Messaggio del 10-03-2011 alle ore 18:07:35
stà sul Centro, e paradossalmente a dire No oltre i residenti è il PD.....
ma come quella parte polica che in comune si candida con l'appoggio anche dei comunisti!!!quelli che sabato scorso hanno manifestato contro Forza Nuova!!! come loro che sono per la tolleranza e l'accoglienza, loro che sono contro la discriminazione!!!
è proprio vero per qualche voto ci si aggrappa a tutto dimenticando le "scorce di banane"...
Messaggio del 10-03-2011 alle ore 18:10:42
vedrete che a questo post i sinistri verranno ora a far scuola di moraleoppure meglio faranno a non scrivere già mi immagino la prima risposta, purtetele sotte a la casa tè...
Messaggio del 10-03-2011 alle ore 18:14:07
Pasquà se la settimana prossima i k-way non ci sono, l'unico che non potrà più votare per l'inatteso taglio di tutti gli arti sarai tu, e non è un avvertimento è una minaccia
Messaggio del 10-03-2011 alle ore 19:51:20
Fuori Concorso,
il Comune ha il vizio di concentrare le problematiche sociali nello stesso quartiere e di non spalmarle per tutto il territorio, vedi l'esempio delle case parcheggio in maggior parte presenti a Civitanova e Sacca, questo voleva dire Vincenzone... ------------ Editato da Il Piccioso il 10/03/2011 alle 19:52:57
Messaggio del 11-03-2011 alle ore 17:00:28
Picciò peccato che la pratica sportiva dello "sciuvile e casche" non è riconosciuta dal comitato paraolimpico mondiale, perchè li le medaglie d'oro non ve le toglie nessuno...
Messaggio del 11-03-2011 alle ore 17:41:55
... è sicuramente il metodo migliore per evitare i malumori dell'elettorato in fase pre-voto.
Ma questa è la classica "scorcia di banana" a cui non solo ci si attacca come dice Fuori Concorso ma su cui si scivola molto facilmente sopra.
Messaggio del 11-03-2011 alle ore 18:14:01
Fermo restando che Vincenzone sarebbe tenuto a chiarire(visto che è un utente del forum) mi sembra più strano invece che le parole del parroco passino inosservate clicca qui ------------ Editato da Jena Plissken il 11/03/2011 alle 18:18:49
Messaggio del 11-03-2011 alle ore 18:23:08
don vittorio, non ha detto nulla di strano: quote:
Come lui la pensano anche molti residenti del quartiere, come spiega il parroco della chiesa Sacro Cuore di Olmo di Riccio, don Vittorio Lusi: «Ho ricevuto molte istanze da parte degli abitanti della zona che sono allarmati e impauriti», spiega il sacerdote, «si teme che nel quartiere non si starà più tranquilli. Già sei anni fa, all'apertura della mensa Caritas, abbiamo dovuto combattere contro i pregiudizi e il timore della popolazione residente. Con il tempo e con l'impegno dei 60 volontari la struttura è ora sicura ed è stata metabolizzata bene.
Messaggio del 11-03-2011 alle ore 18:33:58
Ragazzi ma che vi devo dire....io faccio un lavoro che sto sempre in mezzo alla gente....e per l'articolo che vendo ho a che fare per la maggiore con donne del ceto medio,bigotte frequentatrici di chiese e preti, epoliticamente sia di destra che di sinistra!!
Non potete neanche immaginare cosa esce da quelle bocche!!
Un razzismo INAUDITO....anche stamattina,parlando dei profughi libici,nse sà!!....addirittura parlavano di cacciabombardieri lungo le coste e al terzo ALT se i barconi non tornano indietro....BOMBARDARE E AFFONDARE!!
Quindi io non mi stupisco più di tanto.....l'essere umano è una vergogna....e la cattiveria SALE...SALE....SALE!!!
Messaggio del 11-03-2011 alle ore 18:41:02
... allora, diciamocelo chiaro e tondo: il ricovero per senzatetto è un'altra cazzata megagalattica di questa amministrazione comunale da sempre assolutamente disattenta alle problematiche della solidarietà che viene sistematicamente portata avanti dalle associazioni presenti sul territorio frentano che tra mille difficoltà assistono i più bisognosi.
Il ricovero nel nostro contesto è del tutto inutile. Ma ci rendiamo conto cosa può costare costruire, mettere in piedi e gestire un centro del genere. A proposito: chi dovrebbe gestirlo e con quali fondi visto che le casse comunali languono.
Se queste sono le premesse è molto facile che questa struttura si trasformi in una sorta di casa-parcheggio modello B&B e questo si che creerebbe problemi di ordine pubblico.
Quandanche ci fossero saltuariamente persone bisognose di un ricovero notturno sarebbe 100 volte più facile e meno dispendioso collocarle per il tempo necessario in una struttura ricettiva del comprensorio frentano piuttosto che mettere in piedi una struttura del genere.
Poi quanto alla dichiarazione di Don Vittorio, gli abitanti del quartiere Sacro Cuore continuano ad essere preoccupati soprattutto per la situazione che si è venuta a creare intorno alla mensa da lui gestita visto che dalle 10 del mattino iniziano a vagare persone che in attesa dell'apertura della mensa bevono, disturbano e creano situazioni di disagio.
Anche qui basterebbe un maggior controllo da parte delle forze dell'ordine e certe situazioni, statene certi, non si verificherebbero. Invece tutto è abbandonato a sè stesso.
Messaggio del 11-03-2011 alle ore 18:46:49
In ogni caso l'amministrazione comunale è coerente: oggi decide di fare il ricovero per i senzatetto. Qualche mese fa ha stanziato € 35.000,00 per il meteorologo comunale.
Ma qualcuno mi dice che cazzo ci deve fare il Comune di lanciano con il meteorologo quando i comuni le allerte meteo le ricevono direttamente dalla Protezione Civile, su Internet ci sono un miliardo di siti di meteo, in televisione lo stesso e per finire il Gruppo di protezione Civile Volontari del Soccorso di Lanciano con un "giocattolo" da € 200,00 riesce a fare delle previsioni attendibili al 100%?
Si impegnano somme rilevanti per cose assolutamente inutili e poi non ci sono i soldi per riuscire a fare le cose più elementari!
Quess' jè!!
Messaggio del 11-03-2011 alle ore 18:47:26
Ma hai saltato l'ultima frase: "Ma questo centro riaccende antiche preoccupazioni".
Questo è battere un colpo al cerchio e l'altro alla botte... se è favorevole(come spero lo sia) dovrebbe rassicurare i residenti, mi sembra che sia proprio il suo compito, e quindi credo che le sue parole non siano proprio azzeccate. Per il resto trovo sconvolgente solo discutere di un centro che può ospitare al max 4 persone e per di più in un quartiere popolare che dovrebbe conoscere il significato della solidarietà. Poi un quartiere è pur sempre un ricettacolo di voti, il parroco è quello che ha più autorità e quel che ne esce è un vecchio quadro da democrazia cristiana anni 50...
Poi un quartiere è pur sempre un ricettacolo di voti, il parroco è quello che ha più autorità e quel che ne esce è un vecchio quadro da democrazia cristiana anni 50...
è vero solo in parte....pensavano di fare qualcosa da utilizzare come vetrina elettorale e invece, vedi anche per la ZTL, il popolo gli si è già rivoltato contro...
Per finire .... la Chiesa intesa come gerarchia è quanto di più lontano dalla solidarietà e dalla fratellanza!
Messaggio del 11-03-2011 alle ore 18:58:58
x Jeeg: ci sono razzisti di destra e di sinistra come ci sono persone di dx e di sx che lavorano alla caritas. Ma secondo me i residenti di olmo di riccio sono preoccupati semplicemente della "novità", ed è questo aspetto che si cela spesso dietro l'apparente "razzismo". Trovo quindi assolutamente sbagliato alimentare certe preoccupazioni da parte chi vuole assumere ruoli di rappresentanza
Messaggio del 11-03-2011 alle ore 19:00:21
Gipsy i senza tetto a Lanciano NON ESISTONO. Ci sono saltuariamente persone che si trovano in condizioni di difficoltà temporanea ma nulla di più. Sono le stesse persone che vengono aiutate da alcune associazioni e che riescono a trovare una soluzione nell'arco di qualche giorno, al massimo di qualche settimana.
"Ma questo centro riaccende antiche preoccupazioni".
ma da parte dei residenti, lui è in prima fila a guidare con i tanti volontari la mensa...il mio intervento è a rilevare le parti prese da vincenzone...per uno scopo....qualche voto in più,e vincenzone mi è un amico...
Messaggio del 11-03-2011 alle ore 19:10:34
a lanciano caro cocciatosta, esistono na freca di "paraculi" che si mettono in fila per ritirare il loro "pacco quotidiano" e poi arrete a lu spigule del lu mure, aprono il pacco prendono quello che gli serve e buttano quello che non gradiscono, come riso o pasta....sono paraculi loro e coloro che li "mandano" anche a scopo elettorale, che chiamano per racomandarli "Mo vè tizie, deteje nu pacche"...
Messaggio del 11-03-2011 alle ore 19:38:58
@Jiena mi auguro che sia come dici tu....ma ultimamente io vedo tutto nero
La stessa cosa è successa alla scuola elementare Bellisario nel quartiere S.Rita,il comune ha allestito 1o2 aule al primo piano per i ragazzi disagiati,mi pare 2o 3 volte a settimana e di pomeriggio.
Ragazzi di 12-13 anni e no banditi!!
Non vi dico i commenti delle mamme la mattina quando andiamo a prendere i bambini a scuola.
Poi la cosa e stata fatta lo stesso e tutto è andato normalmente e come doveva andare.
Messaggio del 11-03-2011 alle ore 19:59:37
Dopo aver terrorizzato gli italiani sui delitti commessi dagli extracomunitari, dai senza fissa dimora, dai tossicodipendenti con le televisioni private e pubbliche vi aspettate un diverso comportamento dalle famiglie in un quartiere popolare? Io no. La Lega ci va a nozze con questi argomenti, qui non ci sono loro ed altri hanno imparato il mestiere.
Piuttosto chiedetevi perché il Comune aveva fatto iniziare i lavori senza mettere il cartello dei lavori, forse era preoccupata della possibile reazione dei residenti?
Ragazzi ma che vi devo dire....io faccio un lavoro che sto sempre in mezzo alla gente....e per l'articolo che vendo ho a che fare per la maggiore con donne del ceto medio,bigotte frequentatrici di chiese e preti, epoliticamente sia di destra che di sinistra!!
Non potete neanche immaginare cosa esce da quelle bocche!!
Le stesse donne che poi vanno in vacanza a Jerba e Sharm el Sheich.....a prendere il cazzo del magrebino inculo......dicendo QUANDE E' BBONE....ATRE CHE MARITIME.....UHMMMMMMM
Messaggio del 14-03-2011 alle ore 09:16:26
MARIO PUPILLO
La scelta di istituire il centro di accoglienza nel quartiere Olmo di Riccio rivela ancora una volta l'incapacità, da parte dell'Amministrazione comunale, di aprirsi alla consultazione dei cittadini su questioni che incidono il quotidiano svolgimento della vita publica. Quest'ultima vicenda ripropone l'atteggiamento di imposizione dei provvedimenti dall'alto, già visto per la ztl, frutto di una frenetica e non ponderata azione pre elettorale. Ritengo giusta e moralmente qualificante per la città, la scelta di dare un riparo a chi non ce l'ha o a chi l'ha perso, ma ritengo sbagliato che provvedimenti così delicati vengano imposti dall'alto, senza confronto e valutazione congiunta con la popolazione interessata. Mi associo ai cittadini che temono la mutazione di un provvedimento, che ha nelle intenzioni il miglioramento sociale, in una ulteriore ghettizzazione dei meno abbienti.
Le titubanze degli abitanti del quartiere Olmo di Riccio, che dimostrano da tempo con il servizio di mensa per i bisognosi, l'mpegno all'integrazione e alla solidarietà sociale, diritti contemplati nell'art. 2 della Costituzione italiana, non possono essere tacciate di chiusura incondizionata all'accoglienza. Ci si aspetterebbe molta più attenzione da parte dell'Amministrazione sul quartire Olmo di Riccio, che versa in un lento e continuo degrado e soprattutto ci si aspetterebbe che la promessa dell'ampliamento della scuola dell'infanzia (virtuosa nella gestione dei pochi fondi a disposizione) fosse finalmente mantenuta.
già mi immagino la prima risposta, purtetele sotte a la casa tè... 
