La Piazza

occupazione delle scuole
Messaggio del 28-10-2008 alle ore 23:07:07

ah... come mi pijerebbe una riedizione di Valle Giulia ma voi giovani generazioni siete un branco di debosciati senza spina dorsale
Messaggio del 28-10-2008 alle ore 22:33:57
Ma avrà succeso tutta sta occupazione???
Messaggio del 28-10-2008 alle ore 21:56:44
capiscilo jena, è la "sindrome da manganello"

spesso certi soggetti, possono solo sognare di avere per le mani qualcosa di grosso e duro
spesso altri sognano di incutere timore e rispetto.

è il "voglio ma non posso"


Messaggio del 28-10-2008 alle ore 21:52:34
mi sa ca ci buschi sole che tu!
Messaggio del 28-10-2008 alle ore 17:27:43
Ci andrei con una mazza ferrata, prima per i prof., poi per i genitori (troppa allarganza), poi ai Gualioni...madonna quante botte...madò...
Messaggio del 28-10-2008 alle ore 17:26:44
Complimenti Mat. Non ti conosco, ma sei un'ottima speranza...
Messaggio del 28-10-2008 alle ore 14:25:51

o professore sai come dice un amico mio (e del piccioso ) ? dice che la Gelmini è una pat*na .asd: ma si trucca per essere brutta
Messaggio del 28-10-2008 alle ore 14:09:05

è appena passato un gregge di studenti che ha bloccato il traffico al grido "scine ca scine ma ca scine in tutto" diretti al bar rené. Forse per un caffé politico.



odio abitarci soprami hanno svegliato che sembrava che il megafono stava dentro a casa mia...e cmq devo dire bei cori
Messaggio del 28-10-2008 alle ore 13:54:31

E se non te l'ha rivelata nessuno perchè ci sei arrivato da solo, ti invito ad approfondire meglio la questione e non scadere in banali sillogismi che hanno come conclusione inevitabile (sic!) che "Berlusconi fa le magagne".




direi k ognuno la pensa 1 po' come la vuole...se la pensassimo tutti allo stesso modo sarebbe grave, nn credi? io ho visto dei documentari con dati alla mano...se tu ne hai visti altri, nn so k dire...
cmq è da ammettere, queste occupazioni sn andate tutte a finire a tarallucci e vino cm temevo all'inizio

Messaggio del 28-10-2008 alle ore 12:21:45
mi sa che se piove finisce ogni manifestazione on the road
Messaggio del 28-10-2008 alle ore 12:20:49
Messaggio del 28-10-2008 alle ore 11:36:12

Lu terron fa bene ad occupare una "scuola pubblica che impara" ... "gli alunni a ragionare"!

...e comunque la Gelmini resta una gran bella donna!
Messaggio del 28-10-2008 alle ore 11:07:26
Domenica ho fatto un sopraluogo alla mia vecchia scuola ovvero il galilei ( scientifico) di lanciano con altri amici che avevano fatto con me le superiori... be sapete che facevano? si avete indovinato... giocavano a palla, facevano il karaoke, le bombe e come se non bastasse andavano sullo skate! Be questa è una protesta? xkè non si informano invece prima di parlare? A quel punto ho parlato con una mia amica che è una sostenitrice dell'occupazione e, avete indovinato di nuovo, non aveva letto nemmeno il decreto germini e pensate che credeva che i debiti italiani statali ammontavano a 3 milioni di euro !! ecco allora io dico fatela finita e smettetela di rompele le palle a chi a scuola ci vuole andare, se non volete fare un cazzo state a casa e andate a zappare che si buscano pure na freca di soldi!

Ultima cosa, guarda caso l'occupazione finirà domani dopo circa 8 giorni cosi giovedi si farà la manifestazione e venerdi si farà ponte e tutti felici e contenti si rivedranno lunedi dopo ben 2 settimane di vacanza inprevista!! Xò chissà magari poi rioccupano
Messaggio del 28-10-2008 alle ore 10:45:11

ma le lezioni sui miti 68ini viene a farvele mario capanna o oreste scalzone?
Messaggio del 28-10-2008 alle ore 10:16:51
quoto: "divo, a te invece dico solo 1 cosa: studiamo i classici e tutto il resto appresso x capire la società dell'oggi...ma se dell'oggi nn si sa nnt k cazzo vuoi cambiare??? se nesssuno ti viene a dire k (prendendo sempre l'alitalia) l'alitalia è fallita già dal 96 e le magagne k stà a fa berlusconi solo dio lo sa, te credi a quello k dice studio aperto vè?"

Certo che a leggere questo intervento non credo che lo studio dei classici possa aiutare a capire meglio l'attuale politica del Governo.
E poi, scusa una cosa (sì, mi rivolgo a te, ma il tuo ragionamento è comune a tanti), se parti dalla considerazione finale che l'Alitalia è fallita dal '96 e tu non ne sapevi un "cazzo", cosa pensi, che quello che ti ha fatto questa rivelazione sia uno che sta facendo il tuo bene?
E se non te l'ha rivelata nessuno perchè ci sei arrivato da solo, ti invito ad approfondire meglio la questione e non scadere in banali sillogismi che hanno come conclusione inevitabile (sic!) che "Berlusconi fa le magagne".

P.S.: per i sempre disponibili ad una presa di posizione "a prescindere", dico solo che avrei detto le stesse cose se la conclusione era "Prodi ha fatto le magagne" o " a Berlusconi gli tocca di metterci le pezze" ragionamento
Messaggio del 28-10-2008 alle ore 09:36:45
Messaggio del 28-10-2008 alle ore 09:11:43
è appena passato un gregge di studenti che ha bloccato il traffico al grido "scine ca scine ma ca scine in tutto" diretti al bar rené. Forse per un caffé politico.
Messaggio del 26-10-2008 alle ore 13:57:15
No, dicevo, che c'entri con chi non è voccaperti
Messaggio del 26-10-2008 alle ore 13:56:30
che cazzo ne so..sei tu che continui a darmi del voccaperti.
Messaggio del 26-10-2008 alle ore 13:55:11
Appunto. Tu che c'entri?
Messaggio del 26-10-2008 alle ore 13:43:39
come può essere considerato voccaperti uno che parla al momento giusto, coi toni giusti, e con le parole giuste?
Messaggio del 26-10-2008 alle ore 13:41:12
Come sempre, Bartam, sei un voccaperti
Messaggio del 26-10-2008 alle ore 13:02:02


anke io ero dissidente e nn lo nego.
ma io sfiderei tutti voi a venire al liceo classico. venire x credere. noi nn bivacchiamo. oggi 3 ore abbiamo discusso in 1 corso della crisi di alitalia...ma ce ne sn 5 di corsi...divisi in fasce orarie...peccato nn possano entrare estranei nell'edificio...
a scuola nostra è na cosa seria...nelle altre nn so




nickermejo ma vatti a fare un sonno va





Messaggio del 26-10-2008 alle ore 12:53:31
Come sai su questo forum i miei toni pacati e ragionevoli non riescono a catturare l'attenzione di possibili interlocutori.

Pare premi il buttare ogni tanto frasi ad effetto...

Solo che, evidentemente, poi si corre il rischio di essere fraintesi.
Messaggio del 26-10-2008 alle ore 12:47:35
se tu argomentassi sempre con toni così pacati e ragionevoli, oltre che ad allontanare completamente la mia attenzione dai tuoi interventi, figureresti meglio di come figuri con espressione del tipo:


Chi è nato per zappà' po' sole zappà!



P.S. ora che ci penso, due chilometri di raggio attorno casa mia sono più che sufficienti..

Messaggio del 26-10-2008 alle ore 12:41:16
Scusami mi era sembrato...
A me casa mia e casa tua non sembrano molto distanti...

"Và zappe" se ci pensi non è assolutamente un'espressione razzista, ed è unespressione tipica del mondo contadino, quando si vuole far intendere a qualcuno che è inabile alle attività del pensiero e può al massimo dedicarsi a quelle meccaniche.

Infatti zappare è probabilmente l'attività agricola meno impegnativa sul piano intellettuale ma anche tra le più pesanti, non a caso zappatori ormai non ne esisto più essendo stato l'uomio in questo lavoro quasi totalmente soppiantato dalle macchine.

E' esattamente come in altri contesti dire che uno è buono solo a spaccare le pietre.

Bisogna considerare che, putroppo, nei secoli passati, la società non offriva nessun supporto di emancipazione sociale, per cui molte persone, che avrebbero potuto fare ben altro che manegggiare la zappa finivano con l'essere costretti a questo destino da circostanze sfavorevoli.
Ne consegue che dovremmo essere tutti contenti se l'evoluzione del mondo e dei costumi ci ha offerto al possibilità di scegliere, e la società ci ha offerto fino ad oggi dei supporti, che un tempo erano solo familiari, per poterci istruire, che vuol dire poter frequentare una scuola, avere la possibilità di acquistare dei libri, avere una connessione interntet, avere il tempo di leggere, di parlare, di confrontare esperienze.

La vera cosa triste di questa riforma è proprio la diseguaglianza che crea tra i cittadini.

La riduzione del numero degli insegnanti è solo lo straccetto agitato davanti agli occhi dei meno intelligenti, dietro c'è la riduzione del numero di ore di insegnamento, la chiusura delle scuole più piccole, l'accorpamento delle classi, cose che certo, e tu sei figlio di insegnati e credo che certe cose le sappia meglio di me, non migliore la qualità dell'offerta formativa.

Cosa sarebbe oggi la nostra società se nel passato avessero adottato gli stessi parametri e fatto le medesime scelte di questa miope classe politica di oggi ( e per oggi intendo un periodo di tempo abbastanza lungo)?

Messaggio del 26-10-2008 alle ore 12:19:03
quale piano personale?

tu fai uscite degne di un vasaio degli anni venti, classiste e razziste, ed io mi limito a difendere una categoria..

e ti dirò che intorno casa mia, nel giro di cinque chilometri, ci sono più medici, ingegneri e professori di quanti ce ne siano attorno a casa tua.

P.S. il giorno in cui sentirò la necessità di spingermi sul piano personale, accetterò il tuo invito a prendere un caffè.
Messaggio del 26-10-2008 alle ore 12:10:29
Chi è nato per zappà' po' sole zappà!

Con un pezzo di carta o meno..

Comunque Bartam noto un certo livore che si spinge sul piano personale...
Messaggio del 26-10-2008 alle ore 12:04:47
effettivamente..

non ne potevamo più di vederli laurearsi al nostro posto, noi signori d'alto borgo.
Messaggio del 26-10-2008 alle ore 11:59:29
Finalmente una riforma che riporta gli zappatori alla terra!
Messaggio del 26-10-2008 alle ore 11:45:29
una bella laurea in Malgiogliologia
Messaggio del 26-10-2008 alle ore 11:42:50
e chi le tiene le lezioni?La redazione di Verissimo?
Messaggio del 26-10-2008 alle ore 11:39:58

oppure una laurea in "vip's gossip" che ti consente di lavorare nell'editoria specializzata
Messaggio del 26-10-2008 alle ore 11:35:53
Facciamo domanda a qualche ateneo per aprire questo corso di laurea
oh, coi tempi che corrono secondo me potremmo avere un boom di iscritti
Messaggio del 26-10-2008 alle ore 11:33:10

paprica ma na laurea in trottolinoamorosologia non ce la vogliamo prendere??
Messaggio del 26-10-2008 alle ore 11:27:22
Divo ma ti seguo al volo
e poi casomai ne approfitto per prendermi la laurea in igiene e benessere del cane e del gatto,non si sa mai che domani mi verrà voglia di farmi un canetanto mo ci vuole na laurea pure per què
Messaggio del 26-10-2008 alle ore 10:56:29
Mat!
Messaggio del 26-10-2008 alle ore 10:04:12
cmq paprica, ho fatto domanda per la cattedra in porchettologia all'università di Bari se vinco il concorso mi servono due assistenti, ed avrei pensato a te e white rabbit
Messaggio del 26-10-2008 alle ore 10:01:14

mi dispiace, nickermejo, ma non seguo studio aperto
Messaggio del 26-10-2008 alle ore 09:37:25
giuro, errore di battitura...sorry
cmq io rispetto ovviamente voi k sapete molte + cose d me dato k ci siete già passati...forse avete ragione voi, nn servirà a nnt, la maggior parte degli studenti lo fa x nn venire a scuola ma per quanto mi riguarda se è stata votata l'occupazione, anche se io ero contrario, vado tutti i giorni a scuola a seguire i corsi...se si è voluto la bicicletta, ora si pedala...ma posso assicurarvi che almeno a scuola mia (in alcune altre pure a quanto so, ma nn posso esprimermi dato che non ho potuto constatare di persona) c'è molta gente che è ligia al dovere
ti porgo le mie scuse paprica...avevo frainteso^^
Messaggio del 26-10-2008 alle ore 08:05:36
Per come la vedo io sulla 133, il problema di fondo è che questa NON è una riforma, è semplicemente un asservire agli obblighi finanziari che il ministero dell'economia ha imposto a quello dell'istruzione (e non è la prima volta che Tremonti porta il suo conto da pagare al mondo della didattica, lo fece anche con la Moratti). Sarebbe stata una riforma se esplicitamente si fosse indicato COSA tagliare, razionalizzando l'offerta accademica sul territorio italiano (taglio di corsi di laurea inutili, di microatenei e micro sedi distaccate, taglio di dipartimenti doppioni nelle stesse città o aree geografiche, ecc come è già stato detto). Ma di tutto questo NON se ne parla.

Il problema è più grave, va molto oltre questa legge e non soffermiamoci sulle considerazioni trite e ritrite (dittatura, si uccide la conoscenza, la cultura, ecc).
Il problema è di tipo strutturale in Italia, e questo Dl non è che un esempio: 20 anni di impasse politica hanno strozzato la crescita ed evoluzione del sistema Italia a livello economico, tecnologico e sociale. Non si fa una riforma strutturale coraggiosa che coinvolga in maniera bipartizan governo e opposizione (qualunque essa sia) e la società civile perchè il primo ha paura di perdere elettorato buono sparso sul territorio, la seconda (quando presente) contesta a prescindere per cercare di vendersi come prodotto alternativo e la terza (ovvero TUTTI noi) si oppone al primo elemento che perturbi lo status quo. E' stato così con le pensioni, con la riforma della pubblica amministrazione, con le liberalizzazioni, con le tematiche ambientali, con tutto ciò che concerne l'etica e la morale (aborto, testamento biologico, cellule staminali). Non si sono fatte riforme perchè non c'è stato NEANCHE il dialogo; ognuno a difendere i propri piccoli privilegi (spesso territoriali), ognuno a difendere la propria piccola casta e i propri conservatorismi ottusi, ognuno a pensare al proprio presente non guardando al di la del proprio naso.

L'Italia ha un vitale bisogno di togliersi lo strato di polvere che la soffoca, e per farlo deve rinnovare la classe dirigente. Per farlo deve fare in modo che giovani in gamba diventino leader dei partiti principali per formare alternanze di governo social - democratici e liberal - democratici che senza paura e con un pò di decisonismo rimettano in moto un meccanismo che si è bloccato. Siamo già in ritardo e non so se TROPPO, in ritardo.

Questa riformucola fatta in poco tempo e fatta approvare nel periodo più viscido dell'anno (intorno a ferragosto quando la coscienza sporca di chi fa approvare le leggi in questo periodo sa che è più facile far passare giochetti sotto banco) è solo l'ennesimo macigno sull'unica pianta che riesce ancora a crescere in un terreno sempre più arido e deserto: l'istruzione Italiana. Invece di approfittare di questo periodo di congiuntura ad una riforma strutturale di tutto il pubblico impiego (e quindi parlo di: abolizione delle province, riduzione del numero di enti, di commissioni, di consulenze, riforma delle procedure di "emergenza" e snellimento legislativo dei finanziamenti stato - enti locali, informatizzazione più spinta della p.a. soprattutto a livello locale) si passa con la cieca mannaia a pioggia che colpisce la classe sociale tra le più deboli di tutti a livello politico. Purtroppo sono un realista, ho dismesso da tempo i panni del "rivoluzionario" e da totale disilluso credo che tra un pò di tempo, per placare gli animi, faranno solo un semplice maquillage a questa riformucola (che tale non è), gli studenti dei licei termineranno le occupazioni (proprio sotto natale), gli universitari ammaineranno le bandiere e gli striscioni e si tornerà a guardare un paese che muore sotto i colpi di questa nostra cieca gerontocrazia .
Messaggio del 26-10-2008 alle ore 08:04:48
A me mi ci ve da ride
La maggior parte degli studenti secondo me, almeno quelli delle scuole superiori, cercano solo il pretesto per non fare lezione e per non studiare.
Vorrei sbagliarmi ma.....
Messaggio del 26-10-2008 alle ore 03:28:01
nick, non per infierire, ma accezzione si scrive nghe na z sole....
o per lo meno così si scriveva ai miei tempi, pecchè po' esse pure che tra le tante leggi ad personam lo psico-nano se n'ha 'nventate una che riforma la nostra grammatica..
se è stato un errore di battitura chiedo venia, in caso contrario, da venerdì a giugno prossimo, oltre a greco e latino vi suggerirei di non trascurare l'italiano....
Messaggio del 26-10-2008 alle ore 01:08:13
guarda nickermejo che io mi chiedevo se le lezioni sulla porchetta le tengono al corso di laurea di "Beni enogastronomici" e non da voi...


Messaggio del 26-10-2008 alle ore 01:05:57
non ho letto manco uno dei post precedenti al mio sia x questioni di tempo sia perchè sto tornando adesso da un giorno e mezzo e domani mi aspetta un'altra giornata/nottata/mattinata(lunedì) di OCCUPAZIONE.... e sapete che vi dico?

STO STANCA MORTA MA ORGOGLIOSA DI VIVERE QUESTA NOSTRA PROTESTA!
punto.

e devo dire che la nostra occupazione (ist. magistrale C. De Titta) l'abbiamo organizzata benissimo, DATE A NOI CIO' KE è NOSTRO, la scuola in mano agli alunni e ai docenti...STOP
Messaggio del 26-10-2008 alle ore 00:58:10
ops...nn intendere male x appesa: intendevo k c'hai voglia di mangiartene 1 po'
Messaggio del 26-10-2008 alle ore 00:56:36
ah...dimenticavo paprica, mannaggia alla maiella...la sera la porchettata la facciamo veramente: se vuoi possiamo offrirtene 1 po' se stai così appesa
Messaggio del 26-10-2008 alle ore 00:52:36
a white rabbit rispondo k se vuole, il sonno se lo può fare lui.
divo, a te invece dico solo 1 cosa: studiamo i classici e tutto il resto appresso x capire la società dell'oggi...ma se dell'oggi nn si sa nnt k cazzo vuoi cambiare??? se nesssuno ti viene a dire k (prendendo sempre l'alitalia) l'alitalia è fallita già dal 96 e le magagne k stà a fa berlusconi solo dio lo sa, te credi a quello k dice studio aperto vè?
al posto di farvi i sonni, diamoCI 1 svegliata...il potere fa leva sull'ignoranza (da intendere k 1 persona ignora le cose principali, nn nell'accezzione negativa k nn sa) e sull'immagine di facciata...ti pare k professori di 1 certo calibro (non sto qui a fare i nomi xkè nn mi sembra giusto), riconosciuti ed affermati, si mettano a fare lezioni d'attualità così, x perdere tempo? la tua risposta sarà si, ma invece t'assicuro k nn lo è affatto...e nn ti preoccupare, lo studio del latino e del greco riprenderà venerdì fino a giugno...se te sei tuttologo tanto di cappello a te e ai tuoi insegnanti.
ci sem' vist
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 23:13:35
Divo ma lo sai che sei stato il primo a cui ho pensato
Chissà se tengono le lezioni anche sulla porchetta
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 22:48:26
Grazie a tutti i miei quotatori
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 21:44:21
grazie straniero
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 21:40:41

e cmq quelli del corso di laurea in prodotti enogastronomici di Bari me la putessere pure dà ssa laurea ad honorem...




Messaggio del 25-10-2008 alle ore 20:48:18


oggi 3 ore abbiamo discusso in 1 corso della crisi di alitalia...ma ce ne sn 5 di corsi...


uagliò iete a la casa di conversazione a parlà dell'alitaGlia
a la scola s'ha dà, o almeno s'avess , studià altre cose...

e cmq quelli del corso di laurea in prodotti enogastronomici di Bari me la putessere pure dà ssa laurea ad honorem...
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 20:45:03
hanno occupato una scuola elementare?
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 20:35:03
fattostà che a lanciano tutti gli istituti superiori sono occupati (lunedì occupano anche industriale e forse segretario d'azienda)....anche gli eroi ottobrini sono occupati....anche quì alla fine qualche cosa si è fatta....daccordo o no questi sono i fatti...spero solo che queste occupazioni siano fatte con cervello e riflessione...perchè se fatte in modo giusto danno i loro frutti...ma se fatte tanto per farle sono cazzi amari per tutti....occhio ragà!!
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 20:24:07
Lo Straniero grazie per i complimenti
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 20:14:36
ooooooooh mo c'abbuscate
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 20:08:51
quess pure è lu vere...
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 19:50:07
sicuramente devo avere grande pazienza
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 19:43:23

io sono il figlio della serva?


white, non ti ho citato volutamente pe vedè che dicevi... sì proprie di Forza Italia (vedi Just), anche se mi stai simpatico e condivido (sia pur da opposti fronti) molto di ciò che dici, almeno su questo post...
e poi, se non sbaglio stai con paprica per cui devi esse fregn pe fforza...
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 19:34:14
Quanto sei permalosetto
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 19:26:26
io sono il figlio della serva?
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 19:26:19
ovviamente per compiti in casa intendevo compiti in classe...
si vede proprio che ero n'asine e tale sò rimaste...
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 19:22:56

anke io ero dissidente e nn lo nego.
ma io sfiderei tutti voi a venire al liceo classico. venire x credere. noi nn bivacchiamo. oggi 3 ore abbiamo discusso in 1 corso della crisi di alitalia...ma ce ne sn 5 di corsi...divisi in fasce orarie...peccato nn possano entrare estranei nell'edificio...
a scuola nostra è na cosa seria...nelle altre nn so



A nick, sempre meje di greco e latino, no?.....
e te lo dice uno che ha fatto il classico e che assieme all'attuale consigliere regionale dei Verdi Walter Caporale (speriamo ca nin mi querele pe sta rivelazione...) copiava dal bravo di turno e smistava le versioni agli altri nei compiti in casa... per conferme chiedete a bakunin...

cmq questo post è stato utilissimo, confermando un'impressione peraltro nota: per fortuna, almeno su questo sito, ci sta pure nu sacc di gente con la testa a posto (cito a casaccio, scusandomi con chi dimentico, i vari jinx, Blueally Paprica e Gipsy). Nel gruppo inserisco pure te, Nickermejo: mi sembri in gamba ma sì giovane (beata a te), e quando crescerai facendo le tue belle esperienze (di studio e, spero, di lavoro) vedrai che inizierai a pensarla come noi..:;
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 19:13:37
dal sito di scienze per la pace:

COSA PUOI FARE DOPO LA LAUREA

Gli sbocchi professionali previsti per i laureati in Scienze per la Pace sono:
- Mediazione e conciliazione di pace: ruoli di composizione amichevole di situazioni conflittuali, compiti di mediazione culturale, funzioni di collaboratore del difensore civico.
- Cooperazione internazionale: diversi ruoli richiesti nei progetti di cooperazione internazionale gestiti da organismi nazionali, internazionali o sovranazionali, e dalle organizzazioni non governative (ONG).
- Soluzione pacifica dei conflitti: figure che operino negli organismi nazionali e internazionali, fornendo apporti ad azioni nonviolente per la soluzione di controversie, per la trasformazione dei conflitti, nella gestione delle fasi che seguono conflitti armati. Ad esempio: monitoraggio elettorale, controllo dei diritti umani, facilitazione dei processi di democratizzazione.
- Terzo Settore: figure che dispongano di competenze interdisciplinari relative al funzionamento di organismi del Terzo Settore ed alla loro amministrazione, con particolare attenzione alle capacità gestionali e progettuali.
- Formazione: figure capaci di intervenire nell’ambito dei progetti di formazione e di educazione alla pace, alla nonviolenza ed allo sviluppo umano.





manifestate manifestate
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 19:08:45
Scienze della pace?
Igiene e benessere del gatto?





Che vergogna...


Mi tengo stretta la mia magistrale in Medicina e Chirurgia, e non m'importa che sia durata sei anni, perchè, paradossalmente, anche la mia di laurea non mi regala nulla, ma è solo l'nizio, almeno però non ho fatto nessun 3+2, nessun "scienze delle merendine", nessuno pseudo-corso inutile che non fa altro che far svalutare la laurea di per sè.
Credo ci sia bisogno di selezione, di riorganzizazione di corsi e di programmi, andando avanti così andremo allo sfascio...
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 18:45:09
nono, per me il top è quello che ho scritto sopra "Igiene e benessere del cane e del gatto"
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 18:43:09
mi dispiace ma il meglio resta senza ombra di dubbio "scienze per la pace" a Pisa
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 18:40:06

La laurea non è un diritto. E' un diritto di tutti poter accedere senza avere vincoli di natura economica ma è ora di finirla con atenei pieni di scaldatori di sedie, di pezzi di carta sempre più svalutati, e non ci si può lamentare se certe "lauree" non hanno mercato.


Amen...

oggi parlando con un amico di famiglia delle parti di Bari mi ha confermato che all'università di Bari ci sono corsi davvero osceni. Ma lo sapete che c'è anche un corso di laurea di "beni enogastronomici"?Vorrei sapere cosa fanno dopo sti "dottori", presentano Gusto su canale5?

Dai...
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 17:35:26
nickermejo ma vatti a fare un sonno va
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 17:25:39
Quoto Mat
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 16:37:27
anke io ero dissidente e nn lo nego.
ma io sfiderei tutti voi a venire al liceo classico. venire x credere. noi nn bivacchiamo. oggi 3 ore abbiamo discusso in 1 corso della crisi di alitalia...ma ce ne sn 5 di corsi...divisi in fasce orarie...peccato nn possano entrare estranei nell'edificio...
a scuola nostra è na cosa seria...nelle altre nn so
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 16:29:30
si, ma sulla schiena il bastone
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 16:04:07
Se esagerano un po' è perchè c'è chi lo permette (i genitori in primis, e un po' pure i professori, a cui fa abbastanza comodo stare a casa e percepire comunque lo stipendio)...
Non esiste altra spiegazione, si esagera con la carota e si dimentica il bastone
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 15:43:24
Concordo in tutto e per tutto con Matsoftware e chiedo ai "duri e puri":
in che percentuale tra coloro che occupano le università bloccando a tempo indeterminato la didattica ci sono persone che la pensano come lui? Non credo più del 10% e voglio essere ottimista... Per tutti gli altri è un modo migliore per passare un po' di tempo spendendo i soldi dei genitori ai quali, sicuramente, diranno: io volevo andà a lezione, ma QUELLI non me l'hanno permesso...
Cmq ognuno è libero di pensarla come meglio crede, purchè poi non ci si lamenti se, pur con una laurea in mano, non si riesce a trovare lavoro...

per Gipsy: anche se sò nu vecchiarell io parlo con cognizione di causa...
a scuola ci siamo andati tutti e mi ricordo bene di quante ce ne inventavamo (tra scioperi, manifestazioni, telefonate con annesse bombe a scuola) pur di non fare lezione, solo che mò si esagera un po' e dato che il livello medio di acculturamento generale, in Italia, si è abbassato in maniera preoccupante, non credo che iniziative simili aiutino molo al riguardo..
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 12:02:27
La laurea non è un diritto. E' un diritto di tutti poter accedere senza avere vincoli di natura economica ma è ora di finirla con atenei pieni di scaldatori di sedie, di pezzi di carta sempre più svalutati, e non ci si può lamentare se certe "lauree" non hanno mercato.

Io proporrei sia un limite minimo di iscritti (per evitare microatenei e microcorsi) che un limite massimo (un bel numero chiuso) molto gravoso in praticamente tutte le facoltà, in modo da regolare gli ingressi allo studio accademico. Con test di ingresso fatti seriamente (e non con file preferenziali fatte di calci in culo) è ora che tutti si mettano in testa di studiare anche dalle superiori per non arrivare con preparazioni imbarazzanti.

Per il resto sono contrario a tagli che come una mannaia colpiscono a pioggia l'unico settore visto in Italia come voce di spesa e non di investimento, ma una razionalizzazione a livello universitaria è indispensabile.
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 12:02:02
Quoto in tutto e per tutto lo Straniero,

Anche io ero uno di quelli che faceva occupazione solo per un motivo: anticipare le vacanze natalizie, quindi so benissimo di cosa si parla... e molti miei colleghi dell'epoca se ne fottevano altamente anche loro delle "motivazioni".

Sinceramente quando finiva lo show (spesso interveniva la Digos) mi pijava male, ma non avevo nessun motivo per protestare, anzi sapevo benissimo che avevano fatto bene a mettere fine a quello scempio

Ora se i ragazzi di oggi hanno una maggiore coscienza politica non posso che essere felice per loro, ma non è che ci credo molto.
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 10:56:32


Ci sarà un cineforum che proietterà film di cultura e ne seguirà una discussione, ci saranno lezioni sulla sessualità, miti sessantottini, attualità, centro oli, educazione alla legalità...



PRESTO!! Fate entrare in scena i manganelli! prima che sia troppo tardi
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 04:45:07
come quella scema che ha fatto l'intervista al cor sera con la laurea in scenografia e si lamenta di essere precaria in un call center... ma con la laurea nella scuola di scenografia che cazzo di lavoro vuoi fare, testa di cazzo?
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 04:41:46
dlin dlon la laurea non è un diritto.
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 01:09:41
DLIN DLON

SI RICORDA A CERTI UTENTI CHE IL DIRITTO ALLO STUDIO VE LO STANNO TOGLIENDO ALTRI DA SOTTO IL CULO

DLIN DLON

Messaggio del 25-10-2008 alle ore 00:50:23
cazz, so scritte dio Berlusconi....
ovviamente volevo dire odio Berlusconi...
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 00:49:58
Quoto Jinx a gogo...

e poi...diciamola tutta..."laureificio" anche di lauree senza senso tipo "Igiene e benessere del cane e del gatto"(giuro che non è uno scherzo,se non ricordo male sta a Bari)
Messaggio del 25-10-2008 alle ore 00:49:30
premetto che dio Berlusconi con tutte le mie forze per cui tutto sono tranne che di destra, ma vorrei che qualcuno di voi mi citasse un solo risultato concreto avuto, in passato, ed in analoghe circostanze, dalle occupazioni degli istituti scolatici. A questa forma di protesta non ho mai creduto, perchè per il 90% di chi vi aderisce è un modo lecito (nel senso che non subisci alcuna conseguenza sul piano didattico o disciplinare) per non studiare e divertirsi. Lo confema il fatto che la maggior parte degli occupanti, anche a livello universitario, non sa nemmeno per quale motivo si protesti. Quando vedrò un'occupazione durante le festività natalizie, nel senso che invece di stare a casa a scartare i regali e a jucà a carte i protestanti se ne stanno nelle aule dalla matina a la sera, allora comincerò a credere ella buona fede di chi occupa... Mi si dirà che è l'unica forma per manifestare il proprio dissenso: non credo affatto sia così perchè com'è capitato in altri settori si potrebbe organizzare, magari anche in più di un'occasione, una mega manifestazione di protesta in un determinato giorno. Un corteo con milioni di manifestanti, dei quali chi governa dovrebbe poi tener conto, visti i numeri. Qualsiasi altra forma di protesta è inutile (sempre a mio avviso, ovvio) e di facciata, ed oltre a non servire ad un cazzo impedisce ai pohi che non vorrebbero perdere preziose ore di lezione di esercitare la propria libertà. Personalmente sono convinto che tutto derivi dal '68... Ogniqualvolta si parla di riforma scolastica c'è chi risolve tutto occupando le scuole nella speranza di entrare nella storia come accadde ai sessantottini, senza pensare che quelli erano periodi ben diversi dall'attuale ed è assurdo pensare di tornare indietro nel tempo riproponendo le stesse forme di lotta. Senza contare, altro parere strettamente personale, che dobbiamo proprio a quel periodo ed a quelle forme di proteste (vedi il tanto decantato 6 politico...) il proliferare di intere generazioni di laureati per modo di dire, nel senso che pur avendo ottenuto il famoso "pezzo di carta" non sapevano fare una minchia ed hanno finito col rovinare (almeno chi ha scelto poi la via dell'insegnamento) altre generazioni di studenti. Detto ciò, che cazzo pretendete... avete vulut il nano pelato al governo (se ha vinto le elezioni sarà pure colpa della Sinistra, ma qualcuno deve pur averlo votato) emò vi becchet la Gelmini, la Carfagna, Calderoli e compagnia cantante...
PS: Just, a prescindere da quello che dice, è un ghei...
Messaggio del 24-10-2008 alle ore 23:13:04

l'università la devi frequentare per forza, perché ora come ora ti serve la laurea anche per lavorare come operatore ecologico!!!!!!!!!! capisci?


proprio perchè l'università è stata trasformata in un "laureificio" e ha perso gran parte del suo ruolo formativo
Messaggio del 24-10-2008 alle ore 21:33:28
ops..*nella scuola
Messaggio del 24-10-2008 alle ore 21:29:38
ecco, quello che succede alla scuola di Nickermejo, succede pure da noi al De Titta. Chi vuole studiare e non occupare va nella sua classe e fa lezione, chi vuole occupare si reca nelle aule adibite a dibattiti con i prof.
Ci sarà un cineforum che proietterà film di cultura e ne seguirà una discussione, ci saranno lezioni sulla sessualità, miti sessantottini, attualità, centro oli, educazione alla legalità...
Messaggio del 24-10-2008 alle ore 21:21:03
a scuola mia (liceo classico) sono stato insieme ad altre 3 persone su 600 e passa della scuola L'UNICO durante l'assemblea ad alzarsi e votare contro xkè reputo anke io k occupare è 1 chiara azione illegale e nega a k vuole studiare, il diritto appunto allo studio. eppoi io collego l'occupare al bivaccare. ma cm dice il mio prof "messiè, s'è la democrasì" ho dovuto accettare la cosa e devo dire k mi sndovuto ricredere...apparte i soliti teorizzatori dell'occupazione=cambiare il mondo, è strutturata in modo molto serio, cn corsi molto pertinenti e ben tenuti. i professori, il preside e il personale ata tutto sn con noi. abbiamo inviato anke 1 comunicato cn i nostri punti di disaccordo cn la riforma al quirinale...qualcosa si sta facendo, qualcosa si sta facendo x gli italiani k verranno...o per lo meno, si tenta...
non facciamoci togliere la cultura, ciò k di + prezioso abbiamo insieme alla libertà e alla democrazia
Messaggio del 24-10-2008 alle ore 21:11:28
white rabbit, l'università la devi frequentare per forza, perché ora come ora ti serve la laurea anche per lavorare come operatore ecologico!!!!!!!!!! capisci?
e poi non mi sebra giusto che molte facoltà rischiano di chiudere...
Messaggio del 24-10-2008 alle ore 21:09:22
lu terron, allora 1. le tasse universitarie nel caso saranno alzate esclusivamente a quelli che già oggi le pagano, e non a tutti. Perchè forse non sai che non tutti pagano le tasse e non tutti quelli che le pagano le pagano in maniera equivalente, visto che si applicano per fasce di reddito.

2, chiariamo una cosa, il punto primo è una cosa sacrosanta ma occhio, non vuol dire che l'università deve diventare una prosecuzione della scuola dell'obbligo. L'università non è istruzione, ma è formazione verso (in teoria) l'eccellenza. Vedo troppa gente che da troppo per dovuto.
Messaggio del 24-10-2008 alle ore 20:57:07
in the wings91 per favore non dire cacchiate!!!
tocca e come i licei e gli istituti!!! e soprattutto l'universit se ti li sold ci pu ji, si ni li ti vi zappà!!! non mi sembra giusto.
questa riforma, come ha detto squaderek, si riduce tutto a tagli. E la scuola pubblica, così come la Sanità pubblica, non ha bisogno di tagli...
ATTO DI VANDALISMO E' IL DECRETO LEGGE 137, 112 E GLI ARTICOLI DELLA LEGGE 133 RIGUARDANTI I TAGLI SULLA SCUOLA PUBBLICA E SULL'UNIVERSITA' PUBBLICA!!!
ATTO DI VANDALISMO E' L'OPERAZIONE DI KILLERAGGIO POLITICO DA PARTE DEL GOVERNO BERLUSCONI NEI CONFRONTI DELLA SCUOLA PUBBLICA E DELLA LIBERTA' DI PENSIERO
ATTO DI VANDALISMO E' L'ECCESSIVO IMPIEGO DELLE FORZE DELL'ORDINE
ATTO DI VANDALISMO E' IL MENEFREGHISMO CHE C'E' IN GIRO SU QUESTA QUESTIONE
Messaggio del 24-10-2008 alle ore 20:49:21
L'occupazione è una violenza....è illegale, è interruzione di servizio pubblico! Rispetto per chi ha idee diverse e vuole godere di questo sacrosanto diritto e quindi fare lezione!!!!!! Vergogna, gli studenti organizzano queste stupide occupazioni solo per non fare lezione, infatti se gli vai a chiedere cosa riguarda il decreto non sanno nemmeno di che cosa parla!!!!! Tra l'altro il decreto non riguarda le scuole superiori ma l'università e i tagli dei professori....L'OCCUPAZIONE E' SOLO ED ESCLUSIVAMENTE UN ATTO DI VANDALISMO!!!!!!!!!
Messaggio del 24-10-2008 alle ore 19:46:39
io spero che vi rendiate conto che state protestando esclusivamente a favore delle università telematiche e altri atenei che non rispettano il minimo criterio di economicità.
Il resto è solo demagogia.
Messaggio del 24-10-2008 alle ore 14:32:09
Spero che questi 5 anni servano da lezione a tutti, comprese le opposizioni...
Messaggio del 24-10-2008 alle ore 14:28:36
Messaggio del 24-10-2008 alle ore 14:21:36
due calci nel culo li darei a tutti gli italiani che hanno messo quella cazzo di croce per far governare, ladri e coglioni.
Messaggio del 24-10-2008 alle ore 14:19:31
Una mia opinione me la sono fatta...
Messaggio del 24-10-2008 alle ore 14:18:07
E non ti chiedi il perchè? Ormai l'infezione aumenta a vista d'occhio...
Messaggio del 24-10-2008 alle ore 14:16:34
Fatto sta che oggi è venerdì, e qui si è "protestato un po' meno"...
Messaggio del 24-10-2008 alle ore 14:13:25
Che ne dite di Corona come Ministro della Giustizia? Il livello è lo stesso!!! Penso di esser stato ancora più caro!!! O la De Filippi come Ministro allo Sviluppo Economico? Ancora meglio no?
Messaggio del 24-10-2008 alle ore 14:07:09
Invece di fare tutti questi giri, giusti o meno non ha importanza per il momento!!! La mia considerazione, come affiora da un video poco più su è la medesima... Ma ci rendiamo conto chi è il Ministro della Pubblica Istruzione? Penso di aver detto tutto!!! Ma mi ripeterò per la 30esima volta... Chi ci governa è solo lo specchio del popolo italiano!!!
Messaggio del 24-10-2008 alle ore 13:50:23


eheh beati voi giovani, spaccate TUTTO
Messaggio del 24-10-2008 alle ore 13:43:06
*politica pardon
Messaggio del 24-10-2008 alle ore 13:41:35
la gente può protestare quanto vuole. il premier ha detto che non cambierà comunque idea e andrà avanti per la sua strada. ha anche aggiunto che parlerà con il ministro degli interni per contrastare le proteste con le forze dell'ordine.
a me della polita non me ne frega un granchè, ma a me povera cittadina italiana è arrivato questo messaggio: al governo non interessa se il popolo protesta, farà comunque quello che vuole... democrazia?! mah...
Messaggio del 24-10-2008 alle ore 12:53:53

quante stronzate...


illuminaci.


peccato che la riforma riguarda la scuola elementare! l'ennesima strumentalizzazione...


peccato che invece no, visto che "sommando" la gelmini alla 133, potrai notare come riguarda ogni ordine e grado, praticamente, del sistema scolastico.
Messaggio del 24-10-2008 alle ore 11:43:07
"1 non si può pensare di studiare gratis fino a 40 senza produrre un euro, dobbiamo imparare che se una laurea è di 4 anni, deve durare 4 anni."

crasso......ma ti rinde conto? che vu produrre? segano gli insegnanti, non si trova manco più il lavoro nero...
Messaggio del 24-10-2008 alle ore 11:41:18
Oggi invece di occupare, alcuni hanno fatto lezione in piazza duomo... quando mi sono affacciato c'era un prof dell'accademia delle belle arti di brera a fare lezione
Messaggio del 24-10-2008 alle ore 09:34:31
non è mai troppo tardi per imparare a nuotare



chiaramente la riforma scolastica fa acqua e fa discutere però una cosa è certa, c'è bisogno di una riforma radicale.
1 non si può pensare di studiare gratis fino a 40 senza produrre un euro, dobbiamo imparare che se una laurea è di 4 anni, deve durare 4 anni.
2 l'ingresso nelle università di capitale privato è un ottima cosa se rimane prevalente l'interesse pubblico.
3 ci vuole più selezione di professori, dipendenti non insegnanti, ma anche di studenti (non si boccia più, ma perché?).
4 la scuola è una cosa seria e non un passatempo ne una cosa da buttare via. Chiaramente sono contro i tagli ritenendo io che l'istruzione sia la cosa principale per far risollevare l'Italia ma sono anche per la lotta agli sprechi.


Date da bere alla mia curiosità e tenetemi aggiornato su quanto avviene nelle scuole di Lanciano: assemblee ma anche gente che va con i pattini per i corridoi.
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 22:32:43
Tnx!
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 22:29:15
era un esempio, lo puoi aggiungere alla tua documentazione.
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 22:20:05
tom, volendo i problemi si possono trovare ovunque..pure mo ci sono corsi di laurea con 1 iscritto oppure facolta con meno di 40 persone...
avendo letto quello che ho scritto, avrai capito che io non prendo per oro colato tutto quello che stanno dicendo da una parte o dall'altra: mi sto documentando e cerco di trarne le mie conclusioni, tra le quali c'è

come tutti i progetti, dipende quasi tutto da come lo si realizza..

Messaggio del 23-10-2008 alle ore 22:16:50
guardate, vi faccio un esempio. Un mio amico di new york ha studiato scienze politiche ad un'università dove per poter essere ammessi è obbligatorio saper nuotare perchè è sponsorizzata da non so più quale azienda di articoli sportivi.
Tra i corsi proposti c'era anche un corso semestrale di enologia per motivi analoghi...
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 22:16:13
Jinx lo so che ci sono anche ora... ma pensa se entrasse un privato...
Oppure il privato può finanziare l'università in cambio della promozione di un proprio protetto... bo non lo so cmq le fondazioni non mi convincono...
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 22:15:31
non entro nel merito della discussione perchè non ho al momento tutti gli strumenti informativi per farlo..vorrei solo rispondere a cacaturill..hai ragione l'occupazione del 2001 è un'esperienza che a chi l'ha vissuta davvero come noi ha insegnato davvero tanto..è stata un'esperienza di vita dove eravamo tutti uniti per una ragione, per un obiettivo..abbiam passato 16 giorni nel cercare di sensibilizzare i ragazzi come noi con seminari e corsi..ma se devo dirti la verità è stata un'esperienza che mi ha portata a ragionare secondo schemi diversi ed a mio avviso più realistici..in questi progetti ci sono si persone che credono in quello che fanno e che si battono per uno scopo ma ci sono tante altre persone che usano questi strumenti di protesta per altri scopi che con la lotta per i propri diritti non hanno nulla a che fare..mi dispiace dirlo ma non credo più in occupazioni e manifestazioni..vengono sempre piegati verso fini diversi da quelli che in realtà li dovrebbero ispirare..
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 22:14:21
se entrano in minoranza la convenienza per loro viene meno
le raccomandazioni esistono anche con questo sistema, eccome se esistono!
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 22:08:58
Jinx se i privati entrano in maggioranza potrebbe esserci un pericolo di raccomandazioni (pericolo ancora più forte di quello che c'è ora). Ripeto sono contrario all'ingresso dei privati in forma maggioritaria, se proprio devono dare un contributo possono farlo da sostenitori o entrando in minoranza. Per me il pubblico deve essere gestito dal pubblico.
Per quanto riguarda le ricerche bè fino ad oggi non verranno aumentati i fondi. Questo è sicuro.
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 22:04:11
I privati molto probabilmente non entreranno in minoranza (almeno così credo io) visto quello che lo stato vuole risparmiare..Lo stato rimarrebbe con partecipazioni del ministero dell'istruzione e dell'economia, da quanto ho letto. c'è una norma per il controllo e il riferimento annuale dei bilanci in parlamento da parte della corte dei conti, e la possibilità di commissionare gli atenei in caso di "cattiva amministrazione".
personalmente credo che la partecipazione delle aziende nelle università sia più positiva che altro, un modo di avvicinare di più l'università al mondo lavorativo. è vero che le tasse subirebbero un sostanziale aumento (ritengo infatti che la cifra di 6-7000 euro che hai riportato nell'articolo sia una previsione troppo al ribasso), ma non credi che nella maggior parte dei casi chi si iscrive per sport (non potendoselo più permettere, tranne che per i più facoltosi) non lo farà più? credo che le strutture subirebbero anche un sostanziale miglioramento..
molto probabilmente non tutte le università riusciranno a trovare i finanziatori (e questo mi dispiace). ma non ritengo che

Ma soprattutto sarebbero le *ricerche* a venir danneggiate
> pesantemente,non più spinte dal puro interesse culturale e sociale,


in quanto lo stato ha sempre la facoltà di finanziare le ricerche che ritiene strategiche con le risorse che risparmierà dal non doversi accollare a pieno i costi di tutto il sistema..
purtroppo non sarà un sistema perfetto (credo che mai si riuscirà ad ottenerlo), ma neanche sia tutto da buttare via..come tutti i progetti, dipende quasi tutto da come lo si realizza..
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 21:50:31
jinx dipende da come entrano i privati nell'università... se entrano in minoranza posso pure chiudere un occhio. anche se preferirei che le università restassero pubbliche e che il privato non entri in qualsiasi forma
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 21:48:52
*sembra (fuck)
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 21:48:27
Io ho letto l'articolo sulla trasformazione delle università statali in fondazioni di diritto privato, ma non mi è sembrato tutto questo scandalo..
anche se qualcuno non mi sebra molto in sintonia col mio pensiero..
linudz:net
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 21:33:01
quante stronzate...
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 21:17:03
Crasso, io frequento il Liceo delle Scienze Sociali (da non confondere con servizi sociali) ubicato nell'ex Istituto Magistrale. Oltre al liceo delle scienze sociali, nell'ex magistrale, c'è il liceo linguistico e il liceo pedagogico (sicuramente non frequentato dalla gelmini )
Jinx, il testo 133 riguarda la Finanziaria, ti confesso di non averlo letto tutto. Ma, su suggerimento, ho letto gli articoli 21, 61 e 64 riguardanti lavoro e Universita... e che devo di?

cmq controllando la posta elettronica ho trovato questa mail:
LEGGETE E AGITE IN QUALCHE MODO PER FAVORE:

> Il nuovo governo, approfittando dell'estate, ha approvato il 25 giugno 2008
> con la fiducia un decreto (poi *legge 133*
> http://www.camera.it/parlam/leggi/08133l... che modifica
> profondamente la struttura dell'università :
> 1. Ci sarà un *taglio di 500 milioni* di euro in 3 anni alle università ,
> e poi oltre 400 milioni ogni anno (Art. 66 comma 13).
> per alcuni atenei questo potrebbe significare la *chiusura*.
> Altrimenti:
> 2. Con il nuovo decreto le università pubbliche potranno scegliere se
> diventare *fondazioni private* o meno (Art. 16).
> 3. Ci saranno anche notevoli limitazioni alle nuove assunzioni (20% dei
> posti liberati per i primi 3 anni) (Art. 66).

> PERCHE' DOVREBBERO DIVENTARE FONDAZIONI PRIVATE?
> 4.Per riuscire a finanziarsi *aumentando le tasse agli studenti*, che
> non avrebbero più un limite di legge. Le tasse infatti potrebbero
> aumentare a dismisura, anche raggiungendo i 6-7000 euro l'anno, sul
> modello delle università americane.
> Inoltre le fondazioni verrebbero finanziate da *enti privati*, come ad
> esempio le industrie farmaceutiche (forse le sole a poterselo
> permettere), e tali enti finirebbero per tagliare le gambe a tutti quei
> settori universitari e di ricerca che non rientrano nei loro interessi.
> Ma soprattutto sarebbero le *ricerche* a venir danneggiate
> pesantemente,non più spinte dal puro interesse culturale e sociale, ma dai fondi
> messi a disposizione e dalle commissioni dirette degli enti stessi!!

> E IL FUTURO?

> 5. Università di serie A e di serie B in base alle *disponibilità
> economiche* degli studenti, quindi titoli di studio dal differente peso
> e possibile perdita del valore legale di questi.
> I collettivi dei vari atenei organizzeranno assemblee per approfondire
> le conseguenze dei cambiamenti in atto, portati avanti da *governi sia
> di destra che di sinistra* di anno in anno, che minacciano quella
> che DOVREBBE ESSERE una UNIVERSITA' LIBERA PUBBLICA E DI MASSA.
> Gli studenti, i ricercatori e i professori si stanno già muovendo e i
> corsi quest'anno non partono per protesta, ma un problema così grave é
> ancora poco conosciuto.
> Infatti *il problema più grave é che nessuno sa niente, i media non ne
> hanno parlato*, se non per screditare a titolo di *minoranza*
> chiunque abbia protestato contro questo assurdo disegno di legge!
> Dobbiamo riuscire a bypassare il muro dei giornalisti e delle
> televisioni controllate da questo governo (maggioranza + opposizione,
> sia chiaro!!) *per far sapere*, perché tutto questo non passi
> indifferente!!

> *AIUTACI! L'UNIVERSITA' è DI TUTTI !!! non solo degli student@*

> FAI GIRARE QUESTA MAIL A TUTTI I TUOI CONTATTI, anche se non student@,
> é importante che tutti sappiano e se ne parli!!

> DOCUMENTO UFFICIALE: il decreto legge 112/08 articolo 16 Gazzetta
> Ufficiale ( http://www.camera.it/parlam/leggi/decret... )

> Il decreto é già stato pubblicato da più di un mese sulla Gazzetta
Ufficiale quindi é GIA' LEGGE!

> PER ULTERIORI INFORMAZIONI:http://www.studentidisinistra.org/conten...

> Questa non é una protesta politica ma nell'interesse di tutti, ma gli
> studenti di sinistra per ora sono gli unici a interessarsi del problema
> insieme ai ricercatori e ai professori. Aiutaci a mobilitare tutti
> perché *questo decreto potrebbe cambiare irrevocabilmente l'aspetto
> dell'istruzione italiana* e quindi del paese.

> UN POPOLO IGNORANTE E' PIU' FACILE DA COMANDARE!!

ragà quess è na cosa seria ...
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 18:03:56
non lo fare...per ora statti con questi pochi guai...
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 17:34:05
Terrone, l'hai letto il testo della 133 sull'università?
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 17:26:41

Casso

Messaggio del 23-10-2008 alle ore 17:23:25
inquietante, ribadisco...occhio ragà.
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 17:22:24
Come dice la Littizzetto adesso c'è pure la quarta "I"..."INCULO"!!!!...
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 17:22:09
«Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand’ero ministro dell’Interni (…). Gli universitari? Lasciarli fare. Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città. Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri. Le forze dell’ordine dovrebbero massacrare i manifestanti senza pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli a sangue e picchiare a sangue anche quei docenti che li fomentano. Non quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì».

(Gli illuminati consigli di Cossiga a Maroni, sul Quotidiano nazionale di oggi)

Ps. Per precisione e correttezza: nella versione cartacea pubblicata dal Qn Cossiga non dice «picchiarli a sangue», ma solo «picchiarli»; e non c’è nemmeno la parola «massacrarli». La versione che ho citato qui sopra era quella pubblicata da Dagospia. Non cambia molto nella sostanza, ma mi è stata fatta notare la discrepanza e quindi è giusto precisare. Probabilmente la versione pubblicata da Dagospia era quella originale dell’intervista, a cui Cossiga ha poi fatto delle correzioni nei virgolettati rileggendoli (di solito succede così nelle interviste ai politici).

clicca qui
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 17:19:19
scusa terrò, ma tu che scuola frequenti?
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 17:16:34

ma le famose tre I che fine hanno fatto?
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 17:14:12
Quote:
ma la mia paura è un altra, è l’insegnare a non aver rispetto delle cose pubbliche, mi auguro sinceramente che tutti quelli che faranno occupazione o autogestione siano sinceri con se stessi e che approfondiscano la loro conoscenza e che non vadano solo per spirito goliardico.
ti quoto perché è anche il mio pensiero. Infatti è una delle garanzie che chiederò domani in assemblea.
Però non posso far finta di niente quando Gelmini, Tremonti e co distruggono o tentano di distrurre la scuola pubblica.
8 miliardi di euro in meno sono troppi
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 17:12:00
quel d.l. contiene solo tagli ed il progetto formativo è racchiuso in A) voto in condotta B) grembiule.
Tutte le buone ragioni di Crasso su una scuola che dovrebbe formare di più e meglio sono sacrosante, ma di certo non si raggiungono tagliando quel poco di buono che c'è (ad esempio nelle elementari).

Poi le occupazioni che siano un pò folkloristiche questo è risaputo, e ci siamo passati tutti, ma comunque nascondono una protesta indubbiamente legittima e da sostenere.

Non è importante l'oggi o la lezioncina di una settimana o due(ragazzi non esagerate però, il messaggio sta passando ) , ma quella dei prossimi anni che in questo modo vengono messe seriamente in discussione. A livello qualitativo e quantitativo.

In bocca al lupo. Con serietà e responsabilità.
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 17:09:40
Lu Terron, hai ragione su molte cose, ma come vedi non sto entrando nella questione, anche perché non la conosco a fondo, ma la mia paura è un altra, è l'insegnare a non aver rispetto delle cose pubbliche, mi auguro sinceramente che tutti quelli che faranno occupazione o autogestione siano sinceri con se stessi e che approfondiscano la loro conoscenza e che non vadano solo per spirito goliardico.
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 17:04:59
Tom, io non ho parlato di calci a tutti ma solo di due per la precisione.


cosa ne sai di quali diritti io mi interesso, è chiaro che mi interesso dei contenuti e non certo di andare a spassarmela a scuola con la radio, il ping pong, le carte da gioco, ecc... tu credi che questi occupanti si stanno preoccupando di preparare la interrogazione del giorno dopo?
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 17:03:37
crasso, a scuola si impara prima di tutto a essere buoni cittadini. la scuola pubblica impara prima di tutto gli alunni a ragionare correttamente con le proprie teste. Per questo Governo tutto questo non conta. Saranno eliminate ore di studio e materie come diritto, filosofia (per me scienze sociali) tutte materie che in un modo o nell'altro alimentano il tuo spirito crtico.
Inoltre grazie ai tagli, verranno chiuse scuole materne, elementari, medie e indirizzi nei licei come per me scienze sociali.
Spiegami un altra cosa: dal prossimo anno un genitore può iscrivere un proprio figlio alla scuola materna già all'età di 2 anni. Le maestre però saranno ridotte (si anche nelle materne) quindi non può occuparsi di tutti i bambini che, a due anni, portano ancora il pannolino. Come fa una maestra ad occuparsi di 20/30 bambini?

Messaggio del 23-10-2008 alle ore 16:58:05
il capo di quella occupazione dell'università fu tale Maurizio Acerbo e adesso che sono andato a cercare su wikipedia, trovo che con quella occupazione si fece la campagna elettorale comunale, che non si è mai laureato e che non ha mai lavorato in vita sua
io ebbi un breve diverbio con lui e suoi amici, il primo giorno di occupazione avevo un esame, che naturalmente non potei fare e per questo persi la borsa di studio e ritardai i miei studi di 6 mesi, ma tanto a lui cosa importava, lui non aveva nessuna intenzione di laurearsi ma solo di fare occupazione

http://it.wikipedia.org/wiki/Maurizio_Acerbo
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 16:56:13
dimmi una cosa: conosci il testo del d.l.?

Art. 1.
Cittadinanza e Costituzione
1. A decorrere dall'inizio dell'anno scolastico 2008/2009, oltre ad
una sperimentazione nazionale, ai sensi dell'articolo 11 del decreto
del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, sono attivate
azioni di sensibilizzazione e di formazione del personale finalizzate
all'acquisizione nel primo e nel secondo ciclo di istruzione delle
conoscenze e delle competenze relative a «Cittadinanza e
Costituzione», nell'ambito delle aree storico-geografica e
storico-sociale e del monte ore complessivo previsto per le stesse.
Iniziative analoghe sono avviate nella scuola dell'infanzia.
2. All'attuazione del presente articolo si provvede entro i limiti
delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a
legislazione vigente.
Art. 2.
Valutazione del comportamento degli studenti
1. Fermo restando quanto previsto dal decreto del Presidente della
Repubblica 24 giugno 1998, n. 249, e successive modificazioni, in
materia di diritti, doveri e sistema disciplinare degli studenti
nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado, in sede di
scrutinio intermedio e finale viene valutato il comportamento di ogni
studente durante tutto il periodo di permanenza nella sede
scolastica, anche in relazione alla partecipazione alle attivita' ed
agli interventi educativi realizzati dalle istituzioni scolastiche
anche fuori della propria sede.
2. A decorrere dall'anno scolastico 2008/2009, la valutazione del
comportamento e' espressa in decimi.
3. La votazione sul comportamento degli studenti, attribuita
collegialmente dal consiglio di classe, concorre alla valutazione
complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la
non ammissione al successivo anno di corso o all'esame conclusivo del
ciclo. Ferma l'applicazione della presente disposizione dall'inizio
dell'anno scolastico di cui al comma 2, con decreto del Ministro
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca sono specificati i
criteri per correlare la particolare e oggettiva gravita' del
comportamento al voto insufficiente, nonche' eventuali modalita'
applicative del presente articolo.
Art. 3.
Valutazione del rendimento scolastico degli studenti
1. Dall'anno scolastico 2008/2009, nella scuola primaria la
valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni e
la certificazione delle competenze da essi acquisite e' espressa in
decimi ed illustrata con giudizio analitico sul livello globale di
maturazione raggiunto dall'alunno.
2. Dall'anno scolastico 2008/2009, nella scuola secondaria di primo
grado la valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli
alunni e la certificazione delle competenze da essi acquisite e'
espressa in decimi.
3. Sono ammessi alla classe successiva, ovvero all'esame di Stato a
conclusione del ciclo, gli studenti che hanno ottenuto un voto non
inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline.
4. L'articolo 13, comma 3, del decreto legislativo 17 ottobre 2005,
n. 226, e' abrogato e all'articolo 177 del decreto legislativo
16 aprile 1994, n. 297, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) i commi 2, 5, 6 e 7, sono abrogati;
b) al comma 3, dopo le parole: «Per la valutazione» sono inserite
le seguenti: «, espressa in decimi,»;
c) al comma 4, le parole: «giudizi analitici e la valutazione
sul» sono sostituite dalle seguenti: «voti conseguiti e il»;
d) l'applicazione dei commi 1 e 8 dello stesso articolo 177 resta
sospesa fino alla data di entrata in vigore del regolamento di cui al
comma 5;
e) e' altresi' abrogata ogni altra disposizione incompatibile con
la valutazione del rendimento scolastico mediante l'attribuzione di
voto numerico espresso in decimi.
5. Con regolamento emanato ai sensi dell'articolo 17, comma 2,
della legge 23 agosto 1988, n. 400, su proposta del Ministro
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, si provvede al
coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli studenti e
sono stabilite eventuali ulteriori modalita' applicative del presente
articolo.
Art. 4.
Insegnante unico nella scuola primaria
1. Nell'ambito degli obiettivi di contenimento di cui
all'articolo 64 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito,
con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, nei regolamenti
di cui al relativo comma 4 e' ulteriormente previsto che le
istituzioni scolastiche costituiscono classi affidate ad un unico
insegnante e funzionanti con orario di ventiquattro ore settimanali.
Nei regolamenti si tiene comunque conto delle esigenze, correlate
alla domanda delle famiglie, di una piu' ampia articolazione del
tempo-scuola.
2. Con apposita sequenza contrattuale e a valere sulle risorse di
cui all'articolo 64, comma 9, del decreto-legge 25 giugno 2008, n.
112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n.
133, e' definito il trattamento economico dovuto per le ore di
insegnamento aggiuntive rispetto all'orario d'obbligo di insegnamento
stabilito dalle vigenti disposizioni contrattuali.
Art. 5.
Adozione dei libri di testo
1. Fermo restando quanto disposto dall'articolo 15 del
decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni,
dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, i competenti organi scolastici
adottano libri di testo in relazione ai quali l'editore si sia
impegnato a mantenere invariato il contenuto nel quinquennio, salvo
le appendici di aggiornamento eventualmente necessarie da rendere
separatamente disponibili. Salva la ricorrenza di specifiche e
motivate esigenze, l'adozione dei libri di testo avviene con cadenza
quinquennale, a valere per il successivo quinquennio. Il dirigente
scolastico vigila affinche' le delibere del collegio dei docenti
concernenti l'adozione dei libri di testo siano assunte nel rispetto
delle disposizioni vigenti.
Art. 6.
Valore abilitante della laurea in scienze della formazione primaria
1. L'esame di laurea sostenuto a conclusione dei corsi in scienze
della formazione primaria istituiti a norma dell'articolo 3, comma 2,
della legge 19 novembre 1990, n. 341, comprensivo della valutazione
delle attivita' di tirocinio previste dal relativo percorso
formativo, ha valore di esame di Stato e abilita all'insegnamento,
rispettivamente, nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria.
2. Le disposizioni di cui al comma 1 si applicano anche a coloro
che hanno sostenuto l'esame di laurea conclusivo dei corsi in scienze
della formazione primaria nel periodo compreso tra la data di entrata
in vigore della legge 24 dicembre 2007, n. 244, e la data di entrata
in vigore del presente decreto.
Art. 7.
Sostituzione dell'articolo 2, comma 433, della legge 24 dicembre
2007, n. 244.
1. Il comma 433 dell'articolo 2 della legge 24 dicembre 2007, n.
244, e' sostituito dal seguente:
«433. Al concorso per l'accesso alle scuole di specializzazione
mediche, di cui al decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368, e
successive modificazioni, possono partecipare tutti i laureati in
medicina e chirurgia. I laureati di cui al primo periodo, che
superino il concorso ivi previsto, sono ammessi alle scuole di
specializzazione a condizione che conseguano l'abilitazione per
l'esercizio dell'attivita' professionale, ove non ancora posseduta,
entro la data di inizio delle attivita' didattiche di dette scuole
immediatamente successiva al concorso espletato.».
Art. 8.
Norme finali
1. Dall'attuazione del presente decreto non devono derivare nuovi o
maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
2. Il presente decreto entra in vigore il giorno stesso della sua
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e
sara' presentato alle Camere per la conversione in legge.
Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito
nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare.

Messaggio del 23-10-2008 alle ore 16:55:54

Tom, a te che cosa interessa?

te lo chiedo perché noto che sei bravo a commentare quello che esprimono gli altri ma tu non dai mai un pensiero che sia tuo, non dai mai un opinione, che é, hai paura di esprimerti? hai paura di essere contestato?
c'è una bella differenza tra l'essere attivi e l'essere solo passivi.

il mondo è gia pieno di parassiti.


il mi commento esprime un pensiero chiaro, mi pare
delle scuole sono importanti i pavimenti e tutte le le altre cose che costano soldi ma sono molto più importanti i contenuti, quello che i tuoi figli vanno a fare a scuola.
La preoccupazione tua e di tutti dovrebbe essere che gli studenti di tutta italia riescano a far valere i propri diritti e, oltre a questo, che tutto si svolga nel rispetto delle regole, delle leggi e delle infrastrutture scolastiche.

Ma tu esprimendo il desiderio di prenderli tutti a calci in culo mi sembra che dei diritti poco t'importa
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 16:49:08
perché io a chi ho tolto le possibilità?

io credo che quando uno deve fare qualcosa la deve fare seriamente, a cominciare dalla scuola.

Se uno è costretto dalla famiglia o addirittura dalla società, da un agognato status simbol da raggiungere, mi spieghi che ci va a fare?

Ci ritroviamo oggi 1000 architetti ignoranti e nessun mastro muratore.
Oggi ho visto con piacere al TG3 che un ragazzo diplomato geometra ha preferito tornare al vecchio mestiere della famiglia, allevare capre e pecore. Io lo ammiro. Se uno riesce a fare il mestiere che si sente di fare ha raggiunto il top. Lo ammiro allo stesso modo del figlio di pecoraio che invece riesce a laurearsi e magari a diventare un magistrato competente. ma qui usciamo fuori tema.
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 16:41:57
Strano che non sia riuscito ancora Libertad
Sarà occupato/a?
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 16:41:49
non condivido il tuo punto di vista. sarà questione di ideologia? bo non lo so. so solo che tutti dovrebbero avere le stesse opportunità.
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 16:38:47
bravo, pure io sono per la scuola pubblica, sono per le classi miste, sono contro quelli che vanno a scuola solo a scaldare i banchi, potrebbero scaldare le zappe che è meglio.
Sono contro gli scansafatiche che si mascherano dietro gli altri.

Ho visto gente che era in prima fila quando si doveva occupare (parlo della pantera nera del 1992, ma poi era all'ultimo posto nello studiare. Uno più era asino, scansafatiche, sfruttatore, parassita, approfittatore della cosa pubblica, ricercatore di raccomandazioni e più occupava. Ma è solo una mia osservazione.
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 16:32:32
crasso, tranquillo non ho dato dell'idiota a te no mi permetterei mai non conoscendoti.
per gli antichi greci un idiòtes=idiota era colui che non si interessava alla vita pubblica e/o non aveva nulla da offrire agli altri rimanendo una persona isolata. Da qui il mio: Non essere idiota ripeto non riferito direttamente a te
Essere contro il decreto gelmini significa essere a favore della scuola pubblica, essere a favore di 150.000 famiglie, essere a favore del diritto allo studio. L'università diventerà un privilegio per pochi. Chi te li sold ci va, chi ni li te va a zappà. e questo che ho detto è solo poco
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 16:24:59
Lu Terron, fammi capire cosa proponi, cosa produrrai di materiale con questa tua manifestazione, che so una lettera da mandare alla Gelmini o semplicemente un documento da mettere su questo forum pubblico.

Fai capire ad un povero idiota come me qualcosa.
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 16:21:21
Occupazione, peccato che la riforma riguarda la scuola elementare! l'ennesima strumentalizzazione... in compenso dobbiamo dire grazie a Berlinguer se la scuola italiana non vale più niente... cmq sempre con gli studenti, occupazione per non fare un cazzo, anche perchè la riforma è giusta.
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 16:19:14
Tom, a te che cosa interessa?

te lo chiedo perché noto che sei bravo a commentare quello che esprimono gli altri ma tu non dai mai un pensiero che sia tuo, non dai mai un opinione, che é, hai paura di esprimerti? hai paura di essere contestato?
c'è una bella differenza tra l'essere attivi e l'essere solo passivi.

il mondo è gia pieno di parassiti.
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 16:16:53
NON FARE L'IDIOTA!!!
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 16:16:19
Crasso io voglio credere che ci siano molte persone interessate al bene pubblico.
E come direbbero gli antichi greci...
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 16:14:11
Lu Terron, sono contento che tu sei un tipo che si informa e che crede in quello che fa ma io che di scuole ed università ne ho viste un poco più di te so che la stragrande maggioranza degli studenti non se ne frega niente delle motivazioni e niente di quello che è il bene pubblico.
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 16:12:10
L'occupazione delle scuole unita al corteo in piazza è l'unico mezzo che hanno gli studenti!!!
Gli stessi mezzi che avevamo noi del Liceo Scientifico nel 2001, che per 16gg occupammo la scuola contro la famosa "riforma Moratti".
Qui sul forum ci sono molti ragazzi che parteciparono attivamente e credo possano dire come me, che è stata un'esperienza importante e formativa.
Sarà difficile farsi ascoltare da chi, propone di mandare la POLIZIA per risolvere la situazione.

...ma prima o poi la dittatura Berlusconiana finirà...
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 16:10:37
infatti domani all'assemblea chiederò alcune garanzie.
L'occupazione si fa se e solo se tutti hanno intenzione di farla.
Questo non è un motivo futile per occupare, bensì un motivo importante e fondamentale per il futuro della scuola pubblica italiana e per il futuro della nostra generazione e delle generazioni future.
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 16:07:07
Pfffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffff
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 16:06:13
terrò..però c'è anche da dire che la stragrande maggioranza di persone prende l'occupazione o autogestione che sia solo x non fare nulla....
e magari vai anche a chiedergli x cosa stà protestando...che ti sa solo dire...x la riforma Gelmini....e stop!....ma di cosa parli veramente nn ne ha nemmeno idea...
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 16:05:25
crasso, vabbè che sei architetto, ma delle scuole ti interessano solo pavimenti?
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 15:58:46
non so in che scuola.
Nella mia nessuno andrà con i pattini. Che poi occupazione è una cosa, autogestioe un altra
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 15:55:58
e quello che andava e veniva con i pattini non rovina niente?
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 15:27:26
non ci saranno danni alla scuola
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 15:21:34
l'autogestione vuol dire che se ci sono dei danni alla scuola sei disposto a porre rimedio?
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 15:08:06
Sarei propenso per l'autogestione...
Domani decideremo. Cmq sia è importante l'opposizione a questo Decreto. Speriamo non passi
Se dovessimo occupare, e le forze dell'ordine dovessero presentarsi, farebbero meglio a scappare.

cmq volevo dire una cosa: solo un governo debole fa ricorso alla forza.
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 15:04:36

quando si protesta c'è sempre qualcosa che nn và

Ciò è verissimo. Infatti, qualche settimana fa, di fronte al comune, c'era una gentile signora, che non definirò zingara perché poi passerei da razzista, che, telefonino alla mano, sgridazzava:

signor ***, se non mi date sti quattrini, io vengo qua davanti il comune e a ***, tutti i giorni a fare casino.

Ovviamente aveva le sue belle ragioni per protestare.
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 15:00:53
je fregn quiss che stamattina sono andati a scuola con i pattini e la radio e non sanno neanche il motivo. Vorrei vedere se dentro casa loro ci vanno con i pattini.
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 13:23:59
Le zampate al culo dovrebbero esser dirette a tutti quelli che hanno permesso a certa gente di sedere e riscaldare le famose e prestigiose poltrone!!! Che vergogna!!! Va be ma tanto chi dovrebbe governarci e semplicemente lo specchio del popolo... Italianiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 13:23:41
da ex organizzatore di manifestazioni sn con gli studenti...quando si protesta c'è sempre qualcosa che nn và...si prenda atto della cosa e si cerchi un confronto ed una mediazione!
ma in uno Stato autoritario come il nostro sò che le mie parole sn un eresia!
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 13:22:42

picciò, non sai quante studentesse non aspettano altro che entrino in scena i manganelli
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 13:21:15
Crasso,
un giorno anche le tue due fatine andranno a scuola e tu non sai ora se loro saranno attive nel movimento studentesco. Spero però che tu non ami la polizia ad alzo zero...
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 12:57:31
e come la vorrebbero la protesta? via mail?
quando faceva i cortei il berluska, non occupava forse le strade? pure quelle sono pubbliche......
non è che puoi fare una riforma della scuola che fa schifo e poi pretendere che tutti ti diano le pacche sulle spalle.
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 12:51:47
Alla Gelmini e a Ilvietto tuo?

concordo.
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 12:50:59
cominciamo dalla classe dirigente, crasso.
Messaggio del 23-10-2008 alle ore 12:49:46
qui ci vorrebbero due calci nel cu.o

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occupazione delle scuole

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