Massmedia
ke paese di falsi e bigotti
Messaggio del 04-10-2003 alle ore 01:05:06
La sera del 15/9/2003 fu mandato in onda il noto e terrificante film "L'esorcista".
Che grande film... al di la dell'aspetto tecnico/artistico, quel film fu responsabile di lunghe notti insonne durante la mia infanzia, considerando ke veniva trasmesso almeno una volta all'anno e, per lo più, in primissima serata.
Da 10 anni a sta parte le cose però sono decisamente cambiate... quel film, dato il suo crudo realismo e al sua efficacia visiva, viene catalogato come film v.m.18, per cui non potrebbe essere mai trasmesso in tv, salvo opportuni tagli e un inserimento in 2/3 serata.
A quel punto, da autentico amante del genere(e non semplice consumatore), mi sono rassegnato: devo vedere un bel film horror in tutto il suo splendore? Meglio una videocassetta(per ora il mio passaggio dal vhs al dvd è ancora traumatico..).
Anche se però devo ammettere di non avere più il "fegato ingenuo" di una volta, una scena un po gore può veramente farmi effetto.
Cosicchè un bel giorno scopro ke la sera stessa danno l'esorcista in tv, in versione integrale.
Da premettere ke la versione integrale contiene solamente un paio di scene in più, se nn erro(non ancora mi capita tra le mani), compresa la scena in cui l'indemoniata Reagan(ironia della sorte o veggenza del regista?
) “scorre” sulle le scale come un ragno.
A quel punto mi sono chiesto: ci stanno a prendere per il culo? Versione integrale di un film vm18 in prima serata?
Magari versione maciullata dalla motosega di Leatherface(noto personaggio horror, ndr)...
Effettivamente scopro ke il film viene anticipato improvvisamente da una edizione di "lucignolo", per cui viene trasmesso alle 21.30... la situazione comincia puzza ancora di più...
Così ho evitato il film, sapevo a cosa andavo incontro, e ho preferito il cubalibre del bdc...
Passano i giorni, ed ecco ke sulla mia amatissima rivista di cinema trovo lettere di telespettatori infuriati per il trattamento scandaloso riservato al film.
Cominciamo a divertirci.
Il primo lettore(lettrice…) rileva tutti i tagli ke sono stati fatti al film:
1) famosa scena del vomito completamente cancellata (spero ke un bambino non debba mai passare al bdc dopo una certa ora…);
2) torsione del collo solo a 45° anzikè 90°(praticamente siamo tutti indemoniati, ma questo lo sapevo già…);
3) della famosa e inedita scena della donna-ragno nessuan traccia (nel frattempo cerco sul nuovo zingarelli la definizione di “integrale”, mi sa ke per quelli della tv il significato vero vale solo per il porno…);
Ecco il commento della disperata lettrice: “ cosa dobbiamo fare per vedere uno spettacolo in tv che nn sia Miss Italia(altamente diseducativo, sottolinea lei)? Se alle 13.30 trasmettono le vicende incestuose di Brooke Logan, (altrokè…) oppure il programma di Giletti o uno come Papi circola ancora impunito, qual è l’alternativa? Il satellite, per ki se lo può permettere. A noi comuni mortali, quando è possibile, resta il cinema”.
Il secondo lettore invece rileva non solo tagli alle scene, ma perfino ai dialoghi! Fatto sta ke tutti i tagli apportati al film hanno reso impossibile capire particolari della vicenda.
Inoltre si lamenta del fatto ke il film sia stato mandato in onda alle 21.45, quando per evitare i tagli sarebbe stato sufficiente trasmetterlo 3 quarti d’ora dopo… (inizio della seconda serata, e quindi tagli meno crudeli…).
Ora, è ovvio ke il film è stato inserito in quella strana fascia oraria per ragioni puramente commerciali(gli spot in prima serata costano di più)… quello ke nn capisco, è come possibile ke l’esorcista sia così condannato dalla censura, soprattutto cattolica, perkè è vero ke la censura viene affidata a un comitato, composto da genitori ed ecclesiastici.
Com’è possibile ke un film, così teologicamente corretto, faccia tanto skifo alla chiesa? Non sono stati loro a insegnarci (e a spaventarci di sicuro) che se non facciamo i bravi il diavolo ci brucia all’inferno? Non si tratta di un film superficiale, è un film serissimo, ke tratta in maniera rigorosa(oltre ke effettistica), un argomento alla base della cultura cattolica.
Tutt’altro ke i noti blockbusters fracassoni e utraviolenti, coresponsabili di una generazione bombardata da violenza mediatica di ogni tipo.
Ma anke se il film fosse pericoloso per i più piccoli, ke cazzo ci stanno a fa i genitori? Deve essere la tv a educà i figli???
Mi scusi, lei è rimasto un po indietro, oramai ogni bambino ha il proprio televisore in camera, mica è come una volta ke 5 persone si dovevano liticà un tubo catodico!
A 10 anni con la tv in camera? Lo ritenete educativo?
Io da piccolo nn avevo la tv in camera, eccetto quando avevo la febbre, ma alle 10 veniva staccata.
Tra l’altro ricordo da piccolo quanto effetto mi faceva sentirmi dire ke Erode tagliava le teste a tutti i bambini di Betlemme, o vedere certe rappresentazioni nelle varie chiese e cappelle… non farebbe senso a un citilo vedere una statua di un uomo infilzato da enormi chiodi?(sono sinceramente cristiano).
E ke dire della favola di Hansel&Gretel raccontata prima di essere addormentati? Una strega cotta al forno…. O di cappuccetto rosso sbranata assieme alla nonna da un enorme lupo?
Beh, secondo questi cattolici, è meglio trasmettere ad ora di pranzo una scena in cui una bomba viene sganciata e tanti bambini saltano in aria, fa sicuramente meno effetto ed è politicamente corretto…(o almeno così lo fanno sembrare...).
Ripensandoci, ricordo di aver visto tanti film violenti da piccolo, eppure non sono mai diventato violento… anzi, ora i film violenti faccio pure fatica a vederli!
Certo ke un conto è mostrare una violenza fine a stessa, un altro mostrarla con un certo significato.
Ma non ho sofferto poi così tanto… certo, notti insonne, ma alla fine ero a casa, ero al sicuro.
Mi spaventavano di più certi ambienti cattolici, posso confermare ke sono parekkio violenti…altrokè! Se sbagli, vieni pikkiato, a volte anke frustato con il cordone delle monake. Altro ke la violenza in tv, qui si parla di violenza fisica, oltre ke psicologica.
Sono queste tutte domande a cui non avrò mai risposta... FALSI, IPOCRITI, BIGOTTI e VIOLENTI!
Nel frattempo, cari bambini, fate i bravi perkè sennò kiamano l’uomo NERO, soprattutto se rubate la videocassetta dell’esorcista dalla videoteca del papà.
A voglia a non dormì più poi!
Scusate per la lunghezza del post, ma ero abbastanza in vena stasera, soprattutto per acciakki fisici…
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Editato il 01:53:55 04/10/2003 da skin
La sera del 15/9/2003 fu mandato in onda il noto e terrificante film "L'esorcista".
Che grande film... al di la dell'aspetto tecnico/artistico, quel film fu responsabile di lunghe notti insonne durante la mia infanzia, considerando ke veniva trasmesso almeno una volta all'anno e, per lo più, in primissima serata.
Da 10 anni a sta parte le cose però sono decisamente cambiate... quel film, dato il suo crudo realismo e al sua efficacia visiva, viene catalogato come film v.m.18, per cui non potrebbe essere mai trasmesso in tv, salvo opportuni tagli e un inserimento in 2/3 serata.
A quel punto, da autentico amante del genere(e non semplice consumatore), mi sono rassegnato: devo vedere un bel film horror in tutto il suo splendore? Meglio una videocassetta(per ora il mio passaggio dal vhs al dvd è ancora traumatico..).
Anche se però devo ammettere di non avere più il "fegato ingenuo" di una volta, una scena un po gore può veramente farmi effetto.
Cosicchè un bel giorno scopro ke la sera stessa danno l'esorcista in tv, in versione integrale.
Da premettere ke la versione integrale contiene solamente un paio di scene in più, se nn erro(non ancora mi capita tra le mani), compresa la scena in cui l'indemoniata Reagan(ironia della sorte o veggenza del regista?
) “scorre” sulle le scale come un ragno.
A quel punto mi sono chiesto: ci stanno a prendere per il culo? Versione integrale di un film vm18 in prima serata?
Magari versione maciullata dalla motosega di Leatherface(noto personaggio horror, ndr)...
Effettivamente scopro ke il film viene anticipato improvvisamente da una edizione di "lucignolo", per cui viene trasmesso alle 21.30... la situazione comincia puzza ancora di più...
Così ho evitato il film, sapevo a cosa andavo incontro, e ho preferito il cubalibre del bdc...
Passano i giorni, ed ecco ke sulla mia amatissima rivista di cinema trovo lettere di telespettatori infuriati per il trattamento scandaloso riservato al film.
Cominciamo a divertirci.
Il primo lettore(lettrice…) rileva tutti i tagli ke sono stati fatti al film:
1) famosa scena del vomito completamente cancellata (spero ke un bambino non debba mai passare al bdc dopo una certa ora…);
2) torsione del collo solo a 45° anzikè 90°(praticamente siamo tutti indemoniati, ma questo lo sapevo già…);
3) della famosa e inedita scena della donna-ragno nessuan traccia (nel frattempo cerco sul nuovo zingarelli la definizione di “integrale”, mi sa ke per quelli della tv il significato vero vale solo per il porno…);
Ecco il commento della disperata lettrice: “ cosa dobbiamo fare per vedere uno spettacolo in tv che nn sia Miss Italia(altamente diseducativo, sottolinea lei)? Se alle 13.30 trasmettono le vicende incestuose di Brooke Logan, (altrokè…) oppure il programma di Giletti o uno come Papi circola ancora impunito, qual è l’alternativa? Il satellite, per ki se lo può permettere. A noi comuni mortali, quando è possibile, resta il cinema”.
Il secondo lettore invece rileva non solo tagli alle scene, ma perfino ai dialoghi! Fatto sta ke tutti i tagli apportati al film hanno reso impossibile capire particolari della vicenda.
Inoltre si lamenta del fatto ke il film sia stato mandato in onda alle 21.45, quando per evitare i tagli sarebbe stato sufficiente trasmetterlo 3 quarti d’ora dopo… (inizio della seconda serata, e quindi tagli meno crudeli…).
Ora, è ovvio ke il film è stato inserito in quella strana fascia oraria per ragioni puramente commerciali(gli spot in prima serata costano di più)… quello ke nn capisco, è come possibile ke l’esorcista sia così condannato dalla censura, soprattutto cattolica, perkè è vero ke la censura viene affidata a un comitato, composto da genitori ed ecclesiastici.
Com’è possibile ke un film, così teologicamente corretto, faccia tanto skifo alla chiesa? Non sono stati loro a insegnarci (e a spaventarci di sicuro) che se non facciamo i bravi il diavolo ci brucia all’inferno? Non si tratta di un film superficiale, è un film serissimo, ke tratta in maniera rigorosa(oltre ke effettistica), un argomento alla base della cultura cattolica.
Tutt’altro ke i noti blockbusters fracassoni e utraviolenti, coresponsabili di una generazione bombardata da violenza mediatica di ogni tipo.
Ma anke se il film fosse pericoloso per i più piccoli, ke cazzo ci stanno a fa i genitori? Deve essere la tv a educà i figli???
Mi scusi, lei è rimasto un po indietro, oramai ogni bambino ha il proprio televisore in camera, mica è come una volta ke 5 persone si dovevano liticà un tubo catodico!
A 10 anni con la tv in camera? Lo ritenete educativo?
Io da piccolo nn avevo la tv in camera, eccetto quando avevo la febbre, ma alle 10 veniva staccata.
Tra l’altro ricordo da piccolo quanto effetto mi faceva sentirmi dire ke Erode tagliava le teste a tutti i bambini di Betlemme, o vedere certe rappresentazioni nelle varie chiese e cappelle… non farebbe senso a un citilo vedere una statua di un uomo infilzato da enormi chiodi?(sono sinceramente cristiano).
E ke dire della favola di Hansel&Gretel raccontata prima di essere addormentati? Una strega cotta al forno…. O di cappuccetto rosso sbranata assieme alla nonna da un enorme lupo?
Beh, secondo questi cattolici, è meglio trasmettere ad ora di pranzo una scena in cui una bomba viene sganciata e tanti bambini saltano in aria, fa sicuramente meno effetto ed è politicamente corretto…(o almeno così lo fanno sembrare...).
Ripensandoci, ricordo di aver visto tanti film violenti da piccolo, eppure non sono mai diventato violento… anzi, ora i film violenti faccio pure fatica a vederli!
Certo ke un conto è mostrare una violenza fine a stessa, un altro mostrarla con un certo significato.
Ma non ho sofferto poi così tanto… certo, notti insonne, ma alla fine ero a casa, ero al sicuro.
Mi spaventavano di più certi ambienti cattolici, posso confermare ke sono parekkio violenti…altrokè! Se sbagli, vieni pikkiato, a volte anke frustato con il cordone delle monake. Altro ke la violenza in tv, qui si parla di violenza fisica, oltre ke psicologica.
Sono queste tutte domande a cui non avrò mai risposta... FALSI, IPOCRITI, BIGOTTI e VIOLENTI!
Nel frattempo, cari bambini, fate i bravi perkè sennò kiamano l’uomo NERO, soprattutto se rubate la videocassetta dell’esorcista dalla videoteca del papà.
A voglia a non dormì più poi!
Scusate per la lunghezza del post, ma ero abbastanza in vena stasera, soprattutto per acciakki fisici…
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Editato il 01:53:55 04/10/2003 da skin
Messaggio del 04-10-2003 alle ore 06:39:39
Concordo appieno su tutto! Infatti evito accuratamente di vedere film horror in tv tanto se non sono censurati in modo così comico sono delle enormi boiate. Dell'esorcista ho il vhs in versione integrale ancora sigillato perché onestamente mi cago sotto ancora a vederlo da solo di notte.
Sulla morale in tv ce ne sarebbe da dire... oramai il telegiornale non si fa scrupolo di mostrare sangue e morti REALI a tutte le ore, culi e tette a tutte le ore ma i film... ah, i film devono essere controllati sennò i bambini si impressionano. I film...
Concordo appieno su tutto! Infatti evito accuratamente di vedere film horror in tv tanto se non sono censurati in modo così comico sono delle enormi boiate. Dell'esorcista ho il vhs in versione integrale ancora sigillato perché onestamente mi cago sotto ancora a vederlo da solo di notte.
Sulla morale in tv ce ne sarebbe da dire... oramai il telegiornale non si fa scrupolo di mostrare sangue e morti REALI a tutte le ore, culi e tette a tutte le ore ma i film... ah, i film devono essere controllati sennò i bambini si impressionano. I film...
Messaggio del 04-10-2003 alle ore 10:30:48
Sulla morale in tv ce ne sarebbe da dire... oramai il telegiornale non si fa scrupolo di mostrare sangue e morti REALI a tutte le ore, culi e tette a tutte le ore ma i film... ah, i film devono essere controllati sennò i bambini si impressionano. I film
Sottoscrivo tutto e aggiungo:
1)Secondo voi e' piu' pericoloso per una giovane e plasmabile mente il bombardamento di culi, tette e Lucignoli vari,che ci dipingono un mondo di starlette,di denaro successo facile e rapido,o un qualsiasi horror film che ci proietta in un mondo assolutamente immaginario e palesemente al di fuori di ogni realta' tangibile? Cosa e' piu' scandaloso l'esaltare modelli di vita fittizi ,pericolosi e vacui o un B-movie alla Fulci?
1)Purtoppo anche al cinema si e' finiti male,non esistono piu' produzioni esplicitamente facenti capo ad un genere preciso,si assiste ad una esorcizzazione della morte in ogni grande produzione made in USA.Il nuovo T3 con la sua azione politicamente corretta e' un esempio mirabile,Io,uno anni 80 vado al cinema per vedere un Terminator che uccide,come giusto che sia,dozzine di poliziotti e innocenti,fa il suo lavoro,invece sto cazzone preserva la vita manco fosse una crocerossina della carita' cristiana.Una ossessione per le vittime zero,per come dice la moglie di Flanders dei simpons "pensare ai bambini".E DAVVERO PATETICO.Qualcosa si e' rotto e sara difficile ripararlo,soprattutto quando censurano oltre all'esorcista anche FINAL DESTINATION.ma dai.
Sulla morale in tv ce ne sarebbe da dire... oramai il telegiornale non si fa scrupolo di mostrare sangue e morti REALI a tutte le ore, culi e tette a tutte le ore ma i film... ah, i film devono essere controllati sennò i bambini si impressionano. I film
Sottoscrivo tutto e aggiungo:
1)Secondo voi e' piu' pericoloso per una giovane e plasmabile mente il bombardamento di culi, tette e Lucignoli vari,che ci dipingono un mondo di starlette,di denaro successo facile e rapido,o un qualsiasi horror film che ci proietta in un mondo assolutamente immaginario e palesemente al di fuori di ogni realta' tangibile? Cosa e' piu' scandaloso l'esaltare modelli di vita fittizi ,pericolosi e vacui o un B-movie alla Fulci?
1)Purtoppo anche al cinema si e' finiti male,non esistono piu' produzioni esplicitamente facenti capo ad un genere preciso,si assiste ad una esorcizzazione della morte in ogni grande produzione made in USA.Il nuovo T3 con la sua azione politicamente corretta e' un esempio mirabile,Io,uno anni 80 vado al cinema per vedere un Terminator che uccide,come giusto che sia,dozzine di poliziotti e innocenti,fa il suo lavoro,invece sto cazzone preserva la vita manco fosse una crocerossina della carita' cristiana.Una ossessione per le vittime zero,per come dice la moglie di Flanders dei simpons "pensare ai bambini".E DAVVERO PATETICO.Qualcosa si e' rotto e sara difficile ripararlo,soprattutto quando censurano oltre all'esorcista anche FINAL DESTINATION.ma dai.
Messaggio del 04-10-2003 alle ore 12:45:32
La storia della censura italiana è ben ricca di episodi ignobili, praticamente lo scopo qui è quello di nascondere ciò che non può essere visto, alla "they live".
Già capolavori del neorealismo come "ladri di biciclette" o "umberto D" fecero scalpore negli ambienti democristiani.
"La dolce vita" e "Ultimo tango a Parigi" rischiarono addirittura il rogo
, mentre per quanto riguarda Pasolini sappiamo già come è andata finire...
La storia della censura italiana è ben ricca di episodi ignobili, praticamente lo scopo qui è quello di nascondere ciò che non può essere visto, alla "they live".
Già capolavori del neorealismo come "ladri di biciclette" o "umberto D" fecero scalpore negli ambienti democristiani.
"La dolce vita" e "Ultimo tango a Parigi" rischiarono addirittura il rogo
, mentre per quanto riguarda Pasolini sappiamo già come è andata finire...
Messaggio del 04-10-2003 alle ore 12:50:01
Ho letto da qualke parte ke il film più censurato nella storia del cinema italiano è addirittura "Totò e Carolina" di M.Monicelli. Molte scene furono tagliate e modificate, così come molti dialoghi, perkè politicamente scorretto.
A distanza di 50, nella seconda repubblica, possiamo dire ke i censori di allora abbiano veramente dato esempio di grandi valori alla generazione ke fu.
Ho letto da qualke parte ke il film più censurato nella storia del cinema italiano è addirittura "Totò e Carolina" di M.Monicelli. Molte scene furono tagliate e modificate, così come molti dialoghi, perkè politicamente scorretto.
A distanza di 50, nella seconda repubblica, possiamo dire ke i censori di allora abbiano veramente dato esempio di grandi valori alla generazione ke fu.
Messaggio del 10-10-2003 alle ore 21:23:59
A proposito di censura vorrei sapere che ne pensate della censura che esamina e trattiene "The dreamers" di Bernardo Bertolucci.
Lo andrò a vedere la settimana prossima quindi per valutare ora non ho grandi elementi. (Chi ne sa di più mi illumini)
Però ho discusso a priori con una persona sulla base dei sentito dire e della locandina (vorrei sottolineare che il libro a cui è ispirato il film si chiama "La sacra innocenza"):
questa persona ritiene che sia necessario effettuare un controllo-barriera (tagli, ritardo nell'uscita nelle sale, non so) su un film che contiene scene di sesso "adolescenziale", una sorta di iniziazione erotica, perchè il pubblico sarà sicuramente pieno di pervertiti attirati dal "teen sex" e poco all'interesse artistico del la pellicola.
Quello che credo io invece è che ben altre sono le esibizioni erotiche "diseducative",
che non è censurando Bertolucci che si rieducano le percentuali impressionanti di frequentatori del pornoweb,
che le perversioni nascono e crescono anche di fronte a una donna col burka,
e che la censura - nella quasi totalità dei casi - sia un organo con cui non riuscirò mai a fare pace e che offende la libertà di pensiero
penso anche che l'Italia dovrebbe far pace col sesso se c'è gente che pensa che vedere gente che fa l'amore nel contesto di un film sia diseducativo
penso anche che il maggior movente di utenza del porno (escludendo materiale erotico di una certa qualità) sia la REPRESSIONE, il senso del sesso come peccato, in sostanza l'educazione retrograda di sto ca22o di paese..
fate educazione sessuale alla gente da piccoli educando alla naturalità della cosa e forse non dovrete censurargli mezzo mondo da grandi..
(concordo con skin sulla questione dell'Esorcista, ho visto e sentito e pensato le stesse identiche cose)
A proposito di censura vorrei sapere che ne pensate della censura che esamina e trattiene "The dreamers" di Bernardo Bertolucci.
Lo andrò a vedere la settimana prossima quindi per valutare ora non ho grandi elementi. (Chi ne sa di più mi illumini)
Però ho discusso a priori con una persona sulla base dei sentito dire e della locandina (vorrei sottolineare che il libro a cui è ispirato il film si chiama "La sacra innocenza"):
questa persona ritiene che sia necessario effettuare un controllo-barriera (tagli, ritardo nell'uscita nelle sale, non so) su un film che contiene scene di sesso "adolescenziale", una sorta di iniziazione erotica, perchè il pubblico sarà sicuramente pieno di pervertiti attirati dal "teen sex" e poco all'interesse artistico del la pellicola.
Quello che credo io invece è che ben altre sono le esibizioni erotiche "diseducative",
che non è censurando Bertolucci che si rieducano le percentuali impressionanti di frequentatori del pornoweb,
che le perversioni nascono e crescono anche di fronte a una donna col burka,
e che la censura - nella quasi totalità dei casi - sia un organo con cui non riuscirò mai a fare pace e che offende la libertà di pensiero
penso anche che l'Italia dovrebbe far pace col sesso se c'è gente che pensa che vedere gente che fa l'amore nel contesto di un film sia diseducativo
penso anche che il maggior movente di utenza del porno (escludendo materiale erotico di una certa qualità) sia la REPRESSIONE, il senso del sesso come peccato, in sostanza l'educazione retrograda di sto ca22o di paese..
fate educazione sessuale alla gente da piccoli educando alla naturalità della cosa e forse non dovrete censurargli mezzo mondo da grandi..
(concordo con skin sulla questione dell'Esorcista, ho visto e sentito e pensato le stesse identiche cose)
Messaggio del 12-10-2003 alle ore 10:29:42
appoggio tutto quanto scritto qui sopra...
personalmente ritengo che la televisione, in tutto il suo insieme, sia altamente diseducativa per i falsi miti che presenta, per le contraddizioni che offre e per la colposa e penosa considerazione che ha del telespettatore.
la tv prima ci fa sentire deboli,offrendoci subito dopo la via della "salvezza";ella sa come prenderci, gioca sugli animaleschi istinti dell'uomo per reclamizzare un prodotto; cattura le nostre attenzioni alzando il volume della sua voce.
chi fa televisione conosce ogni gretto stratagemma per manipolare le nostre scelte...plagiando le menti più deboli li spingono a credere di essere dominatori della propria condizione...non faranno che esserne ancora più schiavi!
eppure...chi fa televisione poi censura...taglia...revisiona...perchè?
1) forse perchè vuole offrire una immagine finalmente "educativa"? vuole essere la madre che giudica ciò che è bene mandare in onda e ciò che invece è inopportuno?...se fosse così perchè allora ogni programma resta zeppo di scene immorali, perchè non si redime totalmente?
2) o forse perchè crede che i telespettatori, gli utenti, nn siano in grado di autodeterminarsi...non siano capaci di cambiare canale (o meglio spegnere la tv) di fronte a trasmissioni "pericolosamente" in grado di interferire con le proprie capacità psichiche...
è la cultura generale che scema...per questo affermare che il nostro è un a paese di falsi e bigotti nn solo è corretto...ma anche riduttivo. siamo ignoranti e presuntuosi.
se i genitori educassero i figli con un adeguato senso critico a coltivare una certa intelligenza, le trasmissioni nn sarebbero così "pericolose" e nn avrebbero bisogno di censurarle...
purtroppo chi fa televisione sa bene che esistono persone che oramai sono vere e proprie spugne pronte ad assorbire acriticamente tutto ciò che il fluido catodico riesce a produrre...e se queste persone sono così deboli...è perchè manca a monte una cultura dell'educazione...
appoggio tutto quanto scritto qui sopra...
personalmente ritengo che la televisione, in tutto il suo insieme, sia altamente diseducativa per i falsi miti che presenta, per le contraddizioni che offre e per la colposa e penosa considerazione che ha del telespettatore.
la tv prima ci fa sentire deboli,offrendoci subito dopo la via della "salvezza";ella sa come prenderci, gioca sugli animaleschi istinti dell'uomo per reclamizzare un prodotto; cattura le nostre attenzioni alzando il volume della sua voce.
chi fa televisione conosce ogni gretto stratagemma per manipolare le nostre scelte...plagiando le menti più deboli li spingono a credere di essere dominatori della propria condizione...non faranno che esserne ancora più schiavi!
eppure...chi fa televisione poi censura...taglia...revisiona...perchè?
1) forse perchè vuole offrire una immagine finalmente "educativa"? vuole essere la madre che giudica ciò che è bene mandare in onda e ciò che invece è inopportuno?...se fosse così perchè allora ogni programma resta zeppo di scene immorali, perchè non si redime totalmente?
2) o forse perchè crede che i telespettatori, gli utenti, nn siano in grado di autodeterminarsi...non siano capaci di cambiare canale (o meglio spegnere la tv) di fronte a trasmissioni "pericolosamente" in grado di interferire con le proprie capacità psichiche...
è la cultura generale che scema...per questo affermare che il nostro è un a paese di falsi e bigotti nn solo è corretto...ma anche riduttivo. siamo ignoranti e presuntuosi.
se i genitori educassero i figli con un adeguato senso critico a coltivare una certa intelligenza, le trasmissioni nn sarebbero così "pericolose" e nn avrebbero bisogno di censurarle...
purtroppo chi fa televisione sa bene che esistono persone che oramai sono vere e proprie spugne pronte ad assorbire acriticamente tutto ciò che il fluido catodico riesce a produrre...e se queste persone sono così deboli...è perchè manca a monte una cultura dell'educazione...
Messaggio del 12-10-2003 alle ore 13:09:56
Jun, per fortuna il nostro "cinema" è abbastanza libero, non rischia pesanti censure coma la tv.
Sicuramente il film di bertolucci verrà pesantemente penalizzato in america.
Jun, per fortuna il nostro "cinema" è abbastanza libero, non rischia pesanti censure coma la tv.
Sicuramente il film di bertolucci verrà pesantemente penalizzato in america.
Messaggio del 12-10-2003 alle ore 17:44:02
L'ESORCISTA E IL FILM
CHE SCHERZA CON LA PAURA
FORSE CHI CENSURA
NON SA SCHERZARE
L'ESORCISTA E IL FILM
CHE SCHERZA CON LA PAURA
FORSE CHI CENSURA
NON SA SCHERZARE
Messaggio del 13-10-2003 alle ore 11:08:56
Premetto che personamente L'esorcista lo brucerei proprio, visto che è l'unico film che a 29 anni non mi fa ancora dormire!
Per il resto non ho molto da aggiungere, sono d'accordo con chi dice che sarebbero altrii film da censurare, quella che può essere considerata pornografia intellettuale, nel senso di intelletto. Non amo particolarmente Bertulucci, a parte Ultimo Tango a Parigi guarda caso anche quello super censurato, considero i suoi film dei piombi allucinanti.
Premetto che personamente L'esorcista lo brucerei proprio, visto che è l'unico film che a 29 anni non mi fa ancora dormire!
Per il resto non ho molto da aggiungere, sono d'accordo con chi dice che sarebbero altrii film da censurare, quella che può essere considerata pornografia intellettuale, nel senso di intelletto. Non amo particolarmente Bertulucci, a parte Ultimo Tango a Parigi guarda caso anche quello super censurato, considero i suoi film dei piombi allucinanti.
Messaggio del 13-10-2003 alle ore 17:37:06
credo che Ultimo tango a parigi sia il film più peso che abbia mai visto
....allucinante..
credo che Ultimo tango a parigi sia il film più peso che abbia mai visto
....allucinante..
Messaggio del 14-10-2003 alle ore 01:47:14
ma va va
ma va va
Messaggio del 14-10-2003 alle ore 11:28:16
Skin "quel film dato il suo crudo REALISMO"
REALISMO???????????????????????
Ciòè, l'esorcista è un film realista????????????????
Cioè, è una rappresentazione veritiera della realtà?????????????
Di ciò che si può verificare???????????????????
Che può accadere??????????????????
MA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ALLORA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
A parte gli scherzi, nn sono amante del genere, visto che sono facilmente impressionabile, però concordo in pieno con il tuo giudizio Skin, in Italia il bigottismo cinematografico incalza sempre più, la cosa più assurda è che se vai a veder bene l'Italia è una nazione di finti bigotti, o meglio, il bigottismo riguarda solo i film, ed i film horror nn sono gli unici a subir censura, a me è capitato di vedere la versione di nove settimane e mezzo censurata, cioè dico, nove settimane e mezzo, un film molto meno spinto di alcune trasmissioni, quali ad esempio Ciao Darwing, che ci sbattono in faccia c.... e t...
Bigotti si! ma................ con che criterio???????????'''
Skin "quel film dato il suo crudo REALISMO"
REALISMO???????????????????????
Ciòè, l'esorcista è un film realista????????????????
Cioè, è una rappresentazione veritiera della realtà?????????????
Di ciò che si può verificare???????????????????
Che può accadere??????????????????
MA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ALLORA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
A parte gli scherzi, nn sono amante del genere, visto che sono facilmente impressionabile, però concordo in pieno con il tuo giudizio Skin, in Italia il bigottismo cinematografico incalza sempre più, la cosa più assurda è che se vai a veder bene l'Italia è una nazione di finti bigotti, o meglio, il bigottismo riguarda solo i film, ed i film horror nn sono gli unici a subir censura, a me è capitato di vedere la versione di nove settimane e mezzo censurata, cioè dico, nove settimane e mezzo, un film molto meno spinto di alcune trasmissioni, quali ad esempio Ciao Darwing, che ci sbattono in faccia c.... e t...
Bigotti si! ma................ con che criterio???????????'''
Messaggio del 14-10-2003 alle ore 14:32:08
sara, crudo realismo nel senso ke le scene sono rese bene e ed il film in generale è teologicamente corretto.
Cmq questo problema riguarda solo la tv. Nonostante tutto possiamo dire che il nostro cinema sia ancora abbastanza libero, al contrario di quello americano che ti sbattono la X se fai un accenno agli organi genitali, mentre ritengono politicamente corretto sparare come in un videogame ai quei cattivi degli "indiani"(ora gli islamici)
sara, crudo realismo nel senso ke le scene sono rese bene e ed il film in generale è teologicamente corretto.
Cmq questo problema riguarda solo la tv. Nonostante tutto possiamo dire che il nostro cinema sia ancora abbastanza libero, al contrario di quello americano che ti sbattono la X se fai un accenno agli organi genitali, mentre ritengono politicamente corretto sparare come in un videogame ai quei cattivi degli "indiani"(ora gli islamici)
Messaggio del 17-10-2003 alle ore 10:03:33
Purtroppo l'Italia NON è un paese "normale" ma tuttavia non è l'unico (in california hanno votato terminator...)!
I grandi mali del nostro paese sono secondo me due: la politica che si insinua dappertutto, pur di far propaganda e la religione altrettanto pervasiva e deleteria in termini di consapevolezza generale e di lucidità mentale. Per quanto riguarda la politica mi astengo da ogni commento dato che (spero) lu macell è sotto gli occhi di tutti ("investite in Italia perchè abbiamo le segretarie GNOKKE"...sigh!), ma per la religione le cose sono un tantino più complesse. La chiesa ci porge su di un piatto d'argento la sua verità e ci chiede soltanto di obbedire o perlomeno di fare finta di nulla e di adattarsi (l'importante non è la sostanza ma l'adesione formale al rito) lo stesso. Se ci sorge qlc minimo dubbio (...se il male non esistesse non esisterebbe neanche il bene dato che quest'ultimo è in perenne lotta col maligno per la salvezza delle anime...e poi ci dicono che non esite altro dio, mha!)'pe la madonn' du lu pond figuriamoci, parte l'immensa macchina della propaganda cattolica che immancabilmente ci bolla come atei, miscredenti o peggio, utilizzando tutti gli strumenti di controllo mediatico di cui dispongono per cercare di reprimere il nefasto e pericoloso (per loro) momento di dubbio. Ecco che quindi parte la censura! Hanno tagliato le scene per impedire che le persone si ponessero le domande. Non scordatevi che è esattamente questo che loro vogliono: zitti a testa bassa ad omaggiare il loro idolo (questa storia e vekkia come il mondo).
Così caro skin come dici tu il cinema stà un pò meglio della tele, quindi invito tutti i lancianesi (e non solo...;-) a recarsi al cinema quando è possibile. I film vanno visti al cinema, e se proprio non è possibile affittatevi una vhs od il dvd! e AL DIAVOLO la censura politicamente e religiosamente scorretta!
Purtroppo l'Italia NON è un paese "normale" ma tuttavia non è l'unico (in california hanno votato terminator...)!
I grandi mali del nostro paese sono secondo me due: la politica che si insinua dappertutto, pur di far propaganda e la religione altrettanto pervasiva e deleteria in termini di consapevolezza generale e di lucidità mentale. Per quanto riguarda la politica mi astengo da ogni commento dato che (spero) lu macell è sotto gli occhi di tutti ("investite in Italia perchè abbiamo le segretarie GNOKKE"...sigh!), ma per la religione le cose sono un tantino più complesse. La chiesa ci porge su di un piatto d'argento la sua verità e ci chiede soltanto di obbedire o perlomeno di fare finta di nulla e di adattarsi (l'importante non è la sostanza ma l'adesione formale al rito) lo stesso. Se ci sorge qlc minimo dubbio (...se il male non esistesse non esisterebbe neanche il bene dato che quest'ultimo è in perenne lotta col maligno per la salvezza delle anime...e poi ci dicono che non esite altro dio, mha!)'pe la madonn' du lu pond figuriamoci, parte l'immensa macchina della propaganda cattolica che immancabilmente ci bolla come atei, miscredenti o peggio, utilizzando tutti gli strumenti di controllo mediatico di cui dispongono per cercare di reprimere il nefasto e pericoloso (per loro) momento di dubbio. Ecco che quindi parte la censura! Hanno tagliato le scene per impedire che le persone si ponessero le domande. Non scordatevi che è esattamente questo che loro vogliono: zitti a testa bassa ad omaggiare il loro idolo (questa storia e vekkia come il mondo).
Così caro skin come dici tu il cinema stà un pò meglio della tele, quindi invito tutti i lancianesi (e non solo...;-) a recarsi al cinema quando è possibile. I film vanno visti al cinema, e se proprio non è possibile affittatevi una vhs od il dvd! e AL DIAVOLO la censura politicamente e religiosamente scorretta!
Nuova reply all'argomento:
ke paese di falsi e bigotti
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