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Messaggio del 24-01-2005 alle ore 15:52:35
Parroco non paga canone Rai, 'programmi voltastomaco'
Nuova provocazione Don Aldo che scrive a ministro Gasparri
AVEZZANO (L'AQUILA), 24 GEN - Per protestare contro 'i programmi voltastomaco' e 'il continuo spot pubblicitario di una politica senza arte ne' parte', il parroco di Antrosano di Avezzano, Don Aldo Antonelli, protagonista di iniziative civili e religiose, ha deciso di non pagare piu' il canone Rai, rivendicando il 'diritto all'obiezione di coscienza contro l'uso di parte della Tv'. Il sacerdote ha comunicato la sua decisione al ministro Gasparri e alla Rai invitandoli a mandare gli ispettori per sigillargli il televisore, che intende custodire 'come cimelio di tempi andati, quando i padroni sapevano essere anche signori'. Don Aldo non e' nuovo a iniziative clamorose: nel 1999 smise di celebrare messa la domenica sino alla fine della guerra nei Balcani, per protestare 'contro il conflitto in atto tra le forze Nato e la Jugoslavia'. Nel 2002, in occasione delle elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale di Avezzano distribui' una 'lettera aperta' in cui, rivolgendosi agli elettori del centrodestra, si chiedeva: 'Come e' possibile coniugare l'umilta' cristiana con l'arroganza supponente di Berlusconi?' e poi definiva la destra 'immorale e appiattita sulle posizioni di una economia senza anima e di un liberismo senza regole'. (ANSAweb).
quasi quasi mi ci vado a confessare a questo parroco
Parroco non paga canone Rai, 'programmi voltastomaco'
Nuova provocazione Don Aldo che scrive a ministro Gasparri
AVEZZANO (L'AQUILA), 24 GEN - Per protestare contro 'i programmi voltastomaco' e 'il continuo spot pubblicitario di una politica senza arte ne' parte', il parroco di Antrosano di Avezzano, Don Aldo Antonelli, protagonista di iniziative civili e religiose, ha deciso di non pagare piu' il canone Rai, rivendicando il 'diritto all'obiezione di coscienza contro l'uso di parte della Tv'. Il sacerdote ha comunicato la sua decisione al ministro Gasparri e alla Rai invitandoli a mandare gli ispettori per sigillargli il televisore, che intende custodire 'come cimelio di tempi andati, quando i padroni sapevano essere anche signori'. Don Aldo non e' nuovo a iniziative clamorose: nel 1999 smise di celebrare messa la domenica sino alla fine della guerra nei Balcani, per protestare 'contro il conflitto in atto tra le forze Nato e la Jugoslavia'. Nel 2002, in occasione delle elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale di Avezzano distribui' una 'lettera aperta' in cui, rivolgendosi agli elettori del centrodestra, si chiedeva: 'Come e' possibile coniugare l'umilta' cristiana con l'arroganza supponente di Berlusconi?' e poi definiva la destra 'immorale e appiattita sulle posizioni di una economia senza anima e di un liberismo senza regole'. (ANSAweb).
quasi quasi mi ci vado a confessare a questo parroco
Messaggio del 24-01-2005 alle ore 16:06:13
ovviamente questo post vuole fornire lo spunto a quanti di noi sono disgustati dalla programmazione televisiva italiana. fermi restando alcuni punti che bisogna tenere saldamente a mente che, di fatto, discolpano i programmatori che sono solamente sopraffatti dalle scelte politiche di chi "mantiene i fili"
:
1) innanzitutto il "canone rai" altro non è che una "tassa sul possesso di un apparecchio televisivo"...solo che i soldi vanno al solo servizio pubblico...però il suo non pagamento impedisce di poter guardare anche le reti private..
2) la Rai è volutamente svuotata del suo grado qualitativo a chiaro vantaggio delle reti mediaset, che, pur non potendo vantare alcuna superiorità qualitativa, in pratica vengono sofisticatamente rese destinatarie anche della fetta di introiti pubblicitari che spetterebbero alla Rai a parità di condizioni...(gli sponsor sono invitati a finanziare i programmi mediaset piuttosto che quelli rai, che, grazie alla abile inerzia di qualcuno, appaiono "meno interessanti" e per questo meno appetibili)
il voltastomaco, dunque, non è nel prodotto finale (nei programmi senza senso, osceni e inconcepibili) ma nelle premesse che giorno dopo giorno vengono asservite ad una logica della quale, onestamente, ne ho piene le saccocce!
ovviamente questo post vuole fornire lo spunto a quanti di noi sono disgustati dalla programmazione televisiva italiana. fermi restando alcuni punti che bisogna tenere saldamente a mente che, di fatto, discolpano i programmatori che sono solamente sopraffatti dalle scelte politiche di chi "mantiene i fili"
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1) innanzitutto il "canone rai" altro non è che una "tassa sul possesso di un apparecchio televisivo"...solo che i soldi vanno al solo servizio pubblico...però il suo non pagamento impedisce di poter guardare anche le reti private..
2) la Rai è volutamente svuotata del suo grado qualitativo a chiaro vantaggio delle reti mediaset, che, pur non potendo vantare alcuna superiorità qualitativa, in pratica vengono sofisticatamente rese destinatarie anche della fetta di introiti pubblicitari che spetterebbero alla Rai a parità di condizioni...(gli sponsor sono invitati a finanziare i programmi mediaset piuttosto che quelli rai, che, grazie alla abile inerzia di qualcuno, appaiono "meno interessanti" e per questo meno appetibili)
il voltastomaco, dunque, non è nel prodotto finale (nei programmi senza senso, osceni e inconcepibili) ma nelle premesse che giorno dopo giorno vengono asservite ad una logica della quale, onestamente, ne ho piene le saccocce!
Messaggio del 25-01-2005 alle ore 04:32:13
nn c'è niente di meglio di un prete comunista ...ne sono pochi,ma quei pochi che ci sono hanno veramente delle palle come 2 ruote di carro.
il canone rai è una vergogna,sono poco informato su questo tema,ma penso che l'italia sia une delle poche nazioni europee ad avere una tassa del genere,per un servizio che ha ben poco di sociale e nn si distingue dalle televisioni commerciali....parlano di privatizzazione per tutto ma si vede che per la rai un discorso del genere nn conviene.
così come è assurdo che la diretta concorrente mediaset sia di propieta del capo del governo,quando in un paese di falsa democrazia come l'america se si ricopre una carica politica nn si puo avere di più del 25% di una radio.
nella rai negli ultimi anni c'è stata un'involuzione paurosa,propio in coincidenza del governo attuale,nonostante l'incremento del volume pubblicitario che ci propina alla pari di mediaset e i rincari annui dell'abbonamento.
.per nn parlare del digitale terrestre:lo stato dà i finanziamenti per i decoder e mediaset ci guadagna vendendo le partite di calcio a 3 euro l'uno....è propio vero quando si dice che è tutto un magna magna
nn c'è niente di meglio di un prete comunista ...ne sono pochi,ma quei pochi che ci sono hanno veramente delle palle come 2 ruote di carro.
il canone rai è una vergogna,sono poco informato su questo tema,ma penso che l'italia sia une delle poche nazioni europee ad avere una tassa del genere,per un servizio che ha ben poco di sociale e nn si distingue dalle televisioni commerciali....parlano di privatizzazione per tutto ma si vede che per la rai un discorso del genere nn conviene.
così come è assurdo che la diretta concorrente mediaset sia di propieta del capo del governo,quando in un paese di falsa democrazia come l'america se si ricopre una carica politica nn si puo avere di più del 25% di una radio.
nella rai negli ultimi anni c'è stata un'involuzione paurosa,propio in coincidenza del governo attuale,nonostante l'incremento del volume pubblicitario che ci propina alla pari di mediaset e i rincari annui dell'abbonamento.
.per nn parlare del digitale terrestre:lo stato dà i finanziamenti per i decoder e mediaset ci guadagna vendendo le partite di calcio a 3 euro l'uno....è propio vero quando si dice che è tutto un magna magna
Messaggio del 25-01-2005 alle ore 09:12:46
i decoder sono realizzati da una ditta di berlusconi che ti permette di pagare per vedere, su una televisione di berlusconi, una squadra di calcio di berlusconi..
i decoder sono realizzati da una ditta di berlusconi che ti permette di pagare per vedere, su una televisione di berlusconi, una squadra di calcio di berlusconi..
Messaggio del 25-01-2005 alle ore 09:25:56
vabbò và... fammi stà
quà altro che parole, solo PAROLACCE !
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Editato il 09:26:30 25/01/2005 da animamundi
vabbò và... fammi stà
quà altro che parole, solo PAROLACCE !
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Editato il 09:26:30 25/01/2005 da animamundi
Messaggio del 02-02-2005 alle ore 14:00:46
.....non trovo assolutamente giusto dover pagare il canone Rai, anche perchè accendo la tv raramente e solo per vedere qualche tg!
e generalmente vedo il tg5, perchè lo trovo più obiettivo!!
.....non trovo assolutamente giusto dover pagare il canone Rai, anche perchè accendo la tv raramente e solo per vedere qualche tg!
e generalmente vedo il tg5, perchè lo trovo più obiettivo!!
Messaggio del 04-02-2005 alle ore 16:57:20
Messaggio del 04-02-2005 alle ore 17:07:54
che tiki...partecipa attivamente alla discussione
cati...il tg5 obiettivo?!
che ti
ki...partecipa attivamente alla discussione
cati...il tg5 obiettivo?!
Messaggio del 08-02-2005 alle ore 02:45:14
Il tg5 ha l'obiettivo della telecamera più figo... concordo con cati.
Per quanto riguarda il canone non siamo mica gli unici a pagarlo, solo che le televisioni statali negli altri paesi europei non sono controllate da chi detiene l'altro 50% dei canali privata e fa l'80% di raccolta pubblicitaria.
Quanto godo a vedere come la gente si lobotomizza a guardare il studio aperto O amici della de filippi (che poi sono la stessa cosa ma registrata in studi televisivi diversi). Mi fa pensare a quanto sia facile manipolare le masse, buono a sapersi.
Dei preti comunisti ho sempre diffidato, come dice il nostro presidente, simbolo della nazione e dell'imprenditoria, sono il male e portano alla rovina i paesi oltre che assetati di potere.
Non vi sentite più sicuri se mandano i mangusta in Iraq al posto di far girare i nostri soldati su elicotteri vecchi di 40 anni senza protezioni? Io si.
Per fortuna che sabato si esce per lanciano.
Il tg5 ha l'obiettivo della telecamera più figo... concordo con cati.
Per quanto riguarda il canone non siamo mica gli unici a pagarlo, solo che le televisioni statali negli altri paesi europei non sono controllate da chi detiene l'altro 50% dei canali privata e fa l'80% di raccolta pubblicitaria.
Quanto godo a vedere come la gente si lobotomizza a guardare il studio aperto O amici della de filippi (che poi sono la stessa cosa ma registrata in studi televisivi diversi). Mi fa pensare a quanto sia facile manipolare le masse, buono a sapersi.
Dei preti comunisti ho sempre diffidato, come dice il nostro presidente, simbolo della nazione e dell'imprenditoria, sono il male e portano alla rovina i paesi oltre che assetati di potere.
Non vi sentite più sicuri se mandano i mangusta in Iraq al posto di far girare i nostri soldati su elicotteri vecchi di 40 anni senza protezioni? Io si.
Per fortuna che sabato si esce per lanciano.
Messaggio del 08-02-2005 alle ore 11:14:58
io il sabato sera fatijo, non manco esco più
io il sabato sera fatijo, non manco esco più
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