Musica
SOUNDGARDEN
Messaggio del 01-02-2010 alle ore 02:51:18
Messaggio del 31-01-2010 alle ore 19:22:23
Messaggio del 30-01-2010 alle ore 19:36:28
infatti, lo hanno proprio sguastato
ma che ne sa uno del kraut rock quando è abituato a pizze e foje...in quanto c'è verza e verza
infatti, lo hanno proprio sguastato
ma che ne sa uno del kraut rock quando è abituato a pizze e foje...in quanto c'è verza e verza
Messaggio del 26-01-2010 alle ore 18:01:46
sto topic stà a puzzà di marcio.
sto topic stà a puzzà di marcio.
Messaggio del 26-01-2010 alle ore 17:28:35
SEATTLE PLAY LOUD!!!!!!
SEATTLE PLAY LOUD!!!!!!
Messaggio del 24-01-2010 alle ore 20:42:25
Vanbasten non sai cos'è il meinstrim!? è un genere di musica giovane per i ragazzi moderni..... che ti perdi ... è quasi ANDERGRAUND .....
Vanbasten non sai cos'è il meinstrim!? è un genere di musica giovane per i ragazzi moderni..... che ti perdi ... è quasi ANDERGRAUND .....
Messaggio del 24-01-2010 alle ore 17:14:57
oh..ma cos'è il meinstrim??
oh..ma cos'è il meinstrim??
Messaggio del 24-01-2010 alle ore 17:09:44
cmq il digitale terrestre è n'atracose
cmq il digitale terrestre è n'atracose
Messaggio del 24-01-2010 alle ore 17:08:09
Bodhisatwa per me tutto è mainstream .
Bodhisatwa per me tutto è mainstream .
Messaggio del 24-01-2010 alle ore 14:47:29
no,tranquillo, che te vu 'ngazzà a fà qui si discute solo per scambiarsi delle opinioni, altrimenti il forum non avrebbe senso
...beh che gli Alice in Chains abbiano pathos nulla da ridire, che però manca agli altri è un'opinione tua personale, riguarda il gusto
Non voglio ritirare in ballo i Tool, con Seattle non c'entrano nulla, appartengono ad altri posti, forse ad altri mondi, ma riprendendo il discorso tecnologia, oramai assodato, riguardo ai compressori...beh, Deleuze, i compressori li utilizzano tutti...compresi Pantera (frechete!!!), Living Colour, Primus etc etc, e lo sai....e non credo e ribadisco che siano stati i compressori a fare il nome, la storia e la carriera di queste band, lo avrebbero fatto anche senza, riguardo poi al "qualcosa da dire" è un argomento molto complesso, ma penso che dei nomi fatti da tutti coloro che hanno postato qui, avessero tutti qualcosa da dire, che poi è rimasto; lo dimostra che di quei dischi se ne parla ancora e vengono tutt'ora ascoltati, in quanto pathos o meno, credo siano stati album significativi.
Ti ripeto (forse non te ne sarai accorto quando l'ho scritto) che queste band non sono uscite con l'avvento del digitale, ma prima, quando si utilizzava ancora l'analogico, il digitale è più tardi e comunque a livello di strutture, sonorità e arrangiamenti erano molto personali in quanto di tutto ciò che hanno assimilato fino ad allora hanno saputo tirare fuori un suond proprio personale e anche caratteristico.
no Briskio, non sono d'accordo...
Per il semplice fatto che ognuno di noi da un'importanza a ogni cosa o evento in base a ciò che è lui come soggetto unico. Se la dovessi pensare come stai dicendo tu, allora anche la "swinging London" degli anni'60, l'avvento del punk o della no wave, o di tutto il resto che esiste , avrebbe la stessa valenza, ossia a un fenomeno circoscritto poi devastato dalla stampa e dal mainstream.
Per molte tendenze e stili questo è avvenuto, così come per il grunge, ma non tutti sono diventati mainstream...solo pochi da quel che ricordo, e che poi il mercato li ha distrutti, beh...nulla di più vero
no,tranquillo, che te vu 'ngazzà a fà qui si discute solo per scambiarsi delle opinioni, altrimenti il forum non avrebbe senso
...beh che gli Alice in Chains abbiano pathos nulla da ridire, che però manca agli altri è un'opinione tua personale, riguarda il gusto
Non voglio ritirare in ballo i Tool, con Seattle non c'entrano nulla, appartengono ad altri posti, forse ad altri mondi, ma riprendendo il discorso tecnologia, oramai assodato, riguardo ai compressori...beh, Deleuze, i compressori li utilizzano tutti...compresi Pantera (frechete!!!), Living Colour, Primus etc etc, e lo sai....e non credo e ribadisco che siano stati i compressori a fare il nome, la storia e la carriera di queste band, lo avrebbero fatto anche senza, riguardo poi al "qualcosa da dire" è un argomento molto complesso, ma penso che dei nomi fatti da tutti coloro che hanno postato qui, avessero tutti qualcosa da dire, che poi è rimasto; lo dimostra che di quei dischi se ne parla ancora e vengono tutt'ora ascoltati, in quanto pathos o meno, credo siano stati album significativi.
Ti ripeto (forse non te ne sarai accorto quando l'ho scritto) che queste band non sono uscite con l'avvento del digitale, ma prima, quando si utilizzava ancora l'analogico, il digitale è più tardi e comunque a livello di strutture, sonorità e arrangiamenti erano molto personali in quanto di tutto ciò che hanno assimilato fino ad allora hanno saputo tirare fuori un suond proprio personale e anche caratteristico.
no Briskio, non sono d'accordo...
Per il semplice fatto che ognuno di noi da un'importanza a ogni cosa o evento in base a ciò che è lui come soggetto unico. Se la dovessi pensare come stai dicendo tu, allora anche la "swinging London" degli anni'60, l'avvento del punk o della no wave, o di tutto il resto che esiste , avrebbe la stessa valenza, ossia a un fenomeno circoscritto poi devastato dalla stampa e dal mainstream.
Per molte tendenze e stili questo è avvenuto, così come per il grunge, ma non tutti sono diventati mainstream...solo pochi da quel che ricordo, e che poi il mercato li ha distrutti, beh...nulla di più vero
Messaggio del 24-01-2010 alle ore 14:18:21
infatti quando è cominciato ad uscire il digitale poi tutte stè "bends" hanno avuto il loro successo...poi ci sono state altre bands, contemporaneamente, che oltre ad avere la tecnologia avevano anche qualco'altro da dire, oltre ad una serie trita e ritrita di accordi e patterns, e nel caso dei tul, un appendimento al cazzo pari solo a quello dei pink floyd e gerardina trovato...
mi riferisco a pantera, primus, FNM, living colour, cynic e qualche altra
quello che voglio dire è che oggi tutti sanno suonare il rock con suoni ultracompressi e processati, ma il rock è stato altro, ed è morto...è stato altro dal punto di vista musicale e sociologico, ed anche commerciale...e purtroppo il rock è morto, oltre che per ragioni intrinseche ad ogni corrente artistica di qualsiasi arte, cioè perchè prima o poi la vena e la spinta creativa di un movimento si va ad affievolire e poi a sparire, anche perchè ci sono state "bends" come queste che hanno dato al rock quel tocco spiccatamente mainstream, accattivante, adatto al pubblico annoiato e "sempre alla ricerca di nuovi stimoli" del nostro caro occidente (fosse che per una volta uno gli stimoli se li crei da sé...eh...non sia mai...)
io personalmente all'incedere della metà degli anni 90, constatato che il rock era morto, mi sono dedicato alla ricerca di musiche che potessero essere "germinali" per il futuro...musiche che potessero guardare avanti, che avessero un orizzonte...ed è proprio l'orizzonte che manca a questi gruppi
@bodiciuaua
nell'altro post non ho "osannato" proprio uno stracazzo di nulla...rilevavo solo che il ragazzo in questione, con 4 pedalini fracichi, riusciva a creare ritmo a go go, e anche che aveva un modo intelligente di sfruttare una voce, tra l'altro ben allenata ed impostata...
arisuka
(scherzo uagliò non ve la prendete )
infatti quando è cominciato ad uscire il digitale poi tutte stè "bends" hanno avuto il loro successo...poi ci sono state altre bands, contemporaneamente, che oltre ad avere la tecnologia avevano anche qualco'altro da dire, oltre ad una serie trita e ritrita di accordi e patterns, e nel caso dei tul, un appendimento al cazzo pari solo a quello dei pink floyd e gerardina trovato...
mi riferisco a pantera, primus, FNM, living colour, cynic e qualche altra
quello che voglio dire è che oggi tutti sanno suonare il rock con suoni ultracompressi e processati, ma il rock è stato altro, ed è morto...è stato altro dal punto di vista musicale e sociologico, ed anche commerciale...e purtroppo il rock è morto, oltre che per ragioni intrinseche ad ogni corrente artistica di qualsiasi arte, cioè perchè prima o poi la vena e la spinta creativa di un movimento si va ad affievolire e poi a sparire, anche perchè ci sono state "bends" come queste che hanno dato al rock quel tocco spiccatamente mainstream, accattivante, adatto al pubblico annoiato e "sempre alla ricerca di nuovi stimoli" del nostro caro occidente (fosse che per una volta uno gli stimoli se li crei da sé...eh...non sia mai...)
io personalmente all'incedere della metà degli anni 90, constatato che il rock era morto, mi sono dedicato alla ricerca di musiche che potessero essere "germinali" per il futuro...musiche che potessero guardare avanti, che avessero un orizzonte...ed è proprio l'orizzonte che manca a questi gruppi
@bodiciuaua
nell'altro post non ho "osannato" proprio uno stracazzo di nulla...rilevavo solo che il ragazzo in questione, con 4 pedalini fracichi, riusciva a creare ritmo a go go, e anche che aveva un modo intelligente di sfruttare una voce, tra l'altro ben allenata ed impostata...
arisuka
(scherzo uagliò non ve la prendete )
Messaggio del 24-01-2010 alle ore 10:42:26
condivido tutto...scusami ivan ma questione della tecnologia è na gran stronzata ti stanno sulle palle ok ma nn delirare...
basta andare sul tubo per renderti conto che band come i soudgarden,tool o altri hanno 4 palle dal vivo...
condivido tutto...scusami ivan ma questione della tecnologia è na gran stronzata ti stanno sulle palle ok ma nn delirare...
basta andare sul tubo per renderti conto che band come i soudgarden,tool o altri hanno 4 palle dal vivo...
Messaggio del 24-01-2010 alle ore 10:40:34
gli alice in chains avevano pathos...cosa che manca totalmente nella altre bands di cui stiamo parlando...
gli alice in chains avevano pathos...cosa che manca totalmente nella altre bands di cui stiamo parlando...
Messaggio del 24-01-2010 alle ore 01:12:07
Messaggio del 23-01-2010 alle ore 23:00:17
Bodhisatwa la musica elettronica è finita nel 74 (è un lungo discorso evito) , il pop elettronico è un'altra cosa ,il rock è elettronico non è sicuramente acustico , di una cosa sono certo ,che pochi sono i musicisti che ho conosciuto che sanno realmente la differenza tra ANALOGICO e DIGITALE specie in Italia ,i gusti sono gusti , quindi anche i disgusti . scherzi? Ho visto gente con macchine mostruse fare delle merde e vice versa e tutte e due al contrario ..una persona è se stessa sempre anche se va al cesso... la fa a modo suo.
Bodhisatwa la musica elettronica è finita nel 74 (è un lungo discorso evito) , il pop elettronico è un'altra cosa ,il rock è elettronico non è sicuramente acustico , di una cosa sono certo ,che pochi sono i musicisti che ho conosciuto che sanno realmente la differenza tra ANALOGICO e DIGITALE specie in Italia ,i gusti sono gusti , quindi anche i disgusti . scherzi? Ho visto gente con macchine mostruse fare delle merde e vice versa e tutte e due al contrario ..una persona è se stessa sempre anche se va al cesso... la fa a modo suo.
Messaggio del 23-01-2010 alle ore 22:17:08
LA TECNOLOGIA E' ARTE IL DISCORSO DI deleuze NON Fà UNA PIEGA secondo me SOUNDGARDEN e dintorni hanno una valenza geografica , storica/sociale limitata al nord America dei primi 90 il resto e una forzatura di mercato pari a Britne Spirs .
LA TECNOLOGIA E' ARTE IL DISCORSO DI deleuze NON Fà UNA PIEGA secondo me SOUNDGARDEN e dintorni hanno una valenza geografica , storica/sociale limitata al nord America dei primi 90 il resto e una forzatura di mercato pari a Britne Spirs .
Messaggio del 23-01-2010 alle ore 21:56:44
cmq L'AMORE VINCE SEMPRE
cmq L'AMORE VINCE SEMPRE
Messaggio del 23-01-2010 alle ore 21:52:21
Messaggio del 23-01-2010 alle ore 19:17:55
Il problema della tecnologia te lo ha spiegato Micolao e credo anche molto bene, ma se permetti è una questione molto relativa e per diversi motivi...certamente ti aiuta, ma la storia ha dimostrato che i musucisti degli anni '90, così come quelli moderni, non sono, (esecutivamente parlando in questo caso) per nulla inferiori a quelli del passato; affermare il contrario credo sia una stronzata enorme.
Quelle band su cui tu getti merda, registravano negli anni '80 e credo anche negli anni '90,almeno fino alla metà, con apparecchiatura analogica (interamente intendo), missavano e producevano in analogico, non esistevano software....queste sono band che hanno suonato rock come è sempre stato fatto, ne più ne meno.
Questo non valeva solo per loro ma anche nel campo dell' elettronica e l'avvento del cd ha cambiato le cose solo come supporto finale, perchè il precedente era fatto su nastro (che molti continuano ad utilizzare).
I Tool erano e sono una band che le parti campionate le adopera solo come base in alcune parti in cui il batterista non può fare tutto e comunque rimangono dei musicisti eccezionali. Dici una gran cazzata, perchè sono musicisti che hanno tecnica, concetto e sfociano spesso nei virtuosismi. Nel '93 (undertow) ad esempio non era possibile e suonavano il disco nudo e crudo così come era stato prodotto, le testimonianze ci sono. Vattelo a vedere un concerto, non può fare altro che bene, più che altro ti farà rendere conto di cosa hai scritto
Inoltre la tecnologia non fa grandi i musicisti. Prima perchè i pedalini esistevano anche negli anni '60, secondo perchè quando uno adopera certe cose e anche male, lo si vede...o per lo meno uno che capisce lo sgama. Nella stragande maggioranza dei concerti rock la tecnologia come la intendi tu è quasi assente, dato che si suona esattamente come 30/40 anni fa, sono cambiate poco le cose.
Secondo te gli Alice in Chains erano una band resa grande dalla tecnologia perchè sono usciti dai tardi anni '80?
In pratica tutto ciò che dici è un controsenso; su un altro post hai inneggiato ad un looper (che a parer mio non è un granchè, è molto pop e aanche scontato direi...ho visto di meglio, pur non seguendo il genere). Lo stile di quel looper si basa su un apparecchio che lo aiuta; è tecnologia. Anche dei pad lo sono, tutto è tecnologia.
Qua non ti sto parlando di gusti, sono semplicemente obiettivo, dicendo le cose come stanno. Se la pensi davvero così, non credo che tu abbia le nozioni necessarie per essere in grado di giudicare così, altrimenti
a questo punto sarebbe meglio guardare un cavernicolo che picchia con delle clave su dei massi ma a testimoniarlo sarebbero i racconti
un saluto
Il problema della tecnologia te lo ha spiegato Micolao e credo anche molto bene, ma se permetti è una questione molto relativa e per diversi motivi...certamente ti aiuta, ma la storia ha dimostrato che i musucisti degli anni '90, così come quelli moderni, non sono, (esecutivamente parlando in questo caso) per nulla inferiori a quelli del passato; affermare il contrario credo sia una stronzata enorme.
Quelle band su cui tu getti merda, registravano negli anni '80 e credo anche negli anni '90,almeno fino alla metà, con apparecchiatura analogica (interamente intendo), missavano e producevano in analogico, non esistevano software....queste sono band che hanno suonato rock come è sempre stato fatto, ne più ne meno.
Questo non valeva solo per loro ma anche nel campo dell' elettronica e l'avvento del cd ha cambiato le cose solo come supporto finale, perchè il precedente era fatto su nastro (che molti continuano ad utilizzare).
I Tool erano e sono una band che le parti campionate le adopera solo come base in alcune parti in cui il batterista non può fare tutto e comunque rimangono dei musicisti eccezionali. Dici una gran cazzata, perchè sono musicisti che hanno tecnica, concetto e sfociano spesso nei virtuosismi. Nel '93 (undertow) ad esempio non era possibile e suonavano il disco nudo e crudo così come era stato prodotto, le testimonianze ci sono. Vattelo a vedere un concerto, non può fare altro che bene, più che altro ti farà rendere conto di cosa hai scritto
Inoltre la tecnologia non fa grandi i musicisti. Prima perchè i pedalini esistevano anche negli anni '60, secondo perchè quando uno adopera certe cose e anche male, lo si vede...o per lo meno uno che capisce lo sgama. Nella stragande maggioranza dei concerti rock la tecnologia come la intendi tu è quasi assente, dato che si suona esattamente come 30/40 anni fa, sono cambiate poco le cose.
Secondo te gli Alice in Chains erano una band resa grande dalla tecnologia perchè sono usciti dai tardi anni '80?
In pratica tutto ciò che dici è un controsenso; su un altro post hai inneggiato ad un looper (che a parer mio non è un granchè, è molto pop e aanche scontato direi...ho visto di meglio, pur non seguendo il genere). Lo stile di quel looper si basa su un apparecchio che lo aiuta; è tecnologia. Anche dei pad lo sono, tutto è tecnologia.
Qua non ti sto parlando di gusti, sono semplicemente obiettivo, dicendo le cose come stanno. Se la pensi davvero così, non credo che tu abbia le nozioni necessarie per essere in grado di giudicare così, altrimenti
a questo punto sarebbe meglio guardare un cavernicolo che picchia con delle clave su dei massi ma a testimoniarlo sarebbero i racconti
un saluto
Messaggio del 22-01-2010 alle ore 12:02:25
ma vai ad arare un campo delè
ma vai ad arare un campo delè
Messaggio del 22-01-2010 alle ore 11:26:06
micola` ma vai a cagare pure tu anzi ua`... unitevi tutti voi amanti di ste` bands cesse e fate come i cinesi...andate a cagare tutti insieme
quello che sto dicendo e` che" prendi un gruppo coime i Tul, toglili la tecnologia e ti rimarra` una serie insensata ed accozzata di suoni...
sukaaaaaaaaaaaa
micola` ma vai a cagare pure tu anzi ua`... unitevi tutti voi amanti di ste` bands cesse e fate come i cinesi...andate a cagare tutti insieme
quello che sto dicendo e` che" prendi un gruppo coime i Tul, toglili la tecnologia e ti rimarra` una serie insensata ed accozzata di suoni...
sukaaaaaaaaaaaa
Messaggio del 22-01-2010 alle ore 10:48:51
che scemenza, la "tecnologia sonora" non c'entra un cazzo
negli anni 70 la tecnologia per le registrazioni faceva paura lo stesso...banchi analogici che oggi te li sogni o che oggi alcuni pagano fior fiori di quattrini per avere il privilegio di utilizzare...solo che allora quella c'era ed era la normalità, oggi abbiamo termini di paragone percui le cose sono diverse.
Le uniche cose che cambiano sono i budget e la coccia di chi registra perchè il resto poi con la musica non c'entra niente...
la storia dimostra che con qualche centinaio di dollari si sono fatti dischi venduti a decine di milioni e viceversa.
tra l'altro per me gli alice in chains erano i peggiori di tutti, infatti m'hanno sempre allappato alla grande...
che scemenza, la "tecnologia sonora" non c'entra un cazzo
negli anni 70 la tecnologia per le registrazioni faceva paura lo stesso...banchi analogici che oggi te li sogni o che oggi alcuni pagano fior fiori di quattrini per avere il privilegio di utilizzare...solo che allora quella c'era ed era la normalità, oggi abbiamo termini di paragone percui le cose sono diverse.
Le uniche cose che cambiano sono i budget e la coccia di chi registra perchè il resto poi con la musica non c'entra niente...
la storia dimostra che con qualche centinaio di dollari si sono fatti dischi venduti a decine di milioni e viceversa.
tra l'altro per me gli alice in chains erano i peggiori di tutti, infatti m'hanno sempre allappato alla grande...
Messaggio del 22-01-2010 alle ore 00:33:35
e mo nin m'abbuttà lu cazze
e mo nin m'abbuttà lu cazze
Messaggio del 22-01-2010 alle ore 00:33:06
stesso discorso pe li tul, pi quille ca porte le korn e affini...
stesso discorso pe li tul, pi quille ca porte le korn e affini...
Messaggio del 22-01-2010 alle ore 00:30:59
mo te lo dico mo e non te lo dico piu. ssì cessi di band se non avessero avuto la tecnologia sonora che hanno avuto a dispozione, e avessero suonato con la tecnologia a disposizione negli anni 70, avrebbero fatto cagare pesantemente. anzi ripensandoci cmq fanno cagare, nonostante la tecnologia
(alice in chains a parte)
li pink floyd me manne in paranoia...le vu capì?
------------
Editato da Deleuze il 22/01/2010 alle 00:31:53
mo te lo dico mo e non te lo dico piu. ssì cessi di band se non avessero avuto la tecnologia sonora che hanno avuto a dispozione, e avessero suonato con la tecnologia a disposizione negli anni 70, avrebbero fatto cagare pesantemente. anzi ripensandoci cmq fanno cagare, nonostante la tecnologia
(alice in chains a parte)
li pink floyd me manne in paranoia...le vu capì?
------------
Editato da Deleuze il 22/01/2010 alle 00:31:53
Messaggio del 22-01-2010 alle ore 00:25:25
ma vai a cagare tu e ssè cessate (alice in chains a parte)
ma vai a cagare tu e ssè cessate (alice in chains a parte)
Messaggio del 22-01-2010 alle ore 00:11:38
che bell'intervento bodhi, testa e cuore come ne ho letti pochi!
che bell'intervento bodhi, testa e cuore come ne ho letti pochi!
Messaggio del 21-01-2010 alle ore 18:58:09
Delè ma pippiacere ma non diciamo fesserie
Nel rock una cosa che non si deve mai fare è confondere la cioccolata con la merda, visto che di merda ce n'è a strafottere e di cioccolata, ahimè...poca. (rispetto al numero delle produzioni, chiaramente).
Certo, da uno che ripudia i Pink Floyd c'è da aspettarsi di tutto, ma ho sempre pensato che tu abbia dei gusti molto strani, forse dovuti più alla tua tendenza spiccata verso il funk e il blues (cosa che queste band non hanno, tranne forse un paio di pezzi) ma come si suol dire: de gustibus
Questi sono i SIGNORI del rock moderno, gente che ha rilanciato questo stile quando era praticamente MORTO e SEPOLTO. Gli anni '70 erano finiti. Degli anni '80 escludendo tutte le evoluzioni e diramazioni del punk, tranne che Metallica, Iron Maiden e qualcun altro, la maggior parte del materiale prodotto è finito a prendere la polvere, la gente se lì è pure scordati, per fortuna
Da quando i Soundgarden sono scomparsi non ho mai sentito un qualcosa che in tutto e per tutto potessi paragonarlo alla loro grandezza, una band meravigliosa
Di quei 4/5 gruppi leggendari di quel posto credo restino i migliori in assoluto, in quanto esploratori del suono e macchine da guerra sul palco...tritavano tutto, non so se avete mai visto dei concerti dal vivo, oltre agli lp.
Obiettivamente parlando, non so cosa caxxo c'entrino i Nirvana su questo post, e chi non conosce come sono nate le cose a Seattle farebbe bene a documentarsi e non a parlare col proprio spirito di vocazione ma semplicemente essendo realisti.
I Soundgarden in America hanno rappresentato l'evoluzione di un certo tipo di rock, anzi direi del rock in genere, visto che abbracciavano e assimilavano tanti stili e ne escludevano pochi (il reggeae per esempio), si sono mantenuti sempre al passo con i tempi a livello di sound, tant'è vero che SuperUnknown e Down On the Upside suonano moderni e potenti ancora oggi, migliori di tanta robaccia prodotta oggigiorno....quindi rispetto e onore
Sono tra i primi assieme ai Melvins (che sono di Aberdeen per la precisione) che si siano formati a Seattle nell' 83 ad aver unito formule punk/new wave/hardcore e anche goth con il metal, molto prima di tutti gli altri e a cui gli altri in pratica devono a queste due band l'intera esistenza e la loro fortuna, anche. Facevano rock sperimentale quando gli altri stavano ancora ad ammollare quattro accordi filati, urlare e fare gli sballoni. Tra l'altro non si sono mai ripetuti ne da pezzo a pezzo ne da disco a disco (6 in tutto), mantenendo livelli di tecnica e di composizione molto oltre la portata media delle band nate dopo...erano inarrivabili...alcuni pensavano addirittura che erano la versione moderna dei Led Zeppelin fusa coi Black Sabbath contaminata dal noise a tremila, hanno aperto il sedere e il cervello a tutti e a parer mio, sono andati ben oltre ciò che hanno appreso dai loro ispiratori (per non citare le doti canore di Cornell all'epoca, sicuramente superiore a R.Plant ve lo dico spassionatamente, e lo sapete che adoro gli Zeppelin)
Credo che chi dica che abbiano cacato o sia un "vecchio" (Ben Shepherd lo avrebbe chiamato un "fratello maggiore"), o è troppo distratto o di questa band non ha ascoltato e capito una mazza
Delè ma pippiacere ma non diciamo fesserie
Nel rock una cosa che non si deve mai fare è confondere la cioccolata con la merda, visto che di merda ce n'è a strafottere e di cioccolata, ahimè...poca. (rispetto al numero delle produzioni, chiaramente).
Certo, da uno che ripudia i Pink Floyd c'è da aspettarsi di tutto, ma ho sempre pensato che tu abbia dei gusti molto strani, forse dovuti più alla tua tendenza spiccata verso il funk e il blues (cosa che queste band non hanno, tranne forse un paio di pezzi) ma come si suol dire: de gustibus
Questi sono i SIGNORI del rock moderno, gente che ha rilanciato questo stile quando era praticamente MORTO e SEPOLTO. Gli anni '70 erano finiti. Degli anni '80 escludendo tutte le evoluzioni e diramazioni del punk, tranne che Metallica, Iron Maiden e qualcun altro, la maggior parte del materiale prodotto è finito a prendere la polvere, la gente se lì è pure scordati, per fortuna
Da quando i Soundgarden sono scomparsi non ho mai sentito un qualcosa che in tutto e per tutto potessi paragonarlo alla loro grandezza, una band meravigliosa
Di quei 4/5 gruppi leggendari di quel posto credo restino i migliori in assoluto, in quanto esploratori del suono e macchine da guerra sul palco...tritavano tutto, non so se avete mai visto dei concerti dal vivo, oltre agli lp.
Obiettivamente parlando, non so cosa caxxo c'entrino i Nirvana su questo post, e chi non conosce come sono nate le cose a Seattle farebbe bene a documentarsi e non a parlare col proprio spirito di vocazione ma semplicemente essendo realisti.
I Soundgarden in America hanno rappresentato l'evoluzione di un certo tipo di rock, anzi direi del rock in genere, visto che abbracciavano e assimilavano tanti stili e ne escludevano pochi (il reggeae per esempio), si sono mantenuti sempre al passo con i tempi a livello di sound, tant'è vero che SuperUnknown e Down On the Upside suonano moderni e potenti ancora oggi, migliori di tanta robaccia prodotta oggigiorno....quindi rispetto e onore
Sono tra i primi assieme ai Melvins (che sono di Aberdeen per la precisione) che si siano formati a Seattle nell' 83 ad aver unito formule punk/new wave/hardcore e anche goth con il metal, molto prima di tutti gli altri e a cui gli altri in pratica devono a queste due band l'intera esistenza e la loro fortuna, anche. Facevano rock sperimentale quando gli altri stavano ancora ad ammollare quattro accordi filati, urlare e fare gli sballoni. Tra l'altro non si sono mai ripetuti ne da pezzo a pezzo ne da disco a disco (6 in tutto), mantenendo livelli di tecnica e di composizione molto oltre la portata media delle band nate dopo...erano inarrivabili...alcuni pensavano addirittura che erano la versione moderna dei Led Zeppelin fusa coi Black Sabbath contaminata dal noise a tremila, hanno aperto il sedere e il cervello a tutti e a parer mio, sono andati ben oltre ciò che hanno appreso dai loro ispiratori (per non citare le doti canore di Cornell all'epoca, sicuramente superiore a R.Plant ve lo dico spassionatamente, e lo sapete che adoro gli Zeppelin)
Credo che chi dica che abbiano cacato o sia un "vecchio" (Ben Shepherd lo avrebbe chiamato un "fratello maggiore"), o è troppo distratto o di questa band non ha ascoltato e capito una mazza
Messaggio del 08-01-2010 alle ore 15:18:03
una interminabile serie di cagate (alice in chains a parte)
una interminabile serie di cagate (alice in chains a parte)
Messaggio del 08-01-2010 alle ore 13:31:51
Messaggio del 08-01-2010 alle ore 11:49:11
come mai nessuno non ancora nomina i Nirvana!?rivalutato Bleach attenzione,disco metal a morte.
come mai nessuno non ancora nomina i Nirvana!?rivalutato Bleach attenzione,disco metal a morte.
Messaggio del 08-01-2010 alle ore 08:51:27
ricordatevi che da seattle sono usciti anche: Alice In Chains, Tad, Melvins, Mother Love Bone e tanti altri...
ricordatevi che da seattle sono usciti anche: Alice In Chains, Tad, Melvins, Mother Love Bone e tanti altri...
Messaggio del 03-01-2010 alle ore 14:21:29
Chissà che album terrificante ne uscirà fuori...
Chissà che album terrificante ne uscirà fuori...
Messaggio del 02-01-2010 alle ore 17:23:43
boh?
A oggi Cornell è sfiatato completamente...
Ma più che per lui, ho sempre avuto molti dubbi riguardo Ben Shepherd. Per non appoggiare iniziative del genere è quel tipo disposto pure a crepare di fame; inoltre più che un disco, apprezzerei maggiormante vedermi un concerto, tanto il meglio che dovevano fare lo hanno già dato.
Sempre meglio così che fare un brutto lavoro; per loro sarebbe uno smacco che non si meritano
boh?
A oggi Cornell è sfiatato completamente...
Ma più che per lui, ho sempre avuto molti dubbi riguardo Ben Shepherd. Per non appoggiare iniziative del genere è quel tipo disposto pure a crepare di fame; inoltre più che un disco, apprezzerei maggiormante vedermi un concerto, tanto il meglio che dovevano fare lo hanno già dato.
Sempre meglio così che fare un brutto lavoro; per loro sarebbe uno smacco che non si meritano
Messaggio del 02-01-2010 alle ore 15:33:04
ma chi ci canta?
ma chi ci canta?
Messaggio del 01-01-2010 alle ore 17:51:51
speriamo in un tour...
speriamo in un tour...
Messaggio del 01-01-2010 alle ore 13:27:19
lo sapevo già l'avevo sentito dire da chris cornell in un'intervista, certo che dopo avere fatto l'ultimo lavoro (con featuring di timbaland addirittura!!!), chissà cosa faranno ....
lo sapevo già l'avevo sentito dire da chris cornell in un'intervista, certo che dopo avere fatto l'ultimo lavoro (con featuring di timbaland addirittura!!!), chissà cosa faranno ....
Messaggio del 01-01-2010 alle ore 12:32:53
Mi permetta di dissentire: ci sono anche gli Special Thanks for You
Mi permetta di dissentire: ci sono anche gli Special Thanks for You
Messaggio del 01-01-2010 alle ore 12:25:49
L'unica band secondo me degna di nota nella scena di Seattle.
L'unica band secondo me degna di nota nella scena di Seattle.
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