Messaggio del 21-01-2009 alle ore 08:12:22
Sampè e secondo tè fra la bmw e la 500 vecchio style, o la 127 na cagnate niende???
vend'anni fà lu sottoscritte tinè una mitica 127 panorama bianca, con la quale cacchedune aecche sopre se l'ha ricorde, una festa di carnevale s'ho calate a balle a lu corse n'gne nu vascelle di vine sopre a lu portabagaye......
In questi ultimi anni, purtroppo son cambiati molti usi e costumi, e come non si sà più trascorrere delle ore libere in serena compagnia, picchè une lu sabbete nin zi sà che cazze vulesse fà... non si sà neanche più bere.
Quando avevo vent'anni, vent'anni fà non ricordo per mia fortuna amici e fatti di cronaca di gente sbronza, che si metteva sulla macchina e andava in giro a seminare morte e disperazione......
ritorniamo sempre allo stesso discorso, che ho già fatto in post precedenti e lo ripeto anche adesso.
FC, da quando avevi 20 anni tu ad oggi non è cambiato niente. Anzi, a quei tempi i chiovi erano anche più pesanti di adesso. C'era l'abitudine di chiudersi nelle cantine dalle 14 del sabato pomeriggio.
L'unica cosa che è cambiata da allora ad oggi è che allora al max ci si metteva al volante di una 500, una 126 o una 127. Ovvero, se facevi un inceidente o mettevi sotto qualcuno, al max, qualcuno si rompeva un braccio o si slogava un polso.
Adesso a 18 anni ti mettono in mano dei bolidi da 240km/h, da 0 a 100 in 4 secondi. Per andarci dove? A val di sangro, su strade non adatte a questo genere di auto. Per non parlare di scatolette vere e proprie che fanno 180km/h, fatte di plastica (vedi le smart).
Non è forse questo il caso, ma il problema più grande al giorno d'oggi non è ne l'alcool ne la mente bacata dei giovani (tutti abbiamo avuto 18/20 anni, e chi dice che non aveva la coccia storta a quell'età si sta prendendo pe ril culo da solo), ma è semplicemente il progresso. Papa me a 18 mi ha regalato una 500, fijeme quando farà 18 anni sicuro vorrà lu BMW.
Messaggio del 20-01-2009 alle ore 20:05:53
e io sono assolutamente d accordo con te!!!!...prima non si vedeva...oggi si vede...e se oggi si vede domandiamoci perchè...e soprattutto facciamo qualcosa...non possimo stare qua a discutere e a sprecare belle parole, stando a mani n mano...ognuno nel suo piccolo deve fare qualcosa...NON RISOLVERA' LA MORTE DI ANGELO QUESTO MA NE EVITERA' DI ALTRE...i giovani si devono responsabilizzare...si esce in 5 con 1 macchina...chi giuda non beve, si fa a giro...senno te ne vai a piedi...
CHI NON SA ESSERE RESPONSABILE DELLA PROPRIA VITA E SOPRATTUTTO RISCHIA DI DISTRUGGERE QUELLA DEGLI ALTRI DEVE ESSERE PUNITO E' INEVITABILE!!...io non sono una bacchettona ma studio psicologia da anni, e so che per apprendere un determinato comportamento corretto che è stato a questo punto rimosso, perchè come dici tu, se posso darti del tu, prima c era...deve essere ripristinato e l unico rinforzo è la punizione...togliere qualcosa o dare qualcosa di spiacevole in termini tecnici a chi NON HA UN COMPORTAMENTO CORRETTO...QUA GIOCHIAMO CON LA VITA DELLA GENTE...con la vita di un nostro futuro figlio fratello parente amico...chiunque...
NON POSSIAMO DIRE...E' STATA LA BOTTIGLIA E AMEN...
e questo lo dico qui...lo dico a voi...ma quel qualcuno oltre a noi nel nostro piccol che puo fare qualcosa è lo stato con la sua giustizia ( che è inesistente...L'ITALIA ORAMAI IL PAESE DEI BALOCCHI) e la polizia che fa rispettare la giustizia...
nfatti il colpevole è la bottiglia.
Siccome adesso si beve perchè va di moda non scrivete affermazioni di cazzo.
Io qua.... io la....
Se uno beve in modo tranquillo non gli succede niente.
Qui è solo stupidità umana!!!
E basta a fare i moralisti!!!
Vanity, quello che ha affermato Sdas l'ho pensavo già quando ho fatto il mio primo intervento su questo post.
In questi ultimi anni, purtroppo son cambiati molti usi e costumi, e come non si sà più trascorrere delle ore libere in serena compagnia, picchè une lu sabbete nin zi sà che cazze vulesse fà... non si sà neanche più bere.
Quando avevo vent'anni, vent'anni fà non ricordo per mia fortuna amici e fatti di cronaca di gente sbronza, che si metteva sulla macchina e andava in giro a seminare morte e disperazione......
Messaggio del 19-01-2009 alle ore 21:33:53
Ho detto che qualcuno l ha colpito?? non mi sembra...
non di certo ha commesso reato Angelo...solo perchè si stava sentendo male...e si è sporto per vomitare...sarà successo almeno una volta a tutti noi, ma l amico che giuda si ferma, non va a 200kmh sbandando...per lo meno credo...ecco il colpevole è la bottiglia...come no...il colpevole è chi l ha bevuta e stava giudando irresponsabilmente...IL COLPEVOLE C E'...come vedete!
Qua non sto a fa la morale che proprio non è il caso...senno vi annoierei raccontandovi per prima cosa secondo me cos' è L AMICIZIA e cos'è soprattutto ESSERE UNA PERSONA DECENTE nella vita...ma voglio dire solo e semplicemente che UNA LEGGE C E'...e dice che non devi giudare se hai bevuto...e questa legge non esiste per romperci le palle come tutti i giovani credono, ma per evitare che succedano queste tragedie!!...E allora se una legge c è io voglio giustizia per la morte di un giovane che poteva essere mio fratello, il mio ragazzo o un mio amico...un cugino un parente...DI TUTTI NOI del resto non solo mio...
Questa cosa deve far riflettere tutti...
Chiedo scusa se con i puntini ho smostrificato il post...scusate davvero tutti!
Messaggio del 17-01-2009 alle ore 13:16:36
infatti il colpevole è la bottiglia.
Siccome adesso si beve perchè va di moda non scrivete affermazioni di cazzo.
Io qua.... io la....
Se uno beve in modo tranquillo non gli succede niente.
Qui è solo stupidità umana!!!
E basta a fare i moralisti!!!
Messaggio del 16-01-2009 alle ore 21:32:28
...avrei tante cose da dire...troppe...ma non dico nulla, perchè è morto un ragazzo di 27anni strappato all affetto dei cari, alla vita...trovato fracassato sotto casa dai genitori...il dolore delle persone che lo amavano è troppo per sparlare e dire la mia sulla morte sul perchè sul per come sul chi è stato e chi no, che non interessa a nessuno...ma una cosa, una sola la devo dire per forza...
LA MORTE DI ANGELO HA UN COLPEVOLE...E I COLPEVOLI DEVONO ESSERE PUNITI!!!!!!!!...in questo paese di merda non c è più giustizia! La vita di quel ragazzo non vale la parola...INCIDENTE...
e se io fossi madre e mi ammazzano mio figlio, se il mio giovane figlio muore NON per morte naturale...IL COLPEVOLE LO SCIOLGO NELL ACIDO IN MEZZO ALLA PIAZZA...e poi me ne vado in galera...che la mia vita non ha più un senso....orami!
VOGLIO GIUSTIZIA PER LA MORTE DI ANGELO...COME PER TUTTE LE FAMIGLIE CHE PIANGONO LA MORTE DEI FIGLI UCCISI...DA...non lo so...non ci sono parole per descrivere questa persone!
Onore alla famiglia di Marcucci
Che non venga dimenticata questa morte...
Messaggio del 15-01-2009 alle ore 20:46:56
oggi ho sentito una persona in un bar che ne parlava molto bene di sto ragazzo che e' morto e anche di quello che avevano accusato.
Messaggio del 15-01-2009 alle ore 20:00:26
cm sempre si svia il discorso.questo argomento è stato creato da lady tanya,una sua amica per salutare angelo...e gli interventi sono stati di tutt'altro genere...con la tipica caccia all'assassino...ognuno che dice la sua su come sono andati i fatti....i soliti bla bla bla...
ciao angelo...
Messaggio del 15-01-2009 alle ore 19:21:36
Pilò guarda che io gli farei fare 20 anni solo per averlo abbandonato ( anche morto) sotto casa ed essere fuggito ( che cazzo di amico sei? ) : Il problema è che sicuramente anche lui stava fatto e sinceramente scoprire che sei l'assassino/cretino del tuo amico puo farti cadere nel panico. Io non credo che lo volesse ucciderlo ma solo che si tratta di un incidente. Chi di noi , quando ascolta storie di incidenti , non ripensa alle cazzate fatte almeno una volta nella vita , senza pensare che in fondo abbiamo avuto solo fortuna? Spero solo che non abbia sofferto........
Messaggio del 15-01-2009 alle ore 19:09:55
qui c'è un unico colpevole... il bicchiere!
l'amico l'ha combinata grossa , sia x la morte del ragazzo e l'omissione di soccorso
(ma c'è da dire che sul momento l'alcool ti fà fare cose altrimenti inimmaginabili a mente lucida),
ma soprattutto x aver detto una bugia simile ed aver mantenuto la tesi x 4 giorni!
Messaggio del 15-01-2009 alle ore 19:03:32
LO SFIRRI parlando del marcucci dice..AVEVA MESSO LA TESTA FUORI DAL FINESTRINO FORSE PER VOMITARE NON SO...MI SONO AVVICINATO AL CIGLIO DELLA STRADA FORSE TROPPO NON RICORDO ..DEVE AVER BATTUTO LA TESTA CONTRO UN ALBERO UN PALO NON SO...LO SCUOTEVO MA LUI NON MI RISPONDEVA LO CHIAMAVO MA NON MI RISPONDEVA..LUI NON SI MUOVEVA PIU ED IO MI SONO IMPAURITO...HO ASPETTATO CHE IL FRATELLO LUIGI USCISSE PER ANDARE AD APRIRE IL BAR ED HO PARCHEGGIATO LA500 DI ANGELO SOTTO CASA SUA E SONO FUGGITO....questa e' un'altra versione ..poi chissa'
Messaggio del 15-01-2009 alle ore 18:58:21
Dopo la chiusura del bar Jolly, ad Atessa, Angelo e Vincenzo, legati da antica amicizia, se ne sono andati a Lanciano, in un locale. Lì – dice ancora il capitato Spoletini – i due hanno bevuto dei cocktail. All’uscita dal locale, hanno deciso di raggiungere un pub a Perano (il Green Shark). Strada facendo, dopo aver superato la sua abitazione, Marcucci si è sentito male. Ha aperto il finestrino ed ha vomitato. Sfirri non si fermato, ha proseguito la sua marcia probabilmente ascoltando musica, per questo non ha sentito il colpo che ha sfondato la calotta cranica dell’amico, uccidendolo praticamente subito. Angelo è rimasto in quella posizione e Sfirri non ha notato nulla di anomalo. A Perano hanno trovato il pub chiuso e così hanno fatto rientro a Piazzano. Una volta sotto casa dell’amico, lo Sfirri è sceso dall’utilitaria ed ha notato il sangue sulla fiancata destra dell’auto. Allora si è reso conto di quel che era accaduto e si è allontanato con la sua auto”.
Per i carabinieri, ovviamente il caso può considerarsi chiuso. Le indagini proseguiranno per completare alcuni particolari.
Quel che sorprende e che lo Sfirri non solo si sia allontanato in gran fretta tralasciando d’avvertire i genitori dell’amico, ma 4 ore più tardi, quando i militari dell’arma sono andati a casa sua per sentirlo, è riuscito a mettere insieme una storia alla quale non poteva non credersi. E che ha rischiato di far male a molta gente se non fosse stato smontato nelle ultime ore.
Il giovane ieri è stato raggiunto da un provvedimento di arresti domiciliari emesso dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Lanciano, Francesca Del Villano Aceto. L'accusa è di omicidio colposo. Niente omissione di concorso, forse intralcio alle indagini.
Una storia che lascia il vuoto per un giovane che non c’è più e tanta amarezza nel dover constatare, ancora una volta, del ridimensionamento che continuano a subire i valori della vita.quote:
Messaggio del 15-01-2009 alle ore 18:57:26
Pilò a quanto pare la musica nella macchina ha coperto il rumore, lui stava con la testa appesa fuori la macchina ed è rimasto così anche dopo il colpo.
Non si è accorto di nulla fin quando non si è fermato e ha visto il sangue sulla portiera.
E' andato subito in coma ed è morto dopo qualche minuto.
Questa è una versione.
Poi...chissà.
Messaggio del 15-01-2009 alle ore 18:50:44
bombeì il colpevole c'e' e come...un amico che ti lascia morire in macchina dissanguato non e' un amico ..e'un pezzo di merda assassino ed io lo impeccherei se potessi..cazzo stai a duecento metri dall ospedale che cazzo lo riporti a casa....lascia l auto davantoi al prontosoccorso e se proprio sei un BASTARDO SCAPPI ...ma poi che cazzo scappi???CHIAMA UN AMBULANZA CHE CAZZO NE SO I CARABINIERI E DIGLI CHE HAI VISTO STA MACCHINA FERMA IN UN PUNTO MA PORCA TROIA NON FAI MORIRE UN TUO AMICO CAZZO..sai cosa significa morrire dissanguato ad una temperatura rigida???che le vene si restringono e quindi il sangue esce piu lentamente per cui non oso immagginare che lunga e straziante agonai abbia passato il ragazzo
Messaggio del 15-01-2009 alle ore 15:31:13
Chiedo scusa a Daniele Perrucci per aver dubitato della sua innocenza. Alla fin dei conti , se è vero che è stato l'amico , ci sono solo vittime in questa brutta storia.
Messaggio del 15-01-2009 alle ore 15:28:49
non hanno solo fatto questo. magari.
aggettivi sbagliati, commenti e impressioni un po' troppo personali etc...etc...
Messaggio del 15-01-2009 alle ore 15:14:35
forse davanti a questa tragedia sarebbe meglio smorzare i toni... e cmq i giornalisti che dovevano fare? hanno solo riportato la deposizione fatta dall'amico del povero ragazzo morto... che colpa ne hanno se ha mentito? le indagini devono farle (e per fortuna le hanno fatte, e pure bene) gli inquirenti.
Messaggio del 15-01-2009 alle ore 13:55:53
lo specchietto era rotto e la macchina graffiata...
sembra che la verità stia venendo fuori.
Lavorando in zona, non vi dico cosa ho potuto sentire riguardo questa vicenda...
Rimane il fatto che prima di lanciare un giudizio o addirittura scrivere un articolo di giornale o un video, beh, bisognerebbe ESSERE SICURI di ciò che si dice, in particolar modo, se questo qualcosa è diretto a un pubblico.
Vergogna ai vari giornali e siti web locali che hanno commentato la notizia in maniera troppo superficiale.
Messaggio del 15-01-2009 alle ore 13:49:29
Se è vero devono ricostruire il percorso fatto dai due ed esaminare con il luminoil un botto di cose per strada...ci vorranno settimane...
Messaggio del 15-01-2009 alle ore 13:39:22
daniele perrucci innocente...il testimone chiave vincenzo sfirri cede dopo 7ore d interrogatorio ed ammette ...AVEVA SPORTO LA TESTA FUORI DAL FINESTRINO FORSE PER VOMITARE...MI SONO ACCOSTATO E LUI DEVE AVER BATTUTO LA TESTA CONTRO UN ALBERO O QUALCOSA...dalle foto dell auto si evidenzia un netto colpo allo specchietto retrovisore lato passeggero...HO SCOSSO ANGELO MA NON MI RISPONDEVA MI SONO IMPAURITO LUI NON RISPONDEVA PIU...HO ATTESO CHE IL FRATELLO LUIGI USCISSE DI CASA..E HO PARCHEGGIATO LA 500SOTTO CASA DI ANGELO E SONO FUGGITO......della lite tra perrucci e marcucci non ve ne e' alcuna veridicita' in quanto testimoni ammettono che il perrucci chiedeva ancora da bere ed al rifiuto del marcucci ne e' nato un battibecco finito la sul nascere...in attesa degli esami istologici per verificare la veridicita' del racconto dello sfirri che accerterebbe lo stato di ubriachezza di angelo e dello sfirri stesso....
Messaggio del 14-01-2009 alle ore 22:09:07
....................... rispetto e onore......... davanti a tanto dolore da parte di parenti.... genitori .. familiari e amici ......... non oso pensare quanto puo essere immmmmmmmenso.... ciao Angelo...
Messaggio del 14-01-2009 alle ore 20:42:17
Mi raggelo di fronte a chi chiede solo silenzio e poi non ci si rende conto di quanto siano stati indelicati i massmedia...COMPRESO Abruzzo Live Tv, CHE HA PROMOSSO UN VIDEO DI MERDA...DOVREBBERO VERGOGNARSI, NON SERVE FARE QUESTO GENERE DI INFORMAZIONE PER SENSIBILIZZARRE GENTE CHE DA ANNI SE NE SBATTE I COGLIONI SEMPE E COMUNQUE...
VEDI ANCHE OMICIDIO/INVESTIMENTOI DAVANTI AL FITZROY...
Messaggio del 14-01-2009 alle ore 19:30:08
Resto sempre più esterefatto, certi post su un dolori personali meglio non aprirli, se poi questi si aprono in riferimento anche a episodi di cronca che riempiono giornali e tv, allora bisogna accettare nel giusto senso della misura tutti i commenti.
detto questo, non mi sembra che in questi commenti qualcuno è stato processato e condannato, cosi come non mi sembra che qualcuno di noi stia indagando per cercare il colpevole, mi lascia senza commento, e sbalordito il fatto che, mettiamo si tratti di uno strano e brutto incidente, io non girerei mai con una'amico in macchina in quelle condizioni, la prima cosa che mi viene da fare è dare più di quello che posso per salvargli la vita.....a costo di mettere in pericolo la mia.....
Messaggio del 14-01-2009 alle ore 19:09:45
Daniele perucci ha dimostrato che alle 03.00 di notte era già a casa a dormire... mentre Angelo e l'amico giravano in macchina... l'amico di angelo guidava perchè Angelo nn stava bene .. si e sporto troppo fuori dal finestrino per vomitare.. con l'auto marciante ed ha battuto violentemente contro un palo!!! questo quanto si ipotizza ora... Quindi prima di azzufarvi a litigare... aspettate le indagini, che si stava gia facendo passare per bestai un ragazzo innocente...
Messaggio del 14-01-2009 alle ore 19:06:17
Omicidio Atessa: scarcerato sospetto...Il ragazzo non c'entra nulla, si ipotizza un incidente...
(ANSA) - CHIETI, 14 GEN - Svolta nelle indagini del presunto omicidio del barista Angelo Marcucci di Atessa (Chieti). E' stato scarcerato il giovane sospettato. Daniele Perrucci, di Montazzoli (Chieti), era accusato di aver picchiato domenica la vittima, ma non c' entra: era tornato a casa dopo un litigio nel bar di Marcucci. Si fa strada l'ipotesi dell'incidente: il giovane si sarebbe sporto dal finestrino dell'auto che lo stava portando a casa e avrebbe battuto la testa su un palo, causandosi una ferita mortale.
Messaggio del 14-01-2009 alle ore 17:43:20
La cosa più assurda e anche paradossale è che non ha voluto vendere da bere al tipo perchè già ubriaco, e lui torna dalla discoteca ancora più ubriaco.
Bah!!!
Messaggio del 14-01-2009 alle ore 16:54:34
scusami tanya nessuno ci voleva inzummare...ma ci sta da dire e scusami se mi permetto che e' stato accusato.incarcerato e giudicato un ragazzo con parole quali assassino criminale balordo etc etc se venisse accertata la sua piu'totale estrneita' ai fatti ..cosa ancora da chiarire grazie alle dichiarazione farlocche e mendaci dell AMICO DI SEMPRE DI QUEL RAGAZZO MORTO..E NON SCRIVO UCCISO PERCHE' E' TUTTO DA CHIARIRE...chi paghera' per quello???...se fosse veritiera la versione del ragazzo che ubriaco LO DIMOSTRA IL FATTO CHE A GUIDARE FOSSE L AMICO E NON LUI...e che la morte e' stata causata non dal pugno di ferro CHE TRA L'ALTRO OCCORRE UNA FORZA INAUDITA PER FRACASSARE LA VOLTA CRANICA..ma tragicamente dal fatto che lui sporgendosi abbia cozzato contro quel corpo contundente che ne ha causato lo sfondamento della volta stessa ,l emorraggia massiva seguita immediatamente dal coma e la morte...mi spiace per l accaduto e anche molto...non e' giusto morire a 26 anni in nessun modo...ma a volte la rabbia ci porta ad addossare le colpe su di un solo soggetto ..anche per dare una falsa verita' a noi stessi..un capro espiatorio ecco...una sorta di sacco da boxe dove scaricatre la rabbia....
Messaggio del 14-01-2009 alle ore 16:33:42
Bhè...di certo non volevo creare tutta questa discussione.
Chiedo semplicemente che non ci siano inzummi o parole senza senso.
Certo questa cosa fà aprire ancor di più gli occhi su quello che è diventato il nostro territorio.
Francamente ho paura.
Messaggio del 14-01-2009 alle ore 16:07:22
hai appena osannato e decantato quote:
ero un genio
cio' cosa vuol dire che ora non lo sei piu'..????..un genio dell italiano non mi scrive ERO ...PURE SE MI DIVERTO....o scrivi sono ,pure se mi diverto o ERO ...PURE SE MI DIVERTIVO...va be dai fa nullacmq era una domanda fatta per ridere..scusami se mi sono fatto capire male io
Messaggio del 14-01-2009 alle ore 14:51:29
se avessi letto "i giornalai" non avresti fatto la domanda Pilotamatto,ma no fa nulla ero un genio in Italiano pure se mi diverto a scrivere in dialetto
Messaggio del 14-01-2009 alle ore 14:38:10
Mah,i "giornalai" fanno il loro sporco mestiere,spesso drogato da GIP,da PM e da pseudo investigatori(gente,militi, che spesso si occupano di multe,di sequestri di 10 grammi di erba,di cinture di sicurezza).
Rispettando il dolore per l'atroce morte di quel povero giovane(potrebbe essere l'amico di tutti)se il giovane di Montazzoli dovesse essere innocente chi gli ridarà la serenità di essere stato sbattuto con foto sui giornali e aver passato 24/36 ore nel supercarcere di Lanciano??
I giornalai e gli investigatori dovrebbero prendere le cose più sul serio,non trattare la gente come carne da macello,sulla spinta di forti emozioni(la morte atroce in un paesino che grida vendetta e vuole un cappio per un colpevole).Non so,aspettiamo gli eventi prendendo solo in considerazione un fatto tristissimo,è morto un giovane
Messaggio del 14-01-2009 alle ore 14:34:23
"purtroppo" sono guarito anch'io da quella terribile malattia che porta a voler identificare per forza un "guerriero dal cuore puro" ed un "cattivo" in qualsiasi vicenda del genere.
meglio non farsi illusioni, e prepararsi dall'inizio ad un finale all'italiana.
Messaggio del 14-01-2009 alle ore 13:52:27
L'autopsia ha fatto risalire il decesso alle 4.30 di domenica mattina.
L'ipotesi dell'incidente, intanto, starebbe prendendo piede.
Marcucci, che teneva la testa fuori dal finestrino mentre veniva riportato a casa da Sfirri dopo la serata trascorsa in discoteca a Lanciano, potrebbe aver urtato qualcosa che gli ha provocato lo sfondamento della scatola cranica.
Sono momenti concitati e di smarrimento per i vari dettagli che stanno emergendo e che dipingono una storia completamente diversa da quanto appurato in un primo momento.
Messaggio del 14-01-2009 alle ore 13:51:26
Moffa scrive: «preso atto delle dichiarazioni confessorie di Vincenzo Sfirri rese alle ore 17 del 13 gennaio 2009, rilevato che le stesse hanno determinato la caducazione degli indizi di colpevolezza a carico di Perrucci e che pertanto va disposta l'immediata liberazione del fermato, dispone che Daniele Perrucci sia posto immediatamente in libertà e revoca la misura di custodia cautelare in carcere avanzata nei suoi confronti».
Ma le notizie di oggi sono altre due: secondo gli inquirenti, infatti, la morte di Angelo potrebbe essere stata causata anche da un incidente.
A confermare questa ipotesi ci sarebbe anche il racconto di Sfirri che ha raccontato che al ritorno dalla discoteca da Lanciano quella notte Angelo Marcucci si sarebbe sentito male e aperto il finestrino della Fiat 500 dove sedeva al lato passeggeri.
Il ragazzo si sarebbe sporto per vomitare. Durante la corsa dell'auto il ragazzo avrebbe battuto violentemente la testa contro un albero posto sul ciglio della strada.
Si sta ora verificando questo nuovo scenario.
Di sicuro Perrucci, unico indagato di questa vicenda, tratto in arresto domenica, è stato oggi scarcerato.
Secondo chi sta portando avanti le indagini il giovane sarebbe riuscito a dimostrata la sua estraneità ai fatti, come lo stesso aveva sempre sostenuto.
Il ragazzo non c' entra nulla nella vicenda ed è stato confermato che era tornato a casa dopo un precedente litigio avvenuto al bar della vittima.
Si era arrivati all’arresto del giovane dopo le dichiarazioni di Sfirri, il giovane con cui la vittima aveva trascorso la serata in discoteca a Lanciano.
Erano stati insieme fino alle 6 del mattino, aveva raccontato subito dopo il ritrovamento di Angelo, nella Fiat Cinquecento con la testa spaccata, fuori dal finestrino, lato passeggero.
Lo aveva lasciato davanti casa, poi era andato via. Un'ora e quaranta minuti dopo la mamma, già allarmata per la sua scomparsa, vedrà dal balcone di casa l'auto con il figlio dentro.
Ma cosa è successo in quell'arco di tempo, durante il quale nessuno dice di aver visto il giovane?
Sfirri, inoltre, è lo stesso che aveva accusato dell'assassinio Daniele Perrucci, il 26enne di Montazzoli, posto in stato di fermo, con cui Marcucci aveva avuto un diverbio poche ore prima della morte. Poi ritrattò. Insomma le sue dichiarazioni sono tutt’altro che chiare.
«Angelo si era rifiutato di dare da bere a Daniele», aveva raccontato agli investigatori, e da qui l'idea che il cliente avesse potuto vendicarsi.
Vendicarsi con una violenza atroce, come ha confermato l'autopsia, dopo un colpo con un pugno di ferro.
Gli inquirenti avevano creduto all'ipotesi avanzata dall'amico, tanto che Perrucci domenica era stato posto in stato di fermo e recluso nel carcere di Lanciano.
Ma stamattina, giorno in cui l'unico indagato doveva essere interrogato dai magistrati, è stato scarcerato.
Messaggio del 14-01-2009 alle ore 13:48:08
a questo punto mi vien da pensare una cosa banale.....si dice....che il ragazzo stesse vomitandoooma vuoi vedere che il palo trovato nell auto..e' prprio il corpo contundente che ha fracassato la volta cranica del ragazzo???oh raga..manco tyson fracasserebbe la volta cranica con un pungo....magari hanno divelto il palo per evitare guai..ma che ne so bo...l ho detta grossa mo....
Messaggio del 14-01-2009 alle ore 13:26:32
Ho appena letto nella sezione news di www.abruzzolive.tv che c'è un colpo di scena nelle indagini. L'amico ...che ha riportato a casa agonizzante il povero Angelo è stato arrestato per intralcio alle indagini. Scarcerato invece il presunto assassino!!!
Tutto questo è mostruoso e sconcertante....
Messaggio del 13-01-2009 alle ore 22:17:34
non ho parole... non riesco a percepire tale crudeltà, per nulla ma soprattuto per una stronzata del genere (se è vero che gli ha negato da bere perchè il presunto assassino troppo ubriaco)...
chiunque sia l'assassino non ho parole per descriverlo...
Se ho capito chi è il ragazzo ucciso l'ho visto solo una volta perchè sono entrata per caso al suo bar e mi ha fatto un'ottima impressione: bella persona, solare... di solito la mia impressione nn sbaglia e la conferma mi è stata data successivamente da diverse persone...
Messaggio del 13-01-2009 alle ore 18:53:44
Grazie Pepetta per l'accuratezza dell'articolo riportato...
quote:
Il mistero del rientro. Alle 5, quando Luigi, il fratello maggiore di Angelo, esce di casa per andare ad aprire il bar in paese, la Fiat 500 ancora non c’è, mentre è in sosta la Peugeot. V.S. racconterà ai carabinieri di avere lasciato l’amico davanti casa intorno alle 6 e di essere andato via.
secondo l'autopsia la morte è da far rinvenire alle 4.30 del mattino...dove sia potuto andare il presunto amico da quell'ora fino alle 6 non è altrettanto chiaro. Un ora e mezza in macchina con la vittima. E' terrificante...
Sulle responsabilità dell'accaduto magari si riesce a fare maggiore chiarezza con i tabulati telefonici.
ma oggi siamo di fronte a una generazione under 30, vuota, che non s'ha dare valore a nulla, figuriamoci alla vita delle persone, solo buoni a seguire mode e tendenze, privi di nessun senso di responsabilità, la dimostrazione??? l'amico della vittima a quanto pare, se come riportato dalle notizie di tv e giornali, appena dopo l'accaduto ha girato in macchina un bel p'ò con l'amico ferito, per poi lasciarlo sotto casa....HHasine, se vuoi fuggire anche dalle tue responsabilità lasse le davanti alla porte del pronto soccorso e scappe.....
Giustissimo....ji nu cumbagne accuscì..ne le voje avè!!
Ma mo quiss de mo sono compagni per convenienza e niente più....
Messaggio del 13-01-2009 alle ore 08:55:32
Era stato ferito con un colpo alla testa, forse col “pugno di ferro”. Una sorta di regolamento di conti perché nel bar non gli aveva voluto dare più da bere. Per soccorrerlo, il testimone dell’aggressione lo ha caricato sull’auto, gli ha messo la testa fuori dal finestrino affinché il mezzo non si riempisse di sangue, lo ha portato davanti a casa, a Piazzano, ed è fuggito. Così è morto Angelo Marcucci, 26 anni, di Atessa, titolare col fratello Luigi del “Bar Jolly”, in piazza Garibaldi, in centro. Con l’accusa di omicidio volontario è stato fermato Daniele Perrucci, 26 anni, di Montazzoli.
Quella scia di sangue. Al civico 65/b di via Piazzano, la pattuglia dei carabinieri fa passare solo i parenti stretti. Sui trenta metri di asfalto della stradina che immette dall’abitazione bianca dei Marcucci sulla Provinciale, c’è una lunga scia di sangue. In fondo, davanti al pianerottolo della casa, i mattoncini da giardino sono sporchi di altro sangue. E’ qui, nell’auto lasciata in sosta, che è morto Angelo. Lo ha trovato la mamma Marilena, scesa in strada alle 7,40 preoccupata perché il figlio era nell’abitacolo da un po’, pensandolo al telefonino. Ma quando si è avvicinata al lato del passegero e ha visto la testa fuori dal finestrino e la fiancata destra del mezzo con il sangue sulla portiera e fin sui fanali posteriori, è quasi svenuta. Si è messa la mano sulla bocca, è rientrata di corsa in casa salendo i sei scalini in una manciata di secondi, ha urlato al marito Palmerino e si è accasciata sulla panchina del pianerottolo. A nulla è servita la corsa in ospedale. Sette chilometri tutti in salita percorsi da papà Palmerino al volante della Fiat 500 con la mano a premere il clacson e il piede sul pedale dei 90 all’ora, nella speranza di ridare vita a un corpo ormai freddo.
In discoteca. Angelo aveva chiuso il bar intorno alle 2,30. L’occasione del sabato sera, come al solito, gli aveva riversato nel locale i clienti dello svago notturno. Due chiacchiere, qualche battuta e l’appuntamento con l’amico V.S., 26 anni, di Atessa, per una tappa al Fitzroy, la discoteca di Lanciano sulla strada per l’A14. Ma fuori dal bar, poco prima di partire, erano volate parole grosse e spintoni tra Marcucci e Daniele Perrucci. Pare che il giovane operaio di Montazzoli non si fosse rassegnato al fatto che il barman non gli volesse più dare da bere. La vicenda sembrava finita lì. E’ stato V.S., a bordo della sua auto, una Peugeot 106, ad accompagnare Marcucci a Piazzano. Davanti casa, il trasbordo dei due sulla Fiat 500 di Marcucci lasciando lì la Peugeot. Insieme trascorreranno alcune ore tra pista da ballo e qualche drink nella città frentana.
Il mistero del rientro. Alle 5, quando Luigi, il fratello maggiore di Angelo, esce di casa per andare ad aprire il bar in paese, la Fiat 500 ancora non c’è, mentre è in sosta la Peugeot. V.S. racconterà ai carabinieri di avere lasciato l’amico davanti casa intorno alle 6 e di essere andato via. Ma qui ha inizio il mistero. Cosa ha fatto Angelo fino alle 7,40, quando il suo corpo senza vita è stato scoperto dalla mamma?
La ferita. L’esame esterno della salma, eseguito dal medico legale Ivan Melasecca, attribuisce il decesso allo sfondamento del cranio. Sul lato sinistro della testa c’è una ferita di dieci centimetri e ci sono anche tre buchi. Di qui la possibilità che il colpo mortale possa essere stato inferto con un pugno di ferro. Una botta secca e decisa. Il decesso, secondo l’esperto, è avvenuto in pochi minuti. L’autopsia di stamattina fugherà ogni dubbio.
Il palo nell’auto. Scattano appena il medico di turno nel pronto soccorso chiede l’intervento dei carabinieri. Arrivano i militari della vicina caserma, coordinati dal capitano Antonio Spoletini. Alle 9,30 è la volta di Tullio Moffa, procuratore capo a Lanciano. Inizia l’ispezione della Fiat 500, lasciata in sosta da papà Palmerino davanti all’ingresso del pronto soccorso. La portiera del lato passeggero è spalancata, il finestrino è sceso per trequarti, lo specchietto laterale è a terra. Un mazzo di chiavi è infilato tra il sedile e il portaogetti. Sul tappetino c’è un portafogli. Un palo di alluminio usato per la segnaletica stradale, è infilato di sbiego nell’abitacolo con la parte più bassa ferma al poggiapiedi del passeggero. Il peluche a strisce colorate è appeso allo specchietto retrovisore, un orsetto bianco è rovesciato sul cruscotto. Sul sedile una chiazza di sangue. Ma tanto sangue c’è sulla fiancata esterna dell’auto, da metà portiera fino allo sportellino della benzina e sul cerchio posteriore. Sul cofano, dal lato sinistro, c’è la scritta “Bar Jolly” incisa su un disco nero addobbato da fiori dello stesso colore.
L’emorragia.Qualche minuto dopo giunge il medico legale: col procuratore si trasferisce nella caserma, fanno il punto della situazione col capitano Spoletini e tornano in ospedale. Sono le 11. Entrambi si chiudono in una stanza attigua al pronto soccorso, dove hanno sistemato la salma e comincia l’ispezione cadaverica. L’esame dura un’ora e cinque minuti. «La morte è attribuibile all’emorragia cerebrale», dice il procuratore Moffa, «ma domani chiarimemo tutto con l’autopsia. Escludo l’utilizzo di un’arma da fuoco». Altri summit in caserma dove nel frattempo i carabinieri interrogano quattro conoscenti della vittima, in contatto con Marcucci nelle ultime ore di vita. A cominciare da V.S., la cui testimonianza risulterà fondamentale per la soluzione del mistero.
Messaggio del 13-01-2009 alle ore 07:25:38
quello che sono pronto a scommettere, fra un p'ò di giorni si leveranno le voci dei paladini della giustizia, gli amici dell'assassino che giustificheranno l'accaduto come una "ragazzata", e riempiranno i giornali di frasi fratte e senza senso, m'ho, come si usa dire dope che c'è scappate lu morte.......purtroppo è vero, qualcuno la prenderà male, ma oggi siamo di fronte a una generazione under 30, vuota, che non s'ha dare valore a nulla, figuriamoci alla vita delle persone, solo buoni a seguire mode e tendenze, privi di nessun senso di responsabilità, la dimostrazione??? l'amico della vittima a quanto pare, se come riportato dalle notizie di tv e giornali, appena dopo l'accaduto ha girato in macchina un bel p'ò con l'amico ferito, per poi lasciarlo sotto casa....HHasine, se vuoi fuggire anche dalle tue responsabilità lasse le davanti alla porte del pronto soccorso e scappe.....
Messaggio del 12-01-2009 alle ore 23:39:14
le foto del centro riportano tutto ma proprio tutto...si vede anche un palo di ferro di quelli della cartellonistica stradale praticamente divelto e poggiato fra i due sideli anteriori, a cosa sarebbe servito un tubo metallico di quella portata?..so che ora qualcuno mi attacchera' ....
Messaggio del 12-01-2009 alle ore 22:30:39
io penso allo strazio dei genitori, di quel povero padre che lo ha portato all'ospedale già morto...figlio adorato, che dolore.
Messaggio del 12-01-2009 alle ore 21:32:59
Jeeg...è che da mò che la gioventù odierna ha preso nà brutta piega...eravamo ancora immersi nell'ovatta del piccolo centro dove non ancora succedeva niente del genere...è a questo che mi riferivo
Messaggio del 12-01-2009 alle ore 17:04:29
ma a che ora è successo ... se questo orologio va circa 15 minuti indietro ... Lady ha aperto il post alle 01:15 circa....
quindi lei lo sapeva già dalle 01:00
cmq mi dispiace ... condoglianze alla famiglia ...
Messaggio del 12-01-2009 alle ore 16:51:01
SE PRIMA ERI "ANGELO" DI NOME,ORA LO SARAI DI FATTO...I NOSTRO ANGELO!!!CONTINUA A FAR BRILLARE IL TUO SORRISO ACHE DA LASSU'!
Messaggio del 12-01-2009 alle ore 14:47:45
Lo conoscevo perchè lui ed il fratello sono miei clienti. Di lui ricordo che era un ragazzo simpatico e pieno di vita. Sono dispiaciuto per la sua scomparsa ma ancor di più perchè è stato ammazzato per aver negato un drink ad un cliente che era già ubriaco ( questo almeno riportano i giornali). Riposa in pace.
Messaggio del 12-01-2009 alle ore 14:45:21
14:31:55– Colpito più volte con un tirapugni. Dunque, non un incidente ma una azione violenta e volontaria. Le indiscrezioni che trapelano fuori dall'obiotorio dell'ospedale di Lanciano, nel quale da questa mattina è in corso l'autopsia su Angelo Marcucci, 26 anni, ammazzato ieri mattina, dopo una notte in discoteca, lasciano pochi dubbi sulla cruenta morte del giovane barista. Il giovane, titolare, assieme al fratello Luigi, del "Bar Jolly, in piazza Garibaldi ad Atessa, ha subito una vera e propria aggressione e uno dei colpi. lo haun colpito alla testa, provocandogli un taglio di 16 centimetri.
Il procuratore capo di lanciano, Tullio Moffa, che ha disposto l'autopsia, segue attentamente gli sviluppi dell'esame affidato dall'anatopatologo Ivan Melasecca, e con altrettanta attenzione tutte le novità che arrivano da Atessa, dove i carabinieri della locale compagnia, , coordinati dal capitano Antonio Spoletini, raccolgono elementi utili per chiarire quel che avvenuto domenica notte. Al momento, come abbiamo già avuto modo di scrivere in una precedente notizia, è in stato di fermo giudiziario, e non di arresto, Daniele Perrucci, 26 anni, di Montazzoli. Secondo gli inquirenti sarebbe stato lui a colpire ripetutamente Angelo, che qualche ora prima gli aveva negato di dargli da bere nel suo bar. Già, sarebbe stato questo il movente dell'omicidio. Secondo indiscrezioni, Daniele aveva mandato giù troppo alcol e per questa ragione era andato via dal bar Jolly protestando. Senbrava fosse finita lì, invece.... Invece, Angelo, iintorno alle 2,dopo aver chiuso il suo locale di piazza Garibaldi, era andato in un dancing, a Lanciano, con un amico. Lì si è rivisto con Daniele. Cosa sia accaduto dopo lo sta raccontando in queste momenti lo stesso amico, colui che ha raccontato ai carabinieri di averlo riaccompagnato a casa dopo le 4 e mezza. Una storia che ha bisogno di verifiche dal momento che una domanda sorge spontanea: c'è da spiegare infatti come mai l'amico, che viaggiava nella Fiat Cinquecento insieme ad Angelo, dopo l'aggressione, quando Angelo forse era ancora in vita, seppur ferito gravemente, non l'abbia accompagnato in ospedale, anziché parcheggiare l'auto sotto casa del barista.
I militari dell'arma hanno comunque scoperto il punto dove, presumibilmente Angelo è stato aggredito. E' un luogo ad una decina di chilometri da Piazzano. Anche in questo caso, l'unico che potrà spiegare cosa sia accaduto è proprio l'amico del giovane assassinato.
Ultimo aggiornamento ( Lunedì 12 Gennaio 2009 15:50 )
Messaggio del 12-01-2009 alle ore 14:43:35
10:45:12 - Si sarebbe tramutato in arresto il fermo di Daniele Perrucci, 26 anni, di Montazzoli, sospettato d'essere l'esecutore materiale dell'omicidio di Angelo Marcucci, 26 anni, di Piazzano di Atessa. E' questa la svolta che fanno registrare le indagini sull'assassinio del giovane barista. Non si conoscono al momento altri particolari, soprattutto il movente.
Il giovane è stato trasferito nel carcere di Lanciano, a disposizione dell'autorità giudiziaria. Su di lui, che è stato interrogato a lungo dai carabinieri di Atessa che hanno condotto le indagini su disposizione della Procura della Repubblica di Lanciano, gravano forti indizi.
Il corpo di Angelo era stato trovato ieri nella sua auto, una Fiat 500 nuovo tipo, poco prima delle 8 del mattino dal padre. Il giovane era sul sedile anteriore riservato al passeggero con la testa appoggiata al finestrino e in una pozza di sangue. Parlmiro Marcucci, il padre di Aneglo, ignaro che il figlio fosse già morto, in un disperato tentativo si era messo alla guida dell'utilitaria ed aveva raggiunto l'ospedale di Atessa, dove ha dovuto arrendersi davanti alla realtà dei fatti. Angelo, infatti, era morto tra le 3 e le 6 del mattino.
Il giovane, che insieme al fratello gestiva il bar Jolly, ad Atessa, dopo aver chiuso il locale, era stato a Lanciano, in una discoteca e dunque, facendo ritorno a casa, ha subito l'aggressione ed è stato colpito al capo con un corpo contundente che gli ha provocato una ferita profonda ben 16 centimetri che ne ha causato il decesso.
Messaggio del 12-01-2009 alle ore 14:42:36
Wild...non è la nostra zona che prende una brutta piega...ma la nostra gioventù e non solo...questi sono tutti bravi ragazzi e di famiglie per bene...ma cosa stà succedendo a sto mondo??
Messaggio del 12-01-2009 alle ore 14:12:13
Non c'è niente da dire...c'è soltanto una cosa da fare...RIFLETTERCI SOPRA SERIAMENTE...comincia a prendere una brutta piega la nostra zona...
Riposa in pace.
Messaggio del 12-01-2009 alle ore 09:16:00
Sconcertante...ho visto sul giornale le foto della macchina...da non credere possano esistere persone cosi...non ho parole...riposa in pace
Messaggio del 12-01-2009 alle ore 01:14:55
Ti saluto amico mio, ti hanno ammazzato brutalmente fino a far si che la tua famiglia e i tuoi amici non ti riconoscessero...
ANGELO....sarai per tutta la vita nel mio cuore, ciao amico mio!
anche oltre la vita ...continua ad essere la persona meravigliosa che eri.
ngelo sa Mort perchè stava Mbriaco lui e il suo amico.. nisciun la colpito!!!!!!!!!!!!! 
e cmq i giornalisti che dovevano fare? hanno solo riportato la deposizione fatta dall'amico del povero ragazzo morto... che colpa ne hanno se ha mentito? le indagini devono farle (e per fortuna le hanno fatte, e pure bene) gli inquirenti. 
