La Piazza
stanno troppo avanti....
Messaggio del 20-05-2011 alle ore 18:57:47
Di sicuro e' meglio del nostro Part-time concesso solo ad una piccola fascia di lavoratori....dietro particolari motivi
Di sicuro e' meglio del nostro Part-time concesso solo ad una piccola fascia di lavoratori....dietro particolari motivi
Messaggio del 20-05-2011 alle ore 18:51:48
1 - Se il tetto massimo sono le 40 ore settimanali, non vedo dove sta l'affare per i lavoratori visto che matureranno le stesse ferie che maturano oggi; addirittura più ridurranno le ore settimanali e maggiore è la riduzione del periodo di ferie spettanti (mi rifaccio con la contrattazione italiana, non penso che si discosti molto da quella tedesca);
2 - L'unico modo per incrementare le ferie, è lavorare ad orario pieno con metà retribuzione, stando all'articolo che hai postato; con i tempi che corrono non so quanti di loro saranno soddisfatti di questo accordo ammesso che sia facoltativo per il singolo lavoratore e non a gruppi di "TOT lavoratori" perchè sarebbè il tipico "specchio per le allodole"
3 - Se un lavoratore è d'accordo in un determinato periodo per modificare il suo orario di lavoro, è vincolato per 2 anni a quell'orario di lavoro anche se in un determinato periodo le proprie esigenze si sono modificate, presumo che il non rispetto dell'accordo da uno delle due parti comporti una penale
Detto questo, non credo che stanno molto avanti da noi se non per le retribuzioni che hanno un calcolo nettamente migliore del nostro
1 - Se il tetto massimo sono le 40 ore settimanali, non vedo dove sta l'affare per i lavoratori visto che matureranno le stesse ferie che maturano oggi; addirittura più ridurranno le ore settimanali e maggiore è la riduzione del periodo di ferie spettanti (mi rifaccio con la contrattazione italiana, non penso che si discosti molto da quella tedesca);
2 - L'unico modo per incrementare le ferie, è lavorare ad orario pieno con metà retribuzione, stando all'articolo che hai postato; con i tempi che corrono non so quanti di loro saranno soddisfatti di questo accordo ammesso che sia facoltativo per il singolo lavoratore e non a gruppi di "TOT lavoratori" perchè sarebbè il tipico "specchio per le allodole"
3 - Se un lavoratore è d'accordo in un determinato periodo per modificare il suo orario di lavoro, è vincolato per 2 anni a quell'orario di lavoro anche se in un determinato periodo le proprie esigenze si sono modificate, presumo che il non rispetto dell'accordo da uno delle due parti comporti una penale
Detto questo, non credo che stanno molto avanti da noi se non per le retribuzioni che hanno un calcolo nettamente migliore del nostro
Messaggio del 20-05-2011 alle ore 18:42:15
Messaggio del 20-05-2011 alle ore 18:40:08
...era solo per dirti che anche noi stiamo avanti , forse troppo, ma nessuno ci capisce
...era solo per dirti che anche noi stiamo avanti , forse troppo, ma nessuno ci capisce
Messaggio del 20-05-2011 alle ore 18:34:59
Non l avevo visto scusa....senno' me lo risparmiavo......Oktober
Non l avevo visto scusa....senno' me lo risparmiavo......Oktober
Messaggio del 20-05-2011 alle ore 18:22:00
[quoteRoma, 20 mag. (TMNews) - Lavorare quanto a lungo si vuole e con tutte le ferie desiderate. Sembra una favola, invece è realtà nella fabbrica per macchinari Trumpf, guidata dalla signora Nicola Leibinger-Kammueller.
L'azienda del Baden-Wuerttember, in Germania, ha introdotto un sistema di orari flessibili, finora senza precedenti. Il modello - riporta la Bild - è il seguente: a partire dal primo luglio i dipendenti potranno scegliere un orario di lavoro compreso tra le 15 e le 40 ore settimanali, scelta che potrà essere modificata ogni due anni a seconda delle diverse fasi della vita dei lavoratori.
Inoltre i dipendenti possono accreditare fino a 1.000 ore di lavoro supplementari su un "conto ferie" personale che potranno poi utilizzare per ferie supplementari, ore di permesso o di formazione. Questo "conto ferie" consentirà ai dipendenti della Trumpf di godere di "giorni liberi", dalle sei settimane fino ai sei mesi. Vi è anche la possibilità di prendere un anno sabbatico o lavorare per metà anno a mezzo stipendio ed essere in vacanza sempre a mezzo stipendio per i sei mesi successivi.
La pianificazione dei tempi di lavoro individuali significa per l'azienda un dispendio di energie supplementare, ma la Leibinger-Kammueller è convinta dei benefici a livello di rendimento e motivazione dei lavoratori.
La Trumpf è un'azienda leader nel campo dei macchinari laser ad alta precisione e conta 8.000 dipendenti in tutto il mondo, di cui 4.000 nella cittadina tedesca di Ditzingen. Ultimo dettaglio, precisa la Bild: la "responsabile" non possiede un cellulare e non è rintracciabile per nessuno nel suo tempo libero.
] ECCO CHI STA AVANTI DAVVERO
[quoteRoma, 20 mag. (TMNews) - Lavorare quanto a lungo si vuole e con tutte le ferie desiderate. Sembra una favola, invece è realtà nella fabbrica per macchinari Trumpf, guidata dalla signora Nicola Leibinger-Kammueller.
L'azienda del Baden-Wuerttember, in Germania, ha introdotto un sistema di orari flessibili, finora senza precedenti. Il modello - riporta la Bild - è il seguente: a partire dal primo luglio i dipendenti potranno scegliere un orario di lavoro compreso tra le 15 e le 40 ore settimanali, scelta che potrà essere modificata ogni due anni a seconda delle diverse fasi della vita dei lavoratori.
Inoltre i dipendenti possono accreditare fino a 1.000 ore di lavoro supplementari su un "conto ferie" personale che potranno poi utilizzare per ferie supplementari, ore di permesso o di formazione. Questo "conto ferie" consentirà ai dipendenti della Trumpf di godere di "giorni liberi", dalle sei settimane fino ai sei mesi. Vi è anche la possibilità di prendere un anno sabbatico o lavorare per metà anno a mezzo stipendio ed essere in vacanza sempre a mezzo stipendio per i sei mesi successivi.
La pianificazione dei tempi di lavoro individuali significa per l'azienda un dispendio di energie supplementare, ma la Leibinger-Kammueller è convinta dei benefici a livello di rendimento e motivazione dei lavoratori.
La Trumpf è un'azienda leader nel campo dei macchinari laser ad alta precisione e conta 8.000 dipendenti in tutto il mondo, di cui 4.000 nella cittadina tedesca di Ditzingen. Ultimo dettaglio, precisa la Bild: la "responsabile" non possiede un cellulare e non è rintracciabile per nessuno nel suo tempo libero.
] ECCO CHI STA AVANTI DAVVERO
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