si anche ...
ma non solo ci sono molti fattori che condizionano i gusti di un individuo... il problema non è comprendere quali anzi (invidio chi ignora il PERCHE dei propri gusti) ; MA più è ampia la consapevolezza dei medesimi , più è devasatante la ricerca del bello ASSOLUTO . Ci sono canoni che non hanno locazione nella ragione o nel sentimento.... e nemmeno nell'anamnesi più radicale di un'esistenza .... CMQ MISTER HOME E' UN ANDERGRAUND
Messaggio del 23-02-2011 alle ore 09:56:59
so benissimo che la musica non è ne vera ne falsa e che la parola definisce un assoluto, proprio come l'amore, ma comè che molti uomini vanno a puttane?
Secondo me misterom più che un discorso di generi io parlerei di personalità. Ci sono persone statiche ed altre dinamiche ,nè l'una nè l'altra sono giuste.
Messaggio del 22-12-2010 alle ore 12:27:22
Secondo me misterom più che un discorso di generi io parlerei di personalità. Ci sono persone statiche ed altre dinamiche ,nè l'una nè l'altra sono giuste. CMQ la musica classica a me porta sfiga. Non la sento per superstizione. preferisco la musica che azione la motopicca.
Messaggio del 22-12-2010 alle ore 11:45:18
Non ho parlato della musica, ma di tutto il contesto che le ruota attorno. Un contesto soffocante, noioso, saccente e porco di qui e porco di la. Ci mancherebbe altro che non apprezzassi la creatività di immensi geni che hanno vissuto il loro tempo ed hanno CREATO emozioni.
io credo che la cosidetta musica classica sia un mondo intero, enorme, ed è da scoprire, specialmente da parte dei giovani. Molti snobbano questo tipo di musica ritenendola barbosa, vecchia, superata, ma come per tutti i pregiudizi è un modo di pensare sbagliato.
Il mio vuole solo essere un invito ad ascoltare un pochetto anche questo tipo di musica.
Io la ascolto per curiosità. Chiaramente non tutto mi piace ma molto, invece, mi piace e la trovo attuale.
Messaggio del 22-12-2010 alle ore 10:57:26
E' un po' come quelli che ascoltano sempre e solo gli anni '70 del rock! Tutto il resto è merda! Come il loro cervello bacato ed ammuffito, del resto!
Messaggio del 22-12-2010 alle ore 10:56:22
Tutto l'ambiente della musica classica mi urta la minchia terribilmente! Continuano ad ascoltare il solito brano per anni, anni e anni e anni. Lo ascoltano interpretato da quello e poi da quell'altro! E levano spazio ai compositori contemporanei, quelli che scrivono musica adesso e oggi! Ma possibile che questa gente non sente il bisogno di far scoprire alle proprie orecchie qualcosa di diverso? La musica è creatività, dinamica, sviluppo, crescita! Che cazzo di atteggiamento musicale è quello di riproporre sempre lo stesso brano? Cos'è? una pratica sadomasochistica? Io penso che se Bethoven si materializzasse in un teatro pieno di 'sti parrucconi borotalcati in frac ed abito da sera, li prenderebbe a calcioni nel culo! E farebbe bene!