Messaggio del 26-09-2008 alle ore 11:34:15
La vera anima punk nacque in Inghilterra.......l'America era un attimino più....intellettuale....Patti Smhit , non per niente, fù una poetessa "scostumata" ..........e i Ramones molto "Americani" , (visti a Roma nell'80), non avevano la rabbia e l'anima rivoltosa dei gruppi inglesi, di certo i Sex Pistols non erano poeti !!!!!! I padri del punk, negli USA, furono certamente Lou Reed e i suoi Velvet Underground, pezzi come "Vicious" sono un esempio perfetto del proto-punk.....................quelli che ti dicevano- Ragazzi la vita non è Peace & Love, la vita è molto più dura e bastarda-....e giù con "walk on the wild side"............comunque in Italia tutto questo era edulcorato e leggero, spillette e creste, infatti noi altri convinti e consapevoli di cosa stava succedendo, di cosa era quella vera rivoluzione , partivamo per l'Inghilterra....Malcom MacLaren fù solo un furbone con l'anima del commercio, marito della Vivian e sfruttatore dei Sex Pistols per arricchirsi, pensate che al top del successo passava a Rotten e compagni 6 sterline la settimana e il resto lo intascava lui..........sfruttò persino la tossicità di Sid a scopi commerciali..............
Messaggio del 25-09-2008 alle ore 22:06:18
mmm, i television e i talking heads sono new-wave.
comunque hai letto male, maravera diceva che il clima italiano non era come quello inglese e nemmeno come quello americano, un pò meno punk del britannico
in Italia non c'era l'anima punk che c'era a Londra (ovvio, il punk era fenomeno inglese) o perfino negli USA, infatti partivamo tutti per l'UK
In America non c'era???
E Patti Smith? I Televison? Richard Hell & The Voivoids?? I Ramones??? I New York Dolls? Gli MC5?? Gli Stooges?? I Dictators?? I Talking Heads? I Dead Boys???
Messaggio del 25-09-2008 alle ore 21:45:45
poi, se proprio vigliamo fare i precisini le prime forme di proto punk iniziarono dai gruppi garage anni 60 come
i Kingsmen
I Trashmen
Coverizzati dai Ramones
I Sonics
I Kinks
I Jam di Paul Weller
E anche gli Who.....
Non a caso Pete Townshend è stato il primo individuo sulla faccia della terra a spaccare una chitarra.....
Messaggio del 25-09-2008 alle ore 21:33:21
Ps: il punk non è una cresta e due tre spillette appiccicate al gilet di jeans.......Il punk è ben altro......
E lui ne è stato uno dei fondatori e maggiori esponenti.....
Messaggio del 25-09-2008 alle ore 18:57:51
non per dire ma...
Bad boys theeeeen, bad boys noooow, Good buddies, mau, mau, mau,
Keep it up, rock'N'roll, punk music save your soul,
Dee Dee, he left home Joey calls me on the phone
Messaggio del 25-09-2008 alle ore 18:29:47
il punk si a dentro e inutile dirlo io ora mi ritrovo ad esse credo l' unico punk della zona e nn mi vergogno assolutamente di essero e di quelli che quando vado in giro mi guardanoo male pensando che sia un delinquente nn me ne frega assolutamente niente
PUNKS NOT DEAD
in Italia furono loro a rappresentare il punk...i Neon, band fiorentina. Organizzai il loro concerto al teatro tenda a strisce di Napoli nel febbraio '84.........una mia amica scappò col cantante quella sera, il ragazzo che la cercava ovunque e lei tornò dopo 10 giorni soddisfatta e felice............
Messaggio del 25-09-2008 alle ore 16:53:58
...........e nonostante oggi abbia 48 anni, cari amici miei, la cresta e la mascherina nera disegnata sugli occhi come le portavo allora, riaffiorano in continuazione perchè se il punk non è morto non lo è nemmeno lo spirito di chi fu contaggiato allora e se lo porta dentro a vita.......................
Messaggio del 25-09-2008 alle ore 16:45:44
si, Solipsista BEATA ME!!!!! aver vissuto la Londra del '77 con annessi e connessi......e il concerto dei Clash, sotto al palco perchè tutti mi facevano passare...ero incinta! E concordo con D4kst4rr (madò per scriverlo! .) I Sex Pistols non furono una truffa, furono decisamente una "bandiera" per noi "diversi" dell'epoca, anche se, è vero, non sapevano suonare , Sid imparò incominciando col gruppo, ma l'energia, le cose da dire, la voglia vera di farsi sentire!!!!!! Furono unici proprio per quello che erano o non erano... in Italia non c'era l'anima punk che c'era a Londra (ovvio, il punk era fenomeno inglese) o perfino negli USA, infatti partivamo tutti per l'UK!Ero minorenne, non vi dico le lotte con mia madre!!!!!Ma ce la feci a partire.............e fù veramente qualcosa di unico.............
..........e i Ramones molto "Americani" , (visti a Roma nell'80), non avevano la rabbia e l'anima rivoltosa dei gruppi inglesi, di certo i Sex Pistols non erano poeti !!!!!! I padri del punk, negli USA, furono certamente Lou Reed e i suoi Velvet Underground, pezzi come "Vicious" sono un esempio perfetto del proto-punk.....................quelli che ti dicevano- Ragazzi la vita non è Peace & Love, la vita è molto più dura e bastarda-....e giù con "walk on the wild side"............comunque in Italia tutto questo era edulcorato e leggero, spillette e creste, infatti noi altri convinti e consapevoli di cosa stava succedendo, di cosa era quella vera rivoluzione , partivamo per l'Inghilterra....Malcom MacLaren fù solo un furbone con l'anima del commercio, marito della Vivian e sfruttatore dei Sex Pistols per arricchirsi, pensate che al top del successo passava a Rotten e compagni 6 sterline la settimana e il resto lo intascava lui..........sfruttò persino la tossicità di Sid a scopi commerciali.............. 
....................... 
