Messaggio del 22-10-2010 alle ore 18:08:27
caro Jena da te mi aspettavo piu' elasticita',io(me ne assumo la responsabilita')mi sono un po' rotto del distinguo del tipo non generalizziamo,spesso cosi' giustifichiamo certi modi di fare e la classica conclusione e':va bene,ma mica tutti i ragazzetti sono cosi',ci mancherebbe pure
Mi auguro non per me,ma per te e altri che non tutti siano cosi'.
Io mi sono fatto gia' il sangue amaro e se sono di serata giusta faccio quello che odio:il maleducato con i maleducati e vediamo chi diventa educato
Ma non spetta a me insegnare l'educazione,spetterebbe ad una madre e ad un padre in primis,poi mettici la scuola,i politici e chi vuoi tu.
E mo facciamoci una risata che mi sto appesantendo e due scugnizzetti slavi stavano tentando di rubarmi una botte Masciarelli sotto gli occhimaleducati a cui ho dovuto far vedere quanto posso diventare maleducato anche in giacca e cravatta,ma fare il maleducato mi costa fatica perche' fortunatamente non ci sono nato e ne' cresciuto
Messaggio del 22-10-2010 alle ore 14:33:34
C'è però una bella differenza tra giudicare la massa e i singoli. E non mi sembra che i singoli siano così "mostri". Certe cose(come gettare a terra carta e bottiglie) le fanno i 16nni come i 30nni
Messaggio del 22-10-2010 alle ore 12:32:39
l'amara riflessione di Bruce penso sia quella di tanti di questo forum,quasi uno sfogo di rabbia che comprendo.
Io,parlo per me,sono stato giovane(bei tempi) e sicuramente,pur essendo andato dalle suore,non sono stato un Serafino.Caratteraccio,incline alla ribellione ma non incivile,anzi estremamente ben educato.
Rispetto per gli anziani(mio padre mi tiro' nu pacc per aver imprecato da 18nne neopatentato per la guida di un signore anziano),per le donne in generale(belle o brutte gentil sesso sono),gli animali,la pulizia delle mie cose e delle cose pubbliche.Ascoltavo e ascolto volentieri gli anziani che molti non sopportano,solo saggezza da loro.Non ascoltandoli qualche volta ho pagato duramente la mia insolenza,oggi me ne pento.
Trovo i ragazzetti di oggi degli animali,gli animali mi perdonino per l'accostamento.
Oggi sono padre di un bimbetto prossimo ai tre mesi e rifletto,mi chiedo se saro' non dico un buon padre,la cosa richiede esperienza che i miei quasi 40 anni li ritengo insufficienti.
Mi chiedo se mio figlio sara' uno di quelli che si' giustamente o no protestano in piazza(ci sta) ma se poi sara' uno di quelli che poi si sente autorizzato a criticare la SQuola con la Q maiuscola e gettare bottiglie o cartacce per terra.
Spero nel dialogo e contemporaneamente nella fermezza della madre tedesca.
Non vorrei mai che un caro amico mi dicesse che mio figlio e' un maleducato.
Ribelle,irrequieto come tanti ragazzi,anche una peste, ma un ragazzetto educato e civile si',quello e' un mio grosso desiderio.Non sopporto i maleducati,i maleducati perche' ma che te ne frega ancora meno.
Scusate la pesantezza come si dice oggi
Messaggio del 21-10-2010 alle ore 16:16:37
bruce...e di cosa ti stupisci???!!!...
la diseducazione parte dai genitori per proseguire con i figli...delle scene allucinanti!!!
Più andiamo avanti e peggio è...e sinceramente chi ce lo fa fare a sgolarci cn questa massa di cammelloni che c'era stamattina in giro x il corso???!!!dove andremo a finire...povero mondo!!!
Messaggio del 21-10-2010 alle ore 15:59:22
... pur non essendo uno specchio.
Questa mattina, tarda mattina, sono uscito di casa e man mano che procedevo verso la Piazza ho notato un'insolita situazione.
Via dei Frentani, e poi la Piazza, e corso Roma, e il Corso erano pieni di bottiglie, cartacce, lattine..
un foglio di pizza unta giaceva sulle scale di una nota panetteria come se qualcuno, consumata la sua pizza l'avesse gettato proprio davanti alla porta del negozio.
E' sicuramente una buona cosa reclamare un'adeguata istruzione ma, certamente, sarebbe il caso di dotarsi, visto che ormai si è ometti e signorine, dei primi rudimenti dell'educazione e del vivere civile.
Questo perchè è davvero una brutta cosa dire di voler essere trattati da uomini e comportarsi come porci.