Massmedia
Il Prigioniero
Messaggio del 16-06-2003 alle ore 21:55:01
Questa sera alle 00.15 su Italia 1 (come tutti i lunedì), sarà trasmesso il tf "Il Prigioniero". Nel 1967 irruppe nelle Tv americane questa fiction (17 episodi, qualcuno inedito in Italia) che lasciò gli spettatori senza fiato. Una trama che pendolava tra la fantascienza e lo spionaggio, una capacità profetica tale da anticipare i temi sociali di questo inizio di millennio, una visionarietà assoluta e metafisica, l'assenza totale di buone intenzioni: questo fu The Prisoner (Il prigioniero), la serie firmata e interpretata da Patrick McGoohan. Fu un evento che lasciò il segno nella generazione e che tuttora fa discutere. Uno sviluppo imprevedibile, un'allegoria da grande letteratura, un'enigmaticità che a tutt'oggi non ha pari nella storia della televisione hanno decretato il successo della serie. La storia dell'agente segreto dimissionario dai Servizi britannici, che si risveglia nell'allucinante villaggio Portmeirion (una sorta di Club Mediterranée espanso a società perenne, un villaggio-vacanze dorato dove chiunque è schiavo di una felicità dorata che non lascia più spazio alla libertà personale e all'esperienza), è una fosca predizione della società teratocapitalistica, una critica aggressiva e potente al sistema internazionale delle multinazionali, la perfetta riproduzione in scala di come dovrebbe andare il mondo secondo le tecnocrazie che ci governano: un mondo di consumo controllato, un pianeta in stato di coma ebete sotto l'occhio inscalfibile non di Dio, ma di una deità laica che non si riesce a identificare, ma che si sente nell'aria. Dall'isola, l'agente interpretato da McGoohan tenta vanamente di fuggire (enormi palloni a elio gli impediscono l'evasione alzandosi misterici e invalicabili dal mare) ed è continuamente respinto nel suo anonimo, incomprensibile ruolo di "numero 6", abitante senza identità dell'isola, governata dall'invisibile numero 1 e retta dall'icona di questo, il numero 2, che è in realtà una carica a rotazione. Numero 6 riuscirà però a fuggire nel 17 esimo ed ultimo episodio, con una puntata ricca di colpi di scena agghiaccianti e da brivido che non si vedranno più nella storia televisiva. E ritornerà nella Londra da cui è scappato, soltanto per scoprire che al ruolo di Numero 6 non si sfugge nemmeno fuggendo...
VEDERE PER CAPIRE!!
Questa sera alle 00.15 su Italia 1 (come tutti i lunedì), sarà trasmesso il tf "Il Prigioniero". Nel 1967 irruppe nelle Tv americane questa fiction (17 episodi, qualcuno inedito in Italia) che lasciò gli spettatori senza fiato. Una trama che pendolava tra la fantascienza e lo spionaggio, una capacità profetica tale da anticipare i temi sociali di questo inizio di millennio, una visionarietà assoluta e metafisica, l'assenza totale di buone intenzioni: questo fu The Prisoner (Il prigioniero), la serie firmata e interpretata da Patrick McGoohan. Fu un evento che lasciò il segno nella generazione e che tuttora fa discutere. Uno sviluppo imprevedibile, un'allegoria da grande letteratura, un'enigmaticità che a tutt'oggi non ha pari nella storia della televisione hanno decretato il successo della serie. La storia dell'agente segreto dimissionario dai Servizi britannici, che si risveglia nell'allucinante villaggio Portmeirion (una sorta di Club Mediterranée espanso a società perenne, un villaggio-vacanze dorato dove chiunque è schiavo di una felicità dorata che non lascia più spazio alla libertà personale e all'esperienza), è una fosca predizione della società teratocapitalistica, una critica aggressiva e potente al sistema internazionale delle multinazionali, la perfetta riproduzione in scala di come dovrebbe andare il mondo secondo le tecnocrazie che ci governano: un mondo di consumo controllato, un pianeta in stato di coma ebete sotto l'occhio inscalfibile non di Dio, ma di una deità laica che non si riesce a identificare, ma che si sente nell'aria. Dall'isola, l'agente interpretato da McGoohan tenta vanamente di fuggire (enormi palloni a elio gli impediscono l'evasione alzandosi misterici e invalicabili dal mare) ed è continuamente respinto nel suo anonimo, incomprensibile ruolo di "numero 6", abitante senza identità dell'isola, governata dall'invisibile numero 1 e retta dall'icona di questo, il numero 2, che è in realtà una carica a rotazione. Numero 6 riuscirà però a fuggire nel 17 esimo ed ultimo episodio, con una puntata ricca di colpi di scena agghiaccianti e da brivido che non si vedranno più nella storia televisiva. E ritornerà nella Londra da cui è scappato, soltanto per scoprire che al ruolo di Numero 6 non si sfugge nemmeno fuggendo...
VEDERE PER CAPIRE!!
Messaggio del 01-07-2003 alle ore 00:36:04
inizia un'altra puntata...PROPRIO ADESSO...
inizia un'altra puntata...PROPRIO ADESSO...
Messaggio del 14-10-2003 alle ore 23:22:35
.....spero che almeno uno di voi abbia avuto la curiosità di vedersi una puntata.....altrimenti ca22i vostri..
.....spero che almeno uno di voi abbia avuto la curiosità di vedersi una puntata.....altrimenti ca22i vostri..
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