12:48:31
ah se è una cosa risaputa allora ok. scusami mi sono sbagliato.
ah se è una cosa risaputa allora ok. scusami mi sono sbagliato.
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 13:40:26
Secondo il rapporto dell'International Energy Agency del 2005, il costo medio di produzione dell'energia eolica è di circa 90 dollari per megawattora, contro i circa 35 dell'energia nucleare. Il costo non tiene conto degli aggravi dovuti alla soluzione di alcuni problemi tecnici che le fonti rinnovabili hanno in generale, come ad esempio la necessità di predisporre impianti di generazione back-up necessari per assicurare l'erogazione di energia elettrica nel caso si verificasse assenza di vento.
Dato che, per motivi di sicurezza ed efficienza, i generatori eolici possono operare solo in particolari condizioni di vento, l'energia eolica viene prodotta a intermittenza e perciò non è programmabile. Tale situazione fa si che il settore eolico non possa sostituire completamente fonti tradizionali quali i combustibili fossili o l'energia idroelettrica, per i quali la potenza erogata è costante o direttamente controllabile in base alle esigenze. L'energia eolica trova quindi il suo ambito di principalmente nell'integrazione alle reti esistenti.
Come ti dicevo sopra, non risolvi niente. Devi trovare una fonte di energia? Non è l'eolico. O cmq non basta.
"ok oggi non c'è il sole e non tira vento, tutti a casa, non si fanno i furgoni, vediamo come va domani"
Secondo il rapporto dell'International Energy Agency del 2005, il costo medio di produzione dell'energia eolica è di circa 90 dollari per megawattora, contro i circa 35 dell'energia nucleare. Il costo non tiene conto degli aggravi dovuti alla soluzione di alcuni problemi tecnici che le fonti rinnovabili hanno in generale, come ad esempio la necessità di predisporre impianti di generazione back-up necessari per assicurare l'erogazione di energia elettrica nel caso si verificasse assenza di vento.
Dato che, per motivi di sicurezza ed efficienza, i generatori eolici possono operare solo in particolari condizioni di vento, l'energia eolica viene prodotta a intermittenza e perciò non è programmabile. Tale situazione fa si che il settore eolico non possa sostituire completamente fonti tradizionali quali i combustibili fossili o l'energia idroelettrica, per i quali la potenza erogata è costante o direttamente controllabile in base alle esigenze. L'energia eolica trova quindi il suo ambito di principalmente nell'integrazione alle reti esistenti.
Come ti dicevo sopra, non risolvi niente. Devi trovare una fonte di energia? Non è l'eolico. O cmq non basta.
"ok oggi non c'è il sole e non tira vento, tutti a casa, non si fanno i furgoni, vediamo come va domani"
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 14:32:26
ah ho capito. va be speriamo che almeno non l'hai detto tu o quantomeno non lo pensi anche tu.
va be dai informati però. io c ho studiato su ste cose per anni.
non è che copi e incolli la prima cosa che trovi su internet per giunta del 2005 (noi siamo nel 2011) e credi che sia così come è scritto estrapolato e inteso. E da questo breve stralcio ne fai una verità e ne puoi parlare così senza alcun filo logico e criticità.
Ci sono migliaia di siti dove cè spiegato il funzionameno dell'eolico. in tutti i dettagli. vedrai che se la cosa ti appassiona, alla minchiata che hai detto sopra ci riderai tu stesso.
ah ho capito. va be speriamo che almeno non l'hai detto tu o quantomeno non lo pensi anche tu.
va be dai informati però. io c ho studiato su ste cose per anni.
non è che copi e incolli la prima cosa che trovi su internet per giunta del 2005 (noi siamo nel 2011) e credi che sia così come è scritto estrapolato e inteso. E da questo breve stralcio ne fai una verità e ne puoi parlare così senza alcun filo logico e criticità.
Ci sono migliaia di siti dove cè spiegato il funzionameno dell'eolico. in tutti i dettagli. vedrai che se la cosa ti appassiona, alla minchiata che hai detto sopra ci riderai tu stesso.
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 14:38:11
poi ci sono i giorni in cui per assenza di stabilità del terreno e del mare le centrali nucleari si devono fermare perchè nessuno ha previsto un back-up necessari per assicurare l'erogazione di energia elettrica nel caso si verificasse il blocco delle centrali nucleari.
Comunque, senza bisogno di scomodare la Francia (che oltretutto non si trova su una faglia.. ma vabbè) in Italia si possono costruire tutte le centrali nucleari che si vogliono tanto abbiamo il Vesuvio che prima o poi farà un gran casino!!!
C'è, però, un piccolo dettaglio!!
Nessuno muore, oggi, per l'eruzione avvenuta nel 79 d. C.
poi ci sono i giorni in cui per assenza di stabilità del terreno e del mare le centrali nucleari si devono fermare perchè nessuno ha previsto un back-up necessari per assicurare l'erogazione di energia elettrica nel caso si verificasse il blocco delle centrali nucleari.
Comunque, senza bisogno di scomodare la Francia (che oltretutto non si trova su una faglia.. ma vabbè) in Italia si possono costruire tutte le centrali nucleari che si vogliono tanto abbiamo il Vesuvio che prima o poi farà un gran casino!!!
C'è, però, un piccolo dettaglio!!
Nessuno muore, oggi, per l'eruzione avvenuta nel 79 d. C.
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 15:08:13
Bender, mica vento e sole mancano in tutta l'Italia... per questo esiste la rete elettrica
E comunque sì, vero ci vogliono sistemi di backup, ma... basterebbe usare il solare a concentrazione, che produce energia continuativamente per 2-3 giorni in assenza di irraggiamento solare, grazie all' inerzia termica del fluido vettore... ma come ha fatto notare Animamundi in un altro post, togliamo i premi nobel e ci mettiamo i coglionazzi a dirigere.
Secondo, il nucleare è sicuramente una fonte energetica da studiare, ma ha rivelato e sta tutt'ora rivelando i rischi, i limiti etc.
E in fine, i costi di produzione dell'energia che hai riportato sono a cazzo (come la maggior parte) visto che non si può quantificare economicamente il rischio che comportano tali centrali e i costi di smaltimento delle scorie per 200.000.000 di anni... Ti scoppia una centrale, lo sai quanto perdi economicamente?
Tutto l'investimento della centrale, tutti i soldi per evacuare l'area, tutti i costi di contenimento del nocciolo, tutti i costi ospedalieri per la gente che si ammala per decenni (e sono ottimista) tutti i costi per la ricerca per la bonifica dell'area... senza contare la perdita in vite umane che per come la vedo io non è valutabile economicamente.
Quando e se si realizzeranno reattori sub-critici, ovvero senza rischio di melt-down, oppure reattori con sistemi di sicurezza passiva, ovvero che se va via la corrente, si rompe un meccanismo etc... non siamo tutti fottuti, ma semplicemente il reattore si spegne o si auto-sigilla... e soprattutto quando si saprà come gestire le scorie (magari smaltendole in altri tipi di reattore) allora voterò anche io a favore del nucleare. Ma fino a quando non si risolvono questi enormi problemi, il nucleare è una cosa da folli, e non sono io a dirlo, ma i fatti (in meno di 30 anni 2 incidenti molto gravi).
Bender, mica vento e sole mancano in tutta l'Italia... per questo esiste la rete elettrica
E comunque sì, vero ci vogliono sistemi di backup, ma... basterebbe usare il solare a concentrazione, che produce energia continuativamente per 2-3 giorni in assenza di irraggiamento solare, grazie all' inerzia termica del fluido vettore... ma come ha fatto notare Animamundi in un altro post, togliamo i premi nobel e ci mettiamo i coglionazzi a dirigere.
Secondo, il nucleare è sicuramente una fonte energetica da studiare, ma ha rivelato e sta tutt'ora rivelando i rischi, i limiti etc.
E in fine, i costi di produzione dell'energia che hai riportato sono a cazzo (come la maggior parte) visto che non si può quantificare economicamente il rischio che comportano tali centrali e i costi di smaltimento delle scorie per 200.000.000 di anni... Ti scoppia una centrale, lo sai quanto perdi economicamente?
Tutto l'investimento della centrale, tutti i soldi per evacuare l'area, tutti i costi di contenimento del nocciolo, tutti i costi ospedalieri per la gente che si ammala per decenni (e sono ottimista) tutti i costi per la ricerca per la bonifica dell'area... senza contare la perdita in vite umane che per come la vedo io non è valutabile economicamente.
Quando e se si realizzeranno reattori sub-critici, ovvero senza rischio di melt-down, oppure reattori con sistemi di sicurezza passiva, ovvero che se va via la corrente, si rompe un meccanismo etc... non siamo tutti fottuti, ma semplicemente il reattore si spegne o si auto-sigilla... e soprattutto quando si saprà come gestire le scorie (magari smaltendole in altri tipi di reattore) allora voterò anche io a favore del nucleare. Ma fino a quando non si risolvono questi enormi problemi, il nucleare è una cosa da folli, e non sono io a dirlo, ma i fatti (in meno di 30 anni 2 incidenti molto gravi).
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 15:14:07
E' INUTILE PARLARNE...TANTO NOI NON CONTIAMO UN CAZZO!!!!!!!!!! IL GOVERNO HA DECISO DI ANDARE AVANTI COL NUCLEARE, CHIUSO LA STORIA.....QUANDO PERFINO GERMANIA E SVIZZERA SI SONO FERMATI!!!!!!!!! ANZI ORA RITORNA PURE SCAJOLA E' STIAMO APPOSTO!!!!!!!!!!!!! E' INUTILE A DICE: FACEME SCHIFE E' BASTE!!!!!!!!!!!!
E' INUTILE PARLARNE...TANTO NOI NON CONTIAMO UN CAZZO!!!!!!!!!! IL GOVERNO HA DECISO DI ANDARE AVANTI COL NUCLEARE, CHIUSO LA STORIA.....QUANDO PERFINO GERMANIA E SVIZZERA SI SONO FERMATI!!!!!!!!! ANZI ORA RITORNA PURE SCAJOLA E' STIAMO APPOSTO!!!!!!!!!!!!! E' INUTILE A DICE: FACEME SCHIFE E' BASTE!!!!!!!!!!!!
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 15:20:03
GIPSY gl incidenti nucleari gravissimi sono stati tre.......il primo fu' a THREE MILE ISLAND NEGL USA nel '79 poi CHERNOBYL URSS '86 ed ora in GIAPPONE....
GIPSY gl incidenti nucleari gravissimi sono stati tre.......il primo fu' a THREE MILE ISLAND NEGL USA nel '79 poi CHERNOBYL URSS '86 ed ora in GIAPPONE....
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 15:22:31
....premetto che non conosco molto bene la materia, ma almeno una piccola riflessione mi sento di poterla fare....
non credo che il nostro paese si possa ritenere all'altezza di gestire una base nucleare, il nostro è un governo composto da una massa di gentaglia che per quattro soldi si venderebbe la propria madre, viviamo in un paese dove per poter portare a casa qualche soldo in piu' c'è stato qualcuno cha ha costruito la casa dello studente con della sabbia e alla prima scossa di terremoto è crollata come carta pesta, nn siamo capaci d gestire i rifiuti in una città come Napoli, ci sono comuni che vengono invasi dall'acqua e dal fango alla prima pioggia abbondante dell'anno e adesso ci vogliono far credere che l'Italia sarebbe in grado di gestire una base nucleare???....ma a chi vogliono raccontarla???....
....premetto che non conosco molto bene la materia, ma almeno una piccola riflessione mi sento di poterla fare....
non credo che il nostro paese si possa ritenere all'altezza di gestire una base nucleare, il nostro è un governo composto da una massa di gentaglia che per quattro soldi si venderebbe la propria madre, viviamo in un paese dove per poter portare a casa qualche soldo in piu' c'è stato qualcuno cha ha costruito la casa dello studente con della sabbia e alla prima scossa di terremoto è crollata come carta pesta, nn siamo capaci d gestire i rifiuti in una città come Napoli, ci sono comuni che vengono invasi dall'acqua e dal fango alla prima pioggia abbondante dell'anno e adesso ci vogliono far credere che l'Italia sarebbe in grado di gestire una base nucleare???....ma a chi vogliono raccontarla???....
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 15:24:30
BAMBI ti rraggione......
BAMBI ti rraggione......
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 15:26:29
No Lucacanali,
c'e' un referendum fra circa 3 mesi che chiedera' di poter re-introdurre il nucleare in Italia.
Se il referendum, come spero, boccera' ancora il nucleare in Italia non si costruira' nessuna centrale.
Forse, una volta tanto, e' il caso di sfruttare appieno la possibilita' di esprimerci tramite referendum.
No Lucacanali,
c'e' un referendum fra circa 3 mesi che chiedera' di poter re-introdurre il nucleare in Italia.
Se il referendum, come spero, boccera' ancora il nucleare in Italia non si costruira' nessuna centrale.
Forse, una volta tanto, e' il caso di sfruttare appieno la possibilita' di esprimerci tramite referendum.
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 15:30:34
THOM...la gende a giugne va' a lu mare.....ecco perche' "i lor signori" l hanno messo per la meta' di giugno il referendum
THOM...la gende a giugne va' a lu mare.....ecco perche' "i lor signori" l hanno messo per la meta' di giugno il referendum
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 15:34:37
"la gente" se ci tiene ,quel giorno avissa jì à vutà,pè nà mizz' urette l' abbronzatura non se ne và...la gente Jè,non la data ..la gente
"la gente" se ci tiene ,quel giorno avissa jì à vutà,pè nà mizz' urette l' abbronzatura non se ne và...la gente Jè,non la data ..la gente
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 15:36:07
BOBROCK.....ti rraggione in piene pure tu...
BOBROCK.....ti rraggione in piene pure tu...
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 15:36:32
Dieci minuti per andare a votare si possono trovare, prima di andare al mare o tardi il pomeriggio. Basta volerlo.
Sta a noi sensibilizzare gli indecisi e/o i menefreghisti e invogliarli al voto, spiegando magari che questi referendum rappresentano l'ultimo argine prima che le centrali nucleari comincino ad essere costruite o l'acqua privatizzata.
Dieci minuti per andare a votare si possono trovare, prima di andare al mare o tardi il pomeriggio. Basta volerlo.
Sta a noi sensibilizzare gli indecisi e/o i menefreghisti e invogliarli al voto, spiegando magari che questi referendum rappresentano l'ultimo argine prima che le centrali nucleari comincino ad essere costruite o l'acqua privatizzata.
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 15:37:48
THOM....
THOM....
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 15:42:55
Se è così, allora il nucleare ve lo meritate...
Che cazzo di discorso, jet' a vuta'!!!
Se è così, allora il nucleare ve lo meritate...
Che cazzo di discorso, jet' a vuta'!!!
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 15:43:40
Anche perche' Lucanali, se uno non va a votare (e penso che siano referendum di interesse generale) poi non si deve permettere di lamentarsi quando gli costruiscono una centrale nucleare nel giardino di casa oppure se gli triplicano il costo la bolletta dell'acqua.
E se qualcuno (che non va a votare) si lamenta, ti autorizzo a riempirlo di frustate.
Anche perche' Lucanali, se uno non va a votare (e penso che siano referendum di interesse generale) poi non si deve permettere di lamentarsi quando gli costruiscono una centrale nucleare nel giardino di casa oppure se gli triplicano il costo la bolletta dell'acqua.
E se qualcuno (che non va a votare) si lamenta, ti autorizzo a riempirlo di frustate.
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 16:17:04
un amico Casalese (d lu casal) : li si ca lu casal ci fann la cendral nuclear? mi risponde scine ma tand L fann a la marine Y abt a lu paese....
un amico Casalese (d lu casal) : li si ca lu casal ci fann la cendral nuclear? mi risponde scine ma tand L fann a la marine Y abt a lu paese....
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 16:19:27
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 16:27:07
Allora io penso questo! Da circa 3 anni a casa mia ho i pannelli solari che vanno come una bomba e grazie agli incentivi che c'erano all'epoca, in 10 anni recupero il costo dei pannelli stessi e altri 10 sono di puro guadagno! Il tutto ovviamente non dovendo più pagare l'elettricità! E io ho anche un contratto da 4,5 Kw/h!
Qunidi secondo me tutte le abitazioni private dovrebbero essere dotate di pannelli! E già questo farebbe molti in termini di risparmio di petrolio bruciato!
Ora però è evidente che la produzione dei pannelli non può essere sufficiente per alimentare anche le industrie, le attività commerciali e tantomeno le auto elettriche che in 10 anni sostituiranno quelle a benzina!
Per fare tutto ci vogliono anche altre fonti produttive di energia, che però non sono assolutamente da ricercare nell'attuale tecnologia del nucleare a fissione! Iniziare oggi a progettare e costruire centrali a fissione che serviranno tra 20 anni per il 5-6% del fabbisogno energetico non ha senso! Sopratutto con le grandi quantità di scorie che producono tali impianti e con gli elevati rischi che comportano e gli elevati costi di manutenzione!
Se invece il governo mi facesse questo ragionamento: " Per il prossimi 20 anni finanziamo di 10 miliardi di euro l'anno la ricerca e lo sviluppo per la FUSIONE NUCLEARE" allora io sarei il primo sostenitore e ne sarei ben felice!
Una volta che sarà possibile utilizzare la combinazione di Fusione e rinnovabili allora non avremo più problemi, ne di costi ne di approvigionamenti energetici e tantomeno dipendenza dai beduini per il petrolio!
Mi rendo conto però che questo discorso di può fare in un paese cilive come Germania o Francia o Gran Bretagna! In Italia invece ci saranno fino alla fine lobby del petrolio e lobby dell'energia che faranno di tutto per impedire lo sviluppo di fonti pulite e illimitate di energia, di liberalizzare il mercato!
L'unica cosa che nel frattempo possiamo fare è puntare il più possibile alle rinnovabili aspettando la Fusione
Allora io penso questo! Da circa 3 anni a casa mia ho i pannelli solari che vanno come una bomba e grazie agli incentivi che c'erano all'epoca, in 10 anni recupero il costo dei pannelli stessi e altri 10 sono di puro guadagno! Il tutto ovviamente non dovendo più pagare l'elettricità! E io ho anche un contratto da 4,5 Kw/h!
Qunidi secondo me tutte le abitazioni private dovrebbero essere dotate di pannelli! E già questo farebbe molti in termini di risparmio di petrolio bruciato!
Ora però è evidente che la produzione dei pannelli non può essere sufficiente per alimentare anche le industrie, le attività commerciali e tantomeno le auto elettriche che in 10 anni sostituiranno quelle a benzina!
Per fare tutto ci vogliono anche altre fonti produttive di energia, che però non sono assolutamente da ricercare nell'attuale tecnologia del nucleare a fissione! Iniziare oggi a progettare e costruire centrali a fissione che serviranno tra 20 anni per il 5-6% del fabbisogno energetico non ha senso! Sopratutto con le grandi quantità di scorie che producono tali impianti e con gli elevati rischi che comportano e gli elevati costi di manutenzione!
Se invece il governo mi facesse questo ragionamento: " Per il prossimi 20 anni finanziamo di 10 miliardi di euro l'anno la ricerca e lo sviluppo per la FUSIONE NUCLEARE" allora io sarei il primo sostenitore e ne sarei ben felice!
Una volta che sarà possibile utilizzare la combinazione di Fusione e rinnovabili allora non avremo più problemi, ne di costi ne di approvigionamenti energetici e tantomeno dipendenza dai beduini per il petrolio!
Mi rendo conto però che questo discorso di può fare in un paese cilive come Germania o Francia o Gran Bretagna! In Italia invece ci saranno fino alla fine lobby del petrolio e lobby dell'energia che faranno di tutto per impedire lo sviluppo di fonti pulite e illimitate di energia, di liberalizzare il mercato!
L'unica cosa che nel frattempo possiamo fare è puntare il più possibile alle rinnovabili aspettando la Fusione
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 16:53:51
Thompson,
In Italia, a parte quello costituzionale, esiste solo il referendum abrogativo. A giugno gli italiani saranno chiamati ad abrogare o meno delle norme introdotte dal centrodestra poco tempo fa che prevedono la reintroduzione del nucleare. Quindi bisogna votare SI' a giugno per non volere il nucleare in italia, per favore non confondere gli elettori.
Bender,
lo stoccaggio delle scorie radioattive per oltre 1000 anni rendono il nucleare la fonte energetica più costosa in assoluto. Tutti i calcoli economici portati avanti dai nuclearisti omettono sempre questo piccolo particolare...
Thompson,
In Italia, a parte quello costituzionale, esiste solo il referendum abrogativo. A giugno gli italiani saranno chiamati ad abrogare o meno delle norme introdotte dal centrodestra poco tempo fa che prevedono la reintroduzione del nucleare. Quindi bisogna votare SI' a giugno per non volere il nucleare in italia, per favore non confondere gli elettori.
Bender,
lo stoccaggio delle scorie radioattive per oltre 1000 anni rendono il nucleare la fonte energetica più costosa in assoluto. Tutti i calcoli economici portati avanti dai nuclearisti omettono sempre questo piccolo particolare...
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 17:58:56
Almeno stavolta non sarà la CEI a gridare "tutti al mare"
Almeno stavolta non sarà la CEI a gridare "tutti al mare"
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 18:47:50
Ne sei DAVVERO sicuro jena?
Ne sei DAVVERO sicuro jena?
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 18:55:00
Se ce le facciamo noi le centrali nucleari, so i francesi gli svizzeri, gli austriaci, e tutto il mediterraneo, che dovrebbe avere paura.
La mitica gestione italica di una centrale nucleare sarebbe il nuovo grande nemico dell'occidente.
Noi ci preoccupiamo di quella francese/tedesca/etc. Loro sono preoccupatissimi della nostra eventuale, fidatevi.
Se ce le facciamo noi le centrali nucleari, so i francesi gli svizzeri, gli austriaci, e tutto il mediterraneo, che dovrebbe avere paura.
La mitica gestione italica di una centrale nucleare sarebbe il nuovo grande nemico dell'occidente.
Noi ci preoccupiamo di quella francese/tedesca/etc. Loro sono preoccupatissimi della nostra eventuale, fidatevi.
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 18:56:40
E ancora...
Fonte: Il Messaggero
http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=37087&sez=HOME_NELMONDO&npl=&desc_sez=
E ancora...
Fonte: Il Messaggero
http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=37087&sez=HOME_NELMONDO&npl=&desc_sez=
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 23:15:26
Idolo ogni volta che ti leggo penso che la tua ingenuita' sia dettata dall'impeto.
Che fa dobbiamo sempre prendere il peggio dalle nazioni "superiori"???
Fai fare il nucleare alla Francia e noi prendiamoci il riciclo della munnezza dalla Germania,il senso dello Stato,la moralita',non il peggio.
Poi la merda facciamola fare ai vicini.
Se ci arriva la puzza bene,sempre meglio che averla davanti casa la merda
Idolo ogni volta che ti leggo penso che la tua ingenuita' sia dettata dall'impeto.
Che fa dobbiamo sempre prendere il peggio dalle nazioni "superiori"???
Fai fare il nucleare alla Francia e noi prendiamoci il riciclo della munnezza dalla Germania,il senso dello Stato,la moralita',non il peggio.
Poi la merda facciamola fare ai vicini.
Se ci arriva la puzza bene,sempre meglio che averla davanti casa la merda
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 23:53:18
Ma che poi la Prestigiacomo che cazzo ne capisce di radiazioni e quant'altro...bah!!!! La Repubblica delle banane!!!!!
Ma che poi la Prestigiacomo che cazzo ne capisce di radiazioni e quant'altro...bah!!!! La Repubblica delle banane!!!!!
Messaggio del 15-03-2011 alle ore 23:56:10
E poi ci stanno le nazioni che quando succedono ste cose... per placare le masse fanno gli "stress test"...
Mo io non ci capisco niente di nucleare, ma che cazzo si stress-testano? Simulano un terremoto? Uno tsunami? Che cazzari...
E poi ci stanno le nazioni che quando succedono ste cose... per placare le masse fanno gli "stress test"...
Mo io non ci capisco niente di nucleare, ma che cazzo si stress-testano? Simulano un terremoto? Uno tsunami? Che cazzari...
Messaggio del 16-03-2011 alle ore 00:34:05
Pof Pof ma figurati, solo che la puzza in questione è così nociva che non dovrebbe proprio farla nessuno. è lì il punto.
Pof Pof ma figurati, solo che la puzza in questione è così nociva che non dovrebbe proprio farla nessuno. è lì il punto.
Messaggio del 16-03-2011 alle ore 01:41:05
POCHI SANNO, CHE PROPRIO DURANTE UNO STRESS-TEST E' ESPLOSO IL REATTORE NUMERO 4 DI CHERNOBYL.......LO STRESS-TEST CONSISTE NEL MANDARE IL REATTORE ALLA MASSIMA POTENZA PER VERIFICARNE I SISTEMI DI SICUREZZA.....ED A CHERNOBYL S E' VISTO IL RISULTATO DEL TEST.....
POCHI SANNO, CHE PROPRIO DURANTE UNO STRESS-TEST E' ESPLOSO IL REATTORE NUMERO 4 DI CHERNOBYL.......LO STRESS-TEST CONSISTE NEL MANDARE IL REATTORE ALLA MASSIMA POTENZA PER VERIFICARNE I SISTEMI DI SICUREZZA.....ED A CHERNOBYL S E' VISTO IL RISULTATO DEL TEST.....
Messaggio del 16-03-2011 alle ore 01:43:25
semplice
SI al (ai) referendum
NO al Nucleare
semplice
SI al (ai) referendum
NO al Nucleare
Messaggio del 16-03-2011 alle ore 01:45:55
Messaggio del 16-03-2011 alle ore 05:29:07
idolo fammi capire, siccome in europa ci sono gia delle bombe ad orologeria che potrebbero distruggere la vita sulla terra, dobbiamo metterne altre anche in italia? tanto ce ne sono gia 3, facciamo 5 eh? che discorso è?
E poi scusate, ma i italia non c'era gia stato un referendum per il nuclerare, ed era passato il no? Facciamo ilr eferendum finchè non uscirà il si?
idolo fammi capire, siccome in europa ci sono gia delle bombe ad orologeria che potrebbero distruggere la vita sulla terra, dobbiamo metterne altre anche in italia? tanto ce ne sono gia 3, facciamo 5 eh? che discorso è?
E poi scusate, ma i italia non c'era gia stato un referendum per il nuclerare, ed era passato il no? Facciamo ilr eferendum finchè non uscirà il si?
Messaggio del 16-03-2011 alle ore 05:47:47
sampei, chi vi facenn lassele perd quisse, ca nze salve nisciune
sampei, chi vi facenn lassele perd quisse, ca nze salve nisciune
Messaggio del 16-03-2011 alle ore 10:56:32
si è fuso il nocciolo di fukushima?
cosa è successo.....non capisco.
fortunatamente c'è sempre molta gente che capisce tutto prima che succeda.....che fortuna esser circondato da maghi e grandi scienziati
si è fuso il nocciolo di fukushima?
cosa è successo.....non capisco.
fortunatamente c'è sempre molta gente che capisce tutto prima che succeda.....che fortuna esser circondato da maghi e grandi scienziati
Messaggio del 16-03-2011 alle ore 10:57:46
quindi la terra scomparirà prima del 2012? che cazzari i maia....io lo sapevo
quindi la terra scomparirà prima del 2012? che cazzari i maia....io lo sapevo
Messaggio del 16-03-2011 alle ore 11:05:19
ma se si fonde il nocciolo muoriamo tutti?
cazzo e io che speravo di arrivare a dicembre 2012......che disdetta
ma se si fonde il nocciolo muoriamo tutti?
cazzo e io che speravo di arrivare a dicembre 2012......che disdetta
Messaggio del 16-03-2011 alle ore 11:21:03
Vedi Animanera prevedere il futuro non è poi così difficile.
Se vuoi te lo spiego con un piccolo aneddoto.
C'era una volta un apprendista che voleva tanto imparare dal suo maestro l'arte di prevedere il futuro .
Così assillava continuamente questo grande maestro chiedendogli insistentemente di svelargli i suoi segreti .
Il grande mago, un bel giorno, non potendone più, decise di accontentarlo.
Lo chiamo presso di se, e con parole austere gli comunicò la sua decisione .
Il giovane apprendista, impaziente disse:- Bene Maestro da dove si comincia!
Lentamente il Mago parlò:
- dovrai per prima cosa fare tutto ciò che io ti dirò seguendo attentament le mie istruzioni, comincia con lo slacciarti i pantaloni.
- ora abbassa anche le mutande.
- ora appoggiati a quel tavolo con le mani.
Ma maestro! - esclamò sorpreso l'apprendista - che me vuoi inculà??
Lo vedi!! - rispose tranquillo il mago - già comincia a funzionare!!
Vedi Animanera prevedere il futuro non è poi così difficile.
Se vuoi te lo spiego con un piccolo aneddoto.
C'era una volta un apprendista che voleva tanto imparare dal suo maestro l'arte di prevedere il futuro .
Così assillava continuamente questo grande maestro chiedendogli insistentemente di svelargli i suoi segreti .
Il grande mago, un bel giorno, non potendone più, decise di accontentarlo.
Lo chiamo presso di se, e con parole austere gli comunicò la sua decisione .
Il giovane apprendista, impaziente disse:- Bene Maestro da dove si comincia!
Lentamente il Mago parlò:
- dovrai per prima cosa fare tutto ciò che io ti dirò seguendo attentament le mie istruzioni, comincia con lo slacciarti i pantaloni.
- ora abbassa anche le mutande.
- ora appoggiati a quel tavolo con le mani.
Ma maestro! - esclamò sorpreso l'apprendista - che me vuoi inculà??
Lo vedi!! - rispose tranquillo il mago - già comincia a funzionare!!
Messaggio del 16-03-2011 alle ore 11:34:49
quindi accendiamo il mondo con i pannelli solari che effettivamente sono molto belli distesi per centinaia di kmq e mandiamo avanti la nostra vita con stupende e produttivissime pale eoliche e ancora manderemo tutti a lavoro sfruttando sicurissime centrali idroelettriche perchè adoriamo farci la doccia come quelli che abitavano sotto il monte toc e ancora oltre avremo acqua calda sfruttando pulitissime mucche transgeniche con le loro defecazioni e poi smaltiremo tutta la merda creata per questa super energia buttando tutto nello spazio.
grande idea.....lo sapevo che ero un genio e anni di studi e interesse personale verso l'ambiente e la natura mi avrebbero portato a queste magnifiche idee e poi vuoi mettere esser circondato da maghi e scienziati.....
quindi accendiamo il mondo con i pannelli solari che effettivamente sono molto belli distesi per centinaia di kmq e mandiamo avanti la nostra vita con stupende e produttivissime pale eoliche e ancora manderemo tutti a lavoro sfruttando sicurissime centrali idroelettriche perchè adoriamo farci la doccia come quelli che abitavano sotto il monte toc e ancora oltre avremo acqua calda sfruttando pulitissime mucche transgeniche con le loro defecazioni e poi smaltiremo tutta la merda creata per questa super energia buttando tutto nello spazio.
grande idea.....lo sapevo che ero un genio e anni di studi e interesse personale verso l'ambiente e la natura mi avrebbero portato a queste magnifiche idee e poi vuoi mettere esser circondato da maghi e scienziati.....
Messaggio del 16-03-2011 alle ore 11:35:48
Messaggio del 16-03-2011 alle ore 11:41:59
Sampei no.
io vado a votare sì. il nucleare non lo voglio ne qui ne da nessuna parte.
se gli altri però non spengono le centrali che hanno già, non ha nessunissimo senso parlarne, discuterne, è come se le avessimo qui e dovremmo pagarla pure l'energia importata.
------------
Editato da Idolo il 16/03/2011 alle 11:50:43
Sampei no.
io vado a votare sì. il nucleare non lo voglio ne qui ne da nessuna parte.
se gli altri però non spengono le centrali che hanno già, non ha nessunissimo senso parlarne, discuterne, è come se le avessimo qui e dovremmo pagarla pure l'energia importata.
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Editato da Idolo il 16/03/2011 alle 11:50:43
Messaggio del 16-03-2011 alle ore 11:53:54
Infatti è giusto, non ha proprio senso parlarne, non riusciamo a gestire ddu bucce di banana e 5 pannolini, abbiamo città invase da munnezza del '78, vedi tu se possiamo parlare di nucleare.
Infatti è giusto, non ha proprio senso parlarne, non riusciamo a gestire ddu bucce di banana e 5 pannolini, abbiamo città invase da munnezza del '78, vedi tu se possiamo parlare di nucleare.
Messaggio del 16-03-2011 alle ore 11:59:08
potremmo sostituire il petrolio con i biocarburanti coltivando tutto il sud america a a mais?
o potremmo esser piu seri, abbracciare le idee di serge latouche e allora sfanculare il nucleare e evitare di parlare di aria fritta
potremmo sostituire il petrolio con i biocarburanti coltivando tutto il sud america a a mais?
o potremmo esser piu seri, abbracciare le idee di serge latouche e allora sfanculare il nucleare e evitare di parlare di aria fritta
Messaggio del 16-03-2011 alle ore 12:01:20
Uana ma hai letto?? perchè rispondi così??
Uana ma hai letto?? perchè rispondi così??
Messaggio del 16-03-2011 alle ore 14:52:08
Scusa Idolo, può sembrare che ce l'avevo con te, ho solo ripreso un "pezzo" dal tuo intervento per una riflessione, non mi riferivo al tuo pensiero, che tra l'altro condivido.
Non so per quale motivo, ma pensando al nucleare in itaglia, mi immagino tanti Homer Simpson al lavoro....
Scusa Idolo, può sembrare che ce l'avevo con te, ho solo ripreso un "pezzo" dal tuo intervento per una riflessione, non mi riferivo al tuo pensiero, che tra l'altro condivido.
Non so per quale motivo, ma pensando al nucleare in itaglia, mi immagino tanti Homer Simpson al lavoro....
Messaggio del 16-03-2011 alle ore 15:29:54
o decrescita o una società energivora come la nostra non ha alternative almeno per adesso all'atomo fermorestando sia ben chiaro una notevole diversificazione energetica e continui studi sulle rinnovabili.
il resto sono semplicemente chiacchiere di cantina cosi come il pessimismo di Uana e di molti altri altro non è che un castrante atteggiamento tafazzistico
o decrescita o una società energivora come la nostra non ha alternative almeno per adesso all'atomo fermorestando sia ben chiaro una notevole diversificazione energetica e continui studi sulle rinnovabili.
il resto sono semplicemente chiacchiere di cantina cosi come il pessimismo di Uana e di molti altri altro non è che un castrante atteggiamento tafazzistico
Messaggio del 16-03-2011 alle ore 15:46:30
Sampei,
in Italia non esiste il referendum propositivo sulle leggi ordinarie. Esiste solo il referendum abrogativo di norme ordinarie. Quindi per eliminare una norma a favore del nucleare devi votare SI'. Chi vota NO lascia le norme che ci sono. Le norme degli anni '80 sottoposte a referendum (allora vinse il SI') non sono le stesse di quelle del referendum del 2011.
Sampei,
in Italia non esiste il referendum propositivo sulle leggi ordinarie. Esiste solo il referendum abrogativo di norme ordinarie. Quindi per eliminare una norma a favore del nucleare devi votare SI'. Chi vota NO lascia le norme che ci sono. Le norme degli anni '80 sottoposte a referendum (allora vinse il SI') non sono le stesse di quelle del referendum del 2011.
Messaggio del 16-03-2011 alle ore 16:03:35
Anima, il mio "pessimismo" è dettato dalla realtà, c'è bisogno che ricaccio foto di munnezza a milano, roma, napoli etc..etc... non credo.
Io mi fido solo del mio cane.
Anima, il mio "pessimismo" è dettato dalla realtà, c'è bisogno che ricaccio foto di munnezza a milano, roma, napoli etc..etc... non credo.
Io mi fido solo del mio cane.
Messaggio del 16-03-2011 alle ore 16:40:57
Picciò ni è ca ci ti fregà?
Picciò ni è ca ci ti fregà?
Messaggio del 16-03-2011 alle ore 17:10:02
El Treble,
su questioni che mi stanno a cuore non imbroglio mai. Per chiedere l'abrogazione di una norma bisogna rispondere sì alla domanda del quesito referendario.
El Treble,
su questioni che mi stanno a cuore non imbroglio mai. Per chiedere l'abrogazione di una norma bisogna rispondere sì alla domanda del quesito referendario.
Messaggio del 16-03-2011 alle ore 17:19:27
Picciò ma pecchè tu non eri a favore? allora t'ho scambiato per qualcun'altro
Picciò ma pecchè tu non eri a favore? allora t'ho scambiato per qualcun'altro
Messaggio del 16-03-2011 alle ore 17:24:27
El Treble,
data la tua giovane età, non ricordi bene chi si impegnò a raccogliere le firme per il referendum del 1987 sul nucleare e la giustizia. Non solo, non ricordi, inoltre, chi convinse i vertici democristiani e comunisti a sostenere il referendum.
------------
Editato da Il Piccioso il 16/03/2011 alle 17:25:04
El Treble,
data la tua giovane età, non ricordi bene chi si impegnò a raccogliere le firme per il referendum del 1987 sul nucleare e la giustizia. Non solo, non ricordi, inoltre, chi convinse i vertici democristiani e comunisti a sostenere il referendum.
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Editato da Il Piccioso il 16/03/2011 alle 17:25:04
Messaggio del 16-03-2011 alle ore 17:28:23
...... la pulzella radicale?
...... la pulzella radicale?
Messaggio del 16-03-2011 alle ore 17:39:54
o il pulzello radicale? Amico mio, pure se ne le facè ess, le facè cacchedun'atre chillè ha sempre fatt accuscì a farsi paladina per tremila cose diverse, per avere più sostegno, per poi inculare la gente di nascosto con altre cose.. CHi ne l'ha volut il nucleare in Italia all'87, ha state lu popolo italiano, no ess
o il pulzello radicale? Amico mio, pure se ne le facè ess, le facè cacchedun'atre chillè ha sempre fatt accuscì a farsi paladina per tremila cose diverse, per avere più sostegno, per poi inculare la gente di nascosto con altre cose.. CHi ne l'ha volut il nucleare in Italia all'87, ha state lu popolo italiano, no ess
Messaggio del 16-03-2011 alle ore 17:40:51
Non si puo' non quotare Animanera
Non si puo' non quotare Animanera
Messaggio del 16-03-2011 alle ore 23:58:53
il mio vicino caga per strada, e se arriva il vento io a casa mia sento la puzza della sua merda... sai che cè ora cago anche io per strada.
il mio vicino caga per strada, e se arriva il vento io a casa mia sento la puzza della sua merda... sai che cè ora cago anche io per strada.
Messaggio del 17-03-2011 alle ore 03:09:11
krotone purtroppo il paragone non è questo e non è logico. Qui la merda che chiami tu, noi la compriamo e a peso d'oro è una cosa positiva non puzza. Puzza quando succede qualcosa di inaspettato e imprevedibile: un incidente, e allora arriva la puzza. E in quei casi se succede l'incidente da dove viene viene la puzza ti assicuro che non te ne fotte un cazzo di niente perchè poi muori. Sono tutte da spegnere, tutte. Se non le spengono equivale ad averle noi, è identico "la puzza" passa la dogana senza documenti basta vedere il giappone. le radiazioni mica conoscono la geografia.
krotone purtroppo il paragone non è questo e non è logico. Qui la merda che chiami tu, noi la compriamo e a peso d'oro è una cosa positiva non puzza. Puzza quando succede qualcosa di inaspettato e imprevedibile: un incidente, e allora arriva la puzza. E in quei casi se succede l'incidente da dove viene viene la puzza ti assicuro che non te ne fotte un cazzo di niente perchè poi muori. Sono tutte da spegnere, tutte. Se non le spengono equivale ad averle noi, è identico "la puzza" passa la dogana senza documenti basta vedere il giappone. le radiazioni mica conoscono la geografia.
Messaggio del 17-03-2011 alle ore 03:55:43
esodi moderni
esodi moderni
Messaggio del 17-03-2011 alle ore 07:11:28
IO VOGLIO UNA CENTRALE ATOMICA NEL GIARDINO DI CASA MIA!!!
IO VOGLIO UNA CENTRALE ATOMICA NEL GIARDINO DI CASA MIA!!!
Messaggio del 17-03-2011 alle ore 07:13:24
mi sò rott lu cazz!
tutti professori
il referendum dove gli italiani del cazzo hanno scelto il NO al nucleare decenni fà oramai ,
ha rovinato le generazioni a venire.
mi sò rott lu cazz!
tutti professori
il referendum dove gli italiani del cazzo hanno scelto il NO al nucleare decenni fà oramai ,
ha rovinato le generazioni a venire.
Messaggio del 17-03-2011 alle ore 11:45:11
Se permetti (e se proprio ti paice fare lo scemo almeno evita di farlo su questi argomenti), quel referendum ha rovinato le generazioni a venire molto meno di quanto abbia fatto Chernobyl!!!
Se permetti (e se proprio ti paice fare lo scemo almeno evita di farlo su questi argomenti), quel referendum ha rovinato le generazioni a venire molto meno di quanto abbia fatto Chernobyl!!!
Messaggio del 17-03-2011 alle ore 11:55:03
E speriamo che quello nuovo ne continuerà a "rovinare" altrettante...
E speriamo che quello nuovo ne continuerà a "rovinare" altrettante...
Messaggio del 17-03-2011 alle ore 13:32:09
mi immagino chi ci andrebbe a lavorare....l'homer simpson abbruzzese ....credo che dormirei sonni tranquilli....
dovrebbe essere la comunità internazionale a impedirci di fare le centrali!!! saremmo piu pericolosi noi di ahkmadinejad e saddam messi insieme
mi immagino chi ci andrebbe a lavorare....l'homer simpson abbruzzese ....credo che dormirei sonni tranquilli....
dovrebbe essere la comunità internazionale a impedirci di fare le centrali!!! saremmo piu pericolosi noi di ahkmadinejad e saddam messi insieme
Messaggio del 17-03-2011 alle ore 14:14:20
cosa dice un ...premio nobel... per la fisica ITALIANO.
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Editato da Kabuto il 17/03/2011 alle 14:15:41
cosa dice un ...premio nobel... per la fisica ITALIANO.
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Editato da Kabuto il 17/03/2011 alle 14:15:41
Messaggio del 17-03-2011 alle ore 14:26:12
Ma cosa dici mai! Rubbia l'ultimo degli ignoranti,noi abbiamo i migliori specialisti,la Prestigiacomo e Romani,2 menti eccellenti! Povera Italia,affidare cose così importanti ad una parrucchiera dai capelli piastrati e ad un somaro vecchio decrepito e pure indagato.....
Ma cosa dici mai! Rubbia l'ultimo degli ignoranti,noi abbiamo i migliori specialisti,la Prestigiacomo e Romani,2 menti eccellenti! Povera Italia,affidare cose così importanti ad una parrucchiera dai capelli piastrati e ad un somaro vecchio decrepito e pure indagato.....
Messaggio del 17-03-2011 alle ore 14:29:24
Chi? la Prestiqué...
Chi? la Prestiqué...
Messaggio del 17-03-2011 alle ore 14:57:44
Idolo lo so di mio che l'esempio non è calzante in tutto e per tutto, ma la soluzione per me non è che dato che compriamo merda dagli altri dobbiamo fabbricarla noi.
La soluzione è che dobbiamo imparare a non servirci della merda per poi vietare al vicino di cagare in strada!
il problema è culturale! Se fino a qualche anno fà si campava con uno stipendio a famiglia ora non ne bastano 2. La colpa di chi è?
Idolo lo so di mio che l'esempio non è calzante in tutto e per tutto, ma la soluzione per me non è che dato che compriamo merda dagli altri dobbiamo fabbricarla noi.
La soluzione è che dobbiamo imparare a non servirci della merda per poi vietare al vicino di cagare in strada!
il problema è culturale! Se fino a qualche anno fà si campava con uno stipendio a famiglia ora non ne bastano 2. La colpa di chi è?
Messaggio del 17-03-2011 alle ore 16:04:38
Ma smettetela di spiattellare sempre la storia che vicino ai nostri confini siamo circondati da centrali nucleari, quindi dobbiamo farne anche noi!!!!!!!!!!!!!! Allora prima di tutto gl effetti piu' devastanti di un eventuale incidente nucleare si hanno ad un raggio tra i 30 ed i 100 km. dalla centrale!!!!!!!!!!!! Poi fortunatamente noi abbiamo la barriera naturale delle alpi che sono una vera diga di quasi 5000 mt. che ci protegge da eventuali fughe moderate di radiazioni!!!!!!!!!!! Infine se scoppia una centrale che hai a 200 km. hai almeno il tempo di prepararti ad eventuali evacuazioni o terapie radioprotettive, invece se ti scoppia a 10 km. da casa, muori nel giro di poche ore con sintomi aberranti....tipo: emorragie diffuse, dolori atroci, febbre oltre i 42 gradi, tumori fulminanti che si sviluppano in poche ore fino a bruciarti un organo nell arco di una giornata!!!!!!!!!! Quindi se abbiamo rinunciato nell '86 al nucleare e' stata una scelta saggia!!!!!!!!!!! Infine non ve la ordinato il medico di consumare energia a piu' non posso.....d estate quando fuori si sfiorano i 40° non necessariamente dentro le casuccie e gl uffici dovete stare a 18° col climatizzare a palla!!!!!!!! In inverno se fuori nevica, non dovete stare dentro a 30° a dorso nudo!!!!!!!!!!!!! Ed il caffe' al bar non necessariamente dovete andarlo a prendere con il PORSCHE CAYENNE TURBO S parcheggiato davanti ai tavolini esterni
Ma smettetela di spiattellare sempre la storia che vicino ai nostri confini siamo circondati da centrali nucleari, quindi dobbiamo farne anche noi!!!!!!!!!!!!!! Allora prima di tutto gl effetti piu' devastanti di un eventuale incidente nucleare si hanno ad un raggio tra i 30 ed i 100 km. dalla centrale!!!!!!!!!!!! Poi fortunatamente noi abbiamo la barriera naturale delle alpi che sono una vera diga di quasi 5000 mt. che ci protegge da eventuali fughe moderate di radiazioni!!!!!!!!!!! Infine se scoppia una centrale che hai a 200 km. hai almeno il tempo di prepararti ad eventuali evacuazioni o terapie radioprotettive, invece se ti scoppia a 10 km. da casa, muori nel giro di poche ore con sintomi aberranti....tipo: emorragie diffuse, dolori atroci, febbre oltre i 42 gradi, tumori fulminanti che si sviluppano in poche ore fino a bruciarti un organo nell arco di una giornata!!!!!!!!!! Quindi se abbiamo rinunciato nell '86 al nucleare e' stata una scelta saggia!!!!!!!!!!! Infine non ve la ordinato il medico di consumare energia a piu' non posso.....d estate quando fuori si sfiorano i 40° non necessariamente dentro le casuccie e gl uffici dovete stare a 18° col climatizzare a palla!!!!!!!! In inverno se fuori nevica, non dovete stare dentro a 30° a dorso nudo!!!!!!!!!!!!! Ed il caffe' al bar non necessariamente dovete andarlo a prendere con il PORSCHE CAYENNE TURBO S parcheggiato davanti ai tavolini esterni
Messaggio del 17-03-2011 alle ore 16:16:36
decrescita.....perfetto
a casa mia ci stanno dieci gradi a gennaio e trentraquattro a luglio
decrescita.....perfetto
a casa mia ci stanno dieci gradi a gennaio e trentraquattro a luglio
Messaggio del 17-03-2011 alle ore 16:31:31
Non dico decrescita....ma uso moderato!!!!!!!! Non possiamo continuare a sperperare energia all infinito.....un giorno anche l uranio finira'
Non dico decrescita....ma uso moderato!!!!!!!! Non possiamo continuare a sperperare energia all infinito.....un giorno anche l uranio finira'
Messaggio del 17-03-2011 alle ore 17:51:38
Siii...ma tanto adesso va tanto di moda il "plutonio" che cazz ci vu fa col nucleare e tutt l'ambarabam!!
Siii...ma tanto adesso va tanto di moda il "plutonio" che cazz ci vu fa col nucleare e tutt l'ambarabam!!
Messaggio del 17-03-2011 alle ore 18:01:42
@Idolo: Non sono per nulla d'accordo con te. Allora continuiamo ad aumentare le centrali nucleari perchè tanto già ce le abbiamo intorno...
l'Italia NON è un paese pronto per questa cosa. Non importa quante ne abbiamo intorno ma conta invece quale paese le ospita. In Italia non sono capaci neanche di far funzionare la rete dei mezzi urbani, figurati tutta l'amministrazione legata alla complessità di un nucleare. E' il paese delle mafie degli smaltimenti rifiuti figurati cosa succederebbe se iniziassero a girare scorie radioattive. Se voti si allora non ti lamentare se poi la centrale nucleare te la fanno davanti casa e se ti interrano i bidoni con le scorie in giardino...Quelli che voteranno a favore saranno gli stessi che poi andranno a manifestare perchè non vogliono la centrale vicino. Ovviamente tutti meritano rispetto per le proprie opinioni ma poi chi vota a favore abbia la decenza di rispettare chi si è espresso in modo contrario non lamentandosi e facendosi mettere la centrale nel giardino di casa. Significa assumersi la responsabilità delle proprie scelte. E se la scelta è dettata solo dal voler risparmiare dei soldi perchè l'energia non la si importa, io mi porrei qualche domanda prima di scegliere cosa votare...
@Idolo: Non sono per nulla d'accordo con te. Allora continuiamo ad aumentare le centrali nucleari perchè tanto già ce le abbiamo intorno...
l'Italia NON è un paese pronto per questa cosa. Non importa quante ne abbiamo intorno ma conta invece quale paese le ospita. In Italia non sono capaci neanche di far funzionare la rete dei mezzi urbani, figurati tutta l'amministrazione legata alla complessità di un nucleare. E' il paese delle mafie degli smaltimenti rifiuti figurati cosa succederebbe se iniziassero a girare scorie radioattive. Se voti si allora non ti lamentare se poi la centrale nucleare te la fanno davanti casa e se ti interrano i bidoni con le scorie in giardino...Quelli che voteranno a favore saranno gli stessi che poi andranno a manifestare perchè non vogliono la centrale vicino. Ovviamente tutti meritano rispetto per le proprie opinioni ma poi chi vota a favore abbia la decenza di rispettare chi si è espresso in modo contrario non lamentandosi e facendosi mettere la centrale nel giardino di casa. Significa assumersi la responsabilità delle proprie scelte. E se la scelta è dettata solo dal voler risparmiare dei soldi perchè l'energia non la si importa, io mi porrei qualche domanda prima di scegliere cosa votare...
Messaggio del 17-03-2011 alle ore 18:05:06
@Lucacanali: Quoto e straquoto! Non avrei potuto dirlo meglio. Sono perfettamente d'accordo.
@Lucacanali: Quoto e straquoto! Non avrei potuto dirlo meglio. Sono perfettamente d'accordo.
Messaggio del 17-03-2011 alle ore 18:08:45
Dai ma veramente state a credere a sti politicanti da 4 soldi??
Ma veramente in Italia siamo diventati un popolo di pescioloni che abboccano alla prima cazzata che spara il primo pirla??
Ma se non sappiamo fare una discarica....(abusiva si però)....un inceneritore.......nu marciapiede mo facciamo una centrale nucleare??
Ma jiamm su.....pensate alla fica che quella è na cosa più fattibile...infatti siamo il popolo del bunga bunga.....parlate di cose più serie:asd.
Infatti stanotte troppo a sentì di sta cosa.....ho sognato una centrale sul mare e sopra un bellissimo ponte.
Non è che era il ponte sullo stretto??....con la centrale atomica sotto.....e sapete chi la gestiva?.....il mago Silvan
Solo na magia ce pò salvà......
Dai ma veramente state a credere a sti politicanti da 4 soldi??
Ma veramente in Italia siamo diventati un popolo di pescioloni che abboccano alla prima cazzata che spara il primo pirla??
Ma se non sappiamo fare una discarica....(abusiva si però)....un inceneritore.......nu marciapiede mo facciamo una centrale nucleare??
Ma jiamm su.....pensate alla fica che quella è na cosa più fattibile...infatti siamo il popolo del bunga bunga.....parlate di cose più serie:asd.
Infatti stanotte troppo a sentì di sta cosa.....ho sognato una centrale sul mare e sopra un bellissimo ponte.
Non è che era il ponte sullo stretto??....con la centrale atomica sotto.....e sapete chi la gestiva?.....il mago Silvan
Solo na magia ce pò salvà......
Messaggio del 17-03-2011 alle ore 18:14:07
Scusatemi. Nel mio post quando parlavo di "si" intendevo la volontà di procedere con il nucleare...
Scusatemi. Nel mio post quando parlavo di "si" intendevo la volontà di procedere con il nucleare...
Messaggio del 18-03-2011 alle ore 09:57:32
Anno 1990! Quando si dice capacità di vedere oltre il proprio naso!
Anno 1990! Quando si dice capacità di vedere oltre il proprio naso!
Messaggio del 18-03-2011 alle ore 13:24:19
Francamente il dibattito che ho letto finora tranne qualche rarissima eccezione è stato, ehm, manchevole? Diciamo approssimativo e falsamente ideologico.
Ricordo che l'Italia fino agli anni 80 (fortuna si è risparmiata l'era socialista almeno in minima parte) era un paese che sul nucleare contava, e molto. Gli Italiani che nel tempo furono formati in materia furono apprezzatissimi in tutto il mondo e lo sono tuttora.
Ricordo ai tanti benpensanti che il Giappone al pari dell'Italia ha una delle mafie più potenti del mondo e il sistema di corruzione e di gestione seppur con grandi differenze formali mostra tutti i sintomi di un potere malato.
Come diceva qualcuno, l'atomica è indispensabile da qui ai prossimi 50 anni anche se non coprirà mai l'intero fabbisogno. Secondo moltissimi paesi emergenti stanno pensando alle centrali nucleari... Ora forse si considereranno tutti folli e forse lo sono ma sono davvero numerosi.
Questa cosa che l'Italia è un paese non pronto è di una tale pochezza argomentativa e anche comparativa che lascia di stucco.
Possiamo parlare e discutere molto. Possiamo citare documenti e quant'altro ma l'Italia ha bisogno del nucleare per almeno 3 ordini di idee. La prima è che se non vogliamo baciare più le mani ai dittatori dobbiamo essere indipendenti. Se non abbiamo competenze in quel settore non lo potremo mai influenzare direttamente ed infine ultimo ma non ultimo se hai competenze nucleari hai anche ehm potere militare e quindi politico.
L'eolico e il solare sono fonti a basso rendimento. Secondo voi se fossero così convenienti lo Stato dovrebbe incentivarci per pagarci l'impianto ed in più l'energia prodotta? Da un punto di vista energetico il solare è un (semi)pacco collettivo anche se conviente per il singolo... L'eolico moderno è più efficiente ma incostante (come anche il solare del resto). Decidiamo di vedere la tv a momenti nella giornata? Ragazzi siate seri per piacere.
Il nucleare non è assolutamente necessario per l'italia ma aspettando il 2050 (tempo previsto per gli impianti a fusione) siete disposti a pagare la benzina 5/8 euro a litro?
I problemi giapponesi sono stati dati soprattutto dal maremoto che la centrale non era stata progettata per gestire gli effetti diretti del terremoto sono stati tuttosommato nulli...
Francamente il dibattito che ho letto finora tranne qualche rarissima eccezione è stato, ehm, manchevole? Diciamo approssimativo e falsamente ideologico.
Ricordo che l'Italia fino agli anni 80 (fortuna si è risparmiata l'era socialista almeno in minima parte) era un paese che sul nucleare contava, e molto. Gli Italiani che nel tempo furono formati in materia furono apprezzatissimi in tutto il mondo e lo sono tuttora.
Ricordo ai tanti benpensanti che il Giappone al pari dell'Italia ha una delle mafie più potenti del mondo e il sistema di corruzione e di gestione seppur con grandi differenze formali mostra tutti i sintomi di un potere malato.
Come diceva qualcuno, l'atomica è indispensabile da qui ai prossimi 50 anni anche se non coprirà mai l'intero fabbisogno. Secondo moltissimi paesi emergenti stanno pensando alle centrali nucleari... Ora forse si considereranno tutti folli e forse lo sono ma sono davvero numerosi.
Questa cosa che l'Italia è un paese non pronto è di una tale pochezza argomentativa e anche comparativa che lascia di stucco.
Possiamo parlare e discutere molto. Possiamo citare documenti e quant'altro ma l'Italia ha bisogno del nucleare per almeno 3 ordini di idee. La prima è che se non vogliamo baciare più le mani ai dittatori dobbiamo essere indipendenti. Se non abbiamo competenze in quel settore non lo potremo mai influenzare direttamente ed infine ultimo ma non ultimo se hai competenze nucleari hai anche ehm potere militare e quindi politico.
L'eolico e il solare sono fonti a basso rendimento. Secondo voi se fossero così convenienti lo Stato dovrebbe incentivarci per pagarci l'impianto ed in più l'energia prodotta? Da un punto di vista energetico il solare è un (semi)pacco collettivo anche se conviente per il singolo... L'eolico moderno è più efficiente ma incostante (come anche il solare del resto). Decidiamo di vedere la tv a momenti nella giornata? Ragazzi siate seri per piacere.
Il nucleare non è assolutamente necessario per l'italia ma aspettando il 2050 (tempo previsto per gli impianti a fusione) siete disposti a pagare la benzina 5/8 euro a litro?
I problemi giapponesi sono stati dati soprattutto dal maremoto che la centrale non era stata progettata per gestire gli effetti diretti del terremoto sono stati tuttosommato nulli...
Messaggio del 18-03-2011 alle ore 14:08:37
Mi' , sono convinto di quello che dico...
nuclearista CONVINTO
e mi sò pure rott lu cazz di leggere commenti che disegnano gli italiani come i più grossi coglioni del mondo...
ottio... di coglioni ce ne sono eh!!! stà pieno... ma sono innocui... passano le loro giornate a scrivere "no questo" e "no quello" sui vari forum
ogni tanto si organizzano e fanno manifestazioni violente , ma per fortuna abbiamo le forze dell'ordine ben armate
Mi' , sono convinto di quello che dico...
nuclearista CONVINTO
e mi sò pure rott lu cazz di leggere commenti che disegnano gli italiani come i più grossi coglioni del mondo...
ottio... di coglioni ce ne sono eh!!! stà pieno... ma sono innocui... passano le loro giornate a scrivere "no questo" e "no quello" sui vari forum
ogni tanto si organizzano e fanno manifestazioni violente , ma per fortuna abbiamo le forze dell'ordine ben armate
Messaggio del 18-03-2011 alle ore 14:23:00
Che SEI STATO convinto si vede!
Spero solo che la Vita, sinceramente, trovi una maniera non troppo crudele, per dimostrarti quanto ti sbagli.
Che SEI STATO convinto si vede!
Spero solo che la Vita, sinceramente, trovi una maniera non troppo crudele, per dimostrarti quanto ti sbagli.
Messaggio del 18-03-2011 alle ore 14:23:08
Io proporrei ai nuclearisti convinti che al prossimo referendum oltre al loro voto favorevole aggiungano un documento firmato nel quale diano il consenso favorevole alla possibilità di far nascere una centrale nella loro città o regione.
Io proporrei ai nuclearisti convinti che al prossimo referendum oltre al loro voto favorevole aggiungano un documento firmato nel quale diano il consenso favorevole alla possibilità di far nascere una centrale nella loro città o regione.
Messaggio del 18-03-2011 alle ore 14:25:37
grazie a Dio riesco ancora a ragionare con la testa mia
ho già detto che la centrale la voglio sotto il mio garage... il giardino privato non ce l'ho...
e comunque ti piacess che vado a votare eh?
me ne stò bello bello al mare come il restante 90% degli italiani
grazie a Dio riesco ancora a ragionare con la testa mia
ho già detto che la centrale la voglio sotto il mio garage... il giardino privato non ce l'ho...
e comunque ti piacess che vado a votare eh?
me ne stò bello bello al mare come il restante 90% degli italiani
Messaggio del 18-03-2011 alle ore 14:27:33
Mur ma ti sei fumato il cervello! E come si fa a garantire il corretto stoccaggio dei rifiuti in cave sicure e che dovranno resistere per milioni di anni?....immaggina che casino succede in Italia,non sappiamo smaltire rifiuti urbani,figurati rifiuti nucleari.
Mur ma ti sei fumato il cervello! E come si fa a garantire il corretto stoccaggio dei rifiuti in cave sicure e che dovranno resistere per milioni di anni?....immaggina che casino succede in Italia,non sappiamo smaltire rifiuti urbani,figurati rifiuti nucleari.
Messaggio del 18-03-2011 alle ore 14:29:24
Gli uomini costruiscono centrali nucleari ma nessun topo costruirebbe trappole per topi..
Gli uomini costruiscono centrali nucleari ma nessun topo costruirebbe trappole per topi..
Messaggio del 18-03-2011 alle ore 14:35:19
allora cominciamo a pedalare per produrre energia con le cyclette
allora cominciamo a pedalare per produrre energia con le cyclette
Messaggio del 18-03-2011 alle ore 14:41:00
Albertone, il corretto stoccaggio non esiste. Se produci energia produci inquinamento. Secomnda legge della termodinamica. Non si scappa...
Esiste lo stoccaggio che è cosa diversa. Dove, in finlandia e norvegia anche se i posti più sicuri sembrano le cave di sale.
Mi sembra un po' tardi per preoccuparsi dello stoccaggio, che cmq da progetto, sarà una rogna francese visto che stoccaggio nucleare già esiste per i materiali radiattivi della medicina nucleare e di altro...
Sono contento che ci sia una referendum, è giusto che queste questioni siano decise dal popolo che in un caso o nell'altro però non dovranno lamentarsi per le inevitabili uova rotte....
Albertone, il corretto stoccaggio non esiste. Se produci energia produci inquinamento. Secomnda legge della termodinamica. Non si scappa...
Esiste lo stoccaggio che è cosa diversa. Dove, in finlandia e norvegia anche se i posti più sicuri sembrano le cave di sale.
Mi sembra un po' tardi per preoccuparsi dello stoccaggio, che cmq da progetto, sarà una rogna francese visto che stoccaggio nucleare già esiste per i materiali radiattivi della medicina nucleare e di altro...
Sono contento che ci sia una referendum, è giusto che queste questioni siano decise dal popolo che in un caso o nell'altro però non dovranno lamentarsi per le inevitabili uova rotte....
Messaggio del 18-03-2011 alle ore 14:47:52
Vedremo quante gente andrà al mare quel giorno allora.
Vedremo quante gente andrà al mare quel giorno allora.
Messaggio del 18-03-2011 alle ore 15:07:24
Mur il problema è che non puoi garantire niente che resiste,ne per secoli ne per milioni di anni,quindi la cosa + logica è chiudere e bonificare le centrali a fissione e sviluppare altre fonti di energia.
Ci sono molti studi da portare avanti,le intuizioni di Tesla per esempio,la fusione nucleare e sicuramente altri studi che neanche sappiamo perchè ci mangia poca gente e magari sono pure economiche,ma questo ai signori dell'energia non piace.
Mur il problema è che non puoi garantire niente che resiste,ne per secoli ne per milioni di anni,quindi la cosa + logica è chiudere e bonificare le centrali a fissione e sviluppare altre fonti di energia.
Ci sono molti studi da portare avanti,le intuizioni di Tesla per esempio,la fusione nucleare e sicuramente altri studi che neanche sappiamo perchè ci mangia poca gente e magari sono pure economiche,ma questo ai signori dell'energia non piace.
Messaggio del 18-03-2011 alle ore 15:13:18
Albertone hai la testa di un bottone (quelli con 4 buchi). Gli affari si fanno cmq basta pensare a quelli creati per l'eolico o fotovoltaico. Il problema è che fino a quando non abbiamo alternative quella nucleare è un'opzione discutibile, ma tra le più valide. Le radiazioni per milioni di anni non sono un problema. Fra milioni di anni realisticamente il problema sarà risolto o per estinzione nostra, o del pianeta o per via tecnologica eheheh....
Albertone hai la testa di un bottone (quelli con 4 buchi). Gli affari si fanno cmq basta pensare a quelli creati per l'eolico o fotovoltaico. Il problema è che fino a quando non abbiamo alternative quella nucleare è un'opzione discutibile, ma tra le più valide. Le radiazioni per milioni di anni non sono un problema. Fra milioni di anni realisticamente il problema sarà risolto o per estinzione nostra, o del pianeta o per via tecnologica eheheh....
Messaggio del 18-03-2011 alle ore 15:33:00
Mur mi sa che sei tu che hai la testa fra le nuvole.. il "progresso" VA FERMATO
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Editato da El Treble il 18/03/2011 alle 15:34:11
Mur mi sa che sei tu che hai la testa fra le nuvole.. il "progresso" VA FERMATO
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Editato da El Treble il 18/03/2011 alle 15:34:11
Messaggio del 18-03-2011 alle ore 15:53:06
NO AL NUCLEARE.
Lasciamo per un attimo il SANO PRINCIPIO che il nucleare è pericoloso, mortale e non va nemmeno preso in considerazione. Ma vi immaginate, costruire in Italia centrali Nucleari.... la nazione della MAFIA, della CAMORRA, della NDRANGHETA, associazioni a delinquere che hanno le mani in pasta da per tutto... come pensate che possano essere costruite le "nostre" centrali nucleari?...... nella migliore delle ipotesi rivestite con la latta delle bevande in lattina. L'Italia, i politici, i nostri governanti, dovrebbero pensare anche a questo quando parlano che le centrli di terza e quarta generazione sono sicure, ed abbandonare quindi, ogni pista che porti al nucleare. OPS! Oppure ci hanno già pensato ed è proprio per questo che lo vogliono, vedono l'opportunità di tanti soldini facili facili per la loro famiglia, i loro figli, i loro nipoti, pronipoti..... ma chissà, se questi un domani potranno mai raccontarlo. Per il resto, come dice il titolo di un libro e di un film: IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO!
NO AL NUCLEARE.
Lasciamo per un attimo il SANO PRINCIPIO che il nucleare è pericoloso, mortale e non va nemmeno preso in considerazione. Ma vi immaginate, costruire in Italia centrali Nucleari.... la nazione della MAFIA, della CAMORRA, della NDRANGHETA, associazioni a delinquere che hanno le mani in pasta da per tutto... come pensate che possano essere costruite le "nostre" centrali nucleari?...... nella migliore delle ipotesi rivestite con la latta delle bevande in lattina. L'Italia, i politici, i nostri governanti, dovrebbero pensare anche a questo quando parlano che le centrli di terza e quarta generazione sono sicure, ed abbandonare quindi, ogni pista che porti al nucleare. OPS! Oppure ci hanno già pensato ed è proprio per questo che lo vogliono, vedono l'opportunità di tanti soldini facili facili per la loro famiglia, i loro figli, i loro nipoti, pronipoti..... ma chissà, se questi un domani potranno mai raccontarlo. Per il resto, come dice il titolo di un libro e di un film: IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO!
Messaggio del 18-03-2011 alle ore 17:02:20
C'ha fatt'?
Mi sa che le devi ripassare le leggi della termodinamica
Partiamo da una piccola spiegazione: ogni centrale a massa critica è una vera e propria bomba la cui esplosione è controllata... ovvero la reazione nucleare a catena è moderata da uno o più sistemi di controllo... Ora se viene a mancare la moderazione, come è avvenuto in Giappone, il reattore cade in una spirale (la reazione a catena) in cui scalda sempre più, fino a che le barre di uranio non si sciolgono e continuando a scaldare sciolgono qualsiasi cosa le contenga, arrivando prima o poi ad una falda freatica, ovvero mescolando isotopi radioattivi all'acqua che volenti o nolenti andremo ad assumere nella catena alimentare...
Ora vi rendete conto che i sistemi di controllo attivo, gli unici presenti attualmente nelle centrali esistenti, dipendendo dall'energia elettrica sono di per-se problematici? L'energia prima o poi può venire a mancare.
E superato un certo punto, ad un reattore nucleare senza controllo non ti ci puoi avvicinare per via delle radiazioni... quindi non ci puoi manco mettere una pezza...
Io, personalmente non sono contro il nucleare come pricipio, sono solo contro le attuali implementazioni.
Quando verranno utilizzati reattori sub-critici, quando esisteranno sistemi di sicurezza passivi, allora sarò il primo sostenitore del nucleare. Ma al momento non ci siamo proprio.
Ed per ultimo, la cosa che mi preoccupa di più è la proliferazione di isotopi weapon-grade, ovvero con i quali si possono fare ordigni bellici...
Qui non si tratta solo di un problema di tecnologia, ma anche morale.
C'ha fatt'?
Mi sa che le devi ripassare le leggi della termodinamica
Partiamo da una piccola spiegazione: ogni centrale a massa critica è una vera e propria bomba la cui esplosione è controllata... ovvero la reazione nucleare a catena è moderata da uno o più sistemi di controllo... Ora se viene a mancare la moderazione, come è avvenuto in Giappone, il reattore cade in una spirale (la reazione a catena) in cui scalda sempre più, fino a che le barre di uranio non si sciolgono e continuando a scaldare sciolgono qualsiasi cosa le contenga, arrivando prima o poi ad una falda freatica, ovvero mescolando isotopi radioattivi all'acqua che volenti o nolenti andremo ad assumere nella catena alimentare...
Ora vi rendete conto che i sistemi di controllo attivo, gli unici presenti attualmente nelle centrali esistenti, dipendendo dall'energia elettrica sono di per-se problematici? L'energia prima o poi può venire a mancare.
E superato un certo punto, ad un reattore nucleare senza controllo non ti ci puoi avvicinare per via delle radiazioni... quindi non ci puoi manco mettere una pezza...
Io, personalmente non sono contro il nucleare come pricipio, sono solo contro le attuali implementazioni.
Quando verranno utilizzati reattori sub-critici, quando esisteranno sistemi di sicurezza passivi, allora sarò il primo sostenitore del nucleare. Ma al momento non ci siamo proprio.
Ed per ultimo, la cosa che mi preoccupa di più è la proliferazione di isotopi weapon-grade, ovvero con i quali si possono fare ordigni bellici...
Qui non si tratta solo di un problema di tecnologia, ma anche morale.
Messaggio del 18-03-2011 alle ore 17:48:55
VI SFUGGE UN PICCOLO PARTICOLARE.....IN ITALIA GIA' CI SONO CINQUE CENTRALI NUCLEARI......CAORSO, TRINO VERCELLESE, LATINA, GARIGLIANO E MONTALTO DI CASTRO POI RICONVERTITA IN TERMICA......QUINDI NOI NON E'....CHE DOBBIAMO ENTRARE NEL NUCLEARE....BENSI' NON DOBBIAMO RIENTRARE NEL NUCLEARE ANCHE PERCHE' IL COMBUSTIBILE ATOMICO LO ABBIAMO ANCORA DENTRO I REATTORI....PERCHE' NON RIUSCIAMO A STOCCARLO......TEORICAMENTE QUELLE CENTRALI POSSONO RIPARTIRE DOMATTINA, ANZI STASERA STESSA
VI SFUGGE UN PICCOLO PARTICOLARE.....IN ITALIA GIA' CI SONO CINQUE CENTRALI NUCLEARI......CAORSO, TRINO VERCELLESE, LATINA, GARIGLIANO E MONTALTO DI CASTRO POI RICONVERTITA IN TERMICA......QUINDI NOI NON E'....CHE DOBBIAMO ENTRARE NEL NUCLEARE....BENSI' NON DOBBIAMO RIENTRARE NEL NUCLEARE ANCHE PERCHE' IL COMBUSTIBILE ATOMICO LO ABBIAMO ANCORA DENTRO I REATTORI....PERCHE' NON RIUSCIAMO A STOCCARLO......TEORICAMENTE QUELLE CENTRALI POSSONO RIPARTIRE DOMATTINA, ANZI STASERA STESSA
Messaggio del 18-03-2011 alle ore 17:59:49
La Francia ha 54 centrali nucleari e NON E' INDIPENDENTE energeticamente (lo e' all'80%).
Il Giappone ha (aveva) lo stesso numero di centrali e NON E' (era) INDIPENDENTE eergeticamente.
L'Italia con 5 (nella migliore delle ipotesi e nel migliore dei mondi possibili, quindi una "pia" illusione, coprirebbe solo il 20% del suo fabbisogno energetico.
E lo farebbe solamente a regime, ovvero tra 20/30 anni.
Nel frattempo continueremo a dipendere dai "dittatori" e dovremo aggiungere alla lista della spesa anche il costo dell'uranio e degli altri combustibili nucleari, CHE NOI IN ITALIA CMQ NON ABBIAMO.
Per non parlare di USA e GERMANIA che spengono le centrali piu' vecchie e investono in fonti rinnovabili e RICERCA.
Per quel che riguarda poi il tuo secondo "ordine di idee" che cito testualmente:
scusami tanto sig. "so' tutto, so' ideologgicco" ma..... ecche vvordi'?
Le competenzze in Italia non ci sono (vedi relazione ufficiale del nuovo responsabile ENEA di poche settimane fa:
"servono 10 mila tecnici in 10 anni, che l'Italia NON HA"
Non avendo le' competenze, l'Italia dovra' comprarle all'estero, baciando altre mani ed essendo sempre in posizione di debolezza, quindi ancora una volta NON SAREMO INDIPENDENTI (altra cazzata ideoloGGica ...)
Per quanto riguarda poi il terzo "ordine di idee" caro il mio Mur, stai messo davvero male se credi a quello che hai scritto....
Come se fare le centrali nuclerai facesse improvvisamente dell'Italia un paese rispettato e importante in Europa e nel resto del mondo certo certo come no !
Vallo a raccontare ai tedeschi, ai francesi, agli americani...
"investite in Italia ! C'abbiamo le segretarie bbone, i bunga bunga e...qualche centrale nucleare"
Si si credo che tutto il mondo resterebbe davvero impressionato dall'Italia come potenza ...nucleare
Mur, davvero delle volte mi chiedo se ci fai o ci sei davvero...eppure ti ritenevo nonostante le diversita' di idee uno intelligente, ma dopo se cazzate sonore che hai sparato....
come dire...
....va bhe' hai capito no?
La Francia ha 54 centrali nucleari e NON E' INDIPENDENTE energeticamente (lo e' all'80%).
Il Giappone ha (aveva) lo stesso numero di centrali e NON E' (era) INDIPENDENTE eergeticamente.
L'Italia con 5 (nella migliore delle ipotesi e nel migliore dei mondi possibili, quindi una "pia" illusione, coprirebbe solo il 20% del suo fabbisogno energetico.
E lo farebbe solamente a regime, ovvero tra 20/30 anni.
Nel frattempo continueremo a dipendere dai "dittatori" e dovremo aggiungere alla lista della spesa anche il costo dell'uranio e degli altri combustibili nucleari, CHE NOI IN ITALIA CMQ NON ABBIAMO.
Per non parlare di USA e GERMANIA che spengono le centrali piu' vecchie e investono in fonti rinnovabili e RICERCA.
Per quel che riguarda poi il tuo secondo "ordine di idee" che cito testualmente:
scusami tanto sig. "so' tutto, so' ideologgicco" ma..... ecche vvordi'?
Le competenzze in Italia non ci sono (vedi relazione ufficiale del nuovo responsabile ENEA di poche settimane fa:
"servono 10 mila tecnici in 10 anni, che l'Italia NON HA"
Non avendo le' competenze, l'Italia dovra' comprarle all'estero, baciando altre mani ed essendo sempre in posizione di debolezza, quindi ancora una volta NON SAREMO INDIPENDENTI (altra cazzata ideoloGGica ...)
Per quanto riguarda poi il terzo "ordine di idee" caro il mio Mur, stai messo davvero male se credi a quello che hai scritto....
Come se fare le centrali nuclerai facesse improvvisamente dell'Italia un paese rispettato e importante in Europa e nel resto del mondo certo certo come no !
Vallo a raccontare ai tedeschi, ai francesi, agli americani...
"investite in Italia ! C'abbiamo le segretarie bbone, i bunga bunga e...qualche centrale nucleare"
Si si credo che tutto il mondo resterebbe davvero impressionato dall'Italia come potenza ...nucleare
Mur, davvero delle volte mi chiedo se ci fai o ci sei davvero...eppure ti ritenevo nonostante le diversita' di idee uno intelligente, ma dopo se cazzate sonore che hai sparato....
come dire...
....va bhe' hai capito no?
Messaggio del 18-03-2011 alle ore 18:00:03
ECCO IL PERCHE' DEL RITORNO AL NUCLEARE
ECCO IL PERCHE' DEL RITORNO AL NUCLEARE
Messaggio del 18-03-2011 alle ore 18:53:23
E quà si stanno facendo tutte se chiacchiere
In questo strano paese c'è sempre un perchè.......ma mai a favore del popolo....mi sa ca mo mi sono rotto le palle e la guerra la inizio a fare pure io
E quà si stanno facendo tutte se chiacchiere
In questo strano paese c'è sempre un perchè.......ma mai a favore del popolo....mi sa ca mo mi sono rotto le palle e la guerra la inizio a fare pure io
Messaggio del 18-03-2011 alle ore 21:14:59
Ejacrì
io voto sì. si vota sì per NON volere il nucleare. informati.
io non lo voglio per tutta europa questo nucleare qui. facevo un'altro discorso se vuoi rileggi e prova a capire.
Ejacrì
io voto sì. si vota sì per NON volere il nucleare. informati.
io non lo voglio per tutta europa questo nucleare qui. facevo un'altro discorso se vuoi rileggi e prova a capire.
Messaggio del 18-03-2011 alle ore 22:02:47
ecco , questi sono i discorsi che mi fanno girare le palle!!! ma tanto
ecco , questi sono i discorsi che mi fanno girare le palle!!! ma tanto
Messaggio del 18-03-2011 alle ore 22:16:03
Just,purtroppo tutto questo è un dato di fatto e Berlusconi è il primo mafioso,non a caso tutta la lombardia è controllata dalla mafia.
Just,purtroppo tutto questo è un dato di fatto e Berlusconi è il primo mafioso,non a caso tutta la lombardia è controllata dalla mafia.
Messaggio del 18-03-2011 alle ore 23:24:45
X Il Maleducato Gipsy
Sei tu a dover ripassare. I sistemi di raffreddamento nulla hanno a che fare con il principio. Se produci energia produci inquinamento. I sistemi di raffreddamento rispetto a questo principio non c'entrano molto. Secondo l'energia certo che può venire a mancare ma i progetti sono fatti anche per questa eventualità. Esistono ad esempio le batterie. Se a fukushima non ci fosse stato il maremoto problemi non ci sarebbero e stiamo parlando di un impianto vecchio e senza le garanzie di quelle attuali. Farle passare come uguali è solo mistificazione. Io ripeto mentre aspettiamo gli investimenti (che non significan ulla perchè risultati non sono programmabili) laq cosa migliora è il mix energetico. La fonte unica creerà sempre criticità....
X AnimaMundi
Che tu avessi seri problemi di lettura non ho mai avuto dubbi (e mi fermo a quelli perchè se considero quelli di reinterpretazioni andiamo fuori scala).
Mai sostenuto che tutta l'energia prodotta o da produrre debba essere a carico del nucleare anzi sostengo il valore del mix e il 20% mi sembra adeguato, di più non ne vorrei. Il resto sul migliroe dei mondi ect è tua opinione quindi soggettiva e non commentabile.
Rispetto al secondo ordine di idee. Appunto in Italia mancano perchè non servono ma se ci fossero tornerebbero con grandi vantaggi anche in termini di occupazione e competenze (che peraltro una volta il mondo ci invidiava ma vabbè)...
E' assolutamente vero che il nucleare non ci rende indipendenti dall'estero ma non ci rende dipendenti dal petrolio. Ora forse la cosa ti sorprenderà ma in australia, canada, stati uniti, sudafrica ed alcuni paesi dell'europa dell'est (che sono alcune delle zone di estrazione maggiore dell'uranio) sti grandi dittatori non mi pare ci siano...
Inoltre anche in Italia con i nuovi metodi di indagine pare esserci più giacimenti di uranio del previsto rispetto alle miniere allora scoperte (anni 60) ma che la notizia sia vera o falsa il costo e l'impatto ambientale e il surriscaldamento antropico sono minori.
Veiamo al terzo ordine di idee. Io capisco la tua difficoltà nell'utilizzo della lingua italica, ne hai dato ampia dimostrazione anche in passato, imho, cmq sia io non ho scritto che fa diventare l'Italia un paese più importante ma che gli fa avere più voce in capitolo nelle questioni energetiche e nucleari. Sono proprio gli Stati Uniti infatti che ci vorrebbero più nuclearizzati ad esempio...
Vabbè del resto per te il giudizio di una nazione sull'altra non dipende dalle sue capacità pratica ma dai titoli dei giornali, ci credo che hai una visione distorta dei rapporti tra i paesi...
X Il Maleducato Gipsy
Sei tu a dover ripassare. I sistemi di raffreddamento nulla hanno a che fare con il principio. Se produci energia produci inquinamento. I sistemi di raffreddamento rispetto a questo principio non c'entrano molto. Secondo l'energia certo che può venire a mancare ma i progetti sono fatti anche per questa eventualità. Esistono ad esempio le batterie. Se a fukushima non ci fosse stato il maremoto problemi non ci sarebbero e stiamo parlando di un impianto vecchio e senza le garanzie di quelle attuali. Farle passare come uguali è solo mistificazione. Io ripeto mentre aspettiamo gli investimenti (che non significan ulla perchè risultati non sono programmabili) laq cosa migliora è il mix energetico. La fonte unica creerà sempre criticità....
X AnimaMundi
Che tu avessi seri problemi di lettura non ho mai avuto dubbi (e mi fermo a quelli perchè se considero quelli di reinterpretazioni andiamo fuori scala).
Mai sostenuto che tutta l'energia prodotta o da produrre debba essere a carico del nucleare anzi sostengo il valore del mix e il 20% mi sembra adeguato, di più non ne vorrei. Il resto sul migliroe dei mondi ect è tua opinione quindi soggettiva e non commentabile.
Rispetto al secondo ordine di idee. Appunto in Italia mancano perchè non servono ma se ci fossero tornerebbero con grandi vantaggi anche in termini di occupazione e competenze (che peraltro una volta il mondo ci invidiava ma vabbè)...
E' assolutamente vero che il nucleare non ci rende indipendenti dall'estero ma non ci rende dipendenti dal petrolio. Ora forse la cosa ti sorprenderà ma in australia, canada, stati uniti, sudafrica ed alcuni paesi dell'europa dell'est (che sono alcune delle zone di estrazione maggiore dell'uranio) sti grandi dittatori non mi pare ci siano...
Inoltre anche in Italia con i nuovi metodi di indagine pare esserci più giacimenti di uranio del previsto rispetto alle miniere allora scoperte (anni 60) ma che la notizia sia vera o falsa il costo e l'impatto ambientale e il surriscaldamento antropico sono minori.
Veiamo al terzo ordine di idee. Io capisco la tua difficoltà nell'utilizzo della lingua italica, ne hai dato ampia dimostrazione anche in passato, imho, cmq sia io non ho scritto che fa diventare l'Italia un paese più importante ma che gli fa avere più voce in capitolo nelle questioni energetiche e nucleari. Sono proprio gli Stati Uniti infatti che ci vorrebbero più nuclearizzati ad esempio...
Vabbè del resto per te il giudizio di una nazione sull'altra non dipende dalle sue capacità pratica ma dai titoli dei giornali, ci credo che hai una visione distorta dei rapporti tra i paesi...
Messaggio del 18-03-2011 alle ore 23:31:37
Mur non ho mai letto tante sciocchezze infilate uno dopo l'altra...
Secondo me davvero sei mmoccalone e l'unico che ragione per sentito dire e per ideologia qui sei tu
Mur non ho mai letto tante sciocchezze infilate uno dopo l'altra...
Secondo me davvero sei mmoccalone e l'unico che ragione per sentito dire e per ideologia qui sei tu
Messaggio del 18-03-2011 alle ore 23:35:30
Per te sono tutte sciocchezze? Ora si spiegano tante cose : - )
Per te sono tutte sciocchezze? Ora si spiegano tante cose : - )
Messaggio del 18-03-2011 alle ore 23:57:14
MUR ci vuole davvero una faccia come il culo(scusami ma stavolta non mi trattengo... non vado sul personale ma in base a ciò che scrivi su questo post) per contestare in maniera così arrogante un geologo e un ingegnere... non mi sembra che siano le materie di tua competenza... poi con sta storia del maleducato te ne stai davvero uscendo a diritte..
MUR ci vuole davvero una faccia come il culo(scusami ma stavolta non mi trattengo... non vado sul personale ma in base a ciò che scrivi su questo post) per contestare in maniera così arrogante un geologo e un ingegnere... non mi sembra che siano le materie di tua competenza... poi con sta storia del maleducato te ne stai davvero uscendo a diritte..
Messaggio del 19-03-2011 alle ore 00:20:51
X Jena
Scusami se te lo faccio notare ma ci sono ingegnere e ingegneri, geologi e geologi. Nessuno dei due mi sembra un ingegnere nucleare o un professionista del nucleare. Hanno certe competenze e nessuno gliene nega ma questo non significa che il sapere è nelle loro mani più di quanto lo possa essere direttamente o indirettamente in quelle altrui.
Tutti coloro che costruiscono una centrale nucleare sono tutti degli sciocchi, ecoterroristi e imbecilli? Tutti coloro che si interessano di nucleare e sostengono il nucleare sono senza competenze perchè due individui su lanciano punto it sostengono una tesi?
Jena mi spiace fartelo notare ma questo è un forum pubblico dove si esprimono opinioni. Le mie non sono campate per aria e non sono neanche poco informate. Prima di farmi un'idea mia approfondisco la materia nei limite delle mie possibilità ma rimane sempre una componente che è aldilà di una mera questione tecnica è una questione di logica e di coerenza cui tutti possono partecipare...
Quando si scrivono sciocchezze Jena lo si fa al di là dei propri titoli. Se si scrive che il nucleare è una fonte di cui calcolare i rischi (valutandoli SOGGETTIVAMENTE opportuni o meno) è un conto e quello non lo contesto. Se si scrive che il nucleare è il male, lo si fa solo ed unicamente per sensazione, non c'è nulla di scientifico ne di tecnico in ciò.
Esempio io cito una legge scientifica e l'ingegnere (se lo è) mi rispondo con i sistemi passivi di raffreddamento... In termini oggettivi e scientifici non c'entrano una mazza l'uno con l'altro...
Li ho sfidati a dirmi un sisteme che potrebbe sostituire in termini energetici con pari o superiori caratteristiche tecniche il fissile nucleare. Attendo ancora una risposta....
La tecnocrazia, è una forma di distorsione della realtà Jena. La scienza ha regole che sono logiche-filosofiche prima che pratiche... A buon intenditor...
Per la questione della maleducazione, l'atto c'è stato. A te non interesserà, ci sono altre battaglie che ti interessano. Il rispetto per la Netiquette è un principio di educazione universale... Chiunque in qualsiasi altro paese, in un forum di intervento aperto a tutti, verrebbe per lo meno ignorato se non si rispetta l'educazione. Ricordati che è stato lui a fare il professorino e a dire che di rispettare la netiquette e quindi il prossimo non gliene frega niente. Finchè sosterrà quella tesi per me è un maleducato e per tale mi ci rapporto. A lui non frega niente, come ha dichiarato, perchè dovrebbe fregare a te?
X Jena
Scusami se te lo faccio notare ma ci sono ingegnere e ingegneri, geologi e geologi. Nessuno dei due mi sembra un ingegnere nucleare o un professionista del nucleare. Hanno certe competenze e nessuno gliene nega ma questo non significa che il sapere è nelle loro mani più di quanto lo possa essere direttamente o indirettamente in quelle altrui.
Tutti coloro che costruiscono una centrale nucleare sono tutti degli sciocchi, ecoterroristi e imbecilli? Tutti coloro che si interessano di nucleare e sostengono il nucleare sono senza competenze perchè due individui su lanciano punto it sostengono una tesi?
Jena mi spiace fartelo notare ma questo è un forum pubblico dove si esprimono opinioni. Le mie non sono campate per aria e non sono neanche poco informate. Prima di farmi un'idea mia approfondisco la materia nei limite delle mie possibilità ma rimane sempre una componente che è aldilà di una mera questione tecnica è una questione di logica e di coerenza cui tutti possono partecipare...
Quando si scrivono sciocchezze Jena lo si fa al di là dei propri titoli. Se si scrive che il nucleare è una fonte di cui calcolare i rischi (valutandoli SOGGETTIVAMENTE opportuni o meno) è un conto e quello non lo contesto. Se si scrive che il nucleare è il male, lo si fa solo ed unicamente per sensazione, non c'è nulla di scientifico ne di tecnico in ciò.
Esempio io cito una legge scientifica e l'ingegnere (se lo è) mi rispondo con i sistemi passivi di raffreddamento... In termini oggettivi e scientifici non c'entrano una mazza l'uno con l'altro...
Li ho sfidati a dirmi un sisteme che potrebbe sostituire in termini energetici con pari o superiori caratteristiche tecniche il fissile nucleare. Attendo ancora una risposta....
La tecnocrazia, è una forma di distorsione della realtà Jena. La scienza ha regole che sono logiche-filosofiche prima che pratiche... A buon intenditor...
Per la questione della maleducazione, l'atto c'è stato. A te non interesserà, ci sono altre battaglie che ti interessano. Il rispetto per la Netiquette è un principio di educazione universale... Chiunque in qualsiasi altro paese, in un forum di intervento aperto a tutti, verrebbe per lo meno ignorato se non si rispetta l'educazione. Ricordati che è stato lui a fare il professorino e a dire che di rispettare la netiquette e quindi il prossimo non gliene frega niente. Finchè sosterrà quella tesi per me è un maleducato e per tale mi ci rapporto. A lui non frega niente, come ha dichiarato, perchè dovrebbe fregare a te?
Messaggio del 19-03-2011 alle ore 00:34:15
Sul nucleare ci sono scienziati a favore e scienziati a sfavore... è una questione di costi-benefici, interessi privati-pubblici, ognuno ha la sua opinione ed è proprio per questo che su un tema così delicato è il popolo a dover assumersi la responsabilità... ma lasciamo stare l'opinione mia e di altri. Quel che non capisco è perchè tu debba parlare addirittura di termodinamica, quando non hai studiato manco il primo principio... non che non puoi farlo, ma non è che ci fai una grande figura.
Per quanto riguarda la "netiquette" se ci credi fai bene a sostenerla, ma parlare di maleducazione(gran brutta parola) mi sembra un po' troppo...
Sul nucleare ci sono scienziati a favore e scienziati a sfavore... è una questione di costi-benefici, interessi privati-pubblici, ognuno ha la sua opinione ed è proprio per questo che su un tema così delicato è il popolo a dover assumersi la responsabilità... ma lasciamo stare l'opinione mia e di altri. Quel che non capisco è perchè tu debba parlare addirittura di termodinamica, quando non hai studiato manco il primo principio... non che non puoi farlo, ma non è che ci fai una grande figura.
Per quanto riguarda la "netiquette" se ci credi fai bene a sostenerla, ma parlare di maleducazione(gran brutta parola) mi sembra un po' troppo...
Messaggio del 19-03-2011 alle ore 00:56:28
vai jena, fai uscire il verde che è in te
vai jena, fai uscire il verde che è in te
Messaggio del 19-03-2011 alle ore 01:41:00
X Jena
Come fai a contestarmi la conoscenza del 1, 2, o 3 principio della termodinamica? Conosci i miei studi? Sai cosa so o meno? Eppoi dici che sono io ad avere faccia tosta... Al momento una sola faccia di tolla si è manifestata e non sono certo io.
Sei inoltre tu un ingegnere o uno scienziato? Visto che sostieni il tecnicismo e la tecnocrazia sei il primo ad essere, come dire, in contraddizione.
Jena mi dispiace ma la tua contestazione è in termini teoretici, pratici, scientifici, filosofici ma soprattutto logici completamente destituita di e da qualsiasi fondamento. La scienza non è magia, appartiene a tutti coloro che sono in grado di comprendere ciò che dice.
Se TU non ne sei in grado di comprenderla, allora forse dovresti astenerti dallo scrivere... ...sciocchezze.
Al momento credo che la figura non sia mia Jena ma solo tua... La mia sarebbe una "figura" come dici tu se si dimostrasse che ho enunciato erroneamente il principio scientifico o le sue conseguenze...
Aspetto, ad ogni modo, con vero piacere che gli illustri scienziati e tecnici di questo sito riescano a farlo : - )...
La verità per ora dell'energia è legata per lo più alla ruota ed è questa che dobbiamo superare ma come in SuperFantozzi credo non ce ne libereremo presto....
Ogni contesto ha le sue regole Jena. In Internet e nelle Chat le regole dell'educazione sono quelle della Netiquette... Chi non le rispetta è quindi definito Troll ed è maleducato di conseguenza. Sarà una brutta parola ma è la logica conseguenza. E a proposito di titolazioni, tu che sei persona dal doppio pesismo mi soprendo non abbia contestato la mancanza di titoli di Gipsy sul suo rimprovero rispetto l'uso dei vocaboli di altri... E' forse lui un'accademico della Crusca? In generale, Jena, correggere gli altrui errori è scortese e poco educato non solo in chat ma anche nella vita reale...
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Editato da Mur il 19/03/2011 alle 01:47:12
X Jena
Come fai a contestarmi la conoscenza del 1, 2, o 3 principio della termodinamica? Conosci i miei studi? Sai cosa so o meno? Eppoi dici che sono io ad avere faccia tosta... Al momento una sola faccia di tolla si è manifestata e non sono certo io.
Sei inoltre tu un ingegnere o uno scienziato? Visto che sostieni il tecnicismo e la tecnocrazia sei il primo ad essere, come dire, in contraddizione.
Jena mi dispiace ma la tua contestazione è in termini teoretici, pratici, scientifici, filosofici ma soprattutto logici completamente destituita di e da qualsiasi fondamento. La scienza non è magia, appartiene a tutti coloro che sono in grado di comprendere ciò che dice.
Se TU non ne sei in grado di comprenderla, allora forse dovresti astenerti dallo scrivere... ...sciocchezze.
Al momento credo che la figura non sia mia Jena ma solo tua... La mia sarebbe una "figura" come dici tu se si dimostrasse che ho enunciato erroneamente il principio scientifico o le sue conseguenze...
Aspetto, ad ogni modo, con vero piacere che gli illustri scienziati e tecnici di questo sito riescano a farlo : - )...
La verità per ora dell'energia è legata per lo più alla ruota ed è questa che dobbiamo superare ma come in SuperFantozzi credo non ce ne libereremo presto....
Ogni contesto ha le sue regole Jena. In Internet e nelle Chat le regole dell'educazione sono quelle della Netiquette... Chi non le rispetta è quindi definito Troll ed è maleducato di conseguenza. Sarà una brutta parola ma è la logica conseguenza. E a proposito di titolazioni, tu che sei persona dal doppio pesismo mi soprendo non abbia contestato la mancanza di titoli di Gipsy sul suo rimprovero rispetto l'uso dei vocaboli di altri... E' forse lui un'accademico della Crusca? In generale, Jena, correggere gli altrui errori è scortese e poco educato non solo in chat ma anche nella vita reale...
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Editato da Mur il 19/03/2011 alle 01:47:12
Messaggio del 19-03-2011 alle ore 02:21:24
ma possibile che sta cosa non serva a niente tranne che per appiccià la luce o per l'abbronzatura? sta lì per caso.. Mur siamo seri.... la fonte energetica è lì, IMMENSA, PULITA, GRATIS, dagli argomenti che tratti dovresti pensare solo a questo.. ma mi sa che sei più religioso che spirituale.. E' LI', pronto da sempre, e per tanto tanto tempo ancora.. il problema è che, non ci investono a dovere sopra perchè così ha deciso la cricca dei potenti. l'uomo che iniziasse a liberarsi di questi personaggi e a progredire verso cose sensate..
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Editato da El Treble il 19/03/2011 alle 02:22:00
ma possibile che sta cosa non serva a niente tranne che per appiccià la luce o per l'abbronzatura? sta lì per caso.. Mur siamo seri.... la fonte energetica è lì, IMMENSA, PULITA, GRATIS, dagli argomenti che tratti dovresti pensare solo a questo.. ma mi sa che sei più religioso che spirituale.. E' LI', pronto da sempre, e per tanto tanto tempo ancora.. il problema è che, non ci investono a dovere sopra perchè così ha deciso la cricca dei potenti. l'uomo che iniziasse a liberarsi di questi personaggi e a progredire verso cose sensate..
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Editato da El Treble il 19/03/2011 alle 02:22:00
Messaggio del 19-03-2011 alle ore 02:49:43
X El Treble
Al momento il solare è un pacco. Ripeto se fosse efficiente lo Stato non ti incentiverebbe... Ora tu potrai legittimamente pensare che è colpa della cricca dei potenti. Ora si da il caso che nella cricca dei potenti (ad esempio in Italia) ci sono persone che con l'eolico e il solare ci sono diventati ricchi (e coordinatori del PDL) quindi avrebbero tutto l'interesse ad incrementarlo.
Sul solare ci sono anni di ricerca e si è arrivati al limite della sfruttabilità. Oramai ci sono carica batterie per cellulari-pc, tende da sole che danno energia. Progetti di biocompatibilità. Anche la green economy è una cricca esattamente come tutte le altre. Tuttavia il solare rimane poco efficiente e nel complesso discontinuo. Inoltre la potenza che può raggiungere è sempre limitata. Se si tratta di illuminare un'ufficio, passi, ma le energie servono soprattutto all'industria. Il solare come molte altre forme energetiche ha molti costi e inquinamenti nascosti quando diventa sistema.
Attenzione, io non sto dicendo che non và bene il solare, sto dicendo che non basta... A volte veramente mi sorprendo. Ma voi pensate davvero che nazioni potenti si farebbero ricattare dal gioco del petrolio o del nucleare se potessero usare il solare? A volte si da importanza alle lobby e negarne il potere è sciocco, ma il mondo è esistito anche prima dei petrolieri ed esisterà anche dopo.
Davvero pensate che se riempissimo l'Italia di pannelli solari, noi saremmo indipendenti economicamente ed energeticamente? Solo chi non è informato sui fatti lo penserebbe...
Se proprio si dovesse puntare ad un'energia rinnovabile più che il solare si dovrebbe pensare alla geotermia, il cui primo sfruttamento peraltro avvenne ad opera di un italiano, in toscana mi pare... in questo l'ingegnere e il gelogo dovrebbero saperne di più (spero) tuttavia anche questa fonte è ritenuta instabile a medio e lungo periodo e crea la possibilità di inquinare anche radiattivamente le zone circostanti.
Ripeto se prendi energia da un punto, produci qualche forma di inquinamento non sempre valutabile dall'altro. E' un fattore entropico finora indiscutibile e reale.
Riguardo alla tua considerazione tra religioso e spirituale lo trovo oltremodo scorretto da parte tua ma contento tu a giudicare la spiritualità di una persona rispetto ad un'idea che viene manifestata sulle energie.... Come se un nuclearista (ed io sono un possibilista non un entusiasta rispetto a quest'ipotesi) fosse meno spirituale di chi hai pannelli a casa (che la mia famiglia ha peraltro). A volte leggo cose davvero sconcertanti....
X El Treble
Al momento il solare è un pacco. Ripeto se fosse efficiente lo Stato non ti incentiverebbe... Ora tu potrai legittimamente pensare che è colpa della cricca dei potenti. Ora si da il caso che nella cricca dei potenti (ad esempio in Italia) ci sono persone che con l'eolico e il solare ci sono diventati ricchi (e coordinatori del PDL) quindi avrebbero tutto l'interesse ad incrementarlo.
Sul solare ci sono anni di ricerca e si è arrivati al limite della sfruttabilità. Oramai ci sono carica batterie per cellulari-pc, tende da sole che danno energia. Progetti di biocompatibilità. Anche la green economy è una cricca esattamente come tutte le altre. Tuttavia il solare rimane poco efficiente e nel complesso discontinuo. Inoltre la potenza che può raggiungere è sempre limitata. Se si tratta di illuminare un'ufficio, passi, ma le energie servono soprattutto all'industria. Il solare come molte altre forme energetiche ha molti costi e inquinamenti nascosti quando diventa sistema.
Attenzione, io non sto dicendo che non và bene il solare, sto dicendo che non basta... A volte veramente mi sorprendo. Ma voi pensate davvero che nazioni potenti si farebbero ricattare dal gioco del petrolio o del nucleare se potessero usare il solare? A volte si da importanza alle lobby e negarne il potere è sciocco, ma il mondo è esistito anche prima dei petrolieri ed esisterà anche dopo.
Davvero pensate che se riempissimo l'Italia di pannelli solari, noi saremmo indipendenti economicamente ed energeticamente? Solo chi non è informato sui fatti lo penserebbe...
Se proprio si dovesse puntare ad un'energia rinnovabile più che il solare si dovrebbe pensare alla geotermia, il cui primo sfruttamento peraltro avvenne ad opera di un italiano, in toscana mi pare... in questo l'ingegnere e il gelogo dovrebbero saperne di più (spero) tuttavia anche questa fonte è ritenuta instabile a medio e lungo periodo e crea la possibilità di inquinare anche radiattivamente le zone circostanti.
Ripeto se prendi energia da un punto, produci qualche forma di inquinamento non sempre valutabile dall'altro. E' un fattore entropico finora indiscutibile e reale.
Riguardo alla tua considerazione tra religioso e spirituale lo trovo oltremodo scorretto da parte tua ma contento tu a giudicare la spiritualità di una persona rispetto ad un'idea che viene manifestata sulle energie.... Come se un nuclearista (ed io sono un possibilista non un entusiasta rispetto a quest'ipotesi) fosse meno spirituale di chi hai pannelli a casa (che la mia famiglia ha peraltro). A volte leggo cose davvero sconcertanti....
Messaggio del 19-03-2011 alle ore 03:06:31
Mur spirituale non per offenderti.. era solo per dirti che i tuoi ragionamenti mi sembravamo un pò troppo materialistici.. e la cosa, per quanto e come ti conosco mi stava un po dispiacendo..
non credo proprio..
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Editato da El Treble il 19/03/2011 alle 03:08:02
Mur spirituale non per offenderti.. era solo per dirti che i tuoi ragionamenti mi sembravamo un pò troppo materialistici.. e la cosa, per quanto e come ti conosco mi stava un po dispiacendo..
non credo proprio..
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Editato da El Treble il 19/03/2011 alle 03:08:02
Messaggio del 19-03-2011 alle ore 03:12:39
Comunque niente.. secondo me abbiamo una visione differente di base
Comunque niente.. secondo me abbiamo una visione differente di base
Messaggio del 19-03-2011 alle ore 03:17:49
Si parla di energia e di materia ed è normale che rispetto a questi argomenti ti risponda in termini attinenti. Per quanti riguarda la sfruttabilità, oramai se continuiamo con il silicio che cmq è il più promettente ci siamo. C'è un limite materiale oltre il quale non si può andare. Se ci sono pannelli più efficienti di quelli finora concepiti postami qualche articolo, lo leggerò volentieri, ma non ci sono. Almeno per il momento.
Certo c'è sempre la ricerca ma la ricerca è un se non una certezza di risultato.
I miei ragionamenti sono logici nient'altro. Non mi auguro che l'Italia o il mondo si riempia di centrali nucleari anzi credo che ci voglia il mix energetico al momento attuale e probabiblmente sarà sempre così. Del resto di centrali ne abbiamo già chiuse. Se si dovesse trovare la soluzione al problema energetico nessuno ci vieta di chiudere anzitempo le eventuali centrali....
Ripeto una visione del sistema energetico non inficia una visione spirituale anzi...
Personalmente ad esempio io investirei e molto e coinvolgendo tutta l'Europa sul trasporto di energia che è poco efficiente e su uno studio tecnico maggiore rispetto all'efficienza delle apparecchiature ma fidati la sevel a pannelli riesce ad accendere si e no le lampadine
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Editato da Mur il 19/03/2011 alle 03:19:49
Si parla di energia e di materia ed è normale che rispetto a questi argomenti ti risponda in termini attinenti. Per quanti riguarda la sfruttabilità, oramai se continuiamo con il silicio che cmq è il più promettente ci siamo. C'è un limite materiale oltre il quale non si può andare. Se ci sono pannelli più efficienti di quelli finora concepiti postami qualche articolo, lo leggerò volentieri, ma non ci sono. Almeno per il momento.
Certo c'è sempre la ricerca ma la ricerca è un se non una certezza di risultato.
I miei ragionamenti sono logici nient'altro. Non mi auguro che l'Italia o il mondo si riempia di centrali nucleari anzi credo che ci voglia il mix energetico al momento attuale e probabiblmente sarà sempre così. Del resto di centrali ne abbiamo già chiuse. Se si dovesse trovare la soluzione al problema energetico nessuno ci vieta di chiudere anzitempo le eventuali centrali....
Ripeto una visione del sistema energetico non inficia una visione spirituale anzi...
Personalmente ad esempio io investirei e molto e coinvolgendo tutta l'Europa sul trasporto di energia che è poco efficiente e su uno studio tecnico maggiore rispetto all'efficienza delle apparecchiature ma fidati la sevel a pannelli riesce ad accendere si e no le lampadine
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Editato da Mur il 19/03/2011 alle 03:19:49
Messaggio del 19-03-2011 alle ore 03:23:48
Mur mi sa che pure tu credi un pò troppo alle favolette.. come si fa a dire, oggi, nell'era della tecnologia che stiamo vivendo, che non finisce mai di sofisticarsi, che non è possibile migliorare un.. oggetto
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Editato da El Treble il 19/03/2011 alle 03:26:28
Mur mi sa che pure tu credi un pò troppo alle favolette.. come si fa a dire, oggi, nell'era della tecnologia che stiamo vivendo, che non finisce mai di sofisticarsi, che non è possibile migliorare un.. oggetto
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Editato da El Treble il 19/03/2011 alle 03:26:28
Messaggio del 19-03-2011 alle ore 03:25:20
Mur il termine spirituale era per farti venire in mente il Sole... che è una cretaura DI DIO, no?
Mur il termine spirituale era per farti venire in mente il Sole... che è una cretaura DI DIO, no?
Messaggio del 19-03-2011 alle ore 03:30:24
mah..
mah..
Messaggio del 19-03-2011 alle ore 03:49:27
e cmq già da ora si può affiancare al petrolio, insieme all'eolico, marino ecc. nel frattempo migliorano sti cazzi di pannelli solari.. (da qui a 50 anni penso che qualcosa se vogliono combinano..)
e cmq già da ora si può affiancare al petrolio, insieme all'eolico, marino ecc. nel frattempo migliorano sti cazzi di pannelli solari.. (da qui a 50 anni penso che qualcosa se vogliono combinano..)
Messaggio del 19-03-2011 alle ore 08:52:10
Mur innanzi tutto l'energia non si produce ma si trasforma e quello che tu chiami inquinamento tecnicamente è entropia
A parte questo io ho già scritto che il solare non può soddisfare la necessità anche dell'industria e del commercio, ma del privato può tranquillamente! Quindi se tutte le abitazioni private si dotassero di pannelli solari ( e credimi ogni mese escono nuovi impianti e sempre più efficienti) il fabbisogno di petrolio e gas diventerebbe molto molto minore! Per la parte restante del fabbisogno invece il nucleare è sicuramente il futuro, ma non quello a fissione ma quello a FUSIONE! I tempi sono ancora lunghi per questa tecnologia, ma se si pensa che le centrali a fissione di 4a generazione si avranno solo dal 2030 in poi, forse è il caso di dirottare tutti i fondi europei e non sulla ricerca della Fusione!
E poi le scorie dove le vai a mettere Mur? Credi che Svezia e USA si prenderanno le nostre scorie facendoci pagare un Una-Tantum? No pagheremo un canone fisso per sempre ( e già questo è un'altro costo da affrontare)!
Poi lo sai che l'Uranio è cresciuto di prezzo del 1000% negli ultimi anni? Lo sai che un KW/h prodotto da una centrale nucleare costa in media 6,9 cent ( il più costoso di tutte le fonti di produzione energetica?)
Installare ora 5 centrali per coprire un fabbisogno ridicolo calcolato al momento attuale, significa che tra 10-15 anni quando le centrali saranno a regime il fabbisogno sarà cresciuto e ne dovremo costruire altre e poi ancora altre! Non ha senso proprio credimi!
A propostio lo sai che ( dato uscito ieri) l'energia "trasformata" e impiantata dall'eolico ha superato il nucleare nel mondo?
Che poi alla fine non si deve calcolare solo il costo economico, ma dovrebbe essere compreso anche il costo/rischio utilizzo! Scusa ma credo che centrali nucleari e eolioco/fotovoltaico non si possano proprio paragonare!
Mur innanzi tutto l'energia non si produce ma si trasforma e quello che tu chiami inquinamento tecnicamente è entropia
A parte questo io ho già scritto che il solare non può soddisfare la necessità anche dell'industria e del commercio, ma del privato può tranquillamente! Quindi se tutte le abitazioni private si dotassero di pannelli solari ( e credimi ogni mese escono nuovi impianti e sempre più efficienti) il fabbisogno di petrolio e gas diventerebbe molto molto minore! Per la parte restante del fabbisogno invece il nucleare è sicuramente il futuro, ma non quello a fissione ma quello a FUSIONE! I tempi sono ancora lunghi per questa tecnologia, ma se si pensa che le centrali a fissione di 4a generazione si avranno solo dal 2030 in poi, forse è il caso di dirottare tutti i fondi europei e non sulla ricerca della Fusione!
E poi le scorie dove le vai a mettere Mur? Credi che Svezia e USA si prenderanno le nostre scorie facendoci pagare un Una-Tantum? No pagheremo un canone fisso per sempre ( e già questo è un'altro costo da affrontare)!
Poi lo sai che l'Uranio è cresciuto di prezzo del 1000% negli ultimi anni? Lo sai che un KW/h prodotto da una centrale nucleare costa in media 6,9 cent ( il più costoso di tutte le fonti di produzione energetica?)
Installare ora 5 centrali per coprire un fabbisogno ridicolo calcolato al momento attuale, significa che tra 10-15 anni quando le centrali saranno a regime il fabbisogno sarà cresciuto e ne dovremo costruire altre e poi ancora altre! Non ha senso proprio credimi!
A propostio lo sai che ( dato uscito ieri) l'energia "trasformata" e impiantata dall'eolico ha superato il nucleare nel mondo?
Che poi alla fine non si deve calcolare solo il costo economico, ma dovrebbe essere compreso anche il costo/rischio utilizzo! Scusa ma credo che centrali nucleari e eolioco/fotovoltaico non si possano proprio paragonare!
Messaggio del 19-03-2011 alle ore 12:21:42
X l'ignorante Mur
A parte il fatto che se non sei laureato in fisica, la vedo molto difficile che tu possa insegnarmi qualcosa a riguardo.
La seconda legge della termodinamica non dice un benemerito pene riguardo all'inquinamento, ma afferma che l'entropia di un sistema non può essere decrescente, ovvero che una trasformazione energetica può avere efficienza al più uguale a 1...
Parlavo dei sistemi di raffreddamento per sostenere la mia tesi, non per confutare la tua tesi farlocca dell'inquinamento... Per quello basta che ti porto l'esempio del solare a concentrazione: produce energia a 0 inquinamento. discussione chiusa.
Mo se vuoi continuare a dire cazzate sulla termodinamica continua pure, ma sappi che sei ignorante in materia... la vergogna cada su di te
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Editato da Gipsy il 19/03/2011 alle 12:23:18
X l'ignorante Mur
A parte il fatto che se non sei laureato in fisica, la vedo molto difficile che tu possa insegnarmi qualcosa a riguardo.
La seconda legge della termodinamica non dice un benemerito pene riguardo all'inquinamento, ma afferma che l'entropia di un sistema non può essere decrescente, ovvero che una trasformazione energetica può avere efficienza al più uguale a 1...
Parlavo dei sistemi di raffreddamento per sostenere la mia tesi, non per confutare la tua tesi farlocca dell'inquinamento... Per quello basta che ti porto l'esempio del solare a concentrazione: produce energia a 0 inquinamento. discussione chiusa.
Mo se vuoi continuare a dire cazzate sulla termodinamica continua pure, ma sappi che sei ignorante in materia... la vergogna cada su di te
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Editato da Gipsy il 19/03/2011 alle 12:23:18
Messaggio del 19-03-2011 alle ore 12:51:31
Azzo... non avevo letto tutto il resto del post...
Visto quello che scrivi, cambia il tono della discussione. Allora tu mi hai invitato a rispettare la netiquette. E già 'sta cosa mi rompe il cazzo.
Ti ho anche fatto notare che non c'entra un cazzo la netiquette, visto che la persona che stavo corregendo faceva tanto la professorina, e mi hai risposto con dei nonsense sull'etica della rete... e mi girava ancora di più il cazzo...
Poi mi dai del maleducato, e credendo che stessi scherzando ti ho risposto per le rime... ma visto che la metti così, il maleducato sei tu e lo stai dimostrando ampiamente...
Ti consiglio un paio di cose, levati il tappo ogni tanto che sei gonfio di te, secondo, sciacquati la bocca ogni tanto che magari quel sapore amaro va via... di solito non entro sul personale... ma per te faccio volentieri un'eccezione
Te lo ripeto, giusto in caso non si fosse capito... hai rotto il cazzo co' 'sta netiquette
E in ultimo, io ho detto che quando ci sono delle regole campate in aria come la tua cazzo di "netiquette" decido se e quali rispettare... ma tu, come tuo solito ti sei fatto una bella pippa mentale e mi hai cominciato a dire "la vergogna cada su di te" e io ti ho invitato gentilmente a baciarmi il culo... era un invito, mica me lo devi baciare per forza
Azzo... non avevo letto tutto il resto del post...
Visto quello che scrivi, cambia il tono della discussione. Allora tu mi hai invitato a rispettare la netiquette. E già 'sta cosa mi rompe il cazzo.
Ti ho anche fatto notare che non c'entra un cazzo la netiquette, visto che la persona che stavo corregendo faceva tanto la professorina, e mi hai risposto con dei nonsense sull'etica della rete... e mi girava ancora di più il cazzo...
Poi mi dai del maleducato, e credendo che stessi scherzando ti ho risposto per le rime... ma visto che la metti così, il maleducato sei tu e lo stai dimostrando ampiamente...
Ti consiglio un paio di cose, levati il tappo ogni tanto che sei gonfio di te, secondo, sciacquati la bocca ogni tanto che magari quel sapore amaro va via... di solito non entro sul personale... ma per te faccio volentieri un'eccezione
Te lo ripeto, giusto in caso non si fosse capito... hai rotto il cazzo co' 'sta netiquette
E in ultimo, io ho detto che quando ci sono delle regole campate in aria come la tua cazzo di "netiquette" decido se e quali rispettare... ma tu, come tuo solito ti sei fatto una bella pippa mentale e mi hai cominciato a dire "la vergogna cada su di te" e io ti ho invitato gentilmente a baciarmi il culo... era un invito, mica me lo devi baciare per forza
Messaggio del 19-03-2011 alle ore 12:53:48
E questo, se vuoi che qualcuno it risponda, devi spiegare che significa, perché, è evidente, che quello che hai scritto non ha alcun senso.
E questo, se vuoi che qualcuno it risponda, devi spiegare che significa, perché, è evidente, che quello che hai scritto non ha alcun senso.
Messaggio del 19-03-2011 alle ore 13:04:13
Per quanto riguarda i costi economici, vogliamo fare un po' di matematica, oppure vogliamo dare le nostre opinioni, supponendo dei numeri?
Chi sostiene il nucleare, dovrebbe calcolare il costo dello stoccaggio dei rifiuti per almeno 10000 anni, senza considerare i rischi di avere delle mine inesplose come Chernobyl e quello che diventerà Fukushima.
Quanto costa un intervento come quello che stanno facendo a Fukushima? E quello che hanno fatto a Chernobyl?
Per quanti anni si deve monitorare la zona? Quanta gente nasce ancora deforme? A tutta la gente pro-life e allo stesso tempo pro-nucleare, rivolgo questa domanda.
Quanta gente si è presa un bel cancretto alle ossa a causa del cesio radioattivo? Quanta ne è morta di leucemia? Quanta ne deve morire?
Il nucleare adesso come adesso, non è qualcosa di sostenibile dall'uomo. Se e quando ci saranno centrali in grado di essere sicure sempre e non lasciare una bomba a orologeria da interrare per le future generazioni, allora sarò d'accordo.
Il discorso è etico, prima di essere tecnico.
Per quanto riguarda i costi economici, vogliamo fare un po' di matematica, oppure vogliamo dare le nostre opinioni, supponendo dei numeri?
Chi sostiene il nucleare, dovrebbe calcolare il costo dello stoccaggio dei rifiuti per almeno 10000 anni, senza considerare i rischi di avere delle mine inesplose come Chernobyl e quello che diventerà Fukushima.
Quanto costa un intervento come quello che stanno facendo a Fukushima? E quello che hanno fatto a Chernobyl?
Per quanti anni si deve monitorare la zona? Quanta gente nasce ancora deforme? A tutta la gente pro-life e allo stesso tempo pro-nucleare, rivolgo questa domanda.
Quanta gente si è presa un bel cancretto alle ossa a causa del cesio radioattivo? Quanta ne è morta di leucemia? Quanta ne deve morire?
Il nucleare adesso come adesso, non è qualcosa di sostenibile dall'uomo. Se e quando ci saranno centrali in grado di essere sicure sempre e non lasciare una bomba a orologeria da interrare per le future generazioni, allora sarò d'accordo.
Il discorso è etico, prima di essere tecnico.
Messaggio del 19-03-2011 alle ore 13:19:56
Sapete, in un mondo di gente certa e sicura, io ogni tanto mi fermo a pensare come sarebbe se avessi torto.
Perchè tutti lo sanno che in auto, sul ghiaccio, non si tocca il pedale del freno.
Ma se poi uno lo tocca? Che deve fare?
Nucleare. Se avessi torto io?
Tra qualche decennio potremmo ritrovarci (sempre beninteso chi ci arriva, diceva la mia prof. di matematica quando doveva riferirsi a questioni che avremmo affrontato l'anno successivo) senza energia.
In parole povere, "s'armore li luce a Crecchie".
Se a sbagliarsi, invece, fossero gli altri? Quali sarebbero le conseguenze?
Ai postumi (e ai forumiani) l'ardua sentenza.
Sapete, in un mondo di gente certa e sicura, io ogni tanto mi fermo a pensare come sarebbe se avessi torto.
Perchè tutti lo sanno che in auto, sul ghiaccio, non si tocca il pedale del freno.
Ma se poi uno lo tocca? Che deve fare?
Nucleare. Se avessi torto io?
Tra qualche decennio potremmo ritrovarci (sempre beninteso chi ci arriva, diceva la mia prof. di matematica quando doveva riferirsi a questioni che avremmo affrontato l'anno successivo) senza energia.
In parole povere, "s'armore li luce a Crecchie".
Se a sbagliarsi, invece, fossero gli altri? Quali sarebbero le conseguenze?
Ai postumi (e ai forumiani) l'ardua sentenza.
Messaggio del 19-03-2011 alle ore 14:27:47
X El Treble
Si il sole è creato da Dio ma anche l'uranio se facessi questo ragionamento è stato creato da Dio. Tutte le fonti che citi sono discontinue...
Sembra che la tua spiritualità sia concentrata più sullaa fede in quello che gli uomini scopriranno che in altro. Non è sufficiente. Noi non sappiamo cosa verrà scoperto ne quando. Le centrali a fusione ad esempio vengono concepite nel 2050 ma nessuno ci garantisce che a quella data ci saranno ne che si potranno utilizzare. Sono congetture e la tua lavatrice non funziona con le congetture.
Le scorie dove le metti? Bene noi in italia abbiamo importanti cave di sale che al momento vengono ritenute le più sicure per le scorie. Nessun processo di trasformazione energetica è immune dall'inquinamento e da conseguenze, devi solo sceglierti quali, checchè ne dicano sedicenti esperti qui o altrove.
X Superbike N1
Al tuo scarso atteggiamento da professorino non dovrei neppure rispondere cmq certo ne sono consapevole, non ho bisogno che tu me lo spieghi che l'energia si trasforma e che l'inquinamento si chiama entropia. Chiunque abbia fatto almeno le superiori ha studiato questo legge. Se vuoi puoi chiamare Cerratina "discarica entropica" ma non è che cambiando il termine, il concetto cambi, quindi a fini di comprensione generale possiamo usare un ben più comune "inquinamento". Per quanto attiene al termine produzione è senso comune indicare per produzione (e cmq io non ho pai parlato di creazione di energia) la trasformazione di energia inutilizzabile per il nostro vivere comune in energia utilizzabile.
Infine fai un una serie di congetture vale la risposta data da El Treble.
Il prezzo dell'uranio aumenta ed è vero, ma sai perchè aumenta? Perchè nel mondo un mucchio di gente folle, sicuramente, ad ogni latitudine sta programmando o sta costruendo nuove centrali nucleari. Se si trova qualcosa di alternativo che sia efficacie bene non è che muoia dalla voglia di averne ma al momento non c'è. Quindi che facciamo? Continueremo ad essere sempre dipendenti dal petrolio? Perchè una non scelta nucleare porta a questo almeno ad oggi. L'eolico e il fotovoltaico (non a concentrazione) ha bisogno per essere continue delle batterie. Le batterie sono altamenti inquinanti....
Poi se domani scoprissero centrali ad materia-antimateria o ipersicure certo quei progetti nucleari possono sempre essere accantonati...
X Il maleducato Gipsy
Nessun non laureato in fisica può insegnarti nulla? Sbagli, in fisica molti contributi vennero dati da gente non laureata. Questa è la solita presunzione di chi ha un pezzo di carta come se quello vi desse il titolo di esperti. Questi discorsi io li ho affrontati spesso con gente che può insegnarti qualcosa. Nessun fisico (laureati e ricercatori in energie alternative e convenzionali) con cui ho parlato ha mai contestato le mie affermazioni, implementate ma mai contraddette. Ora ho il sospetto che il tuo titolo non corrisponda alla tua attuale conoscenza...
Vabbè a parte questo discorso se non hai capito che è per il secondo principio della termodinamica che se trasformi l'energia da entropica (inutilizzabile per noi in quella forma) a non entropica (utilizzabile per noi)
aumenti l'entropia generale del sistema ergo produci inquinamento.
Ricordo, a favore dei più che la legge penso già alle superiori l'abbiano capita, che della seconda legge sulla termodinamica esistono diverse formulazioni. Cmq non risponderò più su questo punto, in cui sono stato piuttosto chiaro ed esplicito. La vergogna cada su coloro che la contestano perchè al non sapere si aggiunge l'arroganza di non volerlo nemmeno fare.
PS Per quanto riguarda gli impianti a concentrazione solare e il progetto Archimede e Desertec al momento attuale il costo è di almeno 5 volte superiore. Ci sono studi che dicono che a regime di economia di scala questo tipo di impianto ridurrebbe notevolmente i costi. Aspettiamo di vedere cosa succede in sicilia dove ne hanno realizzato uno o se gli accordi con puglia, calabria e marocco possano dare esiti. Tuttavia dubito che gli stati uniti o il canada o la finlandia o molte altre nazioni si rimettano alla clemenza e ai prezzi degli stati del sud. Inoltre in termini generali queste centrali dipendono anche da energia esterna che li faccia funzionare e senza la quale non riescono ad autoalimentarsi. In termini di inquinamento invece non sappiamo quali possano essere di preciso ma questo non significa che non esista. A parte l'efficienza della lente (che diminuisce con il tempo anzichè aumentare e che ha bisogno di moltissima manuntezione, fattore in sè anche non del tutto negativo perchè da lavoro) e l'inquinamento prodotto per la costruzione delle materie prime utilizzate per la costruzione dell'impianto stesso, non sappiamo l'enorme concetrazione di calore in una piccola area a cielo aperto quando possa influire sul clima ad esempio. Cito l'eolico e i danni ambientali che si è scoperto a posteriori, provoca. L'entropia del sistema generale c'è, bisogna solo scoprire che danni crea e quale inquinamento produce e fare un bilancio, costi/benefici. Inoltre immagino che tu ti riferisca unicamente ai progetti dell'ENEA perchè il solare a concentrazione tradizionale è molto inquinante per la presenza di oli minerali poco compatibili con l'ecosostenibilità.
Integro visto che nel frattempo violando di nuovo la Netiquette ma del resto sei maleducato quindi...
Riguardo alla Netiquette. Pensi che sono gonfio? Doxa non mi interessa commentare, il dato di fatto è che sei un Troll.
Secondo non importa come si comportano gli altri, se uno è rispettoso lo è verso tutti anche verso la persona che contesta.
Terzo le regole della Netiquette che hai violato sono internazionali non mie. Documentati...
Riguardo gli eventuali costi e svantaggi. Muoiono ogni anno per incidenti legati alle altre forme energetiche 4000 persone l'anno per il nucleare (ivi compresi quelli che si beccano il famoso tumore) 100. I numero, possono essere usati in molti modi e non tutti sono così favorevoli alle fonti alternative e sfavorevoli al nucleare.
Per quanto attiene alla bomba ad orologeria e al piano etico concordo che il nucleare sia la soluzione migliore, nonostante sia un possibilista non amo moltissimo l'idea delle scorie ma neanche devo pensare che deve per forza verificarsi l'ipotesi peggiore altrimenti l'acceleratore del CERN và chiuso immediatamente... A breve ci sarà un referendum ed è giusto che il popolo, come ha detto qualcuno prima di me, si assuma le proprie responsabilità.
Io tuttavia continuo a sostenere che il fissile in sè non è attualmente così insostenibile. In effetti non accetto nemmeno l'idea che si accosti l'essere pro-life con l'essere necessariamente antinuclearisti che è un accostamento dubbio nella logica e nei contenuti. Beato te che da tronfio quale sei hai già la risposta e hai tutte queste sicurezze :- D.
Per tutti
Clicca qui
L'Italia è avanti su molti settori di energia alternativi, mi auguro che non si faccia come nel racconto di pirandello che testé vi ho postato
X El Treble
Si il sole è creato da Dio ma anche l'uranio se facessi questo ragionamento è stato creato da Dio. Tutte le fonti che citi sono discontinue...
Sembra che la tua spiritualità sia concentrata più sullaa fede in quello che gli uomini scopriranno che in altro. Non è sufficiente. Noi non sappiamo cosa verrà scoperto ne quando. Le centrali a fusione ad esempio vengono concepite nel 2050 ma nessuno ci garantisce che a quella data ci saranno ne che si potranno utilizzare. Sono congetture e la tua lavatrice non funziona con le congetture.
Le scorie dove le metti? Bene noi in italia abbiamo importanti cave di sale che al momento vengono ritenute le più sicure per le scorie. Nessun processo di trasformazione energetica è immune dall'inquinamento e da conseguenze, devi solo sceglierti quali, checchè ne dicano sedicenti esperti qui o altrove.
X Superbike N1
Al tuo scarso atteggiamento da professorino non dovrei neppure rispondere cmq certo ne sono consapevole, non ho bisogno che tu me lo spieghi che l'energia si trasforma e che l'inquinamento si chiama entropia. Chiunque abbia fatto almeno le superiori ha studiato questo legge. Se vuoi puoi chiamare Cerratina "discarica entropica" ma non è che cambiando il termine, il concetto cambi, quindi a fini di comprensione generale possiamo usare un ben più comune "inquinamento". Per quanto attiene al termine produzione è senso comune indicare per produzione (e cmq io non ho pai parlato di creazione di energia) la trasformazione di energia inutilizzabile per il nostro vivere comune in energia utilizzabile.
Infine fai un una serie di congetture vale la risposta data da El Treble.
Il prezzo dell'uranio aumenta ed è vero, ma sai perchè aumenta? Perchè nel mondo un mucchio di gente folle, sicuramente, ad ogni latitudine sta programmando o sta costruendo nuove centrali nucleari. Se si trova qualcosa di alternativo che sia efficacie bene non è che muoia dalla voglia di averne ma al momento non c'è. Quindi che facciamo? Continueremo ad essere sempre dipendenti dal petrolio? Perchè una non scelta nucleare porta a questo almeno ad oggi. L'eolico e il fotovoltaico (non a concentrazione) ha bisogno per essere continue delle batterie. Le batterie sono altamenti inquinanti....
Poi se domani scoprissero centrali ad materia-antimateria o ipersicure certo quei progetti nucleari possono sempre essere accantonati...
X Il maleducato Gipsy
Nessun non laureato in fisica può insegnarti nulla? Sbagli, in fisica molti contributi vennero dati da gente non laureata. Questa è la solita presunzione di chi ha un pezzo di carta come se quello vi desse il titolo di esperti. Questi discorsi io li ho affrontati spesso con gente che può insegnarti qualcosa. Nessun fisico (laureati e ricercatori in energie alternative e convenzionali) con cui ho parlato ha mai contestato le mie affermazioni, implementate ma mai contraddette. Ora ho il sospetto che il tuo titolo non corrisponda alla tua attuale conoscenza...
Vabbè a parte questo discorso se non hai capito che è per il secondo principio della termodinamica che se trasformi l'energia da entropica (inutilizzabile per noi in quella forma) a non entropica (utilizzabile per noi)
aumenti l'entropia generale del sistema ergo produci inquinamento.
Ricordo, a favore dei più che la legge penso già alle superiori l'abbiano capita, che della seconda legge sulla termodinamica esistono diverse formulazioni. Cmq non risponderò più su questo punto, in cui sono stato piuttosto chiaro ed esplicito. La vergogna cada su coloro che la contestano perchè al non sapere si aggiunge l'arroganza di non volerlo nemmeno fare.
PS Per quanto riguarda gli impianti a concentrazione solare e il progetto Archimede e Desertec al momento attuale il costo è di almeno 5 volte superiore. Ci sono studi che dicono che a regime di economia di scala questo tipo di impianto ridurrebbe notevolmente i costi. Aspettiamo di vedere cosa succede in sicilia dove ne hanno realizzato uno o se gli accordi con puglia, calabria e marocco possano dare esiti. Tuttavia dubito che gli stati uniti o il canada o la finlandia o molte altre nazioni si rimettano alla clemenza e ai prezzi degli stati del sud. Inoltre in termini generali queste centrali dipendono anche da energia esterna che li faccia funzionare e senza la quale non riescono ad autoalimentarsi. In termini di inquinamento invece non sappiamo quali possano essere di preciso ma questo non significa che non esista. A parte l'efficienza della lente (che diminuisce con il tempo anzichè aumentare e che ha bisogno di moltissima manuntezione, fattore in sè anche non del tutto negativo perchè da lavoro) e l'inquinamento prodotto per la costruzione delle materie prime utilizzate per la costruzione dell'impianto stesso, non sappiamo l'enorme concetrazione di calore in una piccola area a cielo aperto quando possa influire sul clima ad esempio. Cito l'eolico e i danni ambientali che si è scoperto a posteriori, provoca. L'entropia del sistema generale c'è, bisogna solo scoprire che danni crea e quale inquinamento produce e fare un bilancio, costi/benefici. Inoltre immagino che tu ti riferisca unicamente ai progetti dell'ENEA perchè il solare a concentrazione tradizionale è molto inquinante per la presenza di oli minerali poco compatibili con l'ecosostenibilità.
Integro visto che nel frattempo violando di nuovo la Netiquette ma del resto sei maleducato quindi...
Riguardo alla Netiquette. Pensi che sono gonfio? Doxa non mi interessa commentare, il dato di fatto è che sei un Troll.
Secondo non importa come si comportano gli altri, se uno è rispettoso lo è verso tutti anche verso la persona che contesta.
Terzo le regole della Netiquette che hai violato sono internazionali non mie. Documentati...
Riguardo gli eventuali costi e svantaggi. Muoiono ogni anno per incidenti legati alle altre forme energetiche 4000 persone l'anno per il nucleare (ivi compresi quelli che si beccano il famoso tumore) 100. I numero, possono essere usati in molti modi e non tutti sono così favorevoli alle fonti alternative e sfavorevoli al nucleare.
Per quanto attiene alla bomba ad orologeria e al piano etico concordo che il nucleare sia la soluzione migliore, nonostante sia un possibilista non amo moltissimo l'idea delle scorie ma neanche devo pensare che deve per forza verificarsi l'ipotesi peggiore altrimenti l'acceleratore del CERN và chiuso immediatamente... A breve ci sarà un referendum ed è giusto che il popolo, come ha detto qualcuno prima di me, si assuma le proprie responsabilità.
Io tuttavia continuo a sostenere che il fissile in sè non è attualmente così insostenibile. In effetti non accetto nemmeno l'idea che si accosti l'essere pro-life con l'essere necessariamente antinuclearisti che è un accostamento dubbio nella logica e nei contenuti. Beato te che da tronfio quale sei hai già la risposta e hai tutte queste sicurezze :- D.
Per tutti
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L'Italia è avanti su molti settori di energia alternativi, mi auguro che non si faccia come nel racconto di pirandello che testé vi ho postato
Messaggio del 19-03-2011 alle ore 15:27:28
io sono un umile perito chimico uscito con 36/60
però posso dire quelle che sono le mie impressioni...
molti di voi mi sembrano quelli che vogliono andare dall'altra parte del mondo ma hanno paura di prendere l'aereo... "e se casca?!?!?!?!?!?"
allora scelgono di andare in bicicletta...
solo che li in bici non ci arrivi , ed in più ti escono pure le morroidi
io sono un umile perito chimico uscito con 36/60
però posso dire quelle che sono le mie impressioni...
molti di voi mi sembrano quelli che vogliono andare dall'altra parte del mondo ma hanno paura di prendere l'aereo... "e se casca?!?!?!?!?!?"
allora scelgono di andare in bicicletta...
solo che li in bici non ci arrivi , ed in più ti escono pure le morroidi
Messaggio del 19-03-2011 alle ore 16:51:55
Io ho detto che la vedo piuttosto difficile che possa imparare qualcosa da chi ha ovviamente dimostrato di saperne di meno, non impossibile...
Sì, dimmi le fonti, vorrei vederle queste voci di costo... incluso il costo di start-up della centrale, della gestione scorie e della previsione disastri...
Questa è un capolavoro di ignoranza... cosa vuoi che succeda? la quantità di calore che concentri è per la seconda legge della termodinamica minore o uguale a quella irraggiata dal sole... sugli specchi... ergo non succede nulla al clima
Comunque mi sono stufato di rispondere ad uno che scende sul personale seriamente, e non per scherzo come faccio sempre io... levati il tappo
Io ho detto che la vedo piuttosto difficile che possa imparare qualcosa da chi ha ovviamente dimostrato di saperne di meno, non impossibile...
Sì, dimmi le fonti, vorrei vederle queste voci di costo... incluso il costo di start-up della centrale, della gestione scorie e della previsione disastri...
Questa è un capolavoro di ignoranza... cosa vuoi che succeda? la quantità di calore che concentri è per la seconda legge della termodinamica minore o uguale a quella irraggiata dal sole... sugli specchi... ergo non succede nulla al clima
Comunque mi sono stufato di rispondere ad uno che scende sul personale seriamente, e non per scherzo come faccio sempre io... levati il tappo
Messaggio del 19-03-2011 alle ore 17:11:22
X Il Maleducato Gipsy
Che io ho dimostrato di meno è solo una tua opinione non un dato di fatto. Dal mio punto di vista sei tu ad aver dimostrato di non sapere semmai, ed infatti su alcuni punti ocntinui ad essere palesemente e forse colpevolmente silente. Inoltre non stiamo facendo una gara e non siamo ad un simposio. Ognuno si documenti, su quel che dico io e su quel che dici tu e si tragga le sue conclusioni se ne ha voglia. Non sono il portavoce di un interesse ne di un'altro e non ho interesse, ne voglia e neppure il tempo di fare il portabandiera di propagande altrui. Posta tu se lo ritieni i documenti, se li hai, che la forma energetica da te proposta sia sostitutiva di altre fonti...
Rispetto alla tua banale controreplica ti ripeto che la quantità è la stessa su tutta l'area ma non uguale nel punto focale. Il calore si concentra appunto e mentre l'energia prodotta arriva ad una media su tutta la superficie nel punto focale essa è maggiore, l'effetto di quella concentrazione di calore nel punto focale sull'atmosfera non lo conosci. Come al solito mostri una saccenza priva di conoscenza....
Perchè l'esempio sia chiaro per tutti, se uso una lente e concentro su un punto l'energia solare la carta brucia. La quantità di energia concentrata è uguale minore rispetto a quella che attraversa la lente ma l'effetto a quanto pare è diverso, non trovate?
I costi dell'energia è la stessa ENEA a dirli. Non è un caso che si sia al parlamento di incloudere anche il solare termidinamico tra i beneficari degli incentivi. Ricorda, incentivi uguale mancanza di redditività. Forse, e dico forse, Jena in quanto informato sulla materia economica te lo potrà spiegare
Personale? Sarei io quelle che scende sul personale? Dopo che tu dici che non dovrei dire quello che penso e che so perchè secondo te non avrei i titoli, sono io quello che scende sul personale : D. Alla faccia di tolla delle persone non c'è mai fine : D.
X Albertone
Hai ragione, e so ragazzi......
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Editato da Mur il 19/03/2011 alle 17:14:41
X Il Maleducato Gipsy
Che io ho dimostrato di meno è solo una tua opinione non un dato di fatto. Dal mio punto di vista sei tu ad aver dimostrato di non sapere semmai, ed infatti su alcuni punti ocntinui ad essere palesemente e forse colpevolmente silente. Inoltre non stiamo facendo una gara e non siamo ad un simposio. Ognuno si documenti, su quel che dico io e su quel che dici tu e si tragga le sue conclusioni se ne ha voglia. Non sono il portavoce di un interesse ne di un'altro e non ho interesse, ne voglia e neppure il tempo di fare il portabandiera di propagande altrui. Posta tu se lo ritieni i documenti, se li hai, che la forma energetica da te proposta sia sostitutiva di altre fonti...
Rispetto alla tua banale controreplica ti ripeto che la quantità è la stessa su tutta l'area ma non uguale nel punto focale. Il calore si concentra appunto e mentre l'energia prodotta arriva ad una media su tutta la superficie nel punto focale essa è maggiore, l'effetto di quella concentrazione di calore nel punto focale sull'atmosfera non lo conosci. Come al solito mostri una saccenza priva di conoscenza....
Perchè l'esempio sia chiaro per tutti, se uso una lente e concentro su un punto l'energia solare la carta brucia. La quantità di energia concentrata è uguale minore rispetto a quella che attraversa la lente ma l'effetto a quanto pare è diverso, non trovate?
I costi dell'energia è la stessa ENEA a dirli. Non è un caso che si sia al parlamento di incloudere anche il solare termidinamico tra i beneficari degli incentivi. Ricorda, incentivi uguale mancanza di redditività. Forse, e dico forse, Jena in quanto informato sulla materia economica te lo potrà spiegare
Personale? Sarei io quelle che scende sul personale? Dopo che tu dici che non dovrei dire quello che penso e che so perchè secondo te non avrei i titoli, sono io quello che scende sul personale : D. Alla faccia di tolla delle persone non c'è mai fine : D.
X Albertone
Hai ragione, e so ragazzi......
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Editato da Mur il 19/03/2011 alle 17:14:41
Messaggio del 19-03-2011 alle ore 21:36:09
Sará...
C'hai ragione tu... mettiamo le centrali nucleari ovunque, cosa c'è di meglio di una bella dose di radiazioni per cominciare la giornata...
Puoi pure evitare di rispondermi, io la chiudo qui... tanto non c'è dialogo.
Sará...
C'hai ragione tu... mettiamo le centrali nucleari ovunque, cosa c'è di meglio di una bella dose di radiazioni per cominciare la giornata...
Puoi pure evitare di rispondermi, io la chiudo qui... tanto non c'è dialogo.
Messaggio del 19-03-2011 alle ore 21:41:17
francamente
discutere di scienza con uno che crede che una vergine possa partorire e i morti risorgere mi sembra una perdita di tempo
francamente
discutere di scienza con uno che crede che una vergine possa partorire e i morti risorgere mi sembra una perdita di tempo
Messaggio del 19-03-2011 alle ore 22:16:44
X Gipsy
Mai detto che bisognerebbe riempire di centrale atomiche anzi ho detto che secondo le attuali conoscenze e condizioni ci vuole un mix. L'urgenza è cercare di eliminare il fossile quanto prima e nel megliore dei modi possibile. Le centrali atomiche non devono, ne possono risolvere il problema. Ho scritto diverse volte che se ci fossero alternative praticabili ed esaustive sarebbero preferibili. Quelle testè proposte non hanno queste caratteristiche e non sono esaustive anche se vanno incoraggiate. Si è meglio chiudere qui perchè è inutile discutere con chi non legge....
X Bakunin
Strano per molti uomini che credevano nelle mie stesse cose hanno parlato ed in moltissimi casi anche fatto la scienza... Ti evito l'elenco degli ultimi 100 anni per non incorrere nei soliti Leonardo, Galilei, Mendel, Lavoiser peraltro gigliottinato dai cosiddetti Luminari e Razionalisti della rivoluzione francese e moltissimi altri) per evitarti la brutta figura....
Immagino cmq che tutto questo livore ed ottusità siano frutto della pesante sconfitta che tu e i tuoi sodali avete patito con la delibera sul crocifisso. Dai coraggio, la prossima volta forse, corrompendo bene i giudici potreste anche far loro dire che quel simbolo è offensivo....
------------
Editato da Mur il 19/03/2011 alle 22:24:29
X Gipsy
Mai detto che bisognerebbe riempire di centrale atomiche anzi ho detto che secondo le attuali conoscenze e condizioni ci vuole un mix. L'urgenza è cercare di eliminare il fossile quanto prima e nel megliore dei modi possibile. Le centrali atomiche non devono, ne possono risolvere il problema. Ho scritto diverse volte che se ci fossero alternative praticabili ed esaustive sarebbero preferibili. Quelle testè proposte non hanno queste caratteristiche e non sono esaustive anche se vanno incoraggiate. Si è meglio chiudere qui perchè è inutile discutere con chi non legge....
X Bakunin
Strano per molti uomini che credevano nelle mie stesse cose hanno parlato ed in moltissimi casi anche fatto la scienza... Ti evito l'elenco degli ultimi 100 anni per non incorrere nei soliti Leonardo, Galilei, Mendel, Lavoiser peraltro gigliottinato dai cosiddetti Luminari e Razionalisti della rivoluzione francese e moltissimi altri) per evitarti la brutta figura....
Immagino cmq che tutto questo livore ed ottusità siano frutto della pesante sconfitta che tu e i tuoi sodali avete patito con la delibera sul crocifisso. Dai coraggio, la prossima volta forse, corrompendo bene i giudici potreste anche far loro dire che quel simbolo è offensivo....
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Editato da Mur il 19/03/2011 alle 22:24:29
Messaggio del 19-03-2011 alle ore 22:32:55
quindi Zichichi non potrebbe parlare di scienza...o, se vogliamo, la scienza dovrebbe fare a meno del suo contributo.
quindi Zichichi non potrebbe parlare di scienza...o, se vogliamo, la scienza dovrebbe fare a meno del suo contributo.
Messaggio del 20-03-2011 alle ore 00:33:32
tutti sono liberi di pensare e dire tutto, come io sono libero di non perdere tempo con degli idolatri superstiziosi come mur che adora idoli di legno come gli antropofagi della papua-nuova guinea
io penso che la croce non è un simbolo dello stato italiano, e non andrebbe esposto nei luoghi pubblici... detto questo prima o poi sarà tolto ... anke i baciapile più reazionari non possono fermare il progresso
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Editato da Bakunin il 20/03/2011 alle 00:34:45
tutti sono liberi di pensare e dire tutto, come io sono libero di non perdere tempo con degli idolatri superstiziosi come mur che adora idoli di legno come gli antropofagi della papua-nuova guinea
io penso che la croce non è un simbolo dello stato italiano, e non andrebbe esposto nei luoghi pubblici... detto questo prima o poi sarà tolto ... anke i baciapile più reazionari non possono fermare il progresso
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Editato da Bakunin il 20/03/2011 alle 00:34:45
Messaggio del 20-03-2011 alle ore 01:00:46
Certo gentile sig. Bakunin
che puoi pensare quel che vuoi è certo ma i fatti, quelli non opinabili, però ti smentiscono perchè di scienza altri "idolatri" come ci chiami tu, che credono nella stessa cosa ne hanno costruito l'architettura e le fondamenta e tuttora sono . Ti faccio notare che tra gli antropofagi molti non credono ne nella resurrezione, ne nei morti che risorgono. Credono nelle cose che li circondano, nel fulmine, nella terra e nelle cose che si possono "vedere", un po' come fai tu ;- D.
Hai ragione a dire che nessuno può fermare il progresso ed infatti per fortuna nonostante te ed altri pensiero-sodali a te attigui e/o affini ci abbiate provato non ci siete riusciti.
Cmq giusto per chiudere in bellezza, per essere uno che reclamizza la relatività e il pov troppe certezze hai... Torna dal tuo maestro Zen che mi sa che a qualche lezione importante sei mancato eheheheh :- D.
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Editato da Mur il 20/03/2011 alle 01:01:41
Certo gentile sig. Bakunin
che puoi pensare quel che vuoi è certo ma i fatti, quelli non opinabili, però ti smentiscono perchè di scienza altri "idolatri" come ci chiami tu, che credono nella stessa cosa ne hanno costruito l'architettura e le fondamenta e tuttora sono . Ti faccio notare che tra gli antropofagi molti non credono ne nella resurrezione, ne nei morti che risorgono. Credono nelle cose che li circondano, nel fulmine, nella terra e nelle cose che si possono "vedere", un po' come fai tu ;- D.
Hai ragione a dire che nessuno può fermare il progresso ed infatti per fortuna nonostante te ed altri pensiero-sodali a te attigui e/o affini ci abbiate provato non ci siete riusciti.
Cmq giusto per chiudere in bellezza, per essere uno che reclamizza la relatività e il pov troppe certezze hai... Torna dal tuo maestro Zen che mi sa che a qualche lezione importante sei mancato eheheheh :- D.
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Editato da Mur il 20/03/2011 alle 01:01:41
Messaggio del 20-03-2011 alle ore 01:22:52
caro idolatra nonché politeista
vuoi sempre l'ultima parola, noto...ebbene
portamelo questo dio, fammelo vedè, fammelo toccà
finchè non lo fai taci con le tue chiacchire insulse senza fondamento, , e pensa a dire il rosario con le vecchiette, grazie
caro idolatra nonché politeista
vuoi sempre l'ultima parola, noto...ebbene
portamelo questo dio, fammelo vedè, fammelo toccà
finchè non lo fai taci con le tue chiacchire insulse senza fondamento, , e pensa a dire il rosario con le vecchiette, grazie
Messaggio del 20-03-2011 alle ore 01:41:46
Gentilissimo sig. Bakunin
non voglio l'ultima parola ma replico alle affermazioni insulse da materialista dell'ultima ora. A me non interessa mostrarti Dio, devi essere tu a volerlo conoscere quando lo farai, lo toccherai e ti toccherà, fino ad allora non parlare di Dio ne di scienza perchè non ne capisci il senso ne dell'uno e ne dell'altro.
A proposito quando andrai in aula per una delle tue cause guardane il simbolo mentre ti guarda magari impari qualcosa ; - )
Gentilissimo sig. Bakunin
non voglio l'ultima parola ma replico alle affermazioni insulse da materialista dell'ultima ora. A me non interessa mostrarti Dio, devi essere tu a volerlo conoscere quando lo farai, lo toccherai e ti toccherà, fino ad allora non parlare di Dio ne di scienza perchè non ne capisci il senso ne dell'uno e ne dell'altro.
A proposito quando andrai in aula per una delle tue cause guardane il simbolo mentre ti guarda magari impari qualcosa ; - )
Messaggio del 20-03-2011 alle ore 03:38:02
Cazzarola, sei proprio una persona che rispetta le idee altrui... complimenti...
Qualsiasi comlimento possa averti fatto in passato, me lo rimangio.
E comunque per inciso quello che non capisce di scienza qui sei lapalissianamente tu
Cazzarola, sei proprio una persona che rispetta le idee altrui... complimenti...
Qualsiasi comlimento possa averti fatto in passato, me lo rimangio.
E comunque per inciso quello che non capisce di scienza qui sei lapalissianamente tu
Messaggio del 20-03-2011 alle ore 03:38:28
Per quanto riguarda Dio non entro nel merito, perché per me equivale a non parlare
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Editato da Gipsy il 20/03/2011 alle 03:39:13
Per quanto riguarda Dio non entro nel merito, perché per me equivale a non parlare
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Editato da Gipsy il 20/03/2011 alle 03:39:13
Messaggio del 20-03-2011 alle ore 11:16:07
Nel frattempo a Fukushima non si riesce ad abbattere il livello di pressione all'interno del reattore 3, pur essendo stata riattivata la corrente elettrica
I tecnici sono costretti a rilasciare altro gas radiottivo nell'atmosfera, con ulteriore aggravio della contaminzazione dei cibi e degli alimenti.
Commento del TG5 di questa mattina (sentito con le mie orecchie):
PAZZESCO !
Tra un pò gli ideologi e i propagandisti ci diranno che addirittura le radizioni fanno bene e che non c'è nulla di male ad assumerne un pochettino...tanto che fa? Una TAC e via....che problema c'è !
Nel frattempo a Fukushima non si riesce ad abbattere il livello di pressione all'interno del reattore 3, pur essendo stata riattivata la corrente elettrica
I tecnici sono costretti a rilasciare altro gas radiottivo nell'atmosfera, con ulteriore aggravio della contaminzazione dei cibi e degli alimenti.
Commento del TG5 di questa mattina (sentito con le mie orecchie):
PAZZESCO !
Tra un pò gli ideologi e i propagandisti ci diranno che addirittura le radizioni fanno bene e che non c'è nulla di male ad assumerne un pochettino...tanto che fa? Una TAC e via....che problema c'è !
Messaggio del 20-03-2011 alle ore 12:58:28
poche chiacchiere mur .... allora, chi mi porti per primo, papi , suo figlio, oppure lo spirito santo?
in quanto al pezzo di legno, cosa dovrebbe insegnarmi? a Bagnasco ha insegnato a contestualizzare il bunga bunga...non mi pare un insegnamento molto profondo
poche chiacchiere mur .... allora, chi mi porti per primo, papi , suo figlio, oppure lo spirito santo?
in quanto al pezzo di legno, cosa dovrebbe insegnarmi? a Bagnasco ha insegnato a contestualizzare il bunga bunga...non mi pare un insegnamento molto profondo
Messaggio del 20-03-2011 alle ore 13:35:03
X il maleducato Gipsy
Il tuo intervento rispetto alla mia risposta al gentile signor Bakunin dimostra la serietà del tuo metodo di giudizio...
Non solo non ti scagli anche contro di lui che di fatto dice che in quanto cattolico non dovrei parlarne ma in questo modo avvalorando la sua tesi che i cattolici non debbano parlare di scienza. Una persona che mischia materialismo e scienza e che dice che Dio perchè esista lui lo deve vedere e toccare (come peraltro se questa fosse una prova) è, lo ripeto, uno che di scienza e religione o meglio di Dio, non ne parli perchè il suo sarebbe un dire cose prive di senso... Questo è lapalissiano
Non so se mi hai mai fatto i complimenti tuttavia quelli di riceverlo o meno non sono un buon deterrente. A me nelle discussioni, piace portare un contributo secondo la mia comprensione dell'argomento in oggetto, non risultare simpatico o antipatico... Da questo punto di vista, è evidente sono forse diverso da te : - D
Infine tu dici che sia lapalissiano che io non capisca di scienza, il che sarebbe vero se dimostrassi ciò che ti ho scritto in precedenza ma ahimè non l'hai fatto. Ti sei limitato a sbiascicare qualche: "tu non capisci niente" e che rispetto al problema energetico "la seconda legge sulla termodinamica non c'entra niente" o anche che "l'inquinamento e/o l'entropia del sistema" non c'entrano l'uno con l'altro.
Queste tue affermazioni caro Gipsy, oltre che essere scientificamente affermazioni orive di valore se non sbagliate, non sono "prove" ma solo tue sensazioni, opinioni... Posto non un interessante discettazione sull'argomento ma un interessante articolo. Tutti i "VERI" conoscitori di scienza presenti sul forum infatti conosco fin troppo bene gli effetti delle leggi sulla termodinamica ed in particolare la prima come carattere generale e la seconda più specificatamente per la questione energetica...
Clicca Qui
X Animamundi
Roma naturalmente ha una radiazione molto superiore di Tokyo. Non mi pare stiano morendo tutti ed in ogni caso che devono fare trasferirsi dove?
Il problema semmai è usare il termine radiazione genericamente. Ci sono radiazioni e radiazioni ed è questo dato che drammaticamente non viene fornito...
Rimane un disastro i cui effetti possono solo aumentare ma bisogna anche essere obiettivi e spiegarsi per quale motivo l'incidente è avvenuto. Continuare ad attribuirlo come causa diretta del terromoto è pura menzogna. E' stato il maremoto a spezzare le linee elettriche che pone anche un'altro prolema che in Italia avevamo iniziato ad affrontare ma che ci siamo fermati dal continuare. L'interramento delle linee elettriche o quanto meno una loro miglioramento. E' un problema questo di efficienza ma anche di praticità sebbene il maremoto in Italia non è così importante o storicamente rilevante come in giappone. Certo siamo circondati dal mare e in linea teorica potrebbe sempre avvenire visto che specie al sud abbiamo una piccola cintura di fuoco e quindi non sottovalutare il rischio, mi auguro che semmai queste centrali le faranno non le facciano sull'asinara oppure sui faraglioni a Napoli o su Vulcano
X il gentilissimo sig. Bakunin
Ad altri ha insegnato a dare loa propia vita per il prossimo, a non concepire più la schiavitù, ad occuparsi del prossimo, sai tutti quegli atti che non si vedono ma di cui tutti godono... A te potrebbe insegnare ad asempio che a cesare bisogna dar quel che di cesare ma a Dio bisogna dare quello che è di Dio oppure a non fare troppe chiacchiere inutili. Il simbolo che ci ricorda il Cristo può insegnare molto, a tutti, ivi compreso te.
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Editato da Mur il 20/03/2011 alle 13:39:40
X il maleducato Gipsy
Il tuo intervento rispetto alla mia risposta al gentile signor Bakunin dimostra la serietà del tuo metodo di giudizio...
Non solo non ti scagli anche contro di lui che di fatto dice che in quanto cattolico non dovrei parlarne ma in questo modo avvalorando la sua tesi che i cattolici non debbano parlare di scienza. Una persona che mischia materialismo e scienza e che dice che Dio perchè esista lui lo deve vedere e toccare (come peraltro se questa fosse una prova) è, lo ripeto, uno che di scienza e religione o meglio di Dio, non ne parli perchè il suo sarebbe un dire cose prive di senso... Questo è lapalissiano
Non so se mi hai mai fatto i complimenti tuttavia quelli di riceverlo o meno non sono un buon deterrente. A me nelle discussioni, piace portare un contributo secondo la mia comprensione dell'argomento in oggetto, non risultare simpatico o antipatico... Da questo punto di vista, è evidente sono forse diverso da te : - D
Infine tu dici che sia lapalissiano che io non capisca di scienza, il che sarebbe vero se dimostrassi ciò che ti ho scritto in precedenza ma ahimè non l'hai fatto. Ti sei limitato a sbiascicare qualche: "tu non capisci niente" e che rispetto al problema energetico "la seconda legge sulla termodinamica non c'entra niente" o anche che "l'inquinamento e/o l'entropia del sistema" non c'entrano l'uno con l'altro.
Queste tue affermazioni caro Gipsy, oltre che essere scientificamente affermazioni orive di valore se non sbagliate, non sono "prove" ma solo tue sensazioni, opinioni... Posto non un interessante discettazione sull'argomento ma un interessante articolo. Tutti i "VERI" conoscitori di scienza presenti sul forum infatti conosco fin troppo bene gli effetti delle leggi sulla termodinamica ed in particolare la prima come carattere generale e la seconda più specificatamente per la questione energetica...
Clicca Qui
X Animamundi
Roma naturalmente ha una radiazione molto superiore di Tokyo. Non mi pare stiano morendo tutti ed in ogni caso che devono fare trasferirsi dove?
Il problema semmai è usare il termine radiazione genericamente. Ci sono radiazioni e radiazioni ed è questo dato che drammaticamente non viene fornito...
Rimane un disastro i cui effetti possono solo aumentare ma bisogna anche essere obiettivi e spiegarsi per quale motivo l'incidente è avvenuto. Continuare ad attribuirlo come causa diretta del terromoto è pura menzogna. E' stato il maremoto a spezzare le linee elettriche che pone anche un'altro prolema che in Italia avevamo iniziato ad affrontare ma che ci siamo fermati dal continuare. L'interramento delle linee elettriche o quanto meno una loro miglioramento. E' un problema questo di efficienza ma anche di praticità sebbene il maremoto in Italia non è così importante o storicamente rilevante come in giappone. Certo siamo circondati dal mare e in linea teorica potrebbe sempre avvenire visto che specie al sud abbiamo una piccola cintura di fuoco e quindi non sottovalutare il rischio, mi auguro che semmai queste centrali le faranno non le facciano sull'asinara oppure sui faraglioni a Napoli o su Vulcano
X il gentilissimo sig. Bakunin
Ad altri ha insegnato a dare loa propia vita per il prossimo, a non concepire più la schiavitù, ad occuparsi del prossimo, sai tutti quegli atti che non si vedono ma di cui tutti godono... A te potrebbe insegnare ad asempio che a cesare bisogna dar quel che di cesare ma a Dio bisogna dare quello che è di Dio oppure a non fare troppe chiacchiere inutili. Il simbolo che ci ricorda il Cristo può insegnare molto, a tutti, ivi compreso te.
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Editato da Mur il 20/03/2011 alle 13:39:40
Messaggio del 20-03-2011 alle ore 13:37:08
FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA IN ITALIA
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
L'Italia è stata un paese pioniere nel settore delle fonti rinnovabili, che fino a pochi decenni fa hanno svolto un ruolo determinante per il suo sviluppo.
Ad esempio, la tecnologia geotermica è nata in Italia, a Larderello, dove nel 1904 un soffione venne utilizzato per alimentare una motrice a vapore collegata a un generatore elettrico, accendendo cinque lampadine. Nel 1913 fu installata a Larderello la prima centrale geotermoelettrica del mondo, con una potenza di 250 kW, gradualmente potenziata negli anni successivi fino agli attuali 711 MW (tra Larderello e zone limitrofe).
Anche nel solare termodinamico l'Italia ha svolto un ruolo da precursore. Nel 1965, presso Genova, fu infatti realizzata per la prima volta una centrale a torre e campo specchi, della potenza di alcune decine di kW.
L'Italia è stata anche fra i pionieri nell'utilizzo dell'energia idroelettrica. Le prime esperienze risalgono al 1889, e per un lungo periodo questa fu la principale fonte di energia, determinante per il progresso industriale e per il miglioramento della qualità della vita in un paese povero di risorse naturali. La produzione idroelettrica, che oggi copre tra il 14 e il 17% della produzione elettrica totale (a seconda dell’idraulicità dell’anno), era di oltre l’80% all'inizio della seconda guerra mondiale e di quasi il 70% nel 1963, all’atto della nazionalizzazione del settore elettrico, poi nuovamente privatizzato nel 1999.
Il galoppante incremento dei consumi, successivo al boom economico italiano degli anni '60 - dal 1963 a oggi la domanda elettrica in Italia è quintuplicata - è stato soddisfatto prevalentemente con combustibili fossili, ma le fonti rinnovabili hanno comunque giocato un ruolo importante per il bilancio elettrico nazionale. Dapprima grazie alle tradizionali fonti geotermica e idroelettrica (anche con la realizzazione di grandi centrali a pompaggio) e poi, a partire dalla seconda metà degli anni ’90, con lo sviluppo dell’eolico e delle altre fonti rinnovabili.
In particolare negli ultimi anni lo sviluppo di eolico e fotovoltaico è stato davvero significativo: nel 2008 sono stati installati circa 1.020 MW eolici, che hanno portato la potenza totale a 3.736 MW (dati ANEV) mentre l’avvio del nuovo sistema di incentivazione in conto energia ha portato a un proliferare di piccoli impianti fotovoltaici domestici, che al giugno 2009 risultano essere circa 40.000 per un totale di oltre 500 MW (fonte Gestore Servizi Elettrici). Nel 2007, con 49.411 GWh (milioni di kWh), le fonti rinnovabili hanno coperto il 15,7% della produzione elettrica nazionale (313.888 GWh, al netto delle importazioni). È peraltro da sottolineare che il 2007 è stato un anno molto negativo per la fonte idroelettrica, con una minor produzione di 4.179 GWh rispetto al 2006 e di ben 9.522 GWh rispetto al 2004.
Indice
[nascondi]
* 1 Potenzialità delle fonti rinnovabili in Italia
* 2 Principali operatori
* 3 Obiettivi futuri
* 4 Note
Potenzialità delle fonti rinnovabili in Italia [modifica]
Nel settembre 2007 il Governo italiano ha approvato un Position Paper dal titolo Energia: temi e sfide per l’Europa e per l’Italia [1], nel quale, tra le altre cose, viene effettuata una valutazione delle potenzialità delle fonti rinnovabili in Italia al 2020, intese come potenzialità concretamente realizzabili e da porsi come obiettivo industriale.
Il documento stima che, complessivamente (produzione elettrica da tutte le fonti + calore + biocarburanti), l’apporto da rinnovabili al 2020 possa ammontare a 21 milioni di tep (tonnellate equivalenti di petrolio), cioè oltre il triplo dell’apporto registrato nel 2005 (6,7 Mtep).
In particolare, per quanto concerne la generazione elettrica, si prevede che la potenza installata passerà da 20.989 MW a 46.215 MW, così suddivisi (tra parentesi la potenza installata 2005):
* Idrico (17.325) 20.200 MW
* Eolico (1.718) 12.000 MW
* Solare (34) 9.500 MW
* Geotermico (711) 1.300 MW
* Biomasse e biogas (1.201) 2.415 MW
* Mare e onde (0) 800 MW
Principali operatori [modifica]
Tra i principali operatori attivi in Italia va innanzi tutto segnalato Enel Green Power. Enel Green Power è il principale operatore integrato a livello nazionale e una delle maggiori utility di settore a livello internazionale: a fine 2008 disponeva di circa 4.500 MW di potenza nell’eolico, solare, geotermico, biomassa e idro-fluente in Italia (352 impianti per un totale di circa 2.550 MW) e in altri 12 Paesi di Europa, Nord America e America Latina. Nella geotermia, oltre ad essere l’unico operatore per la generazione elettrica in Italia (con 32 impianti e 671 MW installati) è riconosciuto tra i leader mondiali per tecnologia e conoscenza del settore. Significativo anche lo sviluppo dell’eolico, con oltre 77 MW installati in Italia nel periodo luglio 2008-luglio 2009. In tutto il mondo la potenza eolica di Enel Green Power ammonta attualmente a circa 1.240 MW.
Il primato per la potenza eolica installata in Italia (al 30.06.09) va però alla International Power, utility inglese che dal 2007 possiede e gestisce 550MW di impianti eolici sparsi in 6 regioni del centro-sud. A livello globale International Power gestisce 1.200MW di impianti eolici in Europa e Australia. La International Power ha fatto ingresso sul mercato italiano dopo aver rilevato campio eolici dall'irlandese Trinergy che a sua volta li aveva acquisiti dalla società avellinese IVPC che per un decennio è stata la regina incontrastata del mercato italiano.
Gli altri operatori sono attivi soprattutto nel fotovoltaico (una cinquantina le aziende impegnate, tra cui tutte le principali aziende energetiche) e nell’eolico. Per quest’ultima fonte vanno in particolare segnalate Acciona, E.On, Edison, Eneco, Falck Renewables, FRI-EL, IVPC e Sorgenia.
Obiettivi futuri [modifica]
La ricerca per il miglioramento delle tecnologie di sfruttamento delle fonti rinnovabili e, in generale, di tutte le tecnologie energetiche, è attiva in Italia presso Enti specifici (in particolare ENEA e CNR), Università e Industria. In sintesi alcuni dei principali obiettivi delle più avanzate linee di attività:
Fotovoltaico - ottimizzazione dei processi di fabbricazione industriale dei dispositivi basati sulla tecnologia del silicio cristallino; sviluppo di dispositivi a film sottile [2]di silicio su substrati di basso costo per realizzare moduli integrabili in strutture edili; sviluppo di tecnologie innovative per dispositivi di nuova generazione [3], come le celle ad altissima efficienza basate su nuove strutture quantistiche e le celle basate su semiconduttori organici [4], che hanno efficienza ridotta, ma anche bassissimo costo. Di grande interesse è anche la ricerca sul fotovoltaico a concentrazione [5](con o senza recupero del calore), in particolare per quanto concerne la tecnologia emergente dell’alta concentrazione, ottenuta con celle multi giunzione di elevatissime prestazioni.
Solare termodinamico - Le attività di Ricerca e sviluppo sono finalizzate alla messa a punto di versioni sempre più avanzate di componenti, sistemi e processi innovativi che consentano la diffusione su ampia scala della tecnologia. Di particolare interesse i progetti che prevedono l’utilizzo del solare termodinamico per la dissalazione e per la realizzazione di impianti ibridi a biomasse (ad esempio il progetto Trebios [6], realizzato dall’Enea in collaborazione con diverse Università) e per il potenziamento di centrali termoelettriche convenzionali (in particolare il Progetto Archimede [7]).
Biomasse La ricerca è soprattutto indirizzata alla realizzazione di tecnologie innovative e più efficienti per la produzione di energia elettrica e termica, e allo sviluppo di diversi processi avanzati per l’ottenimento di biocombustibili di seconda generazione da biomasse ligno-cellulosiche. Per la generazione elettrica si punta in particolare sulla gassificazione delle biomasse [10], mentre per la produzione di biocombustibili vanno sottolineate le attività sui processi integrati per la produzione di etanolo da cellulosa, anche con pretrattamento della biomassa mediante steam explosion, idrolisi enzimatica e fermentazione.
Idrogeno L’obiettivo ultimo è quello di mettere a punto tecnologie che consentano lo sviluppo di sistemi basati sull’utilizzo di questo “vettore” energetico pulito. La ricerca è in particolare mirata allo sviluppo e alla dimostrazione di sistemi di produzione dell’idrogeno basati su processi termochimici alimentati da energia solare, da gassificazione delle biomasse e dei rifiuti, da processi biologici (ad esempio, da alghe luminescenti[8]) e da fotolisi dell’acqua (es: progetto IDROBIO [9]). Forte è anche l’impegno per lo sviluppo di nuovi materiali e di sistemi di accumulo dell’idrogeno. Circa gli usi dell’idrogeno da segnalare la sperimentazione di Enel nella centrale Fusina [11] (presso Venezia) dove, dalla metà del 2009, sarà in servizio il primo ciclo combinato al mondo effettivamente alimentato a idrogeno.
insomma tutto sto allarmismo per il Bel Paese quando alla fine vaffinì ca seme li mije..
FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA IN ITALIA
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
L'Italia è stata un paese pioniere nel settore delle fonti rinnovabili, che fino a pochi decenni fa hanno svolto un ruolo determinante per il suo sviluppo.
Ad esempio, la tecnologia geotermica è nata in Italia, a Larderello, dove nel 1904 un soffione venne utilizzato per alimentare una motrice a vapore collegata a un generatore elettrico, accendendo cinque lampadine. Nel 1913 fu installata a Larderello la prima centrale geotermoelettrica del mondo, con una potenza di 250 kW, gradualmente potenziata negli anni successivi fino agli attuali 711 MW (tra Larderello e zone limitrofe).
Anche nel solare termodinamico l'Italia ha svolto un ruolo da precursore. Nel 1965, presso Genova, fu infatti realizzata per la prima volta una centrale a torre e campo specchi, della potenza di alcune decine di kW.
L'Italia è stata anche fra i pionieri nell'utilizzo dell'energia idroelettrica. Le prime esperienze risalgono al 1889, e per un lungo periodo questa fu la principale fonte di energia, determinante per il progresso industriale e per il miglioramento della qualità della vita in un paese povero di risorse naturali. La produzione idroelettrica, che oggi copre tra il 14 e il 17% della produzione elettrica totale (a seconda dell’idraulicità dell’anno), era di oltre l’80% all'inizio della seconda guerra mondiale e di quasi il 70% nel 1963, all’atto della nazionalizzazione del settore elettrico, poi nuovamente privatizzato nel 1999.
Il galoppante incremento dei consumi, successivo al boom economico italiano degli anni '60 - dal 1963 a oggi la domanda elettrica in Italia è quintuplicata - è stato soddisfatto prevalentemente con combustibili fossili, ma le fonti rinnovabili hanno comunque giocato un ruolo importante per il bilancio elettrico nazionale. Dapprima grazie alle tradizionali fonti geotermica e idroelettrica (anche con la realizzazione di grandi centrali a pompaggio) e poi, a partire dalla seconda metà degli anni ’90, con lo sviluppo dell’eolico e delle altre fonti rinnovabili.
In particolare negli ultimi anni lo sviluppo di eolico e fotovoltaico è stato davvero significativo: nel 2008 sono stati installati circa 1.020 MW eolici, che hanno portato la potenza totale a 3.736 MW (dati ANEV) mentre l’avvio del nuovo sistema di incentivazione in conto energia ha portato a un proliferare di piccoli impianti fotovoltaici domestici, che al giugno 2009 risultano essere circa 40.000 per un totale di oltre 500 MW (fonte Gestore Servizi Elettrici). Nel 2007, con 49.411 GWh (milioni di kWh), le fonti rinnovabili hanno coperto il 15,7% della produzione elettrica nazionale (313.888 GWh, al netto delle importazioni). È peraltro da sottolineare che il 2007 è stato un anno molto negativo per la fonte idroelettrica, con una minor produzione di 4.179 GWh rispetto al 2006 e di ben 9.522 GWh rispetto al 2004.
Indice
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* 1 Potenzialità delle fonti rinnovabili in Italia
* 2 Principali operatori
* 3 Obiettivi futuri
* 4 Note
Potenzialità delle fonti rinnovabili in Italia [modifica]
Nel settembre 2007 il Governo italiano ha approvato un Position Paper dal titolo Energia: temi e sfide per l’Europa e per l’Italia [1], nel quale, tra le altre cose, viene effettuata una valutazione delle potenzialità delle fonti rinnovabili in Italia al 2020, intese come potenzialità concretamente realizzabili e da porsi come obiettivo industriale.
Il documento stima che, complessivamente (produzione elettrica da tutte le fonti + calore + biocarburanti), l’apporto da rinnovabili al 2020 possa ammontare a 21 milioni di tep (tonnellate equivalenti di petrolio), cioè oltre il triplo dell’apporto registrato nel 2005 (6,7 Mtep).
In particolare, per quanto concerne la generazione elettrica, si prevede che la potenza installata passerà da 20.989 MW a 46.215 MW, così suddivisi (tra parentesi la potenza installata 2005):
* Idrico (17.325) 20.200 MW
* Eolico (1.718) 12.000 MW
* Solare (34) 9.500 MW
* Geotermico (711) 1.300 MW
* Biomasse e biogas (1.201) 2.415 MW
* Mare e onde (0) 800 MW
Principali operatori [modifica]
Tra i principali operatori attivi in Italia va innanzi tutto segnalato Enel Green Power. Enel Green Power è il principale operatore integrato a livello nazionale e una delle maggiori utility di settore a livello internazionale: a fine 2008 disponeva di circa 4.500 MW di potenza nell’eolico, solare, geotermico, biomassa e idro-fluente in Italia (352 impianti per un totale di circa 2.550 MW) e in altri 12 Paesi di Europa, Nord America e America Latina. Nella geotermia, oltre ad essere l’unico operatore per la generazione elettrica in Italia (con 32 impianti e 671 MW installati) è riconosciuto tra i leader mondiali per tecnologia e conoscenza del settore. Significativo anche lo sviluppo dell’eolico, con oltre 77 MW installati in Italia nel periodo luglio 2008-luglio 2009. In tutto il mondo la potenza eolica di Enel Green Power ammonta attualmente a circa 1.240 MW.
Il primato per la potenza eolica installata in Italia (al 30.06.09) va però alla International Power, utility inglese che dal 2007 possiede e gestisce 550MW di impianti eolici sparsi in 6 regioni del centro-sud. A livello globale International Power gestisce 1.200MW di impianti eolici in Europa e Australia. La International Power ha fatto ingresso sul mercato italiano dopo aver rilevato campio eolici dall'irlandese Trinergy che a sua volta li aveva acquisiti dalla società avellinese IVPC che per un decennio è stata la regina incontrastata del mercato italiano.
Gli altri operatori sono attivi soprattutto nel fotovoltaico (una cinquantina le aziende impegnate, tra cui tutte le principali aziende energetiche) e nell’eolico. Per quest’ultima fonte vanno in particolare segnalate Acciona, E.On, Edison, Eneco, Falck Renewables, FRI-EL, IVPC e Sorgenia.
Obiettivi futuri [modifica]
La ricerca per il miglioramento delle tecnologie di sfruttamento delle fonti rinnovabili e, in generale, di tutte le tecnologie energetiche, è attiva in Italia presso Enti specifici (in particolare ENEA e CNR), Università e Industria. In sintesi alcuni dei principali obiettivi delle più avanzate linee di attività:
Fotovoltaico - ottimizzazione dei processi di fabbricazione industriale dei dispositivi basati sulla tecnologia del silicio cristallino; sviluppo di dispositivi a film sottile [2]di silicio su substrati di basso costo per realizzare moduli integrabili in strutture edili; sviluppo di tecnologie innovative per dispositivi di nuova generazione [3], come le celle ad altissima efficienza basate su nuove strutture quantistiche e le celle basate su semiconduttori organici [4], che hanno efficienza ridotta, ma anche bassissimo costo. Di grande interesse è anche la ricerca sul fotovoltaico a concentrazione [5](con o senza recupero del calore), in particolare per quanto concerne la tecnologia emergente dell’alta concentrazione, ottenuta con celle multi giunzione di elevatissime prestazioni.
Solare termodinamico - Le attività di Ricerca e sviluppo sono finalizzate alla messa a punto di versioni sempre più avanzate di componenti, sistemi e processi innovativi che consentano la diffusione su ampia scala della tecnologia. Di particolare interesse i progetti che prevedono l’utilizzo del solare termodinamico per la dissalazione e per la realizzazione di impianti ibridi a biomasse (ad esempio il progetto Trebios [6], realizzato dall’Enea in collaborazione con diverse Università) e per il potenziamento di centrali termoelettriche convenzionali (in particolare il Progetto Archimede [7]).
Biomasse La ricerca è soprattutto indirizzata alla realizzazione di tecnologie innovative e più efficienti per la produzione di energia elettrica e termica, e allo sviluppo di diversi processi avanzati per l’ottenimento di biocombustibili di seconda generazione da biomasse ligno-cellulosiche. Per la generazione elettrica si punta in particolare sulla gassificazione delle biomasse [10], mentre per la produzione di biocombustibili vanno sottolineate le attività sui processi integrati per la produzione di etanolo da cellulosa, anche con pretrattamento della biomassa mediante steam explosion, idrolisi enzimatica e fermentazione.
Idrogeno L’obiettivo ultimo è quello di mettere a punto tecnologie che consentano lo sviluppo di sistemi basati sull’utilizzo di questo “vettore” energetico pulito. La ricerca è in particolare mirata allo sviluppo e alla dimostrazione di sistemi di produzione dell’idrogeno basati su processi termochimici alimentati da energia solare, da gassificazione delle biomasse e dei rifiuti, da processi biologici (ad esempio, da alghe luminescenti[8]) e da fotolisi dell’acqua (es: progetto IDROBIO [9]). Forte è anche l’impegno per lo sviluppo di nuovi materiali e di sistemi di accumulo dell’idrogeno. Circa gli usi dell’idrogeno da segnalare la sperimentazione di Enel nella centrale Fusina [11] (presso Venezia) dove, dalla metà del 2009, sarà in servizio il primo ciclo combinato al mondo effettivamente alimentato a idrogeno.
insomma tutto sto allarmismo per il Bel Paese quando alla fine vaffinì ca seme li mije..
Messaggio del 20-03-2011 alle ore 13:40:12
Messaggio del 20-03-2011 alle ore 13:47:41
X El Treble
Infatti noi siamo avanti come dicevo in altri interventi su. Il problema è più banalmente sia la qualità dell'energia, sia la continuità e il più banale di tutti i costi. Ricorda che però ogni forma energetica produce una sua forma di inquinamento, diretto e indiretto. Di molti di questi non si conoscono ancora bene e di altri gli obiettivi futuri sono da vedere.
Ci sarà un referendum a giugno ed in più alcune modalità anche i sostenitori, dopo l'incidente della centrale giapponese sono più cauti. Non c'è molto di cui discutere in fondo perchè c'è tempo. Nel migliore dei casi la prima centrale ci sarà fra 4-5 anni vedremo cosa succederà. Di fatto dipingere come scellerata la scelta nucleare è un falso ideologico come è un falso ideologico dipingerla senza alcun rischio in assoluto. Bisogna solo calcolare i costi/benefici e vedere se conviene
X El Treble
Infatti noi siamo avanti come dicevo in altri interventi su. Il problema è più banalmente sia la qualità dell'energia, sia la continuità e il più banale di tutti i costi. Ricorda che però ogni forma energetica produce una sua forma di inquinamento, diretto e indiretto. Di molti di questi non si conoscono ancora bene e di altri gli obiettivi futuri sono da vedere.
Ci sarà un referendum a giugno ed in più alcune modalità anche i sostenitori, dopo l'incidente della centrale giapponese sono più cauti. Non c'è molto di cui discutere in fondo perchè c'è tempo. Nel migliore dei casi la prima centrale ci sarà fra 4-5 anni vedremo cosa succederà. Di fatto dipingere come scellerata la scelta nucleare è un falso ideologico come è un falso ideologico dipingerla senza alcun rischio in assoluto. Bisogna solo calcolare i costi/benefici e vedere se conviene
Messaggio del 20-03-2011 alle ore 14:04:05
Questa discussione è uno spasso
Questa discussione è uno spasso
Messaggio del 20-03-2011 alle ore 14:17:29
Senti o hai problemi con il principio di causa-effetto, oppure leggi quello che vuoi leggere:
Tu hai detto che per il secondo principio della termodinamica se produci energia (trasformi, visto che nulla si produce) crei inquinamento. Questa è mistificazione, perché l'unica cosa che aumenti nel sistema è l'entropia, che non c'entra nulla con l'inquinamento. A sostegno di questa tesi ho portato il solare termodinamico che di fatto non inquina, ma sfrutta parte dell' energia ad alta entropia per ridurre l'entropia della restante. Su questo non c'è nulla da ribattere perché è così.
In questo caso non si parla di doxa, o di religione, dove puoi avere un'opinione, se dici una cosa è vera o falsa.
Altra cosa che mi fa suonare un campanello d'allarme è il fatto che dici che il nucleare è economicamente conveniente... ti ho portato ripetute volte voci di costo che non vengono incluse negli studi faziosi dei pro-nucleare.
C.V.D.
Visto che già mi dai del maleducato, te lo dico... sei veramente uno scassapalle co 'sta storia della netiquette... lo vuoi capire che su lanciano.it sono regole delle quali non frega un cazzo di niente a nessuno?
Lo vuoi capire che è solo la volontà di imporre le tue regole, non quelle di una minoranza o che?
Senti o hai problemi con il principio di causa-effetto, oppure leggi quello che vuoi leggere:
Tu hai detto che per il secondo principio della termodinamica se produci energia (trasformi, visto che nulla si produce) crei inquinamento. Questa è mistificazione, perché l'unica cosa che aumenti nel sistema è l'entropia, che non c'entra nulla con l'inquinamento. A sostegno di questa tesi ho portato il solare termodinamico che di fatto non inquina, ma sfrutta parte dell' energia ad alta entropia per ridurre l'entropia della restante. Su questo non c'è nulla da ribattere perché è così.
In questo caso non si parla di doxa, o di religione, dove puoi avere un'opinione, se dici una cosa è vera o falsa.
Altra cosa che mi fa suonare un campanello d'allarme è il fatto che dici che il nucleare è economicamente conveniente... ti ho portato ripetute volte voci di costo che non vengono incluse negli studi faziosi dei pro-nucleare.
C.V.D.
Visto che già mi dai del maleducato, te lo dico... sei veramente uno scassapalle co 'sta storia della netiquette... lo vuoi capire che su lanciano.it sono regole delle quali non frega un cazzo di niente a nessuno?
Lo vuoi capire che è solo la volontà di imporre le tue regole, non quelle di una minoranza o che?
Messaggio del 20-03-2011 alle ore 14:34:49
E quando l'avrei detta questa cosa?
Inoltre, ora che ci penso il vero maleducato, non per "netiquette", ma nel mondo reale sei tu... ti sei inserito nei meriti di una discussione tra me e Monique per far rispettare la "netiquette"... come se io stessi parlando con una persona e tu interrompi... che scostumato
E quando l'avrei detta questa cosa?
Inoltre, ora che ci penso il vero maleducato, non per "netiquette", ma nel mondo reale sei tu... ti sei inserito nei meriti di una discussione tra me e Monique per far rispettare la "netiquette"... come se io stessi parlando con una persona e tu interrompi... che scostumato
Messaggio del 20-03-2011 alle ore 14:47:43
Mur premesso che a me del crocifisso non me ne può fregare una mazza(nel senso di soprammobile corredo di memoria fascista) qua gli unici che possono corrompere i giudici(e lo fanno sistematicamente) sono proprio gli amici tuoi
Mur premesso che a me del crocifisso non me ne può fregare una mazza(nel senso di soprammobile corredo di memoria fascista) qua gli unici che possono corrompere i giudici(e lo fanno sistematicamente) sono proprio gli amici tuoi
Messaggio del 20-03-2011 alle ore 14:50:16
Ecco! Ora, di grazia, potrebbe indicarmi i possibili scenari qualora lei si sbagliasse?
Ecco! Ora, di grazia, potrebbe indicarmi i possibili scenari qualora lei si sbagliasse?
Messaggio del 20-03-2011 alle ore 15:03:44
X il maleducato Gipsy
Io non ho nessun problema con il principio di causa-effetto (principio che gli ultimi studi stanno anche contestando ma sorvoliamo). Si affermo, che nel secondo principio della termodinamica aumentare l'entropia è aumentare l'inquinamento. Mi hai portato un esempio in cui secondo te non è così limitandoti a fornire una spiegazione entropica rispetto solo all'effetto di concentrazione del calore ma non hai saputo rispondere agli effetti che questo darebbe sull'atmosfera perchè non li conosci ne tu ne i tecnici che l'hanno costruita visto che non è possibile valutarli con un singolo caso. Immagino che tu abbia familiarità (o più probabilmente non familiarità) con l'effetto farfalla. Inoltre la costruzione richiede cmq l'uso di materiali alcuni dei quali inquinanti anche se è un tipo di inquinamento accettabile nel complesso. Tu invece colpevolmente e non scientificamente calcoli solo l'entropia da concentrazione istantanea. Questo è un errore perchè il sistema va calcolato nel suo insieme e nel tempo non istantaneamente.
Inoltre dikmentichi di dire che queto tipo di centrali conviene quanto più grandi sono e altresì dimentichi di dire che l'eliofania consiglia di impiantare questi tipi di centrale in zone desertiche e nella fascia subtropicale e tropicale dove hanno una alta efficienza e che in Francia o in Norvegia tali impianti siano di fatto inutili.
Altro esempio è la centrale ad idrogeno il cui effetto inquinante è la produzione di acqua. Chi penserebbe mai che l'acqua sia inquinante eppure se prodotta in grande quantità la presenza massiccia di acqua in atmosfera è molto impattante.
Ti soffermi e mi rimproveri che l'energia non si produce ma si trasforma... Clicca Qui
Inoltre parli di inquinamento come se esso fossero solo le discariche o le radiazioni Clicca Qui
Spero che adesso che hai imparato qualcosa di nuovo prima di fare il maestrino e correggere le parole altrui almeno tu possa conoscerne il significato...
Ad ogni modo rispetto a quel tipo di impianto la resa e il costo non sono paragonabili al nucleare e la fonte è della stessa ENEA che infatti ha chiesto gli incentivi statali.
Se costruissimo il nucleare esso verrebbe finanziato solo da apparti privati mentre le centrali eoliche hanno bisogno di incentivi statali. Ora se sai fare due più due...
Ionltre il termodinamico ad esempio è estremamente impattante per quanto riguardo gli oli minerali usati e ti ho specificato che immagino tu parlassi solo di quello prodotto dalla centrale siciliana costruita dall'ENEA e dei progetti archimede e desertic.
Riguardo il costo dello smaltimento hai torto dicendo di aver riportato ripetute voci. Non hai portato niente hai solo detto che non vengono calcolati. Cmq hai ragione che sono costi infatti che dovrebbero essere calcolati e spero che se si consentisse la costruzione, il governo e lo stato obblighi gli eventuali costruttori a farlo. Tuttavia i calcoli dei costi tuttavia sono piuttosto faziosi. Noi usiamo già il nucleare e abbiamo già scorie radiottive che smaltiamo per esempio per le macchine medicali eppure nessuno se ne preoccupa. Molto dipende dalla percezione che si ha e dal rischio del tutto ipotetico che mettendole sottoterra un giorno (che potrebbe anche non avvenire mai) qualcosa si rompa.
La Netiquette così come l'educazione e il rispetto non dipendono dalla maggioranza. Dovremmo allora ipotizzare che in una società in cui tutti mandano a quel paese o tutti uccidano sia lecito per una brava persona farlo? Io non lo credo e francamente spero neanche tu lo possa credere altrimenti l'epiteto maleducato sarebbe fin troppo gentile... Infine il discorso tra te e Monique sarebbe stato privato se l'avessi fatto sul cistitu, ma era un discorso che tu facevi in presenza di pubblico e quindi il mio richiamo è solo atto dovuto.
X Bruce Wayne
Ci sono diversi stadi e diverse ipotesi via via più catastrofiche che si potrebbero realizzare Bruce laddove ci si sbagliasse ma ad ognuno di loro potrebbe essere associata una probabilità via via più infinetesimale e potrebbero esserci persino eventi positivi. Ad esempio fra 10 mila dei microorganismi potrebbero entrare a contatto con le scorie mutare e diventare un giorno delle scimmie o dei coccodrilli pensanti : - ).
X Jena
Dimentico sempre che i giusti sono solo dalla vostra parte, che scellerato che sono, nevvero?
------------
Editato da Mur il 20/03/2011 alle 15:10:28
X il maleducato Gipsy
Io non ho nessun problema con il principio di causa-effetto (principio che gli ultimi studi stanno anche contestando ma sorvoliamo). Si affermo, che nel secondo principio della termodinamica aumentare l'entropia è aumentare l'inquinamento. Mi hai portato un esempio in cui secondo te non è così limitandoti a fornire una spiegazione entropica rispetto solo all'effetto di concentrazione del calore ma non hai saputo rispondere agli effetti che questo darebbe sull'atmosfera perchè non li conosci ne tu ne i tecnici che l'hanno costruita visto che non è possibile valutarli con un singolo caso. Immagino che tu abbia familiarità (o più probabilmente non familiarità) con l'effetto farfalla. Inoltre la costruzione richiede cmq l'uso di materiali alcuni dei quali inquinanti anche se è un tipo di inquinamento accettabile nel complesso. Tu invece colpevolmente e non scientificamente calcoli solo l'entropia da concentrazione istantanea. Questo è un errore perchè il sistema va calcolato nel suo insieme e nel tempo non istantaneamente.
Inoltre dikmentichi di dire che queto tipo di centrali conviene quanto più grandi sono e altresì dimentichi di dire che l'eliofania consiglia di impiantare questi tipi di centrale in zone desertiche e nella fascia subtropicale e tropicale dove hanno una alta efficienza e che in Francia o in Norvegia tali impianti siano di fatto inutili.
Altro esempio è la centrale ad idrogeno il cui effetto inquinante è la produzione di acqua. Chi penserebbe mai che l'acqua sia inquinante eppure se prodotta in grande quantità la presenza massiccia di acqua in atmosfera è molto impattante.
Ti soffermi e mi rimproveri che l'energia non si produce ma si trasforma... Clicca Qui
Inoltre parli di inquinamento come se esso fossero solo le discariche o le radiazioni Clicca Qui
Spero che adesso che hai imparato qualcosa di nuovo prima di fare il maestrino e correggere le parole altrui almeno tu possa conoscerne il significato...
Ad ogni modo rispetto a quel tipo di impianto la resa e il costo non sono paragonabili al nucleare e la fonte è della stessa ENEA che infatti ha chiesto gli incentivi statali.
Se costruissimo il nucleare esso verrebbe finanziato solo da apparti privati mentre le centrali eoliche hanno bisogno di incentivi statali. Ora se sai fare due più due...
Ionltre il termodinamico ad esempio è estremamente impattante per quanto riguardo gli oli minerali usati e ti ho specificato che immagino tu parlassi solo di quello prodotto dalla centrale siciliana costruita dall'ENEA e dei progetti archimede e desertic.
Riguardo il costo dello smaltimento hai torto dicendo di aver riportato ripetute voci. Non hai portato niente hai solo detto che non vengono calcolati. Cmq hai ragione che sono costi infatti che dovrebbero essere calcolati e spero che se si consentisse la costruzione, il governo e lo stato obblighi gli eventuali costruttori a farlo. Tuttavia i calcoli dei costi tuttavia sono piuttosto faziosi. Noi usiamo già il nucleare e abbiamo già scorie radiottive che smaltiamo per esempio per le macchine medicali eppure nessuno se ne preoccupa. Molto dipende dalla percezione che si ha e dal rischio del tutto ipotetico che mettendole sottoterra un giorno (che potrebbe anche non avvenire mai) qualcosa si rompa.
La Netiquette così come l'educazione e il rispetto non dipendono dalla maggioranza. Dovremmo allora ipotizzare che in una società in cui tutti mandano a quel paese o tutti uccidano sia lecito per una brava persona farlo? Io non lo credo e francamente spero neanche tu lo possa credere altrimenti l'epiteto maleducato sarebbe fin troppo gentile... Infine il discorso tra te e Monique sarebbe stato privato se l'avessi fatto sul cistitu, ma era un discorso che tu facevi in presenza di pubblico e quindi il mio richiamo è solo atto dovuto.
X Bruce Wayne
Ci sono diversi stadi e diverse ipotesi via via più catastrofiche che si potrebbero realizzare Bruce laddove ci si sbagliasse ma ad ognuno di loro potrebbe essere associata una probabilità via via più infinetesimale e potrebbero esserci persino eventi positivi. Ad esempio fra 10 mila dei microorganismi potrebbero entrare a contatto con le scorie mutare e diventare un giorno delle scimmie o dei coccodrilli pensanti : - ).
X Jena
Dimentico sempre che i giusti sono solo dalla vostra parte, che scellerato che sono, nevvero?
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Editato da Mur il 20/03/2011 alle 15:10:28
Messaggio del 20-03-2011 alle ore 15:10:08
Infatti c'è Radio Vaticana che trasmette 24 ore su 24 no stop oltre ogni limite di legge.
Tornando seri.
Mur questa tua ennesima sciocchezza sesquipedale è addirittura clamorosa nella sua idiozia.
Di radiazioni si può morire in molti modi e non sempre in modo veloce ed evidente a tutti.
Il pericolo del nucleare e delle radiazioni che esso produce è proprio questo.
Hai capito adesso come funziona Mur?
Di radiazioni NON SI MUORE SUBITO (a meno di un'esposizione diretta a fortissime dosi) ma si muore di tumore e degenerazione cellulare NEL CORSO DEGLI ANNI !
Infatti c'è Radio Vaticana che trasmette 24 ore su 24 no stop oltre ogni limite di legge.
Tornando seri.
Mur questa tua ennesima sciocchezza sesquipedale è addirittura clamorosa nella sua idiozia.
Di radiazioni si può morire in molti modi e non sempre in modo veloce ed evidente a tutti.
Il pericolo del nucleare e delle radiazioni che esso produce è proprio questo.
Hai capito adesso come funziona Mur?
Di radiazioni NON SI MUORE SUBITO (a meno di un'esposizione diretta a fortissime dosi) ma si muore di tumore e degenerazione cellulare NEL CORSO DEGLI ANNI !
Messaggio del 20-03-2011 alle ore 15:15:14
X Animamundi
Ehm, i tecnici hanno scoperto che la radiazione a Roma sono naturalmente più alte di molte volte quelle rilevate a Tokyo. So bene come funzionano le radiazioni sul copro umano. A quanto pare sei tu a non conoscerle visto che sei dovuto andare a documentarti. Sorprende che tu possa parlare senza nemmeno conoscere i dati precisi. Conosci la durata dell'esposizione? Sai che tipo di radiazioni sono state rilevate a Tokyo? Sai quanti tumori statisticamente possano venire a chi è esposto da una settimana a quel tipo e livello di radiazione (che tu non conosci)?
Al solito tuo, estrapoli dal contesto delle mie affermazioni quello che sembrebbe darmi torto o peggio che tu interpreti così, con il risultato di mostrare che invece hai torto tu.
Che tristezza... : -)
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Editato da Mur il 20/03/2011 alle 15:17:31
X Animamundi
Ehm, i tecnici hanno scoperto che la radiazione a Roma sono naturalmente più alte di molte volte quelle rilevate a Tokyo. So bene come funzionano le radiazioni sul copro umano. A quanto pare sei tu a non conoscerle visto che sei dovuto andare a documentarti. Sorprende che tu possa parlare senza nemmeno conoscere i dati precisi. Conosci la durata dell'esposizione? Sai che tipo di radiazioni sono state rilevate a Tokyo? Sai quanti tumori statisticamente possano venire a chi è esposto da una settimana a quel tipo e livello di radiazione (che tu non conosci)?
Al solito tuo, estrapoli dal contesto delle mie affermazioni quello che sembrebbe darmi torto o peggio che tu interpreti così, con il risultato di mostrare che invece hai torto tu.
Che tristezza... : -)
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Editato da Mur il 20/03/2011 alle 15:17:31
Messaggio del 20-03-2011 alle ore 15:17:21
Sono certo che te ne saranno etremamente grati!
Però non mi hai detto nulla delle possibili conseguenze di un errore di valutazione e di scelta.
Strano per uno che sa così tante cose.
Sono certo che te ne saranno etremamente grati!
Però non mi hai detto nulla delle possibili conseguenze di un errore di valutazione e di scelta.
Strano per uno che sa così tante cose.
Messaggio del 20-03-2011 alle ore 15:23:39
Quali "tecnici" ? Quelli della protezioni (in)civile di Bertolaso & Co. ?
eeeh certo certo Mur, hai ragione tu, tu sei il depositario della verità certo certo...
Quali "tecnici" ? Quelli della protezioni (in)civile di Bertolaso & Co. ?
eeeh certo certo Mur, hai ragione tu, tu sei il depositario della verità certo certo...
Messaggio del 20-03-2011 alle ore 15:43:03
X Bruce Wayne
Ci sono ipotesi e statistiche Bruce Wayne di varia natura che sono certo non faticherai a trovare digitando sul google. Il problema è che in realtà nessuno può prevederle con sicurezza perchè i tempi sono troppo lunghi. Nessuno potrà mai dire con certezza cosa succederà fra 50 anni figuriamoci fra 10000 0 100000 anni. Tuttavia possiamo fare calcoli più o meno statisticamente rilevanti. Cave di sale o zone attualmente non abitate e non abitabili potrebbero essere delle soluzioni efficaci. Se ci si sbagliasse l'area sarebbe contaminata e gli effetti reali sarebbero imprevedibili. Certamente trasformerebbero la zona ma non necessariamente in maniera totalmente negativa.
Possiamo anche fare la scelta di rinunciare all'energia o di continuare a briciare cadaveri di dinosauri e palme finchè ci saranno, nemmeno su questo il rischio è del tutto calcolabile.... Nessuna attività umana è priva di rischi, bisogna solo decidere quali sei disposto a correre.
Le quantità di scorie prodotte tuttavia sono relativamente modeste e (ma al momento è un opzione ancora allo studio) potrebbero essere usate come fonti primarie nelle centrali di 4 generazione (che sono previste entro il 2030 ben prima del 2050 di quelle a fusione) il che abbatterebbe la loro pericolosità.
X Animamundi
Bertolaso è in pensione, cme tu che sei il depositario invece delle rilevazioni "giuste" dici i dati mancanti di cui si parlava oppure semplicemente invece di criticare il lavoro altrui, aspetta semplicemente di sapere...
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Editato da Mur il 20/03/2011 alle 15:45:11
X Bruce Wayne
Ci sono ipotesi e statistiche Bruce Wayne di varia natura che sono certo non faticherai a trovare digitando sul google. Il problema è che in realtà nessuno può prevederle con sicurezza perchè i tempi sono troppo lunghi. Nessuno potrà mai dire con certezza cosa succederà fra 50 anni figuriamoci fra 10000 0 100000 anni. Tuttavia possiamo fare calcoli più o meno statisticamente rilevanti. Cave di sale o zone attualmente non abitate e non abitabili potrebbero essere delle soluzioni efficaci. Se ci si sbagliasse l'area sarebbe contaminata e gli effetti reali sarebbero imprevedibili. Certamente trasformerebbero la zona ma non necessariamente in maniera totalmente negativa.
Possiamo anche fare la scelta di rinunciare all'energia o di continuare a briciare cadaveri di dinosauri e palme finchè ci saranno, nemmeno su questo il rischio è del tutto calcolabile.... Nessuna attività umana è priva di rischi, bisogna solo decidere quali sei disposto a correre.
Le quantità di scorie prodotte tuttavia sono relativamente modeste e (ma al momento è un opzione ancora allo studio) potrebbero essere usate come fonti primarie nelle centrali di 4 generazione (che sono previste entro il 2030 ben prima del 2050 di quelle a fusione) il che abbatterebbe la loro pericolosità.
X Animamundi
Bertolaso è in pensione, cme tu che sei il depositario invece delle rilevazioni "giuste" dici i dati mancanti di cui si parlava oppure semplicemente invece di criticare il lavoro altrui, aspetta semplicemente di sapere...
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Editato da Mur il 20/03/2011 alle 15:45:11
Messaggio del 20-03-2011 alle ore 16:12:08
Ancora non ci siamo.
Io non sto parlando delle conseguenze in generale.
Parlo delle conseguenze di un ERRORE.
Ovvero se la scelta del nucleare si rivelasse sbagliata, quali sarebbere le conseguenze e quali possibilità ci sarebbero di rimediare all'errore.
Ancora non ci siamo.
Io non sto parlando delle conseguenze in generale.
Parlo delle conseguenze di un ERRORE.
Ovvero se la scelta del nucleare si rivelasse sbagliata, quali sarebbere le conseguenze e quali possibilità ci sarebbero di rimediare all'errore.
Messaggio del 20-03-2011 alle ore 17:37:27
X Bruce Wayne
Non ci siamo probabilmente perchè non sei chiaro nell'esporre la tua domanda. Cosa intendi per sbaglio ed errore... a quale ambito lo riferisci.
Se la scelta del nucleare in assenza di incidenti si rivelasse sbagliata, le centrale terminerebbero il loro ciclo se ritenuto opportuno oppure verrebbero dismesse come in Italia è già successo. Noi avevamo le centrali atomiche, il popolo allora scelse di toglierle e il risultato fu che le centrali furono tenute a basso regime per un po' e poi chiuse. Le conseguenze furono una maggiore produzione di energie di fanti fossili ed una maggiora dipendenza dai paesi produttori di petrolio. In generale ci fu un'aumento dei prezzi dei prodotti derivati e dei costi del trasporto.
Emblematica è la situazione di Caorso dove già sorgeva un impianto. Il riprocessamento delle scorie lì prodotte e lì tenute fino a una decina di mesi fa non sembra aver determinato un aumento significativo di malati di tumori o cose del genere, stando ai dati pubblicati naturalmente. Sebbenesu questi possano esserci dei dubbi.
Se non ci sono incidenti, ci vogliono molti anni di bonifica, in linea teorica essa è possibile. Se la centrale e Arturo (nomignolo dato al reattore nucleare caorsiano) come è previsto, verranno smantellati completamente sul territorio che ospitava la centrale entro il 2020 si potrebbe costruire sulla zona anche un parco giochi.
Devi dunque specificare bene cosa vuoi sapere se vuoi che io ti dia una risposta, nel limite delle mie conoscenze, su quell'argomento...
X Bruce Wayne
Non ci siamo probabilmente perchè non sei chiaro nell'esporre la tua domanda. Cosa intendi per sbaglio ed errore... a quale ambito lo riferisci.
Se la scelta del nucleare in assenza di incidenti si rivelasse sbagliata, le centrale terminerebbero il loro ciclo se ritenuto opportuno oppure verrebbero dismesse come in Italia è già successo. Noi avevamo le centrali atomiche, il popolo allora scelse di toglierle e il risultato fu che le centrali furono tenute a basso regime per un po' e poi chiuse. Le conseguenze furono una maggiore produzione di energie di fanti fossili ed una maggiora dipendenza dai paesi produttori di petrolio. In generale ci fu un'aumento dei prezzi dei prodotti derivati e dei costi del trasporto.
Emblematica è la situazione di Caorso dove già sorgeva un impianto. Il riprocessamento delle scorie lì prodotte e lì tenute fino a una decina di mesi fa non sembra aver determinato un aumento significativo di malati di tumori o cose del genere, stando ai dati pubblicati naturalmente. Sebbenesu questi possano esserci dei dubbi.
Se non ci sono incidenti, ci vogliono molti anni di bonifica, in linea teorica essa è possibile. Se la centrale e Arturo (nomignolo dato al reattore nucleare caorsiano) come è previsto, verranno smantellati completamente sul territorio che ospitava la centrale entro il 2020 si potrebbe costruire sulla zona anche un parco giochi.
Devi dunque specificare bene cosa vuoi sapere se vuoi che io ti dia una risposta, nel limite delle mie conoscenze, su quell'argomento...
Messaggio del 20-03-2011 alle ore 17:47:51
...scusate...
...scusate...
Messaggio del 22-03-2011 alle ore 09:11:32
Discussione favolosa!!
Non sapendo nè leggere nè scrivere( almeno io lo dico,a differenza di chi crede di sapere ma spara solo tante puttanate,convinto pure di tenè ragione )
PERSONALMENTE credo che il problema non sia nelle radiazioni e nei pericoli di salute
(assorbiamo continuamente radiazioni di ogni genere e, a meno che si verifichi una fusione tipo chernobyl, i rischi per la salute non sono granchè alti, perlomeno non più di quanto sono adesso senza.....)
il problema principale esposto già da altri sono i TEMPI ASSURDI per ottenere qualche beneficio, IL COSTO dell' uranio (meno prodotto in natura = più costo .... e ce ne sarà sempre meno...) e lo SMALTIMENTO, e qui entra in ballo il sistema di rifiuti ITAGLIANO.... e non c'è bisogno di aggiungere altro.
La soluzione???
Semplice, risparmiate energia o pagatela come fate adesso, in attesa di un nucleare VERO ed efficiente...
( voi, ca io giusto mo mi so accattate n'alimentatore modulare da 650 watt, comincio domani )
------------
Editato da Uanasgheps il 22/03/2011 alle 09:19:56
Discussione favolosa!!
Non sapendo nè leggere nè scrivere( almeno io lo dico,a differenza di chi crede di sapere ma spara solo tante puttanate,convinto pure di tenè ragione )
PERSONALMENTE credo che il problema non sia nelle radiazioni e nei pericoli di salute
(assorbiamo continuamente radiazioni di ogni genere e, a meno che si verifichi una fusione tipo chernobyl, i rischi per la salute non sono granchè alti, perlomeno non più di quanto sono adesso senza.....)
il problema principale esposto già da altri sono i TEMPI ASSURDI per ottenere qualche beneficio, IL COSTO dell' uranio (meno prodotto in natura = più costo .... e ce ne sarà sempre meno...) e lo SMALTIMENTO, e qui entra in ballo il sistema di rifiuti ITAGLIANO.... e non c'è bisogno di aggiungere altro.
La soluzione???
Semplice, risparmiate energia o pagatela come fate adesso, in attesa di un nucleare VERO ed efficiente...
( voi, ca io giusto mo mi so accattate n'alimentatore modulare da 650 watt, comincio domani )
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Editato da Uanasgheps il 22/03/2011 alle 09:19:56
Messaggio del 22-03-2011 alle ore 10:52:36
che cosa è l'alimentatore modulare da 650 vat sixnain? lo voglio
che cosa è l'alimentatore modulare da 650 vat sixnain? lo voglio
Messaggio del 22-03-2011 alle ore 13:39:10
Debbo correggere un errore di Animanera:
Purtroppo parlare di centinaia di km quadrati è molto scorretto. In realtà di tratta di decine di migliaia di km quadrati (un paio di regioni credo) per avere una quantità installata pari al fabbisogno italiano, precisando che non si tratta di fotovoltaici (meno efficienti), ma del sistema inventato da Rubbia. In questo modo ci assicureremmo almeno 4 o 5 mesi di energia all'anno.
Così assorbiremmo tutta la disoccupazione italiana, in quanto suppongo che la manutenzione di un impianto grande come mezzo centro Italia abbia bisogno di un sistema di manutenzione faraonico.
In alternativa potremmo piantare qualche centinaio di migliaio di pali eolici alti 100 o 80 metri: pensa, su un sito ambientalista ho letto che basterebbe metterne 1 solo ogni 2,5 km quadrati su tutto il territorio italiano per avere una potenza installata pari al nostro consumo.
Sono soluzioni che scongiureranno per sempre il rischio nucleare in Italia, e soprattutto che elimineranno sistematicamente qualsiasi forma di vita nel nostro paese, sia essa volante o strisciante, animale o vegetale.
Debbo correggere un errore di Animanera:
Purtroppo parlare di centinaia di km quadrati è molto scorretto. In realtà di tratta di decine di migliaia di km quadrati (un paio di regioni credo) per avere una quantità installata pari al fabbisogno italiano, precisando che non si tratta di fotovoltaici (meno efficienti), ma del sistema inventato da Rubbia. In questo modo ci assicureremmo almeno 4 o 5 mesi di energia all'anno.
Così assorbiremmo tutta la disoccupazione italiana, in quanto suppongo che la manutenzione di un impianto grande come mezzo centro Italia abbia bisogno di un sistema di manutenzione faraonico.
In alternativa potremmo piantare qualche centinaio di migliaio di pali eolici alti 100 o 80 metri: pensa, su un sito ambientalista ho letto che basterebbe metterne 1 solo ogni 2,5 km quadrati su tutto il territorio italiano per avere una potenza installata pari al nostro consumo.
Sono soluzioni che scongiureranno per sempre il rischio nucleare in Italia, e soprattutto che elimineranno sistematicamente qualsiasi forma di vita nel nostro paese, sia essa volante o strisciante, animale o vegetale.
Messaggio del 22-03-2011 alle ore 14:07:50
X Uana
I tempi assurdi secondo alcuni sono 2 e mezzo più uno tecnico se riadattiamo qualche centrale più vecchia e dismessa. Altrimenti 5. Entro 10-15 anni il prezzo del petrolio è previsto cresca in virtù della domanda in una soglia compresa tra il 50 e il 100%. L'energia non si continuerà a pagare uguale e l'inquinamento non è poi così si poco...
I rifiuti italiani in materia invece sono uguali a quelli di tutti gli altri paesi. Pensare che il sistema di rifiuti nucleare sia gestito da calabrese che passa tutte le mattine ocn il camion o come a napoli che non passa non è la stessa cosa che i rifiuti di altra natura. Se poi non dobbiamo fare progetti ne si possono avanzare proposte perchè tanto la gente è lì solo per mangiare o per avvelenarci, beh scusate ma a questo punto si chieda un ritorno alla candela e all'erba di campo, tanto noi italiani non sappiamo gestire nulla...
Certi ragionamenti non hanno proprio questo gran senso anche se chi li fa dice che lui non sa leggere e scrivere ma criticando quelli altrui, nel modo in cui lo fa, si ammanta di almeno altrettanta arroganza : - )-
X Uana
I tempi assurdi secondo alcuni sono 2 e mezzo più uno tecnico se riadattiamo qualche centrale più vecchia e dismessa. Altrimenti 5. Entro 10-15 anni il prezzo del petrolio è previsto cresca in virtù della domanda in una soglia compresa tra il 50 e il 100%. L'energia non si continuerà a pagare uguale e l'inquinamento non è poi così si poco...
I rifiuti italiani in materia invece sono uguali a quelli di tutti gli altri paesi. Pensare che il sistema di rifiuti nucleare sia gestito da calabrese che passa tutte le mattine ocn il camion o come a napoli che non passa non è la stessa cosa che i rifiuti di altra natura. Se poi non dobbiamo fare progetti ne si possono avanzare proposte perchè tanto la gente è lì solo per mangiare o per avvelenarci, beh scusate ma a questo punto si chieda un ritorno alla candela e all'erba di campo, tanto noi italiani non sappiamo gestire nulla...
Certi ragionamenti non hanno proprio questo gran senso anche se chi li fa dice che lui non sa leggere e scrivere ma criticando quelli altrui, nel modo in cui lo fa, si ammanta di almeno altrettanta arroganza : - )-
Messaggio del 22-03-2011 alle ore 14:15:27
arroganza chiama arroganza....
leggi un po' di più e correggi ssi numeri di "alcuni", che non sono proprio questi , informati su dove stanno ancora più di 100.000 metri cubi di scorie dei nucleari di 50 anni fa.... e poi possiamo parlare.
arroganza chiama arroganza....
leggi un po' di più e correggi ssi numeri di "alcuni", che non sono proprio questi , informati su dove stanno ancora più di 100.000 metri cubi di scorie dei nucleari di 50 anni fa.... e poi possiamo parlare.
Messaggio del 22-03-2011 alle ore 14:32:49
Mur fai il bravo!
Mur fai il bravo!
Messaggio del 22-03-2011 alle ore 16:36:25
intanto io mi sono fatto montare un mini impianto nucleare sulla vespa
intanto io mi sono fatto montare un mini impianto nucleare sulla vespa
Messaggio del 22-03-2011 alle ore 16:39:46
Visto che sei esperto Just,ora montalo anche nel Vespa
Visto che sei esperto Just,ora montalo anche nel Vespa
Messaggio del 22-03-2011 alle ore 16:50:48
Messaggio del 22-03-2011 alle ore 16:54:24
Messaggio del 22-03-2011 alle ore 16:55:56
Messaggio del 22-03-2011 alle ore 16:56:52
Messaggio del 23-03-2011 alle ore 18:56:53
Energie Rinnovabili: i pannelli che funzionano di notte
Un pannello solare che funziona di notte è una contraddizione di termini. In una parola: impossibile. Ma Steven Novack, dell’Idaho National Laboratory del dipartimento americano dell’Energia, ha sviluppato un nuovo concetto di pannelli solari destinato a creare una vera rivoluzione nel settore. E soprattutto superare il grande limite dei pannelli solari: senza sole, quindi di notte, non producono energia, con le evidenti limitazioni che ciò comporta.
Novack parte da una constatazione di fatto: circa la metà dell’energia disponibile dello spettro solare arriva sulla Terra nella banda degli infrarossi (Ir). E parte di questa viene riemessa sottoforma di calore dal terreno durante la notte. Se la notte è nuvolosa, in parte gli infrarossi vengono riflessi verso il suolo. Ecco perché nei deserti, dove la copertura nuvolosa è assente, di notte la temperatura si abbassa notevolmente e fa freddo: il calore attraversa l’atmosfera e si disperde nello spazio come radiazione Ir.
Realizzando un sistema di microantenne della lunghezza d’onda degli infrarossi (sotto i 700 nanometri), test di laboratorio hanno verificato la possibilità di raccogliere l’84% dei fotoni riemessi dal terreno. Un sistema operativo reale utilizzabile su larga scala potrebbe arrivare al 46%. È comunque un’efficienza di gran lunga maggiore di quella dei migliori pannelli fotovoltaici attuali, le cui celle al silicio non oltrepassano il 20% nelle migliori condizioni. In realtà i pannelli tradizionali hanno efficienza ancora minore, perché se le celle non sono posizionate con un’angolatura precisa rispetto all’angolo di incidenza dei raggi solari oppure se si riscaldano troppo oltrepassando la temperatura ottimale di esercizio, la produzione di corrente elettrica crolla a frazioni di quella nominale. Le microantenne, invece, sono in grado di assorbire infrarossi in un ampio ventaglio angolare.
A differenza delle celle fotovoltaiche, che assorbono fotoni per liberare elettroni e generare energia, le microantenne funzionano in altro modo. Entrano in risonanza con la lunghezza d’onda degli Ir generando una corrente alternata, ma a una frequenza troppo alta per essere utilizzata. La corrente alternata (Ac) deve quindi essere trasformata in corrente continua (Dc), ma qui sorge un problema. I diodi semiconduttori al silicio che convertono la Ac in Dc non funzionano alle alte frequenze generate, spiega Aimin Song, ingegnere nanoelettronico dell’Università di Manchester. Inoltre quando vengono rimpiccioliti alle dimensioni delle microantenne, i diodi diventano meno conduttivi. Ma Song e, indipendentemente, Garret Moddel dell’Università del Colorado a Boulder, stanno risolvendo questo decisivo inconveniente con la creazione di un diodo di nuova concezione capace di utilizzare alte frequenze ottiche. Una volta superato il problema dei diodi, l’ideale sarebbe realizzare un pannello multistrato capace di funzionare a differenti frequenze. Capace quindi di assorbire sia la luce solare diurna, sia gli infrarossi emessi di notte dal terreno e anche quelli rispediti a terra dalle nuvole. Quindi un pannello che funzioni sia di giorno che di notte. In pratica la quadratura del cerchio. Oltre ai diodi, il problema consiste nel produrre microantenne delle dimensioni della radiazione infrarossa: alcune centinaia di nanometri (un nanometro è un milionesimo di millimetro). Al momento il gruppo di ricerca di Novack ad Idaho Falls ha creato microantenne capaci però di operare solo nell’infrarosso lontano, ma ritiene possibile realizzare entro pochi mesi microantenne in grado di lavorare anche nello spettro infrarosso medio e vicino.
Un grosso impulso a questa tecnologia che potrebbe rivoluzionare il mondo dell’energia solare, può arrivare dai nanotubuli in carbonio, messi a punto da Michael Strano, Han Jae-hee e Geraldine Paulus del Mit di Boston. Il gruppo, su Nature Materials dello scorso 12 settembre, ha reso noto di aver trovato il modo di realizzare le microantenne di Novack utilizzando i nanotubuli in carbonio. Strano e colleghi hanno realizzato una sorta di fibra lunga mille nanometri e spessa 400 nanometri composta da circa 30 milioni di nanotubuli. I costi dei nanotubuli al carbonio negli ultimi anni si sono dimezzati più volte e, secondo Strano, nel prossimo futuro scenderanno ad alcuni centesimi di dollaro alla libbra (poco meno di mezzo chilo). I nanotubuli finora realizzati hanno un’efficienza dell’87% nel rapporto tra energia prodotta rispetto a quella assorbita, ma il gruppo di ricerca sta lavorando a una versione avanzata con un’efficienza del 99 per cento. I nanotubuli si stanno dimostrando molto promettenti e vengono studiati anche al Centro di nanoscienze dell’Università di Copenaghen. In particolare Peter Krogstrup dell’Istituto Niels Bohr, in collaborazione con altri ricercatori finanziati dalla società SunFlake, si sta concentrando sulla purezza delle nanofibre, in cui la struttura elettronica è perfettamente uniforme in tutto il materiale. Un aspetto importante, in quanto più il nanotubulo è puro, maggiore è l’efficienza. In Danimarca però la ricerca, apparsa sul numero di novembre 2010 di Nano Letters, si concentra su nanofibre diverse, non di carbonio ma di gallio e arsenico.
Circa 2 miliardi di persone non hanno accesso all’energia elettrica, quasi tutte in Paesi del Terzo mondo. Le rinnovabili, e in particolare il solare, potrebbero soddisfare il fabbisogno di almeno la metà delle popolazioni senza corrente elettrica, secondo le stime dello studio Bernoni ed Efrem realizzato per la seconda edizione di Good Energy Award. Lo sviluppo della nuova generazione del fotovoltaico notturno sembra destinato proprio a chiudere questo gap. E senza aggravare le emissioni di gas serra. È solo un problema di volontà di investire risorse nella ricerca in questa direzione.
Fonte: IlCorriereDellaSera
Energie Rinnovabili: i pannelli che funzionano di notte
Un pannello solare che funziona di notte è una contraddizione di termini. In una parola: impossibile. Ma Steven Novack, dell’Idaho National Laboratory del dipartimento americano dell’Energia, ha sviluppato un nuovo concetto di pannelli solari destinato a creare una vera rivoluzione nel settore. E soprattutto superare il grande limite dei pannelli solari: senza sole, quindi di notte, non producono energia, con le evidenti limitazioni che ciò comporta.
Novack parte da una constatazione di fatto: circa la metà dell’energia disponibile dello spettro solare arriva sulla Terra nella banda degli infrarossi (Ir). E parte di questa viene riemessa sottoforma di calore dal terreno durante la notte. Se la notte è nuvolosa, in parte gli infrarossi vengono riflessi verso il suolo. Ecco perché nei deserti, dove la copertura nuvolosa è assente, di notte la temperatura si abbassa notevolmente e fa freddo: il calore attraversa l’atmosfera e si disperde nello spazio come radiazione Ir.
Realizzando un sistema di microantenne della lunghezza d’onda degli infrarossi (sotto i 700 nanometri), test di laboratorio hanno verificato la possibilità di raccogliere l’84% dei fotoni riemessi dal terreno. Un sistema operativo reale utilizzabile su larga scala potrebbe arrivare al 46%. È comunque un’efficienza di gran lunga maggiore di quella dei migliori pannelli fotovoltaici attuali, le cui celle al silicio non oltrepassano il 20% nelle migliori condizioni. In realtà i pannelli tradizionali hanno efficienza ancora minore, perché se le celle non sono posizionate con un’angolatura precisa rispetto all’angolo di incidenza dei raggi solari oppure se si riscaldano troppo oltrepassando la temperatura ottimale di esercizio, la produzione di corrente elettrica crolla a frazioni di quella nominale. Le microantenne, invece, sono in grado di assorbire infrarossi in un ampio ventaglio angolare.
A differenza delle celle fotovoltaiche, che assorbono fotoni per liberare elettroni e generare energia, le microantenne funzionano in altro modo. Entrano in risonanza con la lunghezza d’onda degli Ir generando una corrente alternata, ma a una frequenza troppo alta per essere utilizzata. La corrente alternata (Ac) deve quindi essere trasformata in corrente continua (Dc), ma qui sorge un problema. I diodi semiconduttori al silicio che convertono la Ac in Dc non funzionano alle alte frequenze generate, spiega Aimin Song, ingegnere nanoelettronico dell’Università di Manchester. Inoltre quando vengono rimpiccioliti alle dimensioni delle microantenne, i diodi diventano meno conduttivi. Ma Song e, indipendentemente, Garret Moddel dell’Università del Colorado a Boulder, stanno risolvendo questo decisivo inconveniente con la creazione di un diodo di nuova concezione capace di utilizzare alte frequenze ottiche. Una volta superato il problema dei diodi, l’ideale sarebbe realizzare un pannello multistrato capace di funzionare a differenti frequenze. Capace quindi di assorbire sia la luce solare diurna, sia gli infrarossi emessi di notte dal terreno e anche quelli rispediti a terra dalle nuvole. Quindi un pannello che funzioni sia di giorno che di notte. In pratica la quadratura del cerchio. Oltre ai diodi, il problema consiste nel produrre microantenne delle dimensioni della radiazione infrarossa: alcune centinaia di nanometri (un nanometro è un milionesimo di millimetro). Al momento il gruppo di ricerca di Novack ad Idaho Falls ha creato microantenne capaci però di operare solo nell’infrarosso lontano, ma ritiene possibile realizzare entro pochi mesi microantenne in grado di lavorare anche nello spettro infrarosso medio e vicino.
Un grosso impulso a questa tecnologia che potrebbe rivoluzionare il mondo dell’energia solare, può arrivare dai nanotubuli in carbonio, messi a punto da Michael Strano, Han Jae-hee e Geraldine Paulus del Mit di Boston. Il gruppo, su Nature Materials dello scorso 12 settembre, ha reso noto di aver trovato il modo di realizzare le microantenne di Novack utilizzando i nanotubuli in carbonio. Strano e colleghi hanno realizzato una sorta di fibra lunga mille nanometri e spessa 400 nanometri composta da circa 30 milioni di nanotubuli. I costi dei nanotubuli al carbonio negli ultimi anni si sono dimezzati più volte e, secondo Strano, nel prossimo futuro scenderanno ad alcuni centesimi di dollaro alla libbra (poco meno di mezzo chilo). I nanotubuli finora realizzati hanno un’efficienza dell’87% nel rapporto tra energia prodotta rispetto a quella assorbita, ma il gruppo di ricerca sta lavorando a una versione avanzata con un’efficienza del 99 per cento. I nanotubuli si stanno dimostrando molto promettenti e vengono studiati anche al Centro di nanoscienze dell’Università di Copenaghen. In particolare Peter Krogstrup dell’Istituto Niels Bohr, in collaborazione con altri ricercatori finanziati dalla società SunFlake, si sta concentrando sulla purezza delle nanofibre, in cui la struttura elettronica è perfettamente uniforme in tutto il materiale. Un aspetto importante, in quanto più il nanotubulo è puro, maggiore è l’efficienza. In Danimarca però la ricerca, apparsa sul numero di novembre 2010 di Nano Letters, si concentra su nanofibre diverse, non di carbonio ma di gallio e arsenico.
Circa 2 miliardi di persone non hanno accesso all’energia elettrica, quasi tutte in Paesi del Terzo mondo. Le rinnovabili, e in particolare il solare, potrebbero soddisfare il fabbisogno di almeno la metà delle popolazioni senza corrente elettrica, secondo le stime dello studio Bernoni ed Efrem realizzato per la seconda edizione di Good Energy Award. Lo sviluppo della nuova generazione del fotovoltaico notturno sembra destinato proprio a chiudere questo gap. E senza aggravare le emissioni di gas serra. È solo un problema di volontà di investire risorse nella ricerca in questa direzione.
Fonte: IlCorriereDellaSera
Messaggio del 23-03-2011 alle ore 19:19:55
Non è facile intervenire in maniera esaustiva a proposito delle numerose argomentazioni che sono venute fuori da questo forum.
Da alcuni giorni cerco di leggerlo quando possibile, e di certo posso dire che confrontarsi e documentarsi fa bene a tutti, nuclearisti e anti-nuclearisti, elettori e bagnanti estivi.
Ad ogni modo volevo chiedere a Mur chiarimenti su questa frase che non mi è chiarissima:
Chi sarebbero gli "alcuni" citati, secondo i quali basterebbero 2 anni e mezzo per cominciare a produrre energia da centrali nucleari in Italia? (se non ho interpretato male...)
La EDF stima la durata del periodo di costruzione dei reattori EPR in 6-8 anni; questo nei paesi con un programma nucleare già avviato e presso siti già predisposti a tale scopo, dotati delle necessarie infrastrutture e con una industria di indotto già operativa (vedi Flamanville e Olkiluoto). Nonostante ciò sono comunque stati già previsti ritardi nella consegna dei lavori sia presso Flamanville (2 anni, come comunicato da EDF) sia in Finlandia (3 anni?).
è bene aggiungere che nessuna delle centrali presenti sul territorio italiano potrebbe tornare a produrre energia. Questo va chiarito (se è quello che si ipotizzava nell'intervento) ed escluso nel modo più assoluto.
-Taz-
Non è facile intervenire in maniera esaustiva a proposito delle numerose argomentazioni che sono venute fuori da questo forum.
Da alcuni giorni cerco di leggerlo quando possibile, e di certo posso dire che confrontarsi e documentarsi fa bene a tutti, nuclearisti e anti-nuclearisti, elettori e bagnanti estivi.
Ad ogni modo volevo chiedere a Mur chiarimenti su questa frase che non mi è chiarissima:
Chi sarebbero gli "alcuni" citati, secondo i quali basterebbero 2 anni e mezzo per cominciare a produrre energia da centrali nucleari in Italia? (se non ho interpretato male...)
La EDF stima la durata del periodo di costruzione dei reattori EPR in 6-8 anni; questo nei paesi con un programma nucleare già avviato e presso siti già predisposti a tale scopo, dotati delle necessarie infrastrutture e con una industria di indotto già operativa (vedi Flamanville e Olkiluoto). Nonostante ciò sono comunque stati già previsti ritardi nella consegna dei lavori sia presso Flamanville (2 anni, come comunicato da EDF) sia in Finlandia (3 anni?).
è bene aggiungere che nessuna delle centrali presenti sul territorio italiano potrebbe tornare a produrre energia. Questo va chiarito (se è quello che si ipotizzava nell'intervento) ed escluso nel modo più assoluto.
-Taz-
Messaggio del 24-03-2011 alle ore 16:04:50
tanto non faremo un cazzo vogliamo scommettere?
tanto non faremo un cazzo vogliamo scommettere?
Messaggio del 24-03-2011 alle ore 16:16:58
le ultime parole di tuttobene valgono tutti i km di discussione
le ultime parole di tuttobene valgono tutti i km di discussione
Messaggio del 24-03-2011 alle ore 23:23:05
amen -Taz-
amen -Taz-
Messaggio del 28-03-2011 alle ore 10:52:56
E questi dovrebbero fare dell'ItaGlia una..."potenza nucleare" rispettata all'estero ???
E questi dovrebbero fare dell'ItaGlia una..."potenza nucleare" rispettata all'estero ???
Messaggio del 28-03-2011 alle ore 20:38:12
Il nocciolo di Fukushima si stà sciogliendo, il Plutonio è stato rinvenuto fino in Corea.
La fine del mondo è vicina.
Il nocciolo di Fukushima si stà sciogliendo, il Plutonio è stato rinvenuto fino in Corea.
La fine del mondo è vicina.
Messaggio del 28-03-2011 alle ore 20:56:29
sono 3 solipsì, 3 chernobyl in 1, sulla spiaggia.
sono 3 solipsì, 3 chernobyl in 1, sulla spiaggia.
Messaggio del 31-03-2011 alle ore 13:38:29
Per me come la giri giri non cambia nulla. Se vogliamo continuare a sopravvivere su questo pianeta c'è molto di più da fare che scegliere se nucleare sì o nucleare no.
C'è una montagna di abitudini impossibili da cambiare, finalmente vengono sviluppate le prime auto ibride, ma invece in giro vedo solo bandoni di SUV, i trasporti pubblici cercano in tutti i modi di farteli odiare, la gente che abita a 500m dal centro esce con la macchina, l'olio della frittura nel lavandino, farsi la barba o lavarsi i denti senza chiudere l'acqua, etc. etc.
Tutti luoghi comuni per carità ok, ma quello che voglio dire io piuttosto che l'eolico non è abbastanza o il solare non è abbastanza, è che niente è abbastanza perchè l'essere umano è idiota per natura, e io mi chiedo quante persone tra quelle che si sono accanite a scrivere in questo post possiedono un auto a metano, quante hanno i doppi vetri a casa, quante vanno in giro in mutande col riscaldamento a palla etc., sono sempre le solite cose trite e ritrite, le facciamo senza pensare...
Però è molto più semplice accalorarsi a parlare di nucleare ed energie alternative piuttosto che cambiare le proprie abitudini dato che, in fin dei conti, non serve a niente finchè lo faccio solo io giusto?
Noi cosidetti paesi "civilizzati" abbiamo una tale abitudine allo spreco, una convinzione inconscia che le risorse (e nelle risorse includo anche e sopratutto l'acqua potabile) siano infinite, che piuttosto che cercare di capire cosa possiamo fare per consumare meno energia ci arrovelliamo su come poter continuare il nostro vergognoso tenore di spreco.
Quello che volevo dire in breve è che, nucleare o no, siamo noi che siamo marci, e finchè il sistema economico e le legislazioni dei paesi occidentali resteranno uguali (ovvero finalmente iniziano a FORZARE certi comportamenti) non è davvero importante decidere se avere una centrale nucleare o 100 kmq di pannelli solari, è un pò come cercare di fermare un carrarmato con un foglio di cartone.
Servirebbe un bel lanciamissili anticarro, e gli scienziati e gli ecologisti ce l'hanno, ma nessuna figura politica con la possibilità di arrivare al potere avrà mai il minimo interesse a imbracciarlo e premere il grilletto.
Per me come la giri giri non cambia nulla. Se vogliamo continuare a sopravvivere su questo pianeta c'è molto di più da fare che scegliere se nucleare sì o nucleare no.
C'è una montagna di abitudini impossibili da cambiare, finalmente vengono sviluppate le prime auto ibride, ma invece in giro vedo solo bandoni di SUV, i trasporti pubblici cercano in tutti i modi di farteli odiare, la gente che abita a 500m dal centro esce con la macchina, l'olio della frittura nel lavandino, farsi la barba o lavarsi i denti senza chiudere l'acqua, etc. etc.
Tutti luoghi comuni per carità ok, ma quello che voglio dire io piuttosto che l'eolico non è abbastanza o il solare non è abbastanza, è che niente è abbastanza perchè l'essere umano è idiota per natura, e io mi chiedo quante persone tra quelle che si sono accanite a scrivere in questo post possiedono un auto a metano, quante hanno i doppi vetri a casa, quante vanno in giro in mutande col riscaldamento a palla etc., sono sempre le solite cose trite e ritrite, le facciamo senza pensare...
Però è molto più semplice accalorarsi a parlare di nucleare ed energie alternative piuttosto che cambiare le proprie abitudini dato che, in fin dei conti, non serve a niente finchè lo faccio solo io giusto?
Noi cosidetti paesi "civilizzati" abbiamo una tale abitudine allo spreco, una convinzione inconscia che le risorse (e nelle risorse includo anche e sopratutto l'acqua potabile) siano infinite, che piuttosto che cercare di capire cosa possiamo fare per consumare meno energia ci arrovelliamo su come poter continuare il nostro vergognoso tenore di spreco.
Quello che volevo dire in breve è che, nucleare o no, siamo noi che siamo marci, e finchè il sistema economico e le legislazioni dei paesi occidentali resteranno uguali (ovvero finalmente iniziano a FORZARE certi comportamenti) non è davvero importante decidere se avere una centrale nucleare o 100 kmq di pannelli solari, è un pò come cercare di fermare un carrarmato con un foglio di cartone.
Servirebbe un bel lanciamissili anticarro, e gli scienziati e gli ecologisti ce l'hanno, ma nessuna figura politica con la possibilità di arrivare al potere avrà mai il minimo interesse a imbracciarlo e premere il grilletto.
Messaggio del 31-03-2011 alle ore 23:12:11
Io non ho un'auto, i riscaldamenti tendo ad accenderli il meno possibile ma metto un maglione in più e appena avrò una casa di mia proprietà metterò sicuramente i doppi vetri, non credo che metterò pannelli solari, visto che probabilmente la mia casa sarà in una parte della Germania dove questo investimento è poco remunerativo in termini energetici. Chiudo l'acqua quando mi faccio la barba o mi lavo i denti per abitudine, tendo a non tenere il frigorifero aperto senza motivo ecc...
Detto questo ho o non ho il diritto a rompere il cazzo al prossimo? Oppure mi devo prendere una bella centrale nucleare e stare pure zitto?
Mi spiace Bender, condivido il discorso che è prima la mentalità a dover essere cambiata, ma solitamente le persone che aspirano al cambiamento sono anche le più attente agli sprechi.
Io non ho un'auto, i riscaldamenti tendo ad accenderli il meno possibile ma metto un maglione in più e appena avrò una casa di mia proprietà metterò sicuramente i doppi vetri, non credo che metterò pannelli solari, visto che probabilmente la mia casa sarà in una parte della Germania dove questo investimento è poco remunerativo in termini energetici. Chiudo l'acqua quando mi faccio la barba o mi lavo i denti per abitudine, tendo a non tenere il frigorifero aperto senza motivo ecc...
Detto questo ho o non ho il diritto a rompere il cazzo al prossimo? Oppure mi devo prendere una bella centrale nucleare e stare pure zitto?
Mi spiace Bender, condivido il discorso che è prima la mentalità a dover essere cambiata, ma solitamente le persone che aspirano al cambiamento sono anche le più attente agli sprechi.
Messaggio del 31-03-2011 alle ore 23:17:42
Aggiungo di più, che se vogliamo fare veramente economia delle poche risorse che abbiamo, potremmo stimare qual'è il fabbisogno medio di una famiglia in funzione del numero delle persone che la compongono, e stabilire il prezzo per il fabbisogno medio.
Poi far crescere il prezzo con una legge non lineare superata questa soglia... quindi più sprechi, più paghi caro...
Inoltre, in UK ho visto una cosa piuttosto interessante... l'elettricità è prepagata, in modo tale che puoi tenere sotto controllo i costi in modo più diretto.
Stessa cosa si potrebbe fare anche per il resto, come metano, acqua etc...
Aggiungo di più, che se vogliamo fare veramente economia delle poche risorse che abbiamo, potremmo stimare qual'è il fabbisogno medio di una famiglia in funzione del numero delle persone che la compongono, e stabilire il prezzo per il fabbisogno medio.
Poi far crescere il prezzo con una legge non lineare superata questa soglia... quindi più sprechi, più paghi caro...
Inoltre, in UK ho visto una cosa piuttosto interessante... l'elettricità è prepagata, in modo tale che puoi tenere sotto controllo i costi in modo più diretto.
Stessa cosa si potrebbe fare anche per il resto, come metano, acqua etc...
Messaggio del 19-04-2011 alle ore 14:31:38
Oddio ma come?
Ma non era una scelta
improrogabile
urgente
necessaria
improcrastinabile
obbligata
essenziale
impellente
indispensabile
fondamentale
pressante
vitale
indifferibile
doverosa
per il nostro sviluppo SOCIO-FISIO-PSICHICO-ECONOMICAGRICOLO-CULTURALINDUSTRIALE????
E ORA?
Tutti al buio!
CLICK!
Oddio ma come?
Ma non era una scelta
improrogabile
urgente
necessaria
improcrastinabile
obbligata
essenziale
impellente
indispensabile
fondamentale
pressante
vitale
indifferibile
doverosa
per il nostro sviluppo SOCIO-FISIO-PSICHICO-ECONOMICAGRICOLO-CULTURALINDUSTRIALE????
E ORA?
Tutti al buio!
CLICK!
Messaggio del 19-04-2011 alle ore 14:45:50
Magari tutti al buio... io ci sguazzerei a tornare al lume di candela... si si potrebbero rivedere le stelle
Magari tutti al buio... io ci sguazzerei a tornare al lume di candela... si si potrebbero rivedere le stelle
Messaggio del 19-04-2011 alle ore 16:00:04
GAME OVER!!
GAME OVER!!
Nuova reply all'argomento:
No al nucleare senza compromessi
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