Messaggio del 31-01-2006 alle ore 13:39:35

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lo so caro conte, ma conservo sempre un briciolo di speranza.

Messaggio del 30-01-2006 alle ore 15:16:26

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ah ma in televisione!!

embè, allora di cosa ti meravigli

Messaggio del 30-01-2006 alle ore 11:14:52

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la risp è semplice...
è tutta colpa della tecnologia...da quando esiste nn c'è + la selezione naturale e la natura si ribella in questo modo...

Messaggio del 23-01-2006 alle ore 13:53:22

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Da oggi un reality "light" e interattivo: i ragazzi del secondo millennio ( ) parleranno delle proprie storie e delle proprie idee davanti a una telecamera

Parte su All Music "Tv diari"

Alessio ha vent'anni, uno sguardo intenso e vive a Milano ( ). Come Gabriella, sei anni più grande, carnagione color cioccolato e un'aria dolce mentre parla con il viso lievemente reclinato sulla spalla destra. Luca sorride alla telecamera col volto incorniciato da un cappello di lana. Sono un assaggio dei concorrenti che si sfideranno dalle 19 e 30 di questa sera in un nuovo reality "light" dagli schermi della rinnovata All Music che, come dice la giovane direttrice Milena Ambanelli, ha deciso di sfidare competitor come Mtv e Italia 1 sull'audience giovanile, "dando ai ragazzi che ci guardano la sensazione di averci ospitato in casa". Titolo del reality ( ): "Tv diari", un format acquistato dalla Magnolia di Giorgio Gori (vedi alla voce "Isola dei famosi") dopo il grande successo di pubblico riscontrato dalla trasmissione in molti paesi europei.

Perché "light", perché "diari"? Perché i ragazzi, che hanno tra i 18 e i 35 anni, li conosceremo come sempre quando si parla di reality show attraverso l'occhio di una telecamera, ma non sarà lei a spiarli come avviene di solito, ma loro a raccontarsi giornalmente in uno spazio di due minuti. Parlandoci delle loro storie, dei pensieri, delle idee, delle impressioni sul mondo, in un video-diario da gustare in piccole pillole quotidiane, dal lunedì al venerdì sempre alla stessa ora [già pregusto lo spesore della cosa].

Ci saranno temi fissi con cui tutti i partecipanti dovranno confrontarsi [ tette, culi, veline, ... immagino gli argomenti ], e potranno riguardare le confessioni su argomenti intimi che si affidano normalmente a un diario, o essere relativi ad questioni di interesse generale. Alcuni dei temi obbligati verranno anche affrontati attraverso interviste incalzanti. "Jolly", delle giornate a "traccia libera", in cui dire e fare tutto quello che viene in mente in quel momento.

Due minuti a testa, mezz'ora complessiva di televisione, 100 puntate in tutto, che vogliono parlare dei giovani del secondo millennio [ oh santo dio ], e farli parlare di sé. Con qualche regola naturalmente. L'inquadratura che dovranno usare nel corso delle riprese dovrà essere fissa, non bisognerà sforare i due minuti (le immagini verranno mandate in onda senza montaggio, per vedere quello che accade realmente senza tagli), e farsi amare dal pubblico che li voterà. Piena libertà sul luogo in cui registrare i video-racconti, concessa la visione dei video altrui, ma nessun contatto tra i concorrenti. Che saranno tanti, perché ogni giorno ne verrà eliminato uno.

Come votarli? Parlando di giovani e di secondo millennio, e di diari in pillole che assomigliano tanto a un blog, è inevitabile usare i loro strumenti preferiti: telefonia mobile e internet. Gli spettatori potranno votare i loro candidati preferiti tramite un semplice sms, e fare anche qualcosa di più originale e interattivo col web. Sul sito di All Music, rinnovato e agile anche lui come la sua emittente, ci sarà la classifica aggiornata dei concorrenti, i loro profili personali, e la possibilità, novità assoluta in fatto di reality, di inviare loro dei messaggi via web. In una sezione a parte, i più curiosi potranno anche visionare i video dei nuovi aspiranti, votarli, e proporsi anche in prima persona decretando la nascita di nuovi volti di "Tv diari".

La Magnolia infatti ha seguito solo il primo casting, il resto sarà nelle mani, e negli occhi, di chi guarda, ovvero il pubblico. Per gli eliminati poi, un'ultima incombenza alla fine dell'avventura: l'obbligo di firmare il proprio "testamento", filmare cioè l'addio al programma tv, salutando chi si è affezionato a loro seguendoli fino a quel momento. Alessio, Gabriella e Luca sono pronti a partire, e voi?

fonte: repubblica.it, commenti tra [] e () naturalmente miei.

mi domando e dico: ma perchè questa mostruosa invasione del privato nello spazio pubblico della tv? da dove viene tanta necessità di visibilità? perchè bisogna abbassarsi a tanto pur di prostituire la propria immagine per qualche secondo sul piccolo schermo? sono, come sempre, scoraggiato.