Messaggio del 08-01-2009 alle ore 16:24:11
mi sembrava un confetto sul palcoscenico di Sanremo
ogni tanto mi tornava in mente, perchè quella canzone mi era piaciuta davvero tanto...
ci sono rimasto tanto male, perchè era bella, bravissima e aveva un sorriso splendido.
morire così non ha senso
Mi stringo alle persone che la stanno piangendo, troppo conscio del dolore che si prova a perdere una persona amata in questo modo terribile
a Valentina mando un bacio,
non doveva finire così, perchè non è giusto
Messaggio del 07-01-2009 alle ore 19:57:31
Che brutta notizia!!!
...stavo controllando se qualcuno avesse aperto un post e puntualmente Atelkin lo ha fatto.
Comprammo il suo cd a pochi giorni dalla gita del 5° superiore e fu una piacevole scoperta per gran parte della classe
Aspettavo il suo nuovo cd...qualcosa c'era già, ma purtroppo se non hai "sponsor" o non sei abbastanza "diva", il cd non te lo produce nessuno!
quote:
Ciao a tutti sono valentina ,
un grazie di cuore a tutti quelli che ancora credono in me.
quest'estate sono in giro per le piazze del centro sud, gia ho fatto un po di date, ma le prossime ve le comunicherò al piu presto.
Sto lavorando perchè presto possa uscire un nuovo disco.. Purtroppo non è così facile.. Ho incontrato persone sbagliate ed ho perso un sacco di tempo, poi capita anche di perdere la voglia, ma poi quando mi accorgo di non essere del tutto sola improvvisamente torna il coraggio di riprovare.
Grazie a tutti!
Spero venga ricordata al Festival...
CIAO VALENTINA
È finita a 28 anni, contro un albero la vita di Valentina Giovagnini.
La cantante, che nel 2002 arrivò seconda fra i giovani al Festival di Sanremo, è morta al policlinico senese ''Le Scotte'', dopo un grave incidente stradale. Con il brano ''Il passo silenzioso della neve'', che anticipava l'album ''Creatura nuda'', Valentina era arrivata seconda, dopo Anna Tatangelo, aggiudicandosi a Sanremo 2002 anche il premio della giuria di qualità per il miglior arrangiamento. "Era così giovane... incredibile... ci sono rimasta malissimo", dice addolorata la Tatangelo, che non aveva avuto altre occasioni di incontro con lei "poichè - spiega Anna - ultimamente frequentavamo circuiti musicali diversi".
L'ORRORE Mentre percorreva, al volante della sua Nissan Micra, la strada che collega Pozzo della Chiana a Foiano, la Giovagnini è uscita dalla carreggiata ribaltandosi contro un albero e finendo la sua corsa in mezzo a un campo. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime, al policlinico senese è stato tentato anche un intervento chirurgico, purtroppo inutile.
LA STORIA Nata il 6 aprile del 1980 in un piccolo paesetto della Val di Chiana in Toscana, fin da bambina - fa sapere il suo sito - aveva studiato canto, pianoforte e per nove anni danza. Aveva frequentato il liceo musicale, poi si era iscritta alla facoltà di Lettere e si era appassionata alle sonorità celtiche che si ricollegano alla tradizione. Nel 2001 aveva incontrato Pinelli con cui ha collaborato fino al 2006, insieme a Incenzo. Ha poi partecipato al Festivalbar e ha girato l'Italia proponendo le sue canzoni, affiancata da un gruppo ricco di riferimenti celtici, gli ''Ogam''. "Abbiamo provato più volte a riportarla alla kermesse sanremese ma - racconta Incenzo - è sempre stata respinta. Pinelli si era un pò demoralizzato ma lei continuava a lavorare, faceva serate d'estate, aveva un fan club. Era stata creata una cornamusa in una tonalità adatta alla sua voce, che era diventata bravissima a suonare. E invece, lo schianto.
