Messaggio del 25-01-2011 alle ore 20:27:51
il progressve è fatto anche d ballate alla "i talk to the wind" o "moonchild" non solo di riff veloci stile "parte centrale di 21st century"........è universalmente riconosciuto come un cardine fondamentale del prog in the court
Messaggio del 25-01-2011 alle ore 20:34:14
non ci riuscite a: think outside the book...è incredibile, i critici vi dicono che la merda profuma e per voi la merda profuma davvero.
quindi per analogia posso rintracciare del prog anche negli eagles, visto che di ballate ne hanno fatto a bizzeffe...
Messaggio del 25-01-2011 alle ore 21:03:11
"na canzon quand è fregn è fregn e bast, generi e sottogeneri è pe chi nen capisc nu cazz"
e che c'entra? ...nn è stato fatto un discorso di dove sta la merda e dove sta l'oro....ma un discorso di definizione di generi.... il progressive è quello.....ed è anche riconoscibilissimo senza anda a vede i critici come hanno etichettato una canzone....le ballate degli eagles nn hanno nulla a che vedere con le ballate dei crimson......starless che genere è per te? brit pop?
col discorso che "zappa è piu prog dei crimson" dovreste escludere dalla categoria prog metà e più della discografia di genesis yes jethro tull porcupine tree banco pfm
io nn parlo di gusti ma di definizioni......crimson=progressive a morte....nn c'è tanto da parlarne
Messaggio del 25-01-2011 alle ore 21:06:40
esse pure li jethro tull...a parte thick as a brick e a passion play, nella discografia essenziale dei jethro (cioè fino a minstrel in the gallery) dimmi dove stramminkia sta il prog?
ah..e che siccome l'hanno detto i critici allora...
Messaggio del 25-01-2011 alle ore 21:16:10
Io credo, ma magari sbaglio, che il caro Deleuze, al contrario di te Sydfunkyslap, stia dicendo che, non tanto i gruppi quanto gli album postati non sono Progressive. In the Court a mio avviso lo è; per quanto riguarda thick as brick la penso come lui.
Messaggio del 25-01-2011 alle ore 21:21:37
Balilla ora ho capito tante cose tutto sto progressive, mittece pure che ti piace l'inter ste cose causano problemi
Messaggio del 25-01-2011 alle ore 21:24:10
no, sugli album postati da michael nn s è espresso deleuze...e dice a differenza tua che in the court non è progressive....e anche io la penso come lui su tick as a brick
balilla, a parte i caravan e i gong, spaccano tutti!
Messaggio del 25-01-2011 alle ore 21:38:51
mi sa che siete tutti fuori strada, i Dream Theater sono un gruppo Progressive Metal, i Tools sono Progressive Rock, e Dance Of Death, ha molte influenze progressive.
Messaggio del 25-01-2011 alle ore 21:58:06
il progressive ha vari sottogeneri,come ad esempio il folk progressive dei Jethro Tull, Family e Traffic oppure la scuola di Canterbury,come i Caravan, molto influenzata dal jazz. Non si deve pensare a questo genere come esclusivamente musica pomposa alla ELP oppure Yes. Naturalmente questo è il modesto parere di un tizio che non ha mai preso uno strumento musicale in mano
Messaggio del 25-01-2011 alle ore 22:00:24
balilla è inutile....dopo l'ultima affermazione d michael, secondo me nn sa nemmeno chi sono gli elp e gli yes.....i veri pioneri del prog rock....per lui sono i tool
Messaggio del 25-01-2011 alle ore 22:07:15
i dream theater sono progressive MATAL michael...abbiamo capito...ma tu il prog ROCK nn sai nemmeno cos'è a quanto pare....se nn conosci quelli citati come puoi dire "nn capite niente di progressive"?
fatti un giro d ascolti e poi vienici a dire la tua
Messaggio del 25-01-2011 alle ore 22:07:23
comunque, dopo l'affermazione di Deleuze che Zappa è più progressive dei Crimson,sono certo che in realtà Tonydeath ha preso la sua password e si stia spacciando per Deleuze
Messaggio del 25-01-2011 alle ore 22:14:03
mi sa che siete sulla strada sbagliata... i Dream Theater sono stati il primo gruppo ad aver inserito un' idea di un brano che inizia piano e man mano va sempre piu forte e complicato, QUESTO è il vero PROGRESSIVE METAL, come i tools che hanno fatto progressive rock, questi sono progressive VERO:
mi sa che siete sulla strada sbagliata... i Dream Theater sono stati il primo gruppo ad aver inserito un' idea di un brano che inizia piano e man mano va sempre piu forte e complicato, QUESTO è il vero PROGRESSIVE METAL, come i tools che hanno fatto progressive rock, questi sono progressive VERO:
Messaggio del 25-01-2011 alle ore 22:17:26
guarda che tutto l' album A Metter Of Life And Death è progressive, anche Children Of The Damned è progressive
Messaggio del 25-01-2011 alle ore 22:18:28
i dream theater nn sono stati il primo gruppo in nulla .....ancora co sti maiden accostati alla parola progressive .....cmq ti ripeto che non puoi parlare d prog e non conoscere nulla di prog
cmq deleuze scrivevi:
"Messaggio del 08/10/2010 19:15:30 (IP: xxx.xxx.2.5)
il progressive non ha senso e fa cagare"
Messaggio del 25-01-2011 alle ore 22:25:29
mi sa che siete voi a non sapere cosa sia ne il progressive rock ne il metal, prima studiate un po' di teoria e poi vediamo se direte ancora che canzoni come children of the damned non sono prog rock. e poi studiatevi un po' di storia del rock e ditemi quale è stato il primo gruppo metal a dare l' idea di Progressive Metal
mi sa che siete voi a non sapere cosa sia ne il progressive rock ne il metal, prima studiate un po' di teoria e poi vediamo se direte ancora che canzoni come children of the damned non sono prog rock. e poi studiatevi un po' di storia del rock e ditemi quale è stato il primo gruppo metal a dare l' idea di Progressive Metal
Messaggio del 25-01-2011 alle ore 23:00:37
Ci vogliamo aggiungere qualcuno, magari meno conosciuto ma tosto uguale? Camel, Wishbone Ash, Blodwyn Pig, Colosseum, perchè no, anche un sano Mike Oldfield. Alphataurus, Campo di Marte, Quella Vecchia Locanda tra gli italiani. Per il ragazzo, che è giovane ma si farà: il progressive fondamentalmente si basa sull'uso di strumentazioni (specie all'epoca) innovative come sintetizzatori e moog capaci di simulare altri strumenti e di creare effetti "speciali", uniti a soggetti (e quindi testi) immaginifici e surreali. Mò basta che non interviene Deleuze a bacchettarmi...
Messaggio del 26-01-2011 alle ore 00:01:07
a parte che so metallaro e non lo sapevo
il prog, fondamentalmente, è un abbirrutarsi di scale. le strutture sono talmente legate che i musicisti, seppur bravi, sono costretti ad eseguire le parti sempre uguali a se stesse. da questo punto di vista, non c'è molta distanza tra yes e dream theater.
io odio la musica legata. è limitata. sempre uguale a se stessa. mai una linea di fuga, sempre centrata, sempre inevocativa.
certo non metto in dubbio che a qualcuno possano piacere strutture simili. ad esempio ai 15enni brufolosi. che hanno bisogno di riferimenti sicuri per poter crescere. però poi c'è qualcos'altro...credo...
chi dice che la musica è una matematica ha ragione da vendere. eppure, se fossero esattamente la stessa cosa, non ci sarebbe stato bisogno di creare due nomi distinti.
a me personalmente, dopo averlo ascoltato e conosciuto, gia arrivato ai 20 anni il prog faceva cagare. e sfido chiunque a dimostrarmi strutturalmente che in the court, a parte la parte da me succitata, sia prog, e che i jethro, a parte thick e a passion play, e fino a minstrel (il resto della discografia si può anche beatamente tralasciare) siano atresì prog.
e si, penso ceh un LP come sheik yerbouti di zappa sia enormemente piu prog di in the court.
(cristo a me fondamentalmente anche zappa fa cagare, nonostante sia bravissimo...)
Messaggio del 26-01-2011 alle ore 00:25:03
il prog non è solo un abbirrutarsi di scale...c'è molto di piu...questa è una visione molto ristretta...tu hai la convinzione che il prog è "la parte centrale di 21st century"...qua sbagli...sentiti in absentia dei porcupine tree, sentiti mirage dei camel, sentiti rock bottom, sentiti nursery crime.....c'è un mondo dietro al prog....come s fa a dire che è per 15enni brufolosi...blasfemia
le strutture nel prog sono legate e inevocative?? niente di più sbagliato
Messaggio del 26-01-2011 alle ore 10:30:07
Deleuze, sulle scale legate non sono daccordo. Io sono di parte magari perchè il prog mi piace, però quando ascolto un pezzo prog mi trovo sempre davanti a soluzioni musicali imprevedibili e fughe inaspettate, anche se bizzarre a volte, quindi ce ne passa prima di affermare che sia una musica senza vie di uscita. La musica di per sè è (quasi sempre) evocativa, anche per i fan di Al Bano o Ramazzotti, a loro evoca magari un giro per le campagne pugliesi o al Tufello, così come "I take to the wind" a me evoca "lasseteme perd e se tinete nà canne facetm fà nù tire"...
Messaggio del 26-01-2011 alle ore 10:42:15
troppe fregne rosa parks ddù tire lassele pure a me
no vabbò ma io parlo a livello strutturale poi in effetti i gusti son gusti. io di fronte agli abbirrutamenti di scale ed ai continui cambi di tempo divento ammorbato e paranoico. non riesco a vederne il senso
Messaggio del 26-01-2011 alle ore 11:57:53
Syd, menomale che c'è gente come te che ama il progressive (e non solo) e non merde di gruppi come ad esempio gli Eagles.........
il prog, fondamentalmente, è un abbirrutarsi di scale. le strutture sono talmente legate che i musicisti, seppur bravi, sono costretti ad eseguire le parti sempre uguali a se stesse. da questo punto di vista, non c'è molta distanza tra yes e dream theater.
io odio la musica legata. è limitata. sempre uguale a se stessa. mai una linea di fuga, sempre centrata, sempre inevocativa.
certo non metto in dubbio che a qualcuno possano piacere strutture simili. ad esempio ai 15enni brufolosi. che hanno bisogno di riferimenti sicuri per poter crescere. però poi c'è qualcos'altro...credo...
chi dice che la musica è una matematica ha ragione da vendere. eppure, se fossero esattamente la stessa cosa, non ci sarebbe stato bisogno di creare due nomi distinti.
a me personalmente, dopo averlo ascoltato e conosciuto, gia arrivato ai 20 anni il prog faceva cagare. e sfido chiunque a dimostrarmi strutturalmente che in the court, a parte la parte da me succitata, sia prog, e che i jethro, a parte thick e a passion play, e fino a minstrel (il resto della discografia si può anche beatamente tralasciare) siano atresì prog.
e si, penso ceh un LP come sheik yerbouti di zappa sia enormemente piu prog di in the court.
(cristo a me fondamentalmente anche zappa fa cagare, nonostante sia bravissimo...)
Mò ci vò què allora...
Tra l'altro vedo più analogia tra Dream Theater e gli Who che tra Procol Harum e i Paramounts
Comunque Deluz 2 sò le cose...o ti fai la struttura Prog o ti fai la struttura Pop o ti vì a jiettà e ti mitt a fà lu regghe...
Comunque alla fine lu prog è Italiano, ci stà poco da fà...Lu rest al 95% è munnezza riciclata.
La musica di per sè è (quasi sempre) evocativa, anche per i fan di Al Bano o Ramazzotti, a loro evoca magari un giro per le campagne pugliesi o al Tufello, così come "I take to the wind" a me evoca "lasseteme perd e se tinete nà canne facetm fà nù tire"...
Messaggio del 26-01-2011 alle ore 12:20:54
Syd, io sono un pò bastardello e capisci che posso solo dire che "I take to the wind" era un trappolone per capire se ho davanti "interlocutori qualificati"! Poi se sò fumàt e soprattutto chè sò fumàt mi può aiutare ad entrare meglio nella parte. Mò per fare il fregno ti dico Nektar, Germania, albori anni 70, un'altra piacevole scoperta...
Messaggio del 26-01-2011 alle ore 12:50:06
ballilla sti mett i migliori link
rosa parks, essendo il genere che più mi fa orgasmà, mi ritengo abb qualificato in questo campo...fumiamo insieme ed entriamo meglio nella parte!
i nektar ammetto che non li conosco, apparte lo sporadico addetto al sintetizzatore larry fast che ha suonato pure nella tony levin band....mi informerò!
Messaggio del 26-01-2011 alle ore 13:47:53
@ il solipsista
a me gli eagles fanno cagare
non è che ve lo devo spiegare io che una tra le piu grandi innovazioni del 900 è stata quella della musica senza o con quasi 0 strutture. ma se voi rimanete confinati solo in ambito di musiche derivanti dal rock è chiaro che stè cose non le potete accettare.
cmq, dopo la sua affermazione (tra parentesi li sapè pure ji che era I TALK to the wind, ma non mi pareva carino rimostrarlo), eleggo rosa parks mascotte ufficiale del forum musica
Messaggio del 26-01-2011 alle ore 23:03:03
ALLORA sienteme, sienteteme tutti:
Mike non è un clone
Mike non ha brufoli ma una pelle levigatissima di pesca (qualche accenno timido di barba)
Mike è metallaro
Mike spacca i maroni con l heavy metal ogni momento
Mike è il mio dolce bimbo cipollino cocco di mamma
